anziani equilibrio - Scienze Neurologiche e del Movimento

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anziani equilibrio - Scienze Neurologiche e del Movimento
L'EQUILIBRIO NELL'ANZIANO
L'equilibrio è il risultato di aggiustamenti posturali in virtù di meccanismi riflessi
( vestibolari, corticali, visivi, muscolo-tendinei ) che influenzano , attraverso un
controllo sub-corticale (cervelletto) , il tono muscolare.
TIPI DI EQUILIBRIO
EQUILIBRIO STATICO: aggiustamento tonico- posturale
E' influenzato da
altezza del baricentro
base d'appoggio- grandezza e forma- massa e peso
Analizzatori
cinestesico, tattile pressorio, in parte vestibolare e visivo.
Interventi operativi
Diminuzione della base d'appoggio
Spostamento del baricentro
EQUILIBRIO DINAMICO : riaggiustamento posturale dopo una situazione
"squilibrante "
E' influenzato da
azione di compensazione e bilanciamento degli arti
superiori e del busto rispetto alle azioni degli arti inferiori
Analizzatori
Interventi operativi
vestibolare, cinestesico, tattile pressorio, visivo
spostamento in equilibrio in situazioni variabili
EQUILIBRIO STATICO-DINAMICO : aggiustamento statico della postura durante lo
spostamento del centro di gravità.
E' influenzato dall’ insieme degli aspetti considerati per i due punti precedenti
Analizzatori:
Interventi operativi
Contenuti:
integrazione fra tutti gli analizzatori visti per l'eq statico
combinazioni , associazioni di movimenti
traslocazioni al suolo con trasporto di oggetti mantenuti
in eq. stabile ( sul capo, mani, ecc. )
ricerca di un equilibrato controllo posturale nelle fasi
aeree
E' influenzato da
percezione corporea e controllo posturale
Analizzatori
ottico , vestibolare.
Interventi operativi
propriocezione in fase di volo
Contenuti : salti dal suolo con arrivo stabile; con 1/4 di giro; 1/2 giro ecc.; salti con
movimenti combinati di arti superiori e inferiori; salti in basso; salti con rincorsa e
superamento di ostacoli.
EQUILIBRIO IN VOLO
L'EQUILIBRIO NELL'ANZIANO
Studi dimostrano che diminuisce dopo i 60 anni
ANALISI
:
-Instabilità
-Insicurezza di movimento e di deambulazione
-Disorientamento
Rischio di cadute
CAUSE
: Alterazioni nel sistema neuro motorio degli organi di senso –
Deficit sensoriale
Deficit della conduzione afferente ed efferente
Alterazioni neurologiche gangli cervelletto quindi scarso controllo
motorio
Alterazioni osteoarticolari deficit muscolare ( Forza )
Patologie ( labirintite, variazioni pressorie, Parkinson )
Stato emozionale
FINALITA' :
Esercitare e migliorare l'equilibrio statico e dinamico
Sollecitare le capacità di orientamento
Richiamare alla memoria schemi motori " arruginiti "
Favorire l'autonomia di spostamento
Stimolare la vita di relazione
Correlazione con il rischio di cadute
Mentre molti studi hanno indagato le variazioni di equilibrio dopo protocolli di attività
specifica pochi hanno messo in relazione l’allenamento e la frequenza delle cadute
nella vita quotidiana
Approccio multifattoriale per limitare i fattori di rischio che valutino:
Assunzione di farmaci soprattutto i sedativi, lo stato cognitivo e quindi la vigilanza,
ipotensione posturale, organi di senso per esempio la vista, propriocezione per la
percezione delle parti del corpo più periferiche che introduce il concetto di controllo di
movimento.
Infatti riporta l’ACSM uno studio riporta un miglioramento dell’equilibrio dopo un
trainer che comprendeva attività di Cammino, equilibrio e coordinazione e forza.
Un altro riscontrava miglioramenti significativi introducendo nella proposta di attività:
cammino, ballo, es. di resistenza, tai chi, mobilità, es esercizi per sollecitare le funzioni
sensorie.
Miglioramenti e mantenimento degli stessi con training lunghi e intensi.
Le indicazioni ACSM cammino, equilibrio, resistenza e forza mentre non ci sono
ancora indicazioni recise per durata e intensità.
Indicazioni metodologiche ACSM per anziani
L’allenamento di forza per anziani fragili può essere contemplato nell’allenamento di
forza o codotto con modalità separate.
L’allenamento, soprattutto per i molto fragili deve essere sicuro e la proposta deve
seguire il concetto di progressività. Non esistono dati certi ma verosimilmente si
ritiene vantaggioso introdurre nell’allenamento esercizi posturali via, via più complessi
riducendo la base d’appoggio,introdurre movimenti dinamici che alterino il centro di
gravità( cammino a coppie, giri), affaticare i gruppi muscolari più importanti per la
postura per esempio i dorsali, e ridurre le informazioni degli organi di senso
TEST: 1’ in equilibrio statico monopodalico con scansione temporale ogni 5’’ e
chiusura del test
all’appoggio del piede sollevato o spostamento del piede in
appoggio.
Side by side - Semitandem - Tandem
Foot Up – and Go
Secondi richiesti per alzarsi dalla posizione seduta, camminare per 8 piedi , 2.44 m.,
girare intorno ad un cono, e ritornare alla posizione seduta.
Zona a rischio: più di 9’’
PREREQUISITI PROPRIOCETTIVI:
Percepire ed interiorizzare le sensazioni plantari in appoggio e non.
Analizzatori : cinestesico, tattile presso rio
Interventi operativi : manipolazione del piede, con attrezzi ( funicelle, elastici, palline
da tennis, calzini ) anche in pos eretta.
Esercizio della montagna ( yoga ).
PROPOSTE OPERATIVE:
SUL POSTO
Sollevare i talloni alternandoli, contemporaneamente, sollevare gli avampiedi ,
alternare talloni e avampiedi.
Spostare il baricentro,
mantendo l'assetto posturale, lateralmente, destra sinistra,
gambe divaricate, piedi uniti, sollevando un arto a coppie, , diminuendo la base
d'appoggio, con gli occhi chiusi , ecc.
Esercizi da seduti, quadrupedia situazioni di equilibrio con diminuita base d’appoggio
In circolo mani sulle spalle : sollevare e abbassare i talloni ; flettere gli arti inferiori
avanti e fuori ; come prima sollevando il tallone del piede d'appoggio ; diminuire
l'appoggio delle mani; a coppie; individuali
In gruppi di tre, A e B di fronte,legati con entrambe le mani, C all'interno dello spazio
individuato dalle braccia dei compagni : C sposta il suo baricentro sbilanciandosi
avanti e
indietro.( diminuire base d'appoggio, occhi chiusi , ecc.)
In circolo , legati a mano : passi laterali, incrociati, avanti e indietro, con 1/2 giro e
cambio di fronte, cambio di direzione ,ecc.
CAMMINANDO
Camminare con un piede avanti all’altro, tallone con punta vicini, su percorsi rettilinei
e curvilinei
Camminare sui talloni, sugli avampiedi, bordo esterno ed interno, passi incrociati,
indietro.
Camminare su righe, su funi, su cerchi.
Camminare superando o evitando ostacoli, su materassini.
Camminando, ogni 3 passi mantenere l’equilibrio su un arto per tot secondi, vari
atteggiamenti arto avanti, dietro, fuori. Toccando con mani/ gomito ginocchio piede,
opposto, lo stesso
Camminare con ½ giri o giri completi al segnale, girando intorno ad oggetti.
Camminare/correre al segnale fermari dopo 3,2,1, subito su un piede alternando dxsx.
Camminare su linee, ad occhi chiusi condotti a mano da un compagno; con guida
tattile, vocale Camminare ad occhi chiusi per pochi passi ( aumentando la distanza ) e
verificare la distanza dalla stessa.
A coppie
Camminare liberamente al segnale trovare un compagno, mani in appoggio frontale
sollevare un piede, arti in varie posizioni, 1 mano, 1 dito, toccare parti del corpo
diverse, anche con musica.
Legamento a 2/1 mani, A cammina avanti, B dietro, con giri, stop al segnale, dorso
contro dorso, dopo 1 giro stop su un piede.
Legamento al fianco, a spalla, a mano spostamento laterale con sollevamento stesso
arto inferiore
CON PICCOLI ATTREZZI:
Trasporto di piccoli attrezzi su varie parti del corpo.
GRANDI ATTREZZI SPECIFICI :
( trave, asse di equilibrio a terra, inizialmente poggiata sul lato largo ) Entrata ed
uscita dall’attrezzo sempre con con compagno in varie tipologie di appoggio
Chopper. Si predispone un percorso, con attrezzi vari ( tappeti, materassoni, panche,
trave, asse d'equilibrio, appoggi o ceppi Baumann, spalliera ecc.),su cui
si deve tra
slocare senza mai appoggiare i piedi a terra.
Esempi di giochi :
-Gare di equilibrio a coppie, a piccoli gruppi, anche con eliminazione.
-A coppie di fronte, lanciarsi una palla mantenendo l'equilibrio monopodalico, al
segnale cambiare il piede di appoggio. Ad ogni " giocatore " si attribuiscono
inizialmente 10 punti, ogni appoggio del
piede a terra comporta la penalizzazione
di un punto. Vince chi, allo scadere del tempo prefissato mantiene il punteggio più
alto.
-Piccoli gruppi ( 3-4 ) in riga, in appoggio monopodalico, palla al primo della fila: si
passa la palla
al compagno di fianco, fino all'ultimo della fila, che di corsa si pone in testa, cambio di
appoggio.
Vince il gruppo che per primo arriva al traguardo stabilito.
-Staffetta a squadre su percorsi specifici.
FATTORI
DI
ESECUZIONE
Afferenze estero e propriocettive
Riducendo o eliminando l’udito
Riducendo o eliminando la vista
Sollecitando le afferente tattili/presso rie
Ricercando movimenti cinestesici di bilanciamento e assecondamento
Ricercando arresti stabili dopo movimenti lineari o rotatori
Atteggiamenti posturali e segmentari
Degli arti superiori
Del busto
Degli arti inferiori
In varie combinazioni
Con oggetti vari
In varie posizioni
In fase di volo ?????
Base di appoggio
Stabile instabiile
Larga stretta
Bassa alta
Di varia forma o sistemazione ( piana , concava, , inclinata )
Di varia natura ( elastica, rigida, soffice, ruvida )
Codificata o naturale ( attrezzi specifici, ambiente naturale )
Combinazione di movimenti
Per numero
Per complessità
Velocità
Da lenta a rapida
Da uniforme a varia