circolare - Farmacia al Sacro Cuore
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circolare Via Cortese 8 - 31100 TREVISO Tel. 0422.411642 Fax 0422.412005 e.mail [email protected] N. 069/2015 PROT. 342 OGGETTO DATA 17.06.2015 FARMACI ONLINE: INIZIATIVE FARMACIEUNITE Secondo le recenti dichiarazioni rilasciate dal Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, la vendita a distanza di medicinali senza obbligo di prescrizione dovrebbe essere possibile a decorrere dal 1° luglio 2015. Il ministro della salute Beatrice Lorenzin, infatti, nel rispondere a una interrogazione parlamentare lo scorso 1° aprile, ha annunciato che a partire dal prossimo 1° luglio saranno operative le disposizioni nazionali adottate con il decreto legislativo 19 febbraio 2014, n. 17 che, recependo la direttiva Ue 2011/62 in materia di lotta alla falsificazione dei medicinali, ha disciplinato la vendita on-line di quelli senza obbligo di prescrizione da parte di farmacie e "parafarmacie", andando così ad integrare il decreto legislativo 219/06 in materia di medicinali per uso umano. Rimarrà invece vietata la vendita a distanza dei medicinali soggetti a prescrizione medica, essendo prevista la sanzione della reclusione fino ad un anno e la multa da 2.000 a 10.000 euro a carico del titolare dell'autorizzazione alla vendita. È altresì prevista la sanzione della reclusione da sei mesi a due anni e la multa da 3.000 a 18.000 euro per chi, non essendo autorizzato, avvia la vendita on-line di medicinali, indipendentemente dal fatto che si tratti di medicinali di libera vendita o etici. Infine è stata prevista la pena della reclusione da uno a tre anni più la multa da 2.600 a 15.600 euro per chi "fabbrica, distribuisce, importa, esporta, commercia e vende a distanza al pubblico mediante i servizi della società dell'informazione [internet] medicinali falsificati, nonché esercita attività di brokeraggio di medicinali falsificati". Per avviare l'attività di vendita online, le farmacie, devono avere ottenuto un'autorizzazione dalla Regione; il sito internet dedicato alla vendita on-line deve contenere gli estremi dell'autorizzazione, il collegamento ipertestuale [link] con il sito del Ministero della salute ed il "logo comune" realizzato in conformità alle norme comunitarie che identifica ogni sito di vendita. Inoltre dal sito internet del Ministro si dovrà potere collegarsi, tramite un altro link, ad apposito sito dell'Ema (Agenzia Europea dei Medicinali) dove potranno essere ottenute informazioni sulle finalità del logo comune e sui rischi connessi con l'impiego di medicinali falsificati. Tutto questo sistema costituisce quindi una catena che permette al consumatore di ottenere la garanzia di trovarsi su di un sito di e-commerce autorizzato e sicuro. Il logo comune sul sito del Ministero sarà riconoscibile dalla bandiera italiana. Tra le garanzie che il responsabile del sito di vendita deve offrire, vi è il sistema dei richiami di medicinali da parte delle aziende farmaceutiche e quello dei ritiri dal mercato di medicinali disposti dall'Aifa. Ritiri che dovranno essere previsti anche presso il domicilio degli acquirenti. Questa Associazione ha già rivolto alle Regioni formale richiesta in merito all’ufficio competente a concedere le necessarie autorizzazioni ovvero l’eventuale Autorità locale cui è stata delegata tale funzione. Inoltre, Farmacieunite, in un’ottica di network e di servizio alle farmacie associate, sta valutando le possibili ipotesi per rendere un servizio accessibile in modo facile, attraverso il consueto supporto dell’Associazione, così da semplificare gli adempimenti ed ottenere economie di scala anche a tutela anche delle farmacie più piccole. Ci si riserva comunque ogni necessario approfondimento. Cordiali Saluti. IL SEGRETARIO Andrea DODI IL PRESIDENTE Franco GARIBOLDI MUSCHIETTI