COMUNE DI CASTELLAMMARE DEL GOLFO Provincia di Trapani
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COMUNE DI CASTELLAMMARE DEL GOLFO Provincia di Trapani
COMUNE DI CASTELLAMMARE DEL GOLFO Provincia di Trapani “RELAZIONE DI INIZIO MANDATO DEL SINDACO AI SENSI DELL’ART. 4-BIS DEL D.LGS 6/09/2011 N. 149 MODIFICATO DAL D. L. 174/2012 CONVERTITO IN LEGGE 213/2012” SINDACO NICOLO' COPPOLA PROCLAMAZIONE 11/06/2013 PREMESSA L’art. 4-bis del D. Lgs n. 149 del 6 settembre 2011 dispone che il Sindaco è tenuto a redigere una “Relazione di Inizio Mandato” volta a verificare la situazione finanziaria e patrimoniale e la misura dell’indebitamento dell’ente, predisposta dal Responsabile del Servizio Finanziario e/o dal Segretario Generale e sottoscritta dal legale Rappresentante dell'Ente entro il novantesimo giorno dall’inizio del mandato. A norma dell’art. 8, c. 3, del D. L. 31 agosto 2013 n. 102, convertito in L. 124/2013, il termine per la redazione e la sottoscrizione della relazione di inizio mandato degli enti locali, il cui mandato consiliare ha avuto inizio in data successiva al 31 maggio 2013, è differito al 30 novembre 2013. Col presente documento, pertanto, non solo si vogliono tracciare le linee guida della predetta “Relazione di Inizio Mandato”, la cui scadenza è stata fissata per il prossimo 30 novembre 2013, ma si vuole, altresì, illustrare il programma svolto dall’Amministrazione nei primi 100 giorni di mandato. In merito ai “Dati Finanziari dell'Ente”, si prendono come base di partenza del mandato della nuova Amministrazione i risultati definitivi del rendiconto 2012 essendo ancora in fase di predisposizione il bilancio di previsione, la cui scadenza è fissata al prossimo 30 novembre. Al fine di meglio rappresentare la situazione finanziaria dell''Ente, si elencano i più significativi dati dell'Ente, avuto riguardo all'andamento del fondo di cassa, dell'avanzo di amministrazione, delle spese di personale, del limite all'indebitamento ed anticipazione di tesoreria, del costo dei servizi pubblici e dell'andamento dei trasferimenti regionali e statali nonché delle linee guida alle quali ci s'intende uniformare nella fase di formazione del bilancio di previsione. a) Il fondo di cassa al 31.12 di ogni anno ha registrato, nel corso degli ultimi anni, la seguente evoluzione: 2008: € 5.529.621,44 (di cui vincolato € 1.265.050,65); 2009: € 2.444.164,54 (di cui vincolato € 820.434,77); 2010: € 2.305.803,89 (di cui vincolato € 2.067.053,76); 2011: € 1.832.225,10 (fondo cassa vincolato € 1.982.134,85 – utilizzo parziale fondi vincolati); 2012: € 1.464.823,21 (fondo cassa vincolato € 2.852.430,71 – utilizzo parziale fondi vincolati); 2013 (alla data della verifica straordinaria di cassa dell'11.06.2013): € 1.202.110,53. b) I rendiconti di gestione hanno registrato i seguenti risultati in termini di avanzo di amministrazione: 2008: € 2.454.720,35 (di cui vincolato € 1.461.506,42); 2009: € 803.260,04 (di cui vincolato € 190.559,11); 2010: € 902.739,91 (di cui vincolato € 239.511,62); 2011: € 729.739,83 (di cui vincolato € 138.385,99); 2012: € 1.445.385,42 (di cui vincolato € 300.357,46). c) Le spese di personale (al lordo componenti escluse) hanno registrato il seguente andamento. A tal fine, proprio tenendo in considerazione le componenti escluse, il limite ex art. 1. c. 557, della L. 296/2006 è stato sempre rispettato. anno 2008: € 5.536.248,94; anno 2009: € 5.505.605,00; anno 2010: € 5.910.231,20; anno 2011: € 5.279.891,28; anno 2012: € 5.129.245,45. d) Il costo del servizi pubblici a domanda individuale ha registrato le seguenti percentuali di copertura: anno 2008: 99,14%; anno 2009: 74,98%; anno 2010: 84,34%; anno 2011: 88,59%; anno 2012: 84,91%; e) l’andamento dei trasferimenti erariali e regionali (fondo autonomie locali) nel periodo 2008/2013 (accertamenti) è stato il seguente: 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Presunto TRASFERIMENTI ERARIALI € 2.884.589,32 € 3.099.026,62 € 3.053.082,30 € 2.786.408,91 € 1.887.106,62 € 676.531,47 (*) TRASFERIMENTI REGIONALI € 1.378.738,87 € 1.237.848,00 € 1.224.312,98 € 1.131.555,63 € 936.320,88 € 936.000 (**) (*) comprensivo della quota relativa alla compensazione per mancato introito derivante dalla soppressione dell' imu 1^ casa quantificabile in € 370.000,00. In ogni caso si rappresenta come i dati provvisori e di cui allo schema di DPCM in ordine al fondo di solidarietà comunale ex art. 1, c. 380, della L. 228/2012, vedono questo Comune in una situazione di squilibrio in quanto a fronte dell'ottenimento di un contributo pari ad € 555.788,17 deve apportare al fondo € 1.223.559,33. (**) comprensivo della quota relativa al trasferimento compensativo a carico della Regione Siciliana e dovuto a seguito dell'abrogazione dell'addizionale comunale sul consumo energia elettrica, con un introito precedentemente già quantificato per le casse comunali in € 280.000,00 circa annui, senza tenere conto della maggiorazione del 100% della predetta accisa stabilita nel corso del 2011. Il prospetto di cui sopra dimostra una costante e progressiva riduzione dei trasferimenti erariali e regionali, andamento che sarà ancor più accentuato anche negli anni successivi (con la progressiva riduzione del contributo statale relativo allo sviluppo investimenti), con inevitabili ricadute negative anche in termini di liquidità e di ricorso all'utilizzo dei fondi vincolati e/o anticipazione di tesoreria, che dovrebbe essere attenuato dalla riscossione della TARSU, in corso dell'anno. f) quantificazione della misura dell’indebitamento. Gli importi relativi all'indebitamento sono: Calcolo capacità di indebitamento es. finanziario 2013 (art. 204 T.U.E.L.) Accertamenti 2011 Importo Titolo I € 5.947.388,56 Titolo II € 6.752.240,95 Titolo III € 749.065,57 Totale € 13.488.695,08 Limite max € 806.921,70 Importo interessi passivi sui mutui: € 110.201,15 + 30.994,13 = € 141.195,28 Interessi passivi sui prestiti obbligazionari: 0 Interessi passivi su aperture di credito: 0 Interessi passivi per garanzie prestate ex art. 207 T.U.E.L. (fideiussioni): 0 Contributi statali in conto interessi: € 5.095,62 Differenza: € 141.195,28 - € 5.095,62 = € 136.099,66 L'ente rispetta il limite di indebitamento e quindi può assumere nuovi mutui od accedere ad altre forme di finanziamento, fermo restando i limiti previsti dai vincoli di finanza pubblica, con particolare riferimento al patto di stabilità interno ed agli equilibri finanziari. Per il 2013 il limite all'utilizzo dell'anticipazione di tesoreria è fissato in complessivi € 3.362.174,00, giusta delibera G. M. n. 315 del 26.11.2012. Il patto di stabilità, a decorrere dall'esercizio successivo al commissariamento, è stato rispettato ad eccezione dell'esercizio finanziario 2009, per le problematiche relative proprio allo stato di commissariamento dell'Ente, anomalia legislativa poi oggetto di modifica da parte del Parlamento giusto D. L. 78/2010. Per il 2013, anche tenuto conto del D. L. 35/2013, si reputa ipotizzabile un probabile rispetto del patto. g) in ordine alle linee guida relative alla predisposizione del bilancio di previsione 2013, si rappresenta che: ▪ si procederà a ridurre e/o ad eliminare le spese non aventi il carattere dell'inderogabilità; ▪ si procederà ad applicare il regime di prelievo tarsu e di cui alla facoltà concessa al D. L. 102/2013; ▪ si darà concreta applicazione al regolamento dell'accertamento con adesione, di recente approvazione, al fine di realizzare un rapporto contribuente/amministrazione più vicino alle esigenze dei primi; ▪ non potrà che tenersi conto delle modifiche legislative apportate all'IMU, con particolare riferimento all'imposizione sulla prima casa, cercando di venire incontro alle esigenze delle fasce più deboli con particolare riferimento al comodato d'uso; ▪ si procederà ad una verifica dei servizi in atto svolti dall'Ente e di quelli esternalizzati, al fine di stimare gli effettivi costi/benefici degli stessi. Per l'esercizio finanziario 2014 è allo studio l'introduzione dell'imposta di soggiorno, da parte di tutti i Comuni della Provincia, tenuto conto della necessità di supportare, adeguatamente, l'attività dell'aeroporto V. Florio di Trapani dopo la riforma regionale che investe tutte le Province siciliane. A seguito dello svolgimento delle elezioni amministrative del 9 e 10 giugno 2013 è stato proclamato Sindaco di questo Comune Nicolò Coppola. La nuova Giunta Comunale, oltre al Sindaco, comprende: 1. Gaspare Canzoneri Assessore con delega al territorio e Vice-Sindaco 2. Antonio Salvatore Bologna Assessore con delega ai servizi a rete e modernizzazione della macchina amministrativa 3. Rossana Agugliaro Assessore con legalità, al personale ed alle pari opportunità 4. Claudia Reginella delega alla Assessore con delega al turismo ed allo sviluppo economico L’attuale composizione del Consiglio Comunale è la seguente: Domenico Bucca Presidente del Consiglio Comunale (Consigliere di maggioranza) Giuseppe Fausto V. Presidente del Consiglio Comunale (Consigliere di minoranza) Consiglieri di maggioranza Lorena Di Gregorio Giacomo di Bartolo Franco Foderà Laura Ancona Maurizio Paradiso Gaspare Canzoneri Ivano Motisi Mariano Maltese Camillo Coppola Daniela Blunda Giuseppe M. Cruciata Angelo Palmeri Giacomo Asaro Anna Lo Nano Rosalba Cassarà Stefano Cruciata Vitalba Labita . Consiglieri di minoranza Giuseppe Norfo La sfida per il futuro che il neo Sindaco ha lanciato è quella di porre le basi per al rinascita di Castellammare grazie ad un progetto che vede protagonista l’intera collettività cittadina. La città deve tornare a crescere economicamente, a progredire culturalmente e socialmente, elevandosi a punto di riferimento per l’intera area; deve, altresì, essere pulita e decorosa nonché rispettosa delle proprie bellezze e del proprio patrimonio culturale. Insomma deve ritornare ad essere la città nelle quale ogni castellammarese e non solo sia orgoglioso di essere nato, desideroso di crescere e di viverci sino all’ultimo giorno della propria esistenza. Al fine di migliorare la governance del nostro territorio, il progetto “la Città che vogliamo” , ha iniziato a prendere corpo con quelle attività, concertate col “Settore III LL.P.P. Ambiente”, volte a garantire i servizi essenziali per la promozione turistica del territorio ed, in particolare, hanno riguardato: a) Servizio idrico Al fine di evitare problemi di approvvigionamento idrico e rischi per la salute pubblica, l’amministrazione comunale, in sostituzione dell’EAS, ha posto in essere tutte le azioni necessarie, volte al miglioramento costante del servizio. Al fine di evitare le perdite di acqua potabile nella rete cittadina, è stata affidata in appalto la riparazione di tali perdite idriche, con circa 150 interventi già effettuati. Si è provveduto alla sostituzione della pompa di rilancio di C/da Inici, alla riparazione della pompa di riserva, alla sostituzione della pompa del pozzo di Scopello ed alla riparazione di parte dell’impianto del serbatoio di Rapillo Alto. Si è dato luogo, infine, alla riparazione dell’impianto di Fraginesi ed alla messa in rete, in caso di emergenza idrica, del pozzo privato di C/da Petrazzi che ha comportato un aumento della dotazione idrica comunale di circa 3 litri /sec . L’amministrazione sta mettendo in atto le procedure necessarie gestione del servizio dall’EAS al Comune. per il passaggio della b) Viabilita’ Sono stati affidati i lavori per la pulizia dei bordi di alcune strade comunali esterne di interesse turistico anche al fine di prevenire incendi nelle aree di proprietà privata adiacenti le suddette strade comunali. Si è provveduto ad effettuare lavori urgenti nella zona retrostante il Castello, alla realizzazione della rete fognaria della stessa Cala Marinella, alla riparazione del muro di porta Fraginesi ed alla sistemazione della strada di accesso al porto e dell’area confinante da sud con il cimitero comunale compresa la Via Duchessa. Sono stati affidati i lavori di ripristino della strada Bruca-Scanza, a seguito del nubifragio verificatosi lo scorso 7 settembre, nonché i lavori per la riparazione e messa in sicurezza delle strade di Balata di Baida, delle strade interne del paese ed e’ stato affidato il servizio per la collocazione della segnaletica verticale ed orizzontale nelle strade cittadine. c) Accessi al mare E’ stata messa in sicurezza la strada pubblica di accesso al mare del Villaggio Materano e di Cala Azzurra. Si sono effettuati sopralluoghi sugli accessi al mare di Baia Luce, Punta Pispisa e Cala dell’Ovo. Sono state avviate le procedure per la demolizione di opere realizzate su suolo pubblico che impedivano gli accesi al mare. Si è provveduto, provvisoriamente, a mettere in sicurezza il sentiero di acceso al mare di Cala Marinella, alle spalle del Castello. Si sta procedendo allo studio per la realizzazione di una via di collegamento tra il porto e la SS. 187, che non attraversi il centro storico, ma che permetta il collegamento direttamente tramite la strada di Porta Fraginesi, attraverso la realizzazione di un percorso a basso impatto ambientale, così come previsto già in campagna elettorale. d) Cimitero Si sta completando l’ampliamento della Sezione XVI per la realizzazione dei primi cento loculi che saranno assegnati ai cittadini entro 60 giorni. E’ in corso di aggiudicazione la gara per la costruzione della Sezione XVIII per la realizzazione di 575 loculi i cui lavori si prevede inizieranno i primi di dicembre. E’ stato approvato il progetto per l’ampliamento della Sezione VII con la realizzazione di ulteriori 80 loculi. Si raggiunge quindi un incremento complessivo di settecentocinquantacinque loculi atti a soddisfare le oltre 530 richieste di prenotazione già pervenute. E’ stata completata la messa in sicurezza e la manutenzione straordinaria dell’edificio della “Congrega dei Sacerdoti” ed e’ stata individuata all’interno dell’edificio una Sezione di 42 loculi destinata a fungere da deposito temporaneo per le salme di coloro che hanno prenotato i nuovi loculi e sono nel frattempo deceduti. E’ stata pubblicata la graduatoria per l’assegnazione in concessione di 15 “Sepolture gentilizie dichiarate decadute”; tali sepolture comprendenti 60 loculi, a breve saranno assegnate ai nuovi concessionari aventi titolo. E’ in via di completamento la procedura per la revoca delle concessioni cimiteriali di altre 80 “Sepolture Gentilizie” che versano in stato di totale abbandono al fine di essere riassegnate ai nuovi richiedenti, assicurando la disponibilità di ulteriori 320 loculi. Tutte le sezioni cimiteriali vengono inoltre dotate di scale, panchine e porta innaffiatoi. e) Lavori in corso di esecuzione Sono in corso di esecuzione: i lavori per la realizzazione del Fondo Campo in erba sintetica e quelli per l’adeguamento dell’impianto sportivo G. Matranga; i lavori per la riqualificazione dell’area adibita a Terminal Bus sita in Piazza della Repubblica; i lavori per il completamento dell’impianto di metanizzazione; i lavori per la realizzazione in ampliamento della XVI Sezione del cimitero. f) Lavori finanziati da appaltare Sono stati finanziati ma devono ancora essere appaltati i seguenti lavori. Costruzione dell’Impianto di Depurazione da ubicare in caverna alla radice del molo foraneo in sostituzione dell’attuale impianto di depurazione situato in C/da Cerri la cui area di pertinenza sarà riconvertita per fini turistici con la creazione di spazi a parcheggio verde e strutture portuali; Realizzazione della Rete Fognaria di Scopello per la quale sono stati affidati a progettisti collaboratori, verificatori, responsabili della sicurezza, con procedure di evidenza pubblica, tutti gli incarichi e gli studi propedeutici per la redazione ed approvazione del progetto da parte del Ministero dell’Ambiente; si dovranno effettuare indagini geologiche, geotecniche e batimetriche con prove di laboratorio; sono in corso di completamento i progetti preliminari da porre a base della gara per l’esecuzione dei lavori. Manutenzione degli Antichi Abbeveratoi Rurali (Bevaio Merla, Bevaio Piazza Nettuno, Bevaio Acqua Santa, ecc.); Ripristino dell’antica pavimentazione del centro storico II stralcio, che interessa il Corso Garibaldi, le zone adiacenti la Chiesa Madre, il Largo Castello e la Via Re Federico; Manutenzione straordinaria della Villa Margherita; Collocazione di segnaletica turistica; Manutenzione straordinaria degli edifici scolastici: “Circolo Didattico L. Pirandello”, l’”Istituto Autonomo Comprensivo G. Pitrè” e l’”Istituto Autonomo Comprensivo G. Pascoli”. E’ stata sottoscritta una convenzione con il Provveditorato alle Opere Pubbliche delegando lo stesso a procedere alla programmazione esecutiva ed espletamento della gara relativa ad un ulteriore progetto per la manutenzione straordinaria dell’Istituto Autonomo Comprensivo “G. Pitrè”. g) Progetti presentati in attesa di finanziamento sono stati presentati all’Assessorato alla Famiglia, in collaborazione coi Servizi Sociali, e sono in attesa di finanziamento 3 progetti per la riqualificazione e ristrutturazione di 3 immobili confiscati alla Mafia, siti in C/da Bocca della Carruba ed in C/da Crociferi. Tali proposte progettuali, “Giovani Insieme”, “Casa Nostra” e “Prontosoccorso Sociale”, hanno come intento quello di rivalutare i beni confiscati sulla base di quanto previsto dalla Legge 7 marzo 1996 n. 109 “Disposizioni in materia di gestione e destinazione di beni sequestrati o confiscati”, destinando gli stessi beni all’espletamento di servizi di pubblica utilità. Il progetto “GIOVANI INSIEME” persegue lo scopo di rifunzionalizzare l'immobile al fine di dotare il territorio comunale di un luogo fisico dove consentire l’aggregazione sociale delle fasce giovanili della popolazione (18-24 anni) a rischio di emarginazione e sarà destinato, quindi, a centro di aggregazione giovanile e punto di incontro di tutte le realtà associazionistiche del territorio castellammarese, restituendo di fatto il bene alla collettività. Il progetto “Casa Nostra” riguarda, la creazione di una struttura del "Dopo di noi" per disabili psichici con finalità socio-riabilitative allo scopo di fornire aiuto e sostegno ai disabili psichici adulti rimasti senza famiglia o privi di adeguato supporto familiare (es. genitori anziani non autosufficienti, ecc.). Il 3° progetto riguarda la creazione di un centro di prima assistenza. Si prevede la presentazione di ulteriori progetti volti sempre alla riqualificazione e ristrutturazione di beni confiscati alla Criminalità Organizzata. Sono stati presentati all’Assessorato all’Istruzione ed alla Formazione e sono in attesa di finanziamento 4 progetti per la messa in sicurezza dei plessi “Crispi”, “Mignosi”, “Falcone e Borsellino”, “Don Bosco” e di “Balata di Baida”. h) Lavori in corso di progettazione Sono in corso di progettazione i seguenti lavori. i) progetto per la manutenzione straordinaria del plesso “Navarra”; progetto per la realizzazione di Impianti fotovoltaici e di videosorveglianza negli edifici scolastici: “Crispi”, “Mignosi”, “Don Bosco”, “Verga”, “Pascoli”, “Pitre’” e di “Balata di Baida”; progetto per l’ampliamento della scuola “Falcone e Borsellino”; progetto per la realizzazione del Pozzo in C/da Inici che darebbe una portata di altri 35 litri al sec. e che risolverebbe definitivamente il problema idrico della città. Regolamenti E’ in corso di definizione il “Regolamento sul decoro urbano” che interessa particolarmente il patrimonio edilizio esistente, degradato per vetustà o incompleto esternamente ed avente concessione scaduta. E’ in corso di modifica il “Regolamento Cimiteriale” con l’obiettivo di agevolare i cittadini nel completamento delle cappelle gentilizie. Si sono poste le basi, in questo primo periodo di attività amministrativa, per far si che il governo del territorio sia al centro delle politiche pubbliche. Tuttavia, così come già preannunciato, occorre lavorare per avviare una nuova fase di pianificazione territoriale che prima di tutto parta dal confronto coi cittadini, con le associazioni di categoria ed i professionisti del settore al fine di creare dei forum tematici allo scopo di individuare le linee strategiche dello sviluppo territoriale ma anche sociale, che si dovranno coniugare con il rispetto e la valorizzazione dell’ambiente interfacciandosi con il nuovo Ufficio Piano di cui si è parlato in campagna elettorale. A tal riguardo, il progetto “la Città che vogliamo”, si è concretizzato in quelle ulteriori attività, concertate sempre col “Settore III LL.P.P. Ambiente”, volte a garantire i servizi essenziali nel settore ambiente e protezione civile ed, in particolare, hanno riguardato: 1. Disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione Sono stati effettuati due interventi di disinfestazione ed uno di derattizzazione che hanno interessato l’intero territorio comunale, mentre nella sola parte bassa del centro storico è stato eseguito un intervento di deblattizzazione. 2. Servizio di pulizia vigilanza e manutenzione Si è espletato il servizio di pulizia delle spiagge e degli arenili attraverso il progetto “Spiagge Pulite 2013”. Anche quest’anno, infatti, in collaborazione coi Servizi Sociali che ha selezionato i partecipanti attraverso un bando pubblico rivolto ai cittadini in condizioni di disagio economico, la nuova amministrazione, appena insediatasi, ha provveduto alla realizzazione del progetto di pubblica utilità per la pulizia delle spiagge. Durante l’intera stagione estiva, da giugno a settembre, i 42 soggetti selezionati, con i mezzi messi a disposizione dal comune, hanno effettuato la pulizia quotidiana delle nostre spiagge: Playa, Guidaloca, Cala Mazzo di Sciacca, Petrolo, Campana e Cala Marina. Nelle spiagge del territorio comunale è stato assicurato il “Servizio Bagnini” e sono stati inoltre collocati dei bagni chimici presso la spiaggia Playa, assicurando il relativo servizio di manutenzione. Si è provveduto, altresì, alla pulizia dei cigli delle strade comunali esterne invase da folta sterpaglia, non solo per assicurare il decoro ma anche e soprattutto al fine della prevenzione di eventuali incendi, come pure si è provveduto alla pulizia della Villa Comunale oltre che dei tombini, a partire dal mese di settembre. Sono stati effettuati i lavori di sistemazione e manutenzione dell'arenile nella baia di Guidaloca in corrispondenza della foce del torrente. Con tali interventi si è cercato di preservare l’intero territorio che nelle sue diversità paesaggistiche costituisce il patrimonio più prezioso per la città. La sua tutela costituisce presupposto essenziale per assicurare una migliore qualità della vita. Altre iniziative hanno poi riguardato lo sviluppo imprenditoriale dei sistemi produttivi locali e del turismo attraverso la realizzazione del progetto “Un grande patto per la Città”. Lo sviluppo economico vero di un territorio sta nel ricercare nuove vocazioni ma, al contempo, tutelare i comparti più tradizionali come quelli dell’agricoltura, dell’artigianato, del commercio, del turismo e della pesca. A tal fine, si sono incentivati e studiati i processi di internazionalizzazione dei prodotti della filiera agroalimentare del territorio castellammarese e non solo (vino, olio, pesce, ecc.) attraverso iniziative di promozione all’estero del comparto. Tra le iniziative ricordiamo il convegno “Il vino, l’olio, il paesaggio, il turismo” svoltosi il 14 settembre 2013 presso il Baglio Resort di Scopello nell’ambito della manifestazione “Vendemmia in piazza”. Altre iniziative, al riguardo, sono in via di programmazione. Il desiderio di rinascita e di sviluppo, nei primi 100 giorni, ha riguardato anche i Servizi Sociali attraverso il progetto “La Città solidale”. Lo sviluppo economico deve essere necessariamente permeato dallo sviluppo del sociale. Le maggiori risorse devono essere, infatti, occasione di maggiore solidarietà nei confronti degli anziani, dei diversamente abili, dei malati. I Servizi Sociali Comunali, sono impegnati a portare avanti servizi e progetti di solidarietà e cooperazione per il soddisfacimento dei bisogni primari degli individui che si trovano in condizioni di difficoltà al fine di promuovere la loro realizzazione sociale. - Iniziative in favore degli anziani: assistenza domiciliare. Il servizio di assistenza domiciliare agli anziani, affidato alla cooperativa “Humanitas 91”, assiste 70 anziani per tre ore settimanali esplicando aiuto per il governo e l’igiene dell’alloggio, disbrigo pratiche varie, sostegno morale e psicologico, prestazioni sanitarie di tipo infermieristico, riabilitazione psico-motoria. - Ricovero di anziani, minori ed inabili presso case di riposo. Nel settore generalizzato degli interventi socio-assistenziali particolare attenzione viene data ai ricoveri per anziani soli, senza supporto familiare, che versano in condizioni di salute tali da non potere essere autosufficienti, né da potere essere assistiti con l’assistenza domiciliare. Stessa attenzione e cura viene data ai ricoveri per minori ed inabili. - Minori sottoposti a provvedimenti dell’autorità giudiziaria Anche quest’anno il nostro Comune, grazie all’annuale finanziamento dell’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro garantisce il sostentamento di una comunità alloggio per 10 minori di sesso maschile (età 8/13) denominata “Lo Scrigno dei Sogni” gestita dalla Coop. “GERIATRICA” e di una per 10 minori di sesso femminile denominata “Rieducazione“ gestita dall’Associazione “La Casa del Sorriso“. - Affido familiare. L’affido familiare rappresenta una delle forme più valide di tutela dei minori. Il Comune di Castellammare provvede a sostenere alcune famiglie affidatarie. - Comunità alloggio per disabili mentali. Con la chiusura per legge degli Ospedali Psichiatrici, si è imposta l’esigenza di assicurare il ricovero dei disabili psichici in idonee strutture residenziali assistite con l’obbligo per i comuni di provvedere al pagamento delle rette di ricovero ricorrendo a fondi propri o erogati dalla regione ed incamerando le compartecipazioni previste a carico degli assistiti o dei loro familiari obbligati. Il Comune, che ha stipulato apposite convenzioni, sostiene oggi le rette di ricovero di 12 soggetti residenti in Castellammare che, dietro segnalazione del dipartimento di salute mentale dell’A.S.P. di Trapani, distretto di Alcamo, si trovano ricoverati presso quattro diverse comunità alloggio per disabili psichici, di cui due, “Oasi“ e “Villa Felicia”, gestite entrambe dalla Società Cooperativa Sociale “Orizzonte”, si trovano nel nostro territorio - Progetti di pubblica utilità. Vista l’elevata disoccupazione nel territorio di Castellammare del Golfo, particolare importanza è stata data, nel quadro dell’assistenza alle famiglie indigenti, a progetti per l’impiego per 90 ore, con un corrispettivo di € 450,00, di soggetti, aventi i requisiti richiesti, nei servizi di custodia, tutela e manutenzione di strutture comunali e del verde pubblico, nei servizi di tutela ambientale di quartiere e servizi ausiliari. - Banco alimentare. Grazie al servizio espletato dal Banco Alimentare, si provvede alla distribuzione di derrate alimentari destinati a nuclei familiari che versano in grave stato di disagio economico. Il servizio viene svolto dall’Associazione Centro di Solidarietà “l’Arca“ di Castellammare del Golfo con cui il Comune ha stipulato apposita convenzione. - Contributo di sostegno agli inquilini bisognosi. Ai sensi dell’art. 11 della L. 9/12/1998 n.43, vengono istruite le pratiche per gli inquilini bisognosi e viene richiesto il finanziamento all’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro relativamente al contributo canone di affitto. - Contributi una tantum a famiglie in condizioni di disagio Durante il corso dell'anno si procede alla concessione ed erogazione di oltre diverse decine di contributi una tantum a famiglie in condizioni di disagio. - Sostegni diversi a nuclei familiari Per i nuclei familiari con un numero di figli minori pari o superiore a 4 vengono concessi contributi mentre in ottemperanza della Legge 448 artt. 65 e 66, il Comune provvede ad istruire le pratiche relative alla concessione dell’assegno per nucleo familiare con almeno tre minori a carico. Sempre ai sensi della Legge 448 artt. 65 e 66, il Comune provvede ad attivare uno sportello per la fornitura al pubblico modulistica, ad istruire le pratiche relative alla concessione dell’assegno di maternità, a predisporre gli atti ed a creare la distinta di invio nel programma I.N.P.S tramite internet,. Si esaminano inoltre le pratiche relative alla concessione del bonus di € 1.000,00 alle mamme, a predisporre gli elenchi nominativi da inviare alla Regione, a redigere gli atti per le relative liquidazioni. - Legge 328/2000 e Piano di Zona Il PDZ è uno strumento di programmazione obbligatorio per la realizzazione del sistema integrato dei servizi socio-sanitario. Viene redatto dai tecnici, ovvero dagli assistenti sociali dei tre comuni del distretto socio-sanitario n. 55 di Alcamo, Castellammare e Calatafimi, assieme agli specialisti dell'ASP, su direttiva del Comitato dei Sindaci che ne orienta le azioni di programmazione. In atto si sta definendo la programmazione della prossima triennalità. I finanziamenti sono previsti dalla Legge n. 328/00 per tutti i distretti d'Italia mediante il Fondo nazionale delle Politiche Sociali. Per quanto riguarda il piano di zona 2010-2012, che prevedeva una quota di compartecipazione da parte dei Comuni di € 3,00 per ogni loro abitante, tutti i progetti sono in fase esecutiva e tutti sono stati affidati a cooperative tramite gare d'appalto; le attività dei diversi progetti durano 3 anni e quelli che interessano gli utenti del territorio Castellammarese sono: 1. INTEGRIAMO: aggiudicato dall’ATI Soc. Coop. Azione Sociale e la Valle Verde Caccamo (PA) si occupa del servizio di pronto intervento sociale; 2. IL DELFINO: aggiudicato dalla Soc. Coop. l’Airone di Palermo si occupa del servizio di assistenza igienico sanitaria scolastica; 3. UNA RETE PER LA VITA: aggiudicato dall’ATI Coop. Soc. La Fenice e Coop. Fatebenefratelli Custonaci (TP) si occupa del servizio di assistenza domiciliare integrata per anziani; 4. ANNI SEMPRE VERDI: aggiudicato dalla Coop. Soc. Nido D’Argento Partinico (PA) si occupa del centro diurno per anziani; 5. VITA INSIEME: aggiudicato dall’ATI Coop. Soc. Dimensione Uomo 2000 e Coop. Soc. Letizia Alcamo si occupa del servizio di assistenza domiciliare educativa disabili; 6. CRESCERE LIBERI E FORTI: aggiudicato dalla Coop. Soc. Nido D’Argento Partinico (PA) e si occupa del centro polifunzionale diurno per minori; 7. UNO SPAZIO PER NOI: aggiudicato dall’ATI Soc. Coop. Azione Sociale e la Valle Verde Caccamo (PA) si occupa del centro polifunzionale diurno per disabili. - Centro diurno aggregativo “T. Mirrione” (IPAB Regina Elena) E’ attivo il centro diurno aggregativo per minori “T. Mirrione” con la gestione dell’IPAB Regina Elena. - Trasporto Disabili Il Comune assicura il servizio trasporto disabili grazie al mezzo avuto in comodato d'uso gratuito dalla MGG per altri quattro anni. Tale iniziativa è stata resa possibile grazie all’intervento di sponsor privati. - Rimborsi forfettari trasporto disabili Per gli utenti disabili che non possono usufruire del servizio di trasporto comunale, vengono concessi dei rimborsi per le spese di trasferta per la sede di cura. - Centro Diurno Anziani I Servizi Sociali intrattengono costanti rapporti con il Centro e vengono realizzate diverse iniziative che vedono l’intervento del Comune per le forniture e le prestazioni di servizi necessari. - “Mare Per Tutti – Un Diritto” Tale progetto, espletato per la prima volta durante la trascorsa stagione estiva, nasce dalla volontà di offrire ai disabili presenti nel territorio di Castellammare del Golfo e che vivono in contesti disagiati la possibilità di essere coinvolti in attività ed iniziative ludiche e socioricreative da svolgersi nella spiaggia Playa di Castellammare. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con l’Associazione “Insieme per vivere onlus” ed è stato rivolto ad un’utenza affetta da disabilità psichica di età variabile segnalata dal Dipartimento di Salute Mentale del nostro Comune. - Attivita’ di collegamento con enti I Servizi Sociali si impegnano in una costante attività di collegamento con gli altri Enti e particolarmente con gli Assessorati Regionali, Uffici del Piano di Zona, Prefettura, Istat, ecc. ed in questo quadro vengono realizzate indagini statistiche e quant’altro richiesto al Comune in termini informativi sulle diverse articolazioni dell’intervento socio assistenziale comunale. I Servizi Sociali si occupano anche: 1. istanze per l'ammissione a regime di compensazione per la fornitura di energia elettrica (disagio economico); contributi economici straordinari per la regione e per la provincia; contributi per sostenimento spese per l'adozione internazionale; servizi di segretariato sociale; contributo spese funebri e tumulazioni a famiglie disagiate; servizio assistenza domiciliare anziani per 70 utenti; bonus socio-sanitario per persone disabili tramite voucher di servizio; assistenza domiciliare per malati di SLA; 8. “Home Care Premium” che è un servizio domiciliare per minori disabili e anziani espletato solo per ex dipendenti INPDAP o per familiari in linea retta. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. In ambito sociale, molti ancora sono i progetti in itinere a cui la neo amministrazione di concerto coi Servizi Sociali sta lavorando. Tra questi si citano i progetti relativi ai “Servizi di cura all'infanzia e agli anziani non autosufficienti’. Trattasi di un programma nazionale che si colloca nell'ambito del Piano d'Azione Coesione (PAC). E’ di competenza del Ministro per la Coesione Territoriale ed è stato avviato, d'intesa con la Commissione europea, per accelerare l'attuazione di programmi finalizzati a favorire la coesione tra le regioni dell'Unione europea riducendo le disparità esistenti. Ha una durata triennale, dal 2013 al 2015. La sua attuazione è stata affidata al Ministero dell'Interno, individuato quale autorità di gestione responsabile. Le risorse stanziate sono destinate alle 4 regioni ricomprese nell'obiettivo europeo “Convergenza”: Calabria, Campania, Puglia, Sicilia. L'obiettivo posto è quello di potenziare nei territori ricompresi nelle 4 regioni l’offerta dei servizi all'infanzia (0-3 anni) ed agli anziani non autosufficienti (over 65), riducendo l’attuale divario offerto rispetto al resto del Paese. La dotazione finanziaria è di 730 milioni, di cui 400 per i servizi di cura all'infanzia e 330 agli anziani non autosufficienti. In collaborazione col “Settore III LL.P.P. Ambiente”, sono stati presentati all’Assessorato alla Famiglia e sono in attesa di finanziamento 6 programmi di lavoro per cantieri di servizi destinati ad inoccupati o disoccupati al fine di dare occupazione a 120 lavoratori per 90 giorni. Tre programmi di lavoro prevedono servizi rivolti al sociale mentre altri tre prevedono la realizzazione di attività manutentive del patrimonio comunale. Altre attività si stanno espletando, come più volte ribadito in campagna elettorale, al fine di promuovere un ente locale che faciliti il rinnovamento. A tal proposito, il progetto “la riorganizzazione della macchina amministrativa” a cui si sta dando attuazione, ha l’obiettivo di valorizzare le risorse umane interne sia attraverso la formazione del personale con percorsi di sviluppo professionale sia attraverso il ridisegno della struttura organizzativa con il riordino dei settori e degli uffici finalizzato ad incrementare l’efficacia e l’efficienza della loro azione. Al riguardo, si è avviato la procedura per il reclutamento, tra il personale di categoria B dipendente del Comune, di ausiliari del traffico al fine di verificare se sussistono le condizioni per potere gestire direttamente il servizio delle strisce blu dei parcheggi a pagamento. Quindi, un Comune che vuole cambiare il governo della propria città deve iniziare da se stesso. La struttura comunale, infatti, dovrà progressivamente rimodellarsi per rispondere ai nuovi bisogni dei nostri concittadini. Ci si è orientati, anche, verso la promozione della campagna lanciata nel 2005 dalla Commissione Europea “Energia sostenibile per l’Europa (SEE)” con l’obiettivo di promuovere un utilizzo migliore delle fonti energetiche ed una crescita della qualità della vita nei territori europei. A tal proposito, durante la seduta di Consiglio Comunale del 31 luglio 2013, si è approvata la proposta di delibera avente ad oggetto “l’adesione al Patto dei Sindaci” che impegna l’amministrazione comunale ad andare oltre gli obiettivi fissati per l’UE al 2020, riducendo le emissioni di CO2 nel proprio territorio di oltre il 20%. Tutto ciò comporta: 1. 2. 3. preparare un inventario base delle emissioni (baseline); presentare un “Piano di Azione per l’Energia Sostenibile” coinvolgendo il territorio entro un anno dalla formale ratifica del Patto dei Sindaci; presentare, su base biennale, un rapporto sull’attuazione del patto. Altro obiettivo che si sta perseguendo è quello del “risparmio nei consumi (efficientamento)”. La riduzione di tutti i costi, fissi e variabili, di funzionamento delle strutture comunali attraverso interventi che assicurino risparmi certi e misurabili di breve e lungo termine. Al riguardo, con delibera di G.M. del 12 settembre 2013 si è previsto, per la telefonia mobile, di attivare l’iter per il passaggio dalla tipologia di contratto che prevede il pagamento della tassa di concessione governativa a quello del prepagato, nel rispetto della vigente normativa in materia di acquisizione di beni/o servizi da parte della P.A. . Tutto ciò al fine di consentire all’ente un risparmio nell’utilizzo del servizio ricorrendo a tipologie di contratto prepagato che con tariffe più vantaggiose non richiedono il pagamento della tassa di concessione governativa che costituisce una parte importante della fatture bimestrali. Altro aspetto importantissimo, su cui si è già iniziato a lavorare, riguarda la “la Legalità: il punto da cui ricominciare” . Gestione del territorio vuol dire anche affrontare a viso aperto il problema della sicurezza e della lotta alla criminalità organizzata. Al riguardo, si è provveduto ad istituire un “Osservatorio sulla legalità” con funzioni consultive all’interno del quale far confluire le associazioni di impegno civile, antimafia, antiracket, scuole, istituzioni, movimenti culturali ed ecclesiastici con funzioni di controllo sugli appalti, concessioni, atti amministrativi oltre alla promozione della legalità attraverso iniziative culturali e proposte di legge. Da un punto di vista prettamente organizzativo l’assessorato di riferimento si è, poi, occupato del riassetto e ristrutturazione dell’Ufficio Pratiche Legali attraverso: 1. selezione degli avvocati cui affidare gli incarichi legali; 2. valutazione dell’opportunità di resistere nei giudizi promossi contro l’amministrazione comunale; 3. studio dell’assicurazione per responsabilità civile contro terzi attualmente in vigore al Comune al fine di stipulare polizze con altre compagnie assicuratrici a condizioni più vantaggiose. La nuova amministrazione si pone anche l’obiettivo di creare una politica concreta per “le pari opportunità”. Infatti, si è provveduto alla convocazione della “Commissione pari opportunità” nella nuova compagine per la presenza delle neo elette consiglieri comunali donne che vi fanno parte quali membri di diritto. Si è dato luogo all’audizione, assieme ai membri della Commissione, di varie figure professionali da assumere a titolo gratuito per fare parte dello “Sportello Donna”. Sempre in tale ambito, si sono organizzate alcune manifestazioni culturali quali la tavola rotonda: “Donne e progettualità territoriale”. Altri aventi culturali sono in via di programmazione quale, ad esempio, la manifestazione contro la violenza sulle donne la cui celebrazione ricorre il 25 novembre di ogni anno. Nei primi cento giorni di attività amministrativa molte, poi, sono state le iniziative che si sono promosse a favore dei giovani nel campo della “prevenzione alimentare”. Si è organizzata la conferenza “Alimentazione e prevenzione” con medici del centro Amazzone di Palermo. Si è ideata e realizzata la prima edizione di “Sport e prevenzione” con la partecipazione di associazioni sportive di Alcamo e Castellammare. A tutto quanto sopracitato, infine, occorre aggiungere le seguenti iniziative. 1. si sta lavorando al fine di riportare alla gestione comunale i servizi affidati ad esterni (TARSU, pubblicità, strisce blu, ecc); 2. revisione generale della “LAN INTERNA DEGLI UFFICI” (rete locale di connessione) al fine di ottenere un miglioramento della rete di connessione per potere lavorare meglio in quanto ciò permetterebbe di ampliare i servizi a favore dei cittadini; 3. predisposizione della documentazione necessaria Castellammare del Golfo del rango di “Città”. per il riconoscimento Castellammare del Golfo, lì 28/11/13 Il Sindaco f.to Nicolò Coppola per