IV DOPO PENTECOSTE Con l`arrivo dell`estate, come capita in

Transcript

IV DOPO PENTECOSTE Con l`arrivo dell`estate, come capita in
IV DOPO PENTECOSTE
Con l’arrivo dell’estate, come capita in
molte città e paesi italiani, anche nelle
nostre parrocchie arrivano le feste
patronali,
che
generalmente
si
concentrano
nella
bella
stagione.
Laddove, infatti, si ha un santo patrono
invernale o autunnale, come ad esempio
San Martino di Tours che cade l’11 di
novembre, la parrocchia ha sempre un
co-patrono estivo.
Il motivo è presto detto: la festa
patronale è da sempre un’occasione per
condividere in tanti la
gioia
dello
stare
insieme, pregando ma
anche
creando
occasioni di incontro.
Diventa difficile farlo
all’aperto, essendo in
molti,
quando
le
temperature
sono
rigide e il meteo è più
imprevedibile.
Fortunatamente
i
nostri
patroni
nel
calendario sono ricordati in maggioranza
nei mesi estivi.
Inizieremo con la festa patronale di
Avigno che ricorda San Giovanni Battista,
e poi i Santi Pietro e Paolo di Masnago,
Calcinate del Pesce è dedicata ai SS
Nazario e Celso (28 luglio) ma si
privilegia San Pietro pescatore, poi c’è
San Grato a Bobbiate. Anche Velate ha la
sua festa estiva nonostante la parrocchia
sia dedicata a Santo Stefano. Lissago da
parte sua è dedicata a un santo di
grande fama internazionale pur essendo
ambrosiano per eccellenza, San Carlo
Borromeo, che come noto cade il 4
novembre.
Nell’ormai lontano 1972 uscì nelle sale
italiane un film dal titolo “Il santo
patrono”, che aveva come interpreti
Lucio Dalla nella parte di Don Arcadio. Io
non l’ho visto perché avevo solo tre anni
allora, ma la trama è interessante.
In un piccolo paese di montagna arriva
una notizia che turberà la gente: tramite
una missiva la curia ha fatto sapere che
intende togliere la festività del santo
protettore del paese San Satiro vedovo
con un'altra, San Silvestro papa. Il
motivo di questa decisione è che la
stessa curia, effettuando delle ricerche,
ha scoperto che San
Satiro vedovo non è
mai esistito ed è
quindi ritenuto un
impostore. Quindi a
breve la statua in
marmo raffigurante
San Silvestro papa
prenderà il posto
della statua di legno
raffigurante "il santo
impostore".
Questa notizia viene
accolta dalla popolazione come una sorta
di "provocazione". Molta gente è stata
battezzata con il nome del santo: Satiro
o Satira (sigh!).
I bambini, che sono i protagonisti di
questo racconto, attraverso diverse
vicissitudini si ritrovano in possesso della
statua "incriminata", ma nessuno di loro
è disposto a riportala in chiesa sapendo
di non poterla più rivedere una volta che
la porteranno via. A questo punto hanno
un’idea tanto geniale ma anche molto
azzardata: allestiscono nel loro ritrovo
una sorta di "piccolo santuario" e fanno
credere che uno di loro sia stato
miracolato; e, per rendere "l'effetto"
ancora più reale, fanno lacrimare alla
statua di San Satiro vedovo del sangue
finto dagli occhi. Il film si conclude con i
paesani e il sacerdote che accorrono per
rendersi conto dell'accaduto e increduli
assistono fra la gente stupita e i devoti
che piangono e rendono offerte in denaro
al cospetto della statua.
Questo breve racconto ci offre uno
spunto per dire quanto effettivamente
anche nelle nostre contrade sia così
caratteristico il santo patrono, e semmai
si scoprisse che in realtà non è mai
esistito, poco importa. Ora non so quanti
da noi portino il nome del santo patrono,
forse Pietro, Paolo, Stefano e Carlo, ma
Grato e Nazario credo non ce ne siano.
Eppure la festa patronale è proprio
l’occasione per rinvigorire il cammino
comune, attraverso, prima di tutto,
l’affidamento a Dio per intercessione del
Santo. Alla messa di quella domenica si
va con tutta la famiglia e se non è già
previsto
un
pranzo
in
oratorio
solitamente ci si ritrova nelle case.
In queste occasioni si ha la possibilità di
offrire anche un momento culturale, vuoi
attraverso le espressioni artistiche come
la musica e il teatro, vuoi attraverso altre
forme che fanno parte della tradizione di
un rione. Sarebbe bello diventasse
sempre di più l’occasione per riflettere su
un
tema
comune
che
veda
la
partecipazione anche di chi non si sente
così integrato nella comunità cristiana
eppure condivide molti valori che sono
tipici della Chiesa universale.
Inoltre è un momento in cui ci si rivede.
Durante l’anno, prese dai propri impegni
lavorativi, le persone spesso non si
vedono in piazza o per strada, ma la
festa patronale da la possibilità a tutti di
ritrovarsi: giovani e anziani, adulti e
bambini.
Infine
dobbiamo
apprezzare
la
disponibilità a non far coincidere le date
delle nostre feste patronali perché tutti
abbiano la possibilità, volendo, di
partecipare alla festa dell’altra parrocchia
che fa parte della nostra Comunità
Pastorale. È un modo per conoscere,
farsi conoscere, aprire gli orizzonti e,
semmai ce ne fosse bisogno, copiare
qualche idea!
don Maurizio
VITA IN COMUNITA’
D
Do
om
me
en
niicca
a1
16
6
16.30
A Masnago celebrazione comunitaria del Battesimo.
LLu
un
ne
ed
dìì 1
17
7
21.00
In casa Frassati a Masnago si si incontra il gruppo
“Accanto alle persone anziane”.
M
Ma
arrtte
ed
dìì 1
19
9
“Il grappolo” propone la visita all’Isola Madre e al giardino botanico.
S
Sa
ab
ba
atto
o2
22
2
16.30
Nelle chiese parrocchiali di Bobbiate e Masnago
adorazione eucaristica personale che si concluderà con la S.
Messa
M
Ma
arrtte
ed
dìì 2
25
5
20.00
Presso il salone dell’oratorio di Avigno cena comunitaria
e proiezione foto per i partecipanti al pellegrinaggio in
Terra Santa. Presenzierà la guida Padre Eugenio.
S
Sa
ab
ba
atto
o1
15
5
D
Do
om
me
en
niicca
a1
16
6
19.00
19.30
21.00
Nel
pomeriggio
19.30
21.00
Camminata di 6-9 km
Stand gastronomico
Musica dal vivo con il duo Geppo e Cinzia
Giochi ed attività a cura degli animatori dell’oratorio.
Stand gastronomico
Sera intrattenimento musicale in attesa del ...
Karaoke in forma di gara.
d
daa
LLu
un
need
dìì 1
17
7
aa
G
Giio
ovveed
dìì 2
20
0
18.00
18.00
19.30
V
Ve
en
ne
errd
dìì 2
21
1
21.00
24.00
15.00-19.30
S
Sa
ab
ba
atto
o2
22
2
D
Do
om
me
en
niicca
a2
23
3
Tornei di volley e calcio.
Stand gastronomico
Da De Andrè a Vecchioni musica dal vivo con il gruppo
Those.
Caccia al tesoro notturna tra le vie del rione (riservato solo
ai maggiorenni)
Si concludono i tornei di calcio e volley e al termine:
premiazione squadre.
20.00
21.00
11.00
12.00
12.30
Caccia al tesoro tra le vie del rione (riservato ai
preadolescenti e ai giovanissimi accompagnati dai genitori).
Cena allo stand gastronomico.
Musica dal vivo con Betty Papa.
S. Messa solenne in onore del patrono S. Giovanni Battista.
Aperitivo per tutti sul piazzale della chiesa.
Pranzo allo stand gastronomico.
Nel
pomeriggio
19.00
21.00
22.00
23.00
Giochi in oratorio per bambini e ragazzi, scivoli gonfiabili
gratuiti per bambini.
Cena allo stand gastronomico
Musica dal vivo con il gruppo Elisir.
Estrazione dei biglietti della lotteria.
Gran finale pirotecnico.
21.00
Ritrovo al Battistero di S. Giovanni Battista in Varese piazza
Battistero.
Rinnoviamo la professione dalla fede per vivere in missione.
Per tutti coloro che lo desiderano è prevista anche la
possibilità di raggiungere a piedi il Battistero partendo in
gruppo dal piazzale della chiesa di Avigno alle ore 20.00.
14.30
LLu
un
ne
ed
dìì 2
24
4
Festa del
Patrono
S. Giovanni
Battista
tornei di volley e calcio
(preadolescenti e ragazzi della scuola superiore)
e apertura del
S
Sa
ab
ba
atto
o2
29
9
D
Do
om
me
en
niicca
a3
30
0
17.30
Apertura al Parco Mantegazza - visita agli accampamenti dei
Poeti della Spada di Urbino e della Falconeria Maestra.
19.30
Cena nel parco con tavolata medioevale
21.00
Partenza del corteo storico - esibizioni dei Poeti della Spada
e spettacoli di fuoco.
10.30
Celebrazione eucaristica - investitura dei
contrada - presentazione del “cencio 2013”.
12.30
Pranzo nel parco
14.00
Animazione per i più piccoli (percorso sui pony - giochi mercatino medioevale di arti e mestieri - visite al Castello).
16.00
Rievocazione storica (sbandieratori del Palio di Asti - Poeti
della Spada di Urbino).
19.00
Cena nel parco
21.00
Spettacolo di fuoco con gli Artisti del Fuoco di Bardamu.
capitani
di
PARROCCHIA SAN GRATO
Bobbiate – Varese
Su www.parrocchiasangrato.it
tutte le notizie aggiornate riguardanti la nostra parrocchia.
tel. segreteria 0332311149 - tel. don Mauro 3388929891
tel. don Maurizio 3348443288 - mail: [email protected]
CALENDARIO LITURGICO dal 15 al 16 giugno 2013
Sabato 15
Lv 19,1-6.9-18
1Ts 4,1-8
Lc 6,27-35
Beato Clemente Vismara, sacerdote
18.00
S. Messa def.ti Sandro e Mosè Colzani; Cesare e
Giuseppina Bertoni; Pietro e Francesco;
Tommaso del Mastro
IV DOPO PENTECOSTE
Domenica 16
Gen 4,1-16
Eb 11,1-6
Mt 5,21-24
Liturgia delle ore
III settimana
8.30
11.00
18.00
S. Messa def.ti Antonio ed Enrica Daverio; Luigi Colombo
S. Messa def.ti Domenico e Angela; Franco; Pasquale
Marcosano
S. Messa def.ti Pinuccia e Adalberto Cangi
Dello Spirito Santo
Lunedì 17
Dt 4,21-31
Lc 6,39-45
18.00
S. Messa
Per l’educazione cristiana
Martedì 18
Dt 12,2-12
Lc 7,1-10
18.00
SS. Protaso e Gervaso, martiri
Mercoledì 19
Sap 3,1-8
Ef 2,1-10
Lc 12,1b-8
S. Messa
8.30
S. Messa
Per le vocazioni sacerdotali
Giovedì 20
Dt 18,9-22b
Lc 7,18-23
8.30
S. Luigi Gonzaga
Venerdì 21
Dt 24,10-22
Lc 7,24b-35
18.00
Sabato 22
Lc 21,1.5-8.10-15
1Ts 2,10-13
Lc 4,31-37
S. Messa def.to Luigino Bertucci
Della Beata Vergina Maria
18.00
S. Messa def.ti famiglia Castiglioni; Donato Rita; Alberto e
Maria Malnati
V DOPO PENTECOSTE
Domenica 23
Gen 18,1-2a.16-33
Rm 4,16-25
Lc 13,23-29
Liturgia delle ore
IV settimana
S. Messa
8.30
11.00
18.00
S. Messa def.ti Agostino, Clementina, Carla e Aldo
S. Messa def.ti Angioletta e Cesarina; Antonio Rossi e
Imelda Zandegù
S. Messa per la comunità parrocchiale