Un week-end tra

22 maggio 2011
IL CAFFÈ
CERI
PIAC
La moda
C3
Il Sol Levante
strizza l’occhio
alle mise
primaverili
COSTUME | FAMIGLIA | SALUTE
A PAGINA 42
Vigneti. Gite fuori porta. Mobilità lenta... Come trascorrere un fine maggio con uno spirito “local”
iStockPhoto
VANNI CARATTO
n vino cresciuto in qualità negli ultimi
vent’anni e ancora di più negli ultimi
dieci. Capace di esprimere al meglio le
sue caratteristiche organolettiche e regalare anche sottili differenze da zona a
zona ai palati più esperti. Tutto questo
attende gli amanti del buon bere sabato 28 e domenica 29 maggio in Ticino con la consueta iniziativa
“Cantine Aperte”, una manifestazione che coinvolge la
trentina di viticoltori-vinificatori di medio-piccola
grandezza e la decina di grandi produttori, con vigneti
di vaste dimensioni.
segue a pagina 34
U
Un week-end
tra
vini cantine
MASSIMO SCHIRA
vete tempo per una classica gita domenicale o per una “fuga” dal tran tran
quotidiano e non volete mettervi alle
spalle chilometri di viaggio? Niente di
più semplice, perché il Ticino offre
mete ed itinerari adatti a tutte le esigenze. Da chi vuole semplicemente rilassarsi a chi
cerca qualcosa in più anche sotto il profilo dello
sforzo fisico.
Ma andiamo con ordine. Iniziando proprio dalla
giornata singola. Magari da dividere proprio tra passeggiata nella natura e gastronomia.
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A
QUESTA SETTIMANA SU WEB TV
PER COMINCIARE
Il CafféTg
La ricetta
Ogni giorno un videogiornale
con le principali notizie
Pochi franchi e poco tempo
per un menù a tutto sapore
BACI A DISTANZA
Animali curiosi
La video inchiesta
Dispetti e “combattimenti”
tra Fido e Minu
Carissimi rifiuti,
ci costate 200 milioni
La video recensione
Il film della settimana
presentato e recensito
La parola
Un verbo, un aggettivo...
di stretta attualità
Il sesso e l’amore
La video redazione
La sessuologa risponde
in video ai suoi lettori
Nel backstage i segreti
della redazione del Caffè
S
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DEL CAFFÈ
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PATRIZIA GUENZI
i sa, avere una relazione a distanza è parecchio
complicato. Al telefono non tutto si può fare. E allora c’è chi s’è dato da fare per soccorrere amanti
frustrati che soffrono per la mancanza di affettuosità…
concrete. Un giovane studente giapponese, ha inventato la “macchina dei baci a distanza”, “Kiss Transmission Device”. Un bacio a tutti gli effetti, badate bene.
Semplicemente mettendo in bocca un piccolo tubo collegato a una scatola, a sua volta collegata a un meccanismo simile a casa dell’eletto(a). E funziona!, assicura il
giovane studente che ha già in previsione nuove versioni dell’apparecchio. Ad esempio, dotandolo di recettori che simulano il gusto, la respiraziaone e l’umidità
della bocca. Insomma, un’altra “comodità” per evitare,
o per lo meno procastinare, convivenza o matrimonio
da tanti ancora definiti “tomba dell’amore”.