in cammino 20120603

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in cammino 20120603
“Compiti per casa”
Fare bene ogni giorno il Segno della Croce
Parrocchia S. Cuore di Gesù e di Maria
Via Brigata Casale, 10 - Gorizia
tel 0481 530317
Parrocchia Ss. Giovanni di Dio e Giusto
Via Aquileia, 14 - Gorizia
tel. 0481 22172
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FAQs - Frequently Asked Questions
Nelle preghiere dei fedeli si può
pregare per chi si vuole?
Al termine della Liturgia della Parola, dopo aver ascoltato la Scrittura e l’attualizzazione nell’omelia,
dopo aver rinnovato la professione
della propria fede con il Credo,
sono collocate delle intenzioni di
preghiera chiamate “preghiere dei
fedeli” o “preghiera universale”. È
il modo di rispondere
dell’assemblea alla Parola di Dio
ascoltata. L’amore che viene conosciuto grazie alla Parola non può
essere limitato solo a coloro presenti in quel momento in chiesa, ma
vuole raggiungere tutta l’umanità,
soprattutto coloro che sono più in
difficoltà. Questo è uno dei modi in
cui il popolo di Dio esercita il proprio sacerdozio battesimale .
Come dice il nome stesso, sono preghiere fatte ed espresse dai fedeli.
Idealmente dovrebbe essere il momento in cui ciascuno presenta le
proprie richieste a Dio a nome proVisita il sito: www.cuoregiusto.it e la pagina Facebook
www.facebook.com/cuoregiusto
prio e della comunità. Per motivi di
tempo e per evitare protagonismi
inopportuni, in genere queste intenzioni di preghiera vengono preparate in anticipo e sono dette, a nome di tutti, da alcuni lettori.
L’ a s s e m b l e a r i s p o n d e c o n
un’invocazione del tipo “Ascoltaci,
Signore”.
Viene suggerito che non manchi mai
la preghiera per le necessità della
Chiesa, per i governanti e per la
salvezza di tutto il mondo, per
quelli che si trovano in difficoltà e
per la comunità locale, possibilmente con questo ordine. A queste intenzioni si possono affiancare anche altre richieste.
Chiaramente le richieste devono
essere in linea con la Parola di Dio
ascoltata (ad esempio: dopo aver
ascoltato la Parola che parla del
valore del lavoro non posso chiedere di vincere al super-enalotto…).
U N I T À P A S T O R A L E
S . C U O R E D I G E S Ù E D I M A R I A
S S . G I O V A N N I D I D I O E G I U S T O
In Cammino
Gorizia, 3 giugno 2012
Santissima Trintà
“Comunione Trinitaria”
La liturgia che celebriamo è anche un percorso pedagogico che ci educa
ad una perenne relazione di fede con il Signore, presente nella storia
dell’umanità. La festa della Santissima Trinità riassume questo rapporto
umano e divino, fa percepire una relazione che continua a manifestarsi e
diventa punto vitale. La prossima festa del “Corpus Domini” metterà in
risalto tale presenza nel sacramento dell’eucaristia; è una relazione quotidiana che illumina e dà senso alla nostra esigenza di comunione nella
vita. Tutto questo progetto di vita ha le sue radici nel vangelo di Gesù e
nel suo comunicare con i suoi discepoli, attraverso una lettura della
“storia di salvezza”, attraverso uno stile di vita che pone al centro quello
spirito di comunione, attraverso una missione che impegna la comunità
a testimoniare la bellezza della fede. Tutto questo è dono di Dio fin
dall’inizio della storia e continua ad essere un dono perenne per l’uomo.
È un’esperienza personale che si alimenta quotidianamente e matura nel
tempo della vita; è un’esperienza di comunione che costruisce la storia
della comunità. Il linguaggio umano è povero e non sempre riesce ad
esprimere ciò che si vive nell’interiorità e nei sentimenti che motivano il
nostro agire. Vivere nella fede questa relazione con il Signore è rispondere a questo invito ed a questa vocazione di vita. Soprattutto quando ci
riconosciamo comunità riunita alla mensa eucaristica, viviamo questa
relazione e la esprimiamo con la professione della fede trinitaria che dà
inizio e conclude ogni nostro
“Andate e fate
incontro, ogni nostra prediscepoli tutti i
popoli,
ghiera, ogni gesto religioso e
battezzandoli nel
sacramentale. Tracciare su di
nome del Padre,
noi il segno della croce è acdel Figlio e dello
Spirito Santo”.
cogliere e vivere questa be(Matteo, 28.19) 16.13)
nedizione del Signore che
accompagna la nostra vita.
La processione del “Corpus Domini”
Giovedì prossimo 7/6 celebriamo la solenne processione del “Corpus Domini”. Preferiamo mantenere questa dicitura latina “Corpus Domini” perché
fa parte della tradizione e soprattutto perché richiama proprio quel solenne
rito della processione con il Santissimo, per le vie della Città. È l’ostensione
dell’eucaristia nella sua completezza di presenza che accompagna ogni passo della nostra vita e della nostra storia. Il gesto della comunità che accoglie questo invito, è il segno della adorazione e della preghiera di contemplazione. È vero che c’è una ricchezza di manifestazioni collaterali che hanno lo scopo di rispondere a questo passaggio solenne: fiori, candele, incenso, canti e musiche, preghiere proclamate a voce alta e amplificata, ma senza ridurre il tutto a spettacolo. I segni di questa comunione vera e sincera
sono rappresentati dal riunirsi di tutte le comunità parrocchiali della Città,
dei sacerdoti con il Vescovo che presiede, dei gonfaloni che rappresentano
le varie Associazioni cattoliche, dei Bambini/e che hanno celebrato la festa
di Prima Comunione, delle famiglie che li accompagnano, di tutti coloro
che si sentono parte di questa manifestazione religiosa. La celebrazione
inizierà nella chiesa cattedrale (Duomo) alle ore 20.00 e si concluderà nella
chiesa di S. Ignazio, dove ci sarà l’omelia del Vescovo e la benedizione eucaristica. È un invito a tutta la comunità cittadina.
La conclusione del mese mariano
L’ultima settimana di maggio, nella preghiera serale del Rosario, ci siamo
ritrovati presso la grotta retrostante l’ospedale Fatebenefratelli, di difficile
accesso logistico, ma luogo raccolto e suggestivo per la preghiera. Come
per le altre settimane c’è stata una bella e significativa presenza, favorita dal
tempo propizio. Giovedì sera invece, ultimo giorno del mese di maggio,
l’appuntamento è stato presso la “Grotta di Lourdes” di via Alviano, nei giardini del ex-Seminario. Abbiamo partecipato assieme alle altre comunità
della Città che hanno fatto un percorso analogo di preghiera e di riflessione. All’inizio della preghiera è stato ricordato brevemente che l’edificio del
ex-Seminario, attualmente sede dell’Università di Trieste, quest’anno compie 100 anni di storia, essendo stato inaugurato nel 1912; quanta storia ci
viene raccontata da quell’imponente edificio chiamato “Seminario minore”
dove sono stati educati e preparati tutti i sacerdoti attualmente in servizio
pastorale in diocesi; ma erano altri tempi e altri confini! Abbiamo pregato
con fede e con riconoscenza verso la Vergine che ha accompagnato questa
storia e continua ad accompagnarci con la sua intercessione.
Incontro dei catechisti
Martedì 5/6 i catechisti dell’Unità Pastorale si incontrano per la verifica
dell’anno e la programmazione delle prossime attività. L’incontro comincia
con la messa nella cappella del S. Cuore alle 18.30.
Bambini di Prima comunione alla processione del Corpus Domini
I bambini che hanno cominciato a nutrirsi dell’eucarestia nel mese di maggio sono invitati a partecipare alla S. Messa e alla processione nella solennità del Corpo e Sangue del Signore. Chi ha usato la tunica bianca nel giorno
di Prima Comunione, è invitato ad indossarla per la processione.
L’appuntamento è alle 19.45 in Duomo.
Fine anno scolastico
Venerdì 8/6 alle 8.00 nella chiesa del S. Cuore viene celebrata la S. Messa di
fine anno scolastico per i bambini delle elementari e le loro famiglie.
Sabato 9/6 alle 11.00 a S. Cuore ci sarà la liturgia per i ragazzi delle medie.
Gita a S. Lucia d’Isonzo
Per rafforzare i legami di amicizia e comunione sabato 16/6 l’Unità Pastorale propone a tutta la comunità, ma soprattutto alle famiglie coinvolte nella catechesi, una giornata insieme a S. Lucia d’Isonzo - Most na Soči. Il ritrovo sarà alle 10.50 alla stazione Transalpina. Con il treno si raggiungerà la
destinazione dove si effettuerà un giro in battello sul lago e la visita al paese. Il pranzo sarà al sacco. Il ritorno alle 18.45. Il costo per treno e battello
è di 12€ per gli adulti, 6€ per i bambini da 3 a 12 anni, gratis per i bambini
più piccoli. Iscrizioni entro sabato 9/6 in ufficio parrocchiale del S. Cuore
ogni giorno (eccetto il giovedì) dalle 10.00 alle 11.30.
Moltiplichiamo i talenti...
Per i mesi di giugno e luglio c’è il desiderio di riproporre dei “laboratori
per bambini”, che fungano da momento di aggregazione, come una sorta
di “centro estivo”. L’idea è di usare due pomeriggi dalle 17.00-17.30 alle
19.00.- Chi è disponibile a dare una mano insegnando una propria abilità
(attaccare bottoni, riparare biciclette, curare i fiori, cucinare, preparare
dolci, giocare a carte…) lo segnali al più presto ai sacerdoti o a [email protected].
Fine anno scout
Domenica 10/6 si conclude l’anno scout con una giornata da vivere insieme: genitori e figli.