p - Comune di Novi Ligure
Transcript
p - Comune di Novi Ligure
POSTE ITALIANE SPA · TASSA PAGATA INVII SENZA INDIRIZZO AUT. DC/DC/AL/558/2002 DEL 09/04/02 ANNO IX · N° 01 · MARZO 2008 Direttore: Lorenzo Robbiano Direttore responsabile: Michele Carrozzi Segreteria di redazione: Roberta Nobile · Giampiero Daffonchio Reg. Trib. N° 510 del 21.03.2000 Pubblicità inferiore al 70% Fotocomposizione: DANIBEL srl, Novi Ligure Stampa: DIFFUSIONI GRAFICHE · Villanova Monferrato Un anno di lavoro per guardare al futuro Puntualmente, Novi Informa torna nelle case dei novesi subito dopo la presentazione del Bilancio di Previsione. Il documento approvato dal Consiglio Comunale è, nei fatti, l’ultimo “Bilancio pieno” di questo mandato amministrativo. Nel 2009, infatti, scadrà il mandato affidatoci dagli elettori ed i novesi torneranno alle urne per eleggere la compagine che governerà la città per i prossimi cinque anni. Ci resta poco più di un anno di lavoro. Il nostro obiettivo è quello di far fruttare al meglio il tempo che rimane per migliorare ulteriormente la qualità della vita dei cittadini. Per questo motivo, nella formazione del Bilancio, abbiamo tenuto conto di alcuni principi fondamentali, come ad esempio il contenimento della pressione fiscale, il superamento del precariato ed una maggiore attenzione verso le opere di manutenzione della città. Ma non solo. Siamo consapevoli che Novi in questi anni è molto cambiata, che mutamenti ci saranno ancora e che questi processi vanno governati. Queste considerazioni ci hanno portato a fissare un altro importante obiettivo, vale a dire quello di portare a termine una prima stesura del Piano Strategico della città, uno degli strumenti fondamentali che, partendo da un’analisi delle caratteristiche e delle potenzialità economiche, ambientali e sociali, determinerà le azioni future per uno sviluppo sostenibile del contesto urbano. Un altro tema su cui è rivolto il nostro massimo impegno è quello dei rifiuti. In queste ultime settimane la raccolta “porta a porta” ha raggiunto il centro storico. Novi sta rispondendo in maniera positiva alle modalità previste dal nuovo servizio, che comportano necessariamente un cambiamento di abitudini consolidate nel tempo. Ma fare meglio è sempre possibile, quindi invitiamo tutti i cittadini a collaborare per raggiungere risultati ancora più importanti. Come potete leggere all’interno del giornale, da parte nostra stiamo mettendo a punto una serie di accorgimenti per superare alcune problematiche riscontrate in questa prima fase. E’ importante una raccolta efficiente, è importante il decoro, ma dobbiamo soprattutto guardare al contributo che con la “differenziata” diamo al cosiddetto “saldo ambientale”. Senza disegnare scenari apocalittici, abbiamo il dovere di consegnare ai nostri figli e ai nostri nipoti un ambiente migliore di quello che abbiamo trovato. Da Amministratori consapevoli e responsabili, non possiamo esimerci dall’affrontare queste tematiche certi del fatto che i cittadini comprendano la vera valenza dei provvedimenti adottati. Lorenzo Robbiano [email protected] AL CENTRO FIERISTICO DAL 28 AL 30 MARZO a m stro rtig iano dà spettacolo T orna “Mastro Artigiano” con un’edizione completamente rinnovata e anticipata rispetto agli anni precedenti. La quarta rassegna, che mette in mostra l’artigianato piemontese d’eccellenza, si svolgerà dal 28 al 30 marzo presso il centro fieristico Dolci Terre di Novi. La prima novità di quest’anno riguarda l’allestimento di una scenografia teatrale: un maxi schermo, posizionato all’interno, proietterà una serie di filmati per far vedere al pubblico come nascono e prendono corpo le produzioni artigianali di qualità. I visitatori potranno contare su molte novità, ma sopratutto sulla presenza di prestigiose aziende artigiane con il meglio delle loro produzioni: ceramica, legno, restauro, stampa, sartoria e tessile, vetro, gioielleria, strumenti musicali, ferro battuto, decorazione e restauro in edilizia e ancora, pasticceria, distillati e panificazione. Un’altra caratteristica della kermesse è la collaborazione, ancora più stretta, tra il Comune di Novi e le due Associazioni Artigiane della Provincia di Alessandria, Confartigianato e CNA. Tra le curiosità, spiccano gli stand riservati ai Mastri coltellinai provenienti da quattro regioni: Piemonte, Toscana, Liguria e Lombardia. Per il nostro territorio sarà presente Camillo Silvano, fabbro di Castelnuovo Scrivia specializzato in affilatura che riceve commesse da tutto il mondo. Molto particolare è anche l’esposizione di antiche chiavi realizzate dal “fabbro scultore” Franco Ianniello e messe a disposizione dall’Associazione culturale artistica “Museo del ferro” di Alessandria. In questa sezione, inoltre, si potrà ammirare la chiave originale che apriva una delle porte della città (Porta Zerbo), attualmente custodita pres- so la Parrocchia di S. Pietro. Da non perdere i vetri artistici, 30 opere originalissime presentate da artigiani scultori, e l’esposizione di calcio balilla. Infine, gli “Amici del cappello” di Alessandria presenteranno una originale collezione di copri capo per signora. Il programma è molto vario (a pag. 16 date e orari delle iniziative). Come negli anni precedenti, non mancheranno i momenti di intrattenimento e la realizzazione di manufatti dal vivo. L’inaugurazione è fissata il 28 marzo alle ore 17. Orari: venerdì 17-23; sabato 15-23; domenica 10-20. INGRESSO LIBERO. www.mastroartigiano.it all’interno Rifiuti: tre novità per un servizio più efficace Bilancio 2008: diminuisce l’Ici Festival Marenco 2008: tutto il programma 2-3 9 13 Torna l’ora legale Apre il centro diurno per anziani IL 30 MARZO ALLE ORE 2,00 RICORDATEVI DI SPOSTARE GLI OROLOGI AVANTI DI UN’ORA É stata firmata la convenzione per l’apertura del centro diurno per anziani di via Oneto, nell’area dell’ex colonia solare. La struttura, dotata di venti posti, è ospitata nel plesso dove funziona già a pieno ritmo la residenza sanitaria assistita. Comune e CSP (Consorzio Servizi alla Persona) hanno formulato all’Asl una richiesta per definire la funzionalità dei locali secondo le attuali esigenze. Visto che al momento le domande per questo tipo di servizio non sono molte, è stato chiesto di riservare dieci posti al centro diurno. Per gli altri dieci posti, la proposta sperimentale è quella di utilizzarne cinque da adibire alla riabilitazione post operatoria ed altri cinque riservati alle cure per malati di Alzheimer, una patologia purtroppo sempre più in aumento nella nostra società. L’obiettivo è quello di fornire un supporto medico e psicologico alle famiglie che hanno a carico un malato afflitto da questa sindrome. 2 N° 01 · MARZO 2008 SVUOTA, SCHIACCIA TAPPA... E BUTTA Con un po’ di attenzione possiamo ottenere molto di più La plastica, a parità di peso, occupa più spazio degli altri rifiuti. Ecco perché i contenitori stradali gialli si riempiono molto velocemente. Se poi le bottiglie di plastica sono piene d’aria diventano molto difficili da schiacciare anche per i compattatori che iniziano il processo di riciclo. Bastano pochi gesti semplici per evitare questi inconvenienti. Prima di smaltirli nei contenitori stradali gialli, i recipienti e le bottiglie di plastica devono essere schiacciati svuotati e richiusi con il tappo in questo modo l’aria all’interno viene eliminata ed il volume del rifiuto si riduce... 3 bottiglie occuperanno il volume di una Così ad esempio ...un bel risparmio di spazio, anche nelle Vostre case. Rendiamo piccoli i problemi che sembrano più grandi e non sprechiamo risorse… per schiacciare l’aria. Grazie della collaborazione NON ABBANDONARE I RIFIUTI GLI INGOMBRANTI VENGONO RITIRATI GRATUITAMENTE PRESSO L’ABITAZIONE SU PRENOTAZIONE TELEFONANDO AL NUMERO VERDE 800 085312 e sei in linea con Acos Ambiente NUMERO VERDE GRATUITO da lunedì a giovedì 8.00-13.00/14.30-17.30 · venerdì 8.30-13.00 3 N° 01 · MARZO 2008 Rifiuti: tre novità per un servizio più efficace E’ passato un anno dall’avvio del nuovo sistema di raccolta rifiuti. Anche se non sono mancati i disagi, i risultati raggiunti fino ad oggi sono decisamente incoraggianti: la raccolta differenziata ha sfiorato picchi del 45%, con una media annua intorno al 36-37%, assolutamente buona tenuto conto anche che il sistema ha avuto bisogno di un periodo di rodaggio. Questo significa che la gran parte dei Novesi è entrata nello spirito giusto per contribuire a realizzare un grande obiettivo ambientale ricco di alti significati sociali. Ed i dati in nostro possesso e i controlli che stiamo effettuando anche con i nostri vigili urbani ci confermano che sono davvero pochi i cittadini che si rifiutano di seguire le regole della raccolta differenziata proposte da Acos Ambiente. Ma non è assolutamente il caso di “cantare vittoria”. Anche perchè la “qualità” di rifiuto raccolto offre margini interessanti di miglioramento. Primo tra tutti, l’umido che ancora troppo spesso viene inserito in sacchetti di materiale non compatibile con il riciclo. Questo sarà l’obiettivo che insieme dovremo tutti porci per i prossimi mesi: tenere alta la quantità e migliorare la qualità della raccolta. Anche Acos Ambiente vuole fare la sua parte in questa sfida e propone alla città una serie di novità pensate e proposte per aiutare i cittadini a svolgere una raccolta differenziata con meno disagi possibili: 1 Dopo un attento monitoraggio su tutta la città che ha messo in luce alcuni “punti critici”, è allo studio l’eventuale aumento del numero dei cassonetti stradali per carta, plastica e vetro abbinato ad una loro dislocazione più funzionale alle esigenze dell’utenza. Tra i primi interventi in programma, il posizionamento di cassonetti per la raccolta differenziata nel basso Pieve e alla Merella dove inizialmente non era previsto il servizio, in quanto zone di periferia. A questo va aggiunta la possibilità, in realtà già proposta ed apprezzata, di utilizzare per la raccolta dell’umido e del verde la compostiera che Acos Ambiente fornisce gratuitamente su richiesta telefonando al NUMERO VERDE 800.085.312. Da qualche settimana i contenitori stradali per la raccolta di Carta, Plastica e Vetro, VENGONO SVUOTATI ANCHE IL SABATO e questo grazie alla disponibilità degli operatori della discarica che rimane aperta anche il sabato per consentire ad Acos Ambiente (e alle altre Aziende del Consorzio) di smaltire il materiale raccolto. In questo modo si riducono notevolmente i “sovraccarichi” che i cassonetti registrano in particolare nel fine settimana. 2 3 Entro l’estate (giugno/luglio) entrerà in funzione in zona Cipian l’ISOLA ECOLOGICA attrezzata e custodita, che ogni cittadino potrà utilizzare, in orari stabiliti, per lo smaltimento dei suoi rifiuti. Si tratta ovviamente di un luogo dove la raccolta rifiuti avviene in modo differenziato e specifico per carta, vetro, plastica, verde e rifiuti ingombranti, vecchi mobili, elettrodomestici. Anche le batterie e gli oli esausti potranno essere smaltiti in questo centro: la presenza di un addetto eviterà sicuramente errori ed abusi. Attualmente il progetto è stato presentato in Provincia per l’approvazione definitiva. DA NON CREDERE! TEMPI CHE IMPIEGANO I RIFIUTI A BIODEGRADARSI FAZZOLETTINO DI CARTA 4 SETTIMANE GIORNALE 6 SETTIMANE MAGLIA DI LANA 10 MESI SIGARETTA (MOZZICONE) 10 MESI CHEWING-GUM 5 ANNI BARATTOLO DI LATTA 50 ANNI LATTINA DI ALLUMINIO 100 ANNI SACCHETTO DI PLASTICA 500 ANNI TESSUTO SINTETICO 500 ANNI BOTTIGLIE DI PLASTICA 1000 ANNI BOTTIGLIA DI VETRO INDETERMINATO NOVI PULITA DIPENDE ANCHE DA TE FAI LA RACCOLTA DIFFERENZIATA USA IL SERVIZIO PER IL RITIRO A DOMICILIO DEGLI INGOMBRANTI USA I CESTINI PORTA RIFIUTI USA SACCHETTO E PALETTA QUANDO PORTI A SPASSO IL TUO CANE GRAZIE, LA TUA COLLABORAZIONE E' IMPORTANTE! 4 N° 01 · MARZO 2008 L’ORDINANZA RECEPISCE LA DIRETTIVA REGIONALE In arrivo le nuove limitazioni alla circolazione Oltre al blocco per 8 ore dei veicoli inquinanti, vengono istituite le ZTL ambientali D opo il posizionamento dell’apposita segnaletica, prevista entro la fine della primavera, entreranno in vigore le nuove limitazioni alla circolazione dei veicoli in città. L’ordinanza, che recepisce le indicazioni della normativa regionale per ridurre l’inquinamento atmosferico, prevede essenzialmente due misure. Da una parte viene riproposta la limitazione del traffico nel concentrico urbano per i veicoli a benzina con omologazione precedente all’Euro 1, i veicoli diesel con omologazioni precedenti all’Euro 2, i ciclomotori e motocicli a due tempi, non conformi alla normativa Euro 1 immatricolati da più di dieci anni. Le limitazioni, che interessano sia i veicoli privati che quelli per il trasporto merci, saranno in vigore per tutti i giorni feriali (dal lunedì al venerdì) e per 8 ore al giorno (dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 19). Naturalmente rimangono le deroghe per particolari categorie, ad esempio i veicoli con motore elettrico, metano, gpl, bifuel, quelli adibiti a servizi pubblici, di soccorso e per trasporto disabili. L’altra misura riguarda l’ampliamento delle Zone a Traffico Limitato nel centro storico e l’istituzione, in alcune aree omogenee del concentrico urbano, delle cosiddette Zone a Traffico Limitato “Ambientali” (Z.T.L. “Ambientale”). Unendo lo sviluppo lineare delle nuove Ztl con la rete di piste ciclabili già realizzate si arrivare a coprire il 20% delle strade cittadine, che è poi uno degli obiettivi della normativa regionale. Nelle nuove Ztl il divieto, che interessa tutti i veicoli tranne quelli dei residenti, scatta dalle 7,30 alle 10,30, mentre nelle Ztl già esistenti si mantengono i divieti e gli orari attualmente in vigore. P P P Gli autoveicoli soggetti a limitazione possono raggiungere i parcheggi di attestamento indicati nella planimetria solo utilizzando i percorsi obbligati P PARCHEGGI DI ATTESTAMENTO P VIA ROSSELLI P P Tutte le vie delle ZTL Nel centro storico le Ztl saranno tre. La prima comprende Via Gagliuffi, Vicolo Robbiano, Vicolo Priore, Via San Martino della Battaglia, Via Roma, Vicolo Bianchi, Salita Santo Ravazzano (tratta da Via Roma a Via Durazzo), Via Paolo da Novi (tratta da via Don Minzoni a Via Girardengo), Via Girardengo, Vicolo Gambarotta, Via Giacometti, Vicolo Carenzi, Piazza XXVII Aprile, Via Municipio, Vicolo del Teatro, Vicolo Sauli, Via G. C. Abba, Via G. Marconi (tratta da Via Capurro a Via Girardengo), Via Cavour, Vicolo Madonna, Via Capelloni, Vicolo Cattaneo, Vicolo Poggio, Vicolo Zaccheo, Via Basso. La seconda: Salita al Castello, Via Durazzo, Salita Santo Ravazzano (tratta da Via Durazzo a Via Castello), Via Castello, Via Dogana, Via Solferino, Via Antica Libarna, Vicolo Masseria. La terza: Via Monte di Pietà, Piazza Sant’Andrea, Via Paolo da Novi (tratta da Via Cavanna a Via Monte di Pietà), Via Cavanna, Spalto Montebello. Le Ztl ambientali sono state individuate nel quartiere G3 (Via Croce, Via Saragat, Viale Pertini, Via De Gasperi, Via De Nicola, Via Terracini, Via Nenni), in Via Monte Bianco e Strada Vecchia Pozzolo, in Salita Bricchetta, nel Villaggio Cabella (zona Lodolino) e nelle strade interne nei pressi di Viale Gazzuolo. Piste ciclabili e bike sharing P Verificate sul libretto di circolazione a quale categoria Euro appartiene il vostro veicolo (Direttive anti-inquinamento per autoveicoli e veicoli commerciali con m.c.p.c. non superiore a 3,5 ton). CATEGORIA DIRETTIVA DI RIFERIMENTO EURO 1 91/441 CE 91/542 CE punto 6.2.1.A 93/59 CE 1.1.1993 EURO 2 91/542 punto 6.2.1.B 94/12 CE 96/1 CE 96/44 CE 96/69 CE 98/77 CE 1.1.1997 EURO 3 98/69 CE 98/77 CE rif 98/69 CE A 1999/96 CE A 1999/102 CE rif. 98/69 CE 2001/1 CE rif 98/69 CE 2001/27 CE A 2001/100 CE A 2002/80 CE A 2003/76 CE A 1.1.2001 EURO 4 98/69/CE B 98/77/CE rif. 98/69/CE B 1999/96 CE B 1999/102 CE rif. 98/69/CE B 2001/1 CE rif. 98/69 CE B 2001/27 CE B 2001/100 CE B 2002/80 CE B 2003/76 CE B 2005/55/CE B1 2006/51/CE rif. 2005/55/CE B1 1.1.2006 EURO 5 2005/55/CE B2 1.1.2009 2006/51/CE rif. 2005/55/CE B2 2006/51/CE rif. 2005/55/CE B2 (ecol. migliorato) 1999/96/CE fase III oppure Riga B2 o C 2001/27/CE Rif. 1999/96 Riga B2 oppure Riga C 2005/78/CE Rif 2005/55 CE Riga B2 oppure riga C P er cercare di ridurre l’inquinamento atmosferico è necessario anche incentivare l’utilizzo di mezzi di trasporto alternativi all’automobile. Per questo motivo l’Amministrazione comunale sta realizzando un progetto che prevede nuove piste ciclabili in città e l’attivazione del servizio di bike sharing. Quest’ultimo consiste nella possibilità di noleggiare delle biciclette e funzionerà con una card elettronica attraverso la quale gli utenti, dopo aver versato una cauzione, potranno prelevare gratuitamente i mezzi da varie postazioni. Tutto il sistema è gestito da un terminale che controllerà i vari spostamenti e, trascorse 24 ore, sarà in grado di avvisare i cittadini, tramite sms, di riportare la bici alla stazione più vicina. I punti di noleggio saranno dislocati al Museo dei Campionissimi e presso altre zone nevralgiche della città come il Comando di Polizia Municipale, via Edilio Raggio nei pressi dell’ospedale San Giacomo, in piazza Matteotti, nei giardini pubblici, allo Stadio Comunale e in piazza Falcone e Borsellino all’interno del Movicentro. Il progetto si completa con una serie di interventi, alcuni dei quali sono in corso, per realizzare percorsi ciclopedonali con annessi cicloparcheggi. Inoltre sarà potenziata l’illuminazione e verrà migliorata la segnaletica orizzontale per delimitare i percorsi dedicati alle bici. DATA DI ENTRATA IN VIGORE 5 N° 01 · MARZO 2008 E’ giunta l’ora del Movicentro A luglio verrà inaugurata la nuova “piazza della stazione”, piattaforma di scambio per chi viaggia ed area pedonale per vivere in modo nuovo la città R ispettate le previsioni iniziali, che indicavano in due anni il tempo necessario per la realizzazione, il Movicentro è ormai in dirittura d’arrivo. All’inizio di luglio, piazza Falcone e Borsellino, la piazza della Stazione, sarà riaperta e utilizzabile dai cittadini. Si tratta di un’opera imponente, che ha potuto beneficiare di oltre 2 milioni di euro di contributi regionali grazie alla funzione per cui è stata progettata. La riqualificazione dell’area, infatti, consegnerà alla città una moderna piattaforma di scambio per favorire chi si sposta in auto, in treno e in autobus. Uno schermo servirà a segnalare i posti liberi all’interno del posteggio interrato, che può contenere fino a 200 autovetture. Rampe di accesso e ascensori permetteranno di raggiungere agevolmente la stazione ferroviaria, gli autobus od il centro storico. Il sistema migliorerà la viabilità e di conseguenza l’aria che respiriamo, perché eviterà alle auto inutili spostamenti. Gli altri vantaggi dal punto di vista ambientale riguardano l’aumento delle aree riservate a verde pubblico. Ma il Movicentro sarà anche una grande area pedonale, che permetterà ai novesi di passeggiare, di incontrarsi, di vivere il centro cittadino in un modo nuovo. Punto di forza è un percorso pedonale che avrà come momento centrale un monumento alla Costituzione. Tra panchine e aiuole, sorgeranno dei pannelli con impressi i dodici articoli fondamentali che sono alla base dell’ordinamento repubblicano del nostro Paese. Un’opera voluta dall’Amministrazione Comunale per ricordare a tutti i principi di democrazia, libertà e convivenza civile e che assume un significato particolare proprio in conco- mitanza con il 60° anniversario della Carta Costituzionale della Repubblica Italiana. Per costruire tutto questo si sono dovute utilizzare altre risorse, oltre a quelle regionali. Il C.I.T. (Consorzio Intercomunale Trasporti), che gestirà i parcheggi, ha messo a disposizione un milione e 621 mila euro. Naturalmente anche il Comune ha fatto la sua parte investendo 455 mila euro e realizzando, attraverso l’Ufficio Tecnico comunale, l’intera progettazione dell’opera. Lo sforzo dell’Amministrazione è stato anche quello di limitare, per quanto possibile, l’impatto dei lavori nei confronti della cittadinanza. Un accorgimento, ad esempio, è stato quello di reperire aree idonee ad ospitare parcheggi aggiuntivi e compensare, così, quelli persi temporaneamente a causa dei lavori. A parte qualche comprensibile disagio iniziale, pare che i novesi abbiano imparato a convivere con il cantiere senza grossi problemi. Un atteggiamento responsabile che verrà sicuramente ricompensato tra qualche mese, quando finalmente sarà inaugurata la nuova piazza. Linea diretta per interventi di manutenzione AMPLIAMENTO DELLA PISCINA COMUNALE Centro benessere previsto a settembre E’ prevista nel mese di settembre l’apertura del centro benessere annesso alla piscina comunale. La notizia è stata data dall’Assessore Alberto Mallarino nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale. La riunione, richiesta dai Consiglieri di opposizione, è servita per fare il punto sui lavori in corso e discutere sulla situazione finanziaria di Aquarium s.p.a., la società che gestisce gli impianti e che è impegnata nella realizzazione dell’opera insieme al Comune, secondo la formula del project financing. Le risposte fornite dall’Amministrazione hanno sottolinea- to che i ritardi dell’opera sono legati a difficoltà incontrate dalla Stices, ditta appaltatrice dei lavori, a causa di interventi migliorativi non previsti inizialmente dal progetto. E’ stato escluso, però, che questo possa influire negativamente sugli impianti, in quanto i mancati introiti per il canone del centro fitness saranno assorbiti senza contraccolpi dal piano economico e finanziario dell’opera. Sull’argomento è intervenuto anche il Sindaco, Lorenzo Robbiano: «Personalmente ritengo la formula del project financing un po’ complessa. Un vantaggio però c’è – ha sottolineato il Sindaco – ed è quello che, insieme al privato, è stato possibile effettuare un investimento importante per un’opera che il Comune, da solo, non sarebbe stato in grado di realizzare e che si è dimostrata assolutamente necessaria non solo per la nostra città, ma anche per i Comuni limitrofi». Il Consiglio ha stabilito di affrontare la questione della situazione finanziaria di Aquarium attraverso l’audizione dei vertici della società in sede di commissione competente, fatta salva l’eventualità di riproporre l’argomento in Assemblea plenaria qualora i gruppi di opposizione lo richiedessero. La seduta si è conclusa con una mozione (presentata dai gruppi di Forza Italia verso il Partito del Popolo delle Libertà, Lega Nord e Novi città futura) che è stata respinta. E’ invece passata la stessa mozione emendata dai gruppi di maggioranza in cui si chiede all’Amministrazione comunale di adoperarsi insieme, ad Aquarium, “per il rapido completamento del complesso con la finalità di garantire la piena realizzazione degli obiettivi contenuti nel piano economico e finanziario”. Per ogni tipo di segnalazione o richiesta di intervento che riguarda la manutenzione ordinaria della città (marciapiedi, manto stradale, lampioni spenti, verde pubblico, ecc.) i cittadini possono contattare direttamente l’Ufficio Tecnico del Comune attraverso il numero di telefono 0143-772.333, oppure inviando un messaggio di posta elettronica all’indirizzo: [email protected] In alternativa è possibile rivolgersi all’U.r.p (Ufficio per le Relazioni con il Pubblico) al numero verde 800.702811 (gratuito e attivo 24 ore su 24 per chiamate provenienti da rete fissa con prefisso 0143; fuori dall’orario d’ufficio risponde la segreteria telefonica). 6 N° 01 · MARZO 2008 Al voto per il nuovo Parlamento Le elezioni si svolgono domenica 13 aprile dalle ore 8 alle 22 e lunedì 14 dalle 7 alle 15 in Piemonte, Veneto, Lazio, Campania, Sicilia; 3 sono le circoscrizioni della Lombardia. A ciascuna circoscrizione viene attribuito un numero di seggi da distribuire in relazione alla sua popolazione. I cittadini novesi concorrono ad eleggere i 22 deputati della circoscrizione Piemonte 2 che comprende le province di Vercelli, Novara, Cuneo, Asti, Alessandria, Biella, Verbano-Cusio-Ossola. Sono previste delle soglie di sbarramento, cioè non otterranno seggi le coalizioni che non raggiungono il 10% dei voti oppure i partiti non coalizzati che non raggiungono il 4% e i partiti coalizzati che non arrivano al 2%. Infine è assegnato un premio di maggioranza alla coalizione che ottiene più voti, fino a raggiungere 340 seggi. I l 13 ed il 14 aprile i cittadini sono chiamati alle urne per eleggere il nuovo Parlamento. L’attuale legge elettorale prevede il sistema proporzionale. In pratica, i seggi vengono assegnati in base alla percentuale ottenuta dai partiti a livello nazionale, per la Camera, e a livello regionale per il Senato. Vediamo, in sintesi, le differenze. CAMERA DEI DEPUTATI. La legge prevede l’elezione di 617 deputati in 26 circoscrizioni. Il plenum di 630 deputati viene raggiunto eleggendo i 13 deputati mancanti mediante altre leggi (1 nella Regione Valle d’Aosta e 12 nella circoscrizione estero). Le 26 circoscrizioni saranno quelle attuali: 13 coincidono con altrettante regioni; 10 sono ricavate due per regione SENATO DELLA REPUBBLICA. Il meccanismo è simile, ma il riparto dei seggi viene fatto regione per regione. Anche le soglie di sbarramento vengono calcolate su base regionale: 20% per le coalizioni; 8% per i partiti che corrono da soli; 3% per i partiti coalizzati, senza ripescaggi. Il premio di maggioranza viene assegnato regione per regione e attribuito allo schieramento che ottiene più consensi fino al raggiungimento del 55% dei seggi. I Senatori eletti in Piemonte saranno 22. Occhio alle tessere elettorali Per votare è necessario esibire la tessera elettorale personale insieme ad un documento di identificazione valido. La tessera è contrassegnata da una serie e da un numero progressivo e riporta l’indicazione delle generalità dell’elettore (nome, cognome, luogo e data di nascita, indirizzo), il numero di sede ed indirizzo della sezione elettorale di assegnazione e di collegio, nonché l’individuazione della circoscrizione, o regione, in cui è possibile esprimere il diritto di voto in ciascun tipo di elezione. In caso di deterioramento, smarrimento o furto è necessario presentare denuncia all’Ufficio Elettorale del Comune (piazza Dellepiane), esibendo un documento di identità valido, e richiedere il duplicato della tessera. Nei 5 giorni antecedenti la consultazione elettorale, l’Ufficio Elettorale osserverà il seguente orario: da martedì 8 a sabato 12 aprile dalle 9 alle 19, mentre domenica 13 aprile e lunedì 14 aprile, giorni della votazione, rimarrà aperto per tutta la durata delle operazioni di voto. Si invitano gli elettori a verificare per tempo il possesso della tessera elettorale al fine di richiedere al più presto il duplicato. NOTIZIE IN BREVE ASSEGNI DI STUDIO PER ATTIVITÀ SCOLASTICHE E’ stato pubblicato il Bando della Regione Piemonte per la presentazione delle domande di assegno di studio per spese relative a libri di testo, attività integrative previste dai piani dell’offerta formativa e trasporti per l’anno scolastico 20072008 (L.r. 28 del 28.12.2007 - art. 12 comma 1b). Il modulo di domanda è scaricabile dai siti della Regione Piemonte, della Direzione generale Ufficio scolastico regionale del Piemonte – MPI e del Comune di Novi Ligure alle pagine: www.regione.piemonte.it/istruz; www.piemonte.istruzione.it; www.comune.noviligure.al.it. Inoltre, è disponibile presso le Segreterie delle Scuole e presso l’Ufficio Pubblica Istruzione del Comune di Novi Ligure in via Giacometti 22 (orari dell’ufficio P.I.: al mattino dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12,00 – al pomeriggio il lunedì e mercoledì dalle ore 14,30 alle ore 16,30). Il beneficio riguarda le famiglie con reddito ISEE, relativo all’anno 2006, inferiore ad € 29.000,00. La domanda deve pervenire entro il termine perentorio del 7 aprile 2008 per posta, tramite raccomandata (senza ricevuta di ritorno) a: Regione Piemonte – Settore Istruzione 15.07 Casella postale 398 – Via Alfieri, 10 10121 TORINO. Per informazioni è possibile telefonare al numero verde gratuito (sia da fisso che da cellulare) della Regione Piemonte: 800333444. CORSI SERALI PER ADULTI AL CIAMPINI Laboratori attrezzati, insegnanti capaci e disponibili ad affrontare una utenza, quella degli adulti, che ha esigenze e problematiche differenti dagli studenti del mattino. Sono questi i punti di forza dei corsi serali organizzati all’Itis Ciampini che, negli ultimi anni, hanno visto aumentare notevolmente il numero delle iscrizioni. A conferma del successo ottenuto, si può aggiungere che quest’anno un gruppo di ragazzi acquisirà una qualifica di installatore fotovoltaico proprio in seguito ad un corso realizzato con l’Enea. Fino al prossimo 31 maggio è ancora possibile iscriversi ai corsi serali per adulti della scuola novese (via Verdi 44, tel.0143/73015) che si rivolgono agli indirizzi di perito chimico, perito elettronico e perito meccanico. Possono frequentare le lezioni tutti i cittadini maggiorenni, italiani e stranieri, occupati e disoccupati. Il consiglio di classe dei corsi serali riconosce i crediti scolastici maturati sia nelle scuole statali che in quelle di formazione professionale e nel campo dell’istruzione informale ovvero nell’ambito del lavoro. Per in- formazioni sui corsi serali ci si può rivolgere al prof. Ferdinando Robino, Vice-Preside e coordinatore dei corsi serali, al prof. Angelo Russo, docente dei corsi serali, oppure al sig. Maurizio Priano, assistente amministrativo. Ulteriori notizie si possono reperire sul sito dell’Istituto, all’indirizzo www.ciampini.it BORSE DI STUDIO E LIBRI DI TESTO Il Comune di Novi Ligure sta provvedendo a raccogliere le domande per le borse di studio e i contributi per i libri di testo. La presentazione va effettuata entro il 15 maggio 2008 (ore 12.00) utilizzando i moduli disponibili presso l’ufficio Pubblica Istruzione (via Giacometti, 22 – primo piano). Le agevolazioni, che interessano gli alunni della scuola primaria e secondaria di 1° e 2° grado, sono le seguenti: A) BORSE DI STUDIO anno scolastico 2007/2008 (Legge 62/2000 e del D.P.C.M. 106/2001) per gli alunni, residenti in Piemonte, che frequentano la scuola primaria e secondaria di 1° grado statale e paritaria. Requisiti: nucleo familiare con reddito ISEE non superiore a € 10.632,94 e minimo spesa sostenuta e documentata di € 51,65 per frequenza, trasporto, mensa, sussidi scolastici, attività integrative, viaggi e visite d’istruzione. B) BORSE DI STUDIO anno scolastico 2007/2008 a sostegno della spesa delle famiglie per l’istruzione degli alunni della scuola secondaria di 2° grado statale e paritaria e dei percorsi sperimentali di istruzione e formazione professionale delle istituzioni formative accreditate dalla Regione - obbligo di istruzione legge (62/2000 e d.p.c.m. 106/2001).Requisiti: nucleo familiare con reddito ISEE non superiore a € 20.000,00 e minimo spesa sostenuta e documentata di € 51,65 per frequenza, trasporto, mensa, sussidi scolastici, attività integrative, viaggi e visite d’istruzione. C) LIBRI DI TESTO anno scolastico 2008/2009 (Legge 448/98, art. 27) per gli alunni, residenti in Piemonte, della scuola secondaria di 1° e 2° grado statale, paritaria e non statale e dei percorsi sperimentali di istruzione e formazione professionale delle istituzioni formative accreditate dalla Regione - obbligo di istruzione. Requisito: nucleo familiare con reddito ISEE non superiore a € 10.632,94. PER INFORMAZIONI: Ufficio Pubblica Istruzione – Via Giacometti, 22 – Novi Ligure (tel. 0143/772234 – 772249 Demicheli, Daffonchio – tel. 0143/772271 Maestri). ORARIO UFFICIO: lunedì-mercoledì: 8.30-12 e dalle 14.30 alle 16.30; martedì-giovedì-venerdì: dalle 8.30 alle 12. SOGGIORNI PER ANZIANI SPORTELLO DI ASCOLTO PER LE DONNE L’Assessorato al turismo sociale del Comune organizza anche quest’anno il tradizionale soggiorno termale presso l’Hotel “Miralaghi” di Chianciano Terme, previsto dal 16 al 30 giugno 2008. La struttura alberghiera è un tre stelle e si trova in posizione panoramica sul magnifico paesaggio umbro toscano, proprio in prossimità delle terme e vicino alla sorgente di Sant’Elena, al centro sportivo Olympus e al parco verde per percorsi salute. La quota di partecipazione massima è di € 485,00. Le iscrizioni si effettuano dal 7 aprile al 28 maggio 2008 presso l’Ufficio sport e turismo sociale (via Gramsci, 11 – 2° piano) nei seguenti orari: dal lunedì al giovedì dalle ore 8.30 alle 12 e dalle ore 14 alle 16 ; venerdì dalle ore 8.30 alle 12. Inoltre, dal 1° al 15 settembre 2008, verrà organizzato un soggiorno a Rimini – Miramare presso l’Hotel Ducale. La quota di partecipazione massima è di € 570,00. La Consulta Pari Opportunità del Comune di Novi Ligure ha promosso l’apertura di un punto di ascolto e di accoglienza riservato alle problematiche del mondo femminile. Il servizio ha preso il via lo scorso 13 marzo attraverso uno sportello situato al piano terra del Palazzo Municipale, in via Giacometti 22. L’ufficio, gestito direttamente da una Commissaria della Consulta, è a disposizione del pubblico ogni secondo e quarto giovedì del mese dalle 10,30 alle 11,30. Allo sportello ci si può rivolgere per segnalare situazioni di mobbing o diseguaglianza nel mondo del lavoro, disagio sociale, casi di violenza sulle donne, solo per fare qualche esempio. «Il nostro principale obiettivo – spiega Sandra Mantero, Presidente della Consulta – è quello di tutelare le donne e rimuovere ogni forma di disparità. Il nuovo servizio è molto importante sotto questo aspetto perché ci consente di rilevare i problemi presenti sul territorio e di sottoporre gli stessi a quei soggetti (Associazioni, Consorzi e Istituzioni) in grado di mettere in campo gli strumenti più idonei per risolverli». La Consulta Comunale Pari Opportunità è attiva dalla fine del 2005. In questi anni ha portato avanti una serie di iniziative di sensibilizzazione attraverso l’organizzazione di convegni ed indagini conoscitive. Oltre allo sportello di ascolto, nei programmi futuri rientrano l’istituzione di una borsa di studio per le scuole superiori sul tema della violenza ed un convegno sull’autonomia di non vedenti ed ipovedenti in programma alla fine di settembre. 7 N° 01 · MARZO 2008 CON IL BILANCIO DI PREVSIONE 2008 Più risorse per le manutenzioni, invariati i tributi Tra gli obiettivi principali per l’anno in corso il contenimento della pressione fiscale, il superamento del precariato e la manutenzione della città. In agenda anche la prima stesura del piano strategico della città Nella seduta del 12 febbraio scorso, il Consiglio Comunale ha approvato il Bilancio di Previsione 2008 e quello Pluriennale 2008/2010. I documenti di programmazione hanno ottenuto 13 voti favorevoli (tutti i gruppi di maggioranza) e 4 contrari (Forza Italia); si è astenuto il Consigliere Marco Bertoli di “Novi Città Futura” (alle pagg. 11 e 12 i commenti dei capi gruppo). Si tratta, nei fatti, dell’ultimo “Bilancio pieno” di questa legislatura, poiché nel 2009 scadrà il mandato e i cittadini novesi torneranno alle urne per eleggere la nuova compagine amministrativa. Gli interventi che caratterizzeranno quest’ultimo anno di lavoro sono mirati a migliorare ulteriormente la qualità della vita dei cittadini e a governare i mutamenti in corso. Nella formazione del Bilancio, infatti, si è tenuto conto di alcune direttrici principali, che possono essere sintetizzate con il contenimento della pressione fiscale, il superamento del precariato e la manutenzione della città, oltre all’obiettivo di portare a termine una prima stesura del piano strategico della città. La relazione del Sindaco Lorenzo Robbiano, di cui pubblichiamo una sintesi, ha messo in evidenzia i punti salienti dell’intera manovra. NOVI CRESCE: GLI INDICATORI L’ANDAMENTO DEMOGRAFICO Il flusso migratorio testimonia ancora una volta la forte attrazione urbana esercitata dalla città: nel corso del 2007 si sono iscritte nelle liste dei residenti 1154 persone (di cui 370 provenienti da Paesi stranieri), contro le 815 cancellate perché trasferitesi in altri Comuni o all’estero. Il saldo raggiunge un valore positivo di 339 unità. E’ in linea con il trend nazionale il saldo naturale, che rimane negativo anche nel 2007 e si attesta a -179 unità con 194 nati (105 maschi e 89 femmine) e 373 decessi (181 maschi e 192 femmine). L’incremento della popolazione, quindi, risulta essere di ben 160 unità. A seguito di incongruenze rilevate nei dati anagrafici, imputabili al passaggio dalla gestione cartacea a quella informatica, gli uffici comunali hanno provveduto a comunicare all’Istat un allineamento della popolazione. Questo è il motivo per cui, nonostante l’aumento, i novesi residenti al 31 dicembre 2007 risultano essere 28.331 (di cui 13.512 maschi e 14.819 femmine) contro i 28.370 dell’anno precedente. Il numero dei nuclei familiari è di 13.126, mentre alla fine del 2006 erano 12.976. MIGLIORA L’OCCUPAZIONE L’andamento occupazionale registrato dal Centro per l’impiego di Novi segna ancora un livello di crescita rispetto alla situazione precedente. I dati ufficiali, forniti dall’“Ufficio monitoraggio e qualità dei servizi erogati” della Provincia di Alessandria, dicono che nel 2007 nell’area novese si sono registrati 11591 avviamenti e 10132 cessazioni (+ 1459). AUMENTANO LE AZIENDE Continua l’andamento positivo del movimento delle aziende novesi. I numeri forniti dalla Camera di Commercio di Alessandria si riferiscono al terzo trimestre del 2007: rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, il numero di aziende è cresciuto di 17 unità (161 nuove iscrizioni, 144 cessazioni). SI INVESTE SUL TURISMO In città stanno nascendo nuove aziende nel settore. Le ormai prossime aperture di un motel, di un albergo a tre stelle, e l’avviata ristrutturazione dell’ex Albergo Bologna, sono segni evidenti che il mercato continua a scommettere sulle capacità attrattive del nostro territorio dal punto di vista turistico. LO SVILUPPO IL SETTORE INDUSTRIALE I segnali sono molto incoraggianti, soprattutto se messi a confronto con un panorama provinciale che presenta momenti di difficoltà. Tra questi ricordiamo il notevole ampliamento (ormai ultimato) della Novi-Elah-Dufour, lo sviluppo della Campari, che ormai rappresenta il più importante stabilimento del Gruppo e che sta creando intorno a sé un importante indotto; altrettanto significativi sono gli investimenti attuati dalla Pernigotti e lo sviluppo di aziende forse meno conosciute come la Baglietto, che opera nel settore dell’armamento navale e che in pochi anni ha più che decuplicato lavorazioni e occupazione. Infine, la notizia più importante. E’ delle scorse settimane la presentazione da parte del Gruppo Riva del progetto di ampliamento dello stabilimento novese, che affiancherà un nuovo impianto di zincatura: 30.000 metri di capannoni, un investimento importante che porterà nuova occupazione e consolida ulteriormente la presenza del settore siderurgico. IL TERZIARIO Se i dati dimostrano una certa dinamicità nel settore turistico, anche per quanto riguarda la grande distribuzione sono ormai alle porte ulteriori investimenti. Parimenti si registra una nuova dinamicità nell’artigianato con la proposta di una nuova area ad esso adibito da inserire nella zona P.I.P., che si accompagna al bando regionale di contributi per favorire la ricollocazione e il nuovo insediamento di attività artigianali. IL DISTRETTO COMMERCIALE Presto sarà sottoposta al Consiglio Comunale una proposta di Variante del P.I.R.U. Euronovi che, oltre a prevedere un ulteriore sviluppo dell’area dal punto di vista residenziale, darà avvio al Centro Commerciale sequenziale, già autorizzato a suo tempo dalla Regione Piemonte. Si tratta, anche questa, di un’operazione che porterà nuovi investimenti e occupazione. L’avvento della grande distribuzione, peraltro, non ha dato grandi contraccolpi al tessuto commerciale tradizionale. L’avvio di uno dei due esperimenti di Distretto Commerciale sul territorio piemontese, riconfermato anche per l’anno in corso da parte della Regione Piemonte, è il riconoscimento di quanto abbiamo sostenuto. Ed è proprio sul Distretto Commerciale, che deve diventare del commercio e del tempo libero, che occorre puntare per l’avvio di nuove iniziative per rendere sempre più attrattivo il nostro territorio. Il settore del commercio tradizionale deve essere ulteriormente rafforzato attraverso la prosecuzione della riqualificazione del centro storico, con investimenti pubblici che rendano sempre più piacevole il centro commerciale naturale, e l’incentivazione della nascita e della crescita di nuove attività commerciali che completino l’offerta esistente. LA LOGISTICA A questo settore dobbiamo guardare con interesse, ciò anche in funzione del fatto che nei prossimi anni è destinato a svilupparsi a livello nazionale ma anche e soprattutto per la posizione geografica del nostro territorio. L’assenza ormai da anni di una Piano dei Trasporti nazionale, non ha portato risultati concreti per il rinnovamento e la valorizzazione della rete ferroviaria e degli scali ferroviari esistenti. Nonostante questa situazione di incertezza, dovremo pensare ad ulteriori iniziative per la valorizzazione dello scalo di S. Bovo, che resta un nodo strategico importante, e delle aree che possono ospitare insediamenti nel campo della logistica. LA RIQUALIFICAZIONE URBANA IL CENTRO STORICO Molto lavoro è stato svolto in questi anni in termini di riqualificazione urbana nella nostra città. Gli interventi realizzati dall’Amministrazione Comunale nel Centro Storico (strade e reti acquedottistiche e fognarie), insieme ai provvedimenti a favore dei privati, hanno messo in moto meccanismi virtuosi. Vogliamo semplicemente ricordare il recupero dell’ex Convento dei Gesuiti quello della Galleria Perelli, ormai in fase di ultimazione, e il progetto di recupero dell’ex Collegio S.Giorgio, che presto tornerà all’attenzione del Consiglio Comunale. Nei prossimi anni l’Amministrazione comunale dovrà continuare nell’opera di riqualificazione delle vie del centro storico e portare a compimento il recupero del Teatro Marenco, il cui progetto è in fase di ultimazione. In questo contesto si colloca il Movicentro, i cui lavori sono proseguiti nei tempi previsti, che restituirà una Piazza Falcone e Borsellino completamente nuova. L’infrastruttura aiuterà a gestire meglio il traffico nel cuore della città e aggiungerà oltre 200 posti auto al servizio del commercio e dei residenti. 8 N° 01 · MARZO 2008 IL PIANO URBANO DEL TRAFFICO Sono pronte le prime elaborazioni sul nuovo Piano Urbano del Traffico. Già ora possiamo dire che occorre incentivare l’uso di mezzi alternativi all’automobile, continuare quindi ad estendere le piste ciclabili (già quest’anno saranno realizzati alcuni interventi, in parte finanziati dalla Regione Piemonte), così come bisogna adeguare il trasporto pubblico urbano in una città che negli ultimi anni ha subito grandi trasformazioni. Per questo bisogna immaginare nuove forme di trasporto collettivo, compito che abbiamo già chiesto di svolgere al C.I.T. I CONTRATTI DI QUARTIERE Sono strumenti nati per migliorare e completare un’area che, partendo dalla G3, si sviluppa nella zona antistante a Euronovi, fino a raggiungere il Centro Storico attraverso Via Rattazzi. E’ ormai imminente la realizzazione dei progetti finanziati dal Contratto di Quartiere (il primo partirà nelle prossime settimane), che complessivamente valgono oltre 7 milioni di euro e prevedono, tra le altre cose, la costruzione della nuova scuola elementare di Via Rattazzi. L’AREA Z3 Il cambio di strumento urbanistico effettuato per l’area Z 1-2 (Euronovi) non ha avuto gli stessi effetti sulla Z3. Questo a causa delle opere in corso, realizzate in base al PRG ante variante. Prendendo atto della situazione attuale, occorre riconsiderare la questione, soprattutto per sbloccare le altre aree (pubbliche e private) comprese nella Z3. Occorre avviare presto la discussione: Ripensando ad un utilizzo diverso delle cubature aggiuntive; Confermando il ruolo strategico dell’area (congiunzione tra città e centro storico); Ragionando in che modo e con quali strumenti sia possibile valorizzare le aree di proprietà pubblica; Sbloccando le aree private, senza penalizzare nessuno. LA MANUTENZIONE DELLA CITTÀ Se negli anni scorsi ci siamo concentrati sui grandi investimenti e sulla creazione di nuovi parcheggi che hanno portato sviluppo alla città, ci pare naturale oggi dedicarci a questo tema in maniera più importante rispetto al passato. Già nel 2007, con la scelta di rilancio e riorganizzazione del settore (che con questo bilancio andiamo a potenziare con l’assunzione di 3 nuove unità operaie) abbiamo ottenuto importanti risultati in termini di efficienza e di efficacia del servizio. La nuova gestione ci permette anche di essere più puntuali nella verifica dei lavori svolti dalle imprese private che realizzano opere pubbliche, dandoci la possibilità di contestare quelle non realizzate ad opera d’arte. Quest’anno abbiamo posto a bilancio maggiori risorse che andranno a beneficio della manutenzione del verde, di strade e marciapiedi, del potenziamento dell’illuminazione pubblica, della continua opera di abbattimento delle barriere architettoniche. I RIFIUTI E L’AMBIENTE Lo scorso anno ha preso il via il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti. L’impegno dimostrato dai novesi, ha già prodotto risultati importanti. A Novi, ad esempio, la percentuale di differenziata raggiunta in questi ultimi mesi si avvicina al 45%. Se da un lato si stanno raggiungendo gli obiettivi, dall’altro bisogna dire che il servizio necessita di interventi migliorativi. Per agevolare la collaborazione dimostrata dai cittadini, si stanno mettendo a punto una serie di accorgimenti relativi al numero e alla collocazione dei cassonetti, alla modifica dei percorsi e alla frequenza della raccolta. Inoltre, si sta lavorando per offrire ad alcune categorie, come i commercianti e gli artigiani, un servizio più mirato alle loro esigenze. La prossima realizzazione delle isole ecologiche, inoltre, rappresenta una soluzione che consentirà a ciascuno di conferire agevolmente i propri rifiuti ingombranti oppure di utilizzare il sistema di raccolta a domicilio. IL SETTORE SOCIO-SANITARIO Con l’entrata in vigore della riforma socio-sanitaria, la presenza dei servizi sociali e sanitari sul territorio del novese subirà una rivisitazione importante. L’istituzione di un’unica ASL provinciale, porterà alla nascita di un unico nuovo Distretto Sanitario, con un ruolo diverso dal passato. Gli Enti locali del territorio potranno svolgere un ruolo, oltre che di controllo, anche di indirizzo. La messa in rete poi, del Distretto Sanitario con il Consorzio Servizi alla Persona dovrà innescare meccanismi virtuosi per una migliore e più efficiente presenza di servizi territoriali sempre più vicini ai bisogni reali dei cittadini. E’ una sfida importante alla quale siamo chiamati, che potrà portare grossi benefici ai novesi. Gli indirizzi che questo Consiglio Comunale aveva a suo tempo approvato hanno già cominciato a dare i primi risultati. L’avere puntato sulla qualità dei servizi a favore dei cittadini ci ha permesso di ottenere lo Sportello Unico per le prenotazioni (una delle prime esperienze in Piemonte), l’istituzione di due nuove strutture complesse presso l’Ospedale di Novi (urologia e nefrologia), l’inaugurazione del reparto di fisioterapia e la ristrutturazione della psichiatria. Questi primi segnali, a cui ne dovranno seguire altri, ci confermano che la strada indicata dal Consiglio Comunale può dare risultati importanti per la città. La rinnovata collaborazione tra ente locale, assistenza e sanità, ci sta poi portando ad un nuovo disegno di gestione dell’Isola dei bambini, che diventerà un polo per l’infanzia e l’adolescenza. Nel corso dello scorso anno, avendo ultimato i lavori nell’ex Caserma del Carmine, abbiamo potuto unificare la Scuola materna esistente con quella dell’ex Colonia solare; di conseguenza è stato possibile avviare il progetto di recupero di quest’ultimo edificio per realizzarvi il Centro diurno socio –formativo che si va ad affiancare alla nuova R.S.A., inaugurata nel 2006 e che oggi funziona a pieno ritmo nella parte residenziale; nella primavera sarà avviato anche il centro diurno per anziani nella stessa struttura, andando a completare quella che abbiamo definito la “cittadella dell’assistenza”. Inoltre, nel 2007 abbiamo ottenuto dall’ASL ulteriori posti in convenzione nelle case di riposo (nel 2008 è in programma un nuovo allargamento di una trentina di posti). Infine, per il 2008 sono previsti nuovi fondi per aiutare le famiglie che scelgono di prendersi cura degli anziani nell’ambito famigliare, scelta che condividiamo appieno. LA SICUREZZA Il tema della sicurezza è molto sentito perché interessa tutta la società, senza esclusioni. Esiste un divario tra la sicurezza reale e quella percepita dai cittadini. Quel divario va colmato con un rapporto continuo e costante tra le forze dell’ordine e i cittadini, attraverso iniziative di presenza sul territorio e di contatto con la comunità. In questi anni abbiamo messo in atto una strategia che andasse in questa direzione. Abbiamo adottato una politica per aggiornare le competenze del personale e lo abbiamo dotato di strumenti più efficaci ed efficienti. Abbiamo informatizzato il Comando, attivato la videosorveglianza, cercato di avere mezzi più moderni. Questi strumenti ci hanno permesso di liberare risorse umane dal lavoro burocratico e, per esempio, ci hanno consentito, dal 2007 di attivare una seconda pattuglia, raddoppiando così la presenza in città durante il giorno. Insomma, se non si è potuto incrementare l’organico, come avremmo voluto, abbiamo però sfruttato tutte le opportunità che si sono presentate per liberare risorse umane da alcune attività e utilizzarle sempre di più verso il controllo del territorio. Nella programmazione dei fabbisogni di personale abbiamo previsto di assumere due vigili dall’esterno e di coprire due posti da ispettore tramite concorsi interni. Ed è poi prevista l’assunzione con concorso di un altro ispettore. Già lo scorso anno abbiamo preso la decisione di esternalizzare la gestione burocratica delle contravvenzioni, che ci consentirà anche di incassare di più sulle multe non pagate immediatamente, ma soprattutto di liberare altre risorse umane dal lavoro burocratico. Stiamo poi studiando – e ci sono già le risorse finanziarie per farlo – il controllo degli accessi all’area pedonale del centro storico tramite telecamere: in questo modo, non saremo più costretti ad impiegare gli agenti per impedire l’accesso ai mezzi non autorizzati e potremo destinarli ad altre e più utili attività. In questo contesto è molto importante la collaborazione che esiste tra la Polizia Municipale e tutte le Forze dell’Ordine presenti in città e nella zona di Novi Ligure. In particolare bisogna sottolineare le diverse iniziative, coordinate tra la Compagnia dei Carabinieri di Novi e i nostri Vigili Urbani, che continuano a dare risultati importanti. Così come è importante l’aiuto offerto dai volontari dell’Associazione Carabinieri in congedo e della Protezione Civile nell’attività di controllo del territorio e durante le numerose manifestazioni che si tengono in città. Il loro contributo lo riteniamo fondamentale ed è per questo che abbiamo rinnovato per altri tre anni la Convenzione siglata nel 2004. Per la Protezione Civile, nel corso dell’anno sarà approntata una nuova sede a Palazzo Lucedio, grazie anche a finanziamenti regionali. LA CULTURA E LO SPORT Questi due settori sono un investimento per il futuro. Prima ancora dei contenuti, la cultura e lo sport debbono rappresentare dei momenti di aggregazione, in particolare per le giovani generazioni. E’ con soddisfazione che lo scorso anno abbiamo visto decollare l’iniziativa di una nuova stagione teatrale, per così dire parallela a quella ufficiale, che ha visto coinvolti gruppi teatrali emergenti. In questo campo dovremo ancora lavorare fino ad immaginare un vero e proprio laboratorio teatrale e musicale che raccolga le numerose esperienze presenti sul territorio. In campo sportivo, l’iniziativa che tentiamo quest’anno di avviare, una scuola estiva di ciclismo, va nella stessa direzione. La nostra città è ricca di manifestazione culturali. Il Festival Marenco, la stagione teatrale, le mostre del Museo, in questi anni sono molto cresciute, anche e soprattutto grazie al contributo economico della Provincia e della Regione e di partner privati quali la Novi-Elah-Dufour, le Fondazioni bancarie, la Cassa di Risparmio di Alessandria, che hanno visto in esse una valenza culturale di alto livello. Nel 2008 e 2009 molta attenzione dovremo spendere per il Teatro Marenco, il cui progetto è ormai a buon punto e presto, oltre ad essere discusso, ci darà la possibilità di cercare le risorse necessarie (fondi regionali, statali, europei) per la ristrutturazione. Nel contempo, con l’avvio dei contratti di quartiere, i locali che verranno recuperati a piano terra dell’ex Caserma del Carmine, completamente indipendenti dalla scuola materna, potranno ospitare il Museo civico. Novi ha un buon livello di impianti sportivi, ma anche qui occorre guardare al futuro. Quest’anno investiamo parte della nostra capacità di contrarre mutui per la realizzazione della palestra della Forza e Virtù. Del campo di calcio in sintetico se ne sta discutendo con il Comitato Sport in Novi e presto potremo ragionare tutti insieme su una proposta. Per quanto riguarda la necessità di un nuovo Palazzetto dello Sport, è bene discuterne in maniera serena, sapendo che si tratta di un grosso investimento. Bisogna , quindi, immaginare la nuova struttura come un impianto polivalente capace di ospitare, oltre alle attività oggi esistenti, anche altre iniziative. 9 N° 01 · MARZO 2008 LA MANOVRA FINANZIARIA Scatta la riduzione dell’Ici Tra i 50 e i 60 euro il risparmio medio per contribuente sull’imposta della casa. Nella manovra anche la lotta al precariato e maggiori investimenti per le piccole manutenzioni. I n sede di approvazione del Bilancio, l’Assessore Germano Marubbi ha illustrato i particolari della manovra finanziaria. Sono tre gli aspetti salienti che caratterizzano la manovra. Il primo è quello di non aumentare nessuna delle voci di entrata tributaria ed extra-tributaria: rimangono invariate le tariffe dei servizi a domanda individuale così come le aliquote e le detrazioni già in vigore per imposte e tasse locali. I benefici si faranno sentire in particolare sull’ICI, per la quale vengono confermate tutte le detrazioni esistenti (132 euro per tutte le prime case, che diventano 186 per le famiglie con una persona diversamente abile) che si sommeranno alle nuove riduzioni introdotte dal Governo nazionale. Il risultato sarà che tutti i proprietari di prima casa riceveranno un significativo ritorno economico. L’Ufficio Tributi del Comune ha stimato in circa 640 mila euro il risparmio complessivo a livello cittadino e di 50 – 60 euro quello medio per contribuente. Inoltre, saliranno a 2.225 (oltre mille in più rispetto al 2007) le famiglie esentate dall’imposta sull’abitazione principale. Il secondo aspetto riguarda il superamento di alcune situazioni di precariato all’interno dell’Ente. Le norme sulle spese per il personale contenute nella Legge Finanziaria, infatti, allentano alcuni vincoli e permet- tono, in una certa misura, di stabilizzare i rapporti di lavoro. Per quanto riguarda le manutenzioni, infine, si prevede un rafforzamento di personale e risorse. Accanto alla sostituzione degli operai in via di pensionamento, si è deciso di destinare ulteriori risorse finanziarie, nell’ordine di diverse decine di migliaia di euro, alle attività di manutenzione ordinaria. Inoltre, tra le spese di investimento sono stanziati fondi per ulteriori interventi di manutenzione di strade, immobili, illuminazione pubblica. Si tratta di finanziamenti per alcune centinaia di migliaia di euro, resi possibili dalla decisione di non destinare gli oneri di urbanizzazione a spese correnti. Gli allentati vincoli del Patto di Stabilità Interno consentiranno anche di attivare nuovi mutui: queste risorse verranno destinate alla realizzazione della palestra per la Forza e Virtù (450.000 euro), al Percorso della Memoria in piazza Falcone e Borsellino (160.000 euro) e ad interventi di manutenzione delle strade (150.000 euro). Agli investimenti di manutenzione realizzati dal Comune, si affiancheranno quelli derivanti da lavori a scomputo degli oneri di urbanizzazione (previsti in 2,5 milioni di euro) e dalle compensazioni a carico dei privati beneficiari dell’ultima variante al Piano Regolatore Generale, per quasi 1,7 milioni di euro. PROSPETTO TASSA RIFIUTI ANNO 2008 Tariffe in Euro (per mq. di superficie) Tariffa netta Tariffa compl. abitazioni private, comprese le autorimesse 1,80 2,07 locali principali ed accessori di studi professionali, tecnici, sanitari, del settore del credito e quello assicurativo delle agenzie commerciali in genere 5,69 6,54 locali di pubblico trattenimento (teatri, cinematografi, sale da ballo anche all'aperto) 3,97 4,57 locali principali ed accessori di laboratori artigiani, (comprese officine e autoriparazioni) nei quali le scorie di lavorazione costituiscono la parte prevalente di rifiuti 1,78 2,05 locali di edifici industriali (limitatamente alle superfici che non producono rifiuti speciali, tossici o nocivi per i quali non si provvede direttamente con il servizio pubblico) locali ad uso espositivo, autosaloni, magazzini, depositi, attività commerciali all'ingrosso, alberghi, case di cura e di riposo, sedi di collettività 2,31 2,66 locali principali ed accessori di pasticcerie, di commercio di fiori, frutta, pesci, polli, salumi,frutta e verdura, aree di banchi di vendita all'aperto, chioschi, ristoranti, bar, pizzerie, mense 8,84 10,17 locali di esercizi commerciali non riferibili alla categoria 6) 5,86 6,74 cabine telefoniche e simili 4,02 4,62 locali di uffici pubblici, di enti civili e militari (caserme, poliambulatori, stazioni auto/ferrotranviarie) 2,03 2,33 locali dell'insegnamento pubblico e privato di ogni ordine e grado 0,93 1,07 locali di enti di assistenza e di beneficenza, sedi di partiti politici, di associazioni sindacali, sportive e degli enti morali legalmente riconosciuti 1,31 1,51 locali di depositi e simili quasi costantemente chiusi, senza accesso al pubblico 1,34 1,54 aree scoperte, aree di distributori di carburanti 1,14 1,31 case sparse situate fuori dall'area in cui è effettuato il servizio di raccolta 1,80 2,07 Il criterio di calcolo della tassa annuale, a tariffa intera è il seguente: (mq. X tariffa netta) + 10% (ex addizionale ECA) + 5% (addizionale provinciale)= IMPORTO TOTALE. DIMINUISCE L’ICI Per informazioni contatta l’Ufficio ICI del Comune tel: 0143.772371 – 772373 [email protected] L’ufficio ICI assiste i contribuenti nel calcolo dell’imposta e, nel caso di variazioni, nella compilazione di una semplice comunicazione. I titolari di immobili muniti dei dati catastali possono ottenere il calcolo dell’ICI e conoscere con precisione gli importi da versare in acconto e a saldo. La maggiore detrazione prevista dalla Finanziaria sull’Ici prima casa – pari all’1,33 per mille - si applica solo agli immobili di proprietà di chi vi abita e non anche alle abitazioni date in uso gratuito ai parenti. Purtroppo questa estensione, che avremmo voluto adottare, non è consentita dalla legge. In ogni caso, il risparmio complessivo per i contribuenti di Novi si aggira intorno ai 640.000 euro all’anno: denaro che torna direttamente nelle tasche dei cittadini a partire dal 2008. Nel complesso sono 2225 gli immobili sui quali non si paga più l’imposta; l’anno scorso erano 1149, per cui ora aumentano di 1076 unità. Per 1638 immobili l’ICI ammonta Per altri 2015 essa è compresa Per 2214 immobili è compresa Per 573 è compresa Per 327 immobili quest’anno A MENO DI 50 EURO TRA 51 E 100 EURO TRA 101 E 200 EURO TRA 201 E 300 EURO SUPERA I 300 EURO 10 N° 01 · MARZO 2008 IL BILANCIO DI PREVISIONE IN CIFRE INVESTIMENTI IMPORTO Adeguamento edifici per asili nido 200.000,00 Adeguamento giochi bimbi 50.000,00 Arredi ed attrezzature per servizio urbanistica 20.000,00 Attrezzature informatiche per ufficio commercio 5.000,00 Attrezzature per cimitero 40.000,00 Attrezzature per informatica 20.000,00 Attrezzature per sistema bibliotecario 1.980,00 Campo sportivo in sintetico di via San Marziano 350.000,00 Climatizzazione biblioteca 70.000,00 Contributi per edifici di culto 30.000,00 Contributo ad Aquarium spa 74.880,00 Eliminazione barriere architettoniche - Contrib. a privati 20.000,00 Impermeabilizzazione sala adiacente Teatro Giacometti 20.000,00 Incarichi professionali per ufficio tecnico 20.000,00 Incarichi professionali per urbanistica 50.000,00 Incarichi professionali per urbanistica 50.000,00 Interventi manutentivi sul canile 20.000,00 Investimenti per gestione calore 507.300,00 IV lotto centro storico - completamento 63.000,00 Legge regionale 4/2000 - Parco Castello 600.000,00 Legge regionale 4/2000 - Parco Castello 400.000,00 Locali per protezione civile 50.000,00 Manutenzione centro fieristico 10.000,00 Manutenzione straordinaria cimitero 200.000,00 Manutenzione straordinaria illuminazione pubblica e nuovi corpi illuminanti 70.000,00 Manutenzione straordinaria immobile Foral - Palestra Forza e Virtù 450.000,00 Manutenzioni varie (scuole elem. 20.000,uffici 50.000) 70.000,00 Manutenzione strade 150.000,00 Opere finanziate con compensazioni per capacità edificatorie 1.693.847,00 Opere per la promozione del commercio 73.400,00 Parcheggi di attestamento in zona impianto natatorio e via Dacatra 100.000,00 Parcheggi di attestamento in zona impianto natatorio e via Dacatra 150.000,00 Parcheggi di attestamento in zona impianto natatorio e via Dacatra 100.000,00 Percorso della Memoria 160.000,00 Percorso della Memoria 60.000,00 Progetti per zone a velocità limitata 30 km/h 125.000,00 Progetti per zone a velocità limitata 30 km/h 125.000,00 Refettorio scuola materna Pieve 180.000,00 Restituzione alla Regione contributi aree PIP 240.000,00 Restituzione alla Regione contributi per aree mercatali 3.320,00 Restituzione alla Regione contributi per sistemaz. strad. 125.280,00 Riacquisto presidi cimiteriali 10.000,00 Rifacimento rete fognaria ed acq. 5° fase 528.000,00 Ristrutturazione impianto natatorio 200.000,00 Interventi a scomputi degli oneri di urbanizzazione 2.500.000,00 Interventi su piazza falcone e borsellino 83.500,00 Sistemazioni stradali 85.000,00 Software ed attrezzature informatiche per ufficio tecnico 20.000,00 Veicoli ed attrezzature per polizia municipale 40.000,00 TOTALE ANNO 2008 FONTI DI FINANZIAMENTO Vendita beni immobili Alienazione aree e monetizzazioni Alienazione aree e monetizzazioni Alienazione aree e monetizzazioni Concessioni cimiteriali Alienazione aree e monetizzazioni Contributo regionale Vendita beni immobili Vendita beni immobili Oneri di urbanizzazione Alienazione aree e monetizzazioni Contributo regionale Alienazione aree e monetizzazioni Alienazione aree e monetizzazioni Alienazione aree e monetizzazioni Oneri di urbanizzazione Alienazione aree e monetizzazioni Oneri di urbanizzazione Oneri di urbanizzazione Contributo regionale Vendita beni immobili Contributo regionale Alienazione aree e monetizzazioni Concessioni cimiteriali Oneri di urbanizzazione Mutuo Vendita beni immobili Mutuo Compensazioni capacità edificatorie Contributi da privati Contributo regionale Vendita beni immobili Alienazione aree e monetizzazioni Mutuo Alienazione aree e monetizzazioni Contributo regionale Vendita beni immobili Vendita beni immobili Alienazione aree e monetizzazioni Oneri di urbanizzazione Oneri di urbanizzazione Concessioni cimiteriali Vendita beni immobili Vendita beni immobili Oneri di urbanizzazione Alienazione aree e monetizzazioni Oneri di urbanizzazione Alienazione aree e monetizzazioni Alienazione aree e monetizzazioni 10.214.507,00 SPESA CORRENTE 2008 PER INTERVENTI SPESA CORRENTE 2008 PER FUNZIONI PERCENTUALI DI SPESA DESTINATA AI DIVERSI INTERVENTI SU UNA PREVISIONE COMPLESSIVA DI CIRCA 22.800.000 EURO PERCENTUALI DI SPESA DESTINATA AI DIVERSI SERVIZI SU UN TOTALE PREVISTO DI CIRCA 22.800.000 EURO 11 N° 01 · MARZO 2008 La parola al Consiglio Comunale In questo spazio autogestito trovano posto le opinioni dei capigruppo consiliari. Pubblichiamo gli interventi che ci sono pervenuti Una manovra per l’equità fiscale Il bilancio di previsione è uno dei momenti fondamentali nella vita di un Consiglio Comunale e in particolare il bilancio di quest’anno, essendo l’ultimo bilancio pieno della legislatura che si chiuderà in effetti nella primavera del 2009 , è stato un’occasione per questa amministrazione per fare il punto della situazione, valutare lo stato d’attuazione del programma, decidere i temi che dovranno essere prioritari in quest’ultimo anno di lavoro. Vogliamo in questo spazio sottolineare alcuni aspetti che riteniamo fondamentali e caratterizzanti questo bilancio partendo innanzitutto dalla manovra fiscale. Il gruppo del PD ha giudicato estremamente positive le scelte fatte dall’amministrazione comunale a di non aumentare nessuna delle voci di entrata tributaria ed extratributaria, scelte non scontate ma rese possibili dal quadro di complessivo equilibrio di bilancio. Non aumenterà la tarsu, non aumenterà l’ICI per la quale anzi vengono mantenute tutte le detrazioni fisse già esistenti a cui si sommeranno nuove riduzioni previste dalla finanziaria 2008. Questo porterà una diminuizione per i proprietari di prima casa e un sensibile aumento del numero delle famiglie che non pagheranno più l’ICI . Vorremmo poi sottolineare lo sforzo dell’amministrazione per risolvere il problema dei lavoratori precari all’interno degli enti locali. Sfruttando le possibilità offerte della manovra finanziaria per il 2008, l’amministrazione potrà lavorare con l’obbiettivo di superare le situazioni di precariato di lunga durate che si sono venute a creare negli ultimi anni, senza però che questo metta in discussione le scelte di assunzione già previste dal piano triennale. In ultimo vorremmo evidenziare quella che riteniamo la scelta forse più caratterizzante di questo bilancio, cioè la decisione di investire fortemente sulla manutenzione della città I bilanci passati sono stati caratterizzati da investimenti per grandi opere che hanno cambiato il volto di novi, basti pensare a tutte opere ormai completate o in via di completamento come il progetto del Movicentro, il lavoro di rivalutazione sul centro storico, la cittadella assistenza, o a quelle che partiranno a breve, come l’ambizioso progetto dei contratti di quartiere. Il lavoro passato permette quest’anno di poter concentrare l’attenzione ad interventi di miglioramento dell’esistente. L’amministrazione si è sempre occupata, con attenzione crescente, degli aspetti manutentivi, non solo attraverso un progressivo aumento degli investimenti ma anche attraverso una generale riorganizzazione degli uffici, ma in questo bilancio questo tema diventa prioritario. Non sono infatti previsti investimenti per grandi opere, ma è previsto un forte impegno per la manutenzione ordinaria e straordinaria della città, un forte impegno alle cosiddette “piccole cose “ che sono però spesso molto importanti nella vita di tutti i giorni dei cittadini. Paola Cavanna Partito Democratico Quale sanità per i cittadini novesi Non sarà certo sfuggito ai cittadini novesi che il 4 marzo scorso al Alessandria si è messa in scena l’ennesima farsa in tema di sanità. Nell’aula Magna dell’Istituto Tecnico “A. Volta” l’assemblea dei sindaci doveva decidere il destino dell’ASL unica provinciale. Punto essenziale della riunione doveva essere la scelta della sede definitiva dell’Azienda sanitaria unica, demandata, all’assemblea dei Sindaci, dalla presidente Bresso, con una abile mossa alla Ponzio Pilato. La miopia politica di molte amministrazioni di centro sinistra, prima fra tutte quella del Sindaco Robbiano, che continua, in nome di un ordine di scuderia, a sostenere la scelta di Casale Monferrato, porterà ad una sconfitta per il nostro territorio e ha determinato una spaccatura tra i sindaci di centro sinistra ( pronti a rispondere al dictat regionale) e quelli di centro destra (favorevoli alla scelta di Alessandria) creando una lacerazione difficilmente sanabile. La vertenza è finita in mano ai legali che dovranno valutare la legittimità della votazione. Ci apprestiamo a premiare una Amministrazione Comunale, quella di Casale, che non è ancora stata capace, se vogliamo parlare di servizi, di costituire, ad esempio, un Consorzio Comunale che si occupi di socio-assistenziale e i cui costi gestionali gravano sull’ASL, una realtà dove esistono strutture per anziani e disabili la cui retta non rispetta neppure i LEA, livelli essenziali di assistenza. Parlando con il personale ospedaliero ci si rende conto di quanto difficile sia già oggi la situazione: nelle sedi di Novi, Acqui, Ovada, Tortona la dirigenza, costretta a girare all’impazzata, non garantisce la sua presenza e gli operatori si sentono abbandonati. Difficile credere che, in queste condizioni, si possa raggiungere un buon livello di prestazioni, se la barca lasciata senza timoniere va alla deriva a farne le spese saranno sempre e solo operatori e utenti. Difficile anche credere che questa scelta risponda a criteri di razionalizzazione e a logiche di riduzione dei costi quando si sente già parlare di definizione di quote aggiuntive per i distretti più lontani e di trasferte pagate “doppie”. Si è pensato cosa costa al contribuente in termini economici, ma non solo, lo spostamento di primari ospedalieri che, invece di trascorrere il loro tempo in corsia, come dovrebbe fare un medico, saranno impegnati a viaggiare per intere giornate per poter partecipare a riunioni organizzative? E’ già difficile accettare una penalizzazione a favore di una sede legale ad Alessandria, diventa veramente impossibile comprendere la scelta della sede ASL a Casale. Diventa quindi inutile tentare di dare oggi una giustificazione illudendo i cittadini che questa scelta servirà ad accrescere la professionalità delle strutture. Questa scelta impoverirà il nostro territorio e creerà non pochi problemi all’utenza che, data la struttura geografica del territorio che serve, si troverà a dover affrontare, in futuro, moltissimi disagi. Nessuna relazione, neppure a carattere informativo, è stata fatta in Consiglio Comunale da Robbiano o dall’assessore Firpo. Difficile credere che ci sia la reale volontà di coinvolgere la cittadinanza ed il Consiglio Comunale sui temi della Sanità quando si evita accuratamente di parlarne in Consiglio Comunale. Robbiano è un uomo tenace, resistente ma il problema suo e dei suoi è che vogliono solo “durare”. Legittimo, addirittura fisiologico: ma per poter durare la sua coalizione ha dovuto e deve rinunciare a governare, piegandosi al volere di altri (oggi la Presidente Bresso). Maria Rosa Porta Forza Italia verso il partito del Popolo della Libertà Bilancio: sulla sicurezza interventi insufficienti Occorre fare molto di più, occorre una politica per la sicurezza. Il problema della sicurezza è divenuto uno dei bisogni fondamentali di questi ultimi anni. La realtà è che ci si trova impotenti di fronte ad una criminalità e delinquenza diffuse legate al fenomeno dell’immigrazione clandestina. Un immigrazione sempre più simile ad un invasione di un Paese colabrodo che non sa difendersi, anche per i guasti prodotti dal Governo Prodi che non ha inteso confermare il provvedimento del centrodestra che aveva previsto una limitazione degli ingressi dei cittadini dei nuovi Stati membri. Il Governo di sinistra ha invece permesso il libero ingresso, dal 1° gennaio 2007, di tutti cittadini rumeni e bulgari, al posto di una apposita moratoria, opportunamente adottata da Spagna, Gran Bretagna, Irlanda, Danimarca, Austria, Olanda e Germania. Da questo, bande di delinquenti e vere è proprie organizzazioni mafiose dai Paesi dell’Est, nigeriani, nordafricani scorazzano indisturbati per le nostre città, spaccio di droga, furti, rapine, stupri sono oramai all’ordine del giorno, tanto che la gente si barrica in casa. Recenti sondaggi hanno evidenziato come la maggior parte delle persone rinuncia ad uscire alla sera, ha perso la fiducia nelle istituzioni, la percezione di insicurezza è al massimo ed è legata alla presenza nel nostro territorio dei clandestini. Senza contare i danni provocati dall’indulto del 2006, che con la scusa del sovraffollamento delle carceri, ha messo in libertà 30.000 detenuti, la maggior parte dei quali rientrati nelle carceri dopo meno di due anni. Fa la sua parte anche un sistema giudiziario perverso, dove non vi è certezza della pena, un sistema giudiziario buonista e iper garantista che attrae i criminali dall’estero che sanno che in Italia possono sempre farla franca. I cittadini chiedono alle istituzioni locali maggiore sicurezza, legalità e controllo del territorio e considerano tali questioni come non più rinviabili, pena il degrado totale del Paese, lo svilimento della società e la lesione dei propri diritti. Non bastano un paio di (pur utili) telecamere o il garantire il turn-over nella polizia municipale, occorre impegnarsi e lanciare segnali come ordinanze sulle residenze e ospitalità degli stranieri, sul decoro urbano, sul divieto di consumare alcolici in spazi aperti pubblici; ordinanze in materia ambientale, per la regolamentazione degli Internet Point, phone center, Tranfer Money che sono divenuti ricettacolo per i clandestini e malavitosi; ordinanze per lo sgombero dei campi nomadi, proprio perché gli amministratori locali rappresentano per il cittadino l’ultimo baluardo di uno Stato che non c’è. C’è invece la necessità di introdurre e legittimare le ronde volontarie quali nuove figure ausiliarie di supporto alle forze di polizia, che possano essere anche volontari (penso ai carabinieri in congedo, alla protezione civile, ai nonni vigile), a cui dobbiamo dare gli strumenti per poter operare nell’ambito di un’attività di prevenzione mirata al mantenimento della sicurezza urbana sotto il coordinamento della polizia locale, con compiti di presidio e vigilanza del territorio con l’onere di assolvere ad un’attività di presenza preventiva deterrente ovvero di segnalazione verso le forze di polizia di notizie o informazioni utili per il mantenimento della sicurezza urbana. Si pensi come potrebbero essere più sicuri i giardini pubblici e le nostre città con la costante presenza dei volontari organizzati. Facendo così potremmo aiutare carabinieri e polizia e indirizzare il quotidiano lavoro del corpo della polizia municipale al controllo e alla sicurezza pubblica. Alessandro Gemme Lega Nord 12 N° 01 · MARZO 2008 Con il Bilancio 2008 un contributo allo sviluppo sociale ed economico La scena politica italiana è in pieno fermento. La necessità di cambiamento è trasversale agli schieramenti politici e da più parti si sente il bisogno di fare chiarezza, di cercare aggregazioni più ampie ed omogenee, che guardino agli stessi obiettivi. Pertanto, Rifondazione Comunista, Partito dei Comunisti Italiani e Sinistra Democratica (anche se quest’ultima non è presente in questo consiglio) unitariamente dichiarano, partendo dalle sensibilità comuni, aperto un confronto sulle problematiche che investono la città, da un ragionamento sulle cose da fare per avviare un cammino che sicuramente darà prospettive ad una nuova forza di sinistra unitaria e plurale che guarda oltre gli steccati ideologici, con l’orgoglio delle proprie sensibilità ma senza rimpianti per il passato. Come è stato più volte sottolineato questa discussione sul bilancio parte da un dato di fatto: dallo sviluppo economico, urbanistico e sociale del novese e della nostra città in particolare. Sono ancora vive le proteste strumentali di un’opposizione che non ha proposte. Ad esempio, il progetto Movicentro, è stato avversato come fattore inutile che avrebbe provocato chissà quali sconvolgimenti alla vita cittadina. Oggi dobbiamo prendere atto che se è vero che la cittadinanza ha sì avuto qualche disagio dovuto alla cantierizzazione dell’area, tutto procede secondo i tempi prestabiliti. Terminate le opere, riteniamo possa essere consegnato alla cittadinanza, un modello urbanistico che porterà benefici al commercio, alla residenzialità e alla viabilit à del centro storico. Anche il trasferimento in altra sede della direzione dell’ASL è stato visto come fonte di disagio per i cittadini. Si paventava la disgregazione sanitaria del territorio, invece l’obiettivo di puntare ad avere più servizi per gli utenti è stato vincente, poiché sono arrivati nuovi indirizzi sanitari, (psichiatria infantile, la nuova fisioterapia, l’urologia e la nefrologia) che daranno sicure, ulteriori e maggiori risposte ai bisogni degli utenti del territorio. Pensiamo sia stata giusta e positiva la costruzione dell’unica Residenza Sanitaria Anziani pubblica del territorio. Questa struttura offrirà ri- sposte ai più bisognosi e ai più disagiati. Infatti, ospiterà utenti tutti in convenzione, alleviando e riducendo così alle famiglie coinvolte, le problematiche legate alle condizioni dei propri cari. Pensiamo che, per quanto fatto e/o portato a termine da questa amministrazione, potremmo parlare per molto tempo. Come, peraltro, è stato evidenziato dalla relazione del Sindaco, da noi condivisa. Ci sembra però doveroso, in questo schema di bilancio, fare un ragionamento complessivo su quanto si andrà a mettere in campo per la cittadinanza. Premesso che la condivisione del progetto in essere è fuor di discussione, vorremmo soffermarci a fare alcune considerazioni: I contratti di quartiere sono stati un guardare lontano e delle opere finanziate due partono quest’anno. Il rifacimento delle scuole in via Rattazzi e il nuovo punto di ascolto giovani in Corso Piave, sono altri due tasselli che contribuiscono al cambiamento in positivo della città. Con soddisfazione vediamo un cambiamento di tendenza per quanto riguarda il capitolo manutenzione. Crediamo che sia indispensabile per chiunque amministri, dare risposte pronte e certe alla cittadinanza sulle difficoltà quotidiane. Infatti, un occhio di riguardo per le piccole cose contribuisce, secondo noi, a migliorare in positivo il “vivere la città”. Il buco sulla sede stradale, il marciapiedi malandato, l’illuminazione non funzionante, la manutenzione degli spazi verdi, devono avere pronte risposte. Pensiamo che, in questa direzione, molto sia stato fatto ma tanto vi sia ancora da fare e che il servizio sia migliorato anche con l’individuazione di un responsabile. Lo abbiamo ribadito in precedenza, il potenziamento dei servizi del CSP con la RSA e con la messa in rete del distretto sanitario col Consorzio Servizi alla Persona, è un fatto importante, ma, ancora più rilevante è la scelta fatta sulla sanità con l’arrivo delle strutture complesse che dicevamo prima nel nostro ospedale. Il nuovo modello di raccolta rifiuti è una realtà, nonostante non sia ancora a regime. Il dato di raccolta differenziata ha raggiunto il 40%. Ci sono sicuramente ancora delle criticità che vanno monitorate e portate a soluzione per ovviare ai disagi che, inutile nasconderlo, esistono. Serve un ulteriore sforzo per portare il servizio a livelli più elevati ed efficienti, valutando l’intensificazione della raccolta ed il potenziamento delle batterie per la raccolta differenziata. Crediamo che un investimento economico sulla creazione delle già previste isole ecologiche possa contribuire, insieme a quanto dicevamo prima, a presentare una città più ordinata. Pensiamo che i livelli di raccolta differenziata, che questa amministrazione si è prefissa, pari al 50% en- tro il 2009 e 60% entro il 2012, siano un obiettivo facilmente raggiungibile, per poter poi aprire senza pregiudiziali un ragionamento sulla chiusura del ciclo dei rifiuti. Il documento sugli enti di secondo grado ribadisce una cosa per noi importante, ovvero la salvaguardia del ruolo e del controllo pubblico su queste società, principio da preservare anche per il futuro. Parlare di sicurezza, significa anche evidenziare di disagio delle, purtroppo, tante persone che vivono situazioni per così dire al limite. Crediamo che la sicurezza non possa essere solo la militarizzazione del territorio, utile per reprimere atti vandalici, ma debba essere garantita in tutte le sue forme. Pensiamo che una amministrazione, per quelle che sono le sue competenze, debba dare risposte anche alle altre forme di disagio, garantendo la legalità, la sicurezza, la certezza del lavoro, di livelli sanitari e socioassistenziali dignitosi e garanzie abitative. Il fatto poi di non aver aumentato le tariffe e l’addizionale comunale, sommato all’incremento della detrazione sulla prima casa, per quanto concerne l’ICI, dimostrano e sottolineano queste sensibilità. Ci sembra che quello che sta mettendo in campo l’amministrazione vada in questa direzione, per le cose elencate prima per la sanità ed i livelli socioassistenziali e perché sono in cantiere più di cento alloggi per l’edilizia popolare. Il primo lotto di 44 alloggi dovrebbe partire a giorni. Forse non sarà sufficiente, forse tutti vorremmo fare di più, però, è comunque un primo passo per alleviare il disagio di chi non ha o non può permettersi un’abitazione a prezzi di mercato. Pensiamo che un segnale sull’occupazione, questa amministrazione lo stia dando con la stabilizzazione dei precari, sanando così, una situazione che lasciava molti lavoratori nell’incertezza. Inoltre, riteniamo importante il ripristino del turn-over nel settore operaio poiché parte integrante di quanto dicevamo sulle manutenzioni, e ci permette di dare pronte risposte ai bisogni della cittadinanza. Pertanto, per le positive valutazioni elencate e per quanto riportato nel programma previsionale e programmatico, 2008 -2010, esprimiamo il nostro voto favorevole. Riteniamo, quanto prima, che questo Consiglio Comunale debba intervenire con un ordine del giorno indirizzato al Governo, affinché, nonostante la positiva chiusura del contratto dei dipendenti pubblici, elimini il tetto di spesa per il personale, sia per nuove assunzioni, che per il fondo di salario accessorio. Gabriele Del Sorbo Partito dei Comunisti Italiani Michele Sangiovanni Partito della Rifondazione Comunista DOMANDE ENTRO IL 15 OTTOBRE EX CONSIGLIERE COMUNALE “Premio Pagella” per tesi di laurea Un ricordo di Giovanni Divano Il 13 dicembre 2006, moriva Armando Pagella, Sindaco di Novi Ligure dal 1963 al 1985. Per ricordare il suo impegno civile e politico, La Città di Novi Ligure, in collaborazione con l’Istituto per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea in Provincia di Alessandria, ha indetto un bando di concorso per l’assegnazione di tre premi di studio. Il “Premio Pagella” è riservato alle tesi di laurea attinenti l’economia e lo sviluppo economico, la storia e le trasformazioni sociali, l’urbanistica e l’ambiente della città di Novi Ligure e del territorio del Novese negli ultimi due secoli. Il Premio, inoltre, ha la finalità di favorire la creazione di una banca dati delle tesi di laurea riguardanti il territorio del Novese negli ultimi due secoli. Il bando si articola in tre sezioni: economica (per tesi attinenti l’economia e lo sviluppo di Novi e del Novese), storica (storia, cultura e società novese) ed urbanistico-ambientale (sviluppo urbanistico e ambiente del territorio novese). All’elaborato vincente di ogni sezione sarà assegnato un premio di 1.500 euro. Per la prima edizione, il concorso è riservato alle tesi discusse nel periodo compreso tra il 28 Novembre 2007 ed il 30 Settembre 2008. Successivamente potranno partecipare le tesi discusse tra il 1° Ottobre antecedente ed il 30 Settembre successivo alla data di pubblicazione del bando. Gli elaborati dovranno pervenire, entro la data del 15 Ottobre, presso la Biblioteca Civica, Via G. Marconi, 66 15067 Novi Ligure (AL). Per informazioni, è possibile contattare la Biblioteca (tel: 0143.76246; e-mail: [email protected]. Durante il Consiglio Comunale dell’11 febbraio scorso, il Sindaco, Lorenzo Robbiano ha ricordato la figura dell’ex Consigliere Comunale Giovanni Divano, mancato il 17 gennaio. Divano è stato definito un personaggio di spicco della nostra comunità grazie alle sue doti umane e all’intensa attività politica e sindacale svolta sul territorio. A Novi ricoprì l’incarico di Consigliere Comunale nelle fila del P.C.I. dal 1960 al 1965. A Cassano ebbe lo stesso ruolo dal 1965 al 1970 e dal 1980 al 1985 e fu anche Assessore comunale dal 1984 al 1985. Nella nostra città, inoltre, fu in lizza per la carica di Sindaco insieme ad Armando Pagella dopo la morte di Carlo Acquistapace, avvenuta nel 1963. Giovanissimo fu partigiano combattente nella brigata jugoslava dalmata. Nell’immediato dopoguerra, entrato all’Ilva di Novi Ligure come operaio, iniziò l’attività sindacale nella C.G.I.L. che lo portò ad assumere l’incarico di responsabile della Commissione Interna. In seguito intraprese l’attività di funzionario, ricoprendo anche l’incarico di Segretario Provinciale della Fiom-CGIL. Successivamente fu fondatore della FLM, il sindacato unitario dei metalmeccanici, organizzazione per la quale ricoprì la carica di Segretario Generale. Nelle elezioni politiche del 1963 era stato candidato per il P.C.I. alla Camera dei Deputati nella circoscrizione Alessandria- Asti – Cuneo ottenendo un buon risultato, infatti risultò il primo dei non eletti. 13 N° 01 · MARZO 2008 IL PROGRAMMA DELLA SETTIMA EDIZIONE Grandi appuntamenti per il Festival Marenco Anche quest’anno la manifestazione ottiene l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. I concerti iniziano il 12 aprile e terminano il 28 dicembre D opo il successo del 2007, quando si è celebrato il centesimo anniversario della morte di Romualdo Marenco, torna il Festival dedicato al compositore novese con un programma sempre di grande livello artistico e culturale. Anche la settima edizione, che comprende il concerto di apertura, la rassegna musicale “Dedicato a Marenco”, un raduno bandistico e il Gran Concerto di Fine Anno, ha ottenuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, un riconoscimento importante che conferma la valenza internazionale raggiunta dell’iniziativa. La prima fase del Festival si apre con il concerto in programma sabato 12 aprile (ore 21). Sul palcoscenico dell’Auditorium “Dolci Terre di Novi” sali- LE OPERE ENTRO IL 31 LUGLIO Concorso Marenco, VI edizione E’ stato pubblicato il bando per partecipare alla sesta edizione del Concorso Internazionale di Composizione “Romualdo Marenco”. L’iniziativa è rivolta alle formazioni bandistiche in omaggio al compositore novese Romualdo Marenco, che proprio nell’ambito della Banda Musicale ebbe le sue origini artistiche. Lo scopo è quello di promuovere la composizione di musica per orchestra di fiati e percussioni e di incrementarne il repertorio contemporaneo. Come per l’edizione 2007, al concorso di composizione per banda è affiancato un “concorso speciale”, quest’anno riservato ad un’opera originale per strumento solo – tromba. Ogni compositore potrà partecipare ad uno solo o ad entrambi i concorsi, inviando le proprie opere in plichi separati entro il termine ultimo del 31 luglio 2008. È previsto un premio di 5 mila euro per l’autore della composizione per banda ed uno di 2 mila euro per quello della sezione strumento solo – tromba. I vincitori saranno proclamati da una giuria internazionale formata da almeno 7 esperti di chiara e riconosciuta fama. La composizione vincitrice, inoltre, sarà pubblicata a cura della E.M.W. (Edizioni Musicali Wicky) di Milano, fatti salvi eventuali impegni contrattuali esclusivi dell’autore con altri editori, e potrà essere inserita quale brano d’obbligo nel Concorso Internazionale “Vallée D’Aoste”, organizzato dall’Associazione Orchestre d’Harmonie du Val D’Aoste. Il bando integrale si può consultare sul sito del Comune all’indirizzo www.comune.noviligure.al.it. Per informazioni: Biblioteca Civica di Novi Ligure (tel: 0143-76246; email: [email protected]). rà l’Orchestra di Fiati Città di Soncino, una delle orchestre per fiati e percussioni più rappresentative sul territorio nazionale. Nella serata inaugurale si svolgerà anche la premiazione dell’Edizione 2007 del Concorso Internazionale di Composizione “Romualdo Marenco”, indetto dall’Amministrazione Comunale sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. A ricevere i premi sono stati invitati i vincitori ex aequo per la sezione banda, i compositori Ferrer Ferran (Spagna) e Dario Tosolini (Italia), e per la sezione strumento solo - clarinetto Geoffrey Hannan (Regno Unito). Il programma prevede l’esecuzione dei brani vincenti, in prima assoluta. La seconda fase è dedicata alla rassegna musicale “Dedicato a Marenco” che inizia alla fine di agosto e termina il 15 novembre. Il 28 agosto (ore 21) il Quartetto d’Archi dell’Orchestra Nazionale della Rai, con Oboe solista Carlo Romano, si esibirà presso il Chiostro della Biblioteca Civica. Seguirà, il 30 agosto (ore 21), il Duo Alterno di Torino (Tiziana Scandaletti soprano e Riccardo Piacentini pianista) che sempre in Biblioteca proporrà il programma “Chansons perpetuelles tra Otto e Novecento”. Il 6 settembre (ore 21) si svolgerà il tradizionale Concerto di Gala presso l’Auditorium Dolci Terre di Novi. Sarà presente l’Orchestra Sinfonica del Teatro Carlo Felice, diretta dal Maestro Maurizio Billi. Di particolare rilievo, nel programma musicale, la prima assoluta di Amor - suite sinfonica, di Romualdo Marenco, nella nuova orchestrazione di Maurizio Billi, commissionata dall’Amministrazione Comunale nell’ambito del progetto di valorizzazione delle opere di Marenco. Il quarto appuntamento in programma (13 settembre ore 21) è il concerto del Corpo Musicale Romualdo Marenco di Novi Ligure, diretto dal Maestro Andrea Oddone, che si svolgerà presso il Teatro Paolo Giacometti. Il 20 settembre (ore 21), nello spettacolare Oratorio della Maddalena, si esibirà il pianista Roberto Prasseda, mentre ad ottobre (data da definire), nell’Insigne Chiesa Collegiata si terrà il concerto con i Cameristi dell’Orchestra Classica di Alessandria (Oboe Solista Carlo Romano), diretti dal M° Billi. Il 15 novembre (ore 21), chiuderà la rassegna il concerto presso il Teatro Paolo Giacometti di un gruppo di livello internazionale, il prestigioso Italian saxophone Quartet. Tradizione rispettata anche per “Allegro per Bande”, il raduno bandistico che si svolge il 14 Settembre. In città si daranno appuntamento tre complessi provenienti da diverse regioni italiane accolti dal Corpo Musicale “Romualdo Marenco”. Le formazioni sfileranno nel centro storico (dalle ore 16 alle ore 19) e la giornata si concluderà con una grande esibizione d’assieme che culminerà con l’esecuzione dell’Inno Nazionale. L’evento conclusivo del Festival Marenco 2008 è il Gran Concerto di Fine Anno che avrà luogo presso l’Auditorum Dolci Terre di Novi il 28 dicembre (ore 21). Il Maestro Billi dirigerà l’Orchestra Classica di Alessandria con un programma musicale di Strauss e Romualdo Marenco. Ricordiamo che il Gran Concerto di Fine Anno è l’unico concerto che prevede un biglietto di in- gresso, tutti gli altri sono a ingresso gratuito. Il Festival Marenco, manifestazione internazionale attiva dal 2002, vede il patrocinio della Regione Piemonte e della Provincia di Alessandria e, come partner ufficiale, l’industria dolciaria Novi-Elah-Dufour. La Direzione Artistica è affidata al M° Maurizio Billi mentre la Direzione Scientifica è del Prof. Giannandrea Poesio. 14 N° 01 · MARZO 2008 Più informazione sul sito del Comune Notizie aggiornate e in tempo reale con le newsletter e i messaggi sms D opo aver attivato la consultazione del Piano Regolatore Generale, il sito internet del Comune si appresta a lanciare un nuovo servizio on line. Questa volta il campo è quello della comunicazione. Per interagire in maniera più efficace con i numerosi visitatori del web, verrà attivato l’invio di informazioni attraverso newsletter e messaggi sms, quelli che si ricevono sul telefonino per intenderci. Il primo servizio è rivolto a tutti coloro che desiderino conoscere più da vicino l’attività amministrativa o le varie iniziative e manifestazioni in programma in città. Periodicamente, direttamente nella casella di posta elettronica, gli utenti potranno ricevere tutte le informazioni richieste con numerosi dettagli e link a siti di approfondimento Più essenziale è il servizio di messaggistica tramite sms, studiato per fornire brevi notizie riguardanti, ad esempio, la pubblicazione di bandi di gara o di concorso, avvisi di particolare importanza, le convocazioni del Consiglio Comunale e così via. Per iscriversi è sufficiente collegarsi al sito www.comune.noviligure.al.it, entrare nella sezione “servizi on line” ed effettuare la registrazione gratuita per l’invio delle newsletter, degli sms o di entrambi. Fatto questo, l’utente riceverà un messaggio (sul telefonino o sul computer a seconda di cosa è stato richiesto) dove sono riportare le istruzioni per attivare i servizi. Naturalmente, entrando nell’area riservata del sito attraverso il nome utente e la password, è possibile in ogni momento modificare il proprio profilo, compreso l’indirizzo di posta elettronica ed il numero di telefono su cui ricevere le informazioni. Sedi comunali collegate con fibra ottica Sono terminati i lavori di adeguamento delle reti informatiche che hanno interessato le due sedi comunali. Il risultato è che ora i Palazzi Dellepiane e Pallavicini sono collegati tra loro attraverso la fibra ottica, con evidenti vantaggi dal punto di vista economico e tecnologico. Sul lato pratico, a beneficiarne è la maggiore efficienza nel collegamento tra i computer degli uffici ed il server centrale che gestisce la rete internet e intranet, vale a dire il sistema con cui sono collegati tra loro tutti i computer comunali. Oltre alla consultazione del web e della posta elettronica, la maggior velocità riguarda soprattutto l’utilizzo delle banche dati comunali. Questo si traduce in un vantaggio per i cittadini grazie alla riduzione dei tempi necessari ad effettuare le pratiche, a ricercare documenti, e così via. Al miglioramento delle prestazioni si unisce un significativo risparmio dal punto di vista economico. L’intervento, infatti, ha permesso di disdire il contratto della linea dati con il gestore telefonico. Nel prossimo futuro, inoltre, la fibra ottica permetterà di introdurre la tecnologia VOIP (Voice Over Internet Protocol) per le comunicazioni telefoniche tra le due sedi comunali, evitando così la rete tradizionale ed il relativo canone d’abbonamento. OFFERTA DI GRANDE INTERESSE Acos Energia vende anche elettricità I vincitori de “Il Cavallo a fumetti” G rande successo per il concorso abbinato alla Fiera del Bestiame e riservato alle scuole, che quest’anno aveva come tema “Il cavallo a fumetti”. All’iniziativa hanno aderito 36 classi del territorio novese (7 per le scuole primarie, 29 per quelle secondarie di 1° grado). La premiazione si è svolta il 14 marzo scorso presso il Centro Fieristico e i vincitori hanno ricevuto in premio una gita offerta dalla Novi Elah Dufour Spa. Per la sezione Scuola Primaria sono risultate prime classificate ex equo: l’opera dal titolo “Le magiche virtù dell’Unicorno”, realizzata dalla classe III A Scuola Primaria G. Pascoli di Novi Ligure (insegnante Maria Carla Giordano) e quella dal titolo “La leggenda dell’unicorno”, realizzata dalla classe III Scuola Primaria di Capriata d’Orba (insegnante Bagnasco Maria Rosa). Sono state inoltre giudicate meritevoli di premi speciali: come miglior copia di cavalli famosi “Il cavallo di Troia racconta”, opera realizzata dalla classe IV Scuola Primaria di Capriata d’Orba (insegnante Bianchi Laura); miglior soggetto “Nel maneggio il cavallo si rilassa e…”, realizzata dalla classe IV A Scuola Primaria Oneto di Novi Ligure (insegnanti Fellegara Anna Maria e Peruzzo Gianfranca); sceneggiatura più avvincente “Il cavallo Black”, della classe II Scuola Primaria Martiri della Benedicta di Novi Ligure (insegnanti Claudia Nardo e Liberata Pinto); miglior grafica “Pegaso il Cavallo di Troia”, della III B della Scuola Primaria Martiri della Benedicta (insegnante De Cicco Agata). Per la sezione Scuola Secondaria di 1° grado sono giunte prime classificate ex equo: l’opera “Muffa killer nelle grotte di Lascaux: intervista al cavallo”, realizzata dalla classe I B Scuola Media Boccardo Novi Ligure (insegnante Simona Pasquali) e quella dal titolo “A storia d’Nove e la leggenda di Ligures”, della Classe III B Scuola Media Doria (insegnante Borromeo Patrizia). Sono stati inoltre assegnati i premi speciali: miglior copertina “La leggenda del cavallo arabo”, opera realizzata dalla III E della Scuola Media di Bosco Marengo (insegnante Zago Silvana); miglior soggetto “Novi Ligure - America Andata e Ritorno” realizzata dalla II B della Scuola Media di Gavi (insegnanti Mondinel- li Fiorella e Casaccia Gibelli Luisa); un ex aequo per la sceneggiatura più avvincente per “Il cavallo misterioso – Imitando Manuele Luzzati” della II B della Scuola Media G. Boccardo dI Novi Ligure (insegnante Simona Pasquali) e “Pegaso e le ali della Pace” della II C della Scuola Media A. Doria di Novi Ligure (insegnante Cabella Martignoni); miglior copia di cavalli famosi “La storia di Napoleone… dalla parte del cavallo” della III B della Scuola Media G. Boccardo di Novi Ligure (insegnante Pasquali Simona); miglior grafica “Le avventure di Ronzinante e Don Chisciotte” della II D della Scuola Media A. Doria di Novi Ligure (insegnante Borromeo Patrizia). A tutte le classi sono stati consegnati omaggi offerti dalla Novi Elah Dufour Spa, dalla Libreria Mondadori di Novi Ligure, dal negozio Benetton di Novi Ligure e Star Work Sky di Predosa. La giuria era composta dall’Assessore Enzo Garassino e dai pittori Michele Bottale e Rosa Maria Sacchetto. Al termine della cerimonia si è svolto un rinfresco per tutti i ragazzi offerto dall’Amministrazione Comunale con il contributo di Novi Elah Dufour e della Centrale del Latte di Alessandria e Asti Spa. Trenta giorni di energia gratis. Con questa proposta promozionale Acos Energia, in collaborazione con “Iride mercato” (azienda che opera sul territorio nazionale), si propone per la vendita di energia elettrica. L’iniziativa che, per altro, prevede un prezzo bloccato per due anni, il rimborso del deposito cauzionale, nessuna spesa di passaggio al mercato libero e la stessa regolarità e qualità del servizio, esclude la necessità di un intervento di carattere tecnico. Acos Energia S.p.A. aumenta, così, la gamma dei prodotti proposti alla sua Clientela con il vantaggio, di un rapporto più diretto data la sua presenza sul territorio dei suoi sportelli, della sua struttura tecnico-organizzativa in grado di offrire, in caso di necessità, interventi rapidi e altamente professionali. Una novità, questa, che non può che interessare i cittadini della nostra città sia in termini di convenienza che di semplificazione del servizio. Acos Energia e il suo collegamento con una grande Azienda nazionale come Iride rappresentano una garanzia per quanti vorranno accedere a questo nuovo servizio offerto. Maggiori informazioni possono essere acquisite sul sito internet www.acosspa.it o presso gli uffici di Acosenergia. 15 N° 01 · MARZO 2008 FINO AL 13 APRILE AL MUSEO DEI CAMPIONISSIMI Ultimi giorni per L’Altra metà della vita Da non perdere la doppia visita guidata alla mostra e al centro storico e le ultime due domeniche dei “Giochi del Museo” Il 13 aprile chiude “L’Altra metà della vita”, la mostra allestita al Museo dei campionissimi dedicata agli interni nell’arte da Pellizza a De Chirico. Si tratta di un’originale indagine “dentro” le case o le cose attraverso oltre 80 dipinti firmati dai più attivi artisti italiani della seconda metà dell’800 e il primo trentennio del Novecento. Chi non l’avesse ancora visitata, può ancora approfittare di due iniziative particolari. La prima riguarda la doppia visita guidata, compresa nel prezzo del biglietto, che si effettua domenica 13 aprile a partire dalle ore 15,30. Infatti, al normale percorso espositivo della mostra, si aggiunge un tour degli “Interni insoliti a Novi” alla scoperta delle principali curiosità storiche e artistiche del centro storico novese. Dopo la visita al Museo, le operatrici dello Iat (Informazioni e Accoglienza turistica), accompagneranno i visitatori all’interno delle corti e dei palazzi realizzati a partire dall’epoca rinascimentale fino ad arrivare alla seconda metà del XVIII secolo. L’altra iniziativa si chiama “I giochi del Museo” ed è riservata alle famiglie che intendono trascorrere una giornata diversa tra cultura e divertimento. La formula consente agli adulti di visitare tranquillamente la mostra, mentre i bambini potranno partecipare a dei laboratori ludici, seguiti da personale qualificato. I laboratori, pensati soprattutto per sviluppare le attività manuali dei bambini, prendono spunto dalle opere esposte. Tra le proposte, spiccano quelle dei “pennelli matti” (si disegna e si colora in allegria), il “puzzle” (si cercano le tessere per comporre un’opera d’arte) e la “caccia al tesoro” (una serie di indizi per raggiungere la meta). Le ultime giornate dedicate alle famiglie si svolgeranno di domenica e precisamente il 6 ed il 13 aprile. Il costo dell’ingresso per gli adulti accompagnatori è di 4 euro, sempre di 4 euro è il costo del laboratorio per i bambini. L’APERTURA DI “NOVINBICI 2008” Tonina Pantani: “Era mio figlio” Tonina Pantani, madre di Marco, il grande campione di Cesenatico, ha aperto le manifestazioni inserite nel lungo programma di Novinbici 2008. La sera del 14 marzo, al Museo dei Campionissimi, la mamma del “Pirata” ha presentato in anteprima “Era mio figlio”, il libro scritto insieme al giornalista sportivo Enzo Vicennati, edito da Mondadori, che racconta la straordinaria e tragica parabola di Marco Pantani a quattro anni dalla sua prematura scomparsa. La signora Tonina, insieme ai tanti tifosi di Pantani, ha sfogliato il suo personale album dei ricordi, dalle prime vittorie fino ai trionfi da professionista. Alla serata era presente anche un ospite d’eccezione: Pier Giorgio Camussa, il professionista di Bosio che, stagione dopo stagione, sta ottenendo grandi risultati agonistici e parteciperà insieme al suo team (NGC-OTC) al Giro d’Italia 2008. Gli appassionati di ciclismo, dopo molti anni, potranno finalmente rivedere un corridore alessandrino protagonista alla corsa rosa e hanno festeggiato l’avvenimento proprio al Museo dei Campionissimi. OGNI MERCOLEDI’ SERA Cineforum al Ciclo Museo Jules e Jim, forse l’opera più famosa di François Truffaut, ha dato il via al cineforum che si tiene ogni mercoledì sera (ore 21) al Museo dei Campionissimi. Il biglietto di ingresso costa 4 euro e nella sala lettura sono divulgati testi e volumi che trattano di cinema a cura della Libreria Joker Inoltre, c’è anche la possibilità di consumare una cena a tema presso il ristorante Emmalù a partire dalle 19,30; il menù comprende un piatto unico, dolce, acqua e caffè, il tutto a 10 euro. Il programma delle proiezioni, curato da Roberto Dellacasa, prosegue fino alla fine di aprile. Il prossimo appuntamento è per il 2 aprile, quando si darà spazio al cinema italiano contemporaneo con “Mio fratello è figlio unico” (2007) di Daniele Luchetti, film che ha ottenuto un buon successo di critica e di pubblico, con Riccardo Scamarcio ed Elio Germano. Si continua il 9 e 16 aprile con, in successione, due film di guerra per la regia di Clint Eastwood: “Flags of our fathers” (2006) e “Lettere da Iwo Jima” (2006). “Pat Garrett e Billy Kid” di Sam Peckinpah, in programma il 23 aprile, è uno degli ultimi grandi western sulla fine di un’epoca e di un genere ed è interessante, oltre che per le musiche, anche per la presenza di Bob Dylan in una piccola parte. Il 30 aprile si chiude con il film di animazione “Nightmare before Christmas” (1993) di Henry Selick e Tim Burton. Per ogni proiezione verrà preparata una scheda informativa. I PROSSIMI APPUNTAMENTI DI NOVINBICI SABATO 5 APRILE - ORE 17.00 Presentazione libro “Bianchi Una bicicletta sola al comando” di Daniele Marchesini, Bolis Edizioni. Ospite d’eccezione Marco Pastonesi, Gazzetta dello Sport. Museo dei Campionissimi MAGGIO (DATA DA DEFINIRE) Mostra sul Ciclismo al femminile. La storia di questo sport visto attraverso le grandi campionesse del ciclismo: maglie, biciclette. Museo dei Campionissimi DOMENICA 6 APRILE 7° Gran Fondo “Dolci Terre di Novi”. Museo dei Campionissimi DOMENICA 1 GIUGNO Trofeo Fantozzi – “Coppa del Mondo per corridori ipodotati” organizzato dal Fanto Club di Genova SABATO 10 MAGGIO - ORE 10.30 Spettacolo della Scuola Media Boccardo. “Tutti gli sport di Novi” SABATO 7 GIUGNO 46° Coppa Romita organizzata dalla Società Fausto Coppi” - Gara Internazionale Cat. Elite e Under 23 DOMENICA 11 MAGGIO 2° Trofeo Ciclistico Universitario “A. Avogadro” DOMENICA 18 MAGGIO 2° Gran Fondo di MTB “Giro di Bacco” organizzata da MTB I Cinghiali GIOVEDÌ 12 GIUGNO Gara Interregionale ciclistica in notturna organizzata dai Veterani Sportivi e dalla Societa’ “Fausto Coppi” DOMENICA 25 MAGGIO - ORE 10.00 Bicincittà organizzato dalla UISP – partenza dal Circolo Ilva - Corso Piave – arrivo presso il Museo dei Campionissimi SABATO 14 GIUGNO Anniversario Fondriest: arrivo della tappa del 20° anniversario Renaix 1988 nel pomeriggio al Museo e serata dedicata a Maurizio Fondriest (filmati, talk show). Museo dei Campionissimi DOMENICA 25 MAGGIO, ORE 14,30 40° Trofeo “Fausto Coppi” organizzato dalla Società “Fausto Coppi” LUGLIO (DATA DA DEFINIRE) Gara ciclistica “I giovani e i veterani sulle strade di Fausto e Serse Coppi” SABATO 31 MAGGIO Pedalata Ecologica – partenza e arrivo dalla Sede Estiva del D.L.F. GIUGNO SCUOLA DI CICLISMO Per informazioni: tel. 0143.72585 – 0143.322634 • [email protected] N L u P ov vn ad A and a RE EG ONE E P EMONT TE I LIGUR RE C C Giioiellerria Leegno Ferr e o battuto Staampa Tessile e sartoria Vetr e o Geelateriaa Pasticcer a ria Diistillati Strrumenti musicali Restaur e o edile e ligne g eo Altre attività artistich he BOTTEGHE DELL’ECCELLENZA ART AR TIGIA ANA IN PIEMON NTE Filmati su maxischermo delle prroduzion ni di quallità SCUOLLE PROFEESSIONA ALI DELLLA PROV VINCIA M Centrro Fieris stico - V..le dei C Campio ORARIIO: venerrddì: 17 17-2223; sabato: 15 INGR RESSO S L LIBERO O L’a artti art tigi ig ig giia ian ana nato to dá sp dá pet etttta tac aco collo lo APP A PPUNT UNTA AM MENTI MEN NTI VENER VENER ENERDÌ RDÌ 28 28 MARZ MARZO ZO o 16 - IN ore NAUGUR RAZIONE o 21 - DEGUST ore TAZIONE A D GELA DI ATO T ARTIG GIANALE E con i maestri m ge elatieri. Durante la serata le allieve della “Scuola di Moda Vezza” di Alessandria presentano le loro creazioni accompagnate dagli accessori del laboratorio artigianale “Etranger” di A Alessandr ria SABATO SABA TO 29 29 M MARZO ARZO ANTICHE CHIAVI STORIA E FORM MA DELLLA CHIA AV VE MUSEEO O DEL FERRO F DI ALESSANDRIA A o 15 - Viale dei Campionissimi - Piazzale Centro Fieristico ore M MASTRO ARTIGIA ANO FA A… … FAV VILL LE - Dimo ostrazione di arte fabbrile f o 21 - M ore Museo dei Campio C nissimi G GRAN GA ALA’ DEL LL’ECCELLENZA ARTIGIA ANA C CONCER TO DELL L’ORCHE ESTRA CLAS C SIC CA DI ALE ESSAND DRIA D Durante la a serata cconsegna a del prem mio “Lino Lino Persano” MASTRI COLLTELLINAI MASTR T I DEL D PIEEMONTE MO E, TOSC CANA, LIGURIA L A E LO LOMB O BARDIA ARDI R RD COL C CO OLT OL TELLERIA D TELLE D’EECCEL EC EECCELLE CC C CELLE CE C EELLLENZA NZA NZ DOMENICA DOMEN NICA 3 30 0 MA MARZO ARZO VET TRI AR RTI T TICI TISTICI T CI o 11,30 ore , - APERIT TIVO D’E ECCELLE ENZA N pome Nel p riggio gg : To orneo neo d di ca ccalcio c o ba ballilla ao organ gan nizzato n zza o da alla a a FI C B A Alessa essa andria and a XF Fire ea affi lia ata alla “F Federazio one a an na Ca c o Ba a” N Nelle tre giornate: g e espos z one o d Ca a c o Ba a