Allegato A1
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Allegato A1
Telefonia Mobile e Fissa - CAPITOLATO TECNICO ALLEGATO A – REQUISITI TECNICI DEL SERVIZIO OFFERTO A1 – TELEFONIA MOBILE – (LOTTO 1) 1. Copertura dei servizi voce 1.1 Copertura di Rete GSM Relativamente ai servizi di rete GSM, nelle bande a 900 MHz e 1800 MHz, deve essere garantita al minimo una copertura del 99% della popolazione, con specifica garanzia di copertura indoor delle sedi di cui all’ALLEGATO D1. Nel caso di requisito di copertura indoor insufficiente presso una o più sedi di cui all’ALLEGATO D1, il Fornitore dovrà provvedere a propria cura e spese ad una integrazione con microcelle interne, entro 90 giorni dall'attivazione del servizio. 1.2 Accordi di roaming all’estero Devono essere garantiti accordi di roaming voce in tutti i principali Paesi industrializzati ed emergenti tra cui almeno tutti i seguenti paesi, nessuno escluso: UE, Svizzera, Croazia, U.S.A., Canada, Cina, Giappone, Brasile, India, Sud Africa, Australia, Messico, Argentina, Taiwan, Singapore, Hong Kong, Egitto, Corea del Sud. 2. Copertura dei servizi dati 2.1 Infrastruttura di Rete UMTS/HSDPA La copertura minima richiesta dell’infrastruttura di rete UMTS/HSDPA è del 70% della popolazione, con specifica garanzia di copertura indoor delle sedi di cui all’ALLEGATO D1. Nel caso il requisito di copertura indoor insufficiente presso una o più sedi di cui all’ALLEGATO D1, il Fornitore dovrà provvedere a propria cura e spese ad una integrazione con microcelle interne entro 90 giorni dall’attivazione del servizio. 2.2 Accordi di roaming UMTS Devono essere garantiti accordi di roaming dati in tutti i principali Paesi industrializzati ed emergenti tra cui almeno tutti i seguenti paesi, nessuno escluso: UE, Svizzera, Croazia, U.S.A., Canada, Cina, Giappone, Brasile, India, Sud Africa, Australia, Messico, Argentina, Taiwan, Singapore, Hong Kong, Egitto. 3. Servizi di fonia e servizi di Rete Privata Virtuale Mobile Vanno garantite le funzionalità minime di telefonia tali da consentire di ricevere ed effettuare chiamate, ricevere e trasmettere messaggi di testo, con la maggior parte dei terminali commercializzati dai maggiori produttori attualmente presenti sul mercato, quali ad esempio, a titolo meramente indicativo: APPLE, HTC, LG, MOTOROLA, NOKIA, RIM, SAMSUNG, SONY ERICSSON ed equivalenti. Sono, altresì, richiesti i seguenti servizi: - servizi di Rete Privata Virtuale (RPV) per la telefonia mobile, - servizi di gestione dell’abilitazione delle direttrici di traffico voce e messaggi, Telefonia Mobile e Fissa - CAPITOLATO TECNICO - servizi di gestione dell’abilitazione delle direttrici di traffico dati, disgiuntamente nazionale e internazionale, servizi di fatturazione separata del traffico personale, servizi di portabilità del numero (MNP – mobile number portability). 3.1 SERVIZI DI RETE PRIVATA VIRTUALE Tra i servizi di Rete Privata Virtuale (RPV), rientrano al minimo: • • • La possibilità di configurare in RPV le numerazioni di rete fissa e mobile aziendale di IIT, considerate facente parte della rete aziendale, e delle numerazioni dei corrispondenti abituali; Possibilità di utilizzo di un Piano di Numerazione Privato (PNP) di gruppo verso tali numerazioni; Mantenimento delle funzionalità di selezione passante verso tali numerazioni. 3.2 SERVIZI DI ABILITAZIONE/DISABILITAZIONE DIFFERENZIATA DELLE CHIAMATE Viene inoltre richiesta la possibilità di gestire, senza oneri o costi aggiuntivi, classi di abilitazione della singola SIM al traffico a livello di: o solo gruppo di utenti interni e corrispondenti abituali inseriti nel PNP o rete fissa nazionale o cellulari nazionali o chiamate internazionali o chiamate effettuate o ricevute all’estero o traffico dati nazionale o traffico WAP o traffico dati sviluppato all’estero e la conseguente possibilità di effettuare traffico personale con codice in Italia e all’estero per le direttrici non abilitate. In particolare il fornitore dovrà garantire la possibilità di disabilitare separatamente il traffico roaming voce dal traffico roaming dati. 3.3 SERVIZI DI TRAFFICO PERSONALE (DUAL BILLING) Il Fornitore dovrà consentire l'effettuazione di traffico con addebito a carico dell'utente. Tali chiamate dovranno essere effettuate mediante prefisso identificativo e l’addebito del traffico deve avvenire in modo diretto all'utente, mediante RID bancario o Carta di Credito, alle stesse condizioni economiche del contratto. 3.4 SERVIZI DI MOBILE NUMBER PORTABILITY In accordo con quanto previsto nella normativa vigente, in particolare nella delibera n. 7/00/CIR dell’AGCOM relativa alla “Service Provider Portability”, il Fornitore deve garantire gratuitamente le procedure necessarie per il mantenimento delle numerazioni esistenti. Pagina: 2 di 6 Telefonia Mobile e Fissa - CAPITOLATO TECNICO 4. Servizio di accesso dati Vanno garantite le funzionalità caratteristiche dei servizi dati in mobilità a banda larga tali da accedere a Internet e servizi di posta elettronica in mobilità, con i terminali di maggiore diffusione sul mercato dei principali costruttori quali, al minimo, APPLE, HTC, NOKIA, RIM, HUAWEI. 5. Gestione, Assistenza e Manutenzione Al fine di gestire correttamente assistenza, manutenzione e distribuzione interna delle SIM, il Fornitore dovrà identificare un proprio referente unico per la gestione del contratto. Il Fornitore deve garantire i seguenti livelli di servizio: - copertura oraria per assistenza e ripristino: dal lunedì al venerdì, 8 ore giornaliere minime in orario di ufficio, esclusi i giorni prefestivi e festivi; - fornitura SIM: 4gg; - tempo di attivazione SIM: 8h; - reintegro delle scorte SIM: 2gg; - sostituzione SIM: 2gg; - attivazione/modifiche servizio dual billing: 3gg; - fornitura apparati: 10gg; - sostituzione apparati: 3gg; - variazione profili abilitazione RPV, abilitazione/disabilitazione alle singole direttrici di traffico, variazione profilo tariffario per servizio trasmissione dati e relative soglie informative/dispositive: 1gg; - tempo di risposta ad altre richieste via fax e/o telefono: entro 5 giorni lavorativi. 6. Fornitura delle SIM Le SIM dovranno essere fornite, a richiesta, nei formati: - Mini SIM (25x15 mm); - Micro SIM (12x15 mm). 7. Caratteristiche della reportistica La reportistica deve essere resa disponibile in due modalità: - offline tramite la reportistica consolidata di consumo e fatturazione, - online attraverso portale web per il monitoraggio a livello individuale e aziendale del traffico sviluppato nel tempo, anche se non ancora fatturato. La reportistica consolidata di consumo e fatturazione deve essere fornita in formato ASCII o CSV o sotto forma di tabella Excel. La reportistica deve comprendere, per ciascuna utenza attiva, al minimo le seguenti informazioni: Pagina: 3 di 6 Telefonia Mobile e Fissa - CAPITOLATO TECNICO - la quantità di traffico sviluppata per ciascuna direttrice tariffaria; l’importo del traffico sviluppato per ciascuna direttrice tariffaria, al lordo degli sconti contrattuali; il profilo tariffario e la data di attivazione o cessazione della SIM, almeno per le utenze soggette a variazioni nel bimestre di fatturazione; le opzioni tariffarie attive e la data di attivazione o cessazione delle stesse; la presenza di terminali in noleggio, la data di inizio del noleggio e l’importo residuo dei canoni di noleggio. Il dettaglio di traffico in formato ASCII deve contenere, per ciascuna chiamata, sessione o evento tariffato, al minimo le seguenti informazioni: - numero del chiamante; numero del chiamato con ultime tre cifre mascherate (o APN utilizzato); data; ora; durata; direttrice tariffaria; destinazione (distretto, operatore mobile o Paese chiamato o di roaming); quantità di pacchetti; prezzo lordo della chiamata; opzione tariffaria (eventuale). La reportistica online deve essere accessibile a livello individuale del singolo dipendente con le seguenti caratteristiche: - self provisioning di registrazione e modifica delle credenziali di accesso; visibilità del traffico personale sviluppato dalla propria utenza; visibilità del traffico aziendale sviluppato dalla propria utenza; ritardo massimo di 48 ore a livello di volumi e importi netti o al lordo degli sconti; accesso al servizio via web con disponibilità non inferiore al 95% su base mensile. 8. Caratteristiche dei moduli prepagati di traffico dati nazionale Bundle per linea Sono previsti due profili Bundle utilizzabili a livello di singola linea sia con profilo voce/dati sia co profilo solo dati, che consenta di forfetizzare il costo del traffico dati nazionale e azzerare il costo del traffico eccedente la franchigia. Il taglio di bundle deve essere elevato (al minino 2 Gbyte/mese e 10 GByte/mese) in modo da supportare l’utilizzo di tablet e PDA evoluti. ll traffico dati oltre il limite indicato non dovrà essere tariffato ma è consentito il degrado della velocità di accesso o il blocco per il superamento della soglia. Le opzioni tariffarie proposte non devono porre alcun vincolo nell’uso del terminale in modalità modem/tethering. Con particolare riferimento all’accesso ai servizi di posta elettronica, deve essere garantito l’accesso diretto ai servizi di posta elettronica IIT (almeno accesso POP3s, IMAP4s, SMTPs, HTTPS ai server IIT). Pagina: 4 di 6 Telefonia Mobile e Fissa - CAPITOLATO TECNICO 9. Caratteristiche dei moduli prepagati di traffico dati in roaming internazionale Bundle per linea Bundle utilizzabile a livello di singola linea sia con profilo voce/dati sia con profilo solo dati, che consenta di forfetizzare il costo del traffico dati in roaming internazionale e limitare il costo del traffico eccedente la franchigia. Il taglio di bundle deve essere elevato (al minino 250 MByte e 500 MByte/mese) in modo da supportare l’utilizzo di tablet e PDA evoluti all’estero. I moduli prepagati proposti devono essere utilizzabili per accesso Internet e accesso ad APN dedicato, comprensivi di tutto il traffico sviluppato in Paesi UE ed extra UE indipendentemente dall’operatore utilizzato. Il traffico extra franchigia non può essere valorizzato ad un prezzo superiore al prezzo medio del traffico incluso nel modulo prepagato maggiorato del 100%. L’opzione tariffaria proposta non deve porre alcun vincolo nell’uso del terminale in modalità modem/tethering. 10. Penali ID Parametro 1 Prima fornitura delle SIM, attivazione delle utenze, configurazione delle abilitazioni e delle opzioni tariffarie e portabilità delle numerazioni prima fornitura degli apparati 2 Termine per l’adempimento previsto 30gg 30gg 3 fornitura di SIM per ordinativi successivi al primo 4gg 4 attivazione SIM 8h 5 fornitura apparati per ordinativi successivi al primo 10gg 6 sostituzione apparati guasti o rubati 3gg 7 sostituzione SIM guaste o rubate, reintegro delle scorte 2gg 8 tempo di completamento della variazione dei profili di abilitazione delle utenze in RPV, abilitazione / disabilitazione alle singole direttrici di traffico, variazione del profilo tariffario per i servizi di trasmissione dati e/o delle relative soglie informative / dispositive attivazione / modifiche servizio dual-billing 1gg 9 Pagina: 5 di 6 3gg Valore della penale 5 euro/sim per ogni giorno di ritardo 5 euro/sim per ogni giorno di ritardo 5 euro/sim per ogni giorno di ritardo 5 euro/sim per ogni ora di ritardo 5 euro/sim per ogni giorno di ritardo 5 euro/sim per ogni giorno di ritardo 10 euro/sim per ogni giorno di ritardo 5 euro/sim per ogni giorno di ritardo 5 euro/sim per ogni giorno di ritardo Telefonia Mobile e Fissa - CAPITOLATO TECNICO 10 Sospensione dei servizi in Roaming internazionale nelle nazioni coperte dai dichiarati accordi di roaming internazionale Errata fatturazione su importo canoni, traffico e servizi 1gg 12 Fatturazione e rendicontazione - Ritardo di fatturazione 13 Disponibilità del servizio di reportistica online, con contenuti aggiornati secondo specifiche 15gg successivi al bimestre di fatturazione 95% 14 Ritardo nella attivazione di micro celle indoor per il servizio di telefonia mobile voce e dati 11 90 gg Tali penali vengono contabilizzate su base bimestrale. Pagina: 6 di 6 5 euro/sim per ogni giorno di ritardo 100 euro per singola fattura errata 10 euro/fattura per ogni giorno di ritardo 10 euro per ogni giorno in cui la disponibilità sia stata peggiore dell’indicatore 250 euro per ogni giorno di ritardo per la sede di Genova 100 euro per ogni giorno di ritardo per le sedi di Arnesano e Napoli 50 euro per ogni giorno di ritardo per la sede di Roma