anche alla direzione provinciale delle entrate di fermo prevale

Coordinamento Regionale
FLP Ecofin - Agenzie
Fiscali delle MARCHE
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Ancona, 4 novembre 2014
NOTIZIARIO N°31
Ai
Ai
A
Coordinatori Provinciali
Componenti delle RSU
tutto il Personale
LORO SEDI
ANCHE ALLA DIREZIONE PROVINCIALE
DELLE ENTRATE DI FERMO PREVALE LA
LOGICA DEL “FONDINO”.
Il fondino era un istituto previsto nei vecchi contratti precedenti
all’istituzione del comparto agenzie fiscali che permetteva due volte l’anno ai
dirigenti di “elargire” a proprio giudizio soldi ai lavoratori che consideravano più
meritevoli.
Inutile dire che ciò che veniva premiato, in massima parte, era tutto tranne che il
merito. Per questo il “fondino” (ex-articolo 37 del contratto nazionale) è stato abolito a
partire dalla tornata contrattuale 2002-2005. Ora, però, sembra che quell’epoca sia
tornata di moda: l’amministrazione, che non riesce più a garantire la pace sociale a
causa dei contratti bloccati e delle condizioni lavorative sempre peggiori, cerca di
replicare quella stagione tentando di ingraziarsi almeno una parte dei lavoratori. Più o
meno la manovra che è stata già fatta con le posizioni organizzative e di responsabilità.
Se si volesse davvero premiare il merito, in base a quanto previsto dal
contratto, ci si sforzerebbe di trovare a monte criteri di valutazione trasparenti,
controllabili da tutti lavoratori e soprattutto che permettano un reale accesso ai
lavori che danno diritto ai “premi”. D’altro canto, se il contratto nazionale è del
2004, chiediamoci tutti insieme perché nel 2012 non sono stati stabiliti dei criteri
trasparenti e noti a tutti o fatti progetti di miglioramento contrattati con i sindacati e
le RSU. Invece no, i criteri si fanno due anni dopo in modo da premiare chi decidono
i “capi”.
Ora, che i dirigenti provino a fare queste operazioni non ci meraviglia. Hanno
ricevuto istruzioni precise in merito e cercano di attenervisi, a maggior ragione quelli
che possono essere sostituiti in ogni momento i quanto incaricati.
Quello che proprio non è condivisibile è quando le stesse operazioni vengono
“sponsorizzate” da sindacalisti che non sanno fare il proprio mestiere o peggio che
non vogliono farlo perché stare dalla parte dell’amministrazione è più facile.
Coordinamento Regionale FLP Finanze delle MARCHE
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Ed è per l’appunto ciò che è successo alla DP Entrate di Fermo, dove non solo i
premi con il fondo di sede 2012 verrano dati con criteri da catena di montaggio, senza
alcun riguardo per la qualità del lavoro, ma sono stati alcuni sindacati che hanno
sponsorizzato questa scelta mettendo in difficoltà le stesse RSU che invece hanno
almeno tentato di opporsi alla logica da fabbrica fine ‘800. Si è giunti, addirittura, a
premiare un progetto che, oltre a non essere stato concordato, non ha visto
consuntivare ore di lavoro. Una logica da “cottimisti”! il programma sarà anche
utilissimo ma va pagato con i soldi dell’Agenzia e non dei lavoratori, se è un’opera
dell’ingegno. Se invece è un progetto di miglioramento, dovrebbero essere state
consuntivate ore. Che non risultano!
Ma evidentemente, per chi non sa leggere i contratti di lavoro, sono concetti
troppo complicati.
Non c’è altro da dire allora, se non ringraziare le RSU, che almeno ci hanno
provato, e invitarle a non lasciarsi intimidire per il futuro da inesistenti sindacalisti.
Ai lavoratori di Fermo possiamo solo consigliare di scegliere meglio i propri
rappresentanti sindacali e ribellarsi a questa logica.
La FLP ha fatto ciò che poteva e per questo è stato fatto di tutto per non farla
partecipare all’ultima riunione del tavolo.
Diamo a tutti appuntamento alla trattativa per l’anticipazione dell’indennità di
front-office 2014. Ne vedremo delle belle!
Il Coordinamento Regionale FLP Ecofin/Agenzie Fiscali Marche