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S EMPLICI GES TI QUOTIDIANI PER RIS PARMIARE IN CAS A Non lasciare gli elettrodomestici in stand by Usare lampadine a basso consumo Installare i riduttori di flusso dell'acqua Installare valvole termostatiche sui termosifoni Usare la lavatrice a temperature basse (40/60°C) Usare la lavastoviglie solo a pieno carico Isolare il cassonetto degli avvolgibili Non utilizzare l'asciugatura ad aria calda nella lavastoviglie RIS PARMIO CON GLI ELETTRODOMES TICI EFFICIENTI Sostituire il vecchio frigorifero con uno nuovo più efficiente Sostituire la vecchia lavatrice con una nuova più efficiente Sostituire lo scaldabagno elettrico con uno a gas Scegliere una caldaia più efficiente S EMPLICI ACCORGIMENTI PER RIS PARMIARE CON LA TEMPERATURA D’ i nve r not e ne r eaca s aunat e mpe r a tura di 20°C D’ e s t a t er i dur r el ’ us ode lc ondi zi ona t or ei nca s a Us a r ec or r e t t a me nt el ’ a r i ac ondi zi ona t ai na ut o Ir i s pa r mii ndi c a t is onot ut t ic a l c ol a t ic onr i f e r i me nt oaunaf a mi g l i ai t a l i a na“t i po”diqua t t r o persone. Non lasciare gli elettrodomestici in stand by S pegnendo completamente gli elettrodomestici, puoi risparmiare ogni anno oltre 50 euro, pari al l ’ 8% deit uo ic ons umidiener gi ae l et t r i c a. * La maggior parte dei moderni elettrodomestici (TV, videoregistratori, computer, forni a microonde, etc.), quando non accesi, possono essere lasciati in stand-by( o“ s l e e pmode ” ) ,dir eg ol as eg na l a t o dapi c c ol es pi evi s i bi l is ul l ’ a ppa r e c c hi o. Ad esempio la televisione rimane in stand-by quando è spenta utilizzando il telecomando e non l ’ i nt e r r ut t or e . In tale modalità il consumo di energia elettrica si riduce ma non si annulla rispetto alla modalità di utilizzo attivo. Anche gli elettrodomestici spenti continuano a consumare quantità minime di energia elettrica se collegati alla rete elettrica; il consumo si azze r ade lt ut t os ol oqua ndol apr e s ade l l ’ a ppa r e c c hi oè s t a c c a t ada l l ar e t eo,nelca s oi nc uil ’ a ppa r e c c hi os i ac ol l ega t oa dunapr e s amul t i pl a ,qua ndos i s pe g ne l ’ i nt e r r ut t or e de l l a pr e s a . Complessivamente, i consumi di energia elettrica della modalità stand-by non sono trascurabili: ricordandoti di spegnere gli elettrodomestici quando non sono in uso, potrai facilmente arrivare a r i s pa r mi a r ec i r c al ’ 8% de it uoic ons umia nnuidie ne r g i ae l e t t r i c a . Come si fa ad eliminare lo spreco di energia degli apparecchi elettrici quando non sono in funzione? Ac qui s t aunapr e s ae l e t t r i c amul t i pl ac uic ol l eg a r eg l iel e t t r odome s t i c i :s pe g ne ndol ’ i nt e r r ut t or e della presa potrai annullare del tutto il consumo elettrico degli apparecchi. Usare lampadine a basso consumo Rispetto ad una comune lampadina a incandescenza, una lampadina a basso consumo (CFL, f l uor e s c ent ec ompat t a)c ons umaf i noal l ’ 80% die ner g i ael et t r i c ai nmeno.Cos t aunpo’di più, ma ha una durata notevolmente superiore. Se sostituisci anche solo 3 lampadine a incandescenza da 100 W con 3 lampadine CFL a basso consumo da 20 W, puoi ridurre del 7% i tuoi consumi annui totali di energia elettrica, con un risparmio di circa 45 euro. Inizia a sostituirle nelle stanze in cui restano accese più a lungo Una lampadina ad incandescenza da 100 watt (W) illumina come una lampadina fluorescente compatta da 20W: questo significa che le due lampadine emettono un flusso luminoso simile (misurato dal lumen, lm). I lr a ppor t ol ume n/ wa t te s pr i mel ’ e f f i c i e nzal umi nos ade l l al a mpa da: mentre le lampade ad i nc a nde s ce nzada100W s onoc a r a t t e r i zza t edaun’ e f f i c i e nzal umi nos amode s t a( 14l m/ W) ,pe r c hè c i r c al ’ 80% de l l ’ e ne r gi ael e t t r i c aèt r a s f or ma t ai nc a l or ees ol oi lr e s t a nt e20% i nl uce ,l eCFLda 20W ha nnoun’ e f f i c i e nzal umi nos abe npiù elevata (60 lm/W). I lme cc a ni s modif unzi ona me nt opi ùe f f i ci e nt ec ons e nt edir i dur r ef i noal l ’ 80% ic ons umidie ne r gi a elettrica a parità di flusso luminoso. Una lampadina a basso consumo costa circa 10 euro, ma ha una vita media notevolmente superiore a quella di una lampadina tradizionale (10.000 ore, rispetto a 1.000 ore della lampadina ad incandescenza). Sostituire le lampadine ad incandescenza risulta molto vantaggioso: il maggior costo legato al loro acquisto si recupera infatti in tempi molto brevi. Cosa bisogna fare? Inizia a sostituire le 3 lampadine da 100W che rimangono accese più a lungo durante il giorno (ad e s e mpi oque l l ei nc uc i nae di ns ogg i or no) :l ac onve ni e nzaa ume nt aa l l ’ a ume nt a r ede l l eor edi utilizzo. Altre iniziative: Spegni le luci quando non servono. Pulisci regolarmente gli apparecchi di illuminazione: polvere, fumo e vapori grassi della cucina possono ridurre la quantità di luce emessa fino al 20% I ns t al l ar eir i dut t or idif l us s ode l l ’ ac qua parità di comfort, installando i ridut t or idif l us s odel l ’ ac quas uir ubi net t ideil av andi niedel l a doc c i a,r i durr aidal30% al50% i lc ons umo del l ’ ac qua e del l ’ ener gi a nec es s ar i a per riscaldarla, con un risparmio di oltre 50 euro. Ir i dut t or idif l us s ode l l ’ a c quadai ns t a l l a r es ul l adoc c i ae sui rubinetti sono dei dispositivi di s e mpl i c ei ns t a l l a zi onec hemi s c e l a noa r i ac on l ’ a c quac ons e nt e ndodil i mi t a r ei lc ons umo di que s t ’ ul t i maf i noal50%,ma nt e ne ndoi na l t e r a t al ’ e f f i ca c i aei lc omf or t .Ri duce ndoi lf a bbi s og nodi acqua calda si ottiene un corrispondente risparmio sui consumi energetici per la sua produzione. Come funzionano? I riduttori sono composti da una valvola di riduzione della portata, da un dispositivo a spirale che i mpr i meunamaggi orvel oc i t àa l l ’ a c quaedar e t i nec hes e r vonoami s c e l a r el ’ a r i aa ume nt a ndoi l volume complessivo del getto in uscita. Come fai ad installarli? Per montarli basta svitare a mano il filtro del rubinetto e inserire il riduttore. Per la doccia vengono inseriti nel flessibile o nel tubo porta-doccia. I riduttori di flusso costano poco (2-8 euro). Altre iniziative: Qua ndous iimi s c el a t or imonoc oma ndo,r i c or da t idir eg ol a r ei lr ubi ne t t os u“f r e ddo”s el o de via pr i r epe rpoc his e c ondi ,a l t r i me nt ir i s ca l de r a iit ubidel l ’ ac quai nut i l me nt e . Non lasciare scor r e r el ’ a c quai nut i l me nt e . Preferisci la doccia al bagno: sotto la doccia in genere consumi 30-50l i t r id’ ac qua ,me nt r e c onl ’ us ode l l ava s c adabag noneus ic i r cai lt r i pl o. Ne lc a s ol ’ ac quaca l dave ng apr odot t adaunos c a l da bag noe l e t t r i c o,a c c e ndi l os olo quando serve. Ove possibile, installare un impianto solare termico consente di produrre fino al 70% del fabbisogno di acqua calda. Un impianto adeguato per una famiglia tipo di 4 persone costa circa 3.000 euro e per questo intervento la legge finanziar i a2007pr e ve deunade t r a zi oned’ i mpos t ade l 55%, da ripartire in 3 anni. Installare valvole termostatiche sui termosifoni Se hai un impianto di riscaldamento autonomo o un impianto centralizzato con contatore di c al or e,l ’ i ns t a l l az i onediv al v ol et er mostatiche sui radiatori ti consente di regolare in ogni stanza la temperatura ideale, risparmiando circa il 10% delle tue spese di riscaldamento. Il r i s par mi odic i r c a90eur oal l ’ annot ic ons e nt i r àdir ec uper ar ei npoc hia nnil as pes ai ni z i a l e. L’ i ns t a l l a zione delle valvole termostatiche sui radiatori consente una regolazione del calore adeguata in ogni stanza; per ogni radiatore si sostituisce la valvola manuale con una valvola t e r mos t a t i c ac her eg ol aa ut oma t i ca me nt el ’ a f f l us s odia c quac al dai nba s ea l l atemperatura scelta, de vi a ndol ’ a c quaca l dave r s oal t r eut e nzeodi mi nue ndonel apor t a t ac ompl e s s i va .I lr i s pa r mi odi energia indotto da questa misura è del 10-20%. Il costo per valvola varia tra 30-80 euro a seconda de l l apr e di s pos i zi onede l l ’ i mpi a nt oe s i s tente. Suggerimenti pratici Va l ut ai ns i e meaunt e c ni c odif i duci al ’ i ns t a l l a zi onedel l eva l vol et e r mos t a t i c he .Pe r a l t r o,s ei nt e ndi us uf r ui r ede gl ii nce nt i vipe rl ’ i ns t a l l a zi onediunac a l da i aac onde ns a zi onede via nc hepr e ve de r e l ’ i ns t a l l a zi onediva l vole termostatiche. Altre iniziative: D’ i nve r not i e nii nca s aunat e mpe r a t ur adi20° C. Evita di coprire i termosifoni con mobili o tende. Quando è acceso il riscaldamento tieni le finestre chiuse. Riscalda solo gli ambienti abitati della casa e tieni chiuse le porte delle stanze non utilizzate. Inserisci una tavola di materiale isolante e riflettente tra parete e termosifone, specie se questo è installato sotto una finestra, dove la parete è più sottile. Ricordati di spurgare l'aria dai radiatori. Usare la lavatrice a temperature basse (40/60°) Un lavaggio in lavatrice a 90°C consuma quasi il doppio di energia di uno a 60°C. Se scegli per i tuoi capi un lavaggio più delicato, puoi avere lo stesso risultato con un risparmio di 20 eur oal l ’ anno. Il programma di lavaggio dei capi a 90°C risulta raramente necessario e dovrebbe essere utilizzato solo quando il bucato è molto sporco. Rispetto a cicli di lavaggio a temperature inferiori, oltre a c ons uma r epi ùe l e t t r i c i t àpe rs c a l da r el ’ a c quaepi ùde t e r s i vos eè prevista anche una fase di prelavaggio, il ciclo a 90°C non è ottimale per i tessuti perchè li deteriora più rapidamente. Per questa ragione è preferibile scegliere programmi di lavaggio a temperature più basse (40°60°C). I detersivi attuali assicuranol ’ ot t e ni me nt odibuonir i s ul t a t idil a vagg i oa nc heaque s t et e mpe r a t ur e ; inoltre, questa scelta ti consente di ottenere un risparmio di circa il 3% sui consumi totali annui di energia elettrica. Altre iniziative: Utilizza la lavatrice solo a pieno carico,r i c or da ndoc hel ’ ut i l i zzoame zzoc a r i c onondi me zza i consumi; Regola la centrifuga su un numero di giri non troppo elevato; In caso di acquisto di una nuova lavatrice, scegli un modello di classe A+. Usare la lavatrice solo a pieno carico Usare sempre la lavastoviglie a pieno carico ti consentirà di risparmiare fino a un quarto del l ’ ener gi ae l et t r i c aut i l i z zat aperques t oe l et t r odomes t i c o,ol t r e20e ur oal l ’ anno. Circa il 40% delle famiglie italiane possiede una lavastoviglie, mediamente utilizzata quasi tutti i giorni della settimana. Un uso più efficiente di questo elettrodomestico può aiutare a ridurre i consumi annui di energia elettrica. è bene tenere a mente, ad esempio, che in ogni lavaggio il consumo di elettricità, di acqua e di detersivo sono gli stessi indipendentemente dal carico. Come utilizzare la lavastoviglie? Utilizzando la lavastoviglie solo quando è piena potrai ottenere risparmi consistenti, che per l ’ e ne r g i ae l e t t r i c ave ng onos t i ma t ii nc i r caunqua r t ode lc ons umoa nnuode r i va nt e da un uso poco e f f i c i e nt ede l l ’ e l e t t r odome s t i c o. Altre iniziative: Scegli sempre programmi adeguati alle necessità e sciacqua i piatti prima di inserirli nella l a va s t ovi gl i epe rpot e rut i l i z za r eunpr og r a mmadil a vagg i o“e c onomi c o” . Nonut i l i zza r el ’ a s ciugatura con aria calda. Isolare il cassonetto degli avvolgibili I nmol t ic as ièpos s i bi l ec onunapi c c ol as pe s ai s o l ar ei lc as s o net t ode l l ’ av v ol gi bi l e, i nmododa limitare gli spifferi in casa ed evitare un inutile spreco di energia. Con questo intervento puoi r i s par mi ar ei l5% s ul l as pe s aperr i s c al dame nt o,qui ndio l t r e40eur oa l l ’ a nno. Qua ndo i lc a s s one t t o de l l ’ a vvol gi bi l enon èa deg ua t a me nt ei s ol a t os ive r i f i cauna not e vol e di s pe r s i onedic a l or eve r s ol ’ e s t e r no.I nmol t ic a s ic is onol ec ondi zi oniper isolarlo in modo semplice ed economico ottenendo un risparmio del 5-10% de l l ’ e ne r g i a ne c e s s a r i a pe ri l riscaldamento. Come puoi realizzare questo semplice intervento? I npr i mol uog ove r i f i cac hea l l ’ i nt e r node lc a s s one t t ovis i al os pa zi os uf f i c i e nt eper poter disporre il pannello isolante. L’ i nt e r ve nt oc ons i s t ea ppun t one l l ’ a ppl i c a r es ul l es upe r f i c i ei nt e r nade lc a s s one t t opa nne l l idi materiale isolante rigido e opportunamente sagomato, di spessore non inferiore a 2-3 cm. I pannelli sono costituiti ad e s e mpi odama t e r i a l epol i ur e t a ni c o( s t i f e r i t e ) .I lc os t ode l l ’ i nt e r ve nt oèdic i r ca10 euro per cassonetto. Altre iniziative: Applica guarnizioni al profilo delle finestre. Usa i paraspifferi e quando è possibile abbassa gli avvolgibili. Valuta la sostituzione di finestre a vetro singolo con doppi o tripli vetri e infissi isolanti: otterrai risparmi di energia tra il 15 e il 40%. In caso di lavori di ristrutturazione, considera che un adeguato isolamento termico delle pareti può consentire risparmi di energia fino al 70%. Nonut i l i zzar el ’ a s c i ugat ur aadar i ac al danel l el av as t ov i gl i e Eliminare la fase di asciugatura con aria calda ti fa risparmiare fino al 45% di energia el et t r i c ai nognic i c l odil av aggi o,c i r c a30e ur oal l ’ anno. Circa il 40% delle famiglie italiane possiede una lavastoviglie, mediamente utilizzata quasi tutti i giorni della settimana. Un uso più efficiente di questo elettrodomestico può aiutare a ridurre i consumi annui di energia elettrica. èbe net e ne r eame nt e ,a de s empi o,c hel ’ e l i minazione della fase di asciugatura con aria calda permette di risparmiare fino al 45% di energia elettrica in ogni ciclo (pari a circa il 4,5% dei consumi annui di energia elettrica di una famiglia di 4 persone). Comeel i mi nar el ’ as c i ugat ur a? Verifica se la tua lavastoviglie ha un tasto specifico che permette di escludere dal ciclo la fase di asciugatura con aria calda; in caso contrario, se puoi, apri lo sportello una volta terminato il lavaggio. Altre iniziative: Scegli sempre programmi adeguati alle necessità e sciacqua i piatti prima di inserirli nella l a va s t ovi gl i epe rpot e rut i l i z za r eunpr og r a mmadil a vagg i o“e c onomi c o” . Usa la lavastoviglie solo a pieno carico. S ostituire il vecchio frigorifero con uno nuovo più efficiente Un nuovo frigorifero dic l as s eA+c ons umac i r c al amet àde l l ’ e ner g i ae l et t r i c adiunv ec c hi o f r i gor i f er oet ic ons ent eunr i s par mi odiol t r e70eur oal l ’ anno.Compr andounf r i gor i f er odi classe A+ puoi inoltre usufruire degli incentivi statali. Negli ultimi anni le case costruttrici hanno realizzato importanti progressi nel campo della progettazione dei frigoriferi. Gli apparecchi più efficienti oggi disponibili sul mercato consentono di ottenere risparmi notevoli di energia elettrica, consumando fino alla metà di un modello tradizionale di età media. Questa riduzione è stata ottenuta principalmente attraverso un miglioramento delle tecnologie di costruzione (es: doppio isolamento sulle pareti, che permette di disperdere meno il freddo e dunque di contenere i consumi; inserimento di spie luminose o segnali acustici che si azionano in caso di non corretta chiusura delle porte, che consente di evitare inutili sprechi di energia derivanti dalla dispersione degli sportelli aperti). In caso di acquisto di un nuovo frigorifero, come sipuòva l ut a r el ’ e f f i c i e nzade l l ’ e l e t t r odome s t i c o? Daqua l c hea nnol ’ Uni oneEur ope ai mponea l l eca s ec os t r ut t r i c idii ns e r i r es uinuovia ppa r e c c hi un’ e t i c he t t ae ne r ge t i c a ,c hepe r me t t edii de nt i f i c a r eec onf r ont a r el el or oc a r a t t e r i s t i c hef unzi ona l i ,i l consumo medio annuo di energia e le qualità ambientali. I frigoriferi a più basso consumo energetico attualmente in produzione appartengono alla classe A+ e A++. Anche se il prezzo di vendita dei frigoriferi più efficienti è superiore a quello degli apparecchi di classe media, il maggior investimento iniziale, incentivato anche dalla legge finanziaria 2007, si recupera in pochi anni. Quali sono i contributi previsti dalla finanziaria? Conl al egg ef i na nzi a r i a2007èpr e vi s t aunade t r a zi oneda l l ’ i mpos t al or dade l20% de l l ’ i mpor t oa carico del contribuente (fino ad un valore massimo di 200 euro) per l'acquisto di un frigorifero di classe A+ o A++ per il 2007. Altre iniziative: Tieni aperto lo sportello del frigorifero il più brevemente possibile. Posiziona il frigorifero nel punto più fresco della cucina, lontano da fornelli e finestre. S ostituire la vecchia lavatrice con una nuova e più efficiente Unal av at r i c edic l as s eA+c ons umac i r c al amet àde l l ’ e ner g i ae l et t r i c ar i s pet t oaunmodel l o tradizionale di et àmedi aet iper met t edir i s par mi ar eo l t r e40eur oal l ’ anno. Negli ultimi anni le case costruttrici hanno realizzato importanti progressi nel campo della progettazione delle lavatrici. Gli apparecchi più efficienti oggi disponibili sul mercato consentono di ottenere risparmi notevoli di energia elettrica, consumando fino alla metà di un modello tradizionale di età media. Questa riduzione è stata ottenuta principalmente attraverso un mi g l i or a me nt ode l l et e c nol ogi edic os t r uzi one( e s :r i ut i l i z zode l l ’ a c quanel ciclo di lavaggio, che rende necessaria meno energia per scaldarla). I n c as o di ac qui s t o di una nuov a l av at r i c e, c ome puoi v al ut ar e l ’ ef f i c i enza del l ’ e l et t r odomes t i c o? Daqua l c hea nnol ’ Uni oneEur ope ai mponea l l eca s ec os t r ut t r i c idii ns e r i r es uinuovi apparecchi un’ e t i c he t t ae ne r ge t i c a ,c hepe r me t t edii de nt i f i c a r eec onf r ont a r el el or oc a r a t t e r i s t i c hef unzi ona l i ,i l consumo medio annuo di energia e le qualità ambientali. Le lavatrici a più basso consumo energetico attualmente in produzione appartengono alla classe A+. Altre iniziative: Ut i l i zzal al a va t r i c es ol oapi e noca r i c o,r i c or da ndoc hel ’ ut i l i zzoame zzoc a r i c onon dimezza i consumi. Evi t a ,s epos s i bi l e ,diut i l i zza r ei lpr og r a mmadia s c i ug a t ur a :pe rr i s c al da r el ’ a r i ane c e s s a r i a a l l ’ a s ci ug a t ura occorre infatti molta energia. Utilizza programmi di lavaggio a temperature non elevate (40°-60°C). S ostituire lo scaldabagno elettrico con uno a gas Los c al dabagnoel et t r i c oèl ’ e l et t r odomes t i c oc hec ons umadipi ù.Val ut al apos s i bi l i t àdi sostituirlo con uno a gas. In questo modo avrai un maggiore comfort e consumerai meno della met àdel l ’ ener gi a,r i s par mi andool t r e330eur oal l ’ anno. L’ e ne r g i ae l e t t r i c aèunaf ont ee ne r g e t i cas e c onda r i a ,i nqua nt opr ovi e neda l l at r a s f or ma zi onedi altre fonti (come gas naturale, petrolio, combustibili solidi, dette fonti energetiche primarie), con perdite dovute ai processi di trasformazione e a trasporto e distribuzione prossime al 60%. L’ ut i l i zzo die ne r g i ae l e t t r i c ape rs c a l da r el ’ a c quaèdunquepoc oe f f i c i e nt e ,pe r chè richiede l ’ i mpi eg odipi ùde ldoppi ode l l ’ e ne r g i ar i s pe t t oa lc a s oi nc uil apr oduzi onedia c quac a l das i a ottenuta impiegando direttamente una fonte primaria (come il gas). Una famiglia di quattro persone consuma mediamente 200 litri di acqua calda al giorno e se utilizza uno scaldabagno elettrico spende ogni anno poco meno di 600 euro (40% della bolletta di energia elettrica). Sostituendo lo scaldabagno elettrico con uno a gas, la famiglia sosterrebbe un costo iniziale di 8001.000 euro, ma la sua spesa annuale per la produzione di acqua calda si ridurrebbe di circa 300-400 euro. Il risparmio annuo consentirebbe di recuperare interamente la spesa iniziale in circa 3 anni. Cosa fare? Se hai uno scaldacqua elettrico valuta con un tecnico di fiducia se esistono le condizioni per sostituirlo con uno a gas. Altre iniziative: Accendi lo scaldabagno elettrico solo quando serve. Conc e nt r al ’ a cc e ns i onede l l os ca l da bag noe l e t t r i c one l l eor enot t ur nes edi s ponidiuna t a r i f f aor a r i a;dur a nt el anot t el ’ e ne r gi aelettrica costa meno e contribuirai a diminuire i consumi nelle ore di picco. Installa lo scaldabagno vicino al punto di utilizzo per evitare inutili dispersioni di calore de l l ’ ac quaca l daa t t r a ve r s oit ubi . Verifica con un tecnico la possibilità/convenienza di installare un impianto solare termico, che consente di produrre fino al 70% del fabbisogno di acqua calda. Un impianto adeguato per una famiglia tipo di 4 persone costa circa 3.000 euro e per questo intervento la legge finanziaria 2007 prevede una de t r a zi oned’ i mpos t ade l55%,dar i pa r t i r ei n3a nni . S cegliere una caldaia più efficiente Sedev is os t i t ui r el at uac al dai aagas ,v al ut al ’ i ns t a l l a z i onediunac al dai aac ondens az i one, tecnologicamente più avanzata. In questo modo puoi risparmiare il 15% di energia, oltre 130 eur oal l ’ anno,ebenef i c i ar edinot ev ol iagev ol a zi o nif i s c al ic her i duc onoapoc hiannii l recupero della maggiore spesa. Nel caso si disponga di un impianto di riscaldamento autonomo e sia necessario sostituire la vecchia caldaia, è opportuno valutare se ci sono le condizioni tecniche ed economiche per installare una caldaia a condensazione. Le caldaie a condensazione hanno un elevato rendimento grazie al recupero del calore dei fumi di scarico che nelle caldaie tradizionali viene disperso in atmosfera. In pratica i fumi di scarico e il vapore acqueo che si libera con la combustione del gas vengono fatti condensare e il calore che si l i be r a vi e ne ce dut o a l l ’ ac qua c al da del l ’ i mpi a nt o di r i s c a l da me nt o. La possibilità di modulare la potenza termica a seconda della richiesta contribuisce ad aumentare l ’ e f f i ci e nza del l a ca l dai a . La differenza di costo rispetto ad una caldaia convenzionale può essere recuperato in pochi anni, grazie a incentivi ed efficienza energetica. Suggerimenti pratici Ve r i f i c aa t t e nt a me nt ec onl ’ a i ut odiunt e c ni c os el ’ i mpi a nt oe s i s t e nt eèa de g ua t oa l l ’ i ns t a l l a zi one della caldaia a condensazione (per esempio la canna fumaria). I nol t r e ,l ’ e ve nt ua l epr e s e nzadiuni mpi a nt odidi f f us i onede lca l or epr oge t t a t ope rut i l i zzare acqua a bassa temperatura (pannelli radianti o radiatori con elevata superficie) consente di sfruttare al massimo la potenzialità delle caldaie a condensazione. In questi casi il risparmio rispetto ad un impianto tradizionale arriva al 30%, ma anche quando le condizioni non sono ottimali e i radiatori richiedono alte temperature, si otterrà un risparmio fino al 15%. Quali sono gli incentivi previsti? Gli incentivi previsti dalla legge Finanziaria 2007 (art. 1, comma 347) prevedono una detrazione d’ i mposta, ripartita in tre anni, pari al 55%, delle spese sostenute per gli interventi di sostituzione di una caldaia preesistente con una a condensazione. Nel caso in cui siano presenti radiatori ad alta t e mpe r a t ur a ,l ’ i nt e r ve nt o,pe re s s e r ei nc e nt i va t o,de vepr e ve de r ea nc hel ’ i ns t a l l a zi onede l l eva l vol e termostatiche. Altre iniziative: Isola il cassonetto degli avvolgibili. Installa valvole termostatiche sui termosifoni. Usa i paraspifferi e quando è possibile abbassa gli avvolgibili. D’ i nv er not ener eacasa una temperatura di 20°C D’ i nv er nor egol ar el at emper at ur ar i duc e ndol aanc hes o l odiduegr adi( pere s empi o20° C anz i c hè 22° C)t iper met t e dir i s par mi ar e dal10% al20% del l ’ ener gi anec es s ar i a per r i s c al dar el at uac as a,ol t r e130e ur oal l ’ anno. Riscaldare la tua casa comporta un notevole consumo di energia, oltre a non essere neanche salutare! Inoltre, la legge (DPR n°412/1993) indica per le abitazioni una temperatura massima consentita di 20°C (più 2°C di tolleranza). Suggerimenti pratici Regola il te r mos t a t oa20° Cd’ i nve r no. Oltre che sul termostato, per regolare la temperatura ottimale in tutta la casa si può agire sui rubinetti dei termosifoni chiudendo parzialmente quelli delle stanze che hanno una temperatura maggiore, in modo che il flusso dell ’ ac quaca l dade it e r mos i f onis idi f f ondadipi ùne l l es t a nzepi ù fredde. Per regolare automaticamente il flusso, in molti casi si possono installare le valvole termostatiche sui termosifoni (vedi). Quando è acceso il riscaldamento tieni le finestre chiuse. Riscalda solo gli ambienti abitati della casa e tieni chiuse le porte delle stanze non utilizzate. Spurga l'aria dai termosifoni. Evita di coprire i termosifoni con mobili o tende. Altre iniziative: Inserisci una tavola di materiale isolante e riflettente tra parete e termosifone, specie se questo è installato sotto una finestra, dove la parete è più sottile. Se puoi, fai installare valvole termostatiche sui termosifoni. Negli impianti di riscaldamento centralizzati, un sistema di contabilizzazione del calore permette di dividere la spesa condominiale sulla base dell'effettivo utilizzo del riscaldamento. Ne lc a s odir i f a c i me nt it ot a l ionuovec os t r uzi oni ,pe ri lr i s c a l dame nt ova l ut al ’ i ns t a l l a zi one di pannelli radianti. Usa i paraspifferi, e quando possibile abbassa gli avvolgibili. Applica guarnizioni al profilo delle finestre. Isola il cassonetto degli avvolgibili. Valuta la sostituzione di finestre a vetro singolo con doppi o tripli vetri e infissi isolanti: otterrai risparmi di energia tra il 15 e il 40%. In caso di lavori di ristrutturazione, considera che un adeguato isolamento termico delle pareti può consentire risparmi di energia fino al 70%. D’ es t at er i dur r el ’ us ode lc ondi zi o nat or ei nc as a In estate, utilizzare il condizionatore anches ol oun’ or ai nmenot if ar i s par mi ar e60eur o al l ’ a nno, i l4% del l at uas pe s ai ne ner g i ae l et t r i c a. A partire dalla fine degli anni Novanta le vendite dei condizionatori hanno registrato un notevole incremento non solo nel settore commerciale e terziario, ma anche in quello domestico. La tecnologia ha compiuto notevoli passi avanti, permettendo di migliorare le prestazioni degli apparecchi riducendone al tempo stesso i consumi. Ad esempio i condizionatori di nuova generazione sono spesso dotati di inverter, che regola a t t r a ve r s o unt e r mos t a t ol apo t e nzade l l ’ i mpi a nt oi nf un zi onede l l eva r i a zi onidit e mpe r a t ur a de l l ' ambi e nt e c i r c os t a nt e r i s pe t t o a que l l a i mpos t a t a da l l ’ ut e nt e . L’ e f f i ci e nzade ic ondi zi ona t or iès eg nal a t ada l l ’ e t i c he t t ae ne r g e t i cac hel eca s ecostruttrici devono inserire sui nuovi apparecchi: i condizionatori di classe elevata possono consumare fino al 30% in meno rispetto a quelli meno efficienti. Pur essendo il condizionatore uno degli elettrodomestici che incide maggiormente sulla bolletta energetica delle famiglie che lo possiedono, spesso non è utilizzato in modo efficiente. Se durante i me s ie s t i vil ’ ut i l i zzode lc ondi zi ona t or eapi e noc a r i c o( va l eadi r e ,a lma s s i mode l l apot e nza )f os s e r i dot t odiun’ or aa lg i or no,s a r e bbepos s i bi l er i s parmiare circa il 4% della spesa media annua in energia elettrica di una famiglia di 4 persone. Qua l is onoimodiperr i s par mi ar ee ner g i as enzae l i mi nar eibenef i c ider i v ant idal l ’ us ode l condizionatore in casa? spegni il condizionatore appena possibile, quando non necessario; non posizionare il condizionatore accanto a fonti di calore; assicurati che porte esterne e finestre siano ben chiuse quando il condizionatore è in funzione, in modo da facilitare il raffrescamento dei locali; non impostare il condizionatore ad una temperatura troppo bassa: 24-26°C sono sufficienti pe rc ont r a s t a r ei lc al do,el i mi t a ndol adi f f e r e nzadit e mpe r a t ur ac onl ’ e s t e r no( a lma s s i mo5° C) puoi ridurre gli sbalzi termici dannosi per la salute; utilizzando la funzione di deumidificazione puoi regolare il condizionatore ad una temperatura più alta a parità di comfort. Altre iniziative: Conqua l c hepi c c ol oa cc or g i me nt o( a r i egg i a r eil oc al idur a nt el anot t e ,e vi t a r el ’ i ng r e s s odi a r i aca l dada l l ’ e s t e r none lpr i mopome r i ggi o,ut i l izzare tende o tapparelle per riparare gli ambienti) puoi evitare il surriscaldamento degli ambienti in estate. Se devi acquistare un condizionatore nuovo scegli i modelli più efficienti. Us ar ec or r et t ament el ’ ar i ac ondi z i onat ai naut o Un uso intelligentedel l ’ ar i ac ondi z i onat aquandos eii na ut o,ades empi omant enendouna t emper at ur anont r oppobas s aos pegne ndoi lc ondi zi o nat or eunpo’pr i madis c ender e,t i permette di ridurre dal 20% al 7% il sovraconsumo di carburante e risparmiare 55 euro al l ’ a nno. Quando il motore della tua auto oltre a far muovere le ruote deve anche far funzionare il compressore del gas refrigerante, consuma di più. Unut i l i z zoi ne f f i c i e nt ede l l ’ a r i ac ondi zi ona t apuòpor t a r eac ons umidiol t r ei l20% pi ùe l e va t i , specialmente se bis og nar a f f r e dda r emol t ol ’ a bi t a c ol oel amac c hi naèf e r manelt r a f f i c o.Maba s t a qua l c hepi c c ol oa cc or g i me nt ope ru s a r el ’ a r i ac ondi zi ona t ai nma ni e r ai nt e l l i ge nt e ,s e nzar i dur ne utilità e benefici. Ad esempio: s equa ndoe nt r ii na ut ol ’ a bi t a c ol oèmol t oc a l donona zi ona r es ubi t ol ’ a r i ac ondi zi ona t a ,ma tieni per qualche minuto i finestrini abbassati prima di cominciare a muoverti (o muovendoti a velocità moderate), così da far uscire rapidamente l'aria rovente; r e g ol apoil ’ a r i aa dunat e mpe r a t ur anont r oppo bassa (ad esempio non meno di 23 gradi in estate): una differenza di temperatura eccessiva rispetto a quella esterna oltre ad essere antieconomica è anche dannosa per la salute; s pe g nil ’ a r i ac ondi zi ona t aunpo’pr i madit e r mi na r ei lvi agg i o.L’ a bi t acolo rimarrà s uf f i c i e nt e me nt ef r e s c oe de l i mi ne r a ipe rl ’ ul t i mot r a t t ode lt r a g i t t oi ls ovr a c ons umodic a r bur a nt e , oltre a limitare lo sbalzo termico dannoso per il tuo organismo; f a iunac or r e t t ama nut e nzi onede l l ’ i mpi a nt odic ondi zi ona me nt o,i npa r t i c olare sostituendo il filtro alle scadenze previste. Se è intasato, ostacola la corretta circolazione dell'aria anche se si imposta la ventola alla massima velocità. Quandous il ’ aut od’ es t at e,èpi ùc onv eni ent eazi o nar el ’ ar i ac ondi z i onat aot ener eif i ne s trini abbassati? At t e nzi one !L’ a r i ac ondi zi ona t anons e mpr eèi lmodomi g l i or edir e f r i g e r a r el ’ a bi t a c ol o.A ba s s e velocità conviene tenere i finestrini aperti, che comportano un minor consumo aggiuntivo di c a r bur a nt er i s pe t t oaque l l odovut oa l l ’ a r i ac ondi zi ona t a .Sol oa ldis opr adeg l i80km/ hl ’ a r i a condizionata, soprattutto se usata in maniera intelligente, è il modo più conveniente per refrigerare l ’ a bi t a c ol o. Altre iniziative: I na ut o,e vi t al ’ us odit r oppea ppa r e c c hi a t ur eel e t t r i c he( Hi -fi, lettori DVD, navigatori s a t e l l i t a r i / ce l l ul a r i / l e t t or imp3c ol l eg a t ial l ’ ac c e ndi s i g a r ide l l ave t t ur a ) . 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