scheda progetto per l`impiego di volontari in

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scheda progetto per l`impiego di volontari in
SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN
SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
ENTE
Ente proponente il progetto:
Comune di Gangi
Codice di accreditamento:
Albo e classe di iscrizione:
NZ01411
REGIONALE DELLA SICILIA
IV
CARATTERISTICHE PROGETTO
Titolo del progetto:
Unicità della persona nel sociale
Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):
Assistenza: A1 - Anziani
1
Obiettivi del progetto:
Premessa
La presenza dei volontari del SNC deve rappresentare un importante elemento di ricchezza,
di superamento dallo stato di incertezza e di solitudine, che caratterizza il territorio, di
valorizzazione di un'area che presenta caratteristiche morfologiche e geografiche montuose.
La possibilità di prestare il proprio servizio mettendo a disposizione le proprie attitudini e
competenze può rappresentare per i giovani volontari del SCN un importante momento di
scambio delle esperienze e delle attività con i beneficiari del servizio e le persone che lungo
questo incontreranno. Da non trascurare l'azione educativa che si svilupperà verso i ragazzi
del SCN che parteciperanno al progetto e che impareranno a instaurare relazioni con
persone anziane.
La scelta del Comune di investire nel servizio civile nasce dalla volontà di dare ai giovani
partecipanti un’occasione unica di crescita educando i giovani ad impegnarsi nella vita
civile e di comunità, per concorrere con modi non violenti alla soluzione dei problemi,
un’occasione di miglioramento delle qualità dei giovani, un’occasione per promuovere una
cittadinanza attiva, un’occasione infine per la crescita della cultura della solidarietà.
Per quest’ultimo fine i giovani da impiegare nel progetto saranno costituiti prioritariamente
da ragazzi con minori opportunità in possesso di diploma della scuola media inferiore,
minori opportunità d’integrazione sociale e culturale, disabilità compatibili con gli obiettivi
del progetto.(Questa previsione si integra con quanto contenuto nel box 8.3, con
riferimento alle attività da svolgere nel box 18 con riferimento ai criteri e modalità di
selezione dei volontari).
Obiettivi di carattere generale
Sono obiettivi di carattere generale:
 Avvicinare i giovani al mondo del volontariato e delle attività sociali al fine di avviare
un circolo virtuoso basato sulla conoscenza del territorio e sull'esperienza delle attività
sociali che consenta, agli stessi, di essere cittadini attivi;
 Incrementare qualitativamente e quantitativamente il servizio di assistenza domiciliare,
animazione e di segretariato sociale rivolto agli anziani;
 Rendere consapevoli i volontari del proprio ruolo locale attraverso la conoscenza
sistematica del territorio;
 Stimolare una visione propositiva del welfare e delle forme di cittadinanza attiva;
 Realizzare reti di cittadinanza attiva con la partecipazione dei volontari alla vita della
collettività;
 Diffondere la cultura del rispetto della dignità umana;
 Promuovere la nascita di una minoranza attiva capace di realizzare e diffondere
efficacemente la predetta cultura attraverso la costruzione di processi in grado di
favorire l’acquisizione di un più articolato patrimonio di conoscenze che permettano una
crescita della Comunità e che consentano ai vari attori sociali ed economici che la
compongono di confrontarsi sui contenuti e sui valori espressi dal presente progetto;
 Formalizzare e definire le procedure dell’esperienza acquisita dal progetto per estenderla
ad altre Amministrazioni pubbliche;
 Offrire ai giovani impegnati nel progetto un’opportunità di qualificazione e sviluppo
professionale;
 Migliorare la conoscenza, del sè, l’autostima, l’autorealizzazione;
 Far acquisire ai volontari una dimensione sociale delle problematiche spesso non
acquisibile nei normali corsi di studio;
 Far comprendere al volontario l’importanza e il valore delle istituzioni, delle norme e
del rispetto delle regole;
2
 Creare una rete di collegamento con altre realtà sociali o enti pubblici, che abbiano in
corso progetti di servizio civile con le stesse finalità del presente progetto;
 Promuovere e informare sul servizio civile volontario visto come opportunità di crescita,
di formazione e di preparazione al mondo del lavoro e alla vita con il metodo di lavoro
“imparare facendo”;
In ordine a questo gruppo di obiettivi generali, ai fini della valutazione, saranno
utilizzati:
STRUMENTI
Focus Group
Braimstorming
INDICATORI
n. soggetti che hanno mutato il loro
atteggiamento da passivo ad attivo,
n. soggetti che hanno aumentato la
capacità di autoanalisi ed autocritica
Cases studies
n. soggetti che hanno acquistato
competenze nella risoluzione dei conflitti
n. soggetti che hanno acquisito capacità di
risolvere problemi
n. soggetti che hanno interiorizzato la
filosofia dei valori del servizio civile
Obiettivi specifici per i destinatari
 Prevenire i danni derivanti dal rischio dell’emarginazione, della solitudine per gli utenti
privi di adeguato supporto familiare;
 Fornire sostegno a soggetti in condizioni di limitata autonomia personale e con limitate
risorse economiche e rete familiare di appoggio;
 Supportare la persona anziana nel disbrigo pratiche (ritiro pensione, pagamento bollette,
visite mediche, accertamenti sanitari);
 Attivare un lavoro di rete con le molteplici strutture presenti sul territorio, assistenti sociali del Comune, delle Cooperative, ASL di appartenenza, attraverso una stretta collaborazione ed integrazione al fine di garantire una migliore assistenza dell’anziano;
 Offrire un aiuto morale e psicologico: l’utente deve avere la certezza di non essere abbandonato a se stesso, ma di disporre e di poter colloquiare con operatori per qualsiasi
necessità o in attesa di eventuali azioni di soccorso;
 Assicurare interventi di sostegno e prevenzione rivolti anche alle famiglie degli anziani;
 Valorizzare il tempo libero attraverso la costruzione di spazi che permettano di vivere
con dignità e libertà la propria condizione;
 Promuovere e coinvolgere le forze sociali del volontariato del territorio;
 Favorire l’integrazione degli utenti nel contesto sociale attraverso le varie attività previste dal progetto;
 Compensare, potenziare o mantenere l’orientamento spazio-temporale degli anziani;
 Migliorare i servizi di tipo non residenziale;
 Facilitare lo scambio tra il contesto sociale e l’anziano;
 Sgravare i Comuni di una parte del lavoro che altrimenti non potrebbero svolgere;
 Aumentare la fascia di anziani serviti in modo professionale;
 Creare nuove reti familiari e parafamiliari che sostengano gli anziani, le famiglie nume3
rose e, forse ancor più, quelle monoparentali e senza più nucleo;
 Attivare un numero verde telefonico che vuole assicurare una risposta efficace e pronta
ai bisogni, anche improvvisi ed imprevisti, che gli anziani possono manifestare, cosi da
migliorare la qualità della vita ,rispettando le esigenze di domiciliarità e di autonomia. Il
numero verde telefonico, oltre a permettere risposte concrete a bisogni (spesa,d isbrigo
pratiche, interventi per piccoli lavori idraulici ed elettrici)diventa uno strumento di contatto e di dialogo per promuovere la partecipazione alle iniziative di socializzazione rivolte agli anziani(feste, incontri, attività varie) realizzate sia dall'Ente locale che da associazioni/organizzazioni territoriali;
 Stimolare e spronare l'anziano ad assumere un atteggiamento attivo nella società;
 Contribuire ad uno scambio generazionale tra gli anziani, depositari di conoscenze e saperi appartenenti al passato e i volontari del Servizio civile Nazionale, anche attraverso
modalità di recupero informazioni, quali interviste, che si possono realizzare nell'ambito
di attività scolastiche, che abbiano una duplice finalità: da un lato, si incide sull'aspetto
“emozionale” del ricordo e delle trasmissione delle conoscenze, cosi caro agli anziani, e
dall'altro si usa una modalità per far trascorrere in maniera piacevole e proficua il tempo
di cui le persone anziane hanno autosufficienza e che spesso “non riescono a far trascorrere”.
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Obiettivi per i singoli volontari
Favorire l’integrazione solidale tra diversi contesti di vita;
Promuovere il dialogo tra giovani e anziani,
Promuovere la partecipazione attiva del volontario nella comunità di appartenenza;
Promuovere l’accrescimento della dimensione professionale;
Stimolare nei giovani una crescita morale attraverso forme di solidarietà;
Potenziare il sentimento di appartenenza sociale;
Sviluppare i sentimenti di solidarietà e di partecipazione attiva;
Sviluppare le abilità comunicative, interpersonali e di gestione relativamente alla fascia
di utenza in questione;
Lavorare secondo i principi di cooperazione e collaborazione;
Facilitare e promuovere la partecipazione attiva dei volontari del Servizio Civile;
Favorire l’acquisizione tra i volontari del Servizio Civile di conoscenze relative alle
problematiche della terza età;
Supportare la dimensione della crescita personale del giovane e la sua valorizzazione
intesa in termini non solo professionali;
Aiutare il volontario a legarsi in modo affettivamente pregnante a un pezzo della storia
del proprio paes;
Valorizzare, anche i volontari socialmente meno preparati o svantaggiati, la cultura
dello scambio intergenerazionale, la trasmissione della cultura in modo verbale tra
generazioni lontane.
In riferimento agli obiettivi specifici gli indicatori misurabili sono:
4
INDICATORI
RISULTATI
Numero di visite effettuate dai volontari Migliorare la qualità di vita degli anziani
servizio civile negli anziani
e della sua famiglia attraverso la
somministrazione di questionari inerenti
la custumer satsfaction esterna
Numero iniziative svolte per
la Incremento della partecipazione alle
popolazione anziana
attività socializzanti
Numero registrazioni per la costruzione Recupero ed ampliamento del patrimonio
della memoria collettiva
culturale degli anziani
Numero di contatti attivati con le Migliorare il lavoro di rete con le
istituzioni territoriali presenti nel molteplici strutture
territorio
Obiettivi per il gruppo dei volontari
 Valorizzare l'esperienza di volontariato quale occasione di crescita e di arricchimento
personale e professionale, ponendo il giovane al centro delle esperienze proposte;
 Promuovere la cultura della cittadinanza attiva e del senso civico;
 Costituire minoranze attive, rappresentate dall'Ente attuatore e dai volontari, capaci di
realizzare e diffondere efficacemente suddetta cultura attraverso la costruzione di processi di influenza che consentano ai vari attori sociali che compongono il contesto territoriale di confrontarsi con i contenuti e i valori espressi dal progetto;
 Formalizzare e definire le procedure dell’esperienza acquisita dal progetto per estenderla
ad altri contesti;
 Individuare e potenziare le risorse interne delle nuove generazioni avviando percorsi di
autonomizzazione e di responsabilizzazione, al fine di rendere i giovani padroni del proprio processo di vita;
 Costituire un gruppo di lavoro adeguatamente motivato, caratterizzato dallo spessore
delle relazioni, sia affettive che educative, instaurate e per la capacità di lavorare in
équipe;
 Fornire strumenti e competenze necessarie per espletare i compiti assegnati.
 Favorire la partecipazione al sc da parte di giovani con minori opportunità (bassa scolarizzazione; minori opportunità socio-culturali; disabilità, compatibili con le attività previste dal progetto; reinserimento post-affido ai Servizi Sociali; attraverso la strutturazione di attività adatte alle loro caratteristiche ed alle loro potenzialità (connessione box
18).
Crescita personale
Alla fine dell’anno il volontario avrà acquisito:
- conoscenze e competenze circa il lavorare in gruppo ed all’interno di un’organizzazione,
- conoscenze e competenze nell’autostima e nella percezione di se in rapporto agli altri,
- conoscenze e competenze circa il proprio ruolo/funzione per il raggiungimento di obiettivi
complessi di un’organizzazione,
- conoscenze circa i valori della solidarietà, del rispetto della dignità umana e
dell’inclusione sociale.
Indicatori con riferimento alla crescita personale sono:
5
STRUMENTI
Focus Group
Brainstorming
Cases studies
INDICATORI
n. soggetti che hanno maturato capacità di
lavorare in gruppo
n. soggetti che hanno aumentato la
percezione
del
se
all’interno
dell’organizzazione
n. soggetti che hanno interiorizzato il
valore dell’inclusione sociale e delle pari
opportunità
Gli elementi che denotano la crescita personale del volontario si ricollegano a quanto
indicato nel punto 8.1 con riferimento agli incontri di crescita personale da realizzare.
Obiettivi per giovani con minori opportunità
In coerenza con quanto previsto dal D. A. n. 1267 del 21 agosto 2013, il progetto si prefigge
degli obiettivi a favore dei giovani con minori opportunità, con basso livello di
scolarizzazione e con disabilità compatibili con le attività progettuali.
In particolare sono previsti i seguenti obiettivi per i giovani con minori opportunità:
diffusione della cultura delle pari opportunità,
diffusione della cultura della tolleranza e dell’accettazione delle differenze,
diffusione della cultura della solidarietà sociale,
colmare il gap nelle conoscenze derivanti dal basso livello di scolarizzazione,
colmare il gap nelle competenze derivanti dal basso livello di scolarizzazione,
colmare il gap nelle conoscenze derivanti da situazioni di disabilità,
migliorare le abilità personali dei giovani con minori opportunità,
migliorare le capacità relazionali dei giovani con minori opportunità.
Indicatori con riferimento alla crescita personale sono:
STRUMENTI
INDICATORI
n. soggetti che hanno maturato capacità di
Focus Group
lavorare in gruppo
Brainstorming
n. soggetti che hanno colmato gap nelle
conoscenze e nelle competenze
Incontri di socializzazione
n. soggetti che hanno interiorizzato il valore
dell’inclusione sociale e delle pari
opportunità
Crescita professionale
Sono obiettivi di crescita professionale:
- favorire il potenziamento delle capacità personali per l'acquisizione di competenze
spendibili nel mondo del lavoro;
- promuovere durante l'espletamento del servizio civile delle work-experiences;
6
- favorire l'imprenditoria giovanile orientando i giovani a fare impresa utilizzando come
fondi gli accontonamenti mensili e/o avvalendosi delle misure di agevolazione per i giovani
imprenditori.
STRUMENTI
Focus Group
Brainstorming
INDICATORI
n. soggetti che sono in grado di rispettare le
regole ed i tempi di una organizzazione
n. soggetti che hanno aumentato la capacità
di autoanalisi ed autocritica
Cases studies
n. soggetti che hanno acquisito competenze
e professionalità nel settore d’intervento
Risultati attesi per i volontari e ricadute sul territorio
Alla fine dell’anno il volontario avrà acquisito:
 Competenze rispetto ai servizi sociali nello specifico all’area anziani;
 Conoscenze e competenze circa il lavorare in gruppo ed all’interno di un
organizzazione;
 Piena consapevolezza circa il proprio ruolo nel gruppo di lavoro quanto nel contesto
sociale;
 Conoscenze e competenze nell’autostima e nella percezione di se in rapporto agli altri;
 Conoscenze e competenze circa il proprio ruolo/funzione per il raggiungimento di
obiettivi complessi di un organizzazione;
 Conoscenze circa i valori della solidarietà, del rispetto della dignità umana e
dell’inclusione sociale;
 Crescita della consapevolezza del significato di “cittadinanza attiva” e servizio civile;
 Favorire nei giovani partecipanti al progetto la ricerca di collaborazione con
associazioni, soggetti istituzionali ed altri enti.
Le ricadute del progetto sul territorio di riferimento sono costituite:
 dalla diffusione nella comunità locale della cultura di tutela e difesa delle fasce deboli
della popolazione,
- dall'implementazione di “best practies” nella gestione dei servizi alla persona,
- creazione di resti a sostegno delle pari opportunità.
Indicatori dei risultati riferiti ai volontari
Facendo riferimento a quanto indicato negli obiettivi generali e specifici e, con riferimento
ai volontari impiegati, ai percorsi di crescita personale e professionale, si sintetizzano i
seguenti indicatori che denotano il percorso di crescita:
 Incremento del senso di autoefficacia da parte dei volontari;
 Accrescimento del livello di coinvolgimento;
 Aumento di iniziative autonome;
 Aumento dell’autostima legata, oltre che al Sé professionale, al Sé personale;
 Potenziamento delle competenze relazionali, professionali, empatiche;
 Crescita della consapevolezza del significato di “cittadinanza attiva” e “servizio civile”;
Il progetto prevede un indicatore complessivo , riferito ai percorsi di crescita personale e
professionale, del volontario, ed attraverso il quale gli stessi obiettivi potranno considerarsi
7
raggiunti, tenuto conto dei valori contenuti nella seguente griglia di valutazione:
OBIETTIVO RAGGIUNTO
INDICATORE
PERCENTUALE
Incremento del senso di autoefficacia da
10%
parte dei volontari;
Accrescimento del livello di coinvolgimento;
10%
Aumento di iniziative autonome;
25%
Aumento dell’autostima legata, oltre che
al Sé professionale, al Sé personale;
30%
Potenziamento delle competenze relazionali, professionali, empatiche;
10%
Crescita della consapevolezza del significato di “cittadinanza attiva” e “servizio
civile”;
15%
Verrà considerato pienamente raggiunto l'obiettivo della crescita del volontario se lo stesso
riuscirà ad interiorizzare tutti gli aspetti di crescita proposti in progetto mediante la
realizzazione delle diverse attività nell'anno di riferimento.
La soglia minima fissata per questo indicatore sintetico è 60%.
Nella griglia proposta l'aspetto relativo alle “competenze relazionali e di crescita
dell'autostima”, ha un peso relativo maggiore degli altri indicatori in quanto viene ritenuto
obiettivo prioritario da perseguire.
Per effettuare il processo di valutazione occorre passare dai dati qualitativi a dati
quantitativi. Lo strumento che verrà utilizzato sarà quello del questionario da somministrare
ai volontari ad inizio del percorso e successivamente alla fine di ogni trimestre, con
riferimento agli indicatori sopra evidenziati, associato ad un bilancio di competenze che
verrà redatto dalle professionalità a supporto del progetto (psicologo, assistente sociale ecc.
( box 8.2 ) e (box 28).
Indicatore dei risultati riferiti al contesto
Facendo riferimento a quanto indicato negli obiettivi progettuali, con riferimento al contesto
territoriale del comune e del comprensorio, gli indicatori di risultato da prendere a base di
valutazione sono:




Livello di coinvolgimento di partner
Diffusione della cultura del sociale
Migliore fruizione dei servizi comunali
Migliorare l’immagine e la comunicazione verso l’utenza
8
INDICATORE
n. di iniziative ed attività realizzate
congiuntamente
n. di iniziative per migliorare le proprie
conoscenze del sociale
n. di contatto tra il Progetto e i servizi
presenti sul territorio
n. opuscoli informativi, pagine web per la
promozione del Progetto e del Comune
RISULTATI
Livello di coinvolgimento di partner
Diffusione della cultura del sociale
Migliore Fruizione dei servizi comunali
Migliorare l’immagine e la comunicazione
verso l’utenza
Lo strumento che verrà utilizzato per la valutazione sarà quello della rilevazione dei dati
oggettivi conosciuti ad inizio del progetto, di una rilevazione a metà percorso e di una
rilevazione finale.
Queste attività verranno realizzate dalle professionalità a supporto del progetto (psicologo,
assistente sociale, ecc. (box 8.2 ) congiuntamente al responsabile dei servizi sociali del
Comune e verranno messe a disposizione del responsabile del monitoraggio.
Situazione di arrivo
Rispetto alla situazione di partenza, analiticamente rappresentata nel box 6), a seguito della
realizzazione del progetto, si intendono raggiungere i seguenti obiettivi finali:
- diffusione, tra i cittadini, dell’importanza dei valori della solidarietà sociale, della
mutualità, dell’aiuto a chi si trova in situazioni di bisogno;
- promozione, nelle nuove generazioni, della cultura della cittadinanza attiva, dello
spirito di servizio e del dialogo;
- aumento in termini qualitativi (livello del servizio offerto) e in termini quantitativi
(ampliamento delle fasce orarie) dei servizi offerti alle fasce deboli della popolazione.
Gli indicatori di risultato che verranno presi a riferimento sono:
Obiettivo raggiunto
Identificazione della solidarietà sociale
quale fondamento della convivenza
pacifica
Interiorizzazione dei valori fondanti del
servizio civile
Indicatore
n. di categorie di soggetti che hanno
ridefinito le basi delle loro relazioni
interpersonali
n. di categorie di soggetti che hanno
cambiato stile di vita
Incremento qualitativo dei servizi Tipologia di servizi aggiuntivi erogati
offerti alle fasce deboli della
popolazione
Incremento quantitativo dei servizi n. di ore aggiuntive di servizi erogati
offerti alle fasce deboli della
popolazione
Descrizione del progetto e tipologia dell’intervento che definisca in modo puntuale le
attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in servizio
civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto di vista sia qualitativo che
quantitativo:
9
Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi
MESI
ATTIVITA'
Fase
Accoglienza
Fase
Condivisione
Fase
Formazione
generale
Fase
Formazione
Specifica
Fase
Condivisione
partecipazione
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
I
X
II
III
IV
V
e
Fase
VI
Operatività
Fase
VII
Monitoraggio
delle attività
Fase
VIII
Incontri
di
crescita personale
Fase
Valutazione
risultati
IX
dei
Numero dei volontari da impiegare nel progetto:
4
Numero posti con vitto e alloggio:
0
Numero posti senza vitto e alloggio:
4
Numero posti con solo vitto:
0
Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo:
30
Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) :
6
10