SmartEnglish Eni SpA Piazzale Mattei, 1 00144
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Progetti vincitori del Label europeo lingue 2010 – Settore istruzione SmartEnglish Eni S.p.A Piazzale Mattei, 1 00144 Roma Tel +39 06 59821 Fax +39 06 59822667 Sito web: www.smartenglish.it Nome referente: Lucia Nardi E-mail referente: [email protected] Il progetto APPROCCIO MOTIVAZIONALE ALL’APPRENDIMETO DELLA LINGUA INGLESE Il programma linguistico-didattico-metodologico consiste in un "approccio motivazionale" da sviluppare nell'ambito dell'autonomia scolastica, a integrazione del percorso curricolare e come supporto per il recupero dei debiti in lingua inglese. Si tratta di un modello di best practice basato sulle raccomandazioni del Gruppo ad alto livello sul Multilinguismo - Commissione europea: - Realizzare il progetto > corso pilota in 10 classi campione (classi seconde di scuole secondarie superiori) segnalate dall’Osservatorio Permanente Giovani-Editori, con l’intento di dimostrare che un diverso approccio alla lingua inglese può risultare più interessante, stimolante, efficace e proficuo dei tradizionali metodi di apprendimento / insegnamento. - Attivare una sezione del sito Eni Scuola dedicata all’insegnamento della lingua inglese in un contesto di edutainment e in un’ottica motivazionale. - Creare un programma didattico-linguistico-metodologico basato su un “sillabo” che fornisce tutte le indicazioni operative. - Monitorare e valutare l’efficacia del modello blended (corso frontale + corso online) sia sui processi di apprendimento (studenti), sia sulle tecniche di insegnamento (docenti). - Premiare lo studente più meritevole di ogni classe campione attraverso un concorso basato sugli standard delle competenze linguistico-comunicative e sui criteri di partecipazione, coinvolgimento, applicazione ed elaborazione del modello blended. - Coinvolgere il MIUR per la validazione del progetto in corso. Lo sviluppo Realizzazione del progetto in termini di contenuti didattici e scientifici, con note per il docente e note per lo studente (sillabo). Organizzazione di incontri informativi presso le scuole selezionate e avvio di fasi formative (training) per spiegare e applicare il modello linguistico. Coordinamento delle fasi successive per assicurare lo sviluppo del corso blended e relativo programma linguistico-didattico-metodologico in base a: - video interviste agli studenti coinvolti per verificare il livello linguistico iniziale - in termini di competenze audio-orali, comunicative e di interazione; - test di ingresso online basato sul QCER per verificare il livello linguistico in termini di competenze ricettive (leggere, ascoltare) e produttive (scrivere); - corso di lingua inglese online per ripassare e rinforzare le competenze - linguistico-comunicative (dal livello A1 al livello B2 del QCER): - forum di discussione su temi proposti dai ragazzi; Progetti vincitori del Label europeo lingue 2010 – Settore istruzione - corso online di edutainment (webquest) composto da 8 aree tematiche introdotte da un a”avatar” e progettate per motivare l’apprendimento in modalità autonoma; video e articoli relativi alle realtà di interesse dei giovani, corredati da esercizi in autocorrezione. In funzione dei progressi e della partecipazione, gli studenti accumulano “meriti” utili per il premio finale; - sezione ausiliaria di supporto linguistico / culturale e di consultazione;. - test di verifica in itinere da svolgere in classe con il supporto dei docenti; - monitoraggio inteso come supervisione e interazione tra classi, docenti, studenti, promotori, operatori, consulenti, esperti. La conclusione di questo corso sperimentale consiste nell’assegnazione di un premio allo studente più meritevole di ogni classe e prevede complessivamente: 1 week-end linguistico di 4 giorni a Londra per i 10 studenti vincitori e per 2 dei 10 docenti sorteggiati per l’accompagnamento; - 1 lettore DVD + un cofanetto di 10 film in inglese con sottotitoli in italiano per ognuna delle 10 classi campione. La ricaduta I risultati conseguiti in termini di apprendimento sono stati molto positivi e incoraggianti; i numerosi documenti compilati (dai records of achievement ai feed-back di gradimento) lo testimoniano oggettivamente. Agli studenti è piaciuto molto l’approccio interattivo sul web e i temi affrontati, per loro decisamente appassionanti e stimolanti. Ai docenti è piaciuta la possibilità di utilizzare nuove risorse e interagire con la classe in modo più dinamico e innovativo. In generale, con questa metodologia l’approccio linguistico incontra minori resistenze grazie a elementi quali: il ruolo attivo e autonomo dello studente, l’applicazione del problem solving, l’utilizzo del web anche per imparare a valorizzare, rielaborare e canalizzare in modo critico, creativo e logico le nozioni linguistiche affrontate: dal sapere al saper fare; dalle nozioni alle azioni; dalle conoscenze alle competenze. La disseminazione del progetto, a partire dal corrente anno scolastico, è stata approvata su tutto il territorio nazionale (scuole secondarie di II grado), grazie anche a un Protocollo di Intesa siglato l’8 luglio 2010 dal Ministro del MIUR Mariastella Gelmini e dall’Ad dell’Eni, Paolo Scaroni. Il monitoraggio realizzato durante l’anno scolastico 2009/2010 ha evidenziato la necessità di collegare le tematiche proposte al curricolo di lingua inglese. Tale indicazione ha prodotto una modifica del percorso formativo, con un’ulteriore integrazione che attiene alle discipline scientifiche ed energetiche che riguardano il settore operativo dell’Eni. Tutto ciò proposto sempre in modalità blended e con una particolare attenzione alla motivazione e alla formula di edutainment che aveva riscosso così ampi consensi da parte di studenti e docenti.