Le Journal de l`année de Générale de Santé

Benvenuti nel giornale dell’anno di Générale de Santé
Nel settore della sanità il 2009 rimarrà l’anno del voto per la legge «Hôpital, patients,
santé, territoires » (Ospedale, pazienti, sanità, territori), nota in Francia anche come
legge HPST o legge Bachelot.
LEGGE HPST
Immagine: Rose
Questa legge stabilisce in particolare che lo svolgimento di una missione di servizio
pubblico sanitario è indipendente dallo statuto dell’azienda ospedaliera che la definisce
come pubblica o privata.
Immagini Parlamento
Un tale sviluppo è un segno di riconoscimento per Générale de Santé, già attiva nel
settore dei servizi d’urgenza, dell’oncologia e della salute mentale.
La priorità rimane quella di accogliere nei suoi 180 ospedali e centri sanitari tutti i
pazienti che lo richiedano, per trattare qualsiasi genere di patologia, da quella più lieve
alla più complessa.
Immagini del polo oncologico GDS, cliniche di salute mentale, servizi d’urgenza
INTERVISTA DI 15’’TRATTA DAL FILM «TRAPPES»
SVILUPPO E INVESTIMENTI
In termini di sviluppo, il Gruppo conferma la sua concentrazione in Francia sulle attività
collegate al ricovero ospedaliero attorno ai poli di riferimento.
• Nel settore MCO (Medicina, Chirurgia, Ostetricia) sono in corso 8 grandi progetti di
raggruppamento: a Le Havre dove nel 2010 aprirà l’Hôpital privé de l’Estuaire, ma
anche a Digione, Annemasse, Villeneuve d’Ascq, Rueil-Malmaison, Arras, Gien e
Marne la Vallée.
Immagine cartina della Francia con varie sedi
•
•
Nel campo dei servizi ospedalieri di riabilitazione sono stati autorizzati e finanziati
6 progetti: 4 nell’ambito della salute mentale e 2 per il settore SSR (cure
successive e di riabilitazione).
Diamo il benvenuto alla clinica Saint-Victor a Saint Etienne che è passata al Gruppo
nel mese di marzo.
Uno sviluppo che prosegue anche da parte delle aziende ospedaliere;
Immagine: Rose
come testimoniato dal successo dell’ospedale privato Jean Mermoz, inaugurato
quest’anno a Lione,
Citiamo anche i lavori di ampliamento degli ospedali privati di Beauregard e di Résidence
du parc a Marsiglia, del Vert Galant a Tremblay, di Bois Bernard nel nord, di Sévigné vicino
a Rennes, che permetteranno un’ulteriore diversificazione dei servizi,
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senza dimenticare l’introduzione di tecniche di avanguardia tra le quali figurano;
o la risonanza magnetica cardiaca all’ospedale privato Jacques Cartier,
o o il servizio di scintigrafia all’ospedale privato Claude Gallien, nell’Ile de
France.
Menzioniamo infine, l’alterG (tapis roulant per la terapia fisica a gravità zero) installato al
CERS Cap Breton in Aquitania.
Immagini delle varie sedi
UN GRUPPO IN MOVIMENTO
Il 2009 ha anche segnato un’importante tappa nel lavoro svolto per rendere
Générale de Santé un gruppo e un marchio unificato
• attraverso una nuova identità che si traduce nell’insieme di segnali, in una
dichiarazione d’impegno e in una comunicazione dei valori del Gruppo,
• ma anche nella modernizzazione degli strumenti di gestione e di
organizzazione come il piano d’azione informatico e gli strumenti di gestione
• nonché nel lancio di una nuova versione dell’etichetta di qualità Générale de
Santé.
Immagine: Rose
ASPETTO SOCIALE
Nel campo delle risorse umane,
il Gruppo rimane dinamico in materia d'impiego e formazione:
• Quest’anno il Gruppo ha assunto 1500 collaboratori con contratto a tempo
indeterminato.
• Realizza inoltre il suo programma sociale accogliendo 30 lavoratori disabili.
Il Gruppo persegue anche l’obiettivo dell’apertura di asili nido aziendali come
presso la clinica Kennedy nel dipartimento della Drôme e a settembre ha firmato
un accordo destinato a semplificare la gestione del percorso professionale di coloro
che hanno superato i 45 anni di età.
Immagine: Rose + immagini di asili nido e disabili
FORUM MEDICO
Momento importante di scambio tra medici, il Forum Medico che ha raggruppato
più di 600 rappresentanti del settore sanitario e del Gruppo, si è svolto per la
prima volta a Marsiglia ed è stato l’occasione per riflettere più a fondo
sull’evoluzione dell’assistenza e della cura garantite ai pazienti.
INTERVISTA DI 15’’TRATTA DAL FILM «FORUM»
FONDAZIONE
Il 2009 è anche il primo anno di attività della Fondazione Générale de Santé alla
quale è stato riconosciuto il titolo di “Grande Cause nationale” (Causa
d’importanza nazionale) per il suo impegno nella donazione di sangue del cordone
ombelicale.
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Dopo avere formato oltre 150 persone (tra levatrici e ostetriche) è iniziata la
fornitura dei primi prelievi all’EFS (banca francese del sangue).
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