Savignano sul Rubicone: i Carabinieri arrestano

Savignano sul Rubicone: i Carabinieri arrestano due 30enni
per spaccio di cocaina
Sabato 4 Marzo 2017
L'operazione è avvenuta lo scorso 16 febbraio, quando i militari hanno colto in flagranza di
reato i giovani: uno dei due, scagliatosi contro i Carabinieri, è stato arrestato anche per
resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni
Nel tardo pomeriggio del 16 febbraio scorso, all’esito di un apposito servizio finalizzato al contrasto dei reati concernenti il
traffico di sostanze stupefacenti, i militari dell’aliquota operativa del dipendente N.o.r., congiutamente a militari della
dipendente stazione Carabinieri di Savignano sul Rubicone, hanno tratto in arresto in flagranza di reato Q.A., 31enne cittadino
albanese, coniugato, nullafacente, residente a Savignano sul Rubicone, ed E.R.N., 30enne marocchino, anch’egli residente
nel medesimo centro.
Stante le risultanze investigative acquisite, all’esito del servizio di polizia giudiziaria in parola, Q.A. è stato osservato dai
militari operanti mentre cedeva 42 grammi di cocaina proprio a E.R.N., il quale a sua volta l‘acquistava al fine di cederla poi
a terzi. Inoltre, per completezza dell’attività investigativa, Q.A. è stato sottoposto a perquisizione domiciliare, venendo
trovato in possesso di 10 involucri in cellophane, contenenti anch’essi cocaina, per un peso complessivo di 38,6 grammi.
Pertanto sono stati deferiti in stato di arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Inoltre, il solo Q.A.
è stato tratto in arresto anche per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali, poiche’ lo stesso, all’atto del controllo,
ha usato energica resistenza nei confronti dei militari operanti, procurando agli stessi lesioni personali giudicate guaribili in 7
giorni.
La sostanza stupefacente rinvenuta è stata sottoposta a sequestro, mentre i due arrestati, così come disposto dalla
procura di Forlì, tempestivamente informata, sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza di questa compagnia, per poi
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essere associati, nella mattinata del 17 febbraio, presso la casa circondariale di Forlì per la successiva convalida dinanzi al
giudice per le indagini preliminari.
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