Rivista aziendale

I.P 1/2013
Rivista aziendale
JYSK: un grande carosello 4
nell‘Europa dell‘Est
SMA: pronti per
l‘era solare
Automotive
12
Volkswagen:
nuovi contenitori
aefer.it
Industria
i-sch
www.ss
In primo piano
15
Editoriale
Care lettrici, cari lettori,
Il bisogno di maggior efficienza e di tempi di risposta più rapidi sta crescendo in modo palpabile e lo notiamo sia nel campo professionale, che
nella sfera privata. Quando ordiniamo qualcosa su internet, ci aspettiamo
una risposta e una consegna immediate. ASAP (as soon as possible) è la
parola d’ordine dei giorni nostri.
L’introduzione di moderne tecnologie permette di garantire, ad esempio,
processi di distribuzione rapidi ed efficaci. Dietro le quinte agiscono,
come aiutanti diligenti e laboriosi, i sistemi di magazzinaggio e logistica
che supportano il personale nelle operazioni di stoccaggio, allestimento
e preparazione degli ordini. I gestori dei centri logistici devono affrontare
continuamente nuove sfide: tempi di consegna sempre più brevi, quantità
e unità d’ordine minori e un allestimento ordini suddiviso per filiali. Per
questo è necessario individuare capacità aggiuntive e ulteriori margini di
miglioramento, volti ad aumentare le prestazioni.
Harrie Swinkels
Amministratore Delegato SSI Schäfer, Giebelstadt
Ed è qui che entriamo in gioco noi; grazie al vasto assortimento di prodotti del Gruppo SSI Schäfer, siamo in grado di fornire ai nostri clienti
una consulenza completa. Oltre al know-how progettuale e di consulenza,
siamo infatti in grado di fornire anche i relativi componenti software e
hardware necessari, ma soprattutto le interfacce compatibili.
Considerando l’aumento dell’età media degli addetti ai centri logistici,
cresce anche la domanda di soluzioni ergonomiche per le postazioni di
lavoro. Abbiamo quindi sviluppato le nuove postazioni manuali di pallettizzazione e depallettizzazione, concepite secondo il principio “merce verso
uomo”, che possono essere adattate con grande flessibilità al singolo
operatore, riducendo quindi le sollecitazioni e il carico sulle parti del
corpo maggiormente interessate. Per saperne di più, leggete la rubrica
SSI Schäfer Inside.
Sapevate che...?
I Social Media non hanno alcun segreto per noi,
perché li viviamo in prima persona! Conoscete già il
canale SSI Schäfer su YouTube? Dateci un’occhiata:
www.youtube.com/user/warehouselogistics
Potrete vedere interessanti soluzioni di settore e
conoscere più da vicino i nostri sistemi applicati.
Vi aspettiamo!
Il vostro team SSI Schäfer
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Indice
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15
10
22
4
4
Commercio
In primo piano JYSK: un grande carosello
nell‘Europa dell‘Est
Progetto NETRADA/Dispeo/beeline/Barts
Prodotto Movimentazione di semipallet
e quarti di pallet in un unico
sistema
10
Industria alimentari
15
Automotive
Progetto Volkswagen/Covs Parts/
Conrad Autoteile/
Autohaus Reisacher/Brose
18
Progetti in breve
Progetto SASOL/Zeleris/Selecta/
Bucher Schörling/
Yankee Candle/
Global Shipping & Logistics
Progetto Pacific Cold Storage/Obstbauern/
Lebedyansky/Gyermelyi
22
12
Industria
Progetto SMA/SKF/Haco/
Asian Paints
SSI Schäfer Inside
Prodotto Postazione di lavoro ergonomica per (de-)pallettizzazione/
pallet su ruote
News Premio per tesi di laurea/
Sponsoring International
Six Days of Enduro
3
In primo piano
Un grande carosello nell’Europa dell’Est
SSI Schäfer ha realizzato, per il distributore di mobili JYSK, uno dei centri logistici più
grandi dell’Europa dell’Est. Quasi 170.000 posti di stoccaggio per pallet, un concetto
di flusso dei materiali intelligente, il connubio tra moderna tecnica dell’automazione e
processi manuali grazie ad un sistema di gestione del magazzino ottimizzato.
Radomsko, Polonia. Nel nuovo centro di
movimentazione e distribuzione, gestito
dall’azienda di commercio di mobili danese JYSK Nordic A/S a Radomsko, circa
100 km a nord di Kattowitz, è possibile
gestire fino a 900 pallet all’ora, sia in
entrata che in uscita. “Questo volume di
movimentazione è stato tuttavia calibrato
secondo le previsioni di crescita a medio
e lungo termine” spiega Jacek Przerwa,
direttore tecnico del centro logistico JYSK
a Radomsko. “Attualmente abbiamo raggiunto il 50 - 60 % della portata massima
possibile, con incredibili margini di miglioramento.” Il magazzino centrale copre
infatti il fabbisogno di tutta l’Europa centrale e orientale e deve contemporaneamente costituire la base su cui sviluppare
le forniture nei mercati di Russia e Cina.
Nella primavera del 2008, i dirigenti responsabili dell’azienda danese avevano
iniziato a pianificare la costruzione di un
centro logistico in Polonia. L’obiettivo:
concentrare i magazzini polacchi in un’unica location, aumentarne la portata e
creare le nuove capacità necessarie per
l’espansione su nuovi mercati. JYSK ha
quindi deciso di ampliare e automatizzare
il magazzino a movimentazione manuale
già esistente, situato in una posizione
geograficamente strategica. SSI Schäfer
si è aggiudicato l’appalto in qualità di General contractor per il concetto logistico
e la realizzazione “chiavi in mano” del
progetto.
Con 100.000 m2 di superficie utile, il nuovo centro logistico è attualmente uno dei
più grandi dell’Europa dell’Est. Da un lato,
nel nuovo centro doveva essere inglobato
il complesso di edifici di 41.000 m2 facente parte del vecchio magazzino; dall’altro
era necessario realizzare la concezione
dell’impianto, del flusso dei materiali e
dei componenti di automazione in grado
di supportare la capacità di quattro magazzini a scaffalatura autoportante con
circa 350.000 posti di stoccaggio per pallet. Contemporaneamente era necessario
trasformare gli ampi spazi dei corridoi del
complesso di edifici in una superficie di
preparazione dedicata all’allestimento ordini senza supporto cartaceo e alla loro
composizione.
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La realizzazione del progetto è avvenuta
in varie fasi. Innanzitutto i tre capannoni
da 13.000 m2 ciascuno, adibiti a magazzino e allestimento ordini, utilizzati precedentemente come depositi a blocco, sono
stati ampliati con l’aggiunta di un ulteriore
capannone e collegati tra loro tramite corridoi. In base al concetto di flusso dei materiali elaborato grazie ad un progetto di
simulazione, è stato possibile suddividere
il flusso delle merci in ingresso e in uscita, allestendo 25 nuovi portoni di entrata
merci sul retro dell’edificio. Nella struttura
di edifici collegati, inoltre, sono stati inseriti altri due livelli a 5 m e 10 m d’altezza.
In questo modo la superficie sottostante
del capannone può essere utilizzata per
lo stoccaggio a terra, l’allestimento ordini di articoli di grandi dimensioni, nonché
per l’evasione delle merci in ingresso e in
uscita. Al piano terra è inoltre possibile
eseguire la pallettizzazione degli imballi
in cartone, il controllo ed eventualmente
la sostituzione di pallet vuoti. “Grazie alla
realizzazione e alla distribuzione dei nuovi
ingressi, alla conseguente suddivisione
del flusso dei materiali e all’automazione
degli impianti, siamo riusciti a raggiungere, nell’evasione delle merci in ingresso e
in uscita, una velocità doppia rispetto a
quella precedente”, afferma Przerwa.
Parallelamente è iniziata la costruzione
dei magazzini autoportanti, dapprima
solo in due dei quattro pianificati. Gli altri due sono stati progettati solo a livello
di layout, in modo tale da poter essere
facilmente estesi, in caso di necessità,
e collegati rapidamente al sistema di trasporto esistente.
I due nuovi livelli intermedi nella struttura complessiva offrono quindi lo spazio
sufficiente per l’installazione dei sistemi
di movimentazione per lo stoccaggio e il
prelievo delle merci nelle strutture autoportanti, senza interferire con i processi
in atto al pian terreno. Secondo il concetto di netta separazione del flusso delle
merci, il livello 1 serve quindi all’alimentazione e al prelievo delle merci dal primo
magazzino a scaffalatura autoportante, il
livello 2 al secondo magazzino. Il “cuore”
dell’impianto è costituito da un sistema
di rotaie elettriche per pallet allestito su
entrambi i livelli superiori che permette di
eseguire, nel magazzino centrale di JYSK,
tutti gli spostamenti interni, nonché di gestire i magazzini automatici.
Nelle 24 corsie all’interno dei magazzini
autoportanti vengono trasportati soprattutto articoli pesanti e a bassa rotazione,
nonché articoli di massa da stoccare.
Considerata l’ampia gamma di articoli
(oltre 5.000 prodotti diversi), le 4 corsie
del secondo magazzino sono state progettate per il trasporto di grandi pallet, di
dimensioni fino a 1.200 x 2.400 mm, con
annesso un intero sistema di trasporto,
le stazioni di trasferimento e i trasloelevatori. Solo con la prima dotazione dell’impianto, SSI Schäfer ha fornito circa 7.000
di queste piattaforme per lo stoccaggio di
mobili e grandi unità di imballaggio.
Per ulteriori informazioni
sul progetto, scannerizzare il codice QR
Facts & Figures
Obiettivi del progetto:
▶ accentramento dei magazzini polacchi e
costruzione di un unico deposito centrale
per tutta l’Europa centrale e orientale
▶ creazione di capacità di stoccaggio
aggiuntive per la futura espansione su
nuovi mercati
▶ velocizzazione nell’evasione degli ordini
e aumento della capacità del magazzino
▶ orientamento al futuro, grazie alla possibilità del raddoppio della capacità di
stoccaggio in caso di necessità
▶ concetto di flusso dei materiali intelligente, con percorsi brevi
Il nostro ambito di fornitura e prestazione:
▶ pianificazione, concezione e realizzazione
▶ impianto di scaffalature, inclusi struttura
in acciaio, tetto e rivestimento delle
pareti
▶ 2 magazzini a scaffalatura autoportante
con 12 corsie a doppia profondità per
ognuno (Struttura 1: lungh.160 x largh.
94 x h 40 m, Struttura 2: lungh. 144 x
largh. 94 x h 40 m)
▶ 24 trasloelevatori per lo stoccaggio di
Euro-pallet, piattaforme di trasporto,
pallet a reticolo (S, L, XL)
▶ sistemi di trasporto per pallet, convogliatori verticali, tenditori di pellicola e rotaie
elettriche
▶ sistema di gestione del magazzino, PC
di controllo del flusso di materiale e
sistema di controllo dei carrelli elevatori
Il sistema di trasporto per pallet su rotaia (EPB)
rifornisce i magazzini autoportanti
Prelievo, identificazione, controllo di sagoma e del peso,
filmatura per la sicurezza nel trasporto del pallet
Gli elevatori automatici trasportano i pallet ai livelli superiori per trasferirli al sistema di trasporto su rotaia (EPB)
Prospettiva insolita: vista dall‘alto
5
Commercio
Dietro le quinte:
logistica per gli shop on-line
SSI Schäfer ha sviluppato, per il Gruppo NETRADA, uno dei
sistemi di scaffalature a ripiani più grandi d’Europa.
Lehrte, Germania. Da agosto 2011, il
nuovo centro di distribuzione lavora a
pieno ritmo. L’ordine di revamping della
struttura era stato inoltrato dal committente appena nove mesi prima. A Lehrte, gli esperti di e-commerce nel settore
della moda gestiscono uno dei sei stabilimenti di stoccaggio e distribuzione presenti a livello mondiale. Su una superficie di circa 30.000 m2, sono stati ricavati
circa 50.000 m2 di superficie soppalcata
per lo stoccaggio e l’allestimento ordini.
L’incremento della superficie utile è stato possibile grazie alla realizzazione di
due sistemi di scaffalature a ripiani su
3 livelli. Si tratta di uno degli impianti più
grandi d’Europa di questo tipo ed è stata
SSI Schäfer ad aggiudicarsi l’appalto per
la progettazione, l’installazione e l’equipaggiamento dell’impianto.
La priorità di NETRADA nella scelta dei
fornitori per il revamping dell’impianto,
era principalmente la loro flessibilità,
soprattutto riguardo l’assortimento degli
articoli, la capacità e il numero di tec-
nici da coinvolgere. “SSI, con il proprio
concetto di handling dinamico, offriva la
soluzione migliore per stoccare in modo
ottimale capi imballati, capi appesi, accessori, scatole e articoli contenenti
merci pericolose” spiega Axel Klafs, direttore di stabilimento del nuovo centro
di distribuzione di NETRADA.
NETRADA è una delle aziende di e-commerce leader nel settore fashion-fullservice ed offre, come partner esclusivo
di marchi rinomati, un’ampia offerta di
prodotti e servizi per l’intera filiera dell’ecommerce: implementazione e gestione
di shop on-line, content management,
fotografie dei prodotti, marketing on-line,
logistica e spedizioni con gestione dei
resi, nonché sistemi di pagamento, fatturazione e assistenza clienti, con aumenti
annui di fatturato a doppia cifra. Componente fondamentale di questo successo
sono i processi dei centri di distribuzione
NETRADA presenti a livello mondiale. Per
questo motivo si richiedeva, per la ristrutturazione, una soluzione che tenes-
se conto dei volumi delle merci, perché
la moda è un “bene deperibile”.
Sulla base del sistema R 3000, particolarmente stabile e multifunzionale,
SSI Schäfer ha installato, in ciascuno
dei due padiglioni, un sistema di scaffalature a ripiani su 3 livelli dotato di due
soppalchi intermedi posti a circa 3 m
sopra il livello del pavimento. Il risultato:
una soluzione flessibile e personalizzata, composta da moduli e componenti
standard di sistema.
“Grazie alla sistematizzazione e alla concezione degli impianti siamo riusciti ad
ottimizzare sensibilmente la preparazione degli ordini, con una riduzione di oltre
il 30 % degli spostamenti dei nostri collaboratori” spiega Klafs. “Una soluzione
di settore che ci offre interessanti opzioni nelle successive fasi di sviluppo, ad
esempio introducendo dei componenti di
automazione.”
Impianto a scaffali versatile, per lo stoccaggio di capi imballati, capi appesi, accessori, scatole e articoli contenenti merci pericolose
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I ripiani a rete metallica hanno consentito di sviluppare, per Dispeo, una soluzione completamente nuova
Sistemi di scaffalature a tre
livelli di dimensioni gigantesche
In due stabilimenti, SSI Schäfer ha installato, per Dispeo,
circa 140.000 scaffalature a ripiani
Lille, Francia. Grazie all’introduzione di
nuovi sistemi di scaffalature, SSI Schäfer
ha saputo realizzare una soluzione di warehouse intelligente per il nuovo fornitore di servizi logistici Dispeo, responsabile
settore e-commerce all’interno del gruppo francese 3 Suisses International (3SI).
“Abbiamo deciso di costruire un nuovo
magazzino di distribuzione da 40.000 m2
ad Hem e di ampliare un magazzino già
esistente nella vicina Toufflers portandolo ad una superficie di 40.000 m2”, spiega Bernard Avril, direttore generale di Dispeo. A metà del 2011 SSI Schäfer ha
ricevuto l’incarico per un progetto molto
ambizioso sotto vari punti di vista: scadenze brevi (ristrette), dimensioni enormi
degli impianti e un notevole lavoro di sviluppo per i componenti delle scaffalature.
Innanzitutto si trattava di elaborare, per
entrambi gli stabilimenti, un progetto di
stoccaggio compatto per un assortimento di articoli estremamente diversificato.
SSI Schäfer ha quindi progettato due sistemi di scaffalature a ripiani su 3 livelli
con una superficie di piano pari a 2 campi da calcio (stabilimento di Toufflers) e
3 campi da calcio (stabilimento di Hem).
SSI Schäfer ha poi implementato nei due
stabilimenti Dispeo 3 km di sistemi di
trasporto per ottimizzare il flusso delle
merci a seconda delle esigenze specifi che del fornitore. I lavori dovevano essere conclusi in soli sei mesi. Per rispettare
questa finestra temporale, sono stati impiegati in loco fino a 80 operai con doppi
turni, incaricati del montaggio dei componenti. Gli specialisti, viste le dimensioni
enormi dei due magazzini, hanno utilizzato una nuova tecnica di montaggio: sul
pavimento sono state premontate delle
torri di scaffalature singole (largh. 1,30 x
prof. 1,20 x 9 m h). Le torri finite sono
state posizionate con uno speciale sollevatore e sono quindi stati installati gli
elementi intermedi.
Tutti in Francia
Neunkirchen, Germania. Nel settembre 2012 50 apprendisti della
SSI Schäfer hanno concluso la loro
collaborazione a progetto con la visita
ai due impianti di Hem e Toufflers.
Quando SSI Schäfer ottenne l’appalto
per questo progetto, furono coinvolti,
fin dall’inizio, gli apprendisti del terzo e quarto anno; per quattro mesi
si sono occupati, tutti insieme e a
rotazione, della realizzazione e del
montaggio degli speciali ripiani di rete
metallica destinati ai due enormi sistemi di scaffalature a ripiani. Grazie
alla trasferta in Francia gli apprendisti
hanno potuto apprezzare di persona il
risultato del proprio lavoro.
Nello stabilimento di Neunkirchen
SSI Schäfer si occupa della formazione di oltre 130 apprendisti, di cui circa 90 nel settore industriale.
In base alle norme antincendio vigenti
a livello locale, SSI Schäfer ha sviluppato delle scaffalature a ripiani in rete metallica assolutamente innovative. L’assortimento di articoli immagazzinati da
Dispeo richiedeva infatti una permeabilità delle scaffalature a ripiani del 70 %.
Grazie a questa innovazione, disponibile
in futuro anche per altri progetti europei,
SSI Schäfer ha introdotto sul mercato un
prodotto assolutamente unico nel suo genere. Nel dicembre 2012, l’impianto è
stato consegnato a Dispeo.
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Commercio
Un cambio di stagione flessibile
e veloce
Per il fornitore di bigiotteria Beeline, SSI Schäfer ha reso
più efficiente il sistema di allestimento dei piccoli ordini
Colonia, Germania, il fondatore e amministratore delegato di Beeline Ulrich
Beckmann afferma: “Qualità della fornitura, rapidità e sostenibilità sono stati i
motivi principali che ci hanno convinto a
cambiare la precedente gestione statica
del magazzino per passare ad un’evasione degli ordini con componenti dinamici
e più efficienti in termini di risorse”. L’appalto in qualità di General contractor per
la costruzione e l’intralogistica del nuovo
centro di distribuzione è stato affidato a
SSI Schäfer.
Guidati dall’efficace sistema di gestione
del magazzino a concezione modulare
WAMAS, i sistemi di trasporto ad efficienza energetica, in combinazione con sistemi dinamici, riescono a garantire un’elevata potenzialità dell’impianto e una rapida
evasione degli ordini. Il tutto si basa su un
allestimento ordini a partite in due fasi,
grazie a sistemi di smistamento secondo
il principio pick-to-bucket. “Con questo
concetto siamo in grado di evadere circa
2.000 ordini al giorno, che corrispondono ad una movimentazione di 10 milioni
di articoli al mese, moltiplicando di fatto
più volte i volumi precedenti” afferma
Beckmann. “L’intelligente combinazione
dei componenti dell’impianto consente
di raggiungere un’elevata flessibilità ed
efficienza già nel cambio di assortimento
ni e
stagionale, evitando tutte le operazioni
Nel magazzino a scaffalatura a grand
grande
nd
de
altezza SQS, uno shuttle
e in un
un’or
un’ora
’or
ora
or
a
è in grado di gestire
stire
e fino
o
rton
ni
a 200 cartoni
stoccati
tocca
cati
ca
t
ti
8
i preparativi che invece erano necessari
con il sistema precedente.”
Il centro logistico è stato costruito per la
maggior parte su due livelli. SSI Schäfer
ha quindi potuto ottenere, per Beeline,
una superficie utile complessiva di quasi
22.000 m2. Al piano terra è disponibile
una superficie libera sufficiente per l’approntamento delle merci in ingresso e in
uscita, la preparazione delle spedizioni e
il consolidamento degli ordini. Al piano superiore, invece, si trovano le postazioni di
lavoro di confezionamento e allestimento
ordini, nonché una scaffalatura a gravità
per gli articoli molto voluminosi.
Nel magazzino mini load, 4 dispositivi di
stoccaggio e prelievo a risparmio energetico garantiscono, con un numero massimo di 100 stoccaggi e prelievi all’ora,
un immagazzinamento rapido a doppia
profondità. Sono disponibili circa 70.000
posti di stoccaggio. Nel concetto di flusso
dei materiali realizzato, il mini load serve
esclusivamente da deposito di rifornimenti. L’alimentazione dei posti di allestimend
to ordini è gestita dallo Schäfer Quad
System (SQS).
ffalaIl sistema di scaffalarande
ture a grande
tezaltez-
Sistema pick-to-bucket: ad ogni postazione di allestimento ordini è assegnato un sistema di raccolta
con 16 slot
za SQS ospita ben 21.500 posti di stoccaggio per l’inserimento di vassoi. 8 elevatori alimentano i 10 shuttle che servono
le locazioni presenti nel magazzino SQS a
2 corsie.
Il sistema delle postazioni di lavoro per
il picking è dotato di una linea di smistamento lunga 2 x 120 m che scorre
sotto gli slot di allestimento ordini; sulla
linea scorrono i contenitori ordine in cui
vengono continuamente inseriti, secondo
le istruzioni del sistema di gestione, gli
articoli commissionati che escono dagli
appositi slot riempiti. Gli articoli in essi
contenuti vengono inseriti all’interno dei
contenitori ordine in maniera sequenziale.
“Con il nuovo centro logistico siamo finalmente attrezzati, anche per le sfide future,
sia in termini tecnologici che ecologici”
conclude Beckmann.
Soluzione di settore innovativa
Movimentazione di semipallet e quarti di pallet in
un unico sistema
Giebelstadt, Germania. Il mercato richiede sempre più spesso l’uso di semipallet e quarti di pallet (display pallet) che
sono particolarmente adatti a riempire gli
scaffali di vendita come unità completa,
a presentare gli articoli in offerta o a stimolare gli acquisti. I vantaggi consistono
soprattutto nello sfruttamento ottimale
delle superfici di vendita ed esposizione
e nella riduzione dei costi, grazie al minor
rischio di danneggiare i prodotti e al ridotto fabbisogno di spazio.
Il problema, finora, era costituito dalla
loro movimentazione nei centri di gestione e distribuzione. All’ingresso merci
i semipallet e i quarti di pallet vengono
normalmente forniti su Euro-pallet che
fungono da supporto per lo stoccaggio;
all’uscita merci, invece, i display-pallet
vengono caricati senza pallet di supporto,
perché nelle filiali spesso non sono disponibili carrelli elevatori. Ne conseguono un
grande dispendio di tempo e personale,
ridotta capacità di movimentazione, errori
e bassa qualità nell’allestimento ordini.
Finalmente esiste una soluzione completa e integrata, unica sul mercato: lo
Schäfer Display Sequencer (SDS). Utilizzando singoli componenti brevettati è stata progettata una soluzione intelligente
di stoccaggio e allestimento ordini per la
movimentazione automatizzata di entrambi i tipi di pallet in un unico sistema. Il
punto forte: grazie a questo innovativo
concetto, il trasloelevatore è già in grado
di allestire gli ordini in modo efficace e
completamente automatico. Oltre alla sicurezza nell’ottenimento di un processo
ottimale grazie alla movimentazione automatizzata dei display-pallet senza ulteriori strumenti ausiliari, questa soluzione
permette di ridurre sensibilmente i costi
di handling, a fronte di una maggiore efficienza. Una soluzione così completa e
pratica per il cross docking dei displaypallet è un’esclusiva di SSI Schäfer.
Il concetto SDS consente di smistare e
movimentare, nelle fasi di stoccaggio
e prelievo, diverse centinaia di quarti di
pallet all’ora, a seconda della struttura
dell’impianto. Per la gestione del flusso
dei materiali sono già disponibili le interfacce standard per tutti i sistemi di Warehouse Management più comuni, come
ad esempio WAMAS di
SSI Schäfer o soluzioni su
base SAP.
Attrezzatura porta carico con quarto di pallet
Scannerizzare il codice QR per
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In un’unica mossa, l’attrezzatura porta carico preleva
dai posti di stoccaggio 2 quarti di pallet o 1 semipallet
Come funziona lo Schäfer
Display Sequencer?
1. Separazione di quarti di pallet e semipallet dal pallet di origine all’ingresso delle merci.
2. Orientamento dei display-pallet
sempre nella stessa posizione.
3. Trasferimento ai sistemi di
trasporto.
4. Dai sistemi di trasporto al trasloelevatore: al prelevamento dei pallet, il
trasloelevatore preleva 1 semipallet
o 2 quarti di pallet.
5. Prelievo = allestimento degli ordini.
Il prelevamento dei vari tipi di pallet può avvenire da diversi posti di
stoccaggio. I trasloelevatori eseguono quindi già in fase di prelievo un
sequenziamento e un allestimento
ordini già suddivisi per filiali.
6. All’uscita merci avviene l’approntamento, sempre a seconda delle filiali, a livello del pavimento e senza
pallet sottostante.
Un caldo inverno
Amsterdam, Paesi Bassi. Barts, produttore olandese di accessori invernali, ha
inaugurato il suo nuovo centro di distribuzione; rapidità, maggiore capienza ed efficienza caratterizzano il nuovo magazzino.
A vent’anni dalla fondazione da parte di
Bart Koene, avvenuta nel 1992, il marchio Barts è diventato un brand completo,
con collezioni per adulti e bambini. Nel
settore degli accessori invernali, Barts è
attualmente uno dei leader in Europa.
In seguito alla sua crescita a livello europeo, Barts ha deciso quindi di costru-
ire un nuovo centro di distribuzione da
9.000 m2 presso la sede centrale dell’azienda. Il magazzino si sviluppa su due livelli: al piano terra, SSI Schäfer ha installato sistemi di scaffalature porta pallet e
ad ampia campata da cui vengono rifornite, tramite sistema di trasporto, le aree di
allestimento ordini situate al primo piano.
Anche il processo di movimentazione verso l’uscita merci è automatizzato.
di investimento. Vendiamo comunque prodotti stagionali” spiega Olaf Smits, direttore logistico di Barts. “Il nostro picco stagionale, in tre anni,
ni, è più
o; ciò
che raddoppiato;
significa che, nell giro
di tre o quattro mesi,
vendiamo fino a 4
.”
milioni di articoli.”
“Il nuovo impianto è stato pianificato
guardando al futuro. Una delle principali
esigenze era l’automatizzazione dell’area
fulfilment, con un buon ritorno in termini
9
Industria alimentari
Le scaffalature compattabili porta pallet possono ospitare 14.500 pallet ovvero 13.000 tonnellate di merce
Magazzino surgelati per frutti di mare
Pacific Cold Storage possiede il più grande sistema di scaffalature compattabili
porta pallet dell’Asia
Samut Sakhon, Thailandia. Considerata
la domanda crescente a livello mondiale
di frutti di mare surgelati, i fornitori del
settore devono adottare delle misure speciali per poter offrire costantemente dei
prodotti di alta qualità. Per il nuovo magazzino frigorifero di Pacific Cold Storage
Co. Ltd (PCS), uno dei leader nel settore
dell’affitto di magazzini frigoriferi in Thailandia, SSI Schäfer ha installato un sistema di scaffalature compattabili con più
di 14.500 posti di stoccaggio per pallet
(circa 13.000 tonnellate di merce) a temperature di -25°C.
All’inizio della fase di progettazione per
un nuovo magazzino frigorifero e di un
magazzino centrale a Samut Sakhon, PCS
aveva messo in chiaro le proprie esigenze:
reazione rapida e flessibile ad una domanda in continua evoluzione, ottimizzazione
della logistica, miglioramento dei processi
operativi interni e riduzione dei costi. L’a-
zienda aveva deciso di installare un sistema a scaffalatura compattabile, ideale per
magazzini frigoriferi e surgelati.
Come già avvenuto in occasione di un
progetto precedente, SSI Schäfer e PCS
hanno iniziato a collaborare strettamente
fin dal primo giorno. L’obiettivo era quello di trovare una soluzione ottimale che
tenesse conto della struttura dell’edificio.
Il risultato: un’ottimizzazione intelligente
del sistema, dotato di 42 m di carrelli con
opzione di parcheggio notturno e illuminazione automatica dei corridoi per un funzionamento straordinariamente efficace e
sicuro del magazzino. L’ingresso e l’uscita
delle merci sono seguiti e controllati da
PDA tramite wireless-LAN. Il nuovo magazzino, largo 40 m e lungo 138 m, è dotato
di scaffalature compattabili modulari che
coprono, in tre locali di magazzino, una superficie complessiva di 5.520 m2.
Stoccaggio versatile della frutta
Varsavia, Polonia. Anche il settore della
frutticoltura sta cercando di ottimizzare i processi e le spedizioni. I sistemi di
scaffalature compattabili porta pallet di
SSI Schäfer uniscono i pregi dei sistemi
statici ad uno stoccaggio a blocco intensivo, offrendo altresì uno sfruttamento
ottimale dello spazio. Per lo stoccaggio a
canale la soluzione perfetta è lo Schäfer
Orbiter System (SOS). Entrambi i sistemi
possono essere utilizzati senza problemi
anche nel caso dei surgelati.
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Recentemente, SSI Schäfer ha installato
dei sistemi di scaffalature compattabili porta pallet presso varie aziende del
settore della frutticoltura, tra cui Owoce
i Warzywa, Fruit Family, una affiliata di Activ, ed Elpa Fruit. Tutte e tre le aziende si
occupano di coltivazione, smistamento,
imballaggio e distribuzione della frutta a
livello nazionale e internazionale. Nell’azienda Soska Owoce i Warzywa è stato
inoltre installato un sistema shuttle aggiuntivo SOS nell’area di uscita delle merci che consente di velocizzare la spedizione dei pallet ai supermercati.
Il nuovo concetto raddoppia non solo la
capacità di stoccaggio rispetto alla soluzione statica corrispondente, ma consente inoltre al gestore del magazzino di
distinguersi in un mercato altamente competitivo. Grazie all’illuminazione automatica dei corridoi, al parcheggio notturno e al
risparmio di spazio di stoccaggio, i costi
per l’energia elettrica sono stati drasticamente ridotti. L’accesso diretto ai posti di
stoccaggio per pallet consente di localizzare facilmente i prodotti e i pallet possono inoltre essere movimentati in modo
molto rapido, circa 100 pezzi all’ora.
“Il sistema ha accelerato notevolmente
il flusso dei materiali” afferma Jitchai Nimitpanya, presidente di PCS. “La chiara
organizzazione delle aree di stoccaggio e
prelievo ha razionalizzato sensibilmente
l’evasione degli ordini; anche la percentuale di errori si è praticamente ridotta
a zero.”
Industria alimentari
Logistica efficiente nel settore
delle bevande
SSI Schäfer ha realizzato per Lebedyansky, produttore di succhi di frutta leader in Russia, una raffinata soluzione logistica
Lebedjan, Russia. Lebedyansky è il produttore di succhi di frutta leader nell’Europa dell’Est, nonché il sesto su scala mondiale. SSI Schäfer ha ottenuto l’appalto
per il centro logistico dello stabilimento
di produzione di Lebedjan, circa 600 km a
sud-est di Mosca.
“Viste la crescente domanda e la nostra
crescita progressiva, avevamo bisogno di
maggiori capacità di stoccaggio e di una
intralogistica calibrata al fine di ottenere
una maggiore potenzialità dell’impianto,
con processi altamente automatizzati”
spiega Sergey Podchepaev, direttore della
produzione del nuovo centro di distribu-
grandi volumi, con un approntamento delle merci calibrato in base agli ordini e alle
entrate.
Dopo la demolizione del vecchio edificio e
la costruzione del nuovo centro logistico,
si è proceduto alla costruzione delle scaffalature e all’installazione dei sistemi. Il
freddo intenso ha comportato condizioni
di montaggio molto difficoltose, che hanno
richiesto due pause invernali, peraltro già
previste nella pianificazione del progetto.
Il magazzino a scaffalatura autoportante
offre più di 49.500 posti di stoccaggio
per pallet a singola profondità. Sono stati
Vista esterna del centro logistico
Pasta ungherese
Salomon Automation ha realizzato un ampliamento del
magazzino dell’azienda Gyermelyi Logiszstika Kft.
Gyermely, Ungheria. Gyermelyi, il maggior
produttore ungherese di pasta, produce
ogni giorno tonnellate di prodotti e rifornisce oltre 100 clienti in tutta l’Europa
dell’Est. Vista l’enorme crescita di Gyermelyi e la necessità di stoccare nuovi
gruppi di merci, il magazzino a scaffalatura autoportante completamente automatico del 2004, sviluppato allora dal General
contractor Salomon Automation, era ormai giunto al limite. Gyermleyi ha quindi
deciso di incaricare nuovamente l’azienda fornitrice dei lavori di ampliamento. In
soli 13 mesi il magazzino è stato dotato
di 2 dispositivi supplementari ed è stato portato a 9.400 posti di stoccaggio.
Dall’inizio del 2012, la gestione del magazzino avviene in modo completamente
automatico grazie ai 5 trasloelevatori
complessivi.
Stazioni di ritiro dei pallet
zione. “Per un progetto di questa portata,
cercavamo un General contractor affidabile, che sviluppasse per noi una soluzione valida e che potesse fornirci i sistemi
necessari, ma che tenesse anche conto,
durante la realizzazione, delle particolarità della stato russo”, sia in termini di
scelta dei materiali che di norme di legge.
SSI Schäfer ha fornito tutta la documentazione necessaria secondo le leggi vigenti
in Russia e si è occupata del rilascio della
certificazione dell’impianto.
Un concetto multifunzionale di stoccaggio
e trasporto, flussi di materiale intelligenti,
i più avanzati componenti tecnici e di automazione e il Warehouse Management
System di SSI Schäfer hanno permesso
di ottenere una soluzione di settore per
installati due sistemi di trasporto a monorail e più di un chilometro di trasportatori
a catena e rulliere, oltre ad altri componenti. Nelle corsie del magazzino transitano 12 trasloelevatori.
“Il magazzino autoportante riesce quindi
a garantire la temperatura ambientale necessaria di +5 °C per lo stoccaggio della
merce. La realizzazione del progetto ha
consentito di aumentare la capacità di immagazzinaggio e una maggiore potenzialità dell’impianto, come da noi richiesto”,
afferma Podchepaev.
Per ulteriori informazioni
sul progetto, scannerizzare
il codice QR
Il sistema di gestione del magazzino
WAMAS gestisce e controlla tutti i processi logistici; il software esegue quindi
il controllo operativo e la gestione del
flusso delle merci dei processi di logistica e supporto, compresa la pianificazione
delle risorse e l’avanzamento del lavoro.
Giornalmente vengono movimentati fino
a 340 pallet in ingresso e fino a 350 in
uscita. In tal modo è possibile garantire
una fornitura puntuale dei prodotti richiesti a tutti i punti vendita.
Il nuovo centro di movimentazione delle
merci è quindi caratterizzato da un risparmio dei costi di processo grazie all’introduzione di un software di logistica, da
una maggiore efficienza energetica e da
postazioni di lavoro ergonomiche.
11
Industria
Magazzino per minuteria automatico con piano di emergenza integrato che consente una ripartizione variabile dei corridoi
Pronti per l’era solare
SSI Schäfer, in qualità di General contractor, ha contribuito a
realizzare un perfetto connubio tra sistemi di stoccaggio a gestione manuale, parzialmente o completamente automatica.
Kassel, Germania. A metà aprile 2012
SMA Solar Technology AG, leader mondiale nella produzione di inverter fotovoltaici, ha inaugurato il suo nuovo centro
logistico al Magna Park di Kassel. Nel
magazzino di quasi 47.000 m2 l’azienda
coordina e ottimizza i processi logistici
per l’approvvigionamento di materiali da
produzione.
Il progetto è stato seguito, dal punto
di vista dell’implementazione delle attrezzature intralogistiche, dal Gruppo
SSI Schäfer. “Il progetto nel suo complesso è risultato molto convincente in
termini di qualità, flessibilità e capacità
di reazione” dice Armin Lohse, Vice President Launch Management & Supply
Chain di SMA. la decisione si è rivelata
vincente anche per i tempi piuttosto ristretti che richiedevamo: “Dalla progettazione alla prima messa in esercizio
parziale sono trascorsi appena 10 mesi.
Per poter realizzare questo ambizioso
progetto avevamo bisogno di un partner
affidabile che avesse la nostra stessa
concezione di professionalità e raggiungimento degli obbiettivi.”
12
Una collaborazione che dura nel tempo: da quasi 15 anni, SMA utilizza
contenitori e sistemi di scaffalature di
SSI Schäfer, come ad es. scaffalature a
ripiani, scaffalature porta pallet e scaffalature a gravità. Anche la maggior parte
delle servite manualmente o tramite l’ausilio di carrello elevatore nel nuovo centro logistico sono state fornite dall’azienda di Neunkirchen. Rivestono particolare
importanza nel Supply Chain a gestione
tecnologica di SMA il magazzino automatico mini load a 5 corsie situato nell’area
service e il sistema di stoccaggio semiautomatico per contenitori che provvede
all’alimentazione just-in-time di tutte le
stazioni produttive.
Nell’area service vengono accolti e depositati temporaneamente gli inverter
difettosi resi dai clienti. La soluzione software SAP WAMAS di SSI Schäfer fornisce una rappresentazione della struttura
del magazzino, compresa l’occupazione
delle ubicazioni. In base a queste informazioni, il sistema individua le ubicazioni
libere, considerando, tra l’altro, la classe d’altezza, un elevato livello di buffe-
rizzazione, la distribuzione e le disponibilità. Le unità di carico vengono quindi
avviate, tramite i sistemi di trasporto,
alla corsia assegnata, dove vengono
prelevate dall’apposito dispositivo automatico e inserite in uno dei 9.940 posti
di stoccaggio del magazzino mini load.
Contemporaneamente viene inviato un
messaggio di feedback al SAP. Il prelievo
avviene secondo due principi: quello degli inverter difettosi si sviluppa attraverso il sistema di gestione della produzione e comunicato quindi, tramite SAP, al
sistema di gestione del magazzino. Dopo
la riparazione, gli inverter vengono nuovamente stoccati. Il processo di prelievo
dei dispositivi sostitutivi riparati, invece,
segue informazioni specifiche come ad
es. i numeri di serie contenuti negli ordini
generati dal SAP.
Nel caso dei 5 mini load di tipo SMC 2,
si tratta di dispositivi compatti a doppia
colonna. Con velocità di marcia di 5 m e
4 m al secondo, è possibile prelevare e
stoccare circa 65 pezzi per corsia all’ora.
La presa dei supporti dei pezzi di varie
dimensioni avviene tramite un mezzo di
Industria
sollevamento formato da un tavolo telescopico combinato ad un dispositivo di
scambio.
sistema di trasporto predisposto per ESD
e quindi avviati a una delle otto baie
d’uscita.
Un’ulteriore flessibilità è resa possibile
dal magazzino semiautomatico a 3 livelli
con una speciale soluzione di trasporto
per contenitori e cartoni. Il sistema a soppalco con telaio a gravità è stato inserito
in una scaffalatura porta pallet con circa 460 posti di stoccaggio. Il sistema di
stoccaggio per piccole unità serve all’equipaggiamento dei treni rimorchiatori
destinati alla produzione; la sicurezza
del processo è, perciò, particolarmente
importante, infatti qualora ci fossero dei
problemi nell’impianto, entro due ore la
produzione si fermerebbe in tutto lo stabilimento, perché non arriverebbe più il
materiale necessario. “Per questo abbiamo scelto un impianto semiautomatico”
spiega il Dr. Lohse, direttore di progetto
SMS. “Così non intacchiamo la nostra
flessibilità e possiamo gestire in modo
adeguato le risorse.”
“La soluzione completa di SSI Schäfer
soddisfa pienamente le nostre esigenze
in termini di rapidità e flessibilità dei processi” riassume il Dr. Lohse.
Per ulteriori informazioni sul progetto, scannerizzare il codice QR
I contenitori che giungono dalla scaffalatura a gravità vengono dotati di un
codice a barre, inseriti manualmente nel
Sistema a soppalco con scaffalature a gravità per colli
Retrofit: dal vecchio si passa al nuovo!
Grazie alla completa modernizzazione di hardware e controlli, il magazzino automatico
mini load di SKF è nuovamente al passo coi tempi
Berlino, Germania. SKF Lubrication
Systems Germany AG fa parte della SKF
Lubrication Business Unit, leader a livello
mondiale della tecnologia di lubrificazione
centralizzata. Nello stabilimento di Berlino vengono stoccati diversi materiali, viti,
bulloni, pompe e alberi per gli impianti di
lubrificazione, secondo il principio FIFO.
Tutti i componenti del mini load sono stati smontati,
ad eccezione delle parti strutturali.
Un magazzino automatico mini load a
4 corsie ospita circa 30.000 posti di
stoccaggio.
“Dopo oltre 15 anni, i software del sistema di gestione del magazzino, l’automazione e i componenti di sistema, compresa la gestione del flusso di materiale,
hanno dovuto essere sostituiti”, spiegano i direttori di progetto SKF Walter
Althoff e Thomas Lehnigk. Considerato
il problema da risolvere, SKF ha suddiviso il progetto in due fasi; in una prima
fase, è stato introdotto il nuovo sistema
di gestione del magazzino di SSI Schäfer
e collegato al sistema di gestione dei
materiali SAP precedente. Il sistema di
gestione del magazzino, concepito con
struttura modulare, consente di calibrare
perfettamente il software di magazzino
sulle particolari esigenze di SKF. La seconda fase del progetto riguardava invece la modernizzazione del magazzino per
minuteria.
Le strutture preesistenti erano state
perlopiù realizzate su misura in considerazione dell’altezza massima consentita
dalle dimensioni dell’edificio. Ad eccezione parte strutturale dei mini load, è stato
quindi tutto rinnovato, motori, ruote, guide e ingranaggi, fino ai gruppi di sollevamento. I dispositivi sono inoltre stati dotati di un’unità di recupero dell’energia.
Nell’ambito della modernizzazione dei
trasloelevatori, SSI Schäfer ha sostituito
i vecchi comandi mobili S5 con comandi
stazionari S7. È stato inoltre rinnovato
il sistema di trasporto per contenitori e
vassoi.
Il progetto di Retrofi t presso SKF si è
concluso nel luglio 2012. “Per noi, l’aumento della potenzialità dell’impianto
era solo uno degli obbiettivi” spiega il
direttore di progetto SKF. “Volevamo soluzioni informatiche moderne, nonché ridurre sensibilmente l’usura, i costi di manutenzione e riparazione dell’hardware.
Grazie all’unità di recupero dell’energia
siamo riusciti anche a ridurre il consumo
energetico. Le realizzazione del progetto ha soddisfatto pienamente le nostre
aspettative.”
13
Industria
Il mix vincente
“Mantenere un processo di magazzino di natura tradizionale è
stata una decisione consapevole. Riteniamo infatti che sia
sempre necessario scegliere il
concetto che meglio si adatta
alla propria azienda.”
Lex de Wijn, amministratore delegato
di Haco
Apeldoorn, Paesi Bassi. Haco Tail Lift
Parts ha recentemente inaugurato il
suo nuovo e futuristico centro logistico,
con una superficie di stoccaggio di ben
2.000 m2. SSI Schäfer ha ottenuto l’appalto per le strutture del magazzino ed
ha installato una combinazione di sistemi di scaffalature diversi: scaffalature
porta pallet, scaffalature ad ampia campata con varie portate, scaffalature a ripiani, scaffalature con vasche di raccolta
e scaffalature fix. Complessivamente, il
magazzino ospita fino a 8.000 articoli.
SSI Schäfer ha inoltre fornito l’attrezzatura dell’officina, costituita da armadi e
banchi da lavoro regolabili in altezza.
Haco è un distributore all’ingrosso e fornitore leader in Europa nel settore delle
parti di ricambio per sponde idrauliche
per veicoli di tutti i marchi. Oltre alla fornitura di componenti originali, Haco si
occupa sempre di più dello sviluppo di
prodotti alternativi propri, che attualmente sono oltre 3.000 prodotti.
“Grazie alla nostra nuova strategia,
Haco è attualmente l’azienda leader
sul mercato europeo nel settore delle
parti di ricambio per sponde idrauliche.
Riforniamo infatti anche altri rivenditori
all’ingrosso ed abbiamo stipulato degli
accordi con grandi concessionari, tra cui
DAF, MAN e Scania”, spiega Lex de Wijn,
amministratore delegato di Haco. “Negli
ultimi quattro anni il volume d’affari è aumentato di oltre il 140 %, tanto che il nostro vecchio edificio ormai non bastava
più. Il nuovo concetto logistico si adatta
perfettamente ai nostri processi.”
Oltre ai vari sistemi di scaffalature, SSI Schäfer ha fornito anche banchi da lavoro regolabili in altezza per l’officina
Automazione per l’industria delle vernici
Un magazzino a scaffalatura autoportante porta pallet per Asian Paints
Khandala, MH, India. Asian Paints è il
maggiore produttore di colori e vernici
dell’India e il terzo in tutta l’Asia. Per raggiungere i propri obiettivi strategici, Asian
Paints ha ingaggiato l’integratore di sistemi Bastian Solutions. L’intenzione di
Asian Paints era di dotare il suo grande
centro di stoccaggio e spedizioni delle più
moderne tecnologie. Per quanto riguarda
la progettazione, la fornitura e l’installa-
14
zione della struttura in acciaio del magazzino a scaffalatura autoportante, Bastian
Solutions si è avvalsa della collaborazione di SSI Schäfer.
Nel gennaio 2012 è iniziata l’installazione del magazzino a scaffalatura autoportante porta pallet. Da un lato, questa
struttura fornisce circa 14.200 posti di
stoccaggio per materie prime, dall’altro
offre circa 18.200 posti di stoccaggio per
prodotti finiti. Il progetto si è concluso positivamente nel giugno 2012. Il risultato:
prestazioni di stoccaggio e allestimento
ordini di massimo livello per soddisfare la
domanda in continua crescita.
Automotive
Per la movimentazione manuale sono integrate nel bordo di impilamento, nella parte frontale del contenitore,
delle pratiche maniglie
Nuovi contenitori per Volkswagen
I nuovi contenitori QX possono essere automatizzati,
garantiscono un elevato grado di pulizia e consentono
di proteggere meglio le parti delicate dei motori
Salzgitter, Germania. A Salzgitter ha
sede uno stabilimento Volkswagen che
rientra tra i più grandi produttori di motori del mondo. Lo stabilimento, che impiega circa 6.000 collaboratori su una superficie di oltre 2.800.000 m2, produce
motori per l’intero Gruppo Volkswagen.
Nella produzione di motori, la pulizia dei
componenti è di assoluta importanza;
altri due fattori fondamentali sono l’automazione e la rapidità ed efficacia dei
processi. Per quanto riguarda i mezzi di
produzione, Volkswagen ha puntato fra
l’altro su una soluzione di trasporto di
nuova generazione: la serie di contenitori QX. Il percorso che ha portato alla
scelta di questi nuovi contenitori è stato
però un po’ insolito; senza aver ricevuto
alcun ordine o commessa, SSI Schäfer
di Neunkirchen ha iniziato a collaborare con Volkswagen allo sviluppo di una
nuova serie di contenitori per il settore
automobilistico. “La grande sfida consisteva nel riuscire a creare un unico contenitore in grado di soddisfare tutte le richieste avanzate da Volkswagen” spiega
Axel Breitkreuz, product manager presso
SSI Schäfer.
Il nuovo contenitore di trasporto è frutto
di un anno di sviluppo e di tanta passione. Il QX riassume in sé tutti i pregi dei
contenitori sviluppati negli ultimi anni:
questo contenitore in plastica, di dimensioni di base 1.000 x 600 mm e 600 x
500 mm, è appositamente concepito per
i pallet industriali da 1.200 x 1.000 mm.
Il QX è attualmente utilizzato soprattutto
per il trasporto di componenti di motori
molto delicate: alberi di trasmissione,
testate dei cilindri e supporti per gruppi
ausiliari.
Il contenitore QX è dotato di pareti interne lisce che facilitano notevolmente il
processo di lavaggio. Le pareti laterali
del contenitore di trasporto possono
inoltre essere dotate, se necessario, di
un dispositivo a incastro che consente
di fissare all’interno del contenitore pellicole termoretraibili o altri alloggiamenti
per componenti. L’innovativo bordo sgocciolatoio/per impilamento serve ad evitare che spruzzi d’acqua o corpi estranei
(ø > 1 mm) penetrino all’interno del contenitore.
Un aspetto da sottolineare è che la serie
di contenitori QX è completamente automatizzabile, il che facilita particolarmente il processo di produzione di alberi di
trasmissione. Un robot riempie infatti i
contenitori direttamente con i componenti precedentemente puliti; l’operazione di
carico avviene in tre box di impilamento
adiacenti, secondo sistema caotico. In
ogni contenitore trovano spazio tre alberi
Un robot inserisce gli alberi di trasmissione nei
contenitori QX
a trasmissione. Una volta che nel box di
impilamento sono presenti otto contenitori, si accende un segnale luminoso;
un addetto provvede quindi a prelevare
la confezione posta su un carrello, vi
appone un’etichetta e chiude l’ultimo
contenitore con un coperchio per proteggerlo ulteriormente da polvere e spruzzi
d’acqua. Gli alberi di trasmissione finiti
e imballati secondo il principio kanban
vengono depositati temporaneamente
in un’area intermedia e quindi trasferiti,
tramite sistema di movimentazione elettrica alla linea di montaggio.
“Pulizia, possibilità di automatizzazione,
stabilità, sfruttamento ottimale dei volumi, lavabilità e perfetta adattabilità:
i contenitori QX hanno superato tutti i
nostri test e ci hanno convinto in pieno”
racconta Torsten Fellenberg, progettista
logistico dello stabilimento Volkswagen
di Salzgitter. Una volta avviata la produzione dei primi contenitori di serie, sono
stati ricevuti ordini per oltre 30.000 pezzi.
Per ulteriori informazioni sul progetto, scannerizzare il codice QR
15
Automotive
Un magazzino di
parti di ricambio
avveniristico
Un progetto di stoccaggio e
allestimento ordini efficiente
per Covs Parts
Perth, WA, Australia. Automotive Holdings Group Limited (AHG) è uno dei
maggiori gruppi operanti nel settore della vendita di autovetture e logistica, presente in Australia e Nuova Zelanda. Nel
luglio 2011 AHG ha acquisito l’azienda
Covs che si occupa della distribuzione
di parti di ricambio originali e di altro
tipo per auto, inclusi accessori nonché
prodotti per l’industria e l’industria mineraria nell’Australia occidentale. AHG
ha quindi deciso di trasferirsi dal magazzino esistente ad uno speciale centro di
distribuzione di 10.000 m2 a Welshpool
vicino Perth, per soddisfare le prospettive
di crescita di Covs. È stata perciò avviata
Uno sguardo al sistema di trasporto, all’impianto di scaffalature ad ampia campata a 2 livelli e, sullo sfondo,
alla scaffalatura porta pallet
una collaborazione tra Covs e SSI Schäfer
nonché Crown Warehouse Solutions, per
realizzare un sistema di allestimento ordini e stoccaggio in grado di soddisfare
non solo le esigenze di oggi, ma anche
quelle future.
SSI Schäfer ha dotato il nuovo centro logistico di una scaffalatura porta pallet, di un
magazzino per pallet a corsia molto stretta, di una scaffalatura a ripiani e di un sistema di scaffalature ad ampia campata
a 2 livelli. L’impianto di scaffalature è stato concepito in modo tale da poter essere ampliato in futuro, in caso di ulteriore
crescita, con l’aggiunta di un terzo livello.
Il modello commerciale di Covs prevede
di rifornire lo stesso cliente fino a 5 volte al giorno; perciò è importante che le
parti possano essere preparate in modo
rapido ed efficace, soprattutto nel caso di
ordini urgenti. SSI Schäfer ha quindi installato un sistema di trasporto leggero
dotato di comando a zone e smistamento. Il software WAMAS, integrato nel sistema di gestione del magazzino di Covs già
esistente, serve a controllare che i contenitori arrivino a destinazione nelle zone
stabilite. L’impianto è stato messo in
funzione nell’ottobre 2012.
Nuova organizzazione per gli autoricambi
Una soluzione di stoccaggio su misura consente ai grossisti di
autoricambi di rispondere agli ordini in tempi brevi
Oberhausen, Germania. Le richieste ai
grossisti di autoricambi sono cambiate
radicalmente nel corso del tempo. Oltre
al crescente numero di costruttori di autovetture e di modelli prodotti, è enormemente aumentata anche la varietà delle
parti di ricambio.
Per poter inserire ulteriori gruppi di prodotti e merci nell’assortimento, Conrad
Autoteile GmbH ha dovuto ampliare i propri magazzini. Da febbraio 2012 Conrad
dispone, su una superficie di 2.500 m2,
di oltre 50.000 prodotti diversi per autovetture di prima scelta. Il rapido accesso
ad altri 500.000 articoli viene assicurato
grazie ai contatti che l’azienda ha con i
propri partner industriali e commerciali.
I tempi di consegna vengono dettati dal
cliente: tutte le parti che si trovano nei
magazzini di proprietà possono essere
consegnati, se richiesto, entro 90 - 120
minuti dall’arrivo dell’ordine e tramite
propri mezzi di trasporto. “I nostri clienti
apprezzano decisamente la nostra flessibilità e la nostra rapidità” spiega KlausContenitori per scaffalature RK che possono essere
suddivisioni fino a 8 scomparti
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Werner Conrad, amministratore delegato
di Conrad Autoteile GmbH.
Il vero “cuore” e punto di riferimento della nuova logistica per le parti di ricambio
è il magazzino di allestimento ordini e ritiro. La maggior parte dei pezzi di ricambio
si trova in un sistema di scaffalature a
ripiani a 3 livelli R 3000. “Questo impianto è il fulcro della nostra azienda; esso
consente infatti un flusso regolare dei
materiali per le officine e garantisce un
approvvigionamento di qualità per i negozianti” continua Conrad.
Oltre al sistema di scaffalature a ripiani,
SSI Schäfer ha installato anche una scaffalatura porta pallet in grado di ospitare
fino a 280 Euro-pallet che serve per lo
stoccaggio, tra l’altro, di batterie, cerchioni, olio, antigelo e liquido per freni.
“Riusciamo a garantire un’elevata disponibilità dell’intero assortimento, e senza
alcuna automazione” conclude Conrad.
Automotive
Attrezzi speciali stoccati
in modo intelligente
Nuovo magazzino di attrezzi speciali per processi ottimizzati
Memmingen, Germania. In un colloquio
con SSI Schäfer, Peter Reisacher, amministratore delegato di Autohaus Reisacher,
era venuto a conoscenza del nuovo magazzino con sistema di allocazione prodotti, un sistema che era già stato testato
con successo nel centro Volkswagen di Ingolstadt. “Conoscevamo già il magazzino
con allocazione di SSI Schäfer nel settore
delle parti di ricambio” dice Reisacher.
Subito dopo, nell’agosto 2012, è stata
effettuata la conversione. Una scaffalatura a ripiani, all’apparenza molto stretta, lunga 6 m costituisce attualmente la
cosiddetta ossatura del nuovo magazzino
per attrezzi speciali. Il sistema di contenitori posiziona all’interno dei cassetti oltre
il 90 % degli attrezzi speciali. Ognuno di
questi attrezzi ha una precisa posizione, memorizzata nel sistema informatico; i contenitori consentono, inoltre, di
trasportare i particolari in modo sicuro.
Come quasi ogni concessionario ufficiale BMW, BMW Reisacher di Memmingen
dispone di circa 1.100 attrezzi speciali.
Finora il concessionario li gestiva prevalentemente con un sistema di armadi con
piani scorrevoli per carichi pesanti; se un
particolare non era appeso al gancio, era
assolutamente impossibile individuarlo. Il
piano scorrevole provocava inoltre continuamente la caduta di attrezzi, molto costosi, e talvolta anche pesanti.
Ogni articolo nel sistema informatico
è registrato con un’esatta posizione e
quest’ultima viene identificata tramite un
numero e un codice a barre univoco. Durante il processo di consegna, il montatore individua e annota gli attrezzi speciali
secondo la guida di riparazione. Con questi dati, chiede all’addetto al magazzino
di emettere la relativa bolla di consegna,
su cui sono indicati il numero personale,
il nome del montatore, il numero dell’attrezzo, la posizione e la data di consegna.
Se l’articolo viene dato in prestito ad un
partner o ad un’altra ditta del gruppo Reisacher, viene registrato. Quando questo
viene restituito, dopo un controllo visivo
Oltre il 90 % degli attrezzi speciali è stoccato in
appositi cassetti
da parte dell’addetto al magazzino, viene
nuovamente inserito nella sua posizione
e la ricevuta viene annullata.
“Siamo completamente soddisfatti del
nuovo magazzino, a tal punto che pensiamo di utilizzare lo stesso sistema anche
nelle altre tre strutture. Le sinergie generate rappresentano per noi un vantaggio
decisivo” spiega Reisacher.
I contenitori servono anche a trasportare gli attrezzi in sicurezza
Appalto per un progetto SAP EWM
Koprivnice, Repubblica Ceca. Brose, fornitore di automobili a livello mondiale, ha
incaricato SSI Schäfer della progettazione, pianificazione e realizzazione chiavi
in mano di un moderno complesso logistico per il proprio stabilimento di produzione di Koprivnice.
L’ordine comprende un magazzino autoportante e un magazzino mini load, che
costituiranno la “spina dorsale” dell’ap-
prontamento dei materiali destinati alla
produzione. La scaffalatura autoportante
con struttura a silo potrà contenere circa
9.700 Euro-pallet e gabbie. Cinque trasloelevatori ad una colonna del tipo Exyz
saranno utilizzati per prelevare e stoccare le merci in modo efficiente dal punto di
vista energetico. Il mini load sarà dotato
di circa 23.500 posti di stoccaggio per
contenitori. SSI Schäfer,grazie al modulo
SAP EWM, renderà possibile un controllo
maggiore sul flusso dei materiali dell’intero sistema, oltre ad un collegamento
senza interfaccia al sistema SAP.
Con questa commessa, SSI Schäfer ribadisce, ancora una volta, la sua posizione di leader del mercato nel settore
delle soluzioni di sistema per l’industria
automobilistica.
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Progetti in breve
Tanto spazio
su una piccola
superficie
Secunda, Sudafrica. SASOL (South African Synthetic Oil Limited), il gruppo leader in Sudafrica nel settore petrolifero e
petrolchimico, realizza tutti prodotti petroliferi a base di carbone e gas naturale.
SASOL ha scelto il sistema verticale di
stoccaggio e allestimento ordini LogiMat
di SSI Schäfer, in una delle miniere di carbone di sua proprietà per la gestione dei
pezzi di ricambio.
Decisive in tal senso sono state le funzioni ergonomiche aggiuntive del sistema
che nessun altro concorrente era in grado
di offrire. Per SASOL era inoltre importante il fatto che SSI Schäfer fosse presente
in Sudafrica in pianta stabile e in grado di
fornire direttamente una gamma completa di prodotti.
I due sistemi LogiMat vengono utilizzati
da SASOL per lo stoccaggio di pezzi di
ricambio di piccole e medie dimensioni:
dal materiale di consumo fino alle parti
di ricambio speciali, che spesso sono
richieste con grande urgenza. Lo spazio
limitato dell’edificio non sarebbe stato
sufficiente per un sistema di allestimento
ordini manuale; inoltre SASOL voleva dotare l’impianto delle soluzioni tecnologiche più avanzate, per migliorare i tempi di
allestimento ordini e spedizione, nonché
la precisione stessa nella preparazione
degli ordini.
Nella scaffalatura a gravità trovano vi sono 216 postazioni di allestimento ordini per articoli a bassa rotazione
Attrezzati per il futuro
Con il sistema di allestimento ordini pick-by-light, Zeleris
rende più efficiente il processo di preparazione degli ordini
Madrid, Spagna. Il fornitore di servizi logistici Zeleris fa parte del gruppo Telefónica Gestión de Servicios Compartidos,
S.A.U., leader a livello mondiale nel settore delle telecomunicazioni.
Il LogiMat, tra i componenti aggiuntivi,
comprende un portone di sicurezza elettrico, un dispositivo di inclinazione per il
prelievo ergonomico e LogiSoft, come interfaccia con il sistema ERP di SASOL per
la gestione delle scorte di magazzino.
Entrambi i sistemi sono stati consegnati
nell’agosto 2012. SASOL sta pianificando
la modernizzazione di tutti e tre i magazzini ed ha già scelto SSI Schäfer per la
realizzazione del progetto.
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Il magazzino di Madrid contiene circa
800 articoli diversi ed è concepito per il
commercio B2B. Su di una superficie di
300 m2, SSI Schäfer ha realizzato un progetto che consente di elaborare in media
650 ordini al giorno. Nell’area di allestimento ordini c’è spazio per circa 1.000
cartoni. Per gli articoli ad alta rotazione
sono previsti 32 posti di stoccaggio per
picking direttamente dal pallet, mentre
per gli articoli a bassa rotazione sono disponibili 216 postazioni nella scaffalatura a gravità. Con E-Pick, Zeleris ha ricevuto 6 postazioni di lavoro per l’allestimento
ordini controllate da pick-by-light che garantiscono la sicurezza e l’efficienza della
preparazione degli ordini.
Il rifornimento delle merci avviene tramite scaffalature porta pallet situate sopra
alle scaffalature a gravità. La combinazione dei due tipi di scaffalature e delle
postazioni di lavoro E-Pick collegate da
sistemi di trasporto consente di lavorare
in modo semplice, ma al tempo stesso
efficace: 6 addetti al magazzino gestiscono la propria area e possono raggiungere,
nella loro postazione, una capacità di evasione di 250 - 400 unità all’ora. Al termine
dell’allestimento ordini, i cartoni vengono
inviati alla postazione di lavoro successiva; nell’ultima postazione di lavoro, l’ordine allestito viene completato con gli
articoli ad alta rotazione e quindi traferito
all’uscita merci. Lì si controlla che tutto
sia in ordine e si procede alla spedizione.
Questa nuova soluzione di stoccaggio
consente a Zeleris non solo di lavorare
con maggiore efficienza e produttività, ma
di essere già perfettamente attrezzata per
le sfide future. In un secondo tempo infatti Zeleris potrà procedere ad un’ulteriore
ottimizzazione del magazzino, grazie ad
una successiva automatizzazione e all’installazione del software logistico WAMAS.
Progetti in breve
Piccoli snack a portata di un “click”
Selecta AG, l’azienda leader in Svizzera nell’offerta di
servizi per la pausa caffè, dispone di una soluzione
logistica completa
Kirchberg, Svizzera. I distributori automatici Selecta per il servizio di snack e
bevande 24 ore su 24 sono installati in
30.000 punti vendita, come ad esempio
luoghi pubblici e aziende private.
concentrazione, accuratamente progettato, con tunnel di allestimento ordini
percorribili con commissionatore
Nel centro logistico di Kirchberg sono
stoccati circa 550 articoli che devono
essere sempre disponibili; ne consegue
una quantità complessiva di circa 7,8
milioni di unità da stoccare. Queste cifre
hanno portato il magazzino centrale per
alimenti di Oesingen al limite delle proprie possibilità in termini sia di capacità
che di prestazioni.
Per il magazzino a temperatura ambiente di Selecta AG, SSI Schäfer ha pensato ad una combinazione di scaffalature
porta pallet e scaffalature a gravità per
pallet e contenitori, con possibilità di
stoccaggio ottimali per merci di tipologia
molto eterogenea. L’intero magazzino è
stato messo in esercizio ad aprile 2012
ed è organizzato secondo il principio first
in / first out (FIFO), uno standard importante nell’industria alimentare.
Con il nuovo centro gestionale e logistico, Selecta AG è riuscita a trovare la
soluzione ideale per riunire la logistica
non solo della sede originale, ma anche
di quelle dei siti di Oesingen, Bollingen e
Murten. Su una superficie di 5.000 m2,
è stato allestito un impianto ad elevata
Un sistema di scaffalature con tunnel di
allestimento ordini percorribili con commissionatore collega le corsie di scaffali
alti 7 m ed offre 3.500 posti di stoccaggio, con spazio sufficiente per i colli pesanti o di grandi dimensioni, come ad es.
bevande fredde in bottiglie PET e lattine.
Nei 700 posti di picking, le merci possono quindi essere preparate con facilità.
Già solo la possibilità di allestire ordini
su entrambi i lati dei tunnel consente
di accedere direttamente a circa 170
articoli. Tutti i prodotti più piccoli, come
snack dolci e salati, cioccolato e vari prodotti near-food, sono stoccati in scaffalature a gravità per contenitori, con 600
canali standard complessivi.
I tunnel di allestimento ordini consentono di accedere, su entrambi i lati, a circa 170 articoli
19
Progetti in breve
Connessione intelligente
Una soluzione semiautomatica composta da cinque
moderni magazzini verticali LogiMat® e un sistema di
scaffalature offre a Bucher Schörling un magazzino
estremamente capiente, ma compatto
Niederweningen, Svizzera. Essendo parte del Gruppo Bucher, Bucher Schörling è
uno dei produttori leader a livello mondiale di veicoli per la pulizia e la rimozione
della neve da superfici stradali pubbliche
e private. Nello stabilimento di Niederweningen, l’azienda produce spazzaneve
pregiati, compatti e di grandi dimensioni.
Finora, Bucher Schörling divideva il magazzino con altre due aziende del gruppo.
Nel 2012 si è deciso di separare le tre
aziende dal punto di vista logistico e di allestire un magazzino per parti di ricambio
esclusivo per Bucher Schörling, dotato
delle tecniche di stoccaggio più moderne
e di strategie di allestimento ordini innovative ed efficaci. In futuro il magazzino
dovrà servire anche ad evadere gli ordini
on-line entro le 24 ore dall’inserimento.
SSI Schäfer si è aggiudicato l’appalto per
l’allestimento del nuovo magazzino. “Per
noi era molto importante lavorare con
un’azienda presente a livello mondiale,
dal momento che anche noi abbiamo
delle filiali in altri Paesi. Tuttavia è stato decisivo il fatto che SSI Schäfer fosse
l’unica azienda a presentare una soluzione completa estremamente convincente” spiega Hartmut Conrad, direttore di
progetto presso Bucher Schörling AG. Il
termine di consegna era stato fissato per
gennaio 2013.
Oltre alla scaffalatura a ripiani e ad un
soppalco, ciò che è risultata l’idea vincente è stata il magazzino verticale LogiMat. Attualmente sono cinque i magazzini verticali, alti 7 m e larghi 3 m, che
si occupano del compattamento, dell’approntamento, dello stoccaggio e dell’allestimento ordini di circa 15.000 articoli.
Grazie all’automatizzazione dei processi,
LogiMat ha consentito di triplicare la velocità di evasione degli ordini di Bucher
Schörling e il magazzino verticale occupa soltanto un decimo della superficie
necessaria invece per una soluzione di
stoccaggio tradizionale.
Il software dei LogiMat è collegato direttamente al sistema ERP di Bucher Schörling; in tal modo, gli ordini in ingresso vengono immediatamente inviati ai sistemi di
stoccaggio verticale ed evasi. Durante il
processo il software controlla che l’ordine
venga evaso con la massima efficienza
possibile; l’allestimento di un ordine può
avvenire parallelamente su più magazzini.
Tre opzioni aggiuntive: i magazzini verticali sono dotati di un sistema di puntatori laser che riconosce le posizioni di
prelievo delle parti di ricambio in modo
totalmente automatico. Con l’opzione
LogiLift, l’apertura di servizio può essere regolata liberamente in altezza e
garantisce quindi un’altezza di prelievo
adeguata all’operatore. Il dispositivo di
inclinazione LogiTilt permette di lavorare
in modo semplice ed ergonomico, perché
il vassoio di prelievo si inclina automaticamente in avanti. “Non abbiamo visto
niente del genere in nessun altro magazzino verticale”, afferma Conrad.
Gli articoli a lenta rotazione sono sistemate nella nuova scaffalatura a ripiani
e nel nuovo soppalco da 130 m2, dove
trovano posto 10.000 articoli. Grazie alla
soluzione semiautomatica, attualmente
è possibile evadere circa 100 - 200 ordini al giorno.
Grazie all’automatizzazione dei processi, LogiMat consente
triplicare la velocità di evasione degli ordini di Bucher Schörling
20
Progetti in breve
Il grande freddo
dd
La nuova scaffalatura compattabile porta pallet per il
magazzino surgelati di GSL
a Dubai
Il trasloco di un sistema di
allestimento ordini
Dubai, Emirati Arabi Uniti. SSI Schäfer
ha attrezzato il nuovo magazzino per
surgelati Global Shipping & Logistics
(GSL), situato nel Dubai Investment
Park, con una scaffalatura compattabile porta pallet da 3.280 m2. Nei circa
8.100 posti di stoccaggio per pallet
vengono alloggiate materie prime e prodotti finiti ad una temperatura di -25 °C.
GSL ha inoltre deciso di installare nello
stesso edificio una scaffalatura porta
pallet in doppia profondità con circa
3.100 posti di stoccaggio.
o.
Dopo il trasferimento nella nuova sede centrale europea
di Avonmouth, Yankee Candle® Europe ha ampliato il suo
modernissimo sistema di allestimento ordini
GSL fa parte di Al Shirawi,, diventata una delle maggiori
associazioni di aziende
del Medio Oriente.
Avonmouth, Gran Bretagna. Per essere
adeguatamente preparato ad un’ulteriore
crescita, Yankee Candle Europe, il maggior produttore di candele profumate a livello mondiale, nel giugno 2012 ha trasferito il suo centro logistico ad Avonmouth.
L’impianto ampliato consente di disporre
di scorte di magazzino maggiori e di gestire volumi d’ordine più grandi per le filiali
di distribuzione, i clienti per l’export e i
negozi on-line, in continua crescita.
I magazzini per surgelatii
er gli
sono tristemente noti per
ne,
elevati costi di gestione,
eta
tuttavia grazie alla completa
odotti e
disponibilità di tutti i prodotti
d ll spazio,
i
allo sfruttamento ottimale dello
la scaffalatura compattabile per carichi
pesanti di SSI Schäfer si è rivelata una
soluzione di stoccaggio particolarmente vantaggiosa in termini economici.
Il nuovo centro di distribuzione è quasi tre volte più grande dell’impianto precedente
Il sistema di allestimento ordini pick-bylight personalizzato con settori dinamici
era stato originariamente installato da
SSI Schäfer nel vecchio edificio. Yankee
Candle ha quindi richiesto di trasferire il
sistema già esistente in un nuovo centro
logistico, ampliandolo per soddisfare le
maggiori richieste a livello di distribuzione.
Il trasloco è stato effettuato in appena un
mese: SSI Schäfer ha smontato la zona
di allestimento ordini esistente, composta da scaffalatura a gravità, sistema di
allestimento ordini pick-by-light e sistema
di sorter automatico, ed ha quindi trasportato le varie parti nel nuovo centro
di distribuzione, procedendo ad installare
nuovamente in loco l’impianto, inclusi la
riconfigurazione e l’ampliamento del si-
stema. Il nuovo centro di distribuzione,
con una superficie di circa 16.300 m2, è
quasi tre volte più grande dell’impianto
precedente. I posti di stoccaggio per pallet aggiuntivi hanno sensibilmente incrementato la capacità del magazzino.
Sono stati inoltre installati un trasportatore a nastro per l’allestimento di colli
originali, baie di uscita aggiuntive per lo
smistamento degli ordini preparati e un
settore di spedizione per cartoni collegato a due zone di prelievo separate.
L’intero sistema è dotato di un sistema
di controllo software completo, inclusa
un’interfaccia aggiuntiva per i sistemi della ditta di trasporti.
Bruce Mitchell, dirigente d’azienda di Yankee Candle Europe, afferma: “SSI Schäfer
ha fatto in modo che il trasferimento del
sistema di allestimento ordini nel nuovo
centro di distribuzione avvenisse senza
intoppi di alcun genere. Le funzione aggiuntiva per l’allestimento delle unità di
imballaggio ha notevolmente accelerato i
nostri processi. Adesso disponiamo di un
sistema flessibile e in grado di affrontare
le sfide future, per accompagnare adeguatamente le nostra prossima espansione
sul mercato Europeo.”
Già alcuni anni prima GLS si era avvalsa della collaborazione di SSI Schäfer
per l‘allestimento dei propri magazzini.
Nel primo progetto del 2005 furono realizzate una scaffalatura porta pallet a
corsia molto stretta, una scaffalatura
compattabile e una scaffalatura porta
pallet a doppia profondità, situate in tre
edifici.
Nel corso degli anni, SSI Schäfer ha allestito per GSL sistemi di scaffalature
per un totale di circa 43.600 posti di
stoccaggio per pallet su 47.000 m2 di
superficie.
21
SSI Schäfer Inside
Movimenti di spinta e trazione ergonomici sostituiscono le normali operazioni di sollevamento e trasporto, fastidiose per la schiena
Pallettizzazione e depallettizzazione ergonomiche
Giebelstadt, Germania. Le nuove postazioni di lavoro SSI Schäfer per la depallettizzazione e pallettizzazione manuali
multifunzionali sono state concepite secondo il principio “merce verso uomo”
e soddisfano i requisiti più restrittivi in
termini di ergonomia, sicurezza, prestazioni e salute dei collaboratori. I rischi
più elevati dal punto di vista ergonomico
lungo la filiera dei centri di distribuzione
risiedono soprattutto nell’ambito del trasporto, della preparazione, del disimballaggio, della depallettizzazione, della movimentazione e dell’allestimento ordini.
Le nuove postazioni di lavoro riducono
sensibilmente il carico di lavoro dei collaboratori durante il sollevamento, la movimentazione e il trasporto dei materiali.
I movimenti di spinta e trazione ergonomici sostituiscono, in queste postazioni,
le classiche operazioni di sollevamento e
trasporto e un sistema intelligente di co-
municazione e visualizzazione
guida l’operatore in modo
intuitivo.
Diverse perizie ufficiali di medici del lavoro
hanno confermato le
caratteristiche ergonomiche innovative e
rivoluzionarie di queste postazioni. Il dott.
Sven Stabenow, rappresentante dell’Arbeitsmedizinischer und
Sicherheitstechnischer Dienst (BAD),
il servizio di medicina del lavoro e della sicurezza tecnica dell’associazione
di categoria, ha dichiarato: “Riteniamo
che le postazioni di lavoro sviluppate da
SSI Schäfer portino un notevole contributo all’ergonomia nel settore dei magazzini a scaffalatura autoportante e dei magazzini di grandi dimensioni; infatti non
solo contribuiscono in modo eccellente
Un intelligente tuttofare
Utilizzabile come portacarichi o carrello
Neunkirchen, Germania.
Ge
Il pallet su ruote
in acciaio
ac
zincato si presta ad
essere
esse utilizzato come portacaric
carichi e può accogliere Europ
pallet, gabbie, casse e simili. Le sue dimensioni
interne sono 1.200 x
800 mm ed ha una porta
tata massima di 1.000 kg.
C
Come un pallet normale,
an
anche la versione su ruote
può essere stoccata nelle
scaffalature;
sca
inoltre, grazie
ad un
u telaio per aumentare
l’altezz
l’altezza interna, può essere impilato si
sia pieno che vuoto.
22
a salvaguardare la salute dei lavoratori,
ma forniscono un’importante risposta
ad una questione di grande attualità, ovvero come configurare le
postazioni di lavoro in modo adeguato a persone in età sempre
più avanzata e quindi con maggiori difficoltà fisiologiche.”
In collaborazione con l’associazione di categoria per il commercio
e la distribuzione delle merci (BGHW), le
postazioni di lavoro sono state valutate
anche dal punto di vista della praticità.
“È soprattutto la notevole riduzione
dell’inclinazione della parte superiore
del corpo a contribuire al miglioramento
della postura durante l’allestimento ordini manuale sulla postazione di lavoro per
pallet, rispetto alle soluzioni di allestimento ordini tradizionali” si legge nella
perizia di BGHW.
Le ruote, fissate alla parte inferiore del
pallet, consentono di utilizzarlo in modo
pratico ed efficace come carrello anche
in spazi ristretti. Un’altra idea geniale: è
possibile collegare tra loro più pallet su
ruote per formare un treno rimorchiatore
completo. I portacarichi possono essere
così utilizzati come carrelli di trasporto, ad
es. per rifornire una linea di produzione.
Per scomporre poi nuovamente il treno, è
sufficiente sollevare i pallet con un carrello elevatore a forche o un transpallet.
I pallet su ruote sono molto maneggevoli: basta caricare, collegare il rimorchiatore e dirigersi a destinazione. Il pallet su
ruote consente di rendere più efficiente
il rifornimento di materiali, facilitando in
tal modo la produttività nel settore della
logistica.
SSI Schäfer Inside
Giebelstadt, Germania. SSI Schäfer
adotta, già da tempo, delle misure volte all’acquisizione e alla promozione di
una crescita di figure professionali qualificate. Per questo Alexandra Schieck,
studentessa di logistica all’Università di Scienze applicate di WürzburgSchweinfurt, ha scritto la sua tesi di laurea nell’ambito del praticantato che ha
svolto nello stabilimento di Giebelstadt.
Durante tale esperienza si è concentrata prevalentemente su un argomento: le
possibilità di aumentare le prestazioni
dei magazzini automatici.
“La tesi descrive la misura in cui l’allestimento intelligente degli ordini può influire sulle postazioni di lavoro del tipo
merce-verso-uomo”, spiega Ivo Neidlein,
relatore della tesi di laurea presso
SSI Schäfer nel reparto Logistics Solutions. “La signora Schieck ha analizzato il numero di processi di prelievo che
si possono evitare con accessi multipli
allo stesso contenitore grazie ad una
sequenza intelligente dell’elaborazione
dell’ordine. Fa quindi riferimento diretto
ai sistemi di allestimento ordini già sperimentati nella prassi, come ad esempio
la nostra postazione di lavoro ergonomica pick-to-tote.”
La tesi di laurea è stata recentemente
insignita del premio Logistics Solution
Award. L’ente di promozione della logistica dell’Università di Würzburg-Schweinfurt ha conferito il riconoscimento, unitamente al premio di 3.000 Euro, per la
prima volta in occasione del simposio
sulla logistica di fine novembre 2012.
Nota dell’editore
Come tutte le riviste, Update vive grazie ai propri lettori e lettrici. Per poter
quindi continuare a godere del Vostro
favore anche in futuro, siamo sempre
aperti a nuovi suggerimenti e critiche.
Per accedere al modulo di feedback
che abbiamo appositamente preparato a tal fine, basta andare all’indirizzo
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I.P 1/2013
Il vostro team
SSI Schäfer
Rivista azienda
le
In primo piano
JYSK: un grande
carosello 4
nell‘Europa dell‘Est
Industria
SMA: pronti per
l‘era solare
Automotive
12
Volkswagen:
nuovi contenitor
i
15
www.ssi-schaefer.it
Premio per tesi di laurea
Dinamicità in curva
SSI Schäfer supporta il Team Germany in occasione
dell’International Six Days of Enduro (ISDE)
Neunkirchen, Germania. SSI Schäfer
ha supportato, insieme ad altri sponsor,
il club Freier Grund e.V., mettendogli tra
l’altro a disposizione un container di assistenza mobile per le competizioni della
serie Enduro. Il container contiene un’officina completa e l’intero equipaggiamento del team, incluse parti di ricambio e
pneumatici per un massimo di 43 piloti.
SSI Schäfer ha inoltre fornito alcuni prodotti della propria gamma: dalle scaffalature a ripiani R 3000, ai contenitori Euro-
fix, un banco da lavoro, fino a contenitori
per i rifiuti e vari accessori.
ed utilizzata durante il campionato dall’intero Enduro Team Germany.
Poiché alcuni membri dell’MSC Freier
Grund sono stati selezionati per il Team
Enduro tedesco, l’inaugurazione del container è avvenuta in occasione dell’International Six Days of Enduro, il campionato
mondiale a squadre per le moto fuoristrada, alla fine di settembre 2012. L’officina
mobile è stata trasportata da Neunkirchen al circuito di Sachsenring a Zwickau
Il container potrà essere utilizzato anche in futuro per l’assistenza in loco, ad
esempio in occasione dei prossimi eventi
Enduro, il Six-Days in Sardegna del 2013
e in Argentina nel 2014, nonché al campionato europeo 2013 in Portogallo.
23
Software per processi di stoccaggio efficienti
Che si tratti di sistemi manuali o automatizzati, WAMAS gestisce, controlla
e ottimizza qualsiasi processo logistico.
In qualità di partner di assistenza SAP, possiamo aiutarVi nell’implementazione
e realizzazione di soluzioni SAP EWM personalizzate, offrendoVi inoltre un
completo servizio di assistenza after sales.
Colofone update
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Public Relations / Redazione: Katharina Jung – eMail [email protected]
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D-97232 Giebelstadt
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+49 / (0) 93 34 / 9 79 - 0
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