Angeli Tristi
Transcript
Angeli Tristi
Un cuore, due ali Angeli Tristi di Alfredo Buttafarro Edizioni La Feluca Romanzo 146 pag. - Euro: 14.00 ISBN: 978-88-9635-809-2 Non erano lì per lui. Non gli avrebbero fatto del male. Non lo sapeva ancora, ma avevano già lasciato un segno indelebile e avrebbero condizionato la sua vita futura. Recensione a cura di Consuelo Taccani Il libro di Alfredo Buttafarro proietta il lettore nella realtà dolorosa e incerta della malattia dove però rimane sempre aperta la porta della speranza grazie all’intervento di angeli tristi, “presenze” la cui esistenza viene inizialmente solo avvertita. Carlo Mauri, medico cardiologo dedito al lavoro e alla famiglia, governa la fatica e la responsabilità della propria professione e le esigenze di moglie e figli. In un’alternanza di ricordi d’infanzia e racconti della giovinezza emerge la sensibilità di Carlo a cogliere l’esistenza di entità misteriose, che impongono la loro leggera e salvifica presenza in tutte quelle circostanze in cui paura e incertezza accompagnano il profumo amaro della morte, ma, prima che lo stesso si appropri della vita dei suoi pazienti, prima che il cuore smetta di pulsare, ecco che all’anima non è concesso di oltrepassare quel confine che pone il limite tra la vita e la morte e l’aldilà, seppur avvertito, viene disatteso. Una storia che induce il lettore a riflettere sul valore dell’esistenza e sulla sua stessa evanescenza; sembra interrogare il destinatario del suo libro (in verità, ognuno di noi potrebbe esserne coprotagonista) sulla imprescindibilità della morte, la forza della vita e l’indissolubilità del legame affettivo; sembra sussurrargli quanto sia potente la leggerezza della vita, come due ali possano sostenerla, come angeli tristi possano proteggerla e diventarne custodi, prima che il sapore dell’aldilà seduca e induca a desiderare la morte. La lettura si rivela piacevole, coinvolgente, a tratti poetica e nonostante il tema acre, la narrazione, delicatamente trattata, diventa luminosa, dedicando a ognuno di noi un pensiero di speranza perché nessuno deve smettere di credere nella vita, che è prima di tutto amore. Alfredo Buttafarro nasce a Messina nel 1949. Dopo una Laurea in Medicina e Chirurgia e la specializzazione in Malattie dell’Apparato Cardiovascolare, lavora come dirigente presso un reparto ospedaliero per circa trenta anni. Direttore responsabile di una rivista medica, pubblica svariati lavori scientifici su riviste sia nazionali che internazionali. Scrive anche musiche e testi di canzoni. L’opera “Angeli tristi” ebbe una prima edizione nel 2008 con “Il filo” e ora riproposta da “La Feluca Edizioni”. Nel 2009 pubblica la raccolta di poesie “Parole senza musica” e il romanzo “Aquilara” editi anch'essi da “La Feluca Edizioni”; l’anno dopo il romanzo “La casa di Natale Ordì”.