A luglio il primo volo

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15/05/2015
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Giuseppe De Tomaso
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OLTRE LO STABILIMENTO ALENIA ACIERNO: BOOM
DELL'AEROSPAZIO II numero 1 di Adp: «Dal 2007 al 2013
addetti raddoppiati a quota Gmila». Vendola contestato da chi
chiede di riaprire lo scalo ai voli civili
L'IWCOWTRO II numero uno di Aeroporti, Giuseppe Acierno (in piedi), con il governatore Nichi
Vendola ieri a Grottaglie TARANT^GROTTAGL!E APPORT TEST BED BOARD REMOTELY
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VENDOLA CONTESTATO: «VOGLIAMO I VOLI
CIVILI» Grottaglie casa dei droni «A luglio il primo volo»
PALMIOTTIA PAGINA 13 » GROTTAGLIE II «tavolo
tecnico» sui droni
Grottaglie casa dei droni «A
luglio il primo volo» Via agli
investimenti per il polo degli
aerei senza pilota
DOMENICO PALMIOTTI
® TARANTO. L'idea difare dell'area aeroportuale
di Grottaglie non solo il sito dell'Alenia Aermacchi,
10 stabilimento che costruisce le fusoliere in fibra
di carbonio del Boeing 787, ma anche una
piattaforma che lavora «su soluzioni avanzate per
l'industria aerospaziale tra cui gli aerei a pilotaggio
remoto» ha già un primo appuntamento a breve. A
luglio, infatti, Augusta utilizzerà Grottaglie per far
volare 11 primo aereo senza pilota. La «vera
notizia della giornata» la definisce Pierluigi Di
Fauna, già direttore generale dell'Ente nazionale
dell'aviazione civile (Enac) e ora a capo del centro
studi
Si parla di Noi
Demetra. L'occasione per fare il punto, ad un
anno dal lancio del progetto, è il tavolo
tecnico che si è insediato ieri a Grottaglie con
Aeroporti di Puglia (AdP), Enav (Ente
nazionale assistenza al volo), Enac, ministero
dei Trasporti, Aeronautica Militare e Marina
Militare, voluto dal ministero per «definire le
regole per l'integrazione delle macchine a
pilotaggio remoto nello spazio aereo civile e
contribuire alla
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valorizzazione dell'aeroporto». La
sperimentazione di luglio, quindi, come primo
step di un programma complessivo in fase di
avanzamento. Riferendosi a quanto effettuerà
Augusta, una delle nuove aziende che
investiranno a Grottaglie, Benedetto Marasà,
vice direttore generale dell'Enav, afferma che
«non sarà proprio la soluzione finale perché il
velivolo avrà comunque a bordo un pilota di
sicurezza, ma è comunque un importante passo
avanti sulla strada intrapresa». E Massimo
Bellizzi, direttore di generale di Enav, aggiunge:
«Grottaglie ha la vocazione giusta per questa
sperimentazione e noi dobbiamo spingerla il più
possibile. La prospettiva a cui va incontro
l'aviazione è infatti quella degli aerei senza
pilota, a cominciare da quelli adibiti al trasporto
merci». Ad investire nell'area di Grottaglie, con
progetti che riguardano la manifattura
dell'aerospazio e i velivoli a pilotaggio remoto,
ci sono per ora 9 aziende con contratti di
programma per 100 milioni, annuncia il
presidente della Regione Puglia, Nichi
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Vendola, contestato a fine conferenza da alcuni
manifestanti che chiedono di riaprire l'«Arlotta» ai
voli civili. Fra le aziende in pista, Sipal, Ids, Gse,
Vitrociset, Boeing, Augusta, Selex e AleniaAermacchi (le ultime tre fanno capo a
Finmeccanica). «Siamo convinti che accanto ad
una realtà come Alenia Aermacchi, bisogna
realizzare anche dell'altro, consolidare il polo
dell'aerospazio pugliese. Siamo in contatto con
importanti distretti del settore, dalla Francia al
Brasile. Questo vuoi Aire che il programma di
Grottaglie può avere nuovi sviluppi» evidenzia il
governatore Vendola. «La Puglia vuole l'industria
di qualità», ribadisce Vendola e «l'aerospazio in
Puglia ha già avuto una crescita importante»
aggiunge Giuseppe Acierno, amministratore unico
di Adp spiegando che dal
2007 al 2013 il comparto ha raddoppiato i suoi
addetti, «che oggi sono oltre ornila». Acierno
quindi annuncia che il pubblico ha previsto 29
milioni di euro di investimenti per la costruzione a
Grottaglie della pista di rullaggio e per la
sistemazione di due piazzali aeroportuali. «Ed è su
quest'infrastnittura - dice Acierno - che abbiamo
posizionato le aziende e i loro investimenti». Ids
lavorerà sul versante del pilotaggio remoto, Sipal
rafforzerà la logistica a supporto di Alenia
Aermacchi, mentre Gse - per il cui insediamento si
prevedono 200 addetti - opererà nella manifattura.
Infine, AdP e Aermacchi costruiranno un polo del
freddo per «conservare» la materia prima del 787
(la fibra di carbonio). E si sta trattando anche con
l'americana Boeing, interessata a quanto sta
avanzando a Grottaglie.
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