Alto Adige, tessile di qualità
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Alto Adige, tessile di qualità
L’IMPRESA L’IMPRENDITORE www.pircher-spa.com La forza del collettivo Pircher Oberland: arredi in legno dal 1928 Design e innovazione per le sfide di domani Christian Pircher: «La ricetta per il successo? Tanto impegno, creatività e gioco di squadra» La storia della Pircher Oberland Spa trova le proprie origini in una segheria aperta a Dobbiaco nel 1928 da Josef Pircher, che nel 1956 viene affiancato dal figlio Reinhard. Con gli anni l’impresa cresce ed amplia la propria produzione, arrivando, passo dopo passo all’odierna società per azioni. Nel dicembre del 2003 viene a mancare Reinhard Pircher che con il suo coraggio e la sua passione ha guidato l’azienda verso il successo. Christian Pircher, insieme a Günther Wisthaler, e Reinhold Ellemunter costituiscono il consiglio d’amministrazione della Pircher Oberland Spa. “I risultati si ottengono – spiega Christian Pircher – attraverso l’impegno la passione, la creatività, ma soprattutto attraverso il gioco di squadra. È solo unendo le forze che si possono superare le difficoltà e vincere le sfide che ci attendono. Quindi strategia di prodotto, azioni di Gli subentra con dedizione e grandi visioni il figlio Christian. Oggi la Pircher Oberland impiega 175 dipendenti in 5 stabilimenti suddivisi su tre regioni. Possiede 6 marchi diffusi in tutt’Italia con oltre 20.000 articoli. La produzione della Pircher Oberland spazia dal materiale da costruzione, agli arredi per la casa, fino ad arrivare a quelli per il giardino. Quest’ultimo un settore in cui l’impresa sta puntando molto. Attraverso i suoi marchi “Tartaruga” e “Le Terrazze” offre l’opportunità di realizzare delle vere proprie oasi di relax. Un risultato ottenuto attraverso grossi investimenti in KUBA un esempio di Oasi Pircher termini di design, non ultimo un concorso denomitetti, affinche interpretino in nato “Oasi in giardino”. chiave innovativa il legno e le Organizzato in collaborazione sue infinite possibilità di utilizcon l’ADI (Associazione per il zo per creare prodotti di design dedicati all'arredo disegno industriale). Una esterno. sfida rivolta a designer, archi- vendita e comunicazione integrata. Questo il principio su cui si fonda, ad esempio, lo shop concept “Oasi Pircher”. I nostri concessionari devono fare del punto vendita l’oasi che il cliente sta cercando, proponendo ambientazioni idilliache, luci giuste, colori adatti per dare risalto al design delle linee, contribuendo a rafforzare l’immagine della marca, in armonia con le attività di comunicazione e le atmosfere trasmesse dal catalogo. Il nuovo shop concept si pone un obiettivo importante: mettere in primo piano i prodotti tramite la valorizzazione dello spazio, attraverso la creazione di “isole” CDA PIRCHER Wisthaler, Pircher ed Ellemunter che offrano a ciascun cliente la possibilità di ritrova- tate da un’adeguata preparare la sua oasi ideale. zione tecnica, ed è per questo Naturalmente delle buone che Pircher Oberland dedica strategie di marketing di per parecchie risorse alla formase non possono essere suffizione continua dei propri colcienti se non vengono suppor- laboratori.” UN’INDAGINE DI MONITOR TRACCIA IL BILANCIO DI UN SETTORE POCO NOTO Alto Adige, tessile di qualità Tradizione, fantasia e grandi marche i punti di forza di un comparto in crescita Forse non viene spontaneo inserire l’Alto Adige tra le aree particolarmente significative per la produzione di manufatti tessili e capi fashion, eppure in provincia di Bolzano sono presenti nuclei produttivi di elevata qualità e dai nomi prestigiosi. L’idea di conoscere meglio la nostra realtà produttiva è nata, da una proposta del gruppo tessili di Assoimprenditori, nell’ambito del progetto Monitor finalizzato allo studio e alla definizione di strategie di sostegno dei comparti professionali attivi nell’area. Il progetto, seguito con grande attenzione dal rappresentante del gruppo tessili di Assoimprenditori, Walter Niedermair, supportato dall’Unione Europea, dal Ministero del Lavoro e dalla Provincia Autonoma di Bolzano, è stato affidato per la parte di ricerca a due società di consulenza: RSO e Cesos. Ed ecco in sintesi i risultati emersi. Dal punto di vista quantitativo il comparto tessile moda altoatesino non ha rilievo statistico fortemente significativo (poco più di 600 addetti occupati in 230 nuclei produttivi) ma è innegabile la sua partecipazione attiva alla catena del valore locale e nazionale, sia in termini di originalità delle proposte stilistiche che di affidabilità e qualità delle produzioni. Non a caso tra i produttori compaiono nomi di prestigio internazionale come, per esempio, Salewa, Moessner, Daunenstep, Alber e una realtà artigiana caratterizzata da competenze e professionalità di alto livello. La provincia di Bolzano, pur non qualificandosi come distretto tessile, gode di un’antica tradizione manifatturiera di grande prestigio. La creatività e la cura per la qualità hanno dovuto nel tempo compensare alcune difficoltà oggettive del territorio: la lontananza dai luoghi della produzione del made in Italy, le difficoltà logistiche connesse all’operare in un’area montana. Con la chiusura del comparto della WALTER NIEDERMAIR Rappresentante del Gruppo tessili di Assoimprenditori e amministratore delegato di Moessmer Spa di Brunico filatura e l’assenza di un terzismo in grado di tingere e finire i materiali tessili, la provincia si caratterizza oggi per la tessitura ortogonale e il confezionamento dei capi di abbigliamento e di prodotti per la casa. Una produzione a 360 gradi: dal fashion alla calzetteria, dallo sportwear alla piuma, dalla tova- glieria al cuoio, il che determina una situazione anomala: assenza di concorrenza interna tra imprese e forte differenziazione tecnologica. Ma cosa unisce LA GIUNTA VARA LA NUOVA NORMATIVA PROVINCIALE Innovazione, ok alla legge Assoimprenditori: servono più fondi e meno burocrazia É entrata in vigore da pochi giorni la nuova Legge provinciale sulla ricerca e innovazione, approvata in via definitiva dalla Giunta provinciale negli ultimi giorni del 2006. Preceduta da lunghe e faticose trattavate tra le parti sociali e quelle politiche, la nuova norma dovrebbe portare velocemente a un riordino dell’intero settore, favorendo finalmente in maniera reale l’esigenza primaria dell’innovazione. L’Associazione degli imprenditori, fin dall’inizio della sua stesura, ha lavorato con passione e impegno per ritagliare a imprese e imprenditori un ruolo centrale nell’impianto legislativo. Grazie a questa azione, il mondo economico sarà adeguatamente rappresentato all’interno dei vari organi previsti dalla nuova legge. LUISA GNECCHI Assessora all'innovazione Nel corso di un’udienza in Giunta poco prima dell’approvazione della legge, inoltre, Assoimprenditori è riuscita a tradurre in realtà un’altra esigenza del mondo economico: quella di tutelare le LCU (Leading Competence Units), le aziende di eccellenza che, grazie a maggiori investimenti, fanno da apripista all’intero settore dell’innovazione industriale. Assoimprenditori sarà chiamata a rivestire un ruolo fondamentale anche nei prossimi mesi, quando saranno elaborati i criteri che trasformeranno nella pratica i principi enunciati dalla legge. Nel corso di questo lavoro l’Associazione seguirà alcune chiare direttive: basta ai contributi a pioggia ma individuazione della vera innovazione, processi di ricerca più rapidi, una veloce distribuzione degli incentivi: il mercato non deve aspettare i tempi della burocrazia. realtà così diverse? L’appartenere ad una cultura del lavoro molto rigorosa e attenta alle esigenze del mercato l’essere nel contempo molto legati alla tradizione culturale ma aperti all’innovazione e alla ricerca, come si può ben percepire osservando i campionari e i capi realizzati dalle imprese locali. La collocazione geografica ha spinto da sempre a guardare oltre i confini della provincia per questo l’industria altoatesina ha avvertito la spinta all’internazionalizzazione forse prima di altre e opera con successo sui mercati internazionali. Le imprese Alto Atesine hanno maggiori difficoltà di quelle dei distretti tessili di avvalersi di servizi e supporti operativi come laboratori di controllo qualità o di ricerca e faticano ad attrarre e trattenere tecnici e manager provenienti da altre esperienze ed imprese italiane. Ma nonostante questo la ricerca ha evidenziato un legittimo orgoglio nei confronti della propria storia e della propria abilità, ma lo sguardo degli imprenditori è decisamente rivolto al futuro e si esplica nella ricerca di elementi in grado di differenziare il prodotto in termini di valenza estetica e prestazionale. Questa attenzione per l’innovazione di prodotto e per la ricerca tecnologica, rappresenta indubbiamente uno dei maggiori punti di forza dell’industria locale sopravvissuta alla selezione degli ultimi anni. Lo studio ha mostrato oltre al dinamismo delle imprese, alcuni problemi a cui si intende dare risposta. La mancanza sul territorio o in aree limitrofe di scuole tessili, università e centri di ricerca e di testing in grado di supportare le imprese nella definizione di proprie strategie di sperimentazione e sviluppo di soluzioni innovative, la conseguente difficoltà di reperimento di figure di livello medio alto da destinare a funzioni creative, di ReS, di acquisizione di materiali, di marketing, sono condizioni che rischiano di indebolire la APPUNTAMENTI I N V E R N O ASSOIMPRENDITORI Workshop sicurezza: conflitti tra investimento e responsabilità Dato il grande successo raccolto dalla prima edizione, la ditta associata Systems Sas organizza un secondo workshop dal titolo "Workshop sicurezza: conflitti tra investimento e responsabilità". Verranno sviluppati insieme i temi "Fattore umano nella sicurezza IT, legge sulla Privacy, investire nella sicurezza IT ed esempi pratici". La manifestazione, che avrà luogo giovedì, 1 febbraio 2007, alle ore 15.30 presso la sede di Assoimprenditori, è rivolta ai responsabili amministrativi e responsabili Edp. Il numero di partecipanti è limitato a 15 persone. Ulteriori informazioni ed iscrizioni sul sito www.systems.bz oppure tel. 0473/740083. Assicurazione del credito Mercoledì, 14 febbraio 2007 dalle ore 9 alle ore 18, Assoimprenditori organizza presso la propria sede, Via Macello, 57 a Bolzano, degli incontri individuali per le proprie aziende associate, della durata di circa 45/60 minuti ciascuno, per la definizione di progetti di copertura personalizzati nell’ambito della convenzione stipulata con Assiconsult per l’assicurazione del credito. (prenotazione obbligatoria – [email protected]) COLLEGIO COSTRUTTORI EDILI Seminario sul riciclaggio dei materiali da costruzione e demolizione il giorno venerdì, 2 febbraio, con inizio alle 14.30, presso la Scuola Professionale di Silandro avrà luogo un incontro sul riciclaggio dei materiali da costruzione e demolizione. EOS 7° Export Manager Club La neocostituita Eos - Organizzazione Export Alto Adige - organizza il 29 gennaio con inizio alle ore 15.30 la prima manifestazione del Export Manager Club di quest'anno. Il 7° Export Manager Club si terrà presso l'Hotel Sheraton a Bolzano. Il tema è "Ucraina. Modelli altoatesini in un mercato in continua espansione." UNTERNEHMERVERBAND SÜDTIROL ASSOIMPRENDITORI ALTO ADIGE Pagine a cura dell’Associazione degli Imprenditori della Provincia Autonoma di Bolzano Tel. 0471.220444 - Fax 0471.220460 - 0471.285852 http://www.assoimprenditori.bz.it http://www.unternehmerverband.bz.it