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ORDINE INGEGNERI E ARCHITETTI D E L C A N TO N E T I C I N O IN V ITO C O N VO C A Z I O N E A L L A 67ª ASSEMBLEA GENERALE ORDINARIA D E L L’ O R D I N E D E G L I I N G E G N E R I E D E G L I A R C H I T E T T I D E L C A N TO N E T I C I N O Gioved ì 27 m a r z o 2 0 1 4 , o re 1 7 : 0 0 presso la sala Tami della Biblioteca cantonale di Lugano Viale Carlo Cattaneo 6 CH – 6900 Lugano OSPITE Claudio Cavadini si Laurea presso la Scuola Arte Applicate SAA di Lugano nel 1976. Fino al 1988 è impiegato presso la Sezione degli stabili erariali del Dipartimento Pubbliche Costruzioni e nel 1988 ne diventa il capo ufficio. Dal 2001 fino a gennaio 2014 è incaricato quale capo progetto presso la Sezione della logistica del Dipartimento delle finanze e dell’Economia (DFE) del Canton Ticino. Parallelamente a partire dal 1995 insegna presso la Hochschule für Technik Stuttgart, Fakultät Architektur und Gestaltung e nel periodo 2006 – 2008 alla Università La Sapienza di Roma, Facoltà di Architettura “Valle Giulia”. Nel corso degli anni porta avanti molti progetti di architettura e di architettura d’interni in tutto il Ticino. Nel contempo cura le seguenti edizioni: • Libro: 50 anni di architettura d’interni in Svizzera • Articoli vari nella Rivista Tecnica del Canton Ticino • Articoli vari nella Rivista Bauen und Wohnen • Volume Gianfranco Rossi: la ricerca del dettaglio significativo • Libro: Claudio Cavadini 30 anni di architettura d’interni negli spazi pubblici del Cantone Ticino CONFERENZA EDIFICI PUBBLICI: come reinterpretare il passato Un intervento di restauro e di recupero di edifici importanti del nostro passato richiede, oltre la competenza specifica, una particolare sensibilità nel capire le ragioni fondanti dell’oggetto su cui si vuole intervenire, e un’impostazione di adeguati interventi che siano rispettosi delle peculiarità originali. Le Autorità politiche che si sono succedute sull’arco di un trentennio hanno voluto ridare forma e dignità a quegli edifici che hanno segnato la nostra storia, nel duplice intento di rispettarne le specificità storicamente acquisite e di darne nuova valenza culturale. Per esaudire questo intento era necessario ridefinire le modalità degli interventi che fossero equilibrate e volte a dosare e a combinare vecchie forme a nuovi significati e vecchi significati a nuove forme, in una sorta di dialettica continua tra antico e nuovo. Ecco perché lo Stato ha incaricato un architetto d’interni, nella persona dell’Arch. Claudio Cavadini, al fine di sovrintendere e gestire la complessa materia del restauro e del recupero di edifici importanti. Un’attività che verrà da lui illustrata attraverso alcuni esempi di interventi particolarmente significativi. Presso la stessa Biblioteca cantonale di Lugano è presente la mostra di Claudio Cavadini “30 anni di architettura d’interni negli spazi pubblici del Cantone”. La stessa resterà aperta fino a sabato 29 marzo 2014. S A L U TO D E L P R E S I D E N T E L'assemblea ordinaria di quest'anno presenta ai soci lo stato di avanzamento del progetto OTIA 2015, con i due obbiettivi principali definiti nel 2011 ossia obiettivo1 "OTIA adotta le misure appropriate per migliorare la gestione dell’Albo" e obiettivo2 "OTIA adotta le misure appropriate affinché le leggi, i regolamenti, le regole professionali e dell’arte e le regole deontologiche siano rispettati dai suoi membri e dai committenti ". Per il primo obiettivo, sostanzialmente di carattere amministrativo, il consiglio dell'ordine si è concentrato nell'evasione delle richieste d'iscrizione all'Albo, in modo particolare da parte di professionisti esteri, e si è occupato del monitoraggio dell'applicazione della LEPIA per rapporto alla legge edilizia LE (firma delle domande di costruzione). OTIA è intervenuta per segnalare una serie di situazioni non conformi alla LE, agendo in collaborazione con la Commissione di Vigilanza in ambito di LEPIA, intensificando i controlli e intervenendo presso i Municipi. Per il secondo obiettivo un tema importante riguarda la revisione della Legge sull'esercizio della professione di ingegnere e architetto per la quale daremo spazio di approfondimento nel corso dell'assemblea, unitamente ad informare i membri sulle attività svolte in ambito di osservanza sull'applicazione della legge sulle commesse pubbliche e sui primi risultati delle Commissioni consultive tematiche incaricate di trattare il tema degli onorari (CCT-O) e il tema delle Commesse pubbliche (CCT-CP). Informeremo inoltre sul progetto di istituzione della figura dell'architetto cantonale per il quale l'apposito Gruppo di lavoro istituito dalla Conferenza delle Associazioni Tecniche (CAT) a metà 2013 ha consegnato il suo rapporto destinato al Consiglio di Stato. L'assemblea ordinaria vuole essere anche momento di incontro tra i membri delle diverse professioni rappresentate da OTIA, una possibilità di scambio importante di informazioni e di esperienze che permettono di rafforzare le relazioni professionali e personali. Contando su una vostra presenza numerosa, vi saluto molto cordialmente. O Il presidente Ing. NICOLA NEMBRINI P RO G R A M M A D E L L’ A S S E M B L E A Ordine del giorno: • Nomina scrutatori • Nomina presidente del giorno • Approvazione del verbale della 66. Assemblea Generale Ordinaria* • Relazione presidenziale e del Consiglio • OTIA 2015: punto della situazione e seguito dei lavori • Presentazione dei conti 2013, rapporto dei revisori e approvazione • Determinazione quota sociale 2014 • Presentazione preventivo 2014 • Eventuali * il verbale è pubblicato sul sito www.otia.ch nell’area riservata ai soci. T Al termine dell’assemblea la conferenza di Claudio Cavadini, architetto d’interni, dal titolo: EDIFICI PUBBLICI come reinterpretare il passato. Segue aperitivo offerto. presso la Biblioteca cantonale di Lugano Viale Carlo Cattaneo 6 CH – 6900 Lugano Ordine ingegneri e arc hitetti del Cantone Ticino Piazza Nosetto 3 - 6500 Bellinzona, Svizzera Tel. +41 91 825 55 56 - Fax +41 91 825 55 58 - e-mail: [email protected] www.otia.ch