EXECUTIVE CONFERENCE PA Castello Orsini di Nerola 9 e 10 ottobre

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EXECUTIVE CONFERENCE PA Castello Orsini di Nerola 9 e 10 ottobre
EXECUTIVE CONFERENCE PA
Castello Orsini di Nerola
9 e 10 ottobre 2008
i vertici della pubblica
amministrazione
si incontrano a porte chiuse
per discutere ed elaborare
proposte per il cambiamento
L’incontro
Il FORUM PA e SAP Italia invitano 50 top manager pubblici a discutere e confrontarsi sulle
condizioni necessarie per permettere quel cambiamento della PA che tutto il Paese si
aspetta. In una società “liquida” , dove c’è sempre meno tempo per pensare e per guardare
lontano, ci prendiamo il lusso di andare in controtendenza e proponiamo “un giorno e mezzo
per pensare insieme”.
Cosa è la “PA Executive Conference SAP-FORUM PA”
Un incontro esclusivo e a porte chiuse di una cinquantina di vertici apicali di amministrazioni
pubbliche centrali e locali. Una Cernobbio della Pubblica Amministrazione per confrontarsi off
the record tra pari su alcuni dei temi chiave nella gestione della macchina pubblica.
Un’occasione annuale per discutere degli ostacoli e delle difficoltà di ordine organizzativo,
normativo e politico che hanno fatto sì che, dopo quasi vent’anni dall’inizio della stagione delle
riforme, abbiamo ottenuto molto meno di quanto allora potessimo sperare.
Un modo di costruire una “alleanza” e una rete di innovatori per scambiarsi opinioni,
strumenti, know-how, ma anche per sentirsi meno soli al vertice delle proprie organizzazioni.
Un momento piacevole, in un posto particolarissimo e ricco di storia, dove ai momenti di lavoro
si affiancheranno più informali occasioni sociali e culturali.
E’ stato invitato un ristretto numero di vertici apicali (50 in tutto) di amministrazioni
centrali e locali in modo da garantire uno scambio tra pari e un’effettiva partecipazione.
Cosa non è la “PA Executive Conference SAP-FORUM PA”
La Conferenza non è un convegno dove si va ad ascoltare qualche guru o qualche politico che
parla: ciascun partecipante è un panelist e dice la sua.
Non è neanche una vetrina “mondana”, perché abbiamo rispetto per il vostro tempo e
vogliamo che sia un’occasione prima di tutto utile. Non è un “muro del pianto” né una raccolta
di lamenti: sappiamo tutti che la PA è quel che è, ma certamente non si può dirigerla senza
l’ottimismo della volontà (quello di Gramsci).
Ci aspettiamo quindi un sano realismo, ma anche visioni; esame oggettivo delle attuali
condizioni, ma anche proposte coraggiose; individuazione degli ostacoli, ma anche
affermazione di valori.
I promotori
FORUM PA: è la più importante iniziativa italiana di accompagnamento e di comunicazione
dell’innovazione nella PA e nei sistemi territoriali
SAP Italia: SAP è leader mondiale nelle soluzioni software per il business. E’ presente in Italia
con 450 professionisti. Da anni segue il settore pubblico proponendo soluzioni per gestire
processi di front-office e di back-office in un ottica di recupero di efficienza e di efficacia.
Insieme sono i promotori della Conferenza i componenti l’advisory board, un gruppo di
lavoro che ha accettato di collaborare con noi per una discussione preliminare sui temi da
proporre. E’ composto da:
Franco Bassanini Presidente ASTRID Luigi Biggeri Presidente ISTAT Danilo Broggi AD
Consip SpA Enzo Chilelli Direttore Generale Federsanità Anci Caterina Cittadino
Direttore Generale CNIPA Lino Del Favero Vice presidente Federsanità e DG Asl Veneto
Filippo Maria Foffi Capo 6° Reparto della Difesa Gaudenzio Garavini DG Regione
Emilia-Romagna Pasquale Lavacca Comando Generale CC Antonio Naddeo Capo Dip.to
Funzione Pubblica Stefano Torda Capo Dip.to Innovazione e Tecnologie Paolo Vigevano
Consigliere del Ministro per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione Claudio Zucchelli
Capo Dip.to Affari Giuridici PCM Alberto Zuliani Presidente MIPA
Lo scenario
Mai, da almeno dieci anni, c’era stata tanta attenzione sulla PA come in queste settimane.
Bisogna darne il merito al Ministro Brunetta che, raccogliendo anche le sollecitazioni
dell’opinione pubblica, ha intrapreso una battaglia contro un certo lassismo negli uffici pubblici,
per ripristinare quelle che ha chiamato “le regole del gioco”. A questa lotta contro i cosiddetti
fannulloni si affiancata una campagna per la trasparenza e, recentemente, una seconda fase
tesa a premiare i bravi e a riconoscere il merito.
In questo contesto ci sembra necessario interrogarsi su quali sono le condizioni perché tale
spinta riformatrice non si areni, ma dia una decisiva spinta alle amministrazioni verso il
cambiamento.
Il tema
L’autonoma responsabilità dei dirigenti, fattore chiave per il cambiamento della PA
La tesi della conferenza
Noi promotori della Conferenza crediamo che non sia possibile alcuna riforma stabile
della Pubblica Amministrazione per un reale orientamento ai risultati se non si parte da
un coraggioso ripensamento della sua dirigenza.
In questi anni improprie invasioni della politica, scarsa valutazione, quasi inesistente
premialità, pesanti lacci nella gestione delle risorse e conseguenti vincoli organizzativi,
sindacali e di bilancio nella gestione delle persone hanno trasformato i manager pubblici,
specie gli apicali, più in “firmacarte” che in responsabili ed autonomi capi delle loro
strutture, in grado di rispondere dei risultati perché autonomi nelle scelte di management.
Noi crediamo che sia necessario quindi ripristinare le condizioni per permettere ai
dirigenti di dirigere: reale autonomia, effettiva accountability basata sulla determinazione
condivisa di obiettivi chiari e misurabili, introduzione di criteri meritocratici sia all’ingresso, sia
in tutta la progressione delle carriere pubbliche.
Partendo da queste tesi la Conferenza si propone di porre domande sia all’amministrazione
sia alla politica, ma anche di immaginare risposte, soluzioni, piccole o grandi riforme che
riportino la PA, prima azienda del Paese, a lavorare in una logica di sana restituzione al Paese
e ai contribuenti del valore che essi le affidano.
Lo svolgimento
Tre sessioni di libera discussione tra i partecipanti per mettere in luce i tre aspetti chiave:
le condizioni per l’autonomia
i requisiti per la responsabilità
l’introduzione della meritocrazia nella PA
Dove, come e quando
La Conferenza si svolge al Castello Orsini di Nerola (25 km dal GRA, uscita sulla Salaria o
15 km dall’uscita di Fiano Romano sulla A1 Roma-Firenze). Segue scheda sintetica (per
saperne di più: www.castelloorsini.it )
L’appuntamento è previsto dalle ore 15.00 di giovedì 9 ottobre alle 18.30 del 10 ottobre .
La Conferenza è residenziale. La partecipazione è da intendersi per l’intero svolgimento dei
lavori.
I partecipanti ed un loro accompagnatore saranno graditi ospiti degli Organizzatori. E’
previsto inoltre un gradevole programma sociale (vedi scheda).
Il programma
Primo giorno: giovedì 9 ottobre
ore 15.00: arrivo dei partecipanti e sistemazione nelle camere
ore 16.00: inizio lavori e presentazione della Conferenza a cura di FORUM PA e di SAP Italia
Prima sessione: Le condizioni dell’autonomia del dirigente. Come
garantire le condizioni abilitanti per una reale capacità di dirigere e prendere
decisioni
governo per budget e gestione autonoma delle risorse finanziarie
contabilità economica e controllo della spesa
ciclo della valutazione (direttive politiche negoziazione degli obiettivi misurazione delle performance valutazione dei risultati nuove direttive….)
conoscere per decidere il circuito delle informazioni nelle PA viste come
“organizzazioni basate sulla conoscenza”
ore 18.30: sospensione lavori
ore 19.30: aperitivo in terrazza e visita del Castello Orsini
ore 20.30: cena di gala
alla cena, che sarà allietata da un intrattenimento musicale, è stato invitato come ospite
d’onore il Ministro Renato Brunetta.
Secondo giorno: venerdì 10 ottobre
ore 09.00: ripresa lavori
Seconda sessione: Le condizioni della responsabilità del dirigente.
Come rendere effettiva l’accountability e la valutazione del dirigente:
la dialettica tra politica e amministrazione nell’individuazione di obiettivi
misurabili
il ruolo di “policy maker” del dirigente pubblico
numeri, misure e indicatori: come render conto ai cittadini
l’accountability dalla parte di cittadini: trasparenza, audit civico
ore 11.30: coffee break
ore 13.00: sospensione dei lavori e lunch
ore 14.30: ripresa lavori
Terza sessione: La meritocrazia come motore del cambiamento
valorizzazione e gestione dei talenti,
riconoscimento del merito,
valutazione delle performance,
verso una gestione meritocratica delle risorse umane
ore 18.00: termine lavori e cocktail di saluto
La partecipazione attiva
Ciascun partecipante all’incontro non è un ascoltatore, ma un protagonista. E’ necessario
quindi garantire la presenza per tutta la sua durata dei lavori e, nello stesso tempo, essere
disposti ad un produttivo e sincero scambio di idee e di esperienze.
Per favorire la conoscenza tra i partecipanti il materiale informativo che verrà distribuito alla
Executive Conference conterrà anche una scheda dedicata ad ogni singolo partecipante ai
lavori.
La scheda sarà redatta con un breve profilo (max 1.500 battute) e corredata da una foto a
colori. Vi invitiamo a trasmettere alla Segreteria organizzativa i materiali in formato digitale.
L’adesione
Questo documento è inviato a tutti gli invitati che hanno già aderito o che non lo hanno ancora
fatto lasciando in sospeso la loro partecipazione.
Per evidenti motivi organizzativi è necessario avere la Vostra adesione entro il 24
settembre prossimo, anche per avere il tempo – eventualmente - di operare delle sostituzioni
nel ristretto novero degli invitati.
In attesa di vederci il prossimo 9 ottobre, rimaniamo in attesa di commenti, integrazioni,
suggerimenti sul programma presentato.
Un cordiale saluto
Carlo Mochi Sismondi
Direttore generale FORUM PA
Augusto Abbarchi
Amministratore delegato SAP Italia
La location: il Castello Orsini di Nerola
Situato nei pressi della Via Salaria a Nerola, pochi
chilometri a nord di Roma, il Castello Orsini
domina dalla sua posizione elevata, la fertile
campagna della Sabina fino alla valle del Tevere ed
ai verdi monti Lucretili. Costruito nel X secolo sui
ruderi di un'antica fortezza Sabina, dopo essere
stato un baluardo inespugnabile da Saraceni ed
Ungari il castello fu concesso in feudo a Francesco
Orsini sul finire del secolo XIII.
Ampliato
e
rafforzato
risultò
sempre
più
inespugnabile e tra le sue mura prosperò la
potenza degli Orsini, accrescendo l'influenza della
famiglia nelle vicende di Roma e del Papato. Teatro di sanguinose lotte per tutto il Medioevo,
passò dopo varie peripezie nelle mani dei Barberini e dei Lante della Rovere
Oggi è un esclusivo résort a cinque stelle con 51 camere di grande suggestione. Le camere,
tutte diverse fra loro, sono dotate di ogni moderno comfort e sono arredate con mobili antichi,
quadri d'autore, oggetti d'arte, arazzi ed armi perfettamente conservate.
A rendere ancora più esclusiva la dimora, il Castello è contornato da un magnifico giardino e
arricchito da una grande piscina panoramica affacciata sul pendìo della collina e da una
moderna beauty farm.
Il programma per gli accompagnatori e le accompagnatrici
Per tutta la durata della Conferenza gli accompagnatori potranno usufruire della piscina
coperta del Castello e della Beauty farm1 dove saranno a loro disposizione pacchettibenessere e trattamenti a scelta.
Primo giorno: giovedì 9 ottobre
ore 15.00:
ore 16.00:
arrivo dei partecipanti e sistemazione nelle camere
ore 18.00:
ore 19.30:
ore 20.30:
intrattenimento musicale
piscina coperta – pacchetti benessere a disposizione nella beauty farm – visita
guidata del Castello (sale e giardini)
aperitivo in terrazza e visita del Castello Orsini
cena di gala accompagnata da un intrattenimento musicale
Secondo giorno: venerdì 10 ottobre
ore 11.00 – 16.00:
Tour turistico della Sabina con pranzo. Per chi non voglia partecipare al
tour sarà possibile pranzare al Castello.
ore 18.00:
Cocktail di saluto
1
per una descrizione dettagliata della struttura e per cominciare a scegliere i trattamenti e i “percorsi benessere”
vedi: http://www.castelloorsini.it/beauty_farm.htm