ALLEGATO A DEL CAPITOLATO SPECIALE DI FORNITURA
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ALLEGATO A DEL CAPITOLATO SPECIALE DI FORNITURA
ALLEGATO A DEL CAPITOLATO SPECIALE DI FORNITURA FORNITURA DI SISTEMI ANALITICI COMPLETI PER L’ESECUZIONE DI TEST DI AUTOIMMUNITA’ OCCORRENTI AL LABORATORIO ANALISI CHIMICO CLINICHE DELL’AZIENDA OSPEDALIERA CARLO POMA DI MANTOVA, PRESIDIO OSPEDALIERO DI MANTOVA (CAPOFILA/MANDATARIA) ED AI LABORATORI DELLE AZIENDE OSPEDALIERE DELLE PROVINCE DI LODI E DI PAVIA. SCHEDA TECNICA Oggetto della fornitura: Sistemi analitici completi per l’esecuzione di test di autoimmunità e relativo software/hardware per la gestione degli stessi e la comunicazione gestionale di laboratorio (LIS). Per il Laboratorio dell’A.O. di Mantova i sistemi analitici dovranno comprendere: A) IMMUNOFLUORESCENZA INDIRETTA: n. 2 preparatori automatici identici; n. 1 microscopio a fluorescenza e sistema di acquisizione delle immagini fluoroscopiche; B) ANALIZZATORE AUTOMATICO PER IMMUNOCHIMICA, NON A MICROPIASTRE, PER IL DOSAGGIO DI AUTOANTICORPI: n. 1 analizzatore; C) MIDDLEWARE DI GESTIONE DEL SETTORE AUTOIMMUNITA’ Per il Laboratorio di Biotecnologie (SIMT) dell’A.O. di Lodi i sistemi analitici dovranno comprendere: A) IMMUNOFLUORESCENZA INDIRETTA: n. 2 preparatori automatici identici; n. 1 microscopio a fluorescenza e sistema di acquisizione delle immagini fluoroscopiche; B) ANALIZZATORE AUTOMATICO PER IMMUNOCHIMICA, NON A MICROPIASTRE, PER IL DOSAGGIO DI AUTOANTICORPI: n. 1 analizzatore; C) MIDDLEWARE DI GESTIONE DEL SETTORE AUTOIMMUNITA’. Pag. 1/8 Per il Laboratorio Analisi dell’A.O. di Pavia i sistemi analitici dovranno comprendere: A) IMMUNOFLUORESCENZA INDIRETTA: n. 1 preparatore automatico; B) ANALIZZATORE AUTOMATICO PER IMMUNOCHIMICA, NON A MICROPIASTRE, PER IL DOSAGGIO DI AUTOANTICORPI: n. 1 analizzatore; C) MIDDLEWARE DI GESTIONE DEL SETTORE AUTOIMMUNITA’ I sistemi analitici offerti dovranno rispondere, pena l’esclusione dalla gara, alle seguenti caratteristiche tecniche indispensabili ed obbligatorie: CARATTERISTICHE STRUMENTAZIONE A) IMMUNOFLUORESCENZA INDIRETTA A.1 PREPARATORE AUTOMATICO DI VETRINI: 1) preparatori automatici nuovi non ricondizionati di ultima generazione; 2) Software/protocolli/reagentario validati per: - ANA su HEp-2 - AMA, ASMA, APGA, LKM su triplo tessuto (fegato, rene, stomaco di ratto) - nDNA su Crithidia Luciliae - ANCA su Neutrofili fissati in etanolo - ANCA su Neutrofili fissati in formalina - EMA su esofago di scimmia (terzo distale) - ICA su pancreas di scimmia 3) Gestione contemporanea (stessa seduta analitica) di tutte le metodiche I.F.I. elencate; 4) Gestione di almeno 90 campioni/seduta; 5) Preparazione di almeno 15 vetrini contemporaneamente; 6) Riconoscimento dei campioni tramite Barcode; 7) Utilizzo dei tubi primari (4/6 mL) o secondari in completa automazione; 8) Fasi di lavorazione in completo automatismo; 9) Presenza di sensore di livello campioni e reagenti; 10) Programmazione delle sedute personalizzabile e gestibile da middleware collegato; 11) Sistema aperto implementabile con ulteriori metodi anche di altre ditte; 12) Possibilità di processare metodiche in micro piastra (programmabili ed eseguibili nella stessa seduta analitica delle metodiche IFI); 13) Tracciabilità dei reagenti/condizioni/operazioni eseguite; 14) Software e manuali in lingua italiana; A.2 MICROSCOPIO A FLUORESCENZA E SISTEMA DI ACQUISIZIONE DELLE IMMAGINI FLUOROSCOPICHE 1) Microscopio a led fornito di obiettivi 20x e 40x; 2) Sistema di campionamento motorizzato; 3) Lettura automatica dei vetrini; Pag. 2/8 4) Sistema di acquisizione delle immagini ad alta definizione; 5) Software in grado di identificare i campioni negativi; 6) Software in grado di identificare almeno i patterns fluoroscopici più frequenti dei campioni ANA positivi (omogeneo, nucleolare, punteggiato, centromerico, nuclear dots); 7) Acquisizione delle immagini direttamente in fase di lettura, digitalizzazione delle stesse ed archiviazione all’interno del middleware di gestione associato al paziente; 8) Possibilità di comparazione a precedenti immagini acquisite del paziente; A.3 REAGENTARIO 1) ANA su HEp-2 Substrato cellulare uniforme con elevato numero di mitosi/campo (>3/campo a 40x). Kit completo di tutti i reagenti occorrenti comprensivo di controllo negativo e positivo a pattern e titolo noto. 2) AMA, ASMA, APGA, LKM su triplo tessuto (fegato, rene, stomaco di ratto) Kit completo di tutti i reagenti occorrenti, comprensivo di controllo negativo e positivo a pattern e titolo noto. 3) nDNA su Crithidia Luciliae Kit completo di tutti i reagenti occorrenti, comprensivo di controllo negativo e positivo a pattern e titolo noto. 4) ANCA su Neutrofili fissati in etanolo e formalina Kit completo di tutti i reagenti occorrenti, comprensivo di controllo negativo e positivo a pattern e titolo noto. 5) EMA su esofago di scimmia (terzo distale) Kit completo di tutti i reagenti occorrenti, comprensivo di controllo negativo e positivo a pattern e titolo noto. 6) ICA su pancreas di scimmia Kit completo di tutti i reagenti occorrenti, comprensivo di controllo negativo e positivo a pattern e titolo noto. 7) La ditta aggiudicataria dovrà garantire, per tutto il periodo della fornitura, la partecipazione ad uno o più specifici programmi di valutazione esterna di qualità (VEQ) B) ANALIZZATORE AUTOMATICO PER IMMUNOCHIMICA, NON A MICROPIASTRE, PER IL DOSAGGIO DI AUTOANTICORPI: 1) n. 1 Analizzatore nuovo non ricondizionato di ultima generazione, completamente automatico in tutte le fasi analitiche; 2) Campionamento da provetta primaria (4/6 mL); 3) Accesso random e continuo (caricamento ed esecuzione campioni anche durante il corso di una seduta analitica); 4) Carry-over assente o in limiti di tolleranza; 5) Possibilità di processare i test elencati in tabella su unico contenitore primario; 6) Curve di calibrazione memorizzate utilizzabili per almeno 2/3 settimane; 7) Sensori di livello per campioni e tutti i liquidi di sistema; 8) Gestione automatica del controllo di qualità interno; 9) Procedure di manutenzione giornaliera e periodica automatizzate e gestibili tramite software; Pag. 3/8 10) Reattivi pronti all’uso; 11) Conservazione dei reattivi a temperatura non inferiore a 4°C; 12) Riconoscimento dei campioni, dei reagenti e dei calibratori tramite codice a barre; 13) Lunga stabilità del reagentario e compatibilità fra lotti; 14) La ditta aggiudicataria dovrà garantire, per tutto il periodo della fornitura, la partecipazione ad uno o più specifici programmi di valutazione esterna di qualità (VEQ); 15) Dovrà essere compreso nella fornitura il materiale necessario per l’esecuzione delle calibrazioni, controllo curve, controlli di qualità (QCI e VEQ), e quanto altro necessario per il buon funzionamento del sistema anche in funzione della prevista frequenza delle sedute analitiche elencata nelle tabelle sottostanti; C) MIDDLEWARE DI GESTIONE DEL SETTORE AUTOIMMUNITA’ 1) Interfacciamento diretto con il LIS dei Laboratori (DnLAB di Noemalife o tramite il middleware HALIA di Noemalife per l’Azienda Ospedaliera Carlo Poma di Mantova; Noemalife Dn-Lab della Ditta Noemalife per l’Azienda Ospedaliera della Provincia di Lodi; POWERLAB della Ditta Dianoema SpA per l’Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia); 2) Capacità di acquisire le immagini microscopiche durante la lettura del preparato ed associarle simultaneamente al paziente di pertinenza; 3) Collegamento ai singoli sistemi che compongono il settore di autoimmunità ed in grado di gestire da un’unica stazione le varie metodologie/strumenti (IFA, EIA); 4) Ricezione da Host dell’elenco esami da eseguire con relativa creazione di liste di lavoro; 5) Liste di lavoro suddivise per metodologie/strumentazione (IFA, EIA); 6) Invio delle liste di lavoro suddivise per singola stazione; 7) Ricezione dei risultati da ogni singola stazione con successivo invio ad Host; 8) Ampio archivio in grado di gestire dati ed immagini fluoroscopiche eventualmente associate al paziente; 9) Creazione di stampa referto personalizzabile; 10) Creazione di fogli di lavoro per le ripetizioni successive e loro invio al relativo strumento; 11) Controllo da remoto; 12) Software e manuale in lingua italiana; FABBISOGNI ANNUI PRESUNTI AZIENDA OSPEDALIERA CARLO POMA DI MANTOVA LABORATORIO ANALISI PRESIDIO OSPEDALIERO DI MANTOVA I sistemi analitici offerti dovranno garantire le seguenti determinazioni annuali presunte: ANALITA ANA AMA/ASMA/APGA/LKM nDNA I.F.I. ANCA ETANOLO ANCA FORMALINA ICA EMA ENA screening NUMERO POZZETTI O DETERMINAZIONI ANNUALE FREQUENZA SEDUTE/SETTIMANA 15.000 3.000 400 2.000 500 250 3.500 5 4 2 3 1 1 4 Pozz. Pozz. Pozz. Pozz. Pozz. Pozz. Pozz. 4.500 3 Determ. Pag. 4/8 CCP PR3 MPO dsDNA ACA G ACA M b2 Glicoproteina G b2 Glicoproteina M Atg A Atg G AGA deamidata A AGA deamidata G Ro/SSA La/SSB Scl70 Jo1 U1 RNP Sm CENP B TOTALE 1.500 600 600 1.700 1.500 1.500 700 700 4.800 700 2.500 2.500 300 300 250 250 250 250 100 50.150 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. I fabbisogni indicati comprendono i consumi derivanti dall’esecuzione di: • Controlli interni (CQI): per l’esecuzione delle metodiche “ANA” e “AMA/ASMA/APGA/LKM” in fluorescenza verranno processati 1 controllo negativo, 1 controllo positivo forte ed un controllo positivo “CUT-OFF” ad ogni seduta analitica. per l’esecuzione delle restanti metodiche in fluorescenza verranno processati 1 controllo negativo e 1 controllo positivo ad ogni seduta analitica. Per l’esecuzione delle metodiche in immunochimica automatizzata verranno processati 2 controlli (1 negativo ed 1 positivo) per ciascuna curva di taratura di riferimento ad ogni seduta. • Controlli esterni (VEQ): • Eventuali ripetizioni di sedute o di indagini su singoli campioni per anomalie di funzionamento o risultati aberranti alla luce dei risultati del CQI o a conferma di risultati incerti o discordanti da precedenti storici o per indagini a completamento di rilevante sospetto diagnostico. Prevista in percentuale del 10% AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI LODI LABORATORIO DI BIOTECNOLOGIE (SIMT) PRESIDIO OSPEDALIERO DI LODI I sistemi analitici offerti dovranno garantire le seguenti determinazioni annuali presunte: Pag. 5/8 NUMERO POZZETTI O DETERMINAZIONI ANNUALE ANALITA FREQUENZA SEDUTE/SETTIMANA ANA AMA/ASMA/APGA/LKM nDNA I.F.I. ANCA ETANOLO ANCA FORMALINA ICA EMA 7.000 2.500 200 1.000 600 4 2 1 2 2 3.000 2 ENA screening CCP PR3 MPO dsDNA ACA G ACA M b2 Glicoproteina G b2 Glicoproteina M Atg A Atg G AGA deamidata A AGA deamidata G Ro/SSA La/SSB Scl70 Jo1 U1 RNP Sm CENP B 2.100 1.200 650 650 1.400 1.800 1.800 1.600 1.600 3.200 3.200 1.000 1.000 450 450 200 400 400 400 2 1 1 1 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 TOTALE Pozz. Pozz. Pozz. Pozz. Pozz. Pozz. Pozz. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. 37.800 I fabbisogni indicati comprendono i consumi derivanti dall’esecuzione di: • Controlli interni (CQI): per l’esecuzione delle metodiche “ANA” e “AMA/ASMA/APGA/LKM” in fluorescenza verranno processati 1 controllo negativo, 1 controllo positivo forte ed un controllo positivo “CUT-OFF” ad ogni seduta analitica. per l’esecuzione delle restanti metodiche in fluorescenza verranno processati 1 controllo negativo e 1 controllo positivo ad ogni seduta analitica. Per l’esecuzione delle metodiche in immunochimica automatizzata verranno processati 2 controlli (1 negativo ed 1 positivo) per ciascuna curva di taratura di riferimento ad ogni seduta. • Controlli esterni (VEQ): • Eventuali ripetizioni di sedute o di indagini su singoli campioni per anomalie di funzionamento o risultati aberranti alla luce dei risultati del CQI o a conferma di risultati incerti o discordanti da precedenti storici o per indagini a completamento di rilevante sospetto diagnostico. Prevista in percentuale del 10% Pag. 6/8 AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI PAVIA LABORATORIO ANALISI PRESIDIO OSPEDALIERO DI STRADELLA I sistemi analitici offerti dovranno garantire le seguenti determinazioni annuali presunte: NUMERO POZZETTI O DETERMINAZIONI ANNUALE ANALITA FREQUENZA SEDUTE/SETTIMANA ANA AMA/ASMA/APGA/LKM nDNA I.F.I. ANCA ETANOLO ANCA FORMALINA ICA EMA 4.550 1.250 1.200 1.050 1.050 2 2 2 2 2 1.450 2 ENA screening CCP PR3 MPO dsDNA ACA G ACA M b2 Glicoproteina G b2 Glicoproteina M Atg A Atg G AGA deamidata A AGA deamidata G Ro/SSA La/SSB Scl70 Jo1 U1 RNP Sm CENP B 2.250 2 100 200 1 1 650 650 50 50 1.550 1 1 1 1 1 1.150 1.150 100 150 150 150 150 150 1 1 1 1 1 1 1 1 TOTALE Pozz. Pozz. Pozz. Pozz. Pozz. Pozz. Pozz. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. Determ. 19.200 I fabbisogni indicati comprendono i consumi derivanti dall’esecuzione di: • Controlli interni (CQI): per l’esecuzione delle metodiche “ANA” e “AMA/ASMA/APGA/LKM” in fluorescenza verranno processati 1 controllo negativo, 1 controllo positivo forte ed un controllo positivo “CUT-OFF” ad ogni seduta analitica. per l’esecuzione delle restanti metodiche in fluorescenza verranno processati 1 controllo negativo e 1 controllo positivo ad ogni seduta analitica. Pag. 7/8 Per l’esecuzione delle metodiche in immunochimica automatizzata verranno processati 2 controlli (1 negativo ed 1 positivo) per ciascuna curva di taratura di riferimento ad ogni seduta. • Controlli esterni (VEQ): • Eventuali ripetizioni di sedute o di indagini su singoli campioni per anomalie di funzionamento o risultati aberranti alla luce dei risultati del CQI o a conferma di risultati incerti o discordanti da precedenti storici o per indagini a completamento di rilevante sospetto diagnostico. Prevista in percentuale del 10% Pag. 8/8