la complessità del prendersi cura e l`integrazione dei

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la complessità del prendersi cura e l`integrazione dei
INFORMAZIONI GENERALI
Sede del Convegno
Cenacolo - Chiostri di Santa Croce
Piazza Santa Croce, 16 - Firenze
Istituto di
Formazione
Psicosomatica
ECM
Sono stati richiesti crediti ECM per le seguenti figure professionali: medico, psicologo, infermiere e fisioterapista.
Attestato ECM
Ogni partecipante potrà ottenere i crediti sulla base dei seguenti
criteri:
• percentuale di presenza al 100%
• superamento della verifica di apprendimento (80% livello di
sufficienza) attraverso la compilazione del questionario finale
• compilazione e consegna della scheda di valutazione dell’evento.
Il questionario e la scheda di valutazione dovranno essere consegnati al termine dei lavori.
La mancata compilazione e/o consegna del questionario e della
scheda di valutazione fanno decadere i diritti all’acquisizione
dei crediti formativi.
Gli attestati verranno consegnati entro 90 giorni dalla data di
svolgimento del Convegno.
Partecipazione al Convegno e Workshop
La partecipazione al Convegno è limitata ai primi 150 iscritti.
La partecipazione al Convegno prevede il pagamento di una
quota di iscrizione. Per le modalità consultare l’allegata scheda
di iscrizione. Per la partecipazione ai Workshop pomeridiani è
necessaria la preiscrizione da effettuarsi al mattino prima dell’inizio del Convegno.
LA COMPLESSITÀ DEL
PRENDERSI CURA E
L’INTEGRAZIONE
DEI TRATTAMENTI
IN PSICOSOMATICA
Segreteria Scientifica
www.simp-sezionetoscana.it
[email protected]
Segreteria Organizzativa
Via Giusti, 52 - 50121 Firenze
Tel 0554630555 Fax 055476824
[email protected]
Sabato 6 ottobre 2012
Cenacolo di Santa Croce
Piazza Santa Croce, 16
Firenze
LA COMPLESSITÀ DEL PRENDERSI CURA
E L’INTEGRAZIONE DEI TRATTAMENTI
IN PSICOSOMATICA
Il convegno dal titolo: “La complessità del prendersi cura e l’integrazione dei
trattamenti in psicosomatica: psicofarmacoterapia, psicoterapia e arteterapia”
rappresenta il sesto evento a cadenza biennale organizzato dalla Sezione Toscana della Società Italiana di Medicina Psicosomatica. La chiave di volta di
questa edizione è il tema della complessità. La complessità della cura e del
prendersi cura, la complessità della diagnosi e del percorso terapeutico, la complessità dell’integrazione di trattamenti efficaci farmacologici e non-farmacologici.
Il metodo scientifico tradizionale applicato alla medicina, propende verso una
suddivisione in specializzazioni sempre più distinte, basate su un approccio riduzionistico, analitico, lineare di sequenze prevedibili causa-effetto nel quale
il paziente finisce troppo spesso per trasformarsi in una serie di numeri e patologie che si discostano sempre più dalla realtà. E’ per questi limiti, che nei principali ambiti scientifici, e anche in medicina e psicologia, sta emergendo un
crescente interesse sull’applicazione della teoria della complessità al ragionamento clinico, alla gestione del paziente e allo studio delle interazioni tra soma,
psiche, ambiente e società. Si parla sempre più frequentemente di patologie
complesse, comportamenti complessi, variabilità e caos come espressione di
salute e patologia. Un approccio che tenga conto della complessità è ben diverso
da un approccio complicato e tantomeno rinnega o si allontana dai progressi
scientifici più avanzati ma significa abbracciare e integrare le conoscenze a nostra disposizione, mettendo in rilievo le relazioni e le dinamiche tra le parti in
gioco, senza trascurare i dettagli e i particolari. La medicina psicosomatica da
sempre incontra queste prerogative e promuove l’integrazione di trattamenti
farmacologici e non-farmacologici intorno al vero protagonista della cura: il
paziente.
La mattinata prevede delle lezioni frontali e nel pomeriggio seguirà una parte
esperenziale e interattiva, a piccoli gruppi, nella quale verranno sperimentate
le tecniche di intervento o discussi casi clinici, alla luce dello stato dell’arte
delle strategie terapeutiche farmacologiche e non farmacologiche.
Il corso è rivolto sia ai medici di medicina generale che a tutti agli specialisti
che si occupano di gestire patologie complesse con particolare riguardo verso
la psichiatria, geriatria, neurologia, psicologia clinica e terapia della riabilitazione.
Comitato Scientifico
Matteo Bruscoli
Grazia Chiarini
Alberto Cossidente
Gregorio Loverso
Pietro Mario Martellucci
Marina Montezemolo
Massimo Rosselli
Paolo Pietro Rossi
Mario Giuseppe Sarti
Antonio Suman
Maria Rosa Zigliani
PROGRAMMA
Mattino
Chairman A. Suman
8.30 Registrazione al convegno e iscrizione ai workshop a numero
chiuso
9.00 Introduzione: Il paziente protagonista dell’integrazione dei
trattamenti, M. Bruscoli
9.30 Alleviare la sofferenza come focus di una cura centrata sul
paziente, T. Sensky
(traduzione consecutiva)
10.15 Mentalizzazione e integrazione psicosomatica.
Dalla teoria all’intervento clinico, F. Baldoni
10.45 Discussione
11.15 Break
11.30 L’insieme è più della somma delle singole parti: strategie di
combination, augmentation e acceleration con gli psicofarmaci, A. Fagiolini
12.00 La complessità delle cure in Medicina Generale,
L. Polenzani, A. Bussotti
12.30 Discussione
RELATORI E MODERATORI
Franco Baldoni
MD, PhD, Psicoterapeuta, Professore Associato di Psicologia
Clinica, Attachment Assessment Lab, Dip. di Psicologia,
Università di Bologna
Matteo Bruscoli
Psichiatra, Psicoterapeuta - Firenze,
Coordinatore SIMP Toscana
Alessandro Bussotti
Medico di Medicina Generale, Agenzia Continuità Assistenziale,
AOU Careggi, Firenze
Fabrizio De Lucia
Dirigente Psichiatra ASL 10, Firenze
Giorgio Fabbri
Professore al Conservatorio di Musica di Adria
Andrea Fagiolini
Direttore Dipartimento Interaziendale di Salute Mentale, Siena
Tommaso Langiano
Direttore generale AOU Meyer, Firenze
Pietro Martellucci
Psicologo dirigente, Salute Mentale Adulti – Az. USL 7, Siena
Pomeriggio
Chairman A. Minervino
14.00 – 16.00 Workshop
1 La cura attraverso l’arte T. Sivik, M. Bruscoli
2 “Spariamoci un sogno!”
Un’esperienza di musicoterapia immaginativa
F. de Lucia, F. Nicastro
3 L’esperienza di un gruppo Balint
P. Martellucci, M. Rosselli
4 L’arte delle interazioni farmacologiche
A. Fagiolini
16.00 La mente musicale come modello di integrazione, G. Fabbri
16.45 Integrazione e personalizzazione delle cure:
una sfida per la pediatria. T. Langiano
17.15 Discussione e Considerazioni conclusive,
A. Minervino
17.45 Verifica con Questionario
18.00 Chiusura Convegno
Antonino Minervino
Direttore Dipartimento Salute Mentale
Azienda Ospedaliera Cremona
Federica Nicastro
Educatrice Professionale, Firenze
Loretta Polenzani
MMG, Prato – Coordinatore Didattico Seminariale. Corso di Formazione Specifica in MG, Firenze
Massimo Rosselli
Psichiatra, Psicoterapeuta, Firenze
Presidente Istituto di Formazione Psicosomatica
Tom Sensky
Emeritus Professor in Psychological Medicine
Department of Medicine, Imperial College, Londra (UK)
Tatjana Sivik
Direttore Istituto di Medicina Psicosomatica
Università di Göteborg (Svezia)
Antonio Suman
Psichiatra, psicoterapeuta psicoanalitico, Firenze