Documento Tecnico

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Documento Tecnico
Istituto Nazionale della Previdenza Sociale
Documento Tecnico per la
compilazione dei flussi di richiesta di
pagamento delle Prestazioni Sociali
Versione 1.0.2
Del 08/03/2012
Introduzione
Il presente documento è stato prodotto al fine di agevolare la produzione di file di
richiesta di pagamento delle Prestazioni sociali (Assegno al Nucleo Familiare Maternità) e Indennità ai secondi figli secondo il nuovo tracciato XML.
Il nuovo tracciato in vigore dal 01/06/2005 è definito negli schema contenuti nei file
RichiestaPSociali.xsd e DatiAnagrafici.xsd disponibili sul sito.
Fino al 31/01/2006 è possibile inviare file nel vecchio tracciato sequenziale purché
questi vengano sottoposti al programma di controllo dell’INPS che provvede anche alla
conversione nel formato XML.
Si ricorda che l’utilizzo del programma di controllo INPS è obbligatorio al fine
dell’accettazione del flusso.
A partire dal 01/02/2006 verrà pubblicata una versione del programma di controllo
che non convertirà più il file.
Di seguito illustriamo la composizione e la struttura del tracciato XML.
Legenda dei simboli
Legenda dei simboli utilizzati nelle immagini che a seguire descrivono la struttura del
flusso.
Elemento obbligatorio
Elemento facoltativo
Elemento ripetuto più volte
Deve essere rispettato l’ordine di
sequenza degli elementi.
L’ordine di sequenza degli elementi
è ininfluente
Gli elementi sono fra loro alternativi
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Struttura del flusso
Lo Schema dei file XML per la richiesta di prestazioni sociali è costituito di due file
RichiestaPSociali.xsd che include DatiAnagrafici.xsd.
Il secondo schema viene richiamato dal primo con il seguente codice:
<xs:schema xmlns:xs=http://www.w3.org/2001/XMLSchema
targetNamespace="urn:RichiestaPSoc" xmlns="urn:RichiestaPSoc"
xmlns:unbns="urn:DatiAnagrafici">
<xs:import namespace="urn:DatiAnagrafici"/>
Elemento <RichiestaPrestazioniSociali>
E’ l’elemento principale (elemento radice) che contiene l’intero flusso.
contiene gli elementi:
Elemento <CodiceEnte>
Elemento obbligatorio.
Codice dell’Ente che ha preparato il flusso.
(Si intende il codice assegnato dall’INPS.)
Tipo Dati: Stringa. Lunghezza minima 4 caratteri. Lunghezza massima 10 caratteri.
Esempi:
<CodiceEnte>F839</CodiceEnte>
<CodiceEnte>CAF00018</CodiceEnte>
<CodiceEnte>0300000</CodiceEnte>
(Comune)
(CAF)
(Sede INPS)
Elemento <DescrizioneEnte>
Elemento facoltativo.
Descrizione dell’Ente che ha preparato il flusso.
Tipo Dati: Stringa. Lunghezza massima 40 caratteri
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Elemento <IdentificatoreRichiesta>
Elemento obbligatorio.
Identificatore univoco del file XML trasmesso.
E' responsabilità dell'ente mittente garantire l'univocità dell'informazione.
Qualora venisse trasmesso un flusso con identificatore richiesta già presente nella
banca dati centrale, il flusso verrebbe scartato.
Al fine di ridurre la possibilità di duplicazioni tra enti diversi si suggerisce il seguente
formato (non vincolante):
CodiceEnte – postazione/provincia (2 caratteri) – data (AAAAMMGG) – ora (hhmmss)
Tipo Dati: Stringa. Lunghezza massima 32 caratteri
Esempi:
(file preparato dal comune)
<IdentificatoreRichiesta>F839_10_20051028_153634</IdentificatoreRichiesta>
(file preparato dal CAF)
<IdentificatoreRichiesta>CAF000NN_RM_20051114_194202 </IdentificatoreRichiesta>
Elemento <NumeroDistinte>
Elemento obbligatorio.
Indica il numero delle distinte contenute nel flusso.
Tipo Dati: Intero Positivo
Elemento <DataCreazione>
Elemento obbligatorio.
Data di creazione del flusso.
Tipo Dati: Data/Ora. Formato: AAAA-MM-GG
Esempio:
<DataCreazione>2005-11-14</DataCreazione>
Elemento <OraCreazione>
Elemento obbligatorio.
Ora di creazione del flusso.
Tipo Dati: Data/Ora. Formato: hh:mm:ss.
Esempio:
<OraCreazione>19:42:02</OraCreazione>
Elemento <ProgrammaAcquisizione>
Elemento Facoltativo.
Sigla identificativa del software produttore del flusso.
Tipo Dati: Stringa.
Elemento <DatiCaf>
Elemento facoltativo.
Deve essere indicato solo se l’ente che ha prodotto il flusso è un CAF.
contiene il seguente elemento
Elemento <ChiaveDigitale>
Elemento Obbligatorio.
Codice Fiscale del CAF ed eventualmente codice della sottostruttura.
Tipo Dati: Stringa. Lunghezza minima 11 caratteri. Lunghezza massima 16 caratteri
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Esempio:
<DatiCaf>
<ChiaveDigitale>04391911007.003</ChiaveDigitale>
</DatiCaf>
Elemento <ListaDistinte>
Elemento obbligatorio
può contenere da 1 a 10 elementi Distinta
Elemento <Distinta>
Elemento Obbligatorio.
contiene gli elementi:
Elemento <CodiceComune>
Elemento obbligatorio.
Codice Fisco del Comune di competenza della domanda.
Tipo Dati: Stringa.
Formato: [A-Z][0-9][0-9] [0-9] il primo carattere alfabetico, gli altri tre numerici.
Esempio:
<CodiceComune>H163</CodiceComune>
Elemento <IdentificativoDistinta>
Elemento obbligatorio.
Numero identificativo della distinta.
(Si ricorda che tale identificativo non può essere duplicato per uno stesso comune.)
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Tipo Dati: Stringa. Lunghezza massima 12 caratteri
Al fine di evitare scarti di distinte per IdentificativoDistinta già inviato, sono
consigliati i seguenti formati:
Comune (o Sede INPS):
AAAAPPTXXXXX dove:
AAAA indica l’anno, PP indica la postazione Stand Alone, T indica il tipo di trasferimento
(deve valere 4), XXXXX è il progressivo della distinta.
Esempio:
<IdentificativoDistinta>200510400015</IdentificativoDistinta>
CAF:
ANNNPPXXXXXX dove:
A = codifica fornitore (A=CAF, B=Dottori commercialisti, C=Ragionieri, D=Consulenti del
lavoro)
NNN = ultime tre cifre dell’iscrizione all’albo
PP = sigla della provincia
AAAAAA = codice alfanumerico che identifica univocamente la distinta
Esempio:
<IdentificativoDistinta>A021RG001097</IdentificativoDistinta>
Elemento <TipoPrestazione>
Elemento obbligatorio.
Codice della prestazione delle domande contenute nella distinta.
(All’interno della stessa distinta tutte le domande devono avere lo stesso tipo
prestazione)
Tipo Dati: Stringa.
Valori ammessi:
AW001 (Assegno al Nucleo Familiare ANF)
AW002 (Assegno di Maternità Misura Intera)
AW003 (Assegno di Maternità Quota differenziale)
AW004 (Indennità Secondi Figli)
Elemento <DataConsegnaDistinta>
Elemento facoltativo.
Data della consegna della distinta cartacea alla sede.
Tipo Dati: Data/Ora. Formato: AAAA-MM-GG
Esempio:
<DataConsegnaDistinta>2005-11-14</ DataConsegnaDistinta>
Elemento <CognomeResponsabile>
Elemento facoltativo.
Cognome del responsabile del comune.
Tpo Dati: Stringa. Lunghezza massima 30 caratteri. Formato [A-Z] Alfabetico
Elemento <NomeResponsabile>
Elemento facoltativo.
Nome del responsabile del comune.
Tpo Dati: Stringa. Lunghezza massima 30 caratteri. Formato [A-Z] Alfabetico
Elemento <TelefonoComune>
Elemento facoltativo.
Numero di telefono del comune.
Tipo Dati: Stringa. Lunghezza massima 12 caratteri.
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Elemento <AgenziaInpsPagamento>
Elemento facoltativo.
Agenzia Inps adibita al pagamento e competente per il comune indicato
nell’elemento <CodiceComune> della Distinta.
Se non si conosce il codice dell’Agenzia INPS compente per il comune, non è
necessario specificare questo elemento, provvederà il programma di elaborazione a
valorizzarlo.
Tipo Dati: Stringa. Lunghezza 4 caratteri.
Formato: [0-9][0-9][0-9][0-9] 4 caratteri numerici
Esempio:
<AgenziaInpsPagamento>5100</AgenziaInpsPagamento>
Elemento <NumDomandeAllegate>
Elemento obbligatorio.
Numero delle domande allegate alla distinta.
Tipo Dati: Numerico Intero
Elemento <ImportoTotale>
Elemento obbligatorio.
Somma degli importi delle domande allegate alla distinta.
Tipo Dati: Numerico Double. Formato 9999.99.
Esempio:
<ImportoTotale>7098.00</ImportoTotale>
Elemento <Domanda>
Elemento obbligatorio che può essere ripetuto da 1 a 100.
contiene gli elementi:
Elemento <NumeroPratica>
Elemento obbligatorio.
Numero della pratica assegnato dal comune.
Tipo Dati: Stringa. Lunghezza massima 20 caratteri.
Elemento <DataRichiesta>
Elemento obbligatorio.
Data della presentazione della domanda presso il comune.
Tipo Dati: Data/Ora. Formato: AAAA-MM-GG
Valore minimo ammesso: 1999-01-01
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Esempio:
<DataRichiesta>2005-11-14</ DataRichiesta>
Elemento <Importo>
Elemento obbligatorio.
Importo della domanda.
Tipo Dati: Numerico Double. Formato 9999.99.
Esempio:
<Importo>1419.60</Importo>
Elemento <Prestazione>
Elemento obbligatorio.
L’elemento Prestazione può contenere in maniera alternativa uno dei seguenti
elementi:
Elemento <NucleoFamiliare>
Elemento <Maternita>
Elemento <IndennitaSecondiFigli>
Questi tre elementi hanno una struttura definita in elementi type esterni.
I type non devono essere necessariamente collocati in maniera sequenziale, ma
possono essere descritti alla fine del file (come nel caso di questi tre elementi)
oppure in un file esterno.
Elemento <NucleoFamiliare>
Elemento facoltativo. Segue la struttura descritta nel type NucleoFamiliareType.
contiene gli elementi
Elemento <DataInizioANF>
Elemento obbligatorio.
Data d’inizio del periodo per il quale viene concesso l’assegno al nucleo
familiare.
Tipo Dati: Data/Ora. Formato: AAAA-MM-GG
Valore minimo ammesso: 1999-01-01
Esempio:
<DataInizioANF>2005-01-31</ DataInizioANF>
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Elemento < DataFineANF >
Elemento obbligatorio.
Data di fine del periodo per il quale viene concesso l’assegno al nucleo
familiare.
Tipo Dati: Data/Ora. Formato: AAAA-MM-GG
Valore minimo ammesso: 1999-01-01
Esempio:
<DataFineANF>2005-12-31</ DataFineANF>
Elemento <Maternita>
Elemento <IndennitaSecondiFigli>
entrambi gli elementi <Maternita> e <IndennitaSecondiFigli> contengono gli
stessi elementi poiché seguono la struttura del Type MaternitaType che è
costituito dai seguenti elementi:
Elemento <QuotaDifferenziale>
Elemento facoltativo che in ogni caso non contiene valori.
Se presente, indica che l’importo della maternità richiesta è in quota
differenziale.
Esempio:
<QuotaDifferenziale/>
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Elemento <DataMaternita>
Elemento obbligatorio.
Data del parto o dell’entrata in famiglia nel caso di adozione.
Tipo Dati: Data/Ora. Formato: AAAA-MM-GG
Valore minimo ammesso: 1999-01-01
Esempio:
<DataMaternita>2005-12-02</ DataMaternita >
Elemento <FlagAdozione>
Elemento obbligatorio.
Valore che indica se si tratta di adozione.
Tipo Dati: Numerico Intero. Valori Ammessi: 0 – 1 (vale 0 quando non è
un’adozione, mentre vale 1 nel caso di adozione).
Elemento <NumeroFigli>
Elemento obbligatorio.
Numero dei figli nati o adottati.
Tipo Dati: Numerico Intero Positivo.
Elemento <DatiFiglio>
Elemento facoltativo.
Questo elemento è obbligatorio se si tratta di prestazione di Indennità al
Secondo Figlio.
contiene i seguenti elementi:
Elemento <NomeFiglio>
Elemento <AnagraficaFiglio>
che sono tra di loro alternativi
Elemento <FlagDecesso>
Elemento <NomeFiglio>
Elemento facoltativo.
Nome del figlio nato o adottato
Tipo Dati: Stringa. Lunghezza massima 30 caratteri.
Formato: [A-Z] Alfabetico.
Elemento <AnagraficaFiglio>
Elemento facoltativo.
Questo elemento segue la struttura
AnagraficaType che verrà descritto di
dell’anagrafica del richiedente.
Elemento <FlagDecesso>
Elemento obbligatorio.
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dell’elemento
seguito nel
type
caso
Valore che indica se il bambino è deceduto. Tipo Dati: Numerico
Intero. Valori Ammessi: 0 - 1. (vale 0 quando non è deceduto,
mentre vale 1 nel caso di decesso).
Elemento <ModalitaPagamento>
Elemento obbligatorio.
contiene alternativamente uno dei quattro elementi:
Elemento <PagamentoAssegno>
Elemento facoltativo che in ogni caso non contiene valori.
Se presente indica che il pagamento è in assegno.
Esempio:
<ModalitaPagamento>
<PagamentoAssegno />
</ModalitaPagamento>
Elemento <PagamentoBonifico>
Elemento facoltativo che segue
BonificoType.
la
struttura
contiene gli elementi:
Elemento <CIN>
Elemento obbligatorio.
CIN del conto corrente comunicato dalla banca.
Tipo Dati: Stringa. Lunghezza 1 carattere.
Formato: [A-Z] alfabetico.
Elemento <ABI>
Elemento obbligatorio.
ABI della banca dove effettuare il bonifico.
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dell’elemento
type
Tipo Dati: Stringa. Lunghezza 5 caratteri.
Formato: [0] [0-9] [0-9] [0-9] [0-9] il primo carattere deve essere
0 gli altri quattro sono numerici.
Elemento <CAB>
Elemento obbligatorio.
CAB della banca dove effettuare il bonifico.
Tipo Dati: Stringa. Lunghezza 5 caratteri.
Formato: [0-9] [0-9] [0-9] [0-9] [0-9] i caratteri sono numerici.
Elemento <CCBeneficiario>
Elemento obbligatorio.
Numero di conto corrente dove effettuare il bonifico.
Tipo Dati: Stringa. Lunghezza massima 12 caratteri.
Formato: [0-9] [A-Z] i caratteri sono numerici o alfabetici.
Esempio:
<ModalitaPagamento>
<PagamentoBonifico>
<CIN>E</CIN>
<ABI>02008</ABI>
<CAB>04602</CAB>
<CCBeneficiario>000000365418</CCBeneficiario>
</PagamentoBonifico>
</ModalitaPagamento>
Elemento <PagamentoBonificoIBAN>
Elemento facoltativo che segue la struttura
BonificoIBANType.
dell’elemento
type
contiene l’elemento:
Elemento <IBAN>
Elemento obbligatorio.
Coordinata Bancaria unica IBAN.
Tipo Dati: Stringa. Lunghezza 27 carattere.
Formato: [I][T][0-9]{2}[A-Z][0-9]{10}[0-9A-Z]{12}
I primi due caratteri devono essere IT.
Il terzo e il quarto carattere devono essere numerici.
Il quinto carattere è alfabetico.
Dal sesto al quindicesimo i caratteri devono essere numerici.
Dal diciassettesimo al ventisettesimo i caratteri devono essere
alfabetici o numerici.
Esempio:
IT68U0103004600000000473456
Elemento <PagamentoLibrettoPostale>
Elemento facoltativo che segue la struttura
LibrettoPostaleType.
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dell’elemento
type
contiene l’elemento:
Elemento <LibrettoPostaleIBAN>
Elemento obbligatorio.
Coordinata Bancaria unica IBAN.
Tipo Dati: Stringa. Lunghezza 27 carattere.
Formato:
[I][T][0-9]{2}[A-Z][0][7][6][0][1][0][3][3][8][4][0-9A-Z]{12}
I primi due caratteri devono essere IT.
Il terzo e il quarto carattere devono essere numerici.
Il quinto carattere è alfabetico.
Dal sesto al quindicesimo i caratteri devono essere numerici.
Dal diciassettesimo al ventisettesimo i caratteri devono essere
alfabetici o numerici.
Esempio:
ITxxx0760103384xxxxxxxxxxxx
Elemento <FlagIntegrazionePagamento>
Elemento obbligatorio.
Valore che indica se si tratta di un’integrazione di pagamento.
Tipo Dati: Numerico Intero. Valori Ammessi: 0 - 1 (vale 0 quando non è
integrazione, mentre vale 1 nel caso di integrazione).
Elemento <Richiedente>
Elemento obbligatorio che segue la struttura dell’elemento Type AnagraficaType
indicata nel file esterno DatiAnagrafici.xsd.
contiene gli elementi:
Elemento <AnagraficaNascita>
Elemento obbligatorio.
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Elemento <CodiceFiscale>
Elemento obbligatorio. Codice Fiscale della persona.
Tipo Dati: Stringa. Lunghezza 16 carattere.
Formato: AAAAAA99A99A99A999A
Esempio:
<CodiceFiscale>MRTMRA80E54G157D</CodiceFiscale>
Elemento <FlagOmocodice>
Elemento obbligatorio.
Valore che indica se il codice fiscale è omocodice.
Tipo Dati: Numerico Intero. Valori Ammessi: 0 – 1 (vale 0 quando
non è un omocodice, mentre vale 1 nel caso di omocodice).
Elemento <Cognome>
Elemento obbligatorio.
Cognome della persona.
Tipo Dati: Stringa. Lunghezza massima 30 caratteri.
Formato: [A-Z] Alfabetico
Elemento <Nome>
Elemento obbligatorio.
Nome della persona.
Tipo Dati: Stringa. Lunghezza massima 30 caratteri.
Formato: [A-Z] Alfabetico
Elemento <Sesso>
Elemento obbligatorio.
Sesso della persona.
Tipo Dati: Stringa. Valori ammessi: M - F
Elemento <DataNascita>
Elemento obbligatorio.
Data di nascita della persona.
Tipo Dati: Data/Ora.
Formato: AAAA-MM-GG Valore minimo ammesso: 1999-01-01
Esempio:
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<DataNascita>1971-11-02</ DataNascita >
Elemento <CodiceLuogoNascita>
Elemento obbligatorio.
Codice Fisco del comune di nascita della persona.
Tipo Dati: Stringa. Lunghezza 4 caratteri.
Formato: [A-Z][0-9][0-9][0-9] il primo carattere alfabetico, gli altri
tre numerici.
Esempio:
<CodiceLuogoNascita>H163</ CodiceLuogoNascita >
Elemento <ProvinciaNascita>
Elemento obbligatorio.
Provincia di nascita della persona.
Tipo Dati: Stringa. Lunghezza 2 caratteri.
Formato: [A-Z][A-Z] alfabetico
Elemento <AnagraficaIndirizzo>
Elemento facoltativo.
Questo elemento è obbligatorio nel caso di Richiedente, poiché sono dati
necessari alla riscossione del pagamento.
Elemento <Indirizzo>
Elemento obbligatorio.
Indirizzo della persona.
Tipo Dati: Stringa. Lunghezza massima 50 caratteri.
Elemento <NumeroCivico>
Elemento obbligatorio.
Numero civico dell’indirizzo della persona.
Tipo Dati: Stringa. Lunghezza massima 10 caratteri.
Elemento <CodiceComune>
Elemento obbligatorio.
Codice Fisco del Comune di residenza della persona.
Tipo Dati: Stringa.
Formato: [A-Z][0-9][0-9][0-9] il primo carattere alfabetico, gli altri
tre numerici.
Esempio:
15
<CodiceComune>B780</CodiceComune>
Elemento <CAP>
Elemento obbligatorio.
CAP del Comune di residenza della persona.
Tipo Dati: Stringa. Lunghezza 5 caratteri.
Formato: [0-9][0-9] [0-9] [0-9][0-9] Numerico
Elemento <Provincia>
Elemento obbligatorio.
Provincia del Comune di residenza della persona.
Tipo Dati: Stringa. Lunghezza: 2 caratteri.
Formato: [A-Z] [A-Z] Alfabetico
Elemento <FlagResidenza>
Elemento obbligatorio.
Valore che indica se l’indirizzo è residenza o domicilio.
Tipo Dati: Stringa. Valori Ammessi: 0 - 1 (vale 0 quando è
residenza, mentre vale 1 nel caso di solo domicilio).
Elemento <Contatto>
Elemento facoltativo.
contiene i seguenti elementi:
Elemento <Telefono>
Elemento obbligatorio.
Numero di telefono della persona
Tipo Dati: Stringa. Lunghezza massima 12 caratteri.
Elemento <Fax>
Elemento facoltativo.
Numero di Fax della persona
Tipo Dati: Stringa. Lunghezza massima 12 caratteri.
Elemento <E-Mail>
Elemento facoltativo.
Indirizzo E-Mail della persona.
Tipo Dati: Stringa.
Elemento <Beneficiario>
Elemento facoltativo. L’elemento <Beneficiario> è necessario solo se la
richiesta è liquidata ad altra persona, ad esempio tutori di minorenni o
di altri soggetti impossibilitati a presentare la domanda, in questo caso
va specificata solo l’anagrafica del beneficiario impossibilitato ad essere
richiedente.
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L’elemento <Beneficiario> segue la struttura dell’elemento Type AnagraficaType
presente nel file esterno DatiAnagrafici.xsd, che è stata già illustrata nel
precedente elemento <Richiedente>.
Elemento <EsitoControllo>
Elemento Facoltativo.
L’elemento <EsitoControllo> viene creato e compilato dal programma di controllo
dell’INPS.
contiene gli elementi:
Elemento <Versione>
Elemento obbligatorio.
Versione del programma di controllo.
Valore che viene inserito dal programma di controllo.
Tipo Dati: Stringa.
Elemento <DataControllo>
Elemento obbligatorio.
Data di esecuzione del programma di controllo.
Valore che viene inserito dal programma di controllo.
Tipo Dati: Data/Ora. Formato: AAAA-MM-GG
Valore minimo ammesso: 1999-01-01
Esempio:
<DataControllo>2005-11-14</ DataControllo >
Elemento <OraCreazione>
Elemento obbligatorio.
Ora di esecuzione del programma di controllo.
Valore che viene inserito dal programma di controllo.
Tipo Dati: Data/Ora. Formato: hh:mm:ss.
Esempio:
<OraCreazione>19:42:02</OraCreazione>
Elemento <Impronta>
Elemento obbligatorio.
Valore calcolato sul contenuto del file e che viene ricalcolato dal programma di
elaborazione. Il confronto positivo delle due impronte garantisce che il file si è
mantenuto integro durante la trasmissione.
Valore che viene inserito dal programma di controllo.
Tipo Dati: Stringa. Lunghezza massima 36 caratteri.
Esempio:
<Impronta>108103094078095110072087090121108089</Impronta >
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