azerbaigian - I Viaggi di Maurizio Levi

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azerbaigian - I Viaggi di Maurizio Levi
AZERBAIGIAN
L’antica “Terra dei Fuochi”
Attraverso un’antica terra ricca di storia.
8 giorni - in hotel
L’Azerbaigian o antica “Terra dei Fuochi”, nome che deriva dalle fiamme
spontanee che da secoli si sprigionano dal terreno per effetto della presenza di
gas nel sottosuolo, costituiva una delle tappe principali sulla Via della Seta.
Incredibile coacervo di contrasti e contraddizioni, la giovane nazione, dopo il
lungo periodo sovietico, è in cerca di una propria identità. Lo sfruttamento dei
ricchi giacimenti di petrolio e di gas ha generato un recente boom economico.
Nella cosmopolita capitale Baku, affacciata sul Mar Caspio, nuovi grattacieli
spuntano come funghi intorno al pittoresco nucleo storico dichiarato
dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità. Fuori dalla capitale si scopre un mondo
completamente diverso, dove i lenti ritmi della vita rurale non hanno subito
cambiamenti. Ci sono moltissime cose interessanti: il tempio degli adoratori del
fuoco di Ateshgah, luogo di culto dello zoroastrismo; le incisioni rupestri dell'età
del bronzo di Qobustan; i piccoli vulcani di fango sulla collina di Dashgil; gli
incantevoli villaggi di montagna come Xinaliq e Lahiq; i minareti e le moschee
medioevali delle antiche città di Shemakha e Shekhi; la chiesa del villaggio di
Kish; i famosi tappeti dell'Azerbaigian…
PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenze Estate 2014
1° giorno / Italia – Baku
Partenza dall’Italia con volo di linea via scalo intermedio per Baku. Arrivo a
Baku in serata, disbrigo delle formalità d’ingresso, accoglienza da parte
dell’organizzazione locale, trasferimento in hotel. Cena e pernottamento in hotel.
2° giorno / Baku (tra Oriente e Occidente)
La capitale dell’Azerbaigian sorge su un golfo del Mar Caspio e fonde eterogenei
elementi culturali europei e asiatici. Il termine Baku potrebbe derivare dal
persiano bad kube (città dei venti) o dall’antica parola caucasica bak (sole/dio),
possibile allusione al suo ruolo di centro del culto del fuoco sin dai tempi più
antichi. La città visse i primi momenti di gloria nel XIII secolo quando divenne
capitale sotto la dinastia degli Shirvanshah. La sua fortuna moderna è dovuta
all’estrazione del petrolio che fu avviata già nel 1872 sotto l’Impero Russo. Baku
sta vivendo un vero e proprio boom economico e l’affascinante città vecchia,
riconosciuta Patrimonio dell’Umanità UNESCO, circondata da sempre nuovi
moderni e alti edifici, sta diventando una specie di “city” finanziaria. Visita della
città: la Via dei Martiri, il Belvedere, la Torre della Vergine, il Palazzo degli
Shirvanshah, il Museo Storico e il Museo dei Tappeti. Passeggiata tra le vie
pedonali dell’elegante centro cittadino. Pranzo libero. Cena in ristorante locale.
Pernottamento in hotel.
3° giorno / Baku – Qobustan – Penisola di Absheron – Baku (il Tempio del
Fuoco)
Dopo la prima colazione partenza per la cittadina di Qobustan, a sud di Baku, per
la visita della Riserva dei Petroglifi di Qobustan, dove una serie di grotte
conservano numerosi petroglifi risalenti a circa 12.000 anni fa quando una
comunità di cacciatori-raccoglitori si insediò nella zona. I temi più comunemente
raffigurati sono il bestiame, gli animali selvatici e varie figure umane, soprattutto
sciamani. Si continua per la visita di un curioso gruppetto di piccoli vulcani di
fango: montagnole di forma conica che eruttano un fango denso, freddo e grigio.
Si torna verso nord per l’escursione nella Penisola di Absheron disseminata di
vecchie istallazioni petrolifere: arrugginite torri di trivellazione che riempiono
l’orizzonte come curiose sculture astratte. Già nel XIII secolo Marco Polo citava
nelle sue cronache la Penisola di Absheron con le sue numerose sorgenti di gas
naturale. Visita del Tempio del Fuoco di Ateshgah che si trova su una sorgente di
gas naturale che per secoli fu ritenuta sacra dagli zoroastriani. Il tempio, che risale
al XVIII secolo, fu costruito da adepti indiani che praticavano forme estreme di
ascetismo e che vivevano nel caravanserraglio di forma pentagonale che
circondava l’edificio sacro. Il particolare più interessante del tempio è il focolare
di pietra con quattro condotte laterali che sputano fiamme. Rientro a Baku. Pranzo
libero. Cena in ristorante locale. Pernottamento in hotel.
4° giorno / Baku – Quba – Xinaliq – Quba – Baku (il “Monte delle Cinque
Dita”)
Prima colazione e partenza presto al mattino verso nord lungo la pianura costiera
del Mar Caspio, l’antica rotta commerciale tra Derbent (in Dagestan, Russia) e
Baku. Il piatto paesaggio semidesertico muta in modo improvviso e inaspettato
con la torreggiante sagoma del Beshbarmag Dag (“Monte delle Cinque Dita”,
520 m). Salita sulla cima del sacro monte, composto da una manciata di spuntoni
rocciosi, per poter ammirare la splendida vista sul Mar Caspio e per poter assistere
alle particolari dimostrazioni di fede dei pellegrini azeri che vi giungono per
chiedere fortuna, figli, guarigioni… ricorrendo a un misto di preghiere e offerte,
baciando le rocce sulla base di credenze animiste. Si prosegue verso nord per la
tranquilla cittadina di Guba da dove si organizza l’escursione al leggendario
villaggio di Xinaliq. Le sue case di pietra fuori dal tempo sono spesso avvolte da
una coltre di nubi che crea una suggestiva atmosfera medioevale. Quando poi le
nubi si dissolvono ci si accorge di stare sulla cima di una montagna da dove si
possono ammirare panorami mozzafiato a 360 gradi sulla magnifica catena del
Caucaso. Gli orgogliosi abitanti di Xinaliq svolgono ancora oggi molte delle loro
attività a cavallo, vivono essenzialmente di pastorizia e parlano una lingua tutta
loro (il ketsh). Pranzo libero. Si intraprende il viaggio di ritorno con sosta a
Krasnaya Sloboda per la visita alla singolare comunità ebraica. Rientro a Baku in
tarda serata. Cena in ristorante locale. Pernottamento in hotel.
5° giorno / Baku – Maraza – Shamakha – Lahic (il villaggio dei ramai)
Dopo la prima colazione partenza verso est. Sosta nel villaggio di Maraza per la
visita del Mausoleo di Diri Baba. Si prosegue per la città di Shamakha, per secoli
centro di cultura e di scambi mercantili, nonché l’antica capitale degli
Shirvanshah. Purtroppo terremoti, incendi e invasioni hanno lasciato poco del suo
grandioso passato. Visita della Moschea del Venerdì e del Cimitero degli
Shirvanshah. Si continua verso est lungo una strada di campagna che attraversa un
paesaggio di colline ricoperte da fitti boschi ai piedi delle montagne del Caucaso.
Breve deviazione per il pittoresco villaggio di Lahic noto soprattutto per la
bravura dei suoi artigiani nel lavorare il rame. Nel XIX secolo vi vivevano circa
duecento artigiani; i tappeti e gli oggetti in metallo prodotti a Lahic venivano
venduti a caro prezzo persino nel bazar di Baghdad. Gli anziani del villaggio
parlano un dialetto più simile al farsi che all’azero, e affermano con orgoglio che
il nome Lahic deriva da quello della città di Lahijun, situata sulla sponda iraniana
del Mar Caspio, dalla quale si dice che i loro antenati emigrarono circa 1.000 anni
fa portando con sé le loro conoscenze sulla lavorazione del rame. Pranzo libero.
Pomeriggio dedicato alla visita del villaggio e alle numerose botteghe artigiane
che affollano l’acciottolata via del centro. Cena e pernottamento in guest-house.
6° giorno / Lahic – Sheki (l’incantevole cittadina azera)
Dopo la prima colazione partenza verso nord-est fino a raggiungere l’incantevole
cittadina di Sheki, addormentata tra verdi montagne. Sheki in origine era situata in
un punto più elevato della valle, dove ora sorge il villaggio di Kish, importante
centro dell’antico Regno di Aran, chiamato anche Albania caucasica (senza alcun
legame con l’odierna repubblica balcanica), che cominciò a emergere intorno al
IV secolo a.C.. Convertitisi al cristianesimo intorno al 325 d.C., gli Albàni furono
successivamente islamizzati e turchizzati fino a divenire gli attuali Azeri. Nel
1740 Sheki divenne capitale di un khanato indipendente e continuò a prosperare,
come importante nodo commerciale, anche sotto l’Impero Russo. Infatti Sheki
sorgeva nel punto in cui la via carovaniera tra Baku e Tbilisi incrociava la strada
che, attraversando le montagne, raggiungeva Derbent nel Dagestan. Pranzo libero.
Nel pomeriggio visita del Palazzo del Khan, del Museo di Storia e Cultura
Locale, del Caravanserraglio e delle Moschee. Cena e pernottamento in hotel
7° giorno / Sheki – Kish – Baku (l’antica Chiesa Albanese)
Dopo la prima colazione escursione al vicino villaggio di Kish per la visita della
Chiesa Albanese, con il caratteristico campanile di forma tondeggiante, restaurata
e trasformata in un museo molto interessante. E’ il posto ideale per imparare
qualcosa sulla misteriosa Albania caucasica. In realtà il sito dove sorge la chiesa
risale a un periodo di gran lunga anteriore all’epoca cristiana, con resti di tombe
risalenti probabilmente all’Età del Bronzo. Nei vicoli acciottolati nei dintorni
della chiesa si incontrano anziani che indossano piatti copricapo e donne che
trasportano l’acqua nei tradizionali contenitori (guyum). Pranzo libero. Rientro a
Baku. Cena e pernottamento in hotel.
8° giorno / Baku – Italia
Presto al mattino trasferimento all’aeroporto per il volo per l’Italia via scalo
intermedio.
Altre informazioni
Tipologia degli hotel – Hotel 4* a Bakhu, hotel 3* a Sheki, guest-huse a Lahic.
Trasporti – Si utilizzano minibus di diversi modelli a seconda del numero dei
partecipanti.
Organizzazione – Guida locale di lingua inglese, accompagnatore dall’Italia a
partire da un minimo di 8 partecipanti.
Clima – La stagione migliore per effettuare un viaggio in Azerbaigian è
compresa tra Aprile e Ottobre. In primavera le temperature variano tra un minimo
di 10°C e un massimo di 30°C, si possono verificare improvvisi acquazzoni, le
giornate sono abbastanza lunghe e i colori primaverili sgargianti. In estate a
Bakhu e nelle zone di pianura si possono superare i 40°C, mentre nelle zone
montuose il caldo è mitigato dall’aria più fresca. In autunno giornate miti, notti
fresche e colori autunnali affascinanti.
Disposizioni sanitarie – Non sono necessarie vaccinazioni. Si consiglia
comunque di informarsi presso l’Ufficio d’Igiene provinciale.
Formalità burocratiche – E’ richiesto il visto consolare. Dovranno pervenirci in
ufficio, almeno 21 giorni prima della partenza, le scansioni del passaporto (in
formato JPG non eccedente 1 MB), 2 foto-tessera (3x4 cm) recenti a colori da
accompagnare al modulo compilato in tutte le sue parti e firmato dal titolare del
passaporto. Necessario il passaporto con validità di almeno 6 mesi dalla data di
partenza e 2 pagine libere.
Caratteristiche del viaggio – Viaggio intenso, di spiccato interesse storicoarcheologico e paesaggistico. Si segnala che l’Azerbaigian è un paese con poca
tradizione turistica. L’efficienza delle guide, degli autisti e dei servizi in genere
non è certamente paragonabile a quella dei vicini caucasici, sono pertanto
necessarie certe dosi di tolleranza e di pazienza.
QUOTAZIONE PER PERSONA da Milano/Roma:
€ 1.950 base 10-14 partecipanti, con guida locale e nostro accompagnatore
€ 2.070 base 8-9 partecipanti, con guida locale e nostro accompagnatore
Partenze individuali con guida di lingua inglese
€ 2.090 base 4 partecipanti, con guida locale di lingua inglese
€ 2.450 base 2 partecipanti, con guida locale di lingua inglese
Da aggiungere
- partenze da altre città
- supplemento singola
- tasse aeroportuali, security e fuel surcharge
- copertura assicurativa “all inclusive”
su richiesta
€ 280
€ 190 (circa)
€ 64
(assistenza sanitaria, rimborso spese mediche, bagaglio,
infortuni, “rischio zero”) incluse spese amministrative
- costo individuale di gestione pratica
- visto consolare
€ 80
€ 80
Facoltative:
- assicurazione annullamento viaggio facoltativa
comprensiva dell’assicurazione integrativa medico/bagaglio
4%
- assicurazione integrativa facoltativa medico/bagaglio
(per aumentare da € 15.000 a € 55.000 il rimborso delle spese
mediche in loco e da € 750 a € 1.500 il rimborso bagaglio)
€ 45
N.B. Per le prenotazioni effettuate almeno 90 giorni prima della partenza,
confermate dietro versamento dell’acconto di viaggio, verrà accordata, senza
costi aggiuntivi, la polizza contro le penalità di annullamento viaggio e la
polizza integrativa per aumentare i massimali di rimborso medico/bagaglio.
Date di partenza di gruppo:
1) da domenica 11 a domenica 18 Maggio 2014
2) da domenica 22 a domenica 29 Giugno 2014
3) da domenica 20 a domenica 27 Luglio 2014
4) da domenica 10 a domenica 17 Agosto 2014
5) da domenica 7 a domenica 14 Settembre 2014
6) da domenica 5 a domenica 12 Ottobre 2014
Le quotazioni includono:
voli di linea in classe economica, accoglienza e trasferimenti privati
aeroporto/hotel e viceversa, tutti i pernottamenti in hotel, mezza pensione durante
il viaggio, trasporti con minibus, guida locale di lingua inglese, accompagnatore
dall’Italia per minimo 8 partecipanti.
Le quotazioni non includono:
i pasti non inclusi (tutti i pranzi), le bevande, le tasse aeroportuali in loco, le mance,
l’assicurazione annullamento viaggio (facoltativa), le spese personali.
NOTE IMPORTANTI
•
La quotazione è calcolata col valore del rapporto di cambio USD / Euro =
0,73 in vigore nel mese di Febbraio 2014. In caso di oscillazioni del cambio di +/3% a 20 giorni dalla data di partenza sarà effettuato un adeguamento valutario.
•
Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio
l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più
possibile le visite e le escursioni programmate.
•
Le tariffe aeree prevedono classi di prenotazione dedicate, soggette a
disponibilità limitata di posti. Al momento della prenotazione, in caso di non
confermabilità della tariffa utilizzata per la costruzione del prezzo del viaggio,
comunicheremo il supplemento.
•
Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del biglietto. In tal
caso vi informeremo all'atto della vostra conferma e procederemo alla emissione.
L'acconto dovrà includere anche l'importo intero del biglietto, che non
sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione derogheranno dalle nostre
pubblicate.
•
L’importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del USD e del costo
del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene definito all’atto
dell’emissione dei biglietti aerei.
Milano, 28.02.2014 n. 1
Organizzazione tecnica:
I Viaggi di Maurizio Levi
Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italia)
Tel 0039 02 34934528 – Fax 0039 02 34934595
E-mail: [email protected] – Website: www.viaggilevi.com