Agile nelle foreste il Loglander LL 85

PROVA
Agile nelle foreste
il Loglander LL 85
di Raffaele Spinelli
Stabile e compatto,
il mini-forwarder
provato agevola
le operazioni di carico
e scarico legname
anche tra le vie
più strette dei boschi
come i forwarder tradizionali, ma
molto più piccoli e soprattutto più
accessibili rispetto a una macchina
standard, che ha un prezzo generalmente maggiore di 200.000 euro.
Il Cnr lavora su entrambi i fronti, interessandosi sia ai forwarder tradizionali che ai mini-forwarder. Quanto ai secondi, il Cnr ha provato un
Loglander LL85, di concezione svedese, ma costruito nella Repubblica Ceca, e che attualmente in Italia
è presente in tre esemplari.
La macchina
Il Loglander è un mini-forwarder
con una portata di 45 q, progettato
per esboscare il legname caricandolo sul pianale incorporato. Avantreno e pianale sono connessi da
un’articolazione centrale attiva, che
funge anche da sterzo facilitando in
tal modo le manovre, soprattutto in
retromarcia, e la base di appoggio
del mezzo risulta maggiore, con
una apprezzata stabilità durante gli
spostamenti e le fasi di carico. In
effetti, la solida connessione tra
motrice e pianale permette di usare la gru senza ricorrere ai piedi di
appoggio, cosa invece indispensabile sui rimorchi applicati al trattore agricolo.
Il posto guida
Rispetto al trattore agricolo, il Loglander è più comodo, perché dotato di una poltrona girevole sui cui
Grazie alla larghezza di poco
superiore a 1,8 m
e alla trasmissione idraulica
su tutte le 8 ruote disposte
a tandem su bilanciere,
il Loglander LL 85 si addentra
anche nei boschi più fitti
MAD • 5 • Maggio 2008
I
forwarder sono macchine snodate, con struttura simile ai
“transporter” agricoli, utilizzate
specificamente per l’esbosco del
legname, che viene accumulato sul
piano di carico posto sul retrotreno.
Un forwarder forestale ha un peso a
vuoto di almeno 9 t e una uguale
portata utile, così che in pieno carico si superano spesso le 20 t.
Il forwarder in pratica esegue lo
stesso lavoro di un trattore agricolo
munito di rimorchio forestale con
gru idraulica. Costa almeno il doppio, ma produce tre volte tanto, fattore questo che ha convinto un numero crescente di ditte boschive
italiane a utilizzarlo. Unico intoppo
è l’ingombro: solo la versione “leggera” pesa 8 t e presenta una larghezza di 2,5 m.
Per questo motivo trovano maggior
riscontro sulle strette strade boschive i “mini-forwarder”, che sono
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LOGLANDER LL 85
CARATTERISTICHE TECNICHE
l Loglander è disponibile per ora nel
solo modello LL 85, equipaggiato con
motore Kubota V 3300, con potenza massima erogata di 69 CV (50 kW) a
2.600 giri/min. Il serbatoio contiene 50 L
di gasolio. Il motore giapponese rimpiazza i Lombardini montati sulle versioni precedenti
La trasmissione è idrostatica e usa una
pompa Sauer Danfoss a portata variabile da 55 cc, capace di erogare fino a 145
L/m, a una pressione di 40 MPa. Il fluido
idraulico è prelevato dal serbatoio da 80
L con radiatore di raffreddamento e inviato a quattro motori idraulici 470 TNT
montati al centro di ciascun tandem a
bilanciere. Da qui la potenza è trasmessa alle ruote motrici grazie a delle catene. Innestando o disinnestando i 4 motori sono disponibili altrettante modalità
di trasmissione e velocità; quest’ultima
varia da 0 a 19 km/ora.
Gli pneumatici sono di tipo forestale con
I
La macchina durante le prove del Cnr
a Cremona
dimensioni di 400/60 15.5”, con PR 14
e pressione normale di 4,5 bar. La macchina pesa 5.450 kg e ha una portata
di 4.500 kg. La larghezza massima è di
1,87 m, per una lunghezza di 7,24 m. La
luce libera da terra è di 56 cm.
La gru ha uno sbraccio massimo di 4,8 m
e una forza di sollevamento di 2.000 kgm.
A richiesta la gru standard fabbricata dalla casa ceca può essere sostituita con altri modelli, tra cui ad esempio la finlandese Patu. Tra gli accessori previsti sono disponibili il pianale ribaltabile, il verricello forestale, la piattaforma aerea e il cippatore portato.
Prezzi di listino presso
l’importatore italiano (euro)
Loglander LL 85
81.700
Verricello 4.000 kg
1.550
Pianale ribaltabile
4.850
Omologaz. macch. operatrice
1.650
PRESTAZIONI CONSEGUITE
DURANTE LA PROVA
Scarico, su pista (km/ora)
Carico, su pista (km/ora)
Scarico, in bosco (km/ora)
Carico, in bosco (km/ora)
Carico, peso (kg)
Carico, tempo (minuti)
Scarico, tempo (minuti)
Tempi morti (%)
Disponibilità meccanica (%)
Consumo (L/ora)
Una interessante applicazione è data dalle operazioni di manutenzione e pulizia del verde
nei parchi e nei giardini pubblici
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Le dimensioni del Loglander LL 85 (mm)
40
11,8
9,2
7,3
5,9
2.433
17,9
8
15
91,1
4,5
braccioli sono applicati i joystick
per comandare la sterzatura, la direzione di marcia e tutti i movimenti della gru.
Sulla consolle laterale sono presenti i comandi relativi alle luci e alla
climatizzazione della cabina, oltre
al selettore della gamma di velocità
di avanzamento (ridotta, normale,
veloce e stradale). In effetti l’operatore, una volta selezionata la gamma di velocità tra le quattro indicate, può variare la velocità di avanzamento agendo semplicemente
sull’acceleratore.
La trasmissione
2.650
3.112
7.237
4.125
1.870
La modulazione della velocità tramite l’acceleratore è possibile grazie alla trasmissione idrostatica diretta, costituita da quattro motori
idraulici a portata variabile collocati sui quattro assali a bilanciere che
supportano il telaio. Ciascun assa-
Dettaglio dello snodo
che collega avantreno e retrotreno
Veduta ventrale dell’avantreno:
si notano la blindatura e il profilo sfuggente
Vista della cabina: sono di facile utilizzo i due joystick laterali per comandare
la macchina e la gru
conda si disinserisce un motore e la
stessa portata è distribuita solo su
tre motori, che possono girare più
velocemente. In terza si disinserisce un secondo motore, e in quarta
anche un terzo. In quarta marcia
tutta la portata è su un motore, per
cui la macchina ha solo due ruote
in trazione, che però girano molto
più velocemente. La quarta normalmente si usa su strada, con la
macchina scarica, mentre la terza
può già usarsi in fuoristrada, anche
con la macchina carica (dipende
dalle caratteristiche del percorso).
Le dimensioni
Il Loglander presenta una larghezza massima di 1,8 m e una lunghezza di 7,2 m. La luce libera da
terra è di ben 56 cm e il peso a
Il motore idraulico
al centro del tandem aziona le ruote
attraverso una trasmissione a catene
vuoto supera di poco i 40 q, caratterizzando il Loglander come una
macchina molto leggera e potenzialmente poco impattante: a pieno carico infatti non si raggiungono i 90 q, che peraltro sono ripartiti su 8 ruote motrici, così da garantire una pressione specifica
molto minore r ispetto a q uel la
esercitata da qualsiasi rimorchio
forestale.
Oltretutto, la presenza del doppio
assale oscillante consente di superare ostacoli anche relativamente alti (ad esempio, ceppaie) senza
che il carico sia troppo sbilanciato
o il conducente avverta eccessivo
disagio: il doppio assale, infatti, of-
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le porta due ruote, collegate al motore idraulico da altrettante catene
di trasmissione.
Un ripartitore di flusso disinseribile
svolge le stesse funzioni dei dispositivi di bloccaggio del differenziale
montati sulle macchine a trasmissione meccanica: suddividendo a
monte il flusso di olio verso i quattro motori idraulici, esso impedisce
che un assale in slittamento assorba tutta la portata disponibile, determinando l’arresto del mezzo.
La gamma di velocità varia semplicemente disinserendo, in funzione
della marcia impostata, uno ad uno
i motori idraulici che agiscono sulle quattro coppie di ruote: in prima
marcia tutti i motori ricevono olio e
la macchina va più piano, ma ha
presa su tutte e otto le ruote. In se-
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CALCOLO COSTO ORARIO LOGLANDER LL 85 (*)
COSTI DI ESERCIZIO
Prezzo d’acquisto a gennaio 2007 (euro)
Durata di servizio (anni)
Impiego annuale macchina (ore)
Valore di recupero (%)
Riparazioni e manutenzione (euro/anno)
Interesse sul capitale (%)
Assicurazione e tasse (euro/anno)
Consumo combustibile (L/ora)
Prezzo del combustibile (euro/L)
Olio e lubrificante (euro/ora)
Costo dell’operatore (euro/ora)
Squadra (unità)
Costi fissi (euro/ora)
Costi variabili (euro/ora)
Costo operativo (euro/ora)
Spese generali (%)
Costo effettivo al cliente (euro/ora)
INDUSTRIA
AGRICOLTORE
80.000
8
1.000
20
6.400
4
2.080
4,5
1,1
1,8
16
1
12,2
29,2
41,3
20
49,6
48.000
8
1.000
20
3.840
4
1.248
4,5
0,7
1,2
14
1
7,3
22,2
29,5
20
35,3
(*) Calcolo dei costi di esercizio in base all’ipotesi che la macchina sia acquistata da una ditta industriale, quindi senza contributi e gasolio non defiscalizzato, o che invece sia acquistata da un’azienda agricola, con contributo del 40% sull’acquisto del mezzo e che possa utilizzare gasolio agricolo.
LE PROVE
MAD • 5 • Maggio 2008
Sono state condotte due prove del Loglander,
di cui la prima presso il Parco di Monza dove
è stato utilizzato per movimentare il legname
derivante dagli interventi di pulizia per la manutenzione del verde. Questa prima prova è
servita solo a formulare una valutazione soggettiva circa l’agilità e la comodità del mezzo
e non a stimarne la produttività di lavoro.
La seconda prova condotta dal Cnr a Cremona, nell’ambito di un progetto sponsorizzato dalla Regione Lombardia, ha visto l’impiego del mini-forwarder per l’esbosco del
legname. Il lavoro, durato tre giorni, consisteva nell’esbosco di tronchi lunghi 2 m, accatastati sommariamente all’interno di una
piantagione di noce da legno. La macchina
entrava tra le file di noci, caricava i tronchi
e poi usciva dal campo per dirigersi al centro aziendale distante circa 400 m, dove si
trovavano la pesa e il piazzale di lavorazione. In totale la macchina ha effettuato 22 ore
di lavoro, consumando circa 100 L di gasolio. Durante le prove sono stati misurati tutti
i tempi di lavoro e tutto il legname esboscato. Sono stati considerati solo i risultati degli ultimi due giorni, nell’ipotesi che durante
la prima giornata il conducente dovesse ancora prendere mano e che i dati non fossero
sufficientemente rappresentativi.
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fre una guida “morbida”, confortevole sia per la macchina che per
l’operatore.
I risultati della prova
La macchina è estremamente agile
e può veramente muoversi in avanti o in retromarcia con la stessa fa-
La fanaleria (sopra) è protetta da piastre
in Lexan. Dettaglio (sotto) del motore Kubota
da 69 CV
cilità. Il doppio assale oscillante
conferisce un’ottima stabilità per
un veicolo tanto stretto.
Il mini-forwarder scavalca agevolmente le ceppaie, senza perdere
stabilità, anche quando il pianale è
carico di legname.
Passando sulla ceppaia con l’avan-
È
PIACIUTO
Dimensioni compatte
Costo contenuto
Possibilità omologazione stradale
N ON
È PIACIUTO
Gru “nervosa”
Velocità limitata
Spazio cabina limitato
treno, la sensazione è quella di un
piccolo sussulto, senza particolari
“salti”, che invece sarebbero molto
marcati nel caso di un mezzo a cingoli o dotato di assale semplice
senza bilanciere. La macchina carica è stata condotta anche su una
scarpata, che è stata superata più
volte e senza difficoltà sia in salita
che in discesa.
La gru è agile e facile da usare, grazie alle cloche standard (ISO 15078)
che consentono di attivarne tutte
le funzioni con una leggera pressione.
I comandi oltretutto sono intuitivi,
perché spostando i joystick in avanti si estende il braccio, portandoli indietro lo si ritrae, e premendoli verso
destra o sinistra si fanno ruotare colonna e pinza rispettivamente in
senso orario e antiorario.
Nell’esemplare in prova mancava un
freno sullo snodo della pinza, che invece sarebbe stato molto utile, vista
la buona velocità di manovra e la
reazione un po’ “nervosa” dei comandi.
A richiesta il pianale di carico può
essere ribaltabile, utile per chi
esbosca legna da ardere, e desidera
accorciare i tempi di scarico.
Il Loglander è anche predisposto
per l’omologazione alla circolazione
su strada pubblica.
Raffaele Spinelli
[email protected]
Una prima prova è stata effettuata il 20 aprile
2006 presso il Parco di Monza.
Una seconda prova, eseguita nei giorni dal 21 al
23 marzo 2007, è stata condotta a Cremona dal
Cnr di Ivalsa (San Michele all’Adige - Trento),
nell’ambito di un progetto sponsorizzato dalla
Regione Lombardia.