ROTARY INTERNATIONAL - RC Varedo e del Seveso
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ROTARY INTERNATIONAL - RC Varedo e del Seveso
Informarotary n. 7 – Febbraio. 2016 Anno Rotariano 2015/2016 Presidente Rotary International: K.R. Ravindran Governatore del Distretto 2042: Gilberto Dondé Organigramma PRESIDENTE Paolo Chieregatti Segretario: Franco Bondioli Ufficio di segreteria: 20144 Milano - Via San Michele del Carso 22 E-mail: [email protected] CONSIGLIO DIRETTIVO Presidente: Vice Presidente: Presidente Uscente: Presidente Eletto 2016/2017: Segretario: Tesoriere: Prefetto: Consiglieri Eletti: Paolo Chieregatti Carmelo Alberio Giorgio Vago Carmelo Alberio Franco Bondioli Adriano Regondi Giovanni Amitti Emanuela Capelli Paolo Orlando Rossana Veneziano PRESIDENTI COMMISSIONE Rotary Foundation: Effettivo: Nuove Generazioni: Progetti : Relazioni Pubbliche: Premio Testimonianze di vita: Rotariadi: Fabrizio Cacciabaudo Francesco Zefferino Stefano Sordi Pierluigi Lenarduzzi Gaetano Bovenzi Luigi Aprile Carmelo Alberio Indice Conviviale del 9 febbraio 2016 ............................................................................................. 3 Serata storica del 10 febbraio 2016 ...................................................................................... 6 Conviviale del 16 febbraio 2016 ........................................................................................... 8 Conviviale interclub del 25 febbraio 2016.......................................................................... 10 Agenda ................................................................................................................................. 14 COMPLEANNI 10 marzo 22 marzo 31 marzo Gaetano Bovenzi Maristella Rossini Oliviera Ceoloni Caffù 2 Conviviale del 9 febbraio 2016 Martedì, 9 febbraio 2016, nella sala del Ristorante “Il Cavaliere”, sede del Rotary Club del Varedo e del Seveso, si è svolta la Conviviale dedicata al tema “ Energia e terza rivoluzione industriale. Come l’”Internet of things“ cambierà il modo di fruire e gestire l’energia nel prossimo futuro”, con una relazione tenuta dalla dott.ssa Elena Pasquali, Managing Director di Ecosteer. Al tavolo della Presidenza, oltre al Presidente Paolo Chieregatti erano presenti la Dott.ssa Pasquali con il marito Daniel, Enrico Cavallini, Domenico Agnifili e Paolo Orlando. Dopo gli inni e gli onori alle bandiere, il Presidente ha ringraziato gli ospiti per la loro presenza e l’opportunità offerta di trattare il tema dell’energia ed ha ricordato la cerimonia di consegna dei materiali di consumo alla Caritas, che si è svolta il 30 gennaio con successo. Un ringraziamento particolare per la riuscita dell’iniziativa è andato al Club e a Giorgio Vago per la vittoria delle Rotariadi dello scorso anno, che ha permesso di offrire, con il ricavato, i materiali alle Caritas, mentre a Carmelo Alberio è stato riconosciuto il suo supporto nei contatti con la stampa.. Il Presidente ha invitato a tal proposito i soci a collegarsi al link del Cittadino per avere visione dell’articolo pubblicato. Enrico Cavallini ha colto l’occasione della presentazione del Presidente, per ricordare ai soci il percorso di Formazione RYLA , che sarà articolato su due sessioni : la prima, che avrà luogo nei giorni 25-26-27 febbraio, e la seconda nei giorni 10-11 e 12 marzo e che tratterà diverse tematiche quali: la sostenibilità sociale, il ricavo tecnologico, la qualità dei servizi per migliorare la filiera e la visita alle aziende. Il percorso si concluderà con una sessione di full immersion nella comunità di San Patrignano e la visita alle varie realtà produttive. Cavallini ha rivolto l’invito ai soci a voler segnalare eventuali nominativi di studenti interessati al percorso di formazione. Dopo cena, il Presidente ha introdotto la relatrice, delineando il suo profilo aziendale e descrivendo l’attività svolta da Ecostreer, soprattutto nell’utilizzo di protocolli standard per lo sviluppo di azioni commerciali finalizzate alla gestione ottimale dell’energia in unità complesse. Interessante è stata la presentazione della dott.ssa Pasquali, attraverso slide, dell’evoluzione dalla prima rivoluzione industriale alla terza attuale, con una definizione delle caratteristiche essenziali di ciascuna epoca.: la produzione di energia dal carbone, l’evoluzione dei mezzi di trasporto e la diffusione della carta stampata nella prima rivoluzione; il carbone, come fonte di energia insieme al petrolio nella seconda , con la concentrazione di capitali all’interno di grandi industrie e l’apertura a nuovi strumenti di comunicazione quali : il telefono, la televisione e i primi computer. Per giungere, poi, alla terza rivoluzione industriale, con una convergenza tra nuove sorgenti di energia e nuovi strumenti di comunicazione e la diffusione della tecnologia a costi bassi, che permette ad ogni singolo cittadino di diventare produttore di informazione. Nasce la figura del consumer, inteso anche come utilizzatore di energia . Su questo si basa la VISION dell’azienda ECOSTEER , che ha come obiettivo quello di rendere ogni edificio possibile sorgente di energia e come strategia aziendale quella di investire in redditi produttivi intelligenti e in sistemi capaci di gestire al complessità. Un'altra strategia è quella di investire per lo stoccaggio di energia, per poi metterla a disposizione per vari usi. 3 Possono essere messe in atto diverse azioni per ottenere una riduzione dei consumi di energia quali: la riduzione della temperatura e il potenziamento dei sevizi pubblici. E’ importante poter creare, inoltre, reti distributrici alimentabili anche da sorgenti rinnovabili. Attraverso l’Internet of Things ,vengono raccolti i dati del consumo energetico , utilizzando qualunque tipo di sensore, messo in comunicazione con la piattaforma software di Ecosteer, che riesce poi a fornire informazioni e consigli su come orientare i flussi energetici, evidenziando opportunità di risparmio e anomalie su cui intervenire in anticipo. La presentazione, ricca di spunti e informazioni, ha stimolato una serie di domande da parte del pubblico. La prima richiesta è stata quella di comprendere come si possa gestire la rete in modo da rendere l’intervento efficace da subito e come effettuare gli investimenti. L’esperta ha risposto che esiste la possibilità di gestire una rete locale che possa, poi, collegarsi a quella nazionale . Ci sono già stati esempi di accordi tra soggetti che gestiscono le reti locali e quella nazionale . La risposta ha stimolato nuovi interventi rivolti soprattutto ad evidenziare la situazione italiana, che presenta alcune incongruenze nel rapporto tra interventi locali e quelli più generali, come dimostra il percorso effettuato dall’ Enel nella produzione di energia. Per meglio delineare le modalità di intervento previste, è intervenuto Daniel, il marito della dott.ssa Pasquali, che ha spiegato la situazione attuale in Gran Bretagna, dove vengono assegnati al cittadino 100 ampère da utilizzare secondo le varie necessità. Questa scelta risponde anche alle indicazioni di KIOTO sul risparmio energetico In Italia la situazione è diversa e occorrono scelte politiche mirate, per non perdere i vantaggi di un risparmio energetico. Si potrebbe pensare ad una rivoluzione pacifica, mirata ad un cambiamento nei consumi energetici. Alla precisazione dell’esperto, ha fatto riscontro l’osservazione che per attuare il piano energetico del terzo millennio non occorrono burocrati, ma tecnici e programmatori che sappiano presentare progetti validi. E’ stata portata anche la testimonianza di un socio che ha fatto un investimento in pannelli solari , ma che ha avuto problemi sia per il ritiro dell’energia prodotta ,che per il successivo pagamento dell’energia venduta. Si è, quindi, aperto il problema di come accumulare l’energia che si produce nel momento in cui non può essere utilizzata, specie nelle isole . L’esperto ha risposto al quesito affermando che , ad esempio nel caso dell’energia solare, la parte non utilizzata può essere accumulata con batterie o con volani meccanici , che permettono il trattenimento dell’energia, per poi rilasciarla secondo le necessità. In un parco giochi della California si trova un esempio significativo dell’uso dei volani , per ottenere l’energia necessaria al funzionamento delle montagne russe. Una riflessione particolare è stata quella di poter ottenere energia on demand. L’esperto ha sottolineato che la tecnologia permette già di ottenere unità energeticamente autosufficienti, vedi l’evoluzione del fotovoltaico, tuttavia la legislazione attuale e le condizioni commerciali non consentono la realizzazione di questa soluzione in termini economicamente convenienti. Occorre attivare un percorso culturale e politico, che permetta il passaggio da “consumatore” a “produttore-consumatore” di energia . 4 Terminata la discussione , il Presidente ha ringraziato i relatori per la loro presentazione e ha consegnato loro il gagliardetto e la medaglia del Rotary in ricordo della serata. Ha poi dato alcune comunicazioni: martedì 16 ci sarà la donazione dei libri alle Biblioteche Comunali il 25 febbraio si terrà la serata interclub proposta dal SEDECA, sul tema “Emozione Sport”. A cui parteciperà il campione IGOR CASSINA il 30 aprile è fissato a Roma il Giubileo Rotariano , a cui occorre registrarsi ,se si intende partecipare. La quota per la sola partecipazione all’udienza è di 40 € sul sito è stato pubblicato il concorso Rotary4Startup, con le spiegazioni per la partecipazione. Il 10 febbraio a Varese ci sarà il Convegno a cui sono state invitate le sorelle Bucci, sopravvissute allo sterminio dei 20 Bambini di BULLENHUSER DAM Come ultimo avviso , ha invitato i soci a registrarsi al sito di Rotary International. L’incontro è terminato alle ore 23.20 Daniela Perego 5 Serata storica del 10 febbraio 2016 Andra e Tatiana Bucci al Rotary Club Varedo e del Seveso: una serata storica, unica ed irripetibile, per non dimenticare È stata una serata davvero unica, oserei definire storica, per il Rotary Club Varedo e del Seveso, quella trascorsa insieme mercoledì 10 febbraio 2016. Ospiti del club sono state Andra e Tatiana Bucci, due sorelle sopravvissute alla Shoah, provenienti dagli Stati Uniti e dal Belgio, in Italia nei mesi di febbraio e gennaio per il loro sentito obbligo morale di testimonianza. Grazie alla disponibilità di alcuni soci che le hanno invitate ed hanno organizzato l'evento, già replicatosi al mattino all'Università dell'Insubria di Varese con centinaia di ragazzi protagonisti con i loro docenti, i convenuti alla cena del 10 febbraio hanno potuto conoscere e rivivere dalle parole dirette delle due testimoni i momenti della loro terribile esperienza, da bambine, di deportazione, di morte ma anche di speranza. Il racconto Era la notte del 4 aprile 1944 quando Andra e Tati Bucci furono scaricate sulla rampa di Auschwitz-Birkenau. Avevano 4 e 6 anni. Di norma, tutti i bambini ebrei di età inferiore ai 15 anni, giunti a Birkenau venivano avviati subito al gas, perché considerati inoperosi e una minaccia per l’attuazione del progetto di sterminio del popolo ebraico. Ma alcuni, soprattutto i gemelli venivano risparmiati, perché servivano agli esperimenti del famigerato dr. Josef Mengele. Andra e Tati grazie alla loro incredibile somiglianza superarono la selezione all’arrivo e, insieme al loro cuginetto Sergio de Simone, furono inviate nella baracca dei bambini. Qui, una mattina del novembre 1944, Mengele entrò per prelevarne 20 da inviare a Neuengamme, un campo di concentramento a sud-est di Amburgo, dove un altro collegacriminale, il dr. Kurt Heissmeyer, li avrebbe usati come cavie. “Chi vuole vedere la mamma faccia un passo avanti”, disse ai bambini. Sergio e altri 19 bimbi caddero nell’inganno. Morirono nello scantinato della scuola amburghese di Bullenhuser Damm il 20 aprile 1945. Maria Pia Bernicchia è autrice del libro Chi vuole vedere la mamma faccia un passo avanti che narra la vicenda di quei venti bambini; racconta delle due sorelle Andra e Tati Bucci e del loro cuginetto Sergio de Simone di sette anni vittima, insieme agli altri diciannove bambini, di Mengele. Gli introiti della vendita del libro sostengono il progetto della LILT (Lega italiana per la lotta ai tumori, per i bambini malati ed i loro genitori). L'Autrice non riceve alcun compenso e sta dando un nome a quei bambini, accendendo delle piccole luci nel buio di un oblio colpevole. 6 Venti rose bianche sono state piantate il 3 settembre 1983 nella città di Amburgo, presso la scuola di Bullenhuser Damm, in ricordo. Da allora nei cortili di molte scuole sono state piantate rose bianche. La presenza Andra e Tati, due giovani anziane signore, amabili e cortesi, hanno stupito tutti i presenti per la loro gentilezza ed affabilità: mai un segno di risentimento o di rancore nelle loro parole, solo una lieve incrinatura nella voce quando hanno ricordato con infinito dolore la tragica vicenda del piccolo amatissimo cuginetto Sergio. «Il racconto per la storia» delle due sorelle Bucci riveste una importanza speciale, per diversi ordini di ragioni, connesse alle dimensioni della conoscenza, dell'amore e della speranza. Andra e Tati ci aiutano a conoscere i fatti, avviandoci alla comprensione, onorando con amore la memoria del cuginetto Sergio; manifestano empatia e vicinanza per i profughi di ogni terra e, con la levità dei loro volti sorridenti, ci invitano a sperare: perché, nonostante tutto, si può vincere il male. La lingua non è in grado di comunicare il vissuto di questa straordinaria, esperienza di vita e di memoria: è difficile esprimere con la parola scritta quell'intreccio insondabile di emozione, affetto, gratitudine ed insieme di empatica condivisione di un dolore abissale, che hanno avvinto e toccato nel profondo le anime di tutti noi presenti. Le tracce del ricordo A testimonianza di tale momento, Andra e Tati Bucci hanno dedicato del tempo, in conclusione della serata, scrivendo con attenzione ed affetto una dedica personale, con la firma che riporta anche il numero tatuato sul braccio del Lager, sui libri acquistati dai soci in una precedente memorabile serata di gennaio, con un relatore d'eccezione: l'editore, anch'egli rotariano, Andrea Jarach. Il Club ha lasciato loro un piccolissimo ricordo della serata trascorsa insieme: un vasetto argentato con una piccola pianta grassa, perché sono piante che sopravvivono in condizioni difficili, come è accaduto a loro, e perché il vaso è luminoso, come lo sono state loro per noi. Due donne straordinarie, dunque, che abbiamo avuto l'onore di conoscere, nel ricordo dei venti bambini: a tutte le vittime innocenti dell'orrore e del male di cui è capace l'uomo, il Rotary Club Varedo e del Seveso ha dedicato quest'incontro, a loro una carezza per la memoria. Varedo, mercoledì 10 febbraio 2016 Rossana Veneziano 7 Conviviale del 16 febbraio 2016 Martedì, 16 febbraio 2016, nella sala del Ristorante “Il Cavaliere”, sede del Rotary Club del Varedo e del Seveso, si è svolta la Conviviale dedicata alla consegna dei libri alle Biblioteche di cinque Comuni: Paderno Dugnano, Nova Milanese, Varedo, Bovisio Masciago e Cesano Maderno. Al tavolo della Presidenza, oltre al Presidente Paolo Chieregatti, erano presenti I rappresentanti delle varie Biblioteche: Miriam Colombo per Cesano Maderno, Davide Redaelli per Bovisio Masciago, Alessandra Cremonesi per Varedo , Carmen Menon per Nova Milanese e anche l’Assessore Andrea Apostolo del Comune di Nova Milanese. Dopo gli inni e gli onori alle bandiere, il Presidente ha ringraziato gli ospiti per la loro presenza ed ha ricordato il service che è stato dedicato alla raccolta di 80 libri da offrire alle biblioteche. Verrà dato spazio ai referenti delle varie biblioteche per illustrare agli ospiti la propria attività ed evidenziare il servizio che il Comune offre ai giovani attraverso la biblioteca. Terminata la cena, su invito del Presidente, ha preso la parola l’Assessore del Comune di Nova Milanese, che ha ringraziato il Rotary per la donazione dei libri ed ha sottolineato l’importanza della Biblioteca sul territorio. Il Comune di Nova Milanese ha utilizzato VILLA BRIVIO come centro culturale, che è diventato anche luogo di aggregazione importante , particolarmente usato dai giovani per lo studio, soprattutto nei periodi d’ esame. L’Assessore ha espresso il suo rammarico nel constatare che , tuttavia, si riscontrano talvolta difficoltà economiche nella gestione del Centro culturale, anche perché spesso vengono privilegiati i servizi più essenziali. Proprio per questo la donazione del Rotary è ben accetta. E’ stata , poi, la volta del rappresentante della Biblioteca di Varedo, che ha presentato il progetto relativo alla lettura nelle scuole, realizzato per avvicinare gli studenti alla biblioteca, 8 con percorsi mirati secondo i vari livelli di apprendimento. Oltre a questo progetto, è stato elaborato un percorso rivolto ai cittadini, attraverso la lettura dei canti di Dante. L’iniziativa culturale è stata affiancata dall’esposizione in Villa Bagatti Valsecchi di ben 200 opere di artisti , con un allestimento curato dalla Biblioteca , che ha partecipato anche alla gestione dell’evento. Un ringraziamento particolare è stato rivolto al Rotary per la donazione dei libri . La presentazione della Biblioteche è proseguita con l’intervento della rappresentante di Cesano Maderno, che ha ringrazioto il Rotary per la donazione, ma soprattutto per l’impegno profuso in ambito sociale. Il Comune di Cesano Maderno ha sempre dimostrato molta attenzione all’aspetto culturale, anche attraverso il bando di concorso dal titolo “I LOVE BOOOKS” , rivolto ai Cesanesi autori di libri. Questo percorso è stato affiancato dal progetto “ La Nostra Memoria “ con una ricerca storica di tutti i Cesanesi che hanno partecipato alla 1a Guerra Mondiale, realizzata da volontari attraverso la creazione di pannelli con foto, lettere e racconti e un video . E’ stata una mostra coinvolgente, che ha visto una partecipazione sentita dei cittadini. Il rappresentante di Bovisio Masciago ha sottolineato che la Mission della sua biblioteca è comune a quella della altre , con una particolare attenzione ai ragazzi che saranno cittadini del domani. Si sta organizzando in prospettiva una forte programmazione di attività per i diversi livelli si scuola, dall’infanzia alle superiori, con varie tematiche adeguate all’età degli studenti: le regole di convivenza per le elementari e il roleplay degli studenti nella scuola media sul tema dell’integrazione delle diversità . Affiancheranno queste attività anche momenti di formazione per gli adulti, con due proposte distinte: “lingua inglese, spagnola e cinese” e “taglio e cucito”. Queste iniziative saranno affiancate dalla creazione di un’aula multimediale all’interno della biblioteca, quale spazio mirato da offrire soprattutto ai giovani del territorio. Il Presidente ha ringraziato i referenti delle varie Biblioteche per la loro presentazione ed ha offerto loro un attestato relativo alla partecipazione all’incontro. Per concludere, ha dato alcuni avvisi: - sta per essere bandito anche sul sito della Camera di Commercio il bando del progetto Rotary 4 Startup. - giovedì 25 a Triuggio si terrà la serata“ Emozioni e Sport”, con la partecipazione di IGOR CASSINA, medaglia d’oro alle Olimpiadi del 2004 -il 4 marzo è dedicato al Rotary Day , con un concerto a Bergamo di musiche tratte dai film più famosi Come ultimo avviso , il Presidente ha invitato i soci ad International. iscriversi al sito del Rotary L’incontro è terminato alle ore 22.30 Daniela Perego 9 Conviviale interclub del 25 febbraio 2016 Giochi della XXXI Olimpiade Viva sua paixão Vivi la tua passione Giovedì 25 febbraio 2016, nell’anno della XXXI Olimpiade ,nella sala dell’Antico Ristorante Fossati-Canonica Lambro , si è tenuta la Conviviale in Inter-club organizzata dal R.C. SE.DE.CA., con la partecipazione del GRUPPO R.C. BRIANZA NORD e dedicata al tema :” LE EMOZIONI DELLO SPORT” , alla presenza di importanti dirigenti CONI, giornalisti sportivi e campioni dello sport. Dopo gli inni e gli onori alle bandiere, il Presidente del SE.DE.CA ha dato il benvenuto agli ospiti della serata ed in particolare ai Presidenti intervenuti dei club del Merate, del Meda e del Varedo e al Colonnello dei Carabinieri di Monza , presente in sala. Ha poi introdotto l’ospite d’onore della serata, l’olimpionico Igor Cassina e i relatori che presenteranno l’intervento dal titolo “ Le Emozioni dello Sport” : Alessandro Vanoi della Federazione Italiana Sport Invernali, responsabile della squadra A maschile di sci di fondo dal 1990, direttore agonistico della squadra maschile dal 1992 e dal 1998 anche di quella femminile e che fra 3 Mondiali e 4 Olimpiadi ha portato a casa più di 20 medaglie, oltre agli incarichi internazionali da lui ricoperti; e Claudio Gallo Vicecaporedattore della redazione Esteri del giornale “ La Stampa” Il Presidente del SE.DE.CA. ha ricordato che la serata è stata anche organizzata per festeggiare i 111 anni dalla fondazione del Rotary ed ha elencato i progetti più importanti realizzati in questi anni , primo fra tutti la vittoria sulla Polio. 10 Al termine della cena Alessandro Vanoi ha presentato il filmato “Le Emozioni dello Sport” , accompagnato dalla canzone “ Don’t give up”, introdotto da “Emozioni Azzurre” , il filmato che riproduce il trionfo di IGOR CASSINA alle Olimpiadi di Atene del 2004. La proiezione della sua prestigiosa performance ha fatto rivivere al pubblico l’ emozione di quei momenti indimenticabili ed ha suscitato un caloroso applauso al termine della presentazione. Per ricordare quel trionfo olimpionico e l’attività svolta da Igor nel campo dello sport, sia come atleta, che come allenatore, gli è stata assegnata dal Presidente del SE.DE.CA la Paul Harris Fellowship , che è la più importante onorificenza del Rotary. Contemporaneamente, è stato attribuito dal Presidente della Pro-Carate all’allenatore della squadra un riconoscimento per il suo impegno . Igor Cassina si è dichiarato onorato per aver ricevuto un’onorificenza così importante ed ha confermato che la ginnastica artistica continuerà ad essere la parte più importante della sua vita. Ha ringraziato il Presidente della sua Società per avergli assegnato l’incarico di allenatore, consapevole che un buon atleta può essere anche un buon allenatore, che non si limita ad insegnare come si fa, ma trasmette anche il concetto di regole e un sano stile di vita. Essere campioni non vuol dire solo essere atleti, ma presuppone anche avere dei valori da portare avanti. La serata è proseguita con la proiezione del video “IMMAGINI” , che ha evidenziato alcuni concetti fondamentali legati alla pratica dello sport: semplicità divertimento destino rispetto regole che sono alla base di qualsiasi attività sportiva. In seguito, è stato proiettato un filmato sullo sport dei bambini, che ha mostrato la passione e la dedizione con cui, fin da piccoli, si può iniziare una pratica sportiva , accompagnato da un filmato sul ruolo dell’allenatore, che deve seguire con tenacia e perseveranza la preparazione dei propri allievi. 11 Per ultimo, è stata presentata una carrellata di episodi legati alla pratica sportiva di singoli atleti, con la descrizione dei fatti più salienti della loro attività sportiva ed anche gli eventi tragici che hanno caratterizzato la loro carriera. In un’atmosfera di grande coinvolgimento e partecipazione sono state raccontate le loro storie , attraverso immagini talvolta commoventi , come quella di BAILEY, colpita da paralisi cerebrale, o DEREK, accompagnato al traguardo dal padre durante la sua gara . E’ stata, poi, la volta di TERRY, giocatore di basket, colpito da osteosarcoma che, prima di morire, ha percorso il Canada con una maratona al giorno, per ben 143 volte. E’ stata ricordata anche la tragica scomparsa di Marco Simoncelli, campione di moto e di minimoto, che sognava di diventare un campione di calcio , episodi seguiti dalla commovente poesia scritta e recitata , in punto di morte , dal famoso calciatore del Manchester United GEORGE BEST, soprannominato GEORGE THE BEST. Come esempio di solidarietà sportiva, sono stati presentati due altri episodi: quello di SARA, giocatrice di softball , che si è infortuna durante una partita e che è stata portata a spalla da due ri avversarie per permetterle di segnare la battuta fuoricampo e non far perdere, così, la sua squadra ed il commovente episodio del Pugile Cassius Clay , ormai colpito da parkinson , a cui la portatrice della fiaccola ha ceduto l’onore dell’accensione della fiamma olimpica ad Atlanta 1996. La carrellata si è conclusa con la presentazione del trofeo ottenuto da un atleta disabile, che ha percorso tutte le varie prove del Triathlon solo grazie allo sforzo del padre, che l’ha sorretto e trasportato in tutte le varie specialità di cui si compone questo tipo di sport. Poiché la fortuna di ogni atleta è determinata anche grazie alla presenza di uno staff che lo segue e lo prepara ,in chiusura della serata è stata riconosciuta l’opera del dott.. Masera, medico che si dedica alla cura dell’alimentazione dei campioni, come Igor, perché la resa di un atleta può essere diversa in base al cibo di cui si nutre prima della sua prestazione. La serata si è conclusa con alcune foto di Igor ripreso insieme ai membri dei vari Club del Rotary. 12 L’incontro è terminato alle ore 23.05. Daniela Perego 13 Agenda Data degli Incontri Ospiti e tema della Conviviale 8 marzo 2016 ore 20.30 conviviale in sede. 17 marzo 2016 ore 20.30 conviviale in sede Ospite il senatore Gamba 29 marzo 2016 ore 20.30 conviviale in sede. 30 marzo 2016 Rotariadi – Bowling + calciobalilla 14 Informarotary Varedo All Rights Reserved N° 7, Anno 5, A.R. 2015/2016, Pubblicato il 14/3/2016 Per info e suggerimenti: [email protected] Rotary Club di Varedo e del Seveso Distretto 2042 Zona 12 15