Der Blaue Heinrich. Höhenluft und Liegekur

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Der Blaue Heinrich. Höhenluft und Liegekur
Der Blaue Heinrich.
Höhenluft und Liegekur
Blauer Heinrich. Aria di montagna e cura del riposo
Mostra temporanea dal 18 marzo al 4 settembre 2016
Verso la fine del XIX secolo in Europa la tubercolosi era molto diffusa
quale malattia popolare. Tra il 1870 e il 1950 i soggiorni di cura all'aria
aperta nel clima di montagna rivestirono un ruolo importante per il
trattamento della malattia. Sperando nella guarigione, un gran numero
di persone provenienti da tutto il mondo si recarono per scopi di cura a
Davos e Arosa, i due luoghi di cura più importanti per i malati di tubercolosi. A seguito dell'insorgersi della malattia e dell'arrivo degli ospiti, gli
ex villaggi contadini si svilupparono quali centri economici e culturali.
I «Kurvereine» realizzarono le infrastrutture e furono create opportunità
di svago e formazione. Tramite le loro attività, scienziati, artisti e scrittori
resero caratteristici i luoghi di cura e li resero famosi in tutto il mondo.
Il sopraggiungere della modernità si rifletteva nelle infrastrutture per il
turismo e nell'architettura in stile «Movimento moderno».
Al centro della mostra vi è la collezione privata «Blauer Heinrich», che
deve il suo nome a una sputacchiera da tasca in vetro di colore blu. I vari
oggetti, provenienti principalmente dall'ex sanatorio Schatzalp di Davos,
documentano le terapie in uso all'epoca. Durante la cura i pazienti trascorrevano mesi o anni su speciali sdraio chiamate «Davoser Liege» sulle
terrazze degli istituti di cura. Con slogan come sole, luce, aria e tranquillità, i manifesti pubblicitari e gli opuscoli pubblicizzavano le proprietà
curative del clima di alta montagna. Varie fotografie, programmi relativi
a feste ed esempi letterari illustravano anche la vita sociale nei luoghi di
cura, ai quali Thomas Mann dedicò un monumento letterario nel suo romanzo «La montagna incantata». A seguito dello sviluppo di nuovi medicamenti, dagli anni '40 i soggiorni di cura in alta quota persero importanza e la maggior parte dei sanatori fu trasformata in alberghi per sportivi.
Hofstrasse 1, Chur
www.rm.gr.ch
[email protected]
+41 81 257 48 40
Orari di apertura:
ma – do ore 10 – 17