Depilazione fallimentare causa da cinque mila euro

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Depilazione fallimentare causa da cinque mila euro
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Trento
TRENTINO LUNEDÌ 10 OTTOBRE 2016
Depilazione fallimentare
causa da cinque mila euro
Un libero professionista trentino chiede i danni alla ditta che commercializza
un trattamento che doveva sconfiggere i peli e invece lo ha lasciato «irsuto»
◗ TRENTO
Lui è un bell’uomo, uno sportivo quarantenne trentino, libero,
amante della vita e della bellezza. Libero professionista che coltiva una grande passione per
molti sport, dal ciclismo all’automobilismo passando per la palestra. Per questo si depila molto
spesso. Come si sa i peli superflui sono una grande scocciatura per gli sportivi, soprattutto
per quelli che curano molto la
propria immagine e ci tengono a
fare bella figura anche con le signore. E il quarantenne trentino
non fa eccezione. Per questo si
rivolgeva spesso a un’estetista.
Solo che il trattamento normale
ha un difetto: dura poco. Troppo
poco. I peli ricrescono più forti e
numerosi di prima. Così quando
la professionista cui si rivolgeva
gli ha proposto un trattamento
che avrebbe potuto risolvere alla radice il problema lui ci ha creduto. E ha messo mano al portafoglio.
Gli hanno parlato di un trattamento dagli effetti miracolosi.
Un trattamento che si chiama
Dermal Silk e che ha un solo difetto: è costoso. Secondo la pro-
campiglio, aveva 110 anni
Addio a Maria, la nonna del Trentino
La più anziana del Trentino e
della intera Slovenia, nata il 23
dicembre del 1905 e giunta alla
veneranda età di 110 anni, si e’
addormentata serenamente
sabato mattina alla casa
Abelardo Collini di Pinzolo.
Lucida e sanissima fino
all’ultimo dei suoi giorni Maria
Vencelj in Maggi era di origine
Slovena ed era sfollata in Italia a
causa dei conflitti istriani
durante la prima guerra
mondiale. Dopo Milano si era
trasferita a Madonna di
Campiglio con il marito,
manutentore ufficiale di casa
d’Austria al Grand Hotel Des
Alpes. Grande cordoglio dunque
a Pinzolo dove era amatissima e
a Campiglio, dove nonna Maria
ha trascorso gran parte della sua
lunga e serena esistenza. La
piange oggi il nipote che, insieme
alla moglie, le è sempre stato
vicino in questi anni. Ma
l’anziana era molto conosciuta in
tutta la zona e l’intera comunità
si è stretta attorno alla famiglia.
L’ultimo saluto domani alle
14.30 ella Chiesa di S. Maria
Nuova. (e.b.b.)
Un professionista trentino ha fatto causa per la depilazione fallimentare
messa, con 18 sedute i peli sarebbero spariti dalle gambe
dell’atleta e pilota. Peccato che
ogni seduta abbia un costo di
380 euro. Il professionista ci ha
pensato un po’ prima di accettare e poi si è buttato. Del resto per
lui è importante piacere e piacersi. Così ha deciso di pagare.
Solo che ha speso 5 mila euro
prima di rendersi conto che il
trattamento su di lui non funzionava.
Del resto il sito internet dedicato al trattamento promette risultati miracolosi: «La tecnologia Dermalsilk permette di risolvere il problema in modo efficace, rivoluzionando il mondo
dell’epilazione grazie all’innovativa lampada allo Xenon e offrendo un’alternativa meno do-
lorosa e più duratura alla ceretta. Il trattamento di epilazione
con Dermalsilk ha lo scopo di
raggiungere una graduale e permanente eliminazione dei peli
superflui nelle varie zone del
corpo».
Il trattamento prevede, appunto, delle sedute con una speciale lampada allo Xenon che
dovrebbe eliminare i peli per
sempre
Dovrebbe, perché il libero
professionista in questione non
ha visto niente di tutto questo.
Anzi. I peli, dopo 18 sedute e oltre 5 mila euro pagati, sono tornati a crescere più rigogliosi di
prima. Il trattamento con la lampada allo Xenon sembrava aver
fatto le carezze ai peli superflui
dell’uomo che si è visto il porta-
La «sessualità fluida» secondo Barnao
Il sociologo, formatosi a Villa Sant’Ignazio, ha discusso del suo nuovo studio con padre Passalacqua
◗ TRENTO
Il sociologo Charlie Barnao si è formato in Trentino
Aldeno dà l’ultimo saluto
a Silvio Franceschini
Ha frequentato i night-club e i
bordelli, ha provato a scalfire il
muro dell’invisibilità della prostituzione maschile, smanettato in Rete dentro chat erotiche
e siti per scambisti. Da etnografo, per studiare un “popolo
altro”. Charlie Barnao è di quei
sociologi che per fare ricerca
non può non sporcarsi le mani
sul campo, lasciando per un attimo da parte numeri e statistiche. Dopo una decina d’anni
di lavoro - partito da Trento,
continuato in altre parti d’Italia, proseguito a Las Vegas e
poi in Colombia – ha da poco
pubblicato, per Rubbettino,
“Le prostitute vi precederan-
Il Presidente, il Consiglio di Amministrazione, il Collegio
Sindacale ed il Personale tutto del Gruppo ALTO GARDA
SERVIZI SPA partecipano sentitamente al lutto che ha colpito
il Direttore Generale dott. Ruggero Moser per la scomparsa
del caro papà
MARIO
◗ ALDENO
Ieri pomeriggio, ad Aldeno, c’è
stato il funerale di Silvio Franceschini che fra una settimana
avrebbe compiuto 75 anni. Persona molto nota in paese e in
città. In gioventù, discreto giocatore di tamburello e di calcio, si
era laureato alla Bocconi. In
campo professionale aveva lavorato alla Cassa Malati, alla Banca Calderari e poi, fino alla pensione, era stato direttore alla
Cassa Rurale di Aldeno e Cadine. A livello politico aveva fatto
il sindaco del paese per 9 anni:
dal 1972 al 1974 e dal 1980 all’87.
Nel comparto sportivo, dal 1975
all’1985, aveva fatto parte del
no. Inchiesta sul sesso a pagamento”.
D’altronde, Barnao, palermitano di nascita, si è laureato
nell’università di via Verdi ma,
soprattutto, si è formato a
quella scuola di vita che è Villa
S.Ignazio dove, per quindici
anni, è stato a diretto contatto
con il disagio e le marginalità
di cui si occupa la comunità
delle Laste, situazioni dalle
quali sono germinati altri suoi
lavori. E in collina è tornato la
settimana scorsa per presentare lo studio, dialogandone, in
una sala affollata e partecipe
(molte le domande del pubblico), con padre Livio Passalacqua, il gesuita fondatore di Villa nei primi anni Sessanta e
con Cleto Corposanto, per tanti anni docente dell’ateneo
trentino e ora responsabile del
dipartimento di sociologia
dell’università “Magna Graecia” di Catanzaro dove Barnao
insegna “Sociologia della sopravvivenza”.
Un’inchiesta, quella dello
scienziato, qualitativa, più che
quantitativa, culturale, basata
sulla “metodologia dell’osservazione partecipante”, che
non giudica, ma registra, mette insieme tasselli, compone
una narrativa. E tra le tante
“suggestioni” emerse in oltre
due ore di chiacchierata è venuto a galla quanto il mondo
dei night-club, delle ballerine-prostitute, dei prostituti, in
foglio svuotato, ma le gambe ancora più irsute di prima. Capirete il suo stato d’animo dopo una
simile disavventura. Il sapore
della costosa presa in giro si faceva avanti nella sua mente. Così è andato dall’avvocato e ha dato mandato di citare in giudizio
l’azienda che commercializza il
trattamento chiedendo il risarcimento dei danni.
qualche modo siano “una lente di ingrandimento - ha detto
Barnao – delle trasformazioni
del rapporto uomo-donna e ci
indichino dove stiamo andando, (da qui il titolo della ricerca, ndr) cioè verso una fluidità
della sessualità, che ormai è
nei fatti, priva com’è di punti
di riferimento in un mondo ormai globalizzato e che determina conseguenze fortissime
anche sulle identità di genere.
Andate in Facebook, per identificarsi in un genere ci sono oltre cinquanta possibilità”. Nello stesso tempo, ha precisato il
sociologo, “tutti i luoghi della
prostituzione hanno un punto
in comune; l’attore, il cliente,
vive la propria sessualità lontano dal giudizio degli altri. Il night-club è un grande teatro dove si porta in scena la recita
della seduzione, con riti precisi, codificati, quasi una reazione al mondo che sta fuori da
quella porta”. (pa.pi.)
“Il canto della montagna è un canto di sirena:
chiama verso l’alto, a volte verso l’Altissimo.”
Il Punto piange il suo socio, amico e dipendente
ROMANO BROSEGHINI
ed è vicino a Maria Cristina, Miriam, Samuele, Elisabeth,
Raffaele e Magdalena.
Riva del Garda, 10 ottobre 2016
gruppo dirigente del Calcio
Trento. Dal 1996 al 2004 era stato presidente della sezione trentina dei “Veterani dello sport” e
“Azzurro onorario.(g.m.)
Trento, 10 ottobre 2016
Operatori telefonici qualificati saranno a disposizione per la dettatura dei testi da pubblicare
PAGAMENTO TRAMITE CARTA DI CREDITO:
VISA, MASTERCARD, CARTA SÌ
Si pregano gli utenti del servizio telefonico di tenere pronto un documento di identificazione
per poterne dettare gli estremi all’operatore (ART. 119 T.U.L.P.S.)