Scarica - Comune di Monte di Procida

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Letto, approvato e sottoscritto.
IL SINDACO
IL SEGRETARIO GENERALE
f.to Dott. Francesco Paolo Iannuzzi
f.to Dr.ssa Giulia Di Matteo
COMUNE DI MONTE DI PROCIDA
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REFERTO DI PUBBLICAZIONE
Su attestazione del Messo Comunale si certifica che la presente deliberazione
viene pubblicata con il n. 834 all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni dal
04/07/2012 al 19/07/2012 ai sensi e per gli effetti dell’art.124 1° comma del
D.Lgs. 18.08.2000 n.267 e che contro di essa non sono pervenute opposizioni.
PROVINCIA DI NAPOLI
COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
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N. 120 del Reg.
Oggetto: Iniziative in memoria del Sergente Michele Silvestri.
Curriculum e note biografiche del 21° Reggimento Guastatori.
data 28/6/2012
È stata trasmessa in elenco con lettera n. 8184 in data 04/07/2012 ai sig.ri
Capigruppo consiliari, così come prescritto dall’art.125 del D.Lgs.18.08.2000
n.267.
L’anno duemiladodici il giorno ventotto del mese di giugno alle ore 09,30 nella
Monte di Procida, lì 04/07/2012
IL SEGRETARIO COMUNALE
Dr.ssa Giulia Di Matteo
sala delle adunanze del Comune suddetto, la Giunta Comunale si è riunita nella persona
dei signori:
ATTESTATO DI ESECUTIVITA’
La presente deliberazione divenuta esecutiva ai sensi dell’art.134 co.3° del
D.Lgs.18.08.2000 n.267, in data………………..
Dr. Francesco Paolo Iannuzzi
Sig. Nicola Anzalone
Assessore
Presente
Lì ………………….....
Avv. Nunzia Nigro
Assessore
Presente
Sig. Paolo Scotto di Frega
Assessore
Presente
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI SEGRETERIA
Geom. Vincenzo Lucci
Sindaco
Presente
Vice Sindaco
Presente
………………………………….
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Si attesta che il presente atto è copia conforme dell’originale.
Partecipa il Segretario Comunale, Dott.ssa Giulia Di Matteo
Monte di Procida, lì................................
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO SEGRETERIA
.......................................................
Il Sindaco, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la
riunione e invita i convocati a deliberare sull’oggetto sopraindicato.
Su proposta del Sindaco
LA GIUNTA COMUNALE
Nel ricordare la tragica e prematura scomparsa del sergente Michele Silvestri, giovane e
coraggioso figlio di Monte di Procida, vittima di un attacco talebano a colpi di mortaio nella
regione meridionale del Gulistan in Afghanistan;
Presa visione della ordinanza sindacale nr.3666 del 26/03/2012, con la quale il Sindaco di
questo Ente ha proclamato una giornata di lutto cittadino in occasione delle esequie del
sergente Michele Silvestri,
Letto l’allegato curriculum vitae et honorum e le note biografiche fornite dal 21° Reggimento
genio Guastatori;
Ritenuto di condividerne il sentimento di commemorazione avviando una serie di iniziative
per mantenere viva nella comunità montese la memoria di questo giovanissimo eroe di pace
Tutto ciò premesso e considerato;
Acquisito il parere in ordine alla regolarità tecnica del Responsabile del Servizio interessato;
Ad unanimità dei consensi, resi nelle forme di legge,
DELIBERA
Di approvare la premessa come parte integrante del presente deliberato.
Di avviare l’iniziativa per l’intitolazione della piazza della Terra a Cappella alla memoria del
sergente Michele Silvestri;
Di incaricare il Responsabile del VII di tutti gli atti consequenziali al presente atto;
Di dichiarare la presente immediatamente eseguibile, con separata ed unanime votazione, ai
sensi dell’art. 134 comma IV del D.Lgs. n. 267/00.
CURRICULUM
Michele Silvestri è nato a Napoli il 17/05/1978 da genitori montesi. Il padre Antonio,
dipendente comunale del Comune di Monte di Procida, e la madre Teresa Palma
Esposito casalinga ed ha risieduto per tutta la sua giovinezza nella frazione Cappella di
Monte di Procida precisamente alla via Cappella al n.135. Terminate scuole
dell’obbligo, comincia molto presto a lavorare per aiutare la famiglia, facendo il
cameriere, ma comprende che il suo destino è un altro e cerca una svolta che gli
garantisca prima di tutto l’indipendenza economica imparando un mestiere. Le
possibilità lavorative sono le solite, apprendista, muratore, piastrellista a giornata, ma
senza disdegnare la fatica, il freddo o il caldo, pur nella sua giovane età, e senza
lamentarsi, le ha raccolte tutte e portate avanti, in cerca sempre della sua vera strada, che
alla fine non tarda ad arrivare. Matura in lui sempre più forte l’amore per la divisa e per
i valori che rappresenta ed infatti nel 1995 a soli 17 anni dà inizio alla carriera militare
presentando richiesta per un corso di paracadutista alla Folgore di Pisa. Entra così a far
parte dell’esercito e da subito è un esempio di virtù e di coraggio per i compagni,
mostrandosi come punto di riferimento per tutti, sempre gentile e disponibile. Onora la
divisa con un esempio di altissima professionalità e dedizione incondizionata al servizio
che gli fanno maturare diversi riconoscimenti ed onorificenze. Trova nella divisa
dell’esercito la realizzazione dei suoi sentimenti d’amore, bontà e generosità, quando gli
viene accetta di far parte delle missioni di pace all’estero. Nei suoi racconti ai familiari
ha sempre riportato il dolore, la sofferenza e quanta importanza avesse la presenza dei
militari per dare a queste popolazioni un segno tangibile di speranza e di pace, anche
attraverso un semplice sorriso. A testimonianza di tanto è il fatto che in occasione delle
partenze per le missioni di pace, Michele si faceva carico di portare con sé bauli pieni di
doni da regalare ai bambini di quelle lande desolate e mortificate dal dolore e dalla
distruzione, con l’augurio che un semplice gesto fosse buon auspicio di pace. E ancora
ne è testimonianza la sua partecipazione fattiva e spontanea alla riparazione di piccoli
abitati che era in grado di realizzare grazie alla conoscenza, fin dalla giovane età, del
mestiere di muratore.
Michele Silvestri lascia un vuoto incolmabile nella sua famiglia, poiché era il pilastro
della sua famiglia; padre encomiabile per il figlio, Antonio, di soli 8 anni e marito
esemplare per la giovane moglie Nunzia. Di lui ricorderemo e ci mancherà prima di
tutto il sorriso che nasceva da una grande serenità ed allegria interiore e che aveva la
capacità di aprire il cuore degli altri, grazie alla sua generosità e disponibilità.
L’esempio di quanto abbia creduto in questi valori è proprio il suo estremo sacrificio,
l’aver donato il sommo bene della vita per la realizzazione di un ideale a cui fermamente
credeva, avere un mondo migliore, libero, giusto , di pace. Questi principi non possono
essere dimenticati oggi più di prima dopo questo estremo sacrificio ognuno di noi si
impegnerà per non dimenticare.
Si allega biografia del 21° Reggimento genio Guastatori