Il mercato dei cambi

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Il mercato dei cambi
Corso di Economia Politica
Il mercato dei cambi
Stefano Papa
Mercato della valuta
• Mercato: Non è (necessariamente) un luogo fisico
preciso, ma è l’insieme della domanda e dell’offerta
e delle istituzioni che lo regolano.
• Tasso di cambio = Prezzo (relativo) di una valuta in
termini di un’altra.
• Problema delle quotazioni: posso prezzare una
valuta (es. dollaro) nei termini dell’altra (es. euro)
oppure vice versa.
• Diverse piazze (New York, Londra, Milano) diverse
quotazioni, ma prezzi uguali.
Domanda e offerta di valuta
• Se il mercato dei cambi viene interpretato come il
mercato della valuta estera. In Europa:
– Si domandano dollari
– Si offrono dollari
– Il tasso di cambio fa si che domanda ed offerta si equivalgono.
• Ma negli Stati Uniti si domandano ed offrono euro
(valuta estera), un altro mercato?
• No. Il mercato è unico.
– Chi domanda dollari è chi va sul mercato e vuole scambiare euro
(offre euro) per avere dollari (domanda dollari) e chi offre dollari li
vuole scambiare con gli euro (domanda euro).
– Equivalenze: Domanda di $ = Offerta € e Offerta di $ = Domanda di €
Tasso di cambio = prezzo relativo
• Se sul televideo il tasso di cambio tra euro e dollaro
(cambio nominale bilaterale) è 2$, significa che 1
euro vale 2 dollari (ovvero il doppio).
• Questo significa che 1 dollaro vale 0.5 euro!!!
(ovvero la metà)
• Se, ad esempio, uno yen giapponese valesse 3
dollari? Allora varrà 1.5 euro!!!
• Ricapitolando: 1€→2$, 1$→0.5€, 1¥→3$, allora
1¥→1.5€, 1€→0.66¥, 1$→0.33¥.
Oggi un euro vale 1.30 dollari!!!
Quotazioni
• Due tipi di quotazioni:
– Certo per incerto (volume quotation system)
– Incerto per certo (price quotation system)
• Il primo temine si riferisce alla valuta nazionale la
seconda alla valuta estera.
• Esempio
– La quotazione certo per incerto a Roma significa quotare
una quantità certa della valuta nazionale (1 euro) in valuta
estera (il dollaro) → EUR/USD = 1.30$
• Nota: la quotazione dipende da sistema e piazza
Quotazioni: esempi
La quotazione certo per incerto tra dollaro ed euro a Roma significa quotare
una quantità certa della valuta nazionale (1 euro) in una incerta di valuta
estera (il dollaro) → e = EUR/USD = 1.30$.
La quotazione certo per incerto tra dollaro ed euro a New York significa
quotare una quantità certa della valuta nazionale (1 dollaro) in una incerta di
valuta estera (l’euro) → 1/e = USD/EUR = 0.77€.
La quotazione incerto per certo tra dollaro ed euro a New York significa
quotare una quantità incerta della valuta nazionale (dollaro) in una certa di
valuta estera (1 euro) → EUR/USD = 1.30$.
La quotazione certo per incerto tra sterlina ed euro a Londra significa
quotare una quantità certa della valuta nazionale (1 sterlina) in una incerta di
valuta estera (l’euro) → GDB/EUR = 0.85€.
• Nota: la quotazione dipende da sistema e piazza
Quotazioni nel mondo reale
http://www.money24.ilsole24ore.com/
Prezzi: a) Bid (acquisto/denaro); b) Ask (vendita/lettera); c) La differenza è lo spread.
Quotazioni e relazioni tra i tassi
http://www.money24.ilsole24ore.com/valute/contro-euro/contro-euro.php
Televideo a Roma
Televideo a New York
EUR/USD = 1.47 (dollari)
EUR/CHF = 1.52 (franchi sv.)
EUR/BRL = 2.57 (real)
EUR/GDB = 0.91 (sterline)
EUR/JPY = 131 (yen)
USD/EUR = 0.68 (euro)
USD/CHF = 1.03 (franchi sv.)
USD/BRL = 0.57 (real)
USD/GDB = 0.62 (sterline)
USD/JPY = 88.46 (yen)
USD/EUR = 1/(EUR/USD) = 0.68
1/1.47
= 0.68
USD/CHF = USD/EUR * EUR/CHF= 1.03
0.68
1.52 = 1.03
USD/BRL = BRL/EUR * EUR/USD = 1.03
1/2.57
1.47
= 0.57
tabella
esercizio
Assenza di arbitraggio sul mercato dei cambi
• Il prezzo “certo per incerto” a Roma è P€/$= 2$ per avere 1
euro servono due dollari.
• Il prezzo “certo per incerto” a New York è P$/€ = 1/2 EURO,
per avere un dollaro serve mezzo euro.
• Ipotizziamo che:
• il tasso cambio bilaterale è P€/$= 2$ a ROMA,
• Mentre a NY è P$/€ = 1/3 EURO.
• Allora che converrebbe fare?
Assenza di arbitraggio sul mercato dei cambi
• Comprare Dollari (vendo Euro) a NY con un 1/3 euro
ottengo UN DOLLARO! Aumenta la domanda di dollari e il
$/€ sale da 0,33 EURO va verso il 1/2,5€, ossia 0,4 €.
• Vendo Dollari (compro Euro) a ROMA dove con due dollari
ottengo 1 EURO, dove aumenta il prezzo dell’euro e scende
il prezzo del dollaro.
• Il P$ scende a ROMA (P€ sale), P€ scende a NY (sale il P$)
istantaneamente.
• A Roma 1 euro va verso i 2,5$, aumenta il valore € a Roma,
mentre si riduce il valore dell’EURO a NY.
Un po’ di vocabolario
• Parlare di apprezzamento (deprezzamento) dell’euro
sul dollaro l’euro vale di più (meno) di prima in termini
di dollari.
– In modo simile si possono usare i termini rivalutazione e
svalutazione (che derivano dai sistemi di cambi fissi).
• L’euro si apprezza:
– EUR/USD aumenta (con un dollaro si comprano meno euro)
– USD/EUR si riduce (con un euro compri più dollari)
• Quindi, attenzione alla definizione che usate; dire che il tasso
aumenta non vuol dire nulla.
Cambio bilaterale → mulMlaterale
• L’Area Euro commercia con 100 paesi = 100 tassi.
Quanto vale l’euro?
• Una misura sintetica potrebbe essere la media!!!
• La media va riferita ai cambi misurati con la stessa
unità di misura (incerto per certo).
Esempio. Ci si può chiedere, ad esempio, quanto costa una
valuta paniere composta da ½ dollaro e ½ sterlina.
½ USD/EUR + ½ GDB/EUR = 0.68+1.10 =1.78
Comprare mezza sterlina e mezzo dollari costa 1.78 euro
• Media dei tassi di cambio (incerto per certo).
Tassi di cambio multilaterali
• Facendo la media dei 100 tassi di cambio (incerto per
certo) si ottiene quanto costa comperare un paniere
che contiene un centesimo di ogni valuta.
em = ((Σiei)/100 i=1..100
ei tassi nominali bilaterali incerto x certo.
• Una misura sintetica di quanto vale l’euro.
• Questa misura ci dice che se, a parità delle altre
valute, raddoppia il tasso di cambio con il dollaro e si
dimezza quello tra euro e bath thailandese, il valore
dell’euro non muta. Non è molto utile!!!
Tasso di cambio effettivo
• Meglio una media ponderata (tasso di cambio
effettivo) ossia quanto costa un paniere formato da
valute detenute in diverse quantità (pesi, ad
esempio, le quote di esportazioni).
eeff = Σiwiei wi pesi (Σ
Σiwi =1).
• Una misura sintetica di quanto vale l’euro.
• Assumiamo: wUSD = 0.40 e wTHB = 0.01
• In un paniere di 100 monete ci sono 40 dollari e 1 bath
(l’UE esporta: 40% negli Stati Uniti e 1% in Thailandia).
• Se il dollaro si apprezza del 1%, perché il tasso effettivo
non vari occorre che il bath si deprezzi del 40%.
Prezzi e tasso di cambio
• Confrontare i prezzi:
– Prezzo scarpe da ginnastica a Roma 10 euro
– Prezzo scarpe da ginnastica a New York 20 dollari
• Un paio di scarpe costa di più a New York o a Roma?
• Il costo delle scarpe a New York dipende da quanto
costano i dollari, per comprare negli Stati Uniti devo
prima comprare i dollari.
• Devo sapere: quanto costano le scarpe in dollari
(prezzo) e quanto costano i dollari (tasso di cambio).
Cambio reale (eR) e competitività
• Assumiamo che P=10€ indice prezzi in Italia, PUS=20$
indice prezzi negli Stati Uniti, EUR/USD=2$, allora
eR = P x (EUR/USD)/ PUS = 10x2/20 = 1
– Nota eR è un numero puro ($/$ = €/€):
eR = P x (EUR/USD)/ PUS = P/ PUS x (USD/EUR)
• Comprare a NY non è ne più ne meno conveniente.
• Se eR >1 l’Europa non è competitiva e viceversa.
• Se eR =1.2 in Europa i prezzi sono il 20% più alti rispetto gli USA.
• Se eR =0.6 in Europa i prezzi sono il 60% minori rispetto gli USA.
• Altre misure: cambio reale su tradable, su costo del
lavoro.
Esercizi
1. Se il cambio tra yen e dollaro quotato certo per incerto sulla
piazza di New York aumenta, il dollaro si è apprezzato oppure
deprezzato?
2. Se EUR/GDB = 0.2 e EUR/AUS =0.5, quanto vale AUS/GDB?
3. Usare i dati del Lucido No 8 per calcolare il tasso di cambio
effettivo assumendo che l’Area Euro esporta 40% negli Stati
Uniti, il 20% in Gran Bretagna, il 15% in Brasile, il 7% in
Svizzera, le restanti esportazione vanno in Giappone.
4. Se i prezzi in euro sono 20€ e in Giappone sono 35¥ e il tasso
di cambio JAP/Euro è pari a 0,6 quanto vale il tasso di cambio
reale e dove è più conveniente comprare, in EUROPA o in
Giappone?