Novità da PostFinance per la banche
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Novità da PostFinance per la banche
1 | juillet 2011 Pagina 2 SEPA: l’addebito tra imprese semplifica le procedure Pagina 3 SWIFT: svelato l’arcano delle ricerche Pagina 4 Hansruedi Köng nominato nuovo responsabile di PostFinance Novità da PostFinance per le banche Nuova normativa per il traffico dei pagamenti. PostFinance ha già messo in atto i primi elementi dell’ISO 20022. Care lettrici e cari lettori, a volte il meccanismo si inceppa e spesso le piccole cose sono la causa delle più grandi preoccupazioni, come ad esempio quando, per mancanza di dati, non potete contabilizzare un pagamento o quando un vostro cliente vi chiede disperatamente dove sia finito l’importo che ha versato. Nel presente bollettino troverete due esempi che vi faranno capire quanto ci stiano a cuore le questioni che compromettono il corretto funzionamento. A pagina 2 scoprirete come acquisire nel vostro sistema le informazioni delle polizze di versamento, anche scritte a mano, mentre a pagina 3 vi farete un’idea di come semplificare le ricerche con la rete SWIFT. Entreremo inoltre nel merito di grandi progetti, tra cui l’introduzione della norma ISO 20022 (pagina 1) che determinerà sostanziali cambiamenti nel traffico dei pagamenti europeo e la cui attuazione potrebbe vederci impegnati ancora per molti anni. Vi assicuro che ne trarremo solo vantaggi. Auspico pertanto che continueremo a collaborare anche in futuro per risolvere i piccoli problemi e per affrontare i grandi progetti. 2011-132 Buona lettura! Patrick Bürki, responsabile Banche ISO 20022 è una norma internazionale per lo scambio elettronico di dati nel settore finanziario (ww w.iso20022.org). Essa comprende una grande varietà di tipi di messaggi XML utilizzati in diversi settori, ad esempio tesoreria, mercato dei titoli, cash management, traffico dei pagamenti. L’ISO 20022 è lo standard internazionale del traffico dei pagamenti per l’area SEPA e mira ad abolire gli strumenti di pagamento in uso su scala nazionale. Con ogni probabilità entro il 2014 tutti i Paesi membri dell’UE saranno obbligati ad adottare i due strumenti di pagamento SEPA quali bonifico e sistema di addebito diretto. Messaggi Pain anziché OPAE e SSD Su incarico del PaCoS (Payments Committee Switzerland), un gruppo di lavoro interbancario ha elaborato la raccomandazione svizzera per l’attuazione dello standard sul formato dei messaggi di Payment Initiation (pain). I messaggi pain sono validi per il traffico dei pagamenti tra cliente e banca e nel breve termine andranno a sostituire nei rispettivi Paesi gli standard per il conferimento degli ordini, quali in Svizzera lo scambio supporto dati (SSD) per le banche e l’ordine di pagamento elettronico (OPAE) per PostFinance. Ordine di pagamento e protocollo di elaborazione già operativi Nel marzo 2011 PostFinance ha introdotto lo standard ISO 20022 per il conferimento degli ordini e prevede di promuoverne l’applicazione nella sua globalità. I primi elementi attuati da PostFinance nell’ambito della sua gamma di formati sono i messaggi pain.001 (Customer Credit Transfer Initiation, ordine di pagamento) e pain.002 (Customer Payment Status Report, protocollo di elaborazione). Sono in fase di elaborazione altri elementi, tra cui i messaggi «camt» per estratto conto, Intraday e avviso d’ordine, che saranno introdotti con ogni probabilità nell’ottobre 2011 o nella primavera 2012. Con i messaggi «camt» PostFinance intende completare la propria offerta ISO e fornire pertanto una soluzione STP (Straight Through Processing) a 360°. Quali sono le previsioni per il settore interbancario? I sistemi di pagamento di SIX Interbank Clearing (SIC) e PostFinance preposti all’elaborazione delle transazioni tra istituti finanziari garantiranno la trasparenza dei nuovi messaggi di pagamento previsti dallo standard ISO 20022. La nuova architettura della piattaforma di clearing SIC si basa sui messaggi definiti dallo standard ISO 20022. Durante la fase di transizione continuerà ad essere supportato il formato proprietario SIC / euroSIC attualmente in uso. Apposite conversioni consentiranno agli interessati di migrare autonomamente allo standard ISO 20022. Anche PostFinance allineerà all’ISO 20022 la propria offerta di servizi nell’ambito del traffico dei pagamenti interbancari, tra cui gli OPAE e i dati PVR e VEA (visualizzazione elettronica degli accrediti). Analogamente ai messaggi pain, è necessario sviluppare uno standard uniforme di messaggi pacs (Payments Clearing and Settlement) anche per il traffico dei pagamenti interbancari in Svizzera. Questo sarà il compito di un gruppo di lavoro interbancario operativo nel secondo semestre del 2011. 1 1 | Luglio 2011 Novità da PostFinance Immagini originali PV direttamente su e-finance Una nuova voce nel menù facilita il controllo in caso di dubbi. Le insidie della scansione La trasformazione delle informazioni talvolta scritte a mano nelle polizze di versamento può risultare problematica, tanto da produrre delle discrepanze tra i dati forniti e le informazioni registrate in origine. Tali discordanze possono avere i seguenti effetti: il beneficiario non può registrare la transazione il beneficiario effettua una ricerca presso PostFinance il beneficiario ritorna la transazione Tali conseguenze riguardano solo le polizze di versamento trasmesse con VEA- RI. Tutte le altre polizze vengono già notificate con l’immagine del giustificativo o sono visualizzabili su e-finance. Nuova voce del menù su e-finance Da ottobre 2010 gli utenti del servizio «Rilevamento completo PV» hanno la possibilità di effettuare ricerche autonomamente con una procedura molto semplice. Nella finestra di e-finance, sotto al menù «Conti e patrimonio» verrà inserita la nuova voce «Immagini originali» (cfr. immagine a destra). Per visualizzare l’immagine originale del documento cartaceo basta inserire il codice identificativo della registrazione a 32 cifre contenuto nella VEA-RI. Requisiti per accedere alla funzione Per poter utilizzare questa nuova funzione è necessario essere titolari di almeno un conto con «Rilevamento completo PV» e di un conto con trasmissione VEA-RI. L’utente deve inoltre possedere l’autorizzazione «Consultare i movimenti del conto» per il conto in questione. ➡ Da circa due anni PostFinance offre il servizio «Rilevamento completo PV», che consente il rilevamento digitale completo di tutte le informazioni contenute nelle polizze di versamento (PV) rosse degli uffici postali e negli ordini di pagamento cartacei (OPA) e il loro invio in formato di testo con l’estratto conto elettronico. Questo servizio offre diversi vantaggi: svolgimento dei processi senza interruzioni, riduzione delle interfacce con PostFinance, nessun dispendio per il postrilevamento. L’immagine riproduce una sezione della pagina di e-finance e mette in evidenza la nuova voce del menù «Immagini originali». SEPA: addebiti in tutta Europa per le aziende Possibilità di addebitare direttamente i crediti in euro. L’acronimo SEPA sta per «Single Euro Payment Area», vale a dire l’area unica dei pagamenti in euro nella quale dal 2008 vengono elaborati tutti i pagamenti, compresi quelli nazionali. Nell’area SEPA rientrano tutti i Paesi dell’UE nonché Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera, per un totale allo stato attuale di 32 Paesi. SEPA in Svizzera e all’estero L’addebito SEPA (SEPA Debit Direct) rappresenta uno strumento di pagamento utilizzabile all’interno dell’intera area unica dei pagamenti in euro per disporre addebiti sia a livello nazionale che a livello internazionale. Esclusivamente tra aziende PostFinance supporta l’intera offerta, dagli addebiti di base SEPA (SEPA Core Debit Direct) agli addebiti SEPA tra imprese (SEPA B2B Direct Debit) introdotti nell’aprile 2011. Questi ultimi si contraddistinguono per una riduzione del ciclo operativo e per l’assenza del diritto di revoca, e possono essere utilizzati esclusivamente tra imprese. Importo della fattura sempre in euro Se da un lato, avvalendosi dell’addebito SEPA l’emittente della fattura può addebitare crediti in euro direttamente sul conto del partner commerciale, indipendentemente dal Paese di residenza di quest’ultimo (Svizzera o Paese europeo dell’area SEPA), dall’altro i debitori possono far addebitare direttamente sul proprio conto i crediti in euro degli emittenti delle rispettive fatture. L’importo della fattura deve essere obbligatoriamente indicato in euro. Gratuito e veloce PostFinance garantisce l’assoluta trasparenza dei processi. Ricorrendo a questa prestazione i clienti bancari possono pertanto raggiungere anche i clienti di PostFinance. Il servizio offre diversi vantaggi, poiché è gratuito e veloce (l’accredito viene effettuato puntualmente il giorno della scadenza). Mandato del debitore È possibile avvalersi dell’addebito SEPA sia per i pagamenti unici che per quelli ricorrenti. In entrambi i casi il debitore deve trasmettere al beneficiario un mandato di addebito SEPA. In caso di domande vogliate inviare un’e-mail all’indirizzo [email protected]. 2 1 | Luglio 2011 Novità da PostFinance Domande frequenti: dov’è finito il mio denaro? Effettuare ricerche: mai stato così facile con SWIFT. Che fine ha fatto il pagamento? Chi lo ha effettuato? È possibile addebitare l’importo di un bonifico disposto per errore? Sono tutte domande all’ordine del giorno in un istituto finanziario. Per dar loro una risposta sono necessari accertamenti tecnici e dispendiose ricerche che possono essere svolte in tutta semplicità sia nel caso delle banche che di PostFinance tramite la rete bancaria SWIFT. Questo strumento automatizzato consente infatti ad ambo le parti di sfruttare enormi potenziali di risparmio. Riportiamo in seguito alcuni esempi di possibili ricerche (cfr. anche grafico sotto). Caso 1a: PostFinance trasmette conferma di accredito alla banca del committente Un cliente di una banca trasferisce un importo nel conto di un cliente PostFinance. Il beneficiario reclama la mancata ricezione dell’importo e invia un sollecito di pagamento al committente, che a sua volta verifica presso la sua banca cosa sia successo al bonifico. La banca avvia una ricerca tramite SWIFT. Una volta accreditato l’importo corretto, PostFinance conferma alla banca del committente l’avvenuta ricezione tramite SWIFT. Caso 1b: PostFinance trasmette conferma di accredito alla banca del beneficiario Un cliente PostFinance bonifica un importo a un cliente di una banca. Il beneficiario finale reclama la mancata ricezione dell’importo e invia un sollecito di pagamento al committente, che a sua volta verifica presso PostFinance cosa sia successo al bonifico. Una volta accreditato l’importo corretto, PostFinance da un lato conferma per iscritto al committente l’avvenuta esecuzione e dall’altro invia un messaggio SWIFT di conferma alla banca del beneficiario. Caso 2: la banca trasmette conferma di accredito Un cliente PostFinance avvia una ricerca per un pagamento effettuato via SIC. PostFinance trasmette una richiesta alla banca del beneficiario finale. Di norma anche la banca risponde tramite SWIFT. Caso 3: ordinazione immagine giustificativo PVR Con le informazioni in suo possesso, una banca non riesce ad accreditare al suo cliente beneficiario una PVR pagata in contanti. Essa ordina a PostFinance l’immagine del giustificativo. Nella maggior parte dei casi è possibile effettuare il pagamento ricorrendo alle informazioni supplementari presenti sulla polizza di versamento. Qualora il messaggio SWIFT contenga un indirizzo e-mail, la trasmissione dell’immagine del giustificativo avverrà automaticamente con un’e-mail cifrata mediante Trustmail. Caso 4: autorizzazione di addebito Viene effettuato erroneamente un pagamento a causa di un disguido imputabile al committente o avvenuto lungo la catena di elaborazione. PostFinance invia una richiesta all’istituto finanziario interessato sollecitando la restituzione dell’importo. L’istituto ottiene l’autorizzazione di addebito dal beneficiario finale e ritorna l’importo a PostFinance o notifica tramite SWIFT l’autorizzazione di addebito sul conto postale. Caso 5: ricerca PVR da parte di PostFinance Un cliente bancario dispone un bonifico PVR a favore di un cliente PostFinance. Quest’ultimo non riesce a effettuare la registrazione utilizzando il riferimento PVR e chiede spiegazioni a PostFinance. PostFinance contatta la banca del committente per avere maggiori dettagli. Di norma la banca risponde via SWIFT. Processi di ricerca tramite SWIFT – cinque varianti Caso Richiesta conferma di accredito Messaggio SWIFT 1a Risposta alla banca del committente 1b 2 3 4 Ricerca PVR Informazioni supplementari Conferma di accredito Richiesta conferma di accredito Risposta conferma di accredito Ordinazione immagine giustificativo PVR Invio immagine mediante Trustmail Restituzione importo giustificativo PVR Autorizzazione di addebito 5 Banca del beneficiario Caso PostFinance Banca del committente Messaggio SWIFT 3 1 | Luglio 2011 Novità da PostFinance Il nuovo responsabile di PostFinance Hansruedi Köng subentra a Jürg Bucher. Il Consiglio di amministrazione della Posta Svizzera ha nominato Hansruedi Köng nuovo responsabile PostFinance. 45 anni, economista, subentrerà il 1° gennaio 2012 a Jürg Bucher e siederà nella Direzione del gruppo Posta Svizzera. Köng è stato responsabile Tesoreria dal 2003 al 2007 e dal 2007 dirige l’unità Finanze di PostFinance. L’attività di membro della direzione gli ha consentito di acquisire eccellenti competenze sul funzionamento e la gestione dell’istituto finanziario della Posta Svizzera. Responsabile della strategia Köng è stato il regista della fusione fra le sezioni Tesoreria e Finanze e della creazione della gestione asset and liability in seno a PostFinance. In precedenza il manager bernese ha operato presso la Banca Popolare Svizzera, la Banca Cantonale di Basilea e PricewaterhouseCoopers, ricoprendo diverse funzioni di gestione finanziaria. Successivamente è stato sosti- tuto direttore della BV Group di Berna, azienda specializzata nel finanziamento delle start-up e nell’allocazione di capitale proprio. Posizione leader di mercato Con 2,45 milioni di clienti privati, circa 331 000 clienti commerciali e un patrimonio amministrato pari a 89 miliardi di franchi, PostFinance è il numero uno nel traffico dei pagamenti in Svizzera e uno dei più forti operatori del settore finanziario. PostFinance conta 3300 collaboratori e nel 2010 ha conseguito un utile di 575 milioni di franchi. Nel prossimo futuro sarà convertita in società anonima di proprietà della Posta. Successione del direttore generale L’attuale responsabile di PostFinance Jürg Bucher è da dicembre 2009 anche direttore generale della Posta Svizzera. Jürg Bucher lascerà prevedibilmente questo incarico nell’estate del 2012. Dalla PVR bancaria all’OPA: un breve glossario dei termini sul traffico dei pagamenti e sul settore IT Abbreviazione Significato PVR bancaria Polizza di versamento bancaria con numero di riferimento TTD Teletrasmissione dei dati SD Supporto dati E-finance Gestione del conto elettronica di PostFinance (ex yellownet) EFT/POS Electronic Funds Transfer at the Point of Sale VEA-I Visualizzazione elettronica degli accrediti con immagine VEA-RI Visualizzazione elettronica degli accrediti rilevati completamente (con o senza immagine) EPC European Payments Council PV Polizza di versamento PVR Polizza di versamento con numero di riferimento OPAE Ordine di pagamento elettronico FTP File Transfer Protocol LAN Local area network MT940/950 Estratti conto in formato SWIFT OCR-B1 Tipo di carattere ideato appositamente per il riconoscimento ottico caratteri (Optical Caracter Recognition) PDF Portable document format (leggibile con il software «Adobe Reader») SEPA Single Euro Payments Area SIC Swiss Interbank Clearing SIC MT A10 Tipo di messaggio per pagamenti dei clienti SIC MT A11 Tipo di messaggio per pagamenti estesi dei clienti SWIFT Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunications EFG Elaborazione di fine giornata XML Extensible Markup Language OPA Ordine di pagamento (con giustificativo) Filo diretto con PostFinance La newsletter «Novità da PostFinance per le banche» viene pubblicata regolarmente e contiene informazioni sugli sviluppi e le innovazioni tecniche concernenti il traffico dei pagamenti nazionale e internazionale. Colophon «Novità da PostFinance per le banche», edizione luglio 2011 Avete domande, richieste e suggerimenti? Inviateci un’e-mail all’indirizzo [email protected]. Saremo lieti di accogliere ogni vostra richiesta o vostro consiglio. Desiderate ricevere d’ora in poi la newsletter «Novità da PostFinance per le banche» in formato PDF? Tutto quello che dovete fare è farci pervenire un’apposita richiesta via e-mail o abbonarvi alla versione elettronica dal sito http://ww w.postfinance.ch/banche. Editrice: PostFinance, Banche, Assistenza clientela bancaria Nordring 8, 3030 Berna E-mail: [email protected] http://w ww.postfinance.ch/banche 4