CERTIFICATI DI DEPOSITO
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CERTIFICATI DI DEPOSITO
FOGLIO INFORMATIVO CERTIFICATI DI DEPOSITO INFORMAZIONI SULLA BANCA CENTROMARCA BANCA – CREDITO COOPERATIVO Società Cooperativa - Iscritta all’albo delle Società Cooperative n. A166229 Sede legale: via D. Alighieri, 2 - 31022 Preganziol (TV) Tel: 0422/6316 - Fax: 0422/633079 Email: [email protected] - Sito internet: www.centromarcabanca.org Codice fiscale, partita iva e iscrizione Registro delle Imprese C.C.I.A.A. di Treviso 00176640266 Codice abi 08749-4 - Iscritta all’Albo delle Aziende di Credito n. 4580.70 Aderente al Fondo Nazionale di Garanzia Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo Aderente al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo CHE COS'E' IL CERTIFICATO DI DEPOSITO Il certificato di deposito è un contratto di deposito vincolato con il quale la Banca acquista la proprietà delle somme depositate dal Cliente obbligandosi a restituirle alla scadenza del termine pattuito. Il rapporto può essere documentato, a scelta del Cliente, da un certificato rappresentativo della somma depositata o da una ricevuta sostitutiva non cedibile a terzi. Entrambi contengono l’indicazione dell’importo e della scadenza. In qualsiasi momento e senza spese, il titolare di una ricevuta sostitutiva può richiedere l’annullamento della ricevuta e l’emissione del titolo rappresentativo. L’emissione del certificato sostitutivo è possibile solo se il Cliente è titolare di un rapporto di conto presso la Banca. La Banca emette solo certificati di deposito nominativi. Il rimborso del capitale e delle cedole da parte della Banca viene effettuato: per i certificati rappresentativi, all’intestatario o a chi sia stato da questi espressamente delegato, a fronte della presentazione del certificato stesso; per i certificati sostitutivi, con accredito automatico nel conto del cliente, indicato al momento dell’accensione del rapporto. Tra i principali rischi vanno tenuti presenti: l’impossibilità di beneficiare delle variazioni dei tassi a rialzo, verificatesi nell’ambito del mercato bancario, quando il deposito è a tasso fisso; la possibilità di variazione del tasso di interesse nel caso di deposito a tasso indicizzato, in diminuzione rispetto al tasso iniziale; l’impossibilità dello svincolo della somma prima della scadenza del certificato; l’utilizzo fraudolento del certificato da parte di terzi, nel caso di smarrimento o sottrazione, pertanto va osservata la massima attenzione nella custodia del certificato; il rischio di controparte, cioè l’eventualità che la Banca non sia in grado di rimborsare al Cliente le somme risultanti dal certificato. Per questa ragione la Banca aderisce al sistema di garanzie denominato “Fondo di garanzia dei depositanti del Credito Cooperativo” che assicura una copertura fino a 100.000,00 Euro. I depositi al portatore sono esclusi dal sistema di garanzia. CONDIZIONI ECONOMICHE Le condizioni riportate nel presente foglio informativo includono tutti gli oneri economici posti a carico del cliente per la prestazione del servizio. Il rapporto è inoltre soggetto all’imposta di bollo annuale ed alla ritenuta fiscale sugli interessi nella misura prevista dalla legge vigente. Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente il foglio informativo. TASSI Tasso di emissione FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 16/07/2015 CERT. DEPOSITO - 24 M. SEM.: 1% T.A.E.: 1% CERT. DEPOSITO - 36 M. SEM: 1,25% T.A.E.: 1,25% CERT. DEPOSITO - 03 M. C.U.: 0,4% T.A.E.: 0,4% (ZF/000005864) Pagina 1 di 3 FOGLIO INFORMATIVO CERTIFICATI DI DEPOSITO CERT. DEPOSITO - 06 M. C.U.: 0,5% T.A.E.: 0,5% CERT. DEPOSITO - 12 M. C.U.: 0,75% T.A.E.: 0,75% CERT. DEPOSITO - 24 M. C.U.: 1% T.A.E.: 1% CERT. DEPOSITO - 36 M. C.U.: 1,25% T.A.E.: 1,25% SPESE Spese per comunicazioni periodiche "Trasparenza" € 0,00 Spese per comunicazioni periodiche "Trasparenza" in Esente Infobanking Spese per comunicazioni variazioni "Trasparenza" € 0,00 ALTRE CONDIZIONI Taglio minimo € 10.000,00 per tutti i tipi di Certificato di Deposito ad esclusione del Certificato di Deposito a 36 mesi Cedola Unica taglio minimo € 1.000,00 Durata Espressa in mesi come indicato per ogni prodotto Capitalizzazione interessi Anno civile Liquidazione degli interessi Alla scadenza del certificato e alla scadenza delle cedole, se previste (C.U. = cedola unica alla scadenza; SEM.= cedola semestrale) RECESSO E RECLAMI Recesso dal contratto Il recesso non è consentito. Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale La Banca estingue il rapporto con contestuale ritiro del certificato rappresentativo della somma. Reclami I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della banca (Via R. Selvatico, 2 – 31100 Treviso TV – Email: [email protected]), che risponde entro 30 giorni dal ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi a: Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it., chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla banca; Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare una procedura di conciliazione che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore BancarioFinanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it. Qualora per una controversia relativa all’interpretazione ed applicazione del contratto cui si riferisce il presente servizio, il cliente intenda rivolgersi all’autorità giudiziaria, egli deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa domanda, esperire la procedura di mediazione innanzi all’organismo Conciliatore Bancario Finanziario, ovvero attivare il procedimento innanzi all’Arbitro Bancario Finanziario. Rimane fermo che le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore Bancario Finanziario purché iscritto nell’apposito registro ministeriale. FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 16/07/2015 (ZF/000005864) Pagina 2 di 3 FOGLIO INFORMATIVO CERTIFICATI DI DEPOSITO LEGENDA Periodicità di capitalizzazione degli Periodo cui si riferisce il calcolo degli interessi creditori. interessi Tasso di emissione e cedole successive Percentuale espressa su base annua utilizzata per il calcolo degli interessi creditori, cioè quelli a favore del Cliente. Valuta Data di inizio di decorrenza degli interessi. Giorni calendario Sono i giorni intercorrenti fra due date. Giorni fissi Sono i giorni intercorrenti fra due date ma se il termine è un giorno festivo, il termine viene prorogato al primo giorno lavorativo successivo. Giorni lavorativi Sono giorni lavorativi bancari. FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 16/07/2015 (ZF/000005864) Pagina 3 di 3