Ordinary chaos (Album 2010)

VinaRecords
presenta
“ORDINARY CHAOS”
L'ALBUM D'ESORDIO DEGLI
INNER VISION
Disponibile su Itunes-Store a partire dal 30 marzo 2010
Chitarre acustiche e scure, talento melodico, voce dura, a tratti meravigliosamente
malinconica: arriva da Biella il disinvolto richiamo al Seattle Sound degli anni '90, tra
sonorità grunge, alternative e rock tradizionale.
“Ordinary Chaos”, é il primo lavoro discografico inedito degli Inner Vision, gruppo biellese prodotto
dalla label torinese Vina Records, che propone in stile decisamente più moderno il periodo d’oro del
Seattle Sound anni 90.
Quattro giovani della provincia piemontese, tutti intorno ai trentanni e Rock al punto giusto, si
incontrano nel 2005 mettendo a segno la loro prima autoproduzione, che li porterà in fermento
compositivo fino al 2007. Nel corso dell'anno vengono citati su alcune note riviste musicali di settore,
che si riveleranno utili per accogliere le prime inaspettate proposte discografiche e per destreggiarsi
nel mare delle etichette indipendenti italiane. Il 2009 determina finalmente il fortunato incontro tra
Inner Vision e Vina Records: dopo un anno di composizione e realizzazione dei brani inediti nello
studio della label torinese, pubblicano nel marzo 2010 l'album “Ordinary Chaos”.
Sarà che Biella ha in comune con Seattle inverni rigidi e piuttosto piovosi (anche se il look camicia di
flanella a quadrettoni, tipico del grunge americano anni '90, non riguarda la band di cui sopra), gli
Inner Vision scelgono di riportarci con grinta verso il Seattle Sound, attraverso sonorita' dure che a
tratti si stemperano a favore di una scrittura piu' melodica, con note piacevolmente malinconiche.
Apripista dell'album é “From Me”, la cui marcia incalzante potrebbe riportare a Waiting Room, primo
brano del disco d'esordio dei Fugazi (13 Songs). Riff di chitarra dall’accennata psichedelia
arabeggiante e granitico giro di basso, sorreggono la voce ruvida e tagliente.
Il secondo brano, “Suck My Kiss”, è un esercizio di crossover, tra le venature funky dell’intro e delle
strofe e i ritornelli rock dal sapore bluesy. Tra i brani più significativi dell'album la rivoluzionaria e
scura “Ordinary Chaos”, title track del disco e “Little Big Rain”, il primo singolo estratto dall'album,
carezzevole ballata dal gusto acustico e Southern, in cui spicca una voce intensa e decisa, che
potrebbe ricordare alcuni episodi dei primi Pearl Jam.
“Ordinary Chaos” é buio e luce, sorrisi e lacrime, odio e amore. Un album eterogeneo e bene ispirato,
che lascia in bocca quel buon sapore di rock, suonato come si deve.
Gli Inner Vision sono: Fil (chitarra e voce), Max (basso), Paolo (chitarra), Claudio (batteria)
Title Track “ Ordinary Chaos”:
1.From me
2.Suck my kiss
3.Ordinary caos
4.Little big rain (primo singolo radiofonico estratto)
5.My situation
6.Song for a velina
7.Demon vision
8.Evil electric mantra
9.Flesh tunnel
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Il Giradischi di Valentina Milano
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