TURRIGA 2009 Argiolas via Roma, 28 09040 Serdiana (Cagliari

Transcript

TURRIGA 2009 Argiolas via Roma, 28 09040 Serdiana (Cagliari
marzo 2014
BIBENDA
TURRIGA 2009
Argiolas
via Roma, 28
09040 Serdiana (Cagliari)
070 740606
Cannonau 85%, Carignano 5%, Bovale 5%,
Malvasia Nera 5%
14,5% - € 40
Vino storico di un'azienda altrettanto storica,
operativa dal 1938 nel comune di Serdiana, paese
originalmente di umili agricoltori oggi conosciuto
nel mondo proprio per la presenza della cantina
Argiolas e per la sua fiorente produzione vinicola. Il
Turriga nasce con la vendemmia del 1988 per volontà
di Antonio Argiolas e di Giacomo Tachis, chiamato
a collaborare proprio da Antonio per costruire
insieme un nuovo percorso enologico, un progetto
finalizzato alla rivalutazione di questa ricchissima
terra, attraverso vini di elevato spessore qualitativo
e strettamente legati al territorio. Questa grande
etichetta nasce nell'agro di Selegas-Piscina Trigus, su
terreni calcarei con presenza a tratti di sassi e ciottoli
e con clima tipicamente mediterraneo, con inverni
miti, estati calde e ventilate e poche precipitazioni.
Dopo la raccolta in settembre e un'accurata selezione
degli acini migliori, le uve scelte vengono vinificate in
acciaio, poi segue una lunga maturazione in barrique
di rovere francese. Rubino scuro e compatto, con
seducenti percezioni di spezie e tabacco dolce, more
e crema di cassis, impreziosite da effluvi di mirto,
eucalipto e cioccolato. Al palato dimostra tutta la sua
eleganza e la sua armonia, attraverso una struttura
calda e perfettamente integrata da un tannino austero
e morbidissimo e da una compiuta sapidità. Di
persistenza inesauribile. Cosciotto di capriolo allo
spiedo.
RASSEGNA STAMPA 2014
marzo 2014
GAMBERO ROSSO
LE GRAPPE...
TRE BICCHIERI
Sono i distillati da vinacce che hanno ottenuto i Tre Bicchieri nella guida Vini d?Italia. Sì
perchè se i grandi marchi della grappa italiana sono quelli dei distillatori, i padri nobili
del distillato italiano per antonomasia, da
tempo ormai anche i migliori vignaioli italiani si fanno distillare dai distillatori professionisti le vinacce dei loro vini più prestigiosi. Ecco, a livello puramente esemplificativo,
alcune delle grappe realizzate con le vinacce
da Tre Bicchieri:
grappa Segnana di Ferrari, grappa di Sassicaia della Tenuta San Guido, quella di Castellare di Castellina, la grappa di Chianti
Classico del Castello d'Albola e quella di
Brunello di Biondi Santi, la grappa di Barolo di Gaja, la Quater di Firriato e la Noà di
Cusumano, la grappa di Turriga di Argiolas,
quella di Cirò di Librandi, la grappa di Serpico di Feudi di San Gregorio, la grappa di
Negroamaro Selvarossa della Cantina due
Palme, la Jarno Grappa di Podere Castorani e la grappa di Montiano di Falesco, quella
di Sagrantino di Lungarotti e quella di Verdicchio di Fazi Battaglia, la vecchia Modena
grappa di Lambrusco di Chiarli, la grappa
di Cru Ribolla Gialla di Gravner, quella di
Amarone di Allegrini, le grappe di Riesling
e di Pinot Bianco di Castel Juval (Tenuta
Unterortl), quelle di Barolo e di Moscato dei
Marchesi di Barolo. Chiudiamo con la Gran
Cavit, distillato dalle vinacce della grande
cantina cooperativa trentina.
RASSEGNA STAMPA 2014
marzo 2014
BUSINESS PEOPLE
(…)
Non solo la Malvasia di Bosa, protagonista del film Mondovino come emblema di vini antiglobalizzazione, irripetibile e unica, ma anche tante versioni passite di vitigni locali capaci di
imprigionare nel calice note di mare, frutti gialli, agrumi e floreali mediterranee e carnose, il
tutto in vini che di dolce hanno solo le suggestioni, risultando quasi secchi e per questo più
bevibili di altri. Per esempio Angialis di Argiolas, che nasce da uve Nasco e Malvasia portate a
stramaturazione, ideale sui dolci tradizionali sardi a base di mandorle, ma anche sul pecorino
con buona stagionatura oppure sul fiore sardo. Sempre da Argiolas vale la pena di provare il più
raro Kent'Annos, una vendemmia tardiva da Cannonau e Malvasia nera, un omaggio in vino ad
Antonio Argiolas, fondatore dell'azienda, vissuto (bevendo bene) fino a 102 anni.
(…)
RASSEGNA STAMPA 2014
2 marzo 2014
INTRAVINO.com
http://www.intravino.com
BEST OF
Il meglio della settimana in cui per il Wine Spectator*
queste sono le 100 migliori cantine d’Italia
* Il Wine Spectator, influentissima rivista americana, ha scelto le 100 migliori cantine d’Italia e la presentazione ufficiale avverrà anche quest’anno in
occasione di Opera Wine a Verona, evento in concomitanza con il Vinitaly.
Dicono sarà l’incontro di 100 cantine col loro vino di punta per i mercati
internazionali e 50 importatori. Ecco il listone.
(...)
SARDEGNA
Agricola Punica (Santadi, Carbonia-Iglesias)
Argiolas (Serdiana, Cagliari)
(...)
RASSEGNA STAMPA 2014
26 marzo 2014
MONTALCINO NEWS.com
http://www.lavinium.com/noteven/giuliani_vinitaly_2014_gli_eventi_collaterali_2014.shtml
“Opera Wine”: 32 cantine associate al Movimento
Turismo del Vino
Il Movimento Turismo del Vino - l’associazione, che annovera circa 1000 fra le più prestigiose cantine d’Italia, che prese vita a Montalcino, per mano della Signora del Brunello,
Donatella Cinelli Colombini, nel 1993, con l’obiettivo di promuovere la cultura del vino,
portare sempre più turisti in cantina per far conoscere l’attività delle aziende, e che dal
2012 è tornata nella città del Brunello con la sede operativa della segreteria nazionale conquista “Wine Spectator”, la rivista statunitense tra le più influenti del mondo del vino.
E, ad “OperaWine: Finest Italian Wines, 100 Great Producers”, la lista che segue i terroir
d’Italia, stilata da proprio dalla prestigiosa rivista, unico responsabile deputato alla scelta
dei “Top 100” d’Italia per l’“Anteprima” di Vinitaly 2014, saranno presenti ben 32 cantine,
che fanno parte del Movimento Turismo del Vino, su 100.
Un bel traguardo per l’associazione che consolida, con un nuovo riconoscimento, il suo
ruolo e l’importanza del lavoro che, negli anni, ha svolto e continuerà a svolgere nella
promozione della cultura del buon bere.
Focus - Le cantine Mtv presenti ad “Opera Wine”
(...)
2.
Argiolas
(proprietà della Presidente Mtv Sardegna)
(...)
RASSEGNA STAMPA 2014
26 marzo 2014
LAVINIUM.com
http://www.lavinium.com/noteven/giuliani_vinitaly_2014_gli_eventi_collaterali_2014.shtml
Vinitaly 2014: gli eventi collaterali
Uno dei periodi più fertili nella presentazione di
eventi e fiere dedicate al gusto in tutte le sue
manifestazioni, è sicuramente quello che va da
marzo a maggio. In questi tre mesi si riversano
gran parte degli avvenimenti che attirano appassionati, curiosi, addetti ai lavori da varie regioni d'Italia e dall'estero.
Certamente non hanno tutti la stessa portata, ma i contenuti sono talmente diversificati che, potendo, varrebbe la pena partecipare a tutti, o quasi. Primo fra tutti e oggetto ogni anno di discussioni e dibattiti è senz'altro il Vinitaly, per la sua impostazione più merceologica che indirizzata
a comunicare i contenuti del mondo del vino. Al di là di qualunque posizione, la fiera veronese
è tuttora la più importante dedicata al vino, giunta alla 48ma edizione. Inutile raccontarvi ciò
che tutti sapete, è un evento al quale vale sempre la pena partecipare, non solo per l'enorme
numero di espositori, ma anche per i numerosi appuntamenti che ogni anno vengono
organizzati in quei 4 giorni, che quest'anno
vanno da domenica 6 a mercoledì 9 aprile.
Fondamentale, per non perdersi, stampatevi
la mappa di Vinitaly con la nuova numerazione dei padiglioni!
Ecco alcuni appuntamenti per i quali è bene
affrettarsi a prenotare:
Domenica 6 aprile
(...)
Ore 15: Grandi vini rossi italiani... Giovani produttrici - Sala C - (1° piano Pad. 10) / (1st floor
Pav. 10)
Organizzato da F.I.S.A.R. - incontro esclusivo con sei donne protagoniste del mondo del vino:
Valentina Argiolas, Violante Gardini, Daniela Mastroberardino, Francesca Planeta, Camilla Rossi
Chauvenet, Sara Vezza Saffirio.
La partecipazione al WineTasting - TavolaRotonda è su prenotazione fino a esaurimento posti.
Riferimenti per info e prenotazioni: Rubin Luisella - mobile: 347 8202834 e-mail: consigliere.
[email protected]
(...)
RASSEGNA STAMPA 2014
27 marzo 2014
ALGHERO ECO.com
http://www.algheroeco.com/la-sardegna-al-vinitaly-2014/
La Sardegna al Vinitaly 2014
Tutto pronto per Vinitaly 2014. Le algheresi in prima fila per il piacere degli assaggiatori e degli amanti del buon vino.
Ritorna il Vinitaly, la prima fiera al mondo
per il settore del vino e dei distillati presentata a Verona dal 6 al 9 Aprile 2014, giunta
alla sua (48ª edizione). 4.000 espositori
l’anno e circa 150.000 visitatori per edizione. Quest’anno la Sadegna è rappresentata da oltre 80 produttori di vini, distillati e
liquori, provenienti da tutta l’isola. Oltre le
cantine storiche saranno presenti anche
nuove realtà a rappresentare il panorama
vinicolo della nostra regione, tra le quali
il Consorzio San Michele di Berchidda,
Galavera di Usini, Ledda Andrea Azienda Vitivinicola di Bonnannaro e le Tenute
Asinara di Cargeghe.Le cantine algheresi
che parteciparanno sono molto note ma
le vogliamo mettere in primo piano perchè siamo sicuri dell’apprezzamento del pubblico e della critica:Poderi Parpinello, Sella
&Mosca,Cantina Santa Maria La Palma, Zedda Piras, Rigàtteri.
Di seguito l’elenco completo dei produttori partecipanti al Vinitaly 2014:
(...)
Argiolas Serdiana
(...)
RASSEGNA STAMPA 2014
28 marzo 2014
WINENEWS.it
http://www.winenews.it
Categoria: News
VERONA - 28 MARZO 2014, ORE 16:42
SI AVVICINA “OPERA WINE” (5 APRILE, A VERONA), CON LE MIGLIORI 100 CANTINE DEL BELPAESE, SELEZIONATE DALLA CELEBRE RIVISTA USA “WINE SPECTATOR”, IN COLLABORAZIONE CON VINITALY INTERNATIONAL. E LA MIGLIORE SI
SCEGLIE SU TWITTER CON #BESTOPERAWINE
Tra una settimana esatta, il 5 aprile, torna una delle degustazioni più prestigiose del vino italiano: a Verona è di
scena “Opera Wine”, con le migliori 100 cantine del Belpaese selezionate dalla celebre rivista Usa “Wine Spectator”, in collaborazione con Vinitaly International, come prestigiosa anteprima di Vinitaly. Ma a dire quale, tra le
100 griffe in assaggio, è la preferita dai wine lover del mondo, saranno i social media, ed in particolare Twitter:
basta scrivere il nome della cantina con l’hashtag #BestOperaWine. E la più gettonata sarà eletta miglior cantina
della kermesse, e proclamata nella conferenza stampa che precederà l’evento (www.operawine.it).
Focus - Le 100 cantine (e vini) di “Opera Wine” 2014
(...)
Argiolas - Isola dei Nuraghi Turriga 2009
(...)
RASSEGNA STAMPA 2014
30 marzo 2014
PAPERBLOG.com
http://it.paperblog.com/pardulas-2255345/
Pardulas
L'anno scorso non so che mi è preso, ma un giorno mi sono
alzata con l'idea di fare le pardulas.
Forse perchè ne avevamo accennato a cena con un collega
del consorte che le ama immensamente, o perchè avevo
avuto modo di assaggiarle anni fa durante una vacanza
elbana a Pasqua, nell'isola c'è una forte presenza sarda, e
abbiamo molto amici tra loro.
Vabbè, ricordavo queste paste con tanti becchi, ho subito
pensato che mi ero messa in un bel pasticcio, riuscirò mai a
rifarle come quelle di Emanuela?
Ma le sfide mi piacciono, quelle culinarie soprattutto.
Chiamai l'amica e le chiesi la sua ricetta, 'mica facile' esordì,
'ci vuole il formaggio fresco sardo, o la ricotta di latteria'...certo, come no?? prendo un volo per Cagliari, anzi no, meglio
per Sassari che ci sta la mia amica Vitto, e provvedo per il
formaggio.
(...)
Il Passito? l'Angialis di Argiolas
(...)
RASSEGNA STAMPA 2014
31 marzo 2014
CORRIERE DELLA SERA
Business tra i filari Prima azienda privata è la toscana Antinori. Vince chi ha rafforzato i brand. E chi ha puntato sull'export
Classifiche Gli affari fermentano in cooperativa
Tre coop in testa tra i produttori. Leader è Cantine riunite & Civ, poi Il tavernello e Mezzacorona
F
orte competizione.
Alti costi. Segnali
di ripresa lievissimi.
Anche nel 2013 i vignaioli
italiani hanno lavorato duro
per condurre le loro aziende
su un terreno ancora molto
difficile. Ma il vino fa buon
sangue e i risultati ci sono.
Il mercato del vino, prima
voce
dell'agroalimentare
made in Italy nel mondo, ha
girato la boa dell'ultimo esercizio con il segno più davanti
al giro d'affari, grazie anche
al consueto, decisivo contributo delle esportazioni. È
quanto si ricava dalla classifica delle maggiori aziende
vitivinicole italiane che sarà
pubblicata integralmente su
CorrierEconomia nelle prossime settimane. Più di 80
aziende sono le protagoniste
della graduatoria 2013: cooperative, aziende familiari,
società commerciali, rappresentano un campione significativo del lavoro e dei risultati economici di un mercato
variegato e frammentato. La
tabella qui accanto anticipa
qualche dato delle 14 aziende con un giro d?affari superiore a 100 milioni.
cooperative. Apre la corazzata Cantine riunite & Civ,
di Compagine (Reggio Emilia), leader nella produzione
di Lambrusco e vini frizzanti (Cavicchioli e Maschio
sono due dei suoi marchi
più presenti negli scaffali
della grande distribuzione).
Il colosso emiliano ha in
pancia il Giv, il maggiore
protagonista del mercato,
cui fanno capo marche note
come Bolla in Veneto o Nino
Negri in Valtellina. Damigella d?onore è la Caviro di
Faenza (Ravenna), numero uno per volumi di vino
e mamma del Tavernello,
marchio italiano più diffuso
al mondo. Big nella grande
distribuzione nell'area dei
cosiddetti vini quotidiani,
Caviro sta potenziando il suo
raggio di azione con prodotti
di pregio. Scala un posto e
conquista il podio un'altra
coop: è il gruppo trentino
Mezzacorona, (tra le sue etichette lo spumante Rotari e i
vini siciliani Feudo arancio).
Il Giro d'Italia.
Con 160 milioni di fatturato, la Marchesi Antinori è la
più grande azienda privata
Sul podio
produttrice del mercato, proIl vertice è dominato dalle prietaria di oltre 2.600 ettari
di vigna. Celebre griffe del
vino, evoca etichette cult
come Solaia o Tignanello,
e da 9 secoli è di proprietà
dell'omonima famiglia fiorentina di sangue blu. Segue la piemontese Fratelli
Martini di Cossano Belbo
(Cuneo), grande vinificatrice
e imbottigliatrice, raccoglie
all'estero il 90% del suo fatturato. Al sesto posto la Casa
vinicola Zonin è proprietaria
di 1.980 ettari di vigna al
servizio di un'azienda in costante crescita, con 9 cantine
nelle regioni più vocate d'Italia (dal Feudo di Butera in
Sicilia al Castello d'Albola in
Toscana). Seguono la coop
trentina Cavit (in portafoglio
le bollicine Altemasi) e il
polo vino del gruppo Campari che opera con cantine
di proprietà (tra queste Sella
e Mosca in Sardegna) e joint
venture commerciali. Ancora 2 realtà di taglio industriale: i veneti Casa vinicola
Botter ed Enoitalia. E ancora due coop: il romagnolo
Gruppo Cevico e la veneta
Cantina di Soave (6 mila
ettari di vigneto nel veronese, 2.200 soci). Chiudono
la rosa due aziende che non
potrebbero essere più diverse. Il gruppo veneto Santa
Margherita: tra le realtà più
solide del mercato, è di Gaetano Marzotto e dei suoi fratelli attraverso la holding Zignago (nel portafoglio pezzi
pregiati come il Franciacorta
Cà del Bosco). La piemontese Ferdinando Giordano è
invece l'unica impresa che
opera nella vendita diretta.
Controllata dal fondo Private equity partners, l'azienda è
ora proiettata oltre frontiera.
Alle spalle dei big, tante altre
cantine, più o meno conosciute al grande pubblico,
capaci e ambiziose. Tra queste, molte sono a controllo
familiare. Qualche nome?
Dalle toscane Marchesi de
Frescobaldi, Cecchi, Barone Ricasoli, alla sarda
Argiolas; dalle siciliane
Planeta, Tasca d?Almerita,
Donnafugata alla campana
Mastroberardino; dall'umbra
Lungarotti alle venete Zenato e Allegrini; dalla marchigiana Umani Ronchi alla
piemontese Chiarlo, dalla
trentina Cantine Ferrari alla
lombarda Guido Berlucchi,
all?emiliana Chiarli 1860.
RASSEGNA STAMPA 2014