VISITA IN SAVOIA DI OLTRE 40 IMPRENDITORI DELLA GRANDA

VISITA IN SAVOIA DI OLTRE 40 IMPRENDITORI DELLA GRANDA
Cuneo e Chambery: due Aree con obiettivi Turistico-Commerciali Comuni
Cuneo e Chambery: due cittadine caratterizzate dallo stesso contesto
pedemontano, dalla presenza di una situazione ambientale interessante, da una
gastronomia di prim'ordine e da aspirazioni turistico – commerciali simili.
É nato da tale premessa il progetto europeo Alcotra, avviato nel 2012 con il
coinvolgimento di Confcommercio, consorzio Conitours, municipalità dei
capoluoghi di Granda e della Savoia e Camera di commercio. Gli obiettivi sono
riepilogati nella denominazione del programma operativo: “InCom: innovazione e
commercio a servizio dell'offerta turistica di Cuneo e Chambery”.
Dopo la visita dei francesi, venerdì 31 ottobre, lunedì, 3 novembre, oltre 40 tra
imprenditori e delegati delle istituzioni della Granda si sono recato oltralpe, ed
hanno incontrato delegazioni turistico commerciali locali nel Salone Congressi
Manège di Chambery.
“Siamo andiati a Chambery – spiega Luca Chiapella, alla guida dei
commercianti cuneesi e vice presidente dell'Unione provinciale - per rafforzare i
rapporti con la rete di vendita e quella ricettiva di area savoiarda, allo scopo di
potenziare lo scambio turistico. In particolare, sono stati incontrati esponenti del
Caf (il corrispettivo del Cai nostrano) e con l'associazione regionale de la
Randonnée Pédestre en Rhône-Alpes cioè degli appassionati di trekking in area
pedemontana e montana.
Agli ospiti sono stati presentati i pacchetti turistici e le innovazioni, in fase di
attuazione, per quanto riguarda i centri commerciali naturali, In particolare, è
stata presentata l'esperienza del distretto del turismo “La porta delle Alpi”,
costituito tra il capoluogo provinciale ed i comuni limitrofi, nato con uno spirito
simile a quello delle agglomerations francesi e colto nella sua valenza di
elemento di promozione integrata del territorio e di valido esempio di
collaborazione tra pubblico e privato”.
“Il work shop è stato mirato alla presentazione delle diverse proposte – aggiunge
Giovanni Sandri, presidente Conitours – che ci ha permesso di parlare ancora di
Italia e di Piemonte meridionale in particolare, rispolverando chances che non
devono appannarsi e che rappresentano una risorsa dalle potenzialità indiscusse.
I savoiardi che vengono a Cuneo sono numerosi, ma possono ancora aumentare,
in nome di uno spirito di collaborazione alla base dello scambio di esperienze”.
Nell’intervista realizzata nell’occasione Jean-François BARIOZ Presidente del
Comité Régional de la Randonnée Pédestre en Rhône-Alpes, che conta più di
22.000 associati, ha sottolineato che i randonneur non si limitano solamente a
trekking montani ma sono interessati anche a passeggiate in pianura e collina,
visita a siti artistici, religiosi, all’enogastronomia ed allo shopping.
“Personalmente- ha concluso Barioz- l’anno scorso sono stato sulle vostre
montagne ho apprezzato quanto offre il territorio e a giugno del 2015 ritornerò
con oiacere.