COMUNICATO CONCLUSE TUTTE LE COMPETIZIONI Cavalli a

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COMUNICATO CONCLUSE TUTTE LE COMPETIZIONI Cavalli a
COMUNICATO
CONCLUSE TUTTE LE COMPETIZIONI
Cavalli a Roma: riflettori spenti e arrivederci al 2016
Cavalli a Roma chiude l’edizione 2015 con soddisfazione da parte degli organizzatori, delle Istituzioni e di tutti coloro che
hanno contribuito alla sua realizzazione. Il Salone dell’Equitazione e dell'Ippica conferma il suo successo e dà
appuntamento al grande pubblico e agli addetti ai lavori per il prossimo anno.
Autentica highlight dell’edizione appena conclusa è stata la presenza del “Capitano” Varenne, in una delle sue ormai
rare uscite pubbliche. Sabato 14 questa autentica star a quattro gambe, accompagnata dal driver di sempre Giampaolo
Minnucci, si è gentilmente concessa alle ovazioni dei suoi moltissimi fan prima in un ring riservato nel padiglione 5, poi
nel campo gara delle competizioni Fise, nell’arena del padiglione 4 e infine come chicca di apertura per la serata finale
del Gran Gala equestre. Commovente la reazione del pubblico, composto da appassionati di equitazione ed ippica ma
anche da tante semplici famiglie romane, che si sporgeva dalle tribune cercando di raggiungere con la mano il grande
trottatore come avrebbe fatto con un vip dello showbiz, per poter dire: «Io l’ho visto dal vero, e l’ho anche l’ho toccato!».
Bellissimo nei suoi vent’anni ancora fulgidi Varenne, lo ricordiamo, ha vinto 62 delle 73 corse disputate (tra cui 52 Gran
Premi), con guadagni complessivi per circa 6,3 milioni di euro: una somma mai raggiunta da nessun altro cavallo nella
storia.
Filippo Lupis primo nel GP a due manches
Con la presenza di oltre duemila cavalli appartenenti a tante diverse razze nate di qua e di là dall’oceano, con ben nove
padiglioni (quattro in più rispetto alla scorsa edizione) e centomila mq di quartiere fieristico continuamente animati per tre
intensissime giornate, con più di 280 espositori efficientemente distribuiti in tutti i padiglioni per “aree tematiche”,
l’edizione 2015 ha segnato anche un passo significativo nella qualità del panorama agonistico proposto: a partire
dall’interessante Concorso Nazionale 6 stelle direttamente gestito dalla Federazione Nazionale Sport Equestri, per
continuare con un evento di reining senza precedenti, che ha messo sul piatto il più alto montepremi europeo mai
proposto per un Internazionale Nrha.
Successo annunciato per quanto riguarda l’evento speciale organizzato dalla Fise. Il Master Cavalli a Roma 2015 ha
visto impegnati nel campo gara allestito all’interno del padiglione 3 quasi trecento binomi, all’opera sui tracciati disegnati
da Uliano Vezzani, chef de piste di riconosciuta fama internazionale. Ventiquattro i premi in programma, e la gara clou, il
Gran Premio a due manches (h. 145) riservato ai più esperti è andato al romano Filippo Lupis su Zoline: al termine di
una seconda manche con un finale davvero al cardiopalma, Lupis ha ultimato la sua prova senza errori agli ostacoli e
con l’ottimo tempo di 40”72, precedendo nella classifica finale il maresciallo dell’Aeronautica Militare Antonio San Felice
di Monteforte, secondo su Indiana del Terriccio (0/0; 44”07), e Gabriele Grassi, terzo su Lajo Secondo (0/0; 44”55). Ma
non sono stati solo i big presenti a Cavalli a Roma a scaldare la scena del padiglione 3: il palinsesto sportivo prevedeva
infatti altri tre Gran Premi dedicati alle altre categorie di cavalieri e amazzoni. Qui, gentil sesso sempre in vetta: nel GP
riservato ai migliori 1° grado del concorso, a vincere la prova a due manches (h. 125) è stata Maria Letizia Amadei in
sella a Beaujolais Superieur R (0/0; 37”59). Margherita Di Deodato su Backroad Sunrise (0/0; 31”50) e Beatrice Viali su
Lubigeira (0/0; 32”39) si sono invece imposte rispettivamente nei Gran Premi, entrambe prove miste (h. 115), riservati ai
Pony e ai brevetti.
“Shoot” vincente per Francesco e Kelly
Una volta l’anno, nella prestigiosa State Fair Arena di Oklahoma City, tempio del reining mondiale, in occasione
dell’Nrha Futurity (la gara conclusiva della stagione agonistica e punta di diamante fra quelle destinate ai cavalli
“scivolatori”), si tiene una competizione denominata Open ShootOut, immensa per montepremi e per partecipazione di
cavalieri celeberrimi.
Quest’anno anche l’Europa ha avuto il suo “Shoot”, una partita secca con montepremi da favola (50mila dollari), veloce
e adrenalinica come uno sparo (da cui il nome); e lo ha proposto proprio il palinsesto di Cavalli a Roma, in
CAVALLI A ROMA
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collaborazione con la Lazio Reining Horse Association, chiamandolo (in omaggio alla première che la fiera ha costituito
nella stagione agonistica del vecchio continente) Nrha Shoot-In. Questo ingresso spettacolare nel mondo delle
competizioni 2015 dedicate all’affascinante disciplina americana, ha visto piazzarsi in testa alla open, ex aequo, un duo
di cavalieri davvero ben assortito: Francesco Martinotti, giovanissimo trainer italiano che solo recentemente è entrato
sotto la luce dei riflettori agonistici, e una signora di comprovata esperienza nata nella terra madre della disciplina come
l’amazzone americana Kelly Zweifel. Francesco, che è head trainer presso San Quintino Reining Horses (Busca, Cn),
ha esibito il suo, è ben il caso di dirlo, cavallo di battaglia Rambo Bo Sun, castrone di 7 anni sauro allevato in Italia e già
Derby Champion level 1 e 2 sia italiano che europeo; mentre Kelly, che è famosa per aver condotto nel 2006 e per la
prima volta nella storia un cavallo italiano (allevato presso Cuoghi Quarter Horses) alla vittoria nel difficilissimo Derby
Usa, conquistandone fra l’altro tutte e tre le divisioni open, ha esibito a Roma Dunnit Like A Master, classe 2009, che del
campionissimo di quell’impresa americana, Master Snapper, è uno degli ottimi figli. 222,5 il punteggio dei due coChampions, top score per l’intera competizione. Alla guida della Nrha Non Pro, invece, un cavaliere romano ancora non
maggiorenne ma di grande talento: Eric Ranieri Volpe sul collaudato Exxcaliber, stallone palomino di sei anni domato e
addestrato proprio da Kelly Zweifel: il binomio è Irha Novice Horse Non Pro Champion in carica.
Il Maestro Demo Morselli premia Andrea Giovannini
Seguitissimo il palinsesto dedicato al magnifico Pura Raza Española, che ha messo in campo non solo i suoi concorsi
ma anche una serie di dimostrazioni magiche in grado di catalizzare centinaia di persone sulle tribune del padiglione 4.
Applaudite in particolare quelle di Andrea Giovannini con i suoi cavalli super dressati, in particolare la femmina Soleada
IV con cui il cavaliere è stato medaglia di bronzo ai Campionati Italiani di dressage (unico soggetto Spagnolo in gara). A
Giovannini, in considerazione dei suoi meriti agonistici in sede Fei e in sella ai Pre, è stata consegnata la tessera
onoraria dell’Uaipre per mano di uno degli ospiti vip della fiera, il musicista, arrangiatore e direttore d’orchestra Demo
Morselli, personaggio eminente in Rai e nella scena musicale internazionale e grandissimo appassionato di cavalli.
Per le gare del Pre, in testa al concorso di Doma Vaquera, categoria “domati”, troviamo Angelo Beretta con Zaffiro,
mentre per gli “iniziati” il podio va a Ivan Sfedda. Per il free-style di arte ed eleganza equestre, invece, si è imposta
l’amazzone Sofia Bacioia.
Western e monte da lavoro
Ed eccoci all’equitazione made in Usa, per la quale Cavalli a Roma ha proposto cutting di ottimo livello, con l’Airone
Trophy: la open è stata vinta da Denis Pini, uno dei migliori trainer italiani, di stanza a Le Colombare Quarter Horse di
Asola (Mn), in sella a All About Pep; mentre la categoria non professionale va alla giovane e talentuosa Gaia Salvatori
(un’autentica “signora della mandria”) con l’ottimo Cd Crystal Olena.
Moltissime le squadre alle prese con l’adrenalinico team penning, dove troviamo sul podio per lo Special Event
Intermediate Open Cavalli a Roma il team Green Mountain (Antonio Tini su My Time To Dual, Davide Di Giacinto con
Lights On Mate e Cristian Sperandio in sella a Sailin Sparkle); mentre la prima tappa del Campionato nazionale Ntpa è
andata al team 059 Zoo Service (Eliseo Possenti e Vr Cat, Agostino Santomauro su un figlio di MS Linton Lena, Patrizio
Tomassetti con RR Master King O Lena).
Varia e di calibro è stata anche anche la sezione delle discipline che fanno capo a Fitetrec-Ante dove, in particolare,
nella Monta da Lavoro Special Event Cavalli a Roma hanno primeggiato per la categoria open, Massimo Versari e
Brigida, per la “mulo” Fabio Massimi e Fiore, per gli amateur Gianluca Di Mora in sella a Caroline Doctor Taba e infine,
tra gli juniores, Stefano Della Corte e Six One Four.
E inoltre…
Ai concorsi si è affiancata ancora una volta la sempre affascinante vetrina delle razze tutelate dall’Associazione Italiana
Allevatori, e si è aggiunta una vasta sezione tecnica dedicata all’addestramento innovativo su base etologica in cui sono
alternate due scuole eminenti, Parelli Italia e Scuola Italiana Horsemanship. Frequentatissimo il padiglione country, dove
la pista da ballo era sempre affollata di appassionati line dancer provenienti da tutta Italia e attirati dall’ottimo programma
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di concerti live e da un qualitativo dj set; e sold out, nella serata di sabato, il Gran Gala Cavalli a Roma, con la direzione
e la voce narrante di Nico Belloni e alcuni protagonisti della scena artistica europea come Gianluca Coppetta e Andrea
Giovannini (Carnevale Romano), Marco De Masi, i giovanissimi Rorò e Giuseppe Castellana, il trascinante Sasà, vero
enfant prodige in sella, e poi ancora, dalla Germania, la stella acrobatica e Guinness World Record Alessandro Conte, e
la testimonial del Master Gucci di Parigi, la “bimba volante” Roby di Meglio.
«Un successo confermato ancora una volta, nonostante la crisi economica che investe il Paese e il settore fieristico in
particolare», ha dichiarato Mauro Mannocchi, amministratore unico di Fiera Roma. «I molti appuntamenti sportivi e
dimostrazioni per tutti gli appassionati del mondo equestre, hanno nei fatti dimostrato che la nostra manifestazione è
ormai un appuntamento imperdibile».
Roma, 17 Febbraio 2015
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