IL GRANDE ROMANZO DELLA SUPERCOPPA EUROPEA
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IL GRANDE ROMANZO DELLA SUPERCOPPA EUROPEA
IL GRANDE ROMANZO DELLA SUPERCOPPA EUROPEA ANDREA FABIANI ILGRANDE ROMANZO DELLA SUPERCOPPA EUROPEA AUTORE ANDREA FABIANI E-BOOK PRODOTTO E DISTRIBUITO DA : LENKA BLAHETOVA, URBONE PUBLISHING VIA VESTINSKA 6/B 15300 PRAGA 5 RADOTIN WWW.URBONE.EU [email protected] PRIMA EDIZIONE GENNAIO 2011 ISBN: 978-80-87514-12-2 COPERTINA: BY Lenka Blahetova © Tutti i diritti di Copyright sono di proprietà dell’Autore Questo ebook contiene i dati codificati al fine di una protezione in caso di pirateria. Tutti i diritti sono tutelati a norma di legge. Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta con alcun mezzo senza l’autorizzazione scritta dell’Autore e dell’Editore. È rigorosamente vietato passare ad altri il presente e-book, né in formato cartaceo né in formato elettronico, né per denaro né a titolo gratuito. Supercoppa Europea La Storia Se le principali manifestazioni calcistiche, sono nate dall’idea dei francesi (Gabriel Henot per la Coppa dei Campioni, Henry Delaunay per il Campionato Europeo per Nazioni, Jules Rimet per i Campionati del Mondo), la Supercoppa Europea deve la sua nascita dall’intuizione di un giornalista olandese, Anton Witkamp, che scriveva per il De Telegraaf. Correva l’anno 1972, l’Ajax di Cruijff, veniva dalla vittoria di due Coppe dei Campioni consecutive e il calcio totale praticato dagli olandesi pareva non avere rivali. Witkamp diede lo spunto per la creazione di una nuova competizione, che ne celebrasse la superiorità assoluta anche sopra i Rangers di Glasgow, vincitori della Coppa delle Coppe, manifestazione che aveva acquisito a pochi anni dal varo notevole prestigio. La sfida continentale fra le due squadre, avrebbe celebrato degnamente i cento anni di fondazione del club scozzese, che cadeva proprio nel 1972. Il presidente dell’Ajax Van Praag, accolse l’idea con entusiasmo, al contrario di Artemio Franchi, allora presidente dell’UEFA. Sia per disinteresse generale, ma soprattutto per il bando annuale imposto agli scozzesi a tutte le competizioni europee, dopo i gravi incidenti accaduti durante la drammatica finale di Coppa delle Coppe appena vinta contro la Dinamo Mosca a Barcellona. La sfida, alla fine, fu organizzata ugualmente dal De Telegraaf, sia pure in via non ufficiale e il trofeo messo in palio fu chiamato “Coppa del Centenario del Rangers FC”. Il torneo, organizzato con la formula del doppio confronto, fu vinto secondo pronostico dagli olandesi, che vinsero prima ad Ibrox, 3-1, il 16 Gennaio 1973 e poi ad Amsterdam (3-2) otto giorni più tardi. L’Ajax si confermò campione d’Europa anche nel 1973,mentre il Milan vinse la Coppa delle Coppe. Dato il prestigio delle due squadre (che si erano già incontrate nella finale di Coppa dei Campioni 1969) e il notevole successo di pubblico riscontrato nel doppio confronto fra Ajax e Rangers, l’UEFA mise il sigillo sulla nuova competizione, ufficializzandola con il nome di Supercoppa d’Europa, poi successivamente diventata Supercoppa UEFA. La sfida, a causa dei molteplici impegni dei due club, non potè essere organizzata in tempi brevi, infatti fu giocata solo nel gennaio 1974 e si concluse ancora con la vittoria dell’Ajax, che ribaltò la sconfitta (1-0) di Milano, con un tennistico 6-0 casalingo. La collocazione temporale fu un problema che, investì a lungo la Supercoppa: accadde quindi che molto spesso fu disputata in ritardo o a fine stagione stagione, talvolta non fu proprio disputata. Questioni d’opportunità politicodiplomatica fecero saltare già la seconda edizione, che doveva mettere di fronte il Bayern Monaco, campione d’Europa e rappresentante della Germania Ovest e il Magdeburgo, esponente dell’altra Germania, quella dell’Est. Il Bayern Monaco partecipò alle successive due edizioni del torneo perdendole entrambe e inaugurando una tradizione negativa, che non sarà mai spezzata: mai una squadra tedesca è riuscita a vincere la Supercoppa. Gli anni Ottanta furono ancora più difficile del decennio precedente. Nel 1981 la manifestazione saltò ancora perché il Liverpool non riuscì a trovare una data utile per poter affrontare la Dinamo Tbilisi. Nel 1984 lo stesso Liverpool affrontò la Juventus in gara unica a causa del calendario congestionato. Juventus diventata nel frattempo Campione d’Europa ma impossibilitata ad affrontare gli inglesi dell’Everton, per via del bando imposto dall’Uefa alle squadre inglesi, dopo la tragica finale di Coppa dei Campioni del 29 Maggio 1985. Anche l’edizione 1986 incontrò ostacoli di natura politica: Dinamo Kiev e Steaua Bucarest, appartenenti a paesi del blocco comunista, posero pesanti restrizioni all’espatrio dei tifosi. Così, la Supercoppa fu disputata in gara unica e nel deserto di Montecarlo, sede designata dell’incontro, i rumeni della Steaua, Campione d’Europa, sconfissero i sovietici della Dinamo Kiev. Gara unica anche nel 1991, a Manchester i padroni di casa dello United sconfissero i Campioni d’Europa della Stella Rossa, che non potevano organizzare gare interne a causa della difficile situazione politica in cui versava la Jugoslavia. Non ci saranno più problemi di natura politica a turbare lo svolgimento della Supercoppa. La finale del 1997, disputata nei primi mesi del ’98, fra Borussia Dortmund e Barcellona, fu l’ultima con la formula della doppia sfida. Dall’edizione seguente, la Uefa decise di dare alla manifestazione una calendarizzazione fissa e una sede prestabilita, accorpando la Supercoppa con il sorteggio della Champions League, che si tiene a Montecarlo nell’ultima settimana di agosto. Il 1999 segnò l’abolizione della Coppa delle Coppe. Fu la Lazio a vincere l’ultima edizione, come la rappresentante della Coppa delle Coppe, battendo a Montecarlo il Manchester United, reduce dalla sensazionale tripletta Campionato, Coppa d’Inghilterra e Champions League. Da allora, la squadra deputata a sfidare i Campioni d’Europa in Supercoppa furono i vincitori della Coppa Uefa. E furono proprio i sorprendenti turchi del Galatasaray, ad inaugurare il nuovo ciclo della manifestazione, vincendo a spese dei favoriti spagnoli del Real Madrid. Quella fu anche la prima e unica finale decisa dopo i tempi regolamentari, con il Golden Gol nei tempi supplementari. Oggi la Coppa Uefa ha lasciato posto all’Europa League, i primi a iscrivere il loro nome nell’albo d’oro sono stati gli spagnoli dell’Atletico Madrid, capaci di sfilare la Supercoppa ai Campioni d’Europa dell’Inter nell’ultima finale disputata. Supercoppa Europea Il Trofeo Alle origini della competizione quello che, veniva messo in palio, non era un vero e proprio trofeo, bensì una targa, raffigurante il logo dell’UEFA in oro. La coppa, nelle fattezze attuali, entrò in scena solo nel 1986. Il nuovo trofeo, alto 42 centimetri e mezzo e pesante circa cinque chili, era il più piccolo tra quelli messi in palio dall' Uefa, visto che il trofeo della Champions League, pesa otto chili, mentre la Coppa Uefa quindici. Questo trofeo rimase in vigore fino al 2005, quando a contenderselo furono Liverpool e Cska Mosca. Nell’Agosto del 2006, il Siviglia fu la prima a sollevare la nuova Coppa, più pesante e imponente della precedente, al termine della finale vinta contro il Barcellona. Il nuovo modello, alto 58 centimetri e pesante 12,2 kg, poteva davvero definirsi un trofeo degno di tale nome. Per quanto riguarda il design, dal 1986 a oggi non è mai cambiato. Progettata dal laboratorio Bertoni di Milano, la Coppa rappresenta una insalatiera allungata, intarsiata su una base leggermente curva e avvolta da due piccole braccia. La squadra vincitrice, detiene il trofeo fino a due mesi prima dell’edizione successiva, ed è autorizzata a conservare in bacheca una copia di dimensioni pari all’80% di quello originale. Inoltre, deve essere espressamente indicato, che si tratta di una copia. Il trofeo originale viene vinto in via definitiva dal club capace di vincerlo tre volte di seguito o cinque volte complessivamente. Solo una squadra dispone di tali requisiti, il Milan, avendo vino la Supercoppa per cinque volte: 1989, 1990, 1995, 2003, 2007. Una piccola curiosità riguarda anche la Juventus: vincitrice di due edizioni nel 1984 e 1996,che può esibire in bacheca, tre copie della Supercoppa. La terza è quella del 1985, che non potè disputare contro l’ Everton, a causa della squalifica dei club inglesi in seguito ai tragici avvenimenti accaduti all’Heysel e che gli è stata riconosciuta dall’Uefa nel 2002 in via non ufficiale. Supercoppa Europea La Classifica all time CLASSIFICA ALL TIME DELLA SUPERCOPPA EUROPEA Pos. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 TEAM Milan Barcellona Liverpool Ajax Juventus Nottingham F. Dinamo Kiev Valencia Anderlecht Porto Aberdeen Real Madrid Manchester UTD Bayern Monaco Atletico Madrid Galatasaray Zenit Sanpietrob. Chelsea Lazio Steaua Bucarest Aston Villa Malines Siviglia Parma PSV Eindhoven Amburgo Werder Brema Borussia Dortm. Sampdoria Arsenal Saragozza Stella Rossa Shakhtar Donetsk Rangers Glasgow Cska Mosca Feyenoord Inter Paris St Germain ED G. 7 7 5 5 2 2 2 2 2 3 1 3 3 3 1 1 1 1 1 1 1 1 2 1 1 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 2 VITT 5 3 3 2 2 1 1 2 2 1 1 1 1 0 1 1 1 1 1 1 1 0 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 P.Gio 12 12 7 8 3 4 3 3 4 4 2 3 3 5 1 1 1 1 1 1 2 1 2 2 2 2 2 2 2 2 2 1 1 2 1 1 1 2 V 7 4 4 4 3 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 N 3 4 1 1 0 1 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1 1 1 1 1 0 0 0 0 0 0 0 P 2 4 2 3 0 1 1 1 2 2 0 2 2 4 0 0 0 0 0 0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 2 1 1 1 2 G.F 13 10 16 17 11 4 3 4 9 4 2 4 2 5 2 2 2 1 1 1 3 3 4 2 1 1 2 1 1 0 1 0 0 3 1 1 0 2 G.S 11 13 10 7 2 3 2 3 6 4 0 4 3 11 0 1 1 0 0 0 1 1 3 1 3 7 3 3 3 2 5 1 1 6 3 3 2 9 DIFF. +2 -3 +6 +10 +9 +1 +1 +1 +3 = +2 = -1 -6 +2 +1 +1 +1 +1 +1 +2 +2 +1 +1 -2 -6 -1 -2 -2 -2 -4 -1 -1 -3 -2 -2 -2 -7 P.TI 24 16 13 13 9 7 6 6 6 6 4 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 1 1 1 1 1 1 1 1 1 0 0 0 0 Supercoppa Europea Albo d’oro Anno 1972* 1973 1974 1975 1976 1977 1978 1979 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Vincitore Ajax (Ola) Ajax (Ola) Non disputata Dinamo Kiev (Ucr) Anderlecht (Bel) Liverpool (Ing) Anderlecht (Bel) Nottingham F. (Ing) Valencia (Spa) Non disputata Aston Villa (Ing) Aberdeen (Sco) Juventus (Ita) Non disputata Steaua Bucarest (Rom) Porto (Por) Malines (Bel) Milan (Ita) Milan (Ita) Manchester UTD (Ing) Barcellona (Spa) Parma (Ita) Milan (Ita) Ajax (Ola) Juventus (Ita) Barcellona (Spa) Chelsea (Ing) Lazio (Ita) Galatasaray (Tur) Liverpool (Ing) Real Madrid (Spa) Milan (Ita) Valencia (Spa) Liverpool (Ing) Siviglia (Spa) Milan (Ita) Zenit (Rus) Barcellona (Spa) Atletico Madrid (Spa) Finale Glasgow Rangers - Ajax Milan - Ajax Risultato 1-3 2-3 1-0 0-6 Bayern Monaco - Dinamo Kiev Bayern Monaco - Anderlecht Amburgo - Liverpool Anderlecht - Liverpool Nottingham Forest - Barcellona Nottingham Forest - Valencia 0-1 1-1 1-1 3-1 1-0 2-1 Barcellona - Aston Villa Amburgo - Aberdeen Juventus - Liverpool 1-0 0-3 0-0 0-2 2-0 Steaua Bucarest - Dinamo Kiev Ajax - Porto Malines - PSV Eindhoven Barcellona - Milan Sampdoria - Milan Manchester UTD - Stella Rossa Werder Brema - Barcellona Parma - Milan Arsenal - Milan Saragozza - Ajax Paris Saint Germain - Juventus Barcellona - Borussia Dortmund Chelsea - Real Madrid Lazio - Manchester UTD Galatasaray - Real Madrid Liverpool - Bayern Monaco Real Madrid - Feyenoord Milan - Porto Valencia - Porto Liverpool - Cska Mosca Siviglia - Barcellona Milan - Siviglia Zenit San Pietrob. - Manchester UTD Barcellona - Shakhtar Donetsk Atletico Madrid - Inter 1-0 0-1 0-1 3-0 0-1 1-1 0-1 1-1 0-2 1-0 1-1 1-2 0-1 2-0 dts 0-0 0-2 1-1 0-4 1-6 1-3 2-0 1-1 1-0 1-0 2-1 dts 3-2 3-1 1-0 2-1 3-1 3-0 3-1 2-1 1-0 2-0 * Edizione non ufficiale, non riconosciuta dall’Uefa 2-0 1-4 0-6 2-1 1-1 0-1