Dio sia benedetto! Carissimi confratelli, “spe salvi facti sumus” (Rm 8

Transcript

Dio sia benedetto! Carissimi confratelli, “spe salvi facti sumus” (Rm 8
Prot.
Oggetto:
153/07
indizione del CXXXVI Capitolo Generale della Congregazione
Dio sia benedetto!
Carissimi confratelli,
“spe salvi facti sumus” (Rm 8,24). La testimonianza di Paolo, ripresa dal santo Padre
Benedetto XVI nella sua seconda enciclica, trova la nostra Congregazione nel difficile
passaggio legato alle dimissioni del padre Generale. Vogliamo accogliere tale speranza
certi che “possiamo affrontare il nostro presente: il presente, anche un presente faticoso,
può essere vissuto ed accettato se conduce verso una meta e se di questa meta noi possiamo
essere sicuri, se questa meta è così grande da giustificare la fatica del cammino” (Sp.
Sl. n. 1). La nostra meta è Cristo Signore, ed il cammino è quello tracciatoci dal nostro
Fondatore Girolamo Emiliani e sintetizzato nelle CCRR.
Come annunciato nella mia lettera del 02 c.m., con la presente INDICO, a norma del
n. 168 delle CCRR il CXXXVI Capitolo generale della Congregazione, che secondo
le indicazioni della Sede Apostolica comunicatemi con lettera della CIVCSVA del 24
novembre 2007, sarà per l’elezione del nuovo Preposito generale. Dopo aver consultato
a norma del n. 195 delle CCRR i Superiori maggiori, ed ottenuto il consenso del mio
consiglio in data 05 dicembre c.a., dispongo che il prossimo Capitolo generale si celebri
nella Fattoria-accoglienza di Albano Laziale dal 25 febbraio al 02 marzo 2008. Sempre
seguendo le indicazioni lasciatemi dalla CIVCSVA, il Capitolo affronterà gli argomenti
della Consulta 2008, di cui ne terrà il posto.
Le province, viceprovince ed il commissariato della Region of India procedano con
urgenza all’elezione dei delegati a norma del n. 171 delle CCRR, affinché i nomi degli
eletti possano essere comunicati in curia generale entro il 31 dicembre.
Nel ribadire quanto affermato il 2 dicembre, che tutte le comunità, non moltiplichino
tempi o formule di orazione, ma migliorino la qualità della propria contemplazione, del
“proprio stare con Cristo” (I Let. 5), ricordo che quanto prima verranno inviati a tutte
le comunità schemi per la celebrazione di due capitoli formativi locali, ed ai Superiori
maggiori indicazioni per la stesura della loro relazione al Capitolo generale. Nella lettera
di convocazione, oltre all’elenco dei partecipanti, sarò più preciso “sulle questioni
meritevoli di trattazione” da sottoporre al Capitolo dopo aver sentito i Consiglieri
generali ed i Superiori maggiori (let. CIVCSVA del 24 novembre ’07).
Che la Santissima Trinità e la gloriosa Vergine Maria guidino la nostra Congregazione
nella via della pace, della carità e della prosperità (N.O. 5).
p. Franco Moscone crs
Vicario generale
Roma, 8 dicembre 2007 - solennità dell’Immacolata