effetti della combinazione berberis aristata/silybum

EFFETTI DELLA COMBINAZIONE BERBERIS ARISTATA/SILYBUM MARIANUM SUL
PROFILO LIPIDICO E LA SECREZIONE INSULINICA IN PAZIENTI CON BASSO RISCHIO
CARDIOVASCOLARE
Giuseppe Derosa1, Angela D'Angelo1, Aldo Bonaventura1, Lucio Bianchi1, Davide Romano1,
Pamela Maffioli1
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Dipartimento di Medicina Interna e Terapia Medica, Clinica Medica II, Università di Pavia, Ambulatori di
Diabetologia e Malattie Metaboliche, Fondazione IRCCS Policlinico S. Matteo, Pavia e Centro di Studio e
Ricerche di Fisiopatologia e Clinica Endocrino-Metabolica, Università di Pavia, Pavia
Premessa: in letteratura ci sono molti studi sugli effetti della berberina nella popolazione cinese, ma poco è
noto sugli effetti nella popolazione europea; la stessa formulazione è controversa.
Scopo del lavoro: valutare l’efficacia dell’associazione Berberis aristata/Silybum marianum sul profilo
lipidico e la secrezione insulinica in un campione di pazienti con basso rischio cardiovascolare.
Descrizione sintetica della casistica e dei metodi: sono stati arruolati 102 soggetti caucasici, euglicemici
(glicemia a digiuno < 100 mg/dl). Essi erano eleggibili se avevano livelli di colesterolo totale tra 200 e 240
mg/dl, e/o ipertrigliceridemia (trigliceridi < 400 mg/dl) ed erano normopeso o sovrappeso e normotesi. Al
basale tutti i pazienti sono stati sottoposti ad un periodo di 6 mesi in cui sono stati incoraggiati a seguire una
dieta bilanciata e a praticare attività fisica. Dopo questo periodo, i pazienti sono stati randomizzati ad
assumere placebo o l’associazione di Berberis aristata/Silybum marianum 588/105 mg, due volte al giorno,
per 3 mesi. Dopo questo periodo, i due trattamenti sono stati interrotti per due mesi e poi ripresi per altri tre
mesi. Nelle varie fasi dello studio sono stati rilevati i parametri antropometrici e metabolici; inoltre, tutti i
pazienti sono stati sottoposti al test al glucagone per valutare i livelli di C-peptide e glicemia.
Risultati: rispetto a placebo, Berberis aristata/Silybum marianum ha migliorato il profilo lipidico dopo 3
mesi dalla randomizzazione. Per quanto riguarda le variazioni durante il test al glucagone, si sono registrati
livelli più alti di C-peptide e livelli più bassi di glicemia con Berberis aristata/Silybum marianum, rispetto a
placebo. All’interruzione di Berberis aristata/Silybum marianum, gli effetti positivi sono andati persi, per
manifestarsi nuovamente alla re-introduzione del composto.
Conclusioni: Berberis aristata/Silybum marianum sembra essere efficace nel migliorare il profilo lipidico e
nell’aumentare la secrezione insulinica in soggetti a basso rischio cardiovascolare.