CAPITOLATO TECNICO CESSIONE INDUMENTI, ACCESSORI DI
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CAPITOLATO TECNICO CESSIONE INDUMENTI, ACCESSORI DI
PROCEDURA D’ASTA, SUDDIVISA IN 4 (QUATTRO) LOTTI, PER LA CESSIONE DI INDUMENTI, ACCESSORI DI ABBIGLIAMENTO ED ALTRI MANUFATTI TESSILI CONFEZIONATI POST-CONSUMO (CER 20.01.10 – CER 20.01.11) PROVENIENTI DALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI ROMA, PER UN PERIODO DI 24 (VENTIQUATTRO) MESI. Pagina 1 di 11 CAPITOLATO TECNICO CESSIONE INDUMENTI, ACCESSORI DI ABBIGLIAMENTO ED ALTRI MANUFATTI TESSILI CONFEZIONATI POST-CONSUMO CER 20.01.10 e CER 20.01.11, PROVENIENTI DALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA NEL COMUNE DI ROMA CAPITALE PROCEDURA D’ASTA, SUDDIVISA IN 4 (QUATTRO) LOTTI, PER LA CESSIONE DI INDUMENTI, ACCESSORI DI ABBIGLIAMENTO ED ALTRI MANUFATTI TESSILI CONFEZIONATI POST-CONSUMO (CER 20.01.10 – CER 20.01.11) PROVENIENTI DALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI ROMA, PER UN PERIODO DI 24 (VENTIQUATTRO) MESI. Pagina 2 di 11 1 - Premessa AMA S.p.A., (nel seguito AMA), esegue il servizio di gestione rifiuti ed igiene urbana sull’intero territorio del Comune di Roma Capitale. AMA, tra le frazioni merceologiche , oggetto di raccolta differenziata, annovera gli indumenti e gli accessori di abbigliamento (scarpe, cinture e borse), per i quali è previsto un recupero attraverso il riutilizzo dei singoli pezzi e/o il riciclo in pezzame e fibre tessili. La raccolta avviene mediante l’utilizzo di appositi contenitori stradali di proprietà AMA, chiusi anche con sistemi atti ad evitare il furto dei materiali contenuti, posizionati sul territorio comunale, ove i cittadini possono conferire i loro indumenti usati ed accessori da abbigliamento. Il materiale (che per AMA è un rifiuto solido urbano) prelevato dai contenitori, dopo esser stato classificato ed igienizzato, può essere riutilizzato tal quale o ridotto in pezzame leggero e pesante o in fibre tessili riutilizzabili nei processi di riciclaggio per materassi, tappezzerie, pannelli isolanti; rimane onere dell’aggiudicatario la gestione dell’eventuale frazione estranea presente nel materiale raccolto. Il presente documento contiene le specifiche tecniche in base alle quali AMA intende procedere alla cessione del materiale, raccolto direttamente da AMA o per conto di AMA, tramite i propri contenitori disposti nel territorio del Comune di Roma Capitale in ragione della seguente suddivisione: - LOTTO I - CER 20.01.10 abbigliamento e CER 20.01.11 prodotti tessili: PROCEDURA D’ASTA, SUDDIVISA IN 4 (QUATTRO) LOTTI, PER LA CESSIONE DI INDUMENTI, ACCESSORI DI ABBIGLIAMENTO ED ALTRI MANUFATTI TESSILI CONFEZIONATI POST-CONSUMO (CER 20.01.10 – CER 20.01.11) PROVENIENTI DALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI ROMA, PER UN PERIODO DI 24 (VENTIQUATTRO) MESI. Pagina 3 di 11 costituito da indumenti e accessori da abbigliamento provenienti da raccolta differenziata stradale per una quantità stimata pari a circa 1000 t/anno, provenienti da 505 cassonetti, collocati nei municipi I, VIII e IX ,X. - LOTTO II - CER 20.01.10 abbigliamento e CER 20.01.11 prodotti tessili: costituito da indumenti e accessori da abbigliamento provenienti da raccolta differenziata stradale per una quantità stimata pari a circa 900 t/anno, provenienti da 445 cassonetti, collocati nei municipiXI, XII,XIII e XIV . - LOTTO III - CER 20.01.10 abbigliamento e CER 20.01.11 prodotti tessili: costituito da indumenti e accessori da abbigliamento provenienti da raccolta differenziata stradale per una quantità stimata pari a circa 800 t/anno, provenienti da 400 cassonetti, collocati nei municipi II, III e XV . - LOTTO IV - CER 20.01.10 abbigliamento e CER 20.01.11 prodotti tessili: costituito da indumenti e accessori da abbigliamento provenienti da raccolta differenziata stradale per una quantità stimata pari a 900 t/anno, provenienti da 450 cassonetti, collocati nei municipi IV, V, VI e VII . (la numerosità dei contenitori collocati da AMA su ciascun Lotto è, comunque, indicativa) Le quantità indicate sono stimate e non vincolanti per AMA (ipotesi di base raccolta pari a 2 t annue per contenitore). La cessione del materiale dovrà avvenire a Roma, o in comune limitrofo, in un impianto di recupero autorizzato (R3 o R13), posto entro 30 Km dal centro della Città (distanza ricavata con i comuni PROCEDURA D’ASTA, SUDDIVISA IN 4 (QUATTRO) LOTTI, PER LA CESSIONE DI INDUMENTI, ACCESSORI DI ABBIGLIAMENTO ED ALTRI MANUFATTI TESSILI CONFEZIONATI POST-CONSUMO (CER 20.01.10 – CER 20.01.11) PROVENIENTI DALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI ROMA, PER UN PERIODO DI 24 (VENTIQUATTRO) MESI. Pagina 4 di 11 software di individuazione percorsi, da via del Campidoglio all’ingresso dell’impianto), dotato di pesa certificata, di cui il partecipante si avvarrà. L’aggiudicatario dovrà fornire, con reportistica concordata con il Direttore Esecuzione del Contratto, tutte le informazioni successive delle varie fasi fino alla commercializzazione. LA CESSIONE DEL MATERIALE 2 - Definizioni Ferme restando le definizioni e le classificazioni di cui agli artt. 183 e 184 del D.Lgs. n. 152 del 03/04/2006 e quelle del regolamento comunale di Gestione Rifiuti Urbani (delibera C.C. Roma n. 105/2005), ai fini del presente Documento Tecnico, oltre alle definizioni/abbreviazioni già contenute in altre parti del medesimo Documento Tecnico, si adottano le seguenti definizioni/abbreviazioni: - Acquirente: l’operatore economico aggiudicatario dell’Asta; - Selezione e trattamento: processi di selezione, lavorazione, disinfezione, raffinazione dei rifiuti per renderli idonei al recupero; - Recupero: operazioni eseguite sulle materie provenienti da raccolta differenziata per rendere le stesse idonee alla commercializzazione ed al riutilizzo; - Scarti - scarto da selezione (detto anche “frazione estranea”): con tale definizione si intendono tutti i rifiuti diversi dagli indumenti e dagli accessori da abbigliamento (scarpe, cinture e borse), per i quali è previsto un recupero attraverso il riutilizzo dei singoli pezzi e/o PROCEDURA D’ASTA, SUDDIVISA IN 4 (QUATTRO) LOTTI, PER LA CESSIONE DI INDUMENTI, ACCESSORI DI ABBIGLIAMENTO ED ALTRI MANUFATTI TESSILI CONFEZIONATI POST-CONSUMO (CER 20.01.10 – CER 20.01.11) PROVENIENTI DALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI ROMA, PER UN PERIODO DI 24 (VENTIQUATTRO) MESI. Pagina 5 di 11 il riciclo in pezzame e fibre tessili, che risultano dai processi di cernita e trattamento meccanico e manuale dei rifiuti; - Raccolta stradale: metodo di raccolta mediante l’utilizzo di contenitori posti sul piano stradale o sui marciapiedi in punti definiti da AMA; - Piattaforma: impianto autorizzato in R13 (messa in riserva) e/o R3 per la destinazione in cicli di consumo mediante selezione e igienizzazione. In piattaforma il materiale viene pesato, scaricato e messo in riserva (R13) e/o selezionato (R3) per separare gli indumenti e gli accessori da abbigliamento (scarpe, cinture e borse), per i quali è previsto un recupero attraverso il riutilizzo dei singoli pezzi e/o il riciclo in pezzame e fibre tessili. 3 - Oggetto della compravendita La presente procedura (“Asta”) ha come oggetto la compravendita di indumenti e accessori di abbigliamento previa pre-pulizia, selezione, disinfezione, finalizzata al recupero, attraverso il riutilizzo dei singoli pezzi e/o riciclo in pezzame e fibre tessili. Il quantitativo complessivo stimato del materiale in ingresso (CER 20 01 10 e 20 01 11) è pari a circa 3.600 t/anno, comprensivo della frazione estranea, da suddividersi nei Lotti come in precedenza indicati. I flussi destinati alle varie forme di recupero dovranno essere tracciati e periodicamente certificati. Nel corrispettivo offerto dovranno anche essere compresi i costi di gestione della frazione estranea comprensivi del trasporto e dello smaltimento in impianti autorizzati che dovranno essere indicati ad AMA secondo le modalità indicate dal Direttore Esecuzione del Contratto. PROCEDURA D’ASTA, SUDDIVISA IN 4 (QUATTRO) LOTTI, PER LA CESSIONE DI INDUMENTI, ACCESSORI DI ABBIGLIAMENTO ED ALTRI MANUFATTI TESSILI CONFEZIONATI POST-CONSUMO (CER 20.01.10 – CER 20.01.11) PROVENIENTI DALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI ROMA, PER UN PERIODO DI 24 (VENTIQUATTRO) MESI. Pagina 6 di 11 I flussi di tali scarti verso il trattamento dovranno essere tracciati e periodicamente certificati. Nel caso in cui, con riferimento a ciascun Lotto, non si raggiungesse il quantitativo indicato al precedente paragrafo 1, per qualsiasi presenza di scarto nel quantitativo conferito, l’Acquirente non potrà avere nulla a che pretendere nei confronti di AMA S.p.A. Si precisa che la raccolta del materiale in oggetto è effettuata da AMA, o per conto di AMA, con modalità stradale mediante contenitori chiusi, con sistema di ingresso abiti basculante con maniglione in acciaio, avente funzione antiasporto ed antintrusione al fine di evitare l’accesso al contenuto da parte di personale non autorizzato, con capacità utile effettiva ca m3 1,8 ÷ 2,0. Tali contenitori chiusi evitano l’ingresso di acque meteoriche. Il successivo trasporto all’impianto o piattaforma di destino avviene a cura di AMA, o per conto di AMA, con automezzi chiusi. Il tutto consente di affermare che tale materiale verrà conferito asciutto. 4 - Pagamenti Entro il giorno 5 (cinque) del mese successivo a quello di riferimento, l’Acquirente dovrà comunicare ad AMA i quantitativi ricevuti, attraverso un report in formato elettronico, concordato con il Direttore Esecuzione del Contratto, in cui risultino, ordinati per data tutti i conferimenti, identificati dal documento di trasporto/FIR ed i pesi, in ingresso ed in uscita dell’automezzo, presso le pese, certificate, della piattaforma di riferimento. PROCEDURA D’ASTA, SUDDIVISA IN 4 (QUATTRO) LOTTI, PER LA CESSIONE DI INDUMENTI, ACCESSORI DI ABBIGLIAMENTO ED ALTRI MANUFATTI TESSILI CONFEZIONATI POST-CONSUMO (CER 20.01.10 – CER 20.01.11) PROVENIENTI DALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI ROMA, PER UN PERIODO DI 24 (VENTIQUATTRO) MESI. Pagina 7 di 11 AMA provvederà ad emettere fattura sulla base della quantità mensile conferita presso la piattaforma/e individuata/e dall’Acquirente, identificata nei formulari di identificazione/documenti di trasporto e dalle operazioni di pesatura effettuate presso la piattaforma stessa. Il corrispettivo dovuto dall’Acquirente ad AMA sarà calcolato moltiplicando il prezzo risultante dall’offerta fatta dall’Acquirente in sede di Asta per la quantità mensile conferita (intesa come peso del materiale conferito in piattaforma per tutto l’arco del mese di interesse). Il prezzo a base d’asta su cui i concorrenti dovranno applicare il rialzo percentuale proposto è pari a: 350,00 €/Tonnellata L’Acquirente provvederà al pagamento delle fatture emesse da AMA entro il termine di 30 (trenta) giorni data fattura. In caso di ritardo nei pagamenti, il tasso di mora viene stabilito in una misura pari al tasso BCE stabilito semestralmente e pubblicato con comunicazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze sulla G.U.R.I., aumentato di 7 (sette) punti percentuali, secondo quanto previsto nell’art. 5 del D. Lgs. 9 ottobre 2002, n. 231. Nel caso in cui il ritardo nel pagamento si protragga per oltre 15 (quindici) giorni, AMA potrà sospendere, per tutto il tempo in cui permane l’inadempimento, il conferimento all’Acquirente e conferire il materiale a soggetto terzo addebitando all’Acquirente ogni maggiore onere sostenuto ovvero ogni minor introito realizzato da AMA. Nel caso in cui il ritardo superi i 45 (quarantacinque) giorni, AMA potrà procedere alla risoluzione del contratto, escutere la cauzione prestata PROCEDURA D’ASTA, SUDDIVISA IN 4 (QUATTRO) LOTTI, PER LA CESSIONE DI INDUMENTI, ACCESSORI DI ABBIGLIAMENTO ED ALTRI MANUFATTI TESSILI CONFEZIONATI POST-CONSUMO (CER 20.01.10 – CER 20.01.11) PROVENIENTI DALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI ROMA, PER UN PERIODO DI 24 (VENTIQUATTRO) MESI. Pagina 8 di 11 dall’Acquirente per il suo intero importo ed agire per il risarcimento di ogni ulteriore danno dalla stessa subito. 5 - Oneri ed obblighi a carico dell’aggiudicatario Per ciascun Lotto il materiale raccolto potrà essere conferito da AMA, o per conto di AMA, in piattaforma nell’arco di tempo di 12 (dodici) ore di tutti i giorni feriali (dalle ore 8:00 alle ore 20:00). A valle delle operazioni di pesatura obbligatoria (doppia pesata: pesatura del mezzo carico all’entrata e pesatura del mezzo scarico all’uscita) si potrà procedere: a) alla selezione ed igienizzazione dei manufatti tessili confezionati di lino, cotone, lana e altre fibre naturali artificiali e sintetiche per l’ottenimento di materie prime secondarie per l’industria tessile o utilizzati direttamente in cicli post-consumo; e /o b) al successivo trasporto verso impianti di recupero e igienizzazione per la successiva commercializzazione. La piattaforma dovrà essere dotata di adeguati spazi di manovra per gli automezzi di AMA, o per conto di AMA, ed i tempi di ingresso, conferimento e doppia pesatura non dovranno superare i 30’ (trenta minuti) in ogni condizione d’esercizio, calcolati dalla consegna della documentazione PROCEDURA D’ASTA, SUDDIVISA IN 4 (QUATTRO) LOTTI, PER LA CESSIONE DI INDUMENTI, ACCESSORI DI ABBIGLIAMENTO ED ALTRI MANUFATTI TESSILI CONFEZIONATI POST-CONSUMO (CER 20.01.10 – CER 20.01.11) PROVENIENTI DALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI ROMA, PER UN PERIODO DI 24 (VENTIQUATTRO) MESI. Pagina 9 di 11 (modello 81 AMA e/o FIR) e prima pesatura, alla riconsegna del documento compilato e associato al cartellino di pesa riportante anche il peso in uscita (tara). Il tempo sopra indicato potrà essere superato solo a fronte di richieste particolari di AMA: ad esempio per verifiche in contraddittorio della qualità del conferito, riprese fotografiche o altri interventi di comunicazione, verifica di dettaglio delle modalità di servizio della piattaforma, ecc. La piattaforma dovrà essere dotata di bascule elettroniche, regolarmente certificate. Il materiale sarà accettato previo controllo a vista del personale tecnico della piattaforma. Ogni mezzo in ingresso in piattaforma sarà dotato di documento di trasporto, che dovrà essere compilato con timbro della piattaforma, firmato ed allegato imprescindibilmente al cartellino di pesatura. L’acquirente dovrà segnalare immediatamente ai referenti di AMA eventuali anomalie. Ogni giorno lavorativo, l’acquirente dovrà inviare ad AMA (entro le ore 10:00), il dettaglio dei conferimenti effettuati il giorno lavorativo precedente ed entro il giorno 5 (cinque) del mese, il riepilogo contabile di tutti i conferimenti effettuati il mese precedente, che sarà verificato da AMA. E’ obbligo dell’acquirente fornire ad AMA ogni 3 (tre) mesi una relazione dettagliata e corredata di certificazioni (in particolare anche attestanti il processo di igienizzazione), circa il trattamento e l’effettivo recupero e/o commercializzazione a cui sono stati sottoposti tutti i materiali conferiti in piattaforma da AMA e/o per conto di AMA. Dovranno essere indicate le quantità, i trattamenti e tutte le destinazioni, comprese quelle relative alla frazione estranea. PROCEDURA D’ASTA, SUDDIVISA IN 4 (QUATTRO) LOTTI, PER LA CESSIONE DI INDUMENTI, ACCESSORI DI ABBIGLIAMENTO ED ALTRI MANUFATTI TESSILI CONFEZIONATI POST-CONSUMO (CER 20.01.10 – CER 20.01.11) PROVENIENTI DALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI ROMA, PER UN PERIODO DI 24 (VENTIQUATTRO) MESI. Pagina 10 di 11 6 – Carattere Pubblico del servizio Il servizio oggetto del presente appalto costituisce attività di pubblico interesse e, come tale, per nessuna ragione, potrà essere sospeso e/o interrotto, salvo i casi di forza maggiore previsti dalla legge. In caso di arbitraria interruzione e/o sospensione del servizio, AMA S.p.A. potrà sostituirsi al Prestatore per l’esecuzione d’ufficio, addebitando tutti gli oneri sostenuti al Prestatore, fermo restando il risarcimento, da parte del Prestatore, del maggior danno nonché tutte le conseguenze legali derivanti dall’interruzione di un pubblico servizio. AMA S.p.A., nel caso in cui dovesse procedere d’ufficio all’esecuzione del servizio, potrà avvalersi anche di imprese esterne restando, comunque, a carico del Prestatore tutti i maggiori oneri e spese sostenuti. Nel caso di astensione dal lavoro per sciopero del personale, il Prestatore si impegna a rispettare quanto disposto dalla Legge 12 giugno 1990, n. 146 e s.m.i. recante “Norme sull’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali e sulla salvaguardia dei diritti della persona costituzionalmente tutelati. Istituzione della Commissione di garanzia dell’attuazione della legge”. Il Prestatore, pertanto, concorderà con il Direttore di Esecuzione del Contratto e/o suoi assistenti le prestazioni minime indispensabili e le modalità della loro erogazione. PROCEDURA D’ASTA, SUDDIVISA IN 4 (QUATTRO) LOTTI, PER LA CESSIONE DI INDUMENTI, ACCESSORI DI ABBIGLIAMENTO ED ALTRI MANUFATTI TESSILI CONFEZIONATI POST-CONSUMO (CER 20.01.10 – CER 20.01.11) PROVENIENTI DALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI ROMA, PER UN PERIODO DI 24 (VENTIQUATTRO) MESI. Pagina 11 di 11 7 – Penali Mancata apertura nei giorni e orari indicati: si applicherà una penale pari ad Euro 1.000,00/giorno di chiusura della piattaforma. Mancato rispetto dei tempi di scarico: si applicherà una penale pari ad Euro 100,00 per ogni 30 minuti di ritardo a partire dal trentesimo minuto dall’ingresso in piattaforma (come da cartellino di pesatura o altra attestazione). Mancata operazione di doppia pesatura: si applicherà una penale pari a 100,00 euro per ogni mancata doppia pesatura. Mancata emissione del cartellino di pesatura e/o mancata associazione al documento di trasporto: si applicherà una penale pari a 100,00 euro per ogni mancanza. Mancata comunicazione periodica (giornaliera, mensile e trimestrale): si applicherà una penale pari a 100,00 euro per ogni mancata e/o incompleta comunicazione giornaliera; 500,00 euro per ogni mancata e/o incompleta comunicazione mensile; 1.000,00 euro per ogni mancata e/o incompleta comunicazione trimestrale, salvo altre azioni conseguenti (inclusa tracciabilità scarti e cessione/vendita per riuso, ecc.).