Laboratorio Logistica del Paziente (LLP)

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Laboratorio Logistica del Paziente (LLP)
Laboratorio Logistica
del Paziente (LLP)
Strumenti e soluzioni per ottimizzare
la gestione dei flussi dei pazienti
IV edizione
Il Laboratorio
Il Laboratorio logistica del paziente (LLP) è una comunità di
pratica e condivisione di conoscenze interaziendale e multiprofessionale che si pone il duplice obiettivo di analizzare
i problemi che caratterizzano la gestione dei flussi dei
pazienti nelle strutture sanitarie (la logistica del paziente) e
definire efficaci progetti di cambiamento.
Il Laboratorio vuole essere uno spazio che favorisce la
diffusione e il confronto di soluzioni innovative dei modelli
logistico-organizzativi nella logica del mutuo apprendimento
e della collaborazione.
Il progetto del Laboratorio nasce grazie al concorso di tre
diversi centri di ricerca: il CERGAS Centro di Ricerche sulla
Gestione dell’Assistenza Sanitaria e Sociale (Università
Bocconi, Milano), il CERISMAS Centro di Ricerche e Studi
in Management Sanitario (Università Cattolica, Milano) e
il CUSAS Centro Universitario di Studi in Amministrazione
Sanitaria della Facoltà di Medicina e Chirurgia (Università
degli Studi di Firenze).
Comitato Scientifico
Eugenio Anessi Pessina
Responsabile Area Ricerca CERISMAS, Università Cattolica
di Milano
Stefano Baraldi
Direttore CERISMAS, Università Cattolica di Milano
Mario Del Vecchio
Direttore CUSAS, Università degli Studi di Firenze
Rosanna Tarricone
Direttore CERGAS, Università Bocconi
Coordinatori
Mario Del Vecchio
Direttore CUSAS, Università degli Studi di Firenze
Federico Lega
CERGAS, Università Bocconi
Stefano Villa
Responsabile Area Progetti, CERISMAS, Università Cattolica
di Milano.
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La logistica del paziente
Nelle moderne strutture sanitarie il paziente, per
completare il suo iter diagnostico-terapeutico, attraversa
molteplici aree produttive quali, ad esempio, il pronto
soccorso, l’ambulatorio, il blocco operatorio, la terapia
intensiva, le aree di degenza acuta e post-acuta.
Il concetto di logistica del paziente fa riferimento a tutte
quelle attività di programmazione, gestione e controllo di
queste aree.
Diversi studi ormai hanno mostrato che il mancato
controllo della logistica del paziente determina impatti
negativi sulla sicurezza, sull’efficacia e sull’efficienza dei
processi di cura, quali:
•ritardi nell’erogazione delle prestazioni;
•lunghi tempi di attesa;
•inappropriatezza del setting assistenziale;
•prolungate degenze ospedaliere;
•sprechi di risorse;
•sovraccarico di attività con conseguente aumento dello
stress nel personale;
•incremento della probabilità di errore;
•assenza di integrazione tra la fase acuta e post-acuta
del percorso di cura.
In una situazione di contrazione delle risorse disponibili
e dell’affermarsi di nuovi modelli di organizzazione delle
cure (ad esempio ospedale per intensità delle cure)
risulta critico per il manager sanitario acquisire nuove
competenze e strumenti operativi per un più efficace
governo della logistica del paziente.
Negli ultimi anni diverse aziende sanitarie si sono rese
protagoniste di una serie di progetti di innovazione
della logistica del paziente quali, ad esempio: (i) la
riorganizzazione delle aree di degenza secondo il modello
per intensità delle cure, (ii) il ri-disegno del lay-out
dell’ospedale attraverso la creazione di blocchi operatori
centralizzati o di aree dedicate all’accoglienza dei pazienti
dimessi (le discharge room), (iii) l’adozione dell’approccio
“lean thinking” per la ri-progettazione dei processi,
(iv) l’attivazione di posizioni o uffici per il controllo delle
operations, (v) la ri-organizzazione di tutta l’attività
outpatient.
È quindi necessario comprendere le condizioni attuative
e i costi e i benefici delle differenti soluzioni gestionali e
organizzative adottate.
Al fine di strutturare un percorso di medio lungo periodo,
il Laboratorio è strutturato su un percorso triennale,
con l’obiettivo di fornire un set completo di strumenti,
metodologie e soluzioni operative personalizzate per
realizzare un efficace e completo controllo della logistica
del paziente. Ogni anno saranno, in particolare, approfonditi
due temi tra le diverse possibile aree di interesse della
logistica del paziente:
•il controllo del blocco operatorio;
•la gestione dei flussi dei pazienti tra le diverse aree di
degenza;
•l’ottimizzazione dei flussi al Pronto Soccorso;
•la gestione delle dimissioni;
•l’organizzazione dei processi ambulatoriali;
•l’integrazione ospedale territorio.
E’ prevista anche l’iscrizione annuale al Laboratorio
che però non consente di beneficiare delle condizioni
economiche agevolate riservate alle aziende che si
iscrivono all’intero percorso dei tre anni (cfr. sezione
“Partecipare al Laboratorio”).
Il progetto LLP
Il Laboratorio logistica del paziente (LLP) offre alle
aziende interessate un momento di confronto strutturato
per l’analisi delle problematiche legate alla gestione dei
flussi dei pazienti e per la definizione di coerenti progetti
di cambiamento.
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Attività
Il Laboratorio prevede l’organizzazione di cinque giornate di workshop, lungo un periodo di 12 mesi. Le
attività si articolano in quattro differenti aree:
1.lezioni;
2.presentazione di casi nazionali ed internazionali;
3.benchmarking;
4.realizzazione di un manuale operativo.
Inoltre, i partecipanti avranno a disposizione una piattaforma virtuale per favorire il confronto ed un efficace
scambio di informazioni.
1. Lezioni
Il Laboratorio, attraverso il coinvolgimento del
team di ricerca e di esperti a livello nazionale
e internazionale, dedicherà alcuni spazi per la
discussione e approfondimento di diversi temi:
•i driver di ri-progettazione della logistica del paziente;
•le tendenze evolutive dei modelli logisticoorganizzativi in ospedale;
•le condizioni attuative dell’ospedale per intensità
delle cure;
•la logistica integrata (persone e beni) a supporto dei
processi di cura;
•il ruolo e le responsabilità dell’operations manager;
•i principi e gli strumenti del modello lean in sanità;
•il governo delle interdipendenze ospedale – territorio
per migliorare la gestione dei flussi dei pazienti.
2. Presentazione di casi nazionali e internazionali
Il Laboratorio sarà anche l’occasione per la
presentazione di best practices nazionali ed
internazionali di gestione operativa e l’analisi di
esperienze di innovazione dei modelli organizzativi
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di cura. Particolare attenzione sarà dedicata a capire
le condizioni attuative e i pro e i contro di differenti
soluzioni logistiche-organizzative. Si cercherà di
adottare anche una prospettiva internazionale:
infatti i problemi nella gestione delle aree
produttive sono spesso gli stessi a prescindere dal
contesto istituzionale e normativo ed è quindi utile
valutare l’applicabilità alle realtà aziendali italiane
di soluzioni logistiche implementate con successo
in altri contesti.
Si segnala inoltre che il Laboratorio Logistica del
Paziente ha realizzato una partnership con un
network di ospedali del Belgio coordinati dalla
Vlerick Business School (Belgium) che ha obiettivi
e modalità di lavoro del tutto simili al Laboratorio
Logistica del Paziente.
Questa partnership permette di:
1.conoscere da vicino strumenti e soluzioni per il
governo della logistica del paziente sperimentati
con successo nel sistema sanitario belga;
2.organizzare una visita studio in strutture
ospedaliere considerate punti di riferimento sui
temi della logistica e della gestione operativa in
Belgio.
3. Benchmarking
A partire dai dati routinariamente raccolti nelle aziende
(ad esempio dati SDO), verrà sviluppato un cruscotto di
indicatori per l’analisi di benchmarking sulla logistica del
paziente tra le aziende partecipanti. Questa attività ha il
duplice scopo di diagnosticare e confrontare le criticità
nella gestione dei flussi dei pazienti e capire quale è
l’impatto di differenti soluzioni logistico-organizzative. I
lavori del Laboratorio serviranno anche alla definizione di
standard di riferimento per il controllo della logistica del
paziente a beneficio di possibili future iniziative a livello
aziendale o istituzionale.
4. Realizzazione di un manuale operativo
Il confronto strutturato con le aziende partecipanti, l’
analisi di benchmarking e lo studio di best practices offrono
spunti e prezioso materiale per identificare le soluzioni
tecnologiche, organizzative e logistiche più efficaci per
il governo e il controllo della logistica del paziente in
ospedale. Ogni anno, in particolare, verrà prodotto un
manuale operativo che si focalizza su due aspetti rilevanti
della gestione dei pazienti in ospedale scelti tra i seguenti:
1.Il controllo del blocco operatorio
2.La gestione dei flussi dei pazienti tra le diverse aree di
degenza
3.I modello logistico-organizzativi per l’ottimizzazione dei
flussi al Pronto Soccorso
4.La gestione delle dimissioni
5.L’organizzazione dei processi ambulatoriali
6.L’integrazione ospedale territorio
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Attività, contenuti ed obiettivi del Laboratorio
Attività
Contenuti
Obiettivi
1. Lezioni
- i driver di ri-progettazione della
logistica del paziente;
- l’innovazione nei modelli di
organizzazione delle cure;
- la logistica integrata;
- l’ospedale per intensità delle cure;
- il modello lean in sanità;
- i compiti e le responsabilità della
gestione operativa in una azienda
sanitaria;
- l’integrazione ospedale – territorio.
- sviluppare un linguaggio comune;
- acquisire concetti, metodologie
e strumenti per poter realizzare
efficaci progetti di miglioramento
della logistica del paziente.
2. Casi studio
- presentazione di best practices
nazionali ed internazionali di
gestione operativa;
- analisi di esperienze di innovazione
dei modelli organizzativi di cura;
- attivazione partnership con un
network di ospedali del Belgio
coordinato dalla Vlerick Business
School
- capire le condizioni attuative e i
pro e i contro di differenti soluzioni
logistiche-organizzative;
- valutare l’applicabilità al proprio
contesto di soluzioni logistiche
implementate con successo in altre
realtà.
3. Benchmarking
- definizione di un cruscotto
di indicatori per misurare la
performance della gestione dei
flussi dei pazienti;
- confronto tra le aziende
partecipanti.
- diagnosticare e confrontare le
criticità nella gestione dei flussi dei
pazienti;
- capire l’impatto di differenti
soluzioni logistico-organizzative;
- definire metriche condivise per il
controllo della logistica del paziente.
4. Manuale
operativo
- il controllo del blocco operatorio;
- la gestione dei flussi dei pazienti
tra le diverse aree di degenza;
- l’ottimizzazione dei flussi al Pronto
Soccorso;
- la gestione delle dimissioni;
- l’organizzazione dei processi
ambulatoriali;
- l’integrazione ospedale territorio.
- specificare le soluzioni
tecnologiche, organizzative e
logistiche più efficaci per il governo
e il controllo della logistica del
paziente in ospedale.
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Destinatari
Potranno beneficiare particolarmente delle attività
del LLP tutte quelle aziende interessate:
•alle principali innovazioni a livello nazionale e
internazionale, nei modelli di organizzazione
delle cure;
•a indagare i principali driver di riprogettazione di
un sistema logistico-ospedaliero;
•a individuare gli strumenti e le metodologie per
impostare un efficace progetto di miglioramento
della logistica del paziente e a realizzare un
cruscotto di indicatori per il governo dei flussi dei
pazienti.
La partecipazione al Laboratorio rappresenterà
inoltre l’occasione per analizzare i vantaggi e le
implicazioni operative dell’organizzazione per
intensità delle cure oppure per comprendere le
modalità di riorganizzazione dei processi produttivi
secondo l’approccio “lean thinking” e per capire il
posizionamento della propria azienda rispetto ad
altre aziende similari per complessità e bacino di
utenza.
La partecipazione al Laboratorio risulterà utile
e interessante per chi riveste ruoli chiave nella
programmazione e gestione dei processi erogativi
all’interno delle aziende sanitarie, come:
•direttori sanitari e di presidio ospedaliero;
•medici di direzione sanitaria e di presidio
ospedaliero;
•responsabili dei servizi delle professioni sanitarie;
•direttori operativi (operations managers);
•uffici qualità e rischio clinico;
•controllo di gestione;
•responsabili medici e coordinatori infermieristici
del blocco operatorio;
•responsabili di anestesia e rianimazione,
diagnostica per immagini e laboratorio.
Infine, al termine di ogni anno, verrà prodotto un
manuale con istruzioni operative per il governo e il
controllo della logistica del paziente.
Le attività del LLP potranno essere di interesse
anche per i soggetti istituzionali sovra-aziendali (ad
esempio, Agenzie e Regioni) che possono favorire
l’implementazione di soluzioni innovative nella
gestione dei flussi dei pazienti.
Il Laboratorio, in particolare, rappresenta per
l’azienda un’occasione per creare e formare un
team possibilmente multi-disciplinare (ad esempio
direzione sanitaria, direzione infermieristica,
qualità e programmazione e controllo) da dedicare
ai temi della gestione delle operations.
Verrà richiesto l’accreditamento ECM per medici
chirurghi e infermieri rientranti nel programma
del Ministero.
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Partecipare al Laboratorio
Ai partecipanti viene chiesta una partecipazione attiva durante i momenti di incontro e
un impegno a fornire dati e informazioni a supporto dei lavori del LLP.
L’adesione al percorso triennale consente l’accesso a condizioni economiche agevolate
strutturate come segue:
• I anno: 9.000 EURO (+ IVA se dovuta)
• II anno: 8.000 EURO (+ IVA se dovuta)
• III anno: 7.000 EURO (+ IVA se dovuta)
Ogni azienda potrà partecipare al Laboratorio con un numero massimo di quattro
persone.
Le aziende associate al CERISMAS potranno godere delle agevolazioni garantite per le
iniziative di formazione e ricerca.
Gli ospedali privati che già aderiscono ai Fondi Interprofessionali per la formazione
possono attivare le opportunità previste da ciascun fondo per ottenere il rimborso
della quota di iscrizione.
La segreteria del Laboratorio Logistica del Paziente è inoltre in grado di offrire un
servizio di orientamento alle Aziende per la scelta del Fondo, la presentazione delle
domande di rimborso e le conseguenti procedure di rendicontazione.
La quota di adesione per il primo anno comprende:
•5 giornate di workshop;
•l’attività di ricerca a supporto delle attività di diagnosi e benchmarking interaziendale;
•la consegna di un manuale operativo di sintesi delle evidenze emerse lungo il
percorso;
•l’attivazione della piattaforma online di lavoro;
•il materiale didattico a supporto delle giornate di workshop.
Per potere garantire una soddisfacente condivisione di esperienze e poter condurre
una significativa analisi di benchmarking il Laboratorio verrà attivato solo in presenza
di un numero minimo di sei aziende aderenti.
Le giornate di workshop verranno organizzate in modo alternato presso le sedi dei tre
centri di ricerca:
•CERGAS: Via Röntgen 1, Milano
•CERISMAS: Largo Gemelli 1, Milano o in alternativa presso il Policlinico “A. Gemelli”,
Roma
•CUSAS: Largo Brambilla 3, Firenze.
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SCHEDA DI ADESIONE
Iscrizione annuale
4.500 (+ IVA) per la parte di ricerca e 4.500 EURO (+IVA se dovuta) per la parte di formazione.
Iscrizione triennale
12.000 (+ IVA) per la parte di ricerca e 12.000 EURO (+IVA se dovuta) per la parte di formazione.
La quota è comprensiva di tutti i servizi segnalati nella proposta. Il pagamento della quota associativa viene
effettuato a ricevimento della fattura mediante bonifico bancario secondo le indicazioni descritte sulla
fattura stessa.
Azienda
Ragione sociale__________________________________________________________________________
Indirizzo _______________________________________________________________________________
Città____________________________________________________Provincia _______ CAP. ____________
Tel. ________________________________________ Fax _______________________________________
Cod. Fisc./P. IVA _________________________________________________________________________
Referente aziendale per Laboratorio logistica del paziente (per comunicazioni inerenti il programma)
Nome/Cognome ________________________________________________________________________
Tel. ________________________________________ Fax _______________________________________
Cell. ______________________________________ E-mail _____________________________________
Posizione organizzativa ___________________________________________________________________
Eventuale segreteria di riferimento aziendale
Nome/Cognome ________________________________________________________________________
Tel. ________________________________________ Fax _______________________________________
Cell. ______________________________________ E-mail _____________________________________
Posizione organizzativa ___________________________________________________________________
Si prega di inviare questa scheda ENTRO il 15 Aprile 2014 per posta o per fax al seguente recapito:
Dott.ssa Chiara Sanvico, [email protected]
Segreteria Centro di Ricerche e Studi in Management Sanitario (CERISMAS)
Via Necchi 7, III piano, 20123 Milano - tel. 02/72343907 - fax 02/72343828
Data: ______________________________
10
Firma del Legale Rappresentante e timbro
___________________________________
Per ulteriori informazioni:
Federico Lega
CERGAS, Università Bocconi
[email protected]
tel. 02 5836.2597
Stefano Villa
CERISMAS, Università Cattolica di Milano
[email protected]
tel. 339 1234643