LINEE GUIDA PER L`ORGANIZZAZIONE DI LEZIONI ITINERANTI

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LINEE GUIDA PER L`ORGANIZZAZIONE DI LEZIONI ITINERANTI
2015
Liceo linguistico Sophie
M. Scholl - Trento
[LINEE GUIDA PER L’ORGANIZZAZIONE DI
LEZIONI ITINERANTI, VISITE GUIDATE,
VIAGGI DI ISTRUZIONE, SCAMBI E
SOGGIORNI LINGUISTICI]
Delibera collegio docenti n. 14 del 3 giugno 2015; delibera del consiglio dell’istituzione n. xx del
16 giugno 2015
SOMMARIO
ASPETTI GENERALI .............................................................................................................................. 2
Limiti temporali e numero minimo partecipanti ............................................................................. 2
Obblighi amministrativi della scuola ................................................................................................ 2
Acquisto di servizi all’estero ............................................................................................................ 2
Acquisto di servizi sul territorio nazionale ....................................................................................... 2
Raccomandazioni per accelerare le procedure ............................................................................... 2
Utilizzo della carta di credito ........................................................................................................... 3
LEZIONI ITINERANTI ............................................................................................................................ 3
Definizione ....................................................................................................................................... 3
Quantità possibile di lezioni itineranti per classe in un anno scolastico ......................................... 3
Eventuale compenso o inserimento delle ore utilizzate nelle risorse contrattuali ......................... 3
Modalità operative........................................................................................................................... 3
VISITE GUIDATE ................................................................................................................................... 4
Definizione ....................................................................................................................................... 4
Quantità possibile di visite guidate per classe in un anno scolastico .............................................. 4
Eventuale compenso o inserimento delle ore utilizzate nelle risorse contrattuali ......................... 4
Quantità di accompagnatori per le visite guidate ........................................................................... 4
VIAGGI DI ISTRUZIONE ........................................................................................................................ 4
Definizione ....................................................................................................................................... 4
Eventuale compenso o inserimento delle ore utilizzate nelle risorse contrattuali ......................... 4
Quantità di accompagnatori ............................................................................................................ 4
Docenti che possono accompagnare viaggi di istruzione ................................................................ 5
Modalità operative........................................................................................................................... 5
SOGGIORNI LINGUISTICI E SCAMBI LINGUISTICI ............................................................................... 5
Definizione ....................................................................................................................................... 5
Distribuzione di soggiorni o scambi nelle annualità scolastiche ..................................................... 5
Durata dei soggiorni e degli scambi ................................................................................................. 5
Periodi di svolgimento di soggiorni e scambi .................................................................................. 5
Criterio di scelta accompagnatori .................................................................................................... 6
Compenso per l’organizzazione di soggiorni e scambi .................................................................... 6
Compenso e/o inserimento dell’accompagnamento nelle risorse contrattuali.............................. 6
Rimborso spese di vitto e alloggio degli accompagnatori ............................................................... 6
Scadenze particolari ......................................................................................................................... 6
DAL REGOLAMENTO INTERNO ........................................................................................................... 7
1
ASPETTI GENERALI
Limiti temporali e numero minimo partecipanti
Tutte le lezioni itineranti, le visite guidate, i viaggi di istruzione, gli scambi e i soggiorni linguistici
devono essere approvati dai consigli di classe entro il mese di novembre di ogni anno.
Nell’anno scolastico ogni docente può utilizzare al massimo n. 8 giorni di lezione per lezioni
itineranti, visite guidate, viaggi di istruzione, soggiorni linguistici all’estero e scambi scolastici con
l’estero. L’organizzazione dell’attività extrascolastica è subordinata alla partecipazione di almeno
due terzi degli studenti della classe.
Obblighi amministrativi della scuola
A seguito dell’emanazione di specifiche direttive (prot. n. 2014/S166/142095 – 3/2.1 del 14 marzo
2014), il personale di segreteria addetto all’istruttoria degli atti contrattuali deve attivare
obbligatoriamente procedure di scelta del contraente mediante ricorso a convenzioni telematiche
o al mercato elettronico (MEPAT).
Acquisto di servizi all’estero
Qualora la scuola si trovi ad avvalersi di servizi che possono essere forniti soltanto da parte di
aziende, ditte, enti o istituzioni scolastiche, private o pubbliche, esteri, è richiesta la
formalizzazione di quattro passaggi,
1. richiesta di offerta, con cui si presenta l’elenco dei servizi necessari per svolgere l’attività
(es. vettore, vitto, alloggio, lezioni, guide turistiche);
2. ricezione del/dei preventivo/i, fornito dalla/e ditta/e;
3. conferma del/dei preventivo/i, da parte della scuola;
4. fatturazione, da parte dalla/e ditta/e fornitrice/i a seguito della conclusione dell’attività.
Tutti i contatti preliminari possono essere svolti liberamente (telefono, fax, mail); la parte
contrattuale vera e propria deve essere svolta in modo formale su carta intestata, protocollata,
con firma del legale rappresentante pro tempore (ds).
Acquisto di servizi sul territorio nazionale
L’acquisto di beni e servizi presso fornitori italiani (alberghi, agenzie di viaggio, biglietti del treno,
trasporto aereo, pullman e quant’altro) deve essere prioritario quando il servizio o il bene non
possa essere fornito esclusivamente da fornitori esteri.
Per l’acquisto di beni e servizi presso fornitori italiani è d’obbligo l’utilizzo del mercato elettronico
trentino (MEPAT) e delle altre centrali di acquisto telematiche nazionali (MEPA).
In questo caso l’istruttoria si svolge presentando tutte le informazioni necessarie all’ufficio di
segreteria che, in modalità telematica attraverso il mercato elettronico, provvederà a confermare
l’ordine, una volta ricevuta l’offerta economica e tecnica dalla ditta interessata.
Raccomandazioni per accelerare le procedure
Trattandosi di attività oggetto di programmazione non sono ammesse deroghe alle procedure di
acquisto tramite MEPAT.
La certezza delle informazioni fornite dai docenti rispetto al numero dei partecipanti all’iniziativa
contribuisce alla celerità della procedura e quindi al contenimento dei costi.
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Data la mole di lavoro annuale necessaria per realizzare le attività extrascolastiche presso il Liceo
Scholl, va evitata l’individuazione di fornitori al di fuori del mercato elettronico trentino (MEPAT),
in quanto del tutto inutile.
Devono altresì essere evitati gli eventuali fornitori italiani che si rifiutano di emettere fattura
elettronica, considerato che, a partire dal 31 marzo 2015, le istituzioni scolastiche provinciali
trentine non possono ricevere forme di fatturazione cartacee ai sensi di disposizioni di legge
nazionali e provinciali.
Utilizzo della carta di credito
E’ possibile l’utilizzo della carta di credito prepagata del dirigente scolastico per prenotare alcuni
servizi di trasporto aereo necessari alla realizzazione di progetti di scambio o soggiorno all’estero
laddove ricorrano le fattispecie previste dall’allegato alla deliberazione della giunta provinciale n.
2995 di data 23 dicembre 2010, come specificate nella successiva circolare prot. n. 442099 –
D321/SAC di data 28 dicembre 2010.
LEZIONI ITINERANTI
Definizione
Si tratta di lezioni, di una o più ore, che si svolgono comunque nell'arco di mezza giornata (08:0013:05 o 14:20-16:00), di solito per visita a un museo, per un evento teatrale, visite di interesse
storico/artistico, con un unico accompagnatore per classe.
Quantità possibile di lezioni itineranti per classe in un anno scolastico
Il Regolamento interno prevede massimo tre lezioni itineranti all’anno per classe. Questo limite
può essere derogato solamente in caso di presenza a scuola di scolaresche in scambio. In questo
caso si possono aggiungere due ulteriori lezioni itineranti esclusivamente durante il periodo dello
scambio.
Eventuale compenso o inserimento delle ore utilizzate nelle risorse contrattuali
Non sono previsti compenso e inserimento nelle risorse contrattuali. Si possono utilizzare ore
buche oppure ore in cui non si è in servizio, se si riesce ad organizzare uno scambio orario. Queste
attività vanno gestite in regime di scambio orario tra docenti, tenendo presente che il docente che
accompagna una classe oltre il proprio orario “libera” un altro docente.
Modalità operative
Per l’accompagnamento di lezioni itineranti si ritiene sufficiente un solo accompagnatore. Il
docente proponente dovrà richiedere all’ufficio personale l’organizzazione degli eventuali scambi
d’ora e delle sostituzioni compilando l’apposito modulo “Richiesta lezione itinerante” scaricabile
dal sito della scuola (modulistica docenti).
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VISITE GUIDATE
Definizione
Si tratta di uscite di un'intera giornata, il cui svolgimento è previsto rigorosamente entro l'orario
scolastico 08:00 – 16:00.
Quantità possibile di visite guidate per classe in un anno scolastico
Secondo il Regolamento interno, le visite guidate sono riservate alle classi non coinvolte in
soggiorni linguistici, scambi e gemellaggi e possono svolgersi nel numero massimo di due all’anno
per classe. Questa condizione può essere derogata solamente in caso di presenza a scuola di
scolaresche in scambio. Pertanto, quando una classe in scambio ospita a Trento la classe estera,
può effettuare una visita guidata insieme agli studenti partner.
Eventuale compenso o inserimento delle ore utilizzate nelle risorse contrattuali
Il riconoscimento dell’attività consiste nell’inserimento di max 8 ore negli articoli contrattuali di
riferimento (70 + 40) detraendo le ore di servizio previste in quella giornata.
Quantità di accompagnatori per le visite guidate
Trattandosi, di norma, di uscite con mezzi di trasporto, servono due docenti, uno ogni 15 studenti,
non necessariamente appartenenti al consiglio di classe, purché dispongano di ore dedicate negli
articoli contrattuali. Per le visite guidate svolte insieme alla classe estera partner di scambio è
sufficiente un solo docente.
VIAGGI DI ISTRUZIONE
Definizione
Si tratta di viaggi la cui durata va oltre l'orario scolastico e si svolge in uno o più giorni.
Il viaggio di istruzione è riservato alle classi quinte e può durare al massimo tre giorni; per
valorizzare l’attività di Geostoria, salvo disponibilità di risorse orarie e FUIS, è possibile prevedere
un viaggio di istruzione per le classi seconde.
Eventuale compenso o inserimento delle ore utilizzate nelle risorse contrattuali
E’ previsto il riconoscimento dell’accompagnamento, pari a 8 ore al giorno previste dagli articoli
contrattuali di riferimento e/o il compenso sul FUIS.
Quantità di accompagnatori
Trattandosi di uscite con mezzi di trasporto, servono due docenti, uno ogni 15 studenti, non
necessariamente appartenenti al consiglio di classe, purché dispongano di ore dedicate negli
articoli contrattuali.
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Docenti che possono accompagnare viaggi di istruzione
Gli accompagnatori di viaggi di istruzione possono essere:
 Il docente disponibile ad organizzare il viaggio in collaborazione con i propri studenti; la
proposta deve essere motivata, concordata e illustrata nei tempi stabiliti
 altro/a docente individuato/a dal ds tra i docenti con disponibilità oraria negli articoli
contrattuali, sulla base delle disponibilità espresse e della proposta del docente organizzatore.
Modalità operative
Chi organizza il viaggio deve accordarsi con un'altra classe per portare avanti una proposta
possibilmente comune, in un’ottica di risparmio delle risorse.
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SOGGIORNI LINGUISTICI E SCAMBI LINGUISTICI
Definizione
Il soggiorno linguistico avviene presso strutture o famiglie, è mirato al miglioramento delle
competenze linguistico-comunicative e alla conoscenza della cultura locale. Non è caratterizzato
da doveri di reciprocità.
Lo scambio linguistico è un soggiorno con reciproca ospitazione in famiglia, con costi economici
limitati per lo più alle spese di viaggio.
La finalità comune di soggiorni e scambi linguistici è approfondire le lingue e le culture studiate.
Distribuzione di soggiorni o scambi nelle annualità scolastiche
Di norma, sono organizzati un soggiorno linguistico o uno scambio in Gran Bretagna all’inizio del
secondo anno, un soggiorno linguistico o uno scambio in Germania nel terzo anno e un soggiorno
linguistico o uno scambio in Francia, Russia, Spagna o Cina nel quarto anno di scuola. Questa
scansione potrebbe però cambiare qualora intervenissero opportunità di scambio. Il Liceo
linguistico riconosce infatti come prioritari gli scambi con le scuole e, in secondo luogo, i soggiorni
linguistici.
Durata dei soggiorni e degli scambi
I soggiorni possono essere, di norma, di 10 giorni, massimo 14 qualora non fosse possibile
altrimenti.
Gli scambi possono durare 10 giorni se avvengono in Europa e due settimane se si tratta di
iniziative extraeuropee.
Periodi di svolgimento di soggiorni e scambi
Le finestre temporali, sia per i soggiorni, sia per gli scambi, sono individuate nel piano annuale
delle attività. Gli arrivi di studenti ospiti nell’ambito di scambi e gemellaggi avvengono
possibilmente nella finestra temporale individuata nel piano annuale delle attività. Le date degli
scambi possono variare per esigenze legate alla condivisione dei periodi con la scuola partner.
Criterio di scelta accompagnatori
La scelta degli accompagnatori per soggiorni e scambi è proposta da chi organizza queste attività.
Gli organizzatori si consultano con i colleghi e con i collaboratori del dirigente per capire se ci siano
o meno risorse disponibili per permettere l'accompagnamento. Gli accompagnatori di soggiorni e
scambi possono essere:
 il docente di classe che organizza lo scambio o il soggiorno
 un docente che conosca la lingua dello scambio o almeno l'Inglese, meglio se appartenente al
consiglio di classe, individuato/a da chi organizza lo scambio/soggiorno
 altro/a docente proposto/a da chi organizza lo scambio/soggiorno.
Compenso per l’organizzazione di soggiorni e scambi
Per organizzazione di un soggiorno: 1 giorno di missione senza pernottamento nel FUIS al docente
organizzatore (un docente per soggiorno) oppure attraverso l’inserimento di 8 ore nelle 70 + 40.
Per organizzazione di uno scambio: 3 giorni di missione senza pernottamento nel FUIS al docente
organizzatore (un docente per scambio), oppure 24 ore nelle 70 + 40.
Compenso e/o inserimento dell’accompagnamento nelle risorse contrattuali
Per l’accompagnamento di soggiorni e scambi all'estero possono essere inserite 8 ore al giorno
secondo gli articoli contrattuali di riferimento; inoltre può essere impegnato il FUIS con tariffa
diversa per i giorni con e senza pernottamento.
Rimborso spese di vitto e alloggio degli accompagnatori
E’ necessario richiedere la fatturazione con separata evidenza da parte dell’organizzazione per la
fornitura diretta di servizi a favore degli accompagnatori (pasti, albergo, entrate) che possono
eventualmente ricevere dei voucher per l’importo previsto.
Scadenze particolari
Per le domande di concessione contributo regionale: 30 novembre e 30 aprile.
La modulistica per acquisto servizi, in più lingue, e il modulo per la richiesta contributo alla
Regione sono disponibili sul sito della scuola al menù Docenti > Modulistica docenti.
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DAL REGOLAMENTO INTERNO
Art. 27 - Attività extrascolastiche (CON MODIFICA APPORTATA, EVIDENZIATA IN GIALLO)
1. Sono extrascolastiche tutte le attività che:
a) si svolgono all’esterno dell’edificio scolastico;
b) si svolgono, anche parzialmente, fuori dal normale orario scolastico delle lezioni e possono
impegnare il bilancio d'Istituto.
2. I docenti possono programmare, in ordine di complessità, queste attività extrascolastiche:
 lezioni itineranti a piedi o con mezzi di trasporto nell’arco di una mezza giornata
 visite guidate con mezzi a noleggio o di linea della durata di un giorno entro l’orario scolastico
standard (08:00-16:00)
 viaggi di istruzione con mezzi a noleggio o di linea che, con o senza pernottamento, vanno
oltre il normale orario scolastico
 soggiorni linguistici all’estero
 scambi scolastici con l’estero
 gemellaggi scolastici europei ed extraeuropei.
3. L’organizzazione delle attività extrascolastiche deve tener conto del calendario delle attività funzionali
all’insegnamento (consigli di classe, collegio docenti, dipartimenti, scrutini, udienze generali). In particolare
è necessario rispettare le seguenti finestre temporali per l’organizzazione dei soggiorni linguistici
all’estero, per gli scambi scolastici con l’estero e i gemellaggi internazionali:
 ultima settimana di agosto e prima settimana di settembre, oppure prime due settimane di
settembre, nel caso in cui l’anno scolastico iniziasse attorno alla metà del mese; la seconda
finestra occupa l’ultima settimana di maggio e la prima di giugno;
 partenze scambi e gemellaggi: unica finestra annuale, compresa tra l’ultima settimana di
maggio e la prima di giugno;
 arrivi di studenti ospiti nell’ambito di scambi e gemellaggi: tutto il mese di febbraio e prima
settimana di marzo.
4. Il Liceo linguistico organizza attività extrascolastiche funzionali a obiettivi linguistici e culturali, e si
impegna a garantire a ogni classe un contatto con ciascuno dei paesi di cui si studia la lingua ufficiale; a tal
fine sono organizzati di norma uno scambio o un soggiorno linguistico in Gran Bretagna all’inizio del
secondo anno, uno scambio o un soggiorno linguistico in Germania nel terzo anno e uno scambio o un
soggiorno linguistico in Francia, Russia o Spagna nel quarto anno di scuola. La scuola si impegna altresì, nei
limiti delle risorse disponibili, a sviluppare i contatti extraeuropei già esistenti, compresa l’area cinese.
5. Il Liceo linguistico riconosce come prioritari gli scambi con le scuole e, in secondo luogo, i soggiorni
linguistici, al fine di perseguire il potenziamento delle capacità espressive in lingua straniera, il confronto
tra i sistemi scolastici diversi e l’ampliamento del bagaglio culturale degli studenti.
6. Per le visite guidate e i viaggi di istruzione i docenti proponenti e accompagnatori coinvolgono gli
studenti nella preparazione dell’uscita al fine di renderli consapevoli della portata dell’esperienza.
7. E’ responsabilità dei docenti la scelta d'itinerari che, per le loro caratteristiche, consentano di
seguire gli studenti in ogni momento dell’attività con la garanzia della massima sicurezza.
8. Per le classi prime, compatibilmente con le risorse a disposizione, sono previste un’uscita formativa
di socializzazione e una giornata sportiva al campo CONI.
9. Le lezioni itineranti in città o dintorni con percorso a piedi o con mezzi di linea (spettacoli teatrali in
lingua, concerti, MART, MUGT, MUSE, Gallerie, ecc.), possono svolgersi nel numero massimo di tre
all’anno per ogni classe, anche in riferimento alle tre lingue studiate dagli studenti. Le lezioni itineranti
sono autorizzate dal dirigente scolastico, previa legittimazione e motivazione nella programmazione del
consiglio di classe. Va acquisita agli atti della scuola una dichiarazione una tantum di assenso da parte dei
genitori per l’anno scolastico di riferimento. Il docente organizzatore deve dare comunicazione scritta alla
segreteria almeno sette giorni prima della data di effettuazione in merito alla destinazione e alla durata
dell'iniziativa. Le uscite durante le ore di scienze motorie per svolgere attività sportiva all’aperto non sono
da considerarsi lezioni itineranti e vanno preventivamente inserite, a cura del docente, in un apposito
registro depositato in portineria.
10.Le visite guidate sono riservate alle classi non coinvolte in soggiorni linguistici, scambi e gemellaggi e
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possono svolgersi nel numero massimo di due all’anno per classe.
11.Il viaggio di istruzione è riservato alle classi quinte e può durare al massimo tre giorni; per
valorizzare l’attività di Geostoria, compatibilmente con le risorse assegnate, è possibile organizzare un
viaggio di istruzione anche per le classi seconde.
12.Gli accompagnatori sono prioritariamente i docenti operanti nelle classi in misura di uno ogni n. 15
studenti; gli accompagnatori non potranno comunque in ogni caso essere in numero inferiore a due, salvo
che per le lezioni itineranti. L’accompagnamento presuppone la presenza continua sui mezzi di trasporto
utilizzati dagli studenti, salvo che per i trasferimenti in loco durante i soggiorni o scambi linguistici. E’
esclusa la partecipazione alle attività extrascolastiche di figli di accompagnatori non appartenenti alla
classe o al gruppo in mobilità.
13.Nell’anno scolastico ogni docente può utilizzare al massimo n. 8 giorni di lezione per lezioni
itineranti, visite guidate, viaggi di istruzione, soggiorni linguistici all’estero e scambi scolastici con l’estero.
14.L’organizzazione dell’attività extrascolastica è subordinata alla partecipazione di almeno due terzi
degli studenti della classe, ma si ritiene didatticamente rilevante l’adesione di tutta la classe.
15.La proposta di ciascuna attività extrascolastica deve essere approvata dal consiglio di classe, dal
dirigente scolastico e cumulativamente dal consiglio dell’istituzione; è sempre indispensabile il permesso
scritto dei genitori. La dichiarazione d'assenso specifica delle famiglie va consegnata con congruo anticipo
rispetto alla data di effettuazione dell’attività.
16.Per tutte le attività extrascolastiche, ad eccezione delle lezioni itineranti, i docenti formalizzano,
entro la prima settimana di dicembre di ogni anno, la relativa proposta compilando il modulo di richiesta
contenente le finalità e gli obiettivi, la descrizione degli aspetti organizzativi (data, orario, partecipanti,
accompagnatori, ecc.). Il coordinatore di classe cura la raccolta dei moduli di adesione e il controllo
dell’avvenuto pagamento delle quote studenti.
17.Almeno una settimana prima della partenza, saranno consegnati agli studenti il materiale di
supporto all’attività e il programma dettagliato che sarà inviato anche alle famiglie.
18.Gli insegnanti accompagnatori si impegnano ad illustrare in loco testimonianze e temi di
approfondimento culturale, a verificare la ricaduta culturale dell’iniziativa nella classe e a predisporre una
relazione scritta sull’esperienza.
19.E’ vietato modificare l’itinerario prestabilito nel corso del viaggio, salvo che non intervengano cause
di forza maggiore; in tale caso deve essere avvisato il dirigente scolastico. Il programma descritto nel
modulo di richiesta e autorizzato dal dirigente scolastico quanto a orari, percorso, fermate, meta e mezzi è
pertanto vincolante per tutti i partecipanti all’attività; non sono previsti “tempi a disposizione”.
20.Le spese di viaggio sono a carico delle famiglie degli studenti.
21.Spetta alla segreteria scolastica richiedere i preventivi di spesa per le attività proposte; il dirigente
scolastico esamina i progetti dal punto di vista amministrativo, valutandone la compatibilità con la
normativa. Se del caso, egli opera le necessarie iscrizioni a bilancio e procede alla scelta delle agenzie o dei
vettori, come da regolamento di contabilità.
22.Durante le attività extrascolastiche è particolarmente necessario tenere un comportamento corretto
e di rispetto delle persone e delle cose nonché delle indicazioni date dai docenti accompagnatori, come
previsto dalle norme del regolamento di Istituto.
23.Per le attività che si svolgono con mezzi a noleggio, il punto di raccolta è a Trento in Piazza Dante,
davanti al Palazzo della Regione. In caso di utilizzo della ferrovia, il punto di raccolta e di arrivo è presso la
stazione ferroviaria di Trento.
24.Tutti gli studenti devono essere muniti di documento di riconoscimento individuale; per i viaggi
all’estero gli studenti devono essere in regola con il documento per l’espatrio. Ogni studente deve inoltre
essere dotato delle tessere per l’assistenza sanitaria.
25.Per motivi di sicurezza, durante le attività di cui a questo articolo gli accompagnatori dovranno
disporre di pacchetto di medicazione contenente quanto indicato nell'allegato 2 del D.M. 15 luglio 2003, n.
388.
26.Nel caso di anomalie nello svolgimento del viaggio, i docenti sono tenuti ad informare
immediatamente il dirigente scolastico.
27. La sequenza organizzativa delle attività extrascolastiche è descritta da apposito cronoprogramma a
cura della segreteria.
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