n. 12 Anno 2005 - Associazione Salernitana di Filatelia e di
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n. 12 Anno 2005 - Associazione Salernitana di Filatelia e di
Febbraio 2005 Cari Soci, eccomi qui a realizzare un altro numero del nostro notiziario. Mi auguro che ormai sia diventato un appuntamento che attendete con ansia ricco di notizie interessanti e sempre aggiornate. Alcuni giorno or sono ci siamo riuniti in occasione dell’Assemblea Ordinaria durante la quale abbiamo approvato il Bilancio Preventivo per il 2005 e assegnato mediante estrazione a sorte altri 5 libretti di Montecitorio che la FSFI ci ha assegnato, a sua volta mediante estrazione, per aver iscritto tutti i soci alla rivista Qui Filatelia nel 2004. Purtroppo quest’anno esigenze di cassa non ci permettono di ripetere l’iscrizione e abboneremo solo coloro i quali ne faranno richiesta e verseranno oltre la quota sociale altri 8,00 € che trasferiremo direttamente alla Federazione col relativo nominativo. Tuttavia una copia della rivista ci giungerà comunque in Associazione e potrete consultarla liberamente. Altra variazione riguarda le riviste a cui abbiamo rinnovato l’abbonamento: Cronaca Filatelica, Cronaca Numismatica e l’Informazione del Collezionista, lo abbiamo invece disdetto per Il Collezionista e La Tribuna del Collezionista. Ciò a seguito sia della necessita di cassa, come già detto, ma anche per la progressiva perdita di qualità delle medesime. Spesso i lunghi tempi di stampa e di recapito delle stesse privano di qualsiasi interesse gli articoli pubblicati, le “novità” nel frattempo diventano storia e la pubblicità occupa spazi sempre maggiori. Con questo non vogliamo di certo sfavorire delle riviste di nicchia e con esse la filatelia, ma semplicemente tutelare gli interessi dei soci. D’altra parte la ripresa della pubblicazione di questo notiziario vuole proprio sopperire a queste mancanze ma in forma più brillante ed efficace fornendo le notizie che la maggior parte dei soci segue con tempestività e appropriatezza. E poi esistono infinite altre pubblicazioni, monografie e raccolte di articoli anche di costo molto modesto che rappresentano delle vere e proprie fonti inesauribili di informazioni e novità. Mi piace citare le pubblicazioni del CIFO Associazione Nazionale Collezionisti di francobolli ordinari che nel corso degli anni ha realizzato diverse pubblicazioni in forma economica e per pochi euro invia le fotocopie, lo stesso avviene per le pubblicazione dell’AFIS Associazione Filatelia Italiana Specializzata. Per non parlare poi delle monografie realizzate da esperti come Filanci, Bogoni, Angellieri, Crevato-Selvaggi, Malvestio, Picardi, Sopracordevole (per citarne solo alcuni!) per conto di Poste Italiane che spesso sono insostituibili opere da possedere. Spesso poi le riviste sono espressione di un commerciante o un gruppo di essi e inevitabilmente finiscono con l’influenzare i lettori e i loro acquisti, per questo è preferibile un’informazione semplice, chiara e che offre spunti di riflessione e analisi, elemento indispensabile per districarsi con rigore nel modo filatelico. ULTIMA RISTAMPA L’ultima novità in tema di ristampe dei valori Prioritari riguarda il valore da 1,00 €. Da alcuni mesi è apparsa un nuova valore con la scritta in basso I.P.Z.S. S.p.a. - ROMA - 2004 prodotto in fogli da 28 esemplari e pertanto con le vecchie macchine presenti al Poligrafico, esso è molto simile all’esemplare del 2002 perciò occhio agli esemplari che già disponete! 1 DIVIDERE L’INDIVISIBILE Se avete letto con attenzione e piacere l’articolo pubblicato sul precedente notiziario riguardo il corretto uso delle marche pacchi in concessione avrete sicuramente capito che la loro “forma” a doppia sezione aveva una ragione d’essere fondata. A questo punto però una domanda sorge spontanea: “Ma allora perché il valore da 3.000 l. è a sezione unica?” Valida domanda a cui segue risposta altrettanto compiuta. Nel 1983 si ha l’introduzione della “Bolla accompagnamento merci” a foglio unico, che sostituisce le precedenti bollette a madre e a figlia e pertanto le marche per pacchi in concessione e gli altri eventuali francobolli per pacchi postali venivano applicate a sezioni unite su di essa. Capita però che alcuni spedizionieri abbiano ancora notevoli scorte di vecchi bollettari e continiano a dividere le marche applicando la sezione di sinistra sulla matrice e quella di destra sulla figlia, quando però il 27.7.84 a seguito delle mutate tariffe postali viene emessa la marca da 3.000 l. si trovano in difficoltà e sono costretti ad ingegnarsi, annotando ad esempio sulla bolletta madre “£ 3.000 applicato sul bollettino a seguito merce” e giustificar così la sola presenza di francobolli per il restante importo. NUOVE TARIFFE POSTALI Dal 1° gennaio 2005 ci sono state alcune variazioni tariffarie. Riguardano il servizio dei pacchi postali e più precisamente per il pacco ordinario si passa da 5,16 a 7,00 €, per il J+3 dai precedenti 7,00 agli 8,00 €, per il J+1 dai 12,00 ai 13,00 €. Aumento di 0,50 € anche per il postacelere che oggi costa 8,50 €. BORDI INTERESSANTI L’elenco dei valori delle Donne e dei Prioritari che presentano sul bordo sinistro una striscia verticale di “pallini” si amplia. Anche il valore da 0,03 € Donne ha fatto la sua comparsa, fino ad oggi i valori noti sono il 0,05 € Donne e i Prioritari da 0,60 - 1,40 - 2,00 e 2,20 €. Alcuni fogli dei suddetti valori presentano per la quasi totalità dell’altezza questi segni e finora nessuno è riuscito a dargli un significato attendibile; altro aspetto interessante è il colore della scritta sul bordo dei fogli dei valori prioritari, fino ad oggi esso è stato di colore blu ma in seguito sarà dello stesso colore del valore, ovvero nero; il valore da 0,80 € è già stato rinvenuto. DONNE COME CASTELLI Recentissima è la scoperta del valore da 0,20 € Donne nell’Arte emissione del 2002 (senza la scritta S.p.a.) non fluorescente. Stampato per errore su una bobina di carta non trattata con la sostanza luminescente. Un episodio analogo accadde anche per il 300 l. della serie Castelli. Mano alla lampada di Wood! 2 SERVIZIO IN AUTOPRESTAZIONE Che la storia postale non è solo per pochi eletti e che è una forma mentis, un approccio particolare al collezionismo lo dimostra questa semplicissima lettera recapitatami alcuni giorni or sono. Subito balza agli occhi quell’inconsueto timbro circolare con la dicitura “Servizio in Autoprestazione - Tramite Recapito Espresso”. Forse non molti sono a conoscenza del fatto che dal 31.12.2000 sono cessate le concessioni di recapito delle Agenzie Autorizzate, in termini filatelici significa che i vecchi francobolli di recapito autorizzato non vengono più applicati sulle corrispondenze consegnate con mezzi propri da queste ditte. A partire dal 2001 e fino al novembre dello stesso anno, compare invece sulla corrispondenza priva di affrancatura la scritta " Tassa Pagata Recapito Diretto" e successivamente “Per conto di Poste Italia” o appunto la scritta autoprestazione; quest’ultimo caso si ha quando la ditta opera per un singolo utente. SPECULAZIONE DI STATO Il 18/10/2004 sono state emesse due monete per celebrare il campionato mondiale di calcio 2006. Entrambe presentano al diritto l’emblema dei mondiali di calcio 2006 con la scritta 2006 FIFA WORLD CUP GERMANY TM. La moneta da 5 € è stata coniata con argento 900 millesimi, ha un peso di 18 gr. e un diametro di 32 mm. La tiratura ammonta a 35.000 esemplari e il prezzo di vendita è di 36 €. Al rovescio è rappresentata la piazza di Santa Croce, in Firenze, il giglio fiorentino e la scritta: Calcio storico fiorentino-Santa Croce. La moneta da 20 € è in oro 900 millesimi, e ha le caratteristiche del marengo: 6,45 gr. di peso e 21 mm. di diametro. La tiratura è di 7.500 pezzi, in vendita al prezzo di 200 € cadauna. Il rovescio della moneta, tratto da un’incisione del 1600, presenta un’interpretazione del “Pollaiolo” dietro alla figura del giglio della città di Firenze. Sotto la scritta: Calcio storico fiorentino. Modelli e incisioni di entrambe le monete sono di Roberto Mauri. Fin qui tutto normale. Ma la Zecca Italiana non smette mai di stupire. Rabbia e sconcerto ha suscitato tra i collezionisti italiani la decisione del Tesoro di assegnare ad un unico distributore tedesco la maggior parte della tiratura delle due monete. Il decreto firmato da Fernando Carpentieri a nome del Direttore generale del Tesoro (carica vacante, precedentemente occupata dall’attuale Ministro dell’Economia Domenico Siniscalco) prevede che “considerata l’opportunità di riservare al mercato estero una parte del contingente, alla FIFA, attraverso la MDM, è concesso un quantitativo di 30.000 (su 35.000) monete d’argento da 5 € e 5.000 (su 7.500) monete d’oro da 20 € con uno sconto del 15% (ulteriore beffa) sul prezzo di vendita da distribuire in tutti i Paesi del mondo, con ESCLUSIONE di Italia, San Marino e Vaticano. E i collezionisti italiani? Dove potranno acquistare queste due monete emesse dalla zecca italiana? All’estero!!! (L.Cirillo) 3 PROSSIME EMISSIONI Per i mesi di febbraio e marzo sono in programma le seguenti emissioni: • • • • • • • • 10 febbraio - 0,45 - Giorno del ricordo per l’esodo da Istria, Fiume e Dalmazia 23 febbraio - 0,65 - Rotary international, nel secolo dalla fondazione Febbraio - 0,23/0,45/0,60/0,62 - Verso i XX Giochi olimpici invernali “Torino 2006”; Pinerolo, Cesana Torinese - San Sicario, Mascotte e Sestriere 1 marzo - 0,45 - “Le istituzioni”, la Brigata Sassari 4 marzo - 0,45 - Quadriennale di Roma, XIV edizione 18 marzo - 0,60/0,62 - Concordato tra Italia e Santa Sede, a vent’anni dalla ratifica della revisione (emissione congiunta con il Vaticano) 19 marzo - 4 esemplari da 0,45 - “Regioni d’Italia”, Lombardia, Friuli-Venezia Giulia, Campania e Calabria 29 marzo - 0,85 - Anno internazionale della fisica CONTATTO Per suggerimenti, segnalazioni, critiche, apprezzamenti, chiarimenti e quant’altro potete contattarmi nei modi seguenti: Aniello Veneri Via Olevano, 62 - 84091 Battipaglia (SA) mail [email protected] cell. 333/5981637 casa 0828/304638 4