Marco Baccolo e Dante Bozzetto per ANFUS
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Marco Baccolo e Dante Bozzetto per ANFUS
Impianti termici per il riscaldamento a biomasse legnose con potenza < 35 kW AZIENDE e OPERATORI del Comparto riscaldamento a biomasse. FATTURATO della filiera produzione/commercio/installazione/manutenzione. CONTRIBUTO sociale, economico e ambientale del comparto. Stati Generali Verona 17 Giugno 2011 AZIENDE e OPERATORI rappresentate da ANFUS, ASSOCOSMA e ASSOFUMI Fatturato € 297 mil. mil. 560 aziende associate Fatturato € 69 mil. mil. 176 aziende associate Fatturato € 99 mil. mil. 20 aziende associate 55 Produttori 288 Fumisti 217 Maestri Spazzacamini 18 Produttori 135 Fumisti 18 Maestri Spazzacamini 20 Produttori Rappresentanza associativa Fatturato alla produzione € 465 mil. mil. 756 aziende associate Analisi del fatturato totale del settore caminetti stufe e canne fumarie • Il valore reale della produzione rilevato dai bilanci pari € 1.000.560.283,00 , attualizzandolo tenendo conto delle particolarità del mercato Italiano arriviamo a circa 1.200ml. • Il valore finale, tenendo conto dei ricarichi applicati dalla rete vendita e del costi accessori porta l’intero comparto ad un valore di vendita al cliente finale superiore a € 2.200.000.000. Tabella 1- Dati fatturato globale settore caminetti/stufe/forni/canne fumarie di commercio ANNO 2009 2008 Var. Unitaria Var. % TOTALE €1.000.560.283,00 €1.068.605.369,00 - 68.045.086,00 6.37 Fonte: elaborazioni ANFUS su dati Camera Commercio FATTURATO della filiera produzione/commercio/installazione/manutenzione Suddivisione per attività Analisi fatturato per area di attività (anni 2009/2008 – dati in milioni di €) settore delle canne fumarie (incidenza del 30% sul totale) in calo del 18% nel 2009 settore delle stufe e quello delle stufe e caminetti entrambi hanno registrato una crescita del 6% I dati considerano un sommerso per il valore di produzione stimabile tra il 15/20 % NEL 2010 LA CRESCITA DEL COMPARTO è STIMATA AL +10% FATTURATO della filiera produzione/commercio/installazione/manutenzione Produzione attuale apparecchi combustione COMPOSIZIONE MERCATO PER NUMERO PEZZI PRODOTTI STUFE A PELLET 2008 N.180.000 STUFE A PELLET 2009 N.250.000 STUFE A PELLET 2010 N.400.000 STUFE A LEGNA 2008 N.40.000 STUFE A LEGNA 2009 N.35.000 prodotte + 20.000 importate TOTALE 55.000 FOCOLARI ED INSERTI 2008 N.190.000 FOCOLARI ED INSERTI 2009 N.160.000 FATTURATO della filiera produzione/commercio/installazione/manutenzione COMPOSIZIONE PARCO POSATO INSTALLAZIONI ESISTENTI DI CAMINETTI, STUFE E CALDAIE BIOMASSA 10.000.000 INSTALLAZIONI FUNZIONANTI REGOLARMENTE 1.200.000 STUFE E CALDAIE A PELLET 4.400.000 CAMINETTI, STUFE, CALDAIE A CIOCCHI FATTURATO della filiera produzione/commercio/installazione/manutenzione OPERATORI FUMISTI E SPAZZACAMINI FUMISTI IMPEGNATI IN ISTALLAZIONI ANNUE 3500 UOMINI A TEMPO PIENO (calcolato su 1 giornata per camini e ½ giornata per stufe su 150 giornate uomo anno) SPAZZACAMINI NECESSARI PER LA PULIZIA BIENNALE IMPIANTI 13.000 UOMINI (calcolato su 5 pulizie giorno e per 150 giornate uomo anno) FATTURATO della filiera produzione/commercio/installazione/manutenzione Parco impianti fumari Impianti fumari esistenti 16.000.000 (anni 80) 22.000.000 (anni 90) 29.750.000 (2008) Aziende produttrici e/o distributrici impianti fumari: 185 NB il dato comprende 5.100.000 di impianti fumari di servizio al combustibile solido (dai 6.000.000 di impianti di riscaldamento a legna sottraiamo un 15% per gli impianti con scarico diretto in atmosfera ! ) Fonte: elaborazioni ANFUS su dati ISTAT FATTURATO della filiera produzione/commercio/installazione/manutenzione Il peso del Sommerso • • • • • PRODUZIONE 15-20% INSTALLAZIONE 50-60% MANUTENZIONE 50-60% VENDITA PELLET 20% VENDITA LEGNA 70% FATTURATO della filiera produzione/commercio/installazione/manutenzione Il peso del Sommerso - COME SI RIDUCE ? • • • PRODUZIONE 15-20% INSTALLAZIONE 50-60% MANUTENZIONE 50-60% VENDITA PELLET 20% VENDITA LEGNA 70% • PROFESSIONALITA’ • RICONOSCIMENTO DELLE CATEGORIE DI SERVIZIO (POSATORI E SPAZZACAMINI) • CERTIFICAZIONE DEGLI IMPIANTI • BOLLINO VERDE • LIBRETTO D’IMPIANTO FATTURATO della filiera produzione/commercio/installazione/manutenzione Produzione e consumo biomasse legnose 2009: consumo 19.000.000 TON di legna da ardere Controvalore economico € 2.500.000.000 FONTE DATI AIEL 2010 NB pellet prezzo medio 2009 al pubblico 300€/ton – legna prezzo medio al pubblico 120€/ton FATTURATO della filiera produzione/commercio/installazione/manutenzione Consumo LEGNA per regione e macro area CENTRO ITALIA LEADER CON IL 32.2% ED A RUOTA IL TRIVENTO CON IL 29% DI CONSUMI BIOMASSA Fonte ENEA 2009 FER e prospettive di sviluppo del comparto La direttiva della Commissione Europea per stimolare l’utilizzo delle Fonti Energetiche Rinnovabili (FER) prescrive di fare riferimento ai consumi finali di energia per valutare l’incidenza delle FER nei diversi Paesi dell’Unione Fonte ENEA 2009 La tabella mostra la situazione italiana attuale (2005) e quella che dovremmo raggiungere nell’anno orizzonte. Per confronto sono riportate, nella situazione attuale, le due versioni basate su i consumi di energia primaria (precedente metodologia) e su quelli finali (secondo la direttiva approvata) FATTURATO della filiera produzione/commercio/installazione/manutenzione UN MESSAGGIO SEMPLICE E CHIARO PER I NOSTRI INTERLOCUTORI POLITICI: • CI SIAMO, CI VEDETE ! • SIAMO IN TANTI E MOLTO MOTIVATI • VOGLIAMO CHE LE RINNOVABILI DA BIOMASSA SIANO RICONOSCIUTE COME “CUORE VERDE DELLE RINNOVABILI A KM ZERO” • ABBIAMO UN IMPATTO ECONOMICO E SOCIALE NOTEVOLE • MA SOPRATTUTTO VOGLIAMO UN INTERLOCUTORE UNICO ! • SIAMO STUFI DI GIRARE PROVINCIA PER PROVINCIA, REGIONE PER REGIONE PER TAMPONARE I MALUMORI DI UN CONSIGLIERE PROVINACIALE O DI UN ASSESSORE REGIONALE CHE SI PREOCCUPA DELLA SUA CARA NONNA ! • PREFERIAMO BRUCIARE 10.000 TETTI PITTOSTO CHE REGOLAMENTARE TUTTO IL COMPARTO BIOMASSA COME PER IL GAS, CHIEDIAMO SOLO PARI DIGNITA’ FATTURATO della filiera produzione/commercio/installazione/manutenzione i contributi degli impianti termici per il riscaldamento a biomasse legnose con potenza < 35 kw: SOCIALE • Continuità della cultura regionale del fuoco • 10 milioni di famiglie italiano usano comunemente caminetti e stufe delle quali 5 milioni si riscaldano ESCLUSIVAMENTE con tali apparecchi • Creazione e sviluppo di attività economiche fortemente radicate nel territorio • Sicurezza degli impianti termici, dei consumatori e degli edifici Contributo sociale, economico e ambientale del comparto caminetti, stufe e impianti fumari i contributi degli impianti termici per il riscaldamento a biomasse legnose con potenza < 35 kw : ECONOMICO Sviluppo dell’economia del territorio •micro imprese conduzione familiare •utilizzo di combustibile locale “KM ZERO” realmente ! •diminuzione della importazione degli altri combustibili fossili e non rinnovabili •impulso economico e creazione nuovi posti di lavoro in particolare per le zone rurali e svantaggiate Contributo sociale, economico e ambientale del comparto caminetti, stufe e impianti fumari i contributi degli impianti termici per il riscaldamento a biomasse legnose con potenza < 35 kw : ECONOMICO Rapporto costo/benefici •Impianti a biomassa legnosa sono i più convenienti •bassi costi di installazione •bassissimi costi di manutenzione se programmata •impianti ad alto rendimento = basso consumo di combustibile = basso costo riscaldamento = maggior potere di acquisto dell’utente Contributo sociale, economico e ambientale del comparto caminetti, stufe e impianti fumari i contributi degli impianti termici per il riscaldamento a biomasse legnose con potenza < 35 kw : ECONOMICO 9.000 nuovi posti di lavoro qualificati e socialmente utili Come: applicazione esperienza europea “installazione/manutenzione” direttiva UE n.28 Costi: retribuiti dai consumatori che ricevono un benefit in termini di risparmio di combustibile Contributo sociale, economico e ambientale del comparto caminetti, stufe e impianti fumari i contributi degli impianti termici per il riscaldamento a biomasse legnose con potenza < 35 kw : ECONOMICO 9.000 nuovi posti di lavoro qualificati e socialmente utili Conseguenze: •sviluppo economico in assenza di contributo statale •aumento quinquennale degli impianti installati 2006/2011: 1.200.000 impianti 450.000 impianti/anno •Aumento dell’export che attualmente vale il 30% del fatturato ed è in crescita costante negli ultimi 4 anni Contributo sociale, economico e ambientale del comparto caminetti, stufe e impianti fumari i contributi degli impianti termici per il riscaldamento a biomasse legnose con potenza < 35 kw : AMBIENTALE •Caminetti, stufe e caldaie a biomassa legnoso sono "rinnovabili termiche" necessarie per raggiungere il 17% di fabbisogno energetico richiesto all'Italia entro il 2020 •Approvvigionamento combustibile a CHILOMETRI ZERO, minimo impatto ambientale, assenza di pericoli al trasporto, contrariamente agli altri combustibili •La combustione della legna e' NEUTRALE in quanto non influisce e non aumenta l'effetto serra, contrariamente agli altri combustibili Contributo sociale, economico e ambientale del comparto caminetti, stufe e impianti fumari i contributi degli impianti termici per il riscaldamento a biomasse legnose con potenza < 35 kw : AMBIENTALE La produzione certificata, l'installazione da Fumista abilitato, la manutenzione da Maestro Spazzacamino qualificato, se abbinati all’obbligatorietà di applicazione della UNI 10683, assicurano: •rendimenti e emissioni che rientrano nei severi parametri europei •energia ad impatto zero, alto rendimento e basso utilizzo di ossigeno Contributo sociale, economico e ambientale del comparto caminetti, stufe e impianti fumari i contributi degli impianti termici per il riscaldamento a biomasse legnose con potenza < 35 kw : CONCLUSIONI Valore economico finale del comparto: Totale fatturato filiera euro 2,2 miliardi produzione/commercio/installazione/manutenzione: euro 2,5 miliardi valore economico tonnellate biomassa legnosa consumata all’anno:. Contributo sociale, economico e ambientale del comparto caminetti, stufe e impianti fumari i contributi degli impianti termici per il riscaldamento a biomasse legnose con potenza < 35 kw : CONCLUSIONI Riconoscimento del comparto: 1. Obblighi legislativi con applicazione obbligatoria delle norme tecniche installazione e manutenzione 2. Applicazione della direttiva UE n.28 formazione comparto energia 3. Obbligo della manutenzione programmata degli impianti 4. Riconoscimento delle figure professionali Fumisti e Maestri Spazzacamini 5. Incentivi richiesti (non non economici, economici normativi) : • sostituzione impianti obsoleti • messa a norma impianti esistenti Contributo sociale, economico e ambientale del comparto caminetti, stufe e impianti fumari Grazie per l’attenzione Relatori: Marco Baccolo Presidente Produttori ANFUS Dante Bozzetto Presidente Assocosma A cura di: Francesca Marziali, Progetti ANFUS Valentina Zini, Ricerca e comunicazione ANFUS Contenuti: Giovanni Paoletti, Segretario Nazionale ANFUS