Dino Frisullo e Alfio Nicotra, Il cemento del

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Dino Frisullo e Alfio Nicotra, Il cemento del
a cura di
DINO FRISULLO
ALFIO NICOTRA
"Nella serata di ieri gli skinheads hanno preso di mira un ostello di immigrati a
Soemmerda (nella vecchia Germania Orientale), bersagliandolo con candelotti lacrimogeni. In Turingia gli estremisti di destra hanno picchiato gli avventori di un
ristorante, aggredito due passanti e assediato un club giovanile. Il bilancio di queste
violente manifestazioni d'intolleranza è di otto feriti" . Sembra un bollettino di guerra .
Invece è un lancio dell'Agi dei primi giorni del Gennaio x'92 . Uno dei tanti che ormai
non fanno più notizia e che puntualmente arrivano sulle scrivanie dei quotidiani
europei dalla Germania .
Quando avevamo pensato a questo speciale il movimento antirazzista a Berlino era
sceso in piazza per, difendere il diritto di tutti all'esistenza, al lavoro, alla dignità .
Speravamo che quella risposta e lo scandalo provocato nell'opinione pubblica_
internazionale' per il crescere dell'intolleranza xenofoba in Germania, avesse in
qualche modo fermato questo processo d'imbarbarimento .
Invece, da quando Dino Frisullo nel Novembre del `91 ha scritto per noi questo
speciale, gli atti di intolleranza e di squadrismo si sono moltiplicati a vista d'occhio .
"Abbiamo abbondantemente esaurito la nostra capacità di accoglienza" ha dichiarato il 5 Gennaio il ministro dell'interno tedesco Rudolf Seiter, aggiungendo come
questa situazione sia insostenibile per i contribuenti della RFT sui quali graverebbero
i costi per assicurare alloggi e servizi sociali ai profughi . Secondo Seiter nel '91 256.112
stranieri hanno presentato richiesta di asilo politico : un salto del 32 per cento rispetto
all'anno precedente. Nello specifico si tratta di 74.855 Jugoslavi, fuggiti dalla guerra'
civile, oltre 40 mila romeni, quasi 20 mila turchi e 12 mila bulgari .
Delle 168 .023 richieste di asilo esaminate soltanto 11.597 sono state accolte,, ossia il
6,9% del totale .
Una situazione allarmante mentre lo stesso cancelliere 'Helmut Kohlsi è'impegnato
pubblicamente ad emendare la costituzione in modo da rimpatriare tutti coloro,
irregolari, che hanno richiesto asilo "solo" per ragioni economiche .
La destra xenofoba ha anche in Germania due volti : quello assassino delle squadracce
di skeanheads e quello burocratico-reazionario delle cancellerie e dei potentati locali .
Il viaggio di Senzaconfine nella Germania del sonno della ragione ha cercato di
essere il più possibile al fianco di chi, in questi giorni terribili, si ostina a lottare per una
società multietnica e solidale .
SENZA CONFINE
N . 2 FEBBRAIO
92
L'unificazione ha creato
mille problemi sociali,
ed il nuovo cemento
che impedisce ai problemi
di esplodere è il
A COLLOQUIO CON
JUERGEN STROHMAIER
uergen avrà poco più di trent'anni,
come quasi tutti gli attivisti dell'Alternative
Liste che occupano uno scantinato in un
'vecchio palazzo della Badenschestrasse,
nell'ex-Berlino Ovest. É stato tra i principali organizzatori della manifestazione
berlinese del 9 novembre. AI comizio finale, nel Lustgarten 'Unter den Linden', ha
parlato come unico intervento `politico' .
Con lui -si sono alternati al microfono-uno
scrittore iraniano, un medico pacifista tedesco, l'ebrea Alisa Fuss-della Lega per i
diritti dell'uomo e un rifugiato reduce dalia
tentata strage neonazista di Hoyerswerda .
Ha dovuto parlare nascosto sul palco, perché la sua presenza a Berlino era `illegale' .
Lo incontro proprio il giorno in cuiesplode
sui giornali la polemica fra i Gruenen sulla
proposta depositata, `a nome della maggioranza,del Gruppo Buendnis '90 - Gruenen'
(come è noto, i Gruenen-sono scesi sotto la
soglia del 5% nelle ultime elezioni politiche, e sono presenti al Bundestag grazie alla
lista unitaria presente però solo nell'exGermania Est) da Konrad Weiss, per una
nuova legge sull'immigrazione .
La proposta di Weiss, "per passare dal
dibattito distruttivo al dibattito costruttivo
sull'immigrazione", prevede la riapertura
dell'immigrazione per lavoro secondo quote da determinare annualmente da parte. del
Parlamento in collaborazione con i sindacati, ed il diritto alla permanenza dopo cinque
anni con possibilità di naturalizzazione
"doppia cittadinanza") e quindi godimento
dei diritti politici . Per quanto riguarda il
diritto d'asilo, Weiss preannuncia un altro
testo di legge che, `nel rispetto della Con-
nazionalismo, l'ideologia
della 'germanità' .
Attacchi e violenze
razziste ce n'erano -anche
prima, ma ora sono aperti
ed espliciti e crescono
rapidamente. -
venzione di Ginevra", allargherebbe il con
cetto di rifugiato politico ed i suoi diritti ma
ne contingenterebbe l'ingresso .
La proposta giunge all'indomani dell'intervista televisiva a sorpresa con cui il Pre
sidentedellaRepubblica Weizsaecker (Cdu),
in polemica indiretta con l'orientamento
delle destre (Csu inclusa) di mantenere
bloccata l'immigrazione e modificare il diritto costituzionale d'asilo, ha proposto l'introduzione di "una politica dell'immigrazione, anche attraverso quote e contingenti"
Alla 'proposta di legge, che per quanto
riguarda la regolazione del flusso sembra ,
ritagliat sul 'es mpio italiano, ha fat o se-o
guito un coro di critiche nell'area verde .
Secondo Christine Schenk, deputata al
Bundestag, infatti, "si potrebbe essere d'accordo solo su un testo fondamentale sui
diritti degli immigrati, non sulle quote", e
per l'eurodeputata Claudia Roth "è un falso
segnale : chi critica il dibattito dei partiti
istituzionali sul diritto d'asilo non deve poi
buttarsi avanti con ; proposte autolimitanti" .
"È stato un grande successo : la più massiccia manifestazione antirazzista mai tenuta in Germania . Per la prima volta immigrati e tedeschi insieme, e gli immigrati
erano tanti, specie i turchi, che l'hanno
vivacizzata con la loro musica . È la*dimostrazione che la maggioranza dei tedeschi
non va a destra" .
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Perché le polemiche fra gli organizzatori,, con la decisione finale di fare due
manifestazioni, distinte poi confluite insieme a Berlino Est?
Cosa pensi della proposta degli studenti della Freie Universitaet, di fare di
Berlino una 'zòna franca' per i richiedenti asilo?
"Noi, che abbiamo promosso la manifestazione, la volevamo aperta a tutti, dalle
Chiese a tutte le associazioni ed i sindacati :
non poteva e non voleva essere la manifestazione `militante' dalle parole d'ordine
chiare e nette come frontiere aperte' . Altri
gruppi -il Pds di Gysi, le organizzazioni
raccolte nella sigla `Antifa''- avevano invece quest'altra impostazione ; volevano contarsiperché marciano verso l'aggregazione
in partito . Ma hanno dimostrato di essere
una minoranza" . .
"No, una città o una regione non possono
da sole risolvere il problema : e l'intera
Germania che deve aprirsi . Comunque coloro che vengono qui a Berlino o nello'
Schleswig-Holstein od altrove per sfuggire
alle persecuzioni neonaziste nell'Est, devono poter rimanere, non possono essere deportati" .
Come vedete, voi dell'Alternative Liste, la proposta avanzata nel Bundstag
dal vostro Gruppo parlamentare?
`L'unificazione ha creato mille problemi
sociali, ed il nuovo cemento che impedisce
ai problemi di esplodere e il nazionalismo,
l'ideologia della `germanità' . Attacchi e
violenze razziste ce n'erano anche prima,
ma . ora sono aperti ed espliciti e crescono
rapidamente - e soprattutto crescono gli
spettatori entusiasti o almeno tolleranti,
come i partiti conservatori . La Cdu ha preso
atto del successo elettorale dei Republikaner
ed ha fatto proprie le loro richieste il suo
Segretario génerale ha preceduto una lette
"Non ne abbiamo . ancora discusso nè a
Berlino nè a livello nazionale, e sarà una
discussione dura nei prossimi mesi, fino
alla riunione nazionale prevista per il mag
gio '92 . Io pesonalmente sono contrario :
tutte le esperienze di questo tipo, dal
Nordamerica all'Australia, dimostrano che
sono gli immigrati a decidere se ed in quanti
entrare, . chiunque sia ad imporgli `tu sì, tu
no' . Ed è un loro diritto storico, dato che
siamo noi responsabili del loro esodo : sarà
solo la pressione immigratoria a convincere il Nord del mondo a cambiare qualcosa
della sua politica verso quel Sud da cui
attinge la propria ricchezza . E comunque le
`quote' sarebbero determinate da chi ha
interesse a far entrare oggi i polacchi, magari stagionali, domani altri .. . Si porrebbe
ro le premesse per una sorte di ,apartheid
legale, non . solo negli ingressi ma nelle
regole di permanenza e di lavoro in Germania" .
SENZA CONFINE ' N .
Da diversi anni ti occupi di problemi
dell'immigrazione : cosa è cambiato con
l'unificazione tedesca?
Maggioranze rosso-verdi
avevano approvato'leggi
per il diritto die voto
amministrativo per gli
immigrati già ad
Amburgo, Francofòrte e
Berlino, ma l'Alta Corte
le ha annullate per
incostituzionalità, e per
cambiare la Costituzione
occorrerebbe una
maggioranza
parlamentare del 70% .
2 FEBBRAIO '92
La nuova situazione vi ha obbligati amettere da parte l'obiettivo dei diritti
politici per gli immigrati? ;
ra ai Sindaci democristiani, con cui ; si chiedeva di quantificare `il costo dell'assistenza agli immigrati' e di reprimere i loro
comportamenti `incompatibili con il modo
di vivere tedesco' . Pochi, giorni dopo c'è
stato il tentato pogrom, a Hoyerswerda,
dove appunto il Sindaco è democristiano" .
`Purtroppo sì, giochiamo in difesa : ma
non significa rinunciare. Maggioranze rosso-verdi avevano approvato leggi per il
diritto di voto amministrativo per gli immigrati già ad Amburgo, Francoforte e Berli'no, ma l'Alta Corte le ha annullate per
incostituzionalità, e per cambiare la Costituzione occorrerebbe una' maggioranza
parlamentare del 70% . A Hessen abbiamo
contribuito ad organizzare elezioni
auto gestite dagli immigrati per consiglieri
`consultivi', alle quali però ha' partecipato
solo il 20% degli stranieri . Comunque ,cambiare la Costituzione ela strada obbligata'
siamo contro leggi speciali pergli stranieri,
tanto più rifiutiamo un doppio regime per
quanto -riguarda i diritti civili. Anche, le
proposte sulla `doppia nazionalità', lascia
no intatto il legame fra nazionalità e diritti
di cittadinanza : se un immigrato, purpoten
dolo, rifiutasse di prendere la nazionalità
tedesca, dovrebbe per questo rimanere
escluso dall'esercizio dei diritti politici?
Non vive qui, non paga le tasse, non partecipa alla vita della comunità locale?
Qual'è la vostra posizione sul "com
promesso di Bonn"' fra Cdu ed Spd sul
diritto d'asilo?
"É una vergogna . Si salvaguardia formalmente il diritto costituzionale d'asilo,
ma lo si annulla di fatto : sei mesi non
bastano per istruire ed esaurire il procedimento dell'asilo ; si vieta di ricorrere contro
l'eventuale rigetto e conseguente espulsione e questo è contro ogni norma di diritto .
Inoltre il perno dell'accordo è la segregazione dei rifugiati in veri e propri lager
sparsi in tutta la Germania,' senza poter
lavorare, in condizioni di segregazione e
disumanizzazione che nonfanno che favorire il razzismo nella popolazione tedesca . Il
guaio e che nella Spd molti non sono d'accordo, ma non per la stessa ragione . Una
minoranza non condivide gli aspetti- repressivi dell'accordo, una maggioranza
insegue invece le destre sulla strada
dell'indurimento legislativo e del cambiamento della Costituzione .
Come vedi la tendenza degli immigrati
ad organizzare l'autodifesa contro gli
attacchi neonazisti e razzisti?
La polizia fa tutt'altro che difenderli,
quindi è una strada per loro obbligata, non
possono lasciarsi ammazzare. Sono troppi i
segnali negativi delle istituzioni : basti pensare all'autorizzazione del raduno _ .neonazista ad _Halle, proprio nel giorno
delle manifestazioni antirazziste nazionali
e nell'anniversario del pogrom della
'Kristallnacht' del '38" .
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