Scheda tecnica-Progetto EGrammata
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Scheda tecnica-Progetto EGrammata
SCHEDA TECNICA Denominazione Protocollo informatico - EGrammata Amministrazione Regione Campania Note e considerazioni sul riuso La soluzione del riuso del sistema “Protocollo informatico – Egrammata” mediante l’implementazione di un servizio comune in modalità JAVA presuppone la definizione di un sistema di regole comuni e la condivisione delle componenti applicative e dei servizi di gestione e manutenzione che richiede un diretto coinvolgimento delle Amministrazioni nella fase di configurazione del sistema. Caratteristiche generali di prodotto Descrizione E-Grammata è l’applicativo di Engineering per la gestione del Protocollo Informatico presso gli enti pubblici. Nel completo rispetto della normativa vigente e requisiti AIPA, consente l’intera gestione dei documenti nel loro formato tradizionale – cartaceo – e informatico, attraverso: 1. L’acquisizione e spedizione in modalità più o meno decentrata. 2. Il collegamento tra documenti per monitorarne lo spostamento all’interno dell’ente (flusso 3. documentale). 4. Individuazioni delle informazioni anche con ricerche full- text. 5. L’interoperabilità (XML) e posta certificata. 6. Classificazione e gestione degli archivi (corrente, deposito, storico). 7. Gestione del documento elettronico (scanner, fax server e file). 8. Integrabile con sistemi documentali. 9. Integrazione con Firma digitale. 10. Integrato con i sistemi di Workflow per la gestione dei procedimenti. Descrizione Contesto Gestione del Protocollo Informatico Descrizione funzionale Materialmente, per “registrazione di protocollo” si intende l’operazione che desume da un documento alcune informazioni di sintesi atte ad identificarlo e le memorizza in un sistema informatico. Le informazioni minimali che il sistema richiede e/o memorizza all’atto della registrazione di un documento sono, in linea con le indicazioni del Testo Unico: 1. un progressivo di registrazione generato automaticamente ed univoco nell’anno solare e per 2. l’area di protocollazione (numero di protocollo). 3. la data di registrazione. 4. il mittente e i destinatari del documento. 5. l’oggetto del documento (in forma testuale). 6. data e numero del documento ricevuto, se disponibili. 7. l’impronta del documento informatico, se trasmesso in via telematica. 8. L’operazione di registrazione di protocollo, l’operazione di segnatura. Data primo rilascio 01/06/2004 Data ultima modifica 22/09/2010 1 Parametri dimensionali Utenti registrati: Documenti protocollati: Realizzatore oltre 2.600 1.070.000 ogni anno Engineering s.p.a. Modalità di sviluppo dell'applicazione - Sviluppo basato sul paradigma MVC. - Utilizzo di design best practice: Design Patterns, Design Principles. - Utilizzo di Coding Standards (Java Coding Conventions). - Esposizione di Web Services in modalità SOA per l’interfacciamento con altri applicativi. Documentazione disponibile Specifiche_Tecnico_Funzionali_EGrammata_ProtInformatico.pdf E-Grammata_Web_man_utente.pdf (Manuale Utente) E-Grammata_Web_Manuale_Installazione_ver_1.0.pdf RCNA_PTE_Piano_System_Test_Ver1.0.pdf Area applicativa Procedure amministrativo-contabili Caratteristiche tecnologiche Architettura software La piattaforma scelta per lo sviluppo delle applicazioni web distribuite è J2EE (Java 2 Platform Enterprise Edition) definita da SUN e oramai divenuta uno standard “de facto”. Negli ultimi anni la piattaforma Java2 Enterprise Edition si è affermata come la piattaforma standard per la realizzazione di applicazioni enterprise multi-tier a componenti. Il linguaggio Java ha reso il codice portabile ed ha fornito a milioni di sviluppatori nel mondo, la strada più diretta e più facilmente percorribile per avvicinarsi alle tecnologie object-oriented. La piattaforma J2EE ha aggiunto alla flessibilità, alla potenza, ed alla semplicità di utilizzo di Java una vera e solida prospettiva di business: la possibilità di realizzare applicazioni distribuite scalabili, transazionali a componenti. Tutto questo minimizzando lo sforzo realizzativo, grazie all’integrazione nella piattaforma di una suite di servizi ed interfacce standard per la ricerca dei componenti (Java Naming and Directory Interface - JNDI), per farli collaborare in transazioni distribuite (Java Transaction Service / API – JTS/JTA), per scambiarsi messaggi in modalità asincrona Point-To-Point e Publish/Subscribe (Java Messaging Service – JMS), per gestire l’autenticazione e le autorizzazioni (Java Authentication and Autorization Service - JAAS), per connettersi in modo transazionale e standard ad applicazioni esterne e/o legacy (J2EE Connector Architecture – JCA). La piattaforma J2EE nasce inoltre fortemente orientata allo sviluppo di applicazioni internet ed intranet con l’introduzione di un set di tecnologie (Java Server Pages e Servlets) per l’integrazione del front-end internet/intranet con il back-end applicativo a componenti (Enterprise Java Beans – EJB). Essa viene definita “multitierd” in quanto le varie componenti dell’applicazione si trovano su sistemi differenti. 2 Architettura hardware Di seguito diamo una sintetica descrizione del ruolo ricoperto dai singoli componenti dello schema sopra riportato. DB E’ il Database Server che ha la funzione di gestire tutte le informazioni inserite attraverso il sistema di protocollo elettronico. La piattaforma di base utilizzata è Oracle 9i DBMS Standard Edition. I dati elaborati saranno temporaneamente memorizzati nel disk array direttamente collegato al server (DA) per poi essere trasferiti nel sistema di archiviazione a contenuti fissi (SE). Il sistema operativo è Microsoft Windows 2003 Standard Edition. DA E’ il sistema di storage, in configurazione RAID 5, direttamente collegato al DB Server mediante controller SCSI e sul quale vengono salvati tutti i documenti inseriti nel sistema di protocollo elettronico prima di essere archiviati nel dispositivo a contenuti fissi. AS E’ il server che ha la funzione di Application Server. Tale sistema è basato sul motore Tomcat che rappresenta l’ambiente di base all’interno del quale girano i moduli applicativi che implementano la soluzione proposta. Il sistema operativo utilizzato è Microsoft Windows 2003 Standard Edition o Linux Redhat 7.3 o superiori. SA E’ il sistema CAS (Content-Address Storage) in grado di archiviare in maniera inalterabile tutti i documenti gestiti attraverso il sistema di protocollo elettronico. Il dispositivo utilizzato per implementare tali requisisti è il sistema EMC2 Centera. Tale apparato utilizza un sistema di indicizzazione basato su contenuti in grado di: • semplificare notevolmente la gestione. • assicurare una unicità dei contenuti. • fornire la scalabilità necessaria per passare da livelli di terabyte a petabyte di contenuti fissi. 3 Rispetto alle tecniche di indicizzazione basate su location, utilizzate per esempio nelle soluzioni a nastro o ottiche, che portano ad un aumento della complessità di gestione mano a mano che aumenta la quantità di informazioni da gestire, l’indicizzazione basata sui contenuti non richiede che le applicazioni individuino e gestiscano la location fisica delle informazioni e, allo stesso tempo, non aggiunge virtualmente ulteriori complessità dipendenti dalle dimensioni. SG E’ il server di gestione del sistema EMC2 Centera che, mediante il software CentraStar, ha la funzione di operare da gateway tra il DB Server e il sistema a contenuti fissi. Tale sistema, quindi, ha la sua funzione di prelevare i dati temporaneamente archiviati sul disk array (DA) e scriverli in maniera inalterabile sul sistema di archiviazione (SA). I dati prelevati dal DB Server, inoltre, prima di essere scritti su SA, vengono sottoposti ad un indirizzamento di contenuti intelligente che assegna un unico indirizzo in base al contenuto fisico di qualsiasi oggetto archiviato. Questa impronta digitale unica funge da "claim check" permanente e portatile che le applicazioni usano per ritrovare gli oggetti. Il ritrovamento, dunque, non richiede una conoscenza dell'ambiente di storage o della location fisica degli oggetti. Questo metodo semplifica la funzione dello sviluppo di applicazioni integrate con Centera e l'accesso e la gestione di un considerevole numero di oggetti, assicurando inoltre una maggiore accuratezza dei contenuti per l'integrità dei dati, l'autenticazione e altre attività. Oltre all'indirizzamento dei contenuti, CentraStar offre caratteristiche uniche per diffusione su ampia scala, inclusi l'autogestione, l'auto-configurazione, l'auto-assistenza, la manutenzione e gli aggiornamenti, oltre che la replica dei contenuti. Il sistema operativo utilizzato è Microsoft Windows 2003 Standard Edition. WS E’ il Web Server, basato su Apache, che ha la funzione di front-end per l’accesso al sistema di protocollo elettronico. Tale macchina viene attestata nell’area indicata con la sigla “DMZ” (DeMilitarized Zone) in modo che la zona di rete interna possa essere preservata da qualunque accesso diretto proveniente dalla rete Internet. Il sistema operativo utilizzato è Microsoft Windows 2003 Standard Edition. PA E’ la stazione di lavoro adibita all’acquisizione digitale dei documenti cartacei, e risulta costituita da: • personal computer (PA). • stampante laser (SL). • scanner ad alte prestazioni (SC). • stampante di etichette codici a barre a trasferimento termico (SE). PC E’ la postazione si lavoro che può essese utilizzata per le attività di protocollazione e/o consultazione del sistema. PL 01 a PL n Sono le postazioni di lavoro attestate sulla rete Intranet. SW E’ lo switch di rete managed equipaggiato con porte FastEthernet 10/100 Mbit ed in grado di supportare configurazioni a più VLAN. Attraverso le funzionalità di VLAN, questo dispositivo ha la funzione di creare le varie zone di rete (subnet) illustrate in figura. Anche se fisicamente realizzate attraverso il medesimo apparato, ogni VLAN è logicamente indipendente dalle altre; la comunicazione tra le varie zone potrà avvenire solo attraverso il firewall e sarà regolamentata da opportune politiche di sicurezza. 4 RT E’ il router deputato al collegamento del sistema con le rete pubblica Internet. FRWL E’ il sistema Firewall che ha la funzione di regolare il traffico tra le varie sottoreti che compongono il sistema attraverso opportune politiche di sicurezza. Tale dispositivo, dovrà, per esempio, permette l’accesso da parte degli utenti internet al solo server attestato sulla DMZ che, a sua volta, dovrà essere l’unica macchina ad avere accesso alla rete interna sulla quale sono attestati i server applicativi. DIMENSIONAMENTO DEI COMPONENTI INFRASTRUTTURALI Nel paragrafo seguente vengono fornite le linee guida per il dimensionamento della piattaforma hardware che dovrà essere resa disponibile a supporto del sistema fornito. Di seguito si farà riferimento alle sigle indicate nella figura presente nel paragrafo precedente. DB La tabella seguente riassume le indicazioni di massima utili per la definizione delle caratteristiche, in termini hardware e software di base, del server indicato con l’etichetta “DB”. CARATTERISTICHE Tipo CPU Num. CPU Frequenza CPU Cache secondo livello (L2) RAM Dischi Interni Controller Dischi Schede I/O SOFTWARE Sistema Operativo Software di Base HARDWARE Intel Xeon DP 2 CPU 2.8 Ghz 512 KB 2 GB 2 x 36 GB Ultra320 SCSI RAID 1 N.2 Ultra320 SCSI RAID N.1 FastEthernet 10/100 Mbit VALORI ESPANDIBILITA’ 6 GB - Microsoft Windows 2003 Standard Edition Oracle 9i DBMS Standard Edition AS La tabella seguente riassume le indicazioni di massima utili per la definizione delle caratteristiche, in termini hardware e software di base, del server indicato con l‘etichetta “AS”. CARATTERISTICHE Architettura Hardware Num. CPU Frequenza CPU Cache secondo livello RAM Dischi Interni Controller Dischi Schede I/O SOFTWARE Sistema Operativo Software di Base HARDWARE Intel XEON DP 2 CPU 2.8 Ghz (L2) 512 KB 2 GB 2 x 36 GB Ultra320 SCSI RAID 1 N.1 Ultra320 SCSI RAID N.1 FastEthernet 10/100 Mbit VALORI ESPANDIBILITA’ 6 GB - Microsoft Windows 2003 Standard Edition Tomcat 5 WS La tabella seguente riassume le indicazioni di massima utili per la definizione delle caratteristiche, in termini hardware e software di base, del server indicato con l‘etichette “WS”. CARATTERISTICHE Architettura Hardware Num. CPU Frequenza CPU Cache secondo livello RAM Dischi Interni Controller Dischi Schede I/O SOFTWARE Sistema Operativo Software di Base HARDWARE Intel XEON DP 1 CPU 2.8 Ghz (L2) 512 KB 1 GB 2 x 36 GB Ultra320 SCSI RAID 1 N.1 Ultra320 SCSI RAID N.1 FastEthernet 10/100 Mbit VALORI ESPANDIBILITA’ 2 CPU 6 GB - Microsoft Windows 2003 Standard Edition Apache Web Server SG La tabella seguente riassume le indicazioni di massima utili per la definizione delle caratteristiche, in termini hardware e software di base, del server indicato con l‘etichette “SG”. CARATTERISTICHE Architettura Hardware Num. CPU Frequenza Cache secondo livello RAM 1 GB 6 GB Dischi Interni Controller Dischi Schede I/O SOFTWARE Sistema Operativo Software di Base HARDWARE Intel XEON DP 1 CPU CPU 2.8 Ghz (L2) 512 KB VALORI ESPANDIBILITA’ 2 CPU - 2 x 36 GB Ultra320 SCSI RAID 1 N.1 Ultra320 SCSI RAID N.1 FastEthernet 10/100 Mbit - Microsoft Windows 2003 Standard Edition EMC2 CentraStar DA La tabella seguente riassume le indicazioni di massima utili per la definizione delle caratteristiche hardware del disk array indicato con l’etichetta “DA”. CARATTERISTICHE N. hard disk Tipo Dischi Capacità lorda totale Interfaccia HARDWARE N. 6 36 GB FC SCSI 10.000 Rpm 216 GB SCSI VALORI ESPANDIBILITA’ 1 TB – SA – EMC2 Centera La tabella seguente riassume le indicazioni di massima utili per la definizione delle caratteristiche hardware del disk array a contenuti fissi indicato con l’etichetta “SA”. CARATTERISTICHE Num. Cabinet Num. Nodi per Cabinet Capacità Cabinet Interfaccia HARDWARE N. 1 N. 8 3.8 TB Mirrored N. 2 FastEthernet 10/100 Mbit/s VALORI ESPANDIBILITA’ N. 16 N. 32 15.4 TB Mirrored N. 8 6 PA e PC CARATTERISTICHE Modello N. CPU Tipo processori RAM Dischi interni CD ROM Schede di rete Scheda video Scheda audio Monitor Accessori SOFTWARE Sistema Operativo Software di Base HARDWARE VALORI ESPANDIBILITA’ Midi tower 1 CPU Intel Pentium IV 2.4 Ghz 512 MB DDR 1 GB 1 x 36 GB SCSI 10.000 Rpm N. 2 52 x N.1 FastEthernet 10/100 Mbit AGP 4x – 32 MB Completa di casse acustiche 17”TFT LCD risoluzione 1280x1024 Mouse, tastiera, cavi Windows 2000 Professional Office XP Professional SL CARATTERISTICHE HADWARE Formato carta Velocità di stampa: E-Grammata – Protocollo Informatico Linguaggi stampante Risoluzione Memoria totale Interfaccia Gestione carta VALORI A3 e A4 16 Ppm HP PCL6 enhanced e HP PostScript Livello 2 1.200 dpi + RET 4 MB Parallela bidirezionale e/o USB Cassetto standard da 250 fogli + 100 fogli CARATTERISTICHE Capacità caricatore carta Formato carta max Velocità di scansione: Massima risoluzione Interfaccia VALORI 1.000 fogli A3 o DL 90 ppm A4 a 200 dpi 400 dpi SCSI o USB 2.0 CARATTERISTICHE Tecnologia di stampa Risoluzione di stampa Duty cycle Bar Code stampabili Velocità di stampa Larghezza supporto di stampa Orientamento stampa Bar Code VALORI Termica diretta o a trasferimento termico 200 dpi 3.000 etichette/giorno per etichette altezza max 3 cm Tutti i tipi più diffusi 50 mm/sec 28 – 118 mm 0°, 90°, 180° e 270° CARATTERISTICHE N. connessioni simultanee supportate Num. CPU RAM Slot di Espansione Schede di rete HARDWARE VALORI ESPANDIBILITA’ 100.000 1 CPU 64 MB 128 MB 1 N.4 FastEthernet 10/100 Mbit N.6 SC SE FWRL 7 SW La tabella seguente riassume le indicazioni di massima utili per la definizione delle caratteristiche hardware dello switch di rete indicato con l‘etichetta “SW”. CARATTERISTICHE HARDWARE Formato cabinet E-Grammata – Protocollo Informatico Tipologia Managed con supporto N. Porte FastEthernet N. Porte Gigabit Ethernet VALORI Rack VLAN N. 24 - Architettura TLC Caratteristica degli applicativi web-based Middleware Java Naming and Directory Interface – JNDI, Java Transaction Service / API – JTS/JTA, Java Messaging Service – JMS, Java Authentication and Autorization Service – JAAS, J2EE Connector Architecture – JCA Linguaggi J2EE (Java 2 Platform Enterprise Edition), Java Server Pages e Servlets, HTML Librerie esterne : 9 eng*: Suite di classi per la gestione della comunicazione verso il DB e per la gestione delle EMail. 9 remoteejbcryptoserver_stub.jar: Contiene le classi per dialogare con il CryptoServer tramite EJB. 9 version-repository-1.6.1.jar: Contiene le classi per il gestione dei file da e verso il repository. 9 WSCryptoServerAxis1_1.jar: Contiene le classi per dialogare con il CryptoServer tramite Web Services. Protocolli di comunicazione HTTP, SOAP DBMS Oracle 9i Case nessun case 8 Caratteristiche di qualità Standard utilizzati Di seguito riportiamo una tabella con le principale norme e standard. LEGGE 241/90 DEL 7 AGOSTO 1990 Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi LEGGE 59/97 DEL 15 MARZO 1997 Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativa. DPR 513/97 DEL 10 NOVEMBRE 1997 Regolamento recante criteri e modalità per la formazione, l'archiviazione e la trasmissione di documenti con strumenti informatici e telematici, a norma dell'articolo 15, comma 2, della legge 15 marzo 1997, n.59. DECRETO DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 8 FEBBRAIO 1999 Regole tecniche per la formazione, la trasmissione, la conservazione, la duplicazione, la riproduzione e la validazione, anche temporale, dei documenti informatici ai sensi dell’art. 3, comma 1, del Decreto del Presidente della Repubblica 10 novembre 1997, n. 513. DIRETTIVA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 28 OTTOBRE 1999 Gestione informatica di flussi documentali nelle pubbliche amministrazioni DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 28 DICEMBRE 2000, N. 445 Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione E-Grammata – Protocollo Informatico Pag.4 di 87 amministrativa DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 31 OTTOBRE 2000 Regole tecniche per il protocollo informatico di cui al decreto del presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 428 (confluito in DPR 445/2000) DELIBERAZIONE AIPA N. 51/2000 DEL 23 NOVEMBRE 2000 Regole tecniche in materia di formazione e conservazione di documenti informatici delle pubbliche amministrazioni ai sensi dell’art. 18, comma 3 del Decreto del Presidente della Repubblica 10 novembre 1997, n. 513 CIRCOLARE N. AIPA/CR/28, 7 MAGGIO 2001 Standard, modalità di trasmissione, formato e definizione dei tipi di informazioni minime ed accessorie comunemente scambiate tra le pubbliche amministrazioni ed associate ai documenti protocollati CIRCOLARE DEL 21 GIUGNO 2001, N. AIPA/CR/31 Requisiti minimi di sicurezza dei sistemi operativi disponibili commercialmente DELIBERAZIONE AIPA N. 42/2001 Regole tecniche per la riproduzione e conservazione di documenti su supporto ottico idoneo a garantire la conformità dei documenti agli originali Sono inoltre recepite le “Linee Guida per l’adozione del Protocollo Informatico e per il trattamento informatico dei procedimenti amministrativi”, approvate con decreto del 14 ottobre 2004 dal Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie. 9 Tipologia del ciclo di sviluppo - Linguaggio di modellazione UML. - Processo di sviluppo iterativo RUP con suddivisione in fasi - Inception Phase (fase iniziale) - Elaboration Phase (fase di elaborazione) - Construction Phase (fase di costruzione) - Transition Phase (fase di transizione) Portabilità 100% (J2EE) Affidabilità Percentuale di failure nell’ultimo anno di utilizzo: uptime 99,9% Gestione dei malfunzionamenti attraverso il rilascio di patch periodici. Manutenibilità Sistema sviluppato con tecnologia J2EE altamente manutenibile sia per evolutiva che per adattativa. Usabilità L’applicazione è stata progettata e sviluppata con il supporto e la consulenza dei focal point di tutte le amministrazioni. Accessibilità 60% 10 Caratteristiche di riusabiltà Iniziative di riuso in corso Nessuna Iniziative di riuso realizzate Università degli studi di Perugia Punti di forza : 9 Conformità : E' conforme alle specifiche indicate nel documento “Linee Guida per l’adozione del Protocollo Informatico”, approvate con decreto del 14 ottobre 2003 dal Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie. Nel completo rispetto della normativa vigente e requisiti CNIPA, consente l’intera gestione dei documenti nel loro formato tradizionale – cartaceo – e informatico con integrazione delle funzionalità di “Interoperabilità”, “Firma digitale” e “PEC-Posta Elettronica Certificata”. 9 Economico : garantisce e salvaguarda gli investimenti in quanto è un prodotto compatibile con gli standard tecnologici di riferimento sul mercato ( windows, linux, internet explorer, ecc). Non viene richiesto nessun costo per l’acquisto di hardware aggiunto alla configurazione base di un PC in quanto il servizio è fornito via rete. 9 Semplicità d’uso : sviluppato secondo logiche funzionali che mirano a semplificare il lavoro degli addetti alla funzione di protocollazione. 9 Web Based : ogni documento ed ogni funzionalità può essere accessibile via internet con qualsiasi browser. 9 Affidabilità : la gestione dei dati affidata al database ORACLE leader di mercato per velocità ed efficienza garantisce prestazioni di assoluto livello su milioni di documenti. Elementi di criticità : Vincoli : Nessuno Compatibilità solo con il browser Microsoft IE. Modalità di riuso consigliate Per il riuso si consiglia di adottare la stessa architettura hardware e software descritta nella scheda. Modalità di licenze d’uso : Nessuna 11