AMPLIFICATORE FINALE
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AMPLIFICATORE FINALE
NAGRA MSA AMPLIFICATORE FINALE D al suo ingresso nel mercato consioni minori rispetto agli standard e quel zioni: oltre a On e Off abbiamo infatti ansumer di una quindicina di anni certo non so che che rende questi appache stand-by, ovvero spegnimento e riacfa, Nagra continua con grande recchi unici, riconoscibili a 100 metri di censione automatici in presenza di segnacoerenza la sua politica basata su pochi distanza. In questo caso sul pannello le. Il particolare fuori dal comune è il coprodotti destinati a rimanere a lungo in frontale abbiamo a sinistra il tradizionale perchio, che in realtà è il radiatore di rafcatalogo - ricordiamo incidentalmente modulometro, ormai un marchio di fabfreddamento dei Mosfet, visibilmente riche il primo Nagra consumer, lo straorbrica, con accanto un minuscolo interrutcavato dal pieno; questo particolare mi dinario preamplificatore PL-P, è ancora tore che regola l'intensità dell'illuminainduce a una riflessione a latere: ovviadisponibile - e caratterizzati da soluzioni zione dello strumento e a destra il delimente un radiatore di forma simile ma tecniche fuori dal comune e un'estetica zioso interruttore di accensione a tre posi- stampato sarebbe costato molto meno, e estremamente desiderabile. dubito che lo stampo piuttosto In questo caso abbiamo un inche la fresatura avrebbe cauteressantissimo amplificatore sato differenze significative finale a stato solido da 60 watt nell'efficienza... Nagra è così: Costruttore: Nagra, Kudelski Group, 22 route de Genève, CH-1033 Cheper canale, caratterizzato dalricerca di soluzioni raffinate seaux, Svizzera – www.nagraaudio.com l'utilizzo di un unico Mosfet anche in particolari che possoDistributore per l’Italia: S.A.P. Audio, Via Ogliara 22, 84135 Salerno. per canale (la sigla MSA sino apparire poco significativi, Tel. 328 304 31 13 - www.sapaudio.com gnifica, appunto, Mosfet Stese vogliamo è un elogio al cePrezzo: Euro 9750,00 reo Amplifier) e che all'occorlebre "rinuncio a tutto ma non CARATTERISTICHE DICHIARATE DAL COSTRUTTORE renza può essere configurato al superfluo", e il superfluo si a ponte, trasformandolo in un paga, prendere o lasciare: soRisposta in frequenza: 10 Hz-70 kHz +0/-3 dB. Potenza di uscita: 60 Wrms su 8 1. Rapporto segnale/rumore: 104 dB. Distorsione armonica: amplificatore monofonico di no prodotti per chi cerca qual<0.09%. Dimensioni (LxAxP): 280 x 230 x 118 cm. Peso: 9,6 kg potenza doppia. cosa in più oltre alle prestazioL'estetica richiama quella trani, che peraltro come vediamo dizionale Nagra, con dimenin seguito sono ineccepibili. 48 AUDIOREVIEW n. 331 marzo 2012 N AGRA MSA L'interno è dominato dall'enorme trasformatore toroidale di alimentazione; notevole l'ingegnerizzazione: di fatto all'interno rimane pochissimo spazio libero. L'MSA è dotato solo di ingressi bilanciati (vengono forniti a corredo degli adattatori RCA); notiamo la regolazione di sensibilità per ottimizzare l'interfacciamento, e gli switch che permettono la configurazione a ponte, con conseguente raddoppio di potenza. AUDIOREVIEW n. 331 marzo 2012 49 N AGRA MSA Amplificatore finale NAGRA MSA CARATTERISTICHE RILEVATE INGRESSO Impedenza: 25 kohm Sensibilità: 1.01 V (impostazione 1 V) - 2.02 V (impostazione 2 V) (per 60 watt su 8 ohm) Tensione di rumore pesata "A" riportata all'ingresso: 5.0 μV (ingresso terminato su 600 ohm) Rapporto segnale/rumore pesato "A": 106.1 dB (ingresso terminato su 600 ohm, rif. uscita nominale) USCITA DI POTENZA Caratteristica di carico limite on abbiamo purtroppo dettagli circuitali sul finale Nagra MSA, ma dalla CCL sembrerebbe proprio che l'alimentazione sia stabilizzata, visto che fin dove le curve per regime statico e dinamico sono confrontabili (ovvero fino a 6 ohm, sotto questo valore le protezioni intervengono per segnali statici) sono anche sovrapponibili. In passato sono state dette molte cose negative sulle alimentazioni stabilizzate, che invece al sottoscritto piacciono moltissimo, per una serie di motivi che - in sintesi - possono essere ricondotti ad una domanda: un motoscafo da corsa ha prestazioni migliori in acqua immobile od in presenza di marosi? Su questo argomento si potrà tornare, qui annotiamo che un intervento delle protezioni con una sinusoide statica poteva far supporre un comportamento negativo alle tritim, soprattutto quelle più esigenti quanto a massima corrente: ed invece no, i limitatori non intervengono più prima del clipping né sul carico capacitivo né su quello resistivo da 4 ohm, il che rassicura notevolmente rispetto alla piena compatibilità con altoparlanti anche difficili in termini di impedenza. Rumore e slew rate sono adeguati alle condizioni reali, ma mostrano che l'apparecchio è ottimizzato per altri parametri, e tra questi vi è forse l'impedenza interna, moderata ma non bassissima (85 milliohm in media) e quasi costante rispetto alla frequenza. Molto "svizzera" la coincidenza dei valori di sensibilità con quelli di targa. F. Montanucci N Risposta in frequenza (a 2.83 V su 8 ohm) Fattore di smorzamento su 8 ohm: 95 a 100 Hz; 93 a 1 kHz; 87 a 10 kHz Slew rate su 8 ohm: salita 12 V/μs, discesa 16 V/μs Tritim in regime continuo: Carico resistivo 4 Ω Carico induttivo 8 Ω/+60˚ Carico capacitivo 8 Ω/–60˚ Tritim in regime impulsivo: Carico resistivo 4 Ω Carico induttivo 8 Ω/+60˚ Carico capacitivo 8 Ω/–60˚ 50 AUDIOREVIEW n. 331 marzo 2012 N AGRA MSA Andamenti frequenza/distorsione su carico di 8 ohm per potenze di prova di 1, 10 e 60 watt. Nei finali a Mosfet non è infrequente riscontrare una moderata salita in gamma acuta del residuo nonlineare, l'MSA non fa eccezione. Del resto Nagra non è l'unica ditta che segue questa filosofia (il primo, ovvio, riferimento è Macintosh, per cui l'appassionato sa benissimo di pagare un valore aggiunto per la magia degli occhioni blu). Andando avanti, sul retro troviamo un insolito (per un finale) morsetto di terra all'estrema sinistra; gli ingressi sono disponibili solo in formato bilanciato, e vengono forniti in dotazione degli adattatori nel caso si sia costretti ad utilizzare un preamplificatore single-ended. Sotto i connettori abbiamo 2 switch che permettono di scegliere la sensibilità fra 1 e 2 Andamento potenza/distorsione su carico di 8 ohm, 0 dB pari a 60 watt su 8 ohm. La saturazione del finale Nagra è netta, ma il residuo permane nei dintorni dei -60 dB su un range di livelli molto vasto. volt, per ottimizzare l'interfacciamento, mentre più al centro un altro switch a tre posizioni: normale, bridge (funzionamento a ponte) e biamplificazione. Abbiamo quindi i morsetti per gli altoparlanti, con in mezzo due fori in cui inserire uno spinotto in dotazione nel caso si utilizzi la configurazione a ponte, e all'estrema destra la vaschetta IEC con l'alloggiamento per il fusibile di protezione e l'interruttore generale. L'interno è occupato per gran parte da un enorme trasformatore toroidale di alimentazione, e notiamo un paio di grossi condensatori e varie induttanze; l'ingegnerizzazione è estrema, e di fatto rimane pochissimo spazio libero all'interno del piccolo telaio. L'amplificatore è dotato di un circuito di protezione di clipping, assistito da un LED rosso sul frontale; il circuito interviene solo per clipping superiori al secondo, quindi durante l'ascolto a volumi elevati vedremo spesso lampeggiare detto LED: la cosa non deve preoccupare e serve solo come avvertimento, come invito a non esagerare. Marco Benedetti L’ASCOLTO Conoscendo la scarsa efficienza dei diffusori del mio impianti di riferimento, l'importatore ha pensato bene di farmi pervenire 2 esemplari, in modo da poter svolgere le prove di ascolto in configurazione a ponte. La circuitazione a ponte dell'MSA è realizzata semplicemente mettendo in parallelo i due canali. Va detto che non provo alcuna simpatia per questa configurazione, ovvero: tipicamente causa problemi con i carichi difficili, ovvero con diffusori (come i miei) che scendono molto di impedenza. Di fatto, a casa mia non sono mai riuscito ad usarla, in questo caso invece sembrerebbe che il problema non sussista, anche se a onor del vero ho avuto l'impressione di un suono appena appena più bello in configurazione standard. Con mia notevole sorpresa, l'MSA dimostrerà di essere utilizzabile, a volumi di ascolto "condominiali", anche in configurazione standard, ovvero utilizzando un unico finale in tale configurazione. In altre parole, l'impressione netta è che questo apparecchio si comporti in maniera simile a un valvolare per quanto riguarda la progressività del clipping, anche se in ogni caso interverrà prima il circuito di protezione che manda in muting il finale in caso di sovraccarico. Devo dire però che il comportamento simil-valvolare si nota anche nel tipo di suono, a parte la velocità sui transienti e lo smorzamento in gamma bassa, noto punto debole delle amplificazioni valvolari, in cui invece il comportamento, giustamente, è da stato solido di gran razza. Voglio dire, personalmente sono schierato nel partito dei valvolari (pur apprezzando la velocità e lo smorzamento, non a caso i miei finali personali eccellono, fra i valvolari, sotto questi aspetti), tipicamente con un esemplare a stato solido mi manca sempre qualcosa, noto asprezze timbriche (probabilmente causate dalla repentina soglia di AUDIOREVIEW n. 331 marzo 2012 clipping) ma anche una certa artificiosità, mancanza di vita, sensazione di suono riprodotto, quelli che i giornalisti anglosassoni con aria un po' blasé definiscono "suono hi-fi"; ricordo pochissime eccezioni a questo comportamento dei finali a stato solido, e in ogni caso mai completamente soddisfacenti. Ora, sarà che uno dei punti di forza del tipico suono Nagra è appunto la sensazione di musica dal vivo, ma stavolta le cose sono andate diversamente; se vogliamo, diciamo che se mi avessero fatto ascoltare l'MSA alla cieca, probabilmente avrei commentato con una frase del tipo: "Ah però! Questo VALVOLARE ha proprio una gamma bassa da stato solido!". Ovviamente potete fare un po' di tara sulla mia nota predilezione per i prodotti Nagra, ma non più di tanto; per la mia esperienza l'MSA è l'amplificazione finale a stato solido più vicino alla quadratura del cerchio, ha tutti i pregi dello stato solido e un suono in grado di soddisfare anche i gusti di un appassionato convinto sostenitore delle amplificazioni valvolari, beninteso ove per suono valvolare non si intenda quello eufonico, arrotondato agli estremi e un po' mollacchione di una certa scuola valvolare, quella del suono dolce a ogni costo, senza alcun riferimento al reale timbro degli strumenti. Insomma, diciamolo, mi secca moltissimo ammetterlo, ma se non fosse che, anche con una coppia configurata a ponte, a casa mia mancherebbe comunque un po' di potenza per saziare le mie voracissime elettrostatiche, sarei rimasto con un insanabile rimpianto, ché prima di andare inesorabilmente in protezione spingendo troppo sul volume gli MSA suonerebbero meglio dei miei finali valvolari da 225 watt cadauno. Insomma, tanto per cambiare, Nagra ha colpito ancora con un prodotto straordinario e fuori dal comune. M.B. 51