OL-AN 1 - DR. Massimo Mangialavori

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OL-AN 1 - DR. Massimo Mangialavori
Dott. Massimo Mangialavori
Caso di Oleum animalis (1)
Aurora, impiegata da un commercialista, è una donna di 41 anni dallo sguardo molto
serio e dai movimenti estremamente lenti. La corporatura è piuttosto robusta, le
spalle molto larghe come di chi ha praticato intensamente sport in passato.
Durante tutta la consultazione ho la sensazione che tutto sia rallentato. Il tono della
voce, il ritmo, la postura e la gestualità mi trasmettono uno strano senso di fierezza e
di estrema calma.
Mi accorgo che Aurora fa di tutto per muoversi evitando un dolore e, nonostante mi
confessi in seguito di non riuscire facilmente a stare seduta, sembra capace di
assorbire molto bene il disagio della sua posizione e non lascia mai la poltroncina su
cui è evidentemente seduta molto scomoda.
Aurora mi è stata inviata da un collega a cui aveva esplicitamente chiesto di tentare
anche una terapia omeopatica, visto l’aggravamento dei suoi dolori e gli insuccessi
delle precedenti terapie. La diagnosi resta dubbia ma i colleghi che l’hanno seguita
fino ad ora sospettano una radicolite.
Aurora inoltre presenta un tic di ammiccamento, che si fa più frequente quando
affrontiamo argomenti imbarazzanti. Solo in quei momenti sembra avere particolare
difficoltà a ponderare attentamente le sue frasi accellerando sensibilmente il suo
relato. Alcune cicatrici in viso denunciano un probabile trauma di una certa entità.
Riporta spontaneamente:
*** “Ho un dolore, direi da almeno 4 anni, con indolenzimento della parte sacrale che
ora è diventato insostenibile. Ho puntate giornaliere che non riesco più a stare seduta
e lavorare. Ho fatto vari esami: non ci sono nè lesioni nè malformazioni ... ma dicono
che abbia una brutta infiammazione alle radici dei nervi spinali …
§ Mi hanno detto che non sanno più cosa tentare e che posso tranquillamente
provare anche con una cura omeopatica, che di sicuro non mi farà male!
Non sono mai riuscita a studiare seduta, ma non so se prima di ammalarmi fosse così
grave.
§ Ho fatto prima una terapia steroidea, poi altri anti-infiammatori e antidolorifici e poi
diverse terapie posturali … ma il risultato è stato nullo. Anzi sto via via peggiorando.
§ La sensazione più spiacevole è quella di un GROSSO PESO in fondo alla schiena, una
pesantezza che mi impediva solo di muovermi bene, ma che ora mi crea grosse
difficoltà anche nel lavoro perchè non resisto seduta più di pochi minuti …
Gli esami hanno anche evidenziato due piccoli versamenti a carico delle articolazioni
sacro-iliache. E ora non riesco nemmeno a trovare una posizione nel letto la notte:
poco dopo che mi corico ho un dolore fisso, molto più forte a sinistra, e appena provo
a girarmi nel letto mi sveglio e mi prende una tale agitazione ...
§ Mi sono svegliata più di una volta con la netta sensazione che mi si era rotta la
schiena § proprio rotta … come se fosse di una di quelle pietre che quando cadono
per terra si frantumano …
§ Sto molto peggio nel periodo pre-mestruale perchè lo sento ancora più forte.
§ E’ solo un dolore fisso, come se qualcuno mi avesse infilzato alle spalle con uno
spiedo rovente … ma il calore lo sento internamente … la superficie della mia pelle,
come tutto il mio corpo, è sempre piuttosto fredda …
§ Quando sto proprio male mi sento che ho i muscoli delle gambe così contratti ...
che non riesco nemmeno più a stendere le gambe: figuriamoci a camminare …
§ Io ho la tendenza a bloccarmi con i muscoli e fino allo anno scorso ho sofferto di
forti dolori al collo che mi immobilizzavano a letto …
§ Mi sentivo come se avessi la testa molto pesante … non mi so spiegare meglio …”
** “Poi mi hanno diagnosticato da poco un fibroma. Non so perchè ma ho la
sensazione che sia molto vecchio. Mi hanno fatto una eco e dicono che sia molto
denso e intramurale ... purtroppo è ormai di quasi 4 centimetri, ma non ho intenzione
di operarami …
§ Non ho avuto alcuna grossa emorragia. Penso che me ne sarei accorta perchè ho
sempre avuto un ciclo molto scarso.
§ Niente in tutto: ho avuto delle perdite, molto maleodoranti e sia io che la
ginecologa pensavamo a una infezione. Precisa.
Poi, nonostante le terapia, non migliorava niente e … facendo esami più approfonditi
…”
§ *** “Mi scusi ma ci sento male. Ho una tubarite cronica e ci sento poco dall’età di
12 anni ... § forse un raffreddore trascurato ... con una leggera otite, non so … io
non ci bado troppo ai miei malanni … e anche se non ci sentivo bene pensavo che
sarebbe passato. Ma dagli ultimi esami risulta che ebbi anche una lesione permanente
ai nervi acustici … quindi forse non è solo la tubarite …
§ Ma devo dirLe che in fondo non mi dispiace troppo … così ho la MIA
TRANQUILLITA’.
§ Fu un mio insegnante che lo fece notare ai miei genitori e se ne accorsero che era
già un po’ troppo tardi e che avevo già perso parecchio del mio udito …
§ Mi alternava ... all’inizio tutte e due e poi o da un lato o dall'altro.
Ora altre all’ipoacusia ho più o meno sempre delle secrezioni § piuttosto dense e
purtroppo anche maleodoranti … ma la cosa non mi imbarazza molto … non mi faccio
mai avvicinare tanto. I miei familiari che mi conoscono me lo fanno notare quando si
sente molto: allora magari vado da un’otorino e mi faccio rimuovere bene quello che
resta nell’orecchio. Ma è strano: io mi sento di averci dentro chissà che cosa e lui non
ci trova un gran chè. Ma dice che faccio bene a fare regolarmente una pulizia …
§ Io da sola non lo faccio più perchè più di una volta mi sono fatta male e sono
persino arrivata a perforarmi il timpano … me ne sono accorta un po’ troppo tardi.
§ Il fatto era che non riuscivo a liberarmi del cerume secco che avevo all’interno e che
mi dava un fastidio terribile …
§ Ogni tanto sento un po’ di prurito, ma di solito mi viene quando non ho molte
secrezioni. Appena comincia a spurgare un po’ meglio il prurito scompare. Ormai è
una cosa cronica … che ci vuole fare …”
** “Ho sofferto per anni di forti attacchi di tosse. Tanto forti da farmi dire ogni volta:
ODDIO SOFFOCO!
§ Mi venivano così forti soprattuto quando andavo a letto o se mi svegliavo nel sonno
da un brutto sogno …
§ Era una sensazione molto spiacevole, come se proprio non riuscissi ad espellere un
po’ di catarro che poi mi si bloccava in gola e mi dava un senso di impossibilità a
respirare … così iniziavo a respirare più forte e poi a tossire sempre più forte: un
colpo dopo l’altro, tipo pertosse dei bimbi.
Ma ormai è una cosa che ho da tempo. Cosa ci vuole fare …”
** “Non dormo bene e non mi addormento nemmeno facilmente.
E’ un problema antico e ricordo bene che cominciai con la scuola. Quando poi andavo
in vacanza riuscivo a riprendere un ritmo migliore, ma poi mi bloccavo nuovamente
come riprendeva l’anno scoslatico.
§ Sono stata l’unica figlia che ha studiato: ero brava e dovevo fare il mio lavoro con
DIGNITA' ... ma poi ebbi un blocco totale all’università e ripresi solo dopo 5 anni.
§ Negli anni precedenti avevo degli alti e dei bassi. Spesso per qualche mese non
rendevo per niente, ma poi mi riprendevo … poco per volta. Ma dalle scuole
elementari fino alle superiori i professori arrivano a conoscerti e ti capiscono un po’.
ALL’UNIVERSITÀ SONO SPIETATI E NON PERDONANO NESSUNO …
§ Fu definita DEPRESSIONE, ma la terapia farmacologica non mi fece alcun effetto.
Poi allora feci qualche anno di analisi junghiana.
Mi sono laureata tardi e poi mi sono resa conto che non era la mia strada ... ma non
riuscivo ad abbandonarla.
Mi sono anche sposata e non era la mia strada … e non sono riuscita ad
abbandonarla.
§ Se non c’é mio marito sto bene … altrimenti mi viene come un blocco, un limite.
§ Ho subito per anni le imposizioni da parte di mio padre e mio marito è uguale ...
§ Se non fosse stato per mio padre non sarei proprio nessuno … e posso sicuramente
dire lo stesso di mio marito. Lui è un professore universitario che mi ha molto aiutato
a migliorare la mia insicurezza.
Ma io non mi sono MAI sentita accettata per quella che sono veramente … ho questa
convinzione sin da piccola, che le persone e cui tengo di più mi considerano un
piccolo mostro. PERCHÈ LE HO SEMPRE DELUSE …
Cosa ci vuole fare …”
*** “La grande ricorrenza dei miei sogni sono gli interventi: mi operano ai denti o me
li strappano … oppure mi sbagliano la plastica facciale e non mi posso più presentare
in pubblico …
Per anni sono stata ossessionata da uno in cui si erano sbagliati e mi avevano operata
a un ovaio sano lasciandomi quello malato … oppure mi toglievano un rene sano e me
ne lasciavano uno pieni di calcoli …
§ Il più brutto lo ricordo come ora … andavo dal medico e gli parlavo dei miei
problemi di insicurezza e lui mi diceva che era semplice: bastava cambiare la mia
testa. Io non capivo bene … pensavo fosse un linguaggio per immagini e invece mi
svegliavo dopo l’operarazione che avevo una testa che non era più la mia … e fuggivo
dall’ospedale … era una notte fredda e mi perdevo nella campagna, ma in fondo ero
felice perchè mi vergognavo troppo a ritornare in quelle condizioni al mio paese …
§ Per anni ho sognato di animali che scappavano … però scappavano DA una bella
foresta per andare non so dove … sembravano tutti impazziti e quasi sempre sentivo
un calore nel sogno.
§ Come se ci fosse un incendio che stava per lambirgli le code … ricordo bene che a
volte ho avuto la netta sensazione di sentire un odore di bruciato e mi svegliavo
impaurita. Certa di avere dimenticato qualcosa sul fuoco in cucina …
Sa … io sono molto MOLTO distratta …
Che ci vuole fare …”
§ *** “Il problema dei miei denti è uno dei motivi per cui non mi sono mai aperta alla
gente. Avevo solo 12 denti, un’agenesia congenita, e sia la mandibola che l’osso
mascellare erano più piccoli.
Fui curata molto tardi e non ridevo mai perchè mi vergognavo ... passavo tutto il
giorno con i miei librini, perchè tanto loro non mi tradivano mai ...
§ Alla fine ero sempre quella che era cercata, dai miei amici: ero quella più matura, più
saggia, quella che aveva sempre fatto i compiti … quella che li ascoltava e sapeva
dare buoni consigli. Ma poi trovavano altri amici grazie ai miei consigli. Altre ragazze
grazie ai miei suggerimente preziosi …
Così IO sono diventata UN PO' PREZIOSA: sono diventata stimata e apprezzata. Mi
facevo e mi faccio ancora ricercare per questo.
§ Credo di avere subito una piccola vendetta da parte di mio padre ... era un
intervento molto costoso e secondo lui era solo una piccola questione estetica. Per
lui ero bella così … forse …
Ma io non volevo impegnarmi all’università, secondo lui.
lo potei fare solo a 29 anni quell’intervento: perchà dovevo sposarmi. Solo allora
iniziai a ridere perchè mi cambiarono la faccia e la fisionomia ... ma ci ho messo tempo
lo stesso per riconoscermi …
§ Per anni ho sofferto di una lussazione asimmetrica dell’articolazione temporomandibolare. Mi veniva se sbadigliavo … o se ridevo anche da sola leggendo qualcosa
di divertente …
Masticando facevo sempre dei rumori e quando si lussava restavo con i miei pochi
denti a bocca aperta, come un pesce ferito … e dovevo andare in ospedale ogni volta
per una manovra che non ho mai imparato. Quel medico che me la faceva mi
conosceva ormai. Disse cento volte a mio padre che avrebbe potuto farmela anche
lui, che glielo avrebbe insegnato … ma mio padre diceva sempre che aveva paura di
farmi male.
Ma me ne ha fatto tanto, tanto di più …
§ Dopo l’intervento mi sembrava assurdo che potessi ridere ... non l’avevo mai fatto.
Ma adesso ho un’artrosi dell’articolazione che mi fa spesso male alla faccia e mi
dicono sia la responsabile del mio tremendo mal di testa.
§ Ma non ho la minima intenzione di farmi mettere ancora le mani in bocca da un
dentista.
Cosa ci posso fare …”
§ *** “Il mal di testa ce l’ho da prima dell’intervento e da prima dell’incidente. Ricordo
che mi veniva già quando andavo a scuola.
§ Mi prende alla fronte, sopra gli occhi … ma penso che sia perchè io me li stanco
facilmente con tutto quello che leggo …
§ Non riesco più a fare niente. Nemmeno a pensare. Devo mettermi a letto e cercare
di dormire più che posso. Riesco a fare anche più di 12-14 ore di sonno e poi mi
sveglio molto stanca, ma non sto male.
§ Se dovesi suggerirLe un’immagine Le direi qualcosa che mi preme dentro la testa …
come se dovesse uscire dalla fronte …
§ Quando mi viene è un dolore insopportabile e non c’è niente che io possa fare per
cercare di stare meglio. Ho già provato con diversi farmaci, ma i pochi che funzionano
devono essere assunti di continuo e mi fanno sentire ancora più rincretinita di quanto
già non sia …
§ Mi sento la testa tutta accaldata e DEVO … dico DEVO andare a letto e fare quello
che posso per dormire …
§ Ce la faccio, non è un problema. Il problema è svegliarmi …”
§ ** “A 18 anni ebbi un brutto trauma cranico e ne porto ancora le cicatrici in viso:
non le ho mai volute togliere. Ho strisciato il viso in terra e mi si è scollato il labbro
inferiore ...
§ Avevo appena preso la patente … e sono uscita di strada con la macchina …”
§ *** “Il cibo non mi ha mai interessato tanto. Se fosse per me potrei mangiare come
un astronauta: pastigline e succhi di frutta … anche gli avanzi di casa vanno bene.
I miei mi hanno sgridato per anni perchè prendevo il mangiare dal loro piatto e non
dal mio … § a me sembrava che non avessero tanta fame e volevo solo aiutarli e
finire senza doversi per forza riempire lo stomaco.
Sia mia madre che mio padre soffrono di diabete e volevo solo aiutarli e poi anche
aiutare me …
§ Lo spettro di quelle iniezioni di insulina ce l’ho davanti ogni volta che penso a loro
… me lo dico sin da bambina: IO NON FARO’ QUELLA FINE …
Ed è per questo che ci tengo alla mia salute … § mi piace tenermi informata e leggo
molti libri di medicina …”
Consiglio Oleum animalis che Aurora assume per quasi 3 settimane prima di accusare
una forte cefalea, accompagnata da un senso di freddo intenso, totale mancanza di
appetito e forte rigidità cervicale.
Suggerisco di sospendere il rimedio e dopo un paio di giorni Aurora si sente meglio.
Successivamente compare il ciclo, più abbondante del suo solito e senza il solito
anticipo. La tosse migliora nel corso dei primi quindici giorni di cura. Nei due mesi che
seguono il nostro primo incontro scompaiono poco alla volta sia le secrezioni vaginali
che l’otorrea. Nel mese che segue la sospensione del rimedio Aurora non accusa più
alcuna cefalea.
La consultazione successiva è dopo poco più di 2 mesi:
!! “Mi sembra che sia cambiato qualcosa nel mio ciclo: si è come rimesso a posto ... è
ritornato regolare come anni fa. E’ più abbondante, ma non emorragico. Quelle
fastidiosissime perdite che avevo da tanto tempo ormai si sono ridotte poco per
volta fino a sparire …”
!! “Anche le secrezioni che avevo nelle orecchie non ci sono più. Non so come mai ma
se è per via dalla cura mi stupisco davvero. Erano anni che ce le avevo e quasi mi
mancano adesso …
§ Prima mi ritrovavo a grattarmi spesso le orecchie e ora mi viene da grattarmele lo
stesso anche se non ha alcun prurito … vero.
§ E’ difficile da spiegare ma … è come se grattandomele mi controlli che le orecchie
ci sono ancora …
§ E’ proprio difficile da spiegare … non si sono le parole per certe cose che si sentono
… § penso che dopo essermi dispiaciuta e un po’ spaventata per il mio udito che se
ne va … mi veniva proprio spontaneo controllarmi che le orecchie ci fossero ancora …
non so come dire meglio di così …
§ Me le sono sempre grattate le orecchie, sin da piccola e persino arrivando a farmi
male … come Le dissi la volta scorsa …
§ Forse quelle perdite mi ricordavano che le orecchie ci sono e funzionano … a modo
loro … che ci vuole fare …”
!! “Non ho più nemmeno la tosse la notte. Quella se se ne è andata in pochi giorni.
Prima appena mi mettevo a letto iniziavo sempre a tossire un po’ … poi mi sentivo
sempre come una specid di impedimento e di peso nel petto.
Certe volte facevo pure un po’ fatica a respirare e mi sembrava che mi mancasse un
po’ l’aria … e se cominciavo a tossire non la smettevo più.
Poi avevo quella cosa che mi restava in gola e non se ne andava ed ora è come se mi
liberassi meglio dal catarro … e forse non ne ho nemmeno più tanto come prima … se
non devo tossire ..”
& !!! “La volta scorsa non le parlai della mia stanchezza.
§ Non so se mi sono dimenticata o se l’avevo rimossa quasi di proposito … ma la
stanchezza mi spaventa e mi spaventava molto. § Non ho mai capito quanto fosse
stanchezza VERA e quando invece c’entrasse la mia depressione.
La stanchezza la sentivo molto … non era facilmente tollerabile e mi stancavo anche
molto facilmente. Certi giorni andavo in tilt completo.
§ Non avevo voglia di niente: nè a livello psicologico nè fisico …
Avevo solo voglia di riposarmi ... potevo essere un po’ attiva per 4-5 ore e poi
crollavo ...
Ero costretta ad alzarmi al mattino perchè dovevo essere a lavorare alle 8 e io non
sono veloce. Devo fare tutte le mie cose con calma ...
§ Se dovevo fare straordinari non previsti ... era un disastro. E nel mio lavoro è
sempre tutto uno straordinario …
Poi la vita che faccio non è che mi diverta così tanto …
§ Comunque adesso posso dormire di meno … forse un po’ mi manca il letto, ma
faccio meno ore di sonno e mi sveglio più riposata di prima …
§ Forse sono anche migliorata come umore … non lo so.
§ Forse ho paura di migliorare come umore … § perchè se migliorassi davvero forse
sarei costretta a fare delle cose che non so se posso e se voglio fare davvero … e
così forse non è troppo male restare nel mio limbo …
§ IO NON SONO MAI STATA CAPACE DI AFFRONTARE IL MONDO A TESTA BASSA …
non sono come mio padre … e nemmeno come lui mi voleva”
*** “Però ora la mia pelle è una cosa orribile.
Non le dissi che soffrrii di un’acne terribile per tanti anni e poi arrivai ad una forma di
rosacea che mi sparì dopo una lunga cura cortisonica …
Adesso sono piena di bubboni sulla schiena e un po’ sul petto … (grossi foruncoli)
§ Mi sembra di essere ritornata come prima, me la sento tutta unta e mi dà persino
fastidio a toccarla in certi momenti.
§ E’ una sensazione che non mi piace tanto § prima dei 20 anni ero in questo stato ...
era una cosa che volevo, che dovevo, correggere.
Poi mi è saltato fuori un prurito alla faccia ma lì non ho ancora delle eruzioni … non so
se sie lagato alla secrezione della pelle … ma è diffuso a tutto il viso.
Sono tutte cose tollerabili … ma starei meglio senza …”
!! “Ma non mi sento più la testa così accaldata … non Le avevo detto che spesso mi
sentivo calda la testa e poi avevo freddo ai piedi …
§ Non so. Ma era come se ci fosse una differenza di temperatura tra la parte di sopra
e quella di sotto del mio corpo …
§ Voglio infatti dire che sono settimane che non ho più mal di testa e che non ho
dovuto prendere nessun farmaco.
Mi sono resa conto che avevo un dolore di fondo però … che ora non ho più. § Era un
dolore sordo che avevo di continuo e mi faceva sentire rimbecillita … e non mi
sembra di averlo proprio più adesso.
Mi sento più presente in generale … forse sarà anche perchè dormo meglio e mi
sveglio, come Le dicevo, più riposata …”
§ !!! “Adesso mi addormento senza problemi e non mi sembra di andare in catalessi
come prima …
§ Sto facendo molti sogni e non ho difficoltà a ricordarli. Ho ripreso a fare quei sogni
con ambientazioni molto naturali … alcuni che mi hanno molto colpito erano grossi
temporali con tuoni e fulmini che mi spaventavano perchè avevo sempre paura che gli
alberi intorno prendessero fuoco ma non era così … forse pioveva troppo.
§ Me ne accorgevo anche perchè vedevo un ruscello in piena e un’altra volta un
grosso fiume che sfociava in un lago con tronchi e alberi interi trascinati a valle …
§ In uno c’era persino una segheria e mio padre ci lavorava dentro, anzi era proprio il
propietario. § Io mi sentivo bene da un lato … quella manifestazione della Natura mi
riempiva di energia … ma dall’altro lato pensavo a tutti quei tronchi che non si
sarebbero MAI asciugati ed era il compito occuparmi della legna per la segheria …
Io cercavo di convincere mio padre ma c’erano già dei camion che aspettavano e lui
doveva fare le consegne …
§ Non era certo colpa mia se pioveva a dirotto ma lui il suo lavoro lo aveva fatto.
Quella segheria lì da anni e se lui era riuscito così bene nel suo lavoro evidentemente
lo aveva saputo pianificare …
Non come me che vivo alla giornata …”
§ !!! “Lo vede quanto sono sbadata …
Certo … la mia schiena.
§ I dolori sono molto ridotti. Non posso dire di stare bene ma sicuramente sto meglio.
Come Le dicevo posso dormire ora e non si accorge anche Lei che riesco a stare
seduta senza sembrare sui carboni ardenti?
§ Pensavo forse che fosse ovvio dicendoLe che dorme meglio e mi alzo riposata. In
fondo a me della schiena non importa molto … se non che per via del mal di schiena
la mia vita stava diventando una catastofe …
§ Penso che invecchiando sia normale avere qualche acciacco, ma che questi problemi
non ti dovrebbero mutilare l’esistenza e diventare così inabilitanti …
§ Non mi sono più sentita la schiena rotta … e posso lavorare senza dovermi alzare di
continuo. Ma dopo un paio di ore bisogna che mi alzi …
§ Il peso lo sento molto di meno ma non è scomparso.
Soprattutto mi sento il collo più leggero e non mi sembra di avere la testa pesante il
doppio …”
§ ** “Ho scoperto che mio marito ha un’amante. Forse lo sapevo già e forse non lo
volevo sapere.
Ma ormai viviamo come fratello e sorella da tempo. Le dirò che non mi dispiace
nemmeno tanto. Così non mi devo preoccupare per lui per il futuro e so che c’è
qualcuno in grado di soddisfarlo.
Io sicuramente non ci sono riuscita ma non mi sono nemmeo impegnata più di tanto”
!! “Lo sa che la volta scorsa sono uscita dal suo studio con la la sensazione di
sprofondare … adesso mi sento nuda ...
§ Ci sono certe cose che mi dice o che mi fa dire … che sono vere e sono parti di me
che non vorrei mostrare.
Io sono timida e vergognosa e non voglio mettermi alla disposizione della conoscenza
di tutti ... ci sto male perchè mi sento indifesa … ma qui da Lei non posso nemmeno
avere la voglia di scappare via perchè Lei mi fa sentire come se in fondo tutto questo
potesse anche essere normale. § Voglio dire che non mi sento giudicata … ma
svestita si e senza nemmeno un temperino per potermi difendere …”
Consiglio di continuare con la Q3 che Aurora assume per quasi due settimane prima di
accusare un nuovo episodio di cefalea accompagnato sempre da una forte rigidità
cervicale. In seguito le eruzioni cominciano a migliorare e i dolori rachidei si riducono
notevolmente. Decidiamo, di comune accordo, di continuare le terapia con due
assunzioni settimanali in quanto Aurora stessa nota di sentirsi più in tono se assume il
rimedio con una certa regolarità.
A distanza di circa 4 mesi dalla seconda consultazione suggerisco ad Aurora di farsi
ricontrollare dai colleghi del reparto di neurologia che confermano un netto
miglioramento della sua situazione clinica. Aurora stessa decide di sua volontà di
sottoporsi ad un controllo audiometrico che dimostra un miglioramento della sua
percezione pur rimanendo una sensibile ipoacusia.
Il controllo successivo è dopo circa sei mesi dal precedente:
!!! “Questa volta Le parlo subito di come sto con la schiena … sempre se di schiena
dobbiamo parlare …
§ Lo vede? … E’ Lei che mi porta fuori discorso … io non sono mai stata tanto sicura
che i miei problemi fossero alla schiena. O almeno non SOLO alla schiena. C’è stato
persino qualcuno che ha ipotizzato che avessi una forma virale che se ne è andata
poco alla volta da sola …
§ Non mi aspettavo proprio che uno come Lei mi dicesse che era possibile …
§ Infatti IO posso dirLe che è proprio vero quello che ho sentito dire da alcune
persone circa le cure omeopatiche. So sono quelle vere ti migliorano da dentro. E a
me posso dire che sia nettamente migliorata la qualità della vita. Non solo dei dolori.
L’ho detto sa a quel suo collega in ospedale? Glielo ho detto che non ci credevo che
fosse stato un virus perchè io non sono solo migliorata con i miei dolori e poi … che
strana cosa è che con i farmaci che mi hanno dato LORO io non sono migliorata
affatto. Nemmeno con il mal di testa e nemmeno con il sonno e nemmeno con il mio
umore.
Ho fatto qualche anno di terapia analitica di cui sono estremamente contenta, ma I
sogni che faccio da quando prendo le sue benedette goccine mi danno l’impressine di
andare al cinema …
§ Posso dirLe che i che avevo sono solo un brutto ricordo ormai …
Come pure le stanchezza. Quella non era solo un brutto ricordo perchè non ho MAI
avuto in tutta la mia vita la voglia di fare e l’energia che ho adesso. Forse da bambina,
ma non me lo posso ricordare …
Ci sento persino meglio … non bene … lo so che ho il nervo uditivo leso, finalmente.
§ Finalmente me l’hanno detto perchè prima pare che lo fosse ma non mi era mai
stato chiarito … o forse con il fatto che sono un po’ sorda non lo avevo capito bene!
Era già in corso dopo la prima cura e ora ho notato meglio che non ho proprio più la
stanchezza di prima ... se di stanchezza vogliamo parlare …
Non ho nemmeno più nemmeno quei problemi di memoria e mi applico bene sul lavoro
senza sentirmi una deficiente.
Sono tornata vispa come dico io e attenta: non tengo nemmeno più l’agenda su cui
dovevo scrivermi anche come mi chiamavo se andavo avanti così …
Anni fa non usavo nemmeno l’orologio e facevo tutto a mente ... § fino a quella crisi
al periodo dell’università …
Sono anche meno disorientata e mi pongo meno dei dubbi e so cosa voglio fare.
Sento bene dove è che mi voglio dirigere e avevo deciso di cambiare qualcosa di
grosso sul lavoro e mettermi in privato: un mio studio. Poi mi hanno offerto di entrare
in società dove lavoro già da anni.
Mi hanno detto che senza di me si sentirebbero persi e che non mi avevano MAI
offerto prima questa oppurtunità perchè non mi vedevano abbastanza motivata.
§ MI SONO COMMOSSA QUANDO ME L’HANNO DETTO …”
§ !! “Quegli anni di università furono molto duri. Non era quello che volevo studiare …
ma io sono cresciuta con la perenne convinzione di essere un mostro per mio padre.
§ Dico un mostro perchè non l’ho mai saputo soddisfare. SO SENZA NESSUNA OMBRA
DI DUBBIO CHE SONO STATA UNA DELUSIONE: FORSE LA PIU’ GROSSA DELLA SUA
VITA.
§ Ho fatto di tutto per essere prima considerata normale, poi brava e poi carina …
Non ci sono MAI riuscita.
Mio padre ha voluto che studiassi economia perchè lui è uno di quei vecchi che si è
fatto tutto-da-solo. E mi ha detto sin da bambina che tutto quello che faceva era
SOLO per me. Ci ho messo anni per capire che lo faceva solo per LUI … ma forse l’ho
solo capito TARDI e solo con il CERVELLO.
Ho fatto di tutto per togliermi di dosso questa cosa … mi sono spezzata la schiena
ma non è mai stato abbastanza …
§ Lo vede cosa dico, da SOLA? In effetti me la stavo spezzando … e non me la sono
ancora rotta del tutto …
§ Quando in studio mi hanno riconosciuto questa cosa … non sono riuscita a non
piangere. Mi hanno detto che sono sempre stata molto brava, pensi che IO sono
laureata e lavoro per uno che la laurea non ce l’ha. Faccio io tutto per lui e gestisco
dietro le quinte clienti molto importanti ma non ho mai avuto il coraggio e
soprattutto la VOGLIA e la CAPACITA’ … il POTERE, L’ENERGIA per riuscire.
Mi hano detto che lavoravo come un mulo, che sono affidabile, onesta … efficace ma
che si vedeva benissimo che non c’era alcun piacere e nessuna ambizione. IN FONDO
MI HANNO DETTO CHE ERO UN’OTTIMA DIPENDENTE. NON UNA IMPRENDITRICE …
E hanno ragione …
Ma hanno anche detto che mi vedono cambiata e che mi vogliono offrie questa
possibilità. Mi hanno offerto delle ottime condizioni e non è solo perchè hanno paura
di perdermi …
§ Ho la sensazione che posso cominciare una qualità di vita diversa … mi sembra di
essermi svegliata dopo un inverno lunghissimo … non ho nemmeno più il freddo che
avevo prima …
§ Mi sento svegliata e di avere voglia di prendere parte a questo mondo che in fondo
appartiene anche a me …”
§ !! “Potrei raccontarLe una biblioteca di sogni … questo mi sembra quello più
interessante. E’ stato quello che mi ha colpita più di tutti.
Quella sera avevo visto un programma in TV che spiegava come certe foresta
NECESSITINO del FUOCO per crescere. Che incendi naturali sono indispensabili per fare
maturare persino certi semi. Penso che sia stata un’illuminazione …
Quella stessa notte ho sognato un incendio che scaldava ma non bruciava … potevo
guardarlo dall’alto di una collina e godermi uno spettacolo stupendo: la Natura che
cercava un suo equilibrio con tutte le sue forze …
Tronchi e tronchi di alberi che cadevano in un fiume e che poco alla volta formavano
una diga naturale e io vedevo sotto ai miei occhi nascere poco alla volta un lago …
naturale: non una diga costruita dall’uomo …
§ Io mi sono ricordata quel caldo che sentivo tempo fa … quando mi svegliavo di
notte pensando di avere dimenticato sul fuoco qualcosa … ma questa volta era caldo
non bruciava … non se se mi capisce …”
A distanza di quasi 5 anni Aurora sta bene. Salturiamente ho consigliato di ripetere il
rimedio in occasione di episodi influenzali che ha superato rapidamente.
Lo scorso anno Aurora ha attraversato un momento difficile, in occasione della
malattia del padre che purtroppo ha avuto un esito infausto. Aurora è riuscita ad
affrontare con molta maturità e coraggio la malattia e poi il lutto che mi sembra abbia
elaborato senza particolari problemi.