ROTARY INTERNATIONAL - RC Varedo e del Seveso

Transcript

ROTARY INTERNATIONAL - RC Varedo e del Seveso
Informarotary
n. 7 – Febbraio. 2016
Anno Rotariano 2015/2016
Presidente Rotary International:
K.R. Ravindran
Governatore del Distretto 2042: Gilberto Dondé
Organigramma
PRESIDENTE
Paolo Chieregatti
Segretario: Franco Bondioli
Ufficio di segreteria:
20144 Milano - Via San Michele del Carso 22
E-mail: [email protected]
CONSIGLIO DIRETTIVO
Presidente:
Vice Presidente:
Presidente Uscente:
Presidente Eletto 2016/2017:
Segretario:
Tesoriere:
Prefetto:
Consiglieri Eletti:
Paolo Chieregatti
Carmelo Alberio
Giorgio Vago
Carmelo Alberio
Franco Bondioli
Adriano Regondi
Giovanni Amitti
Emanuela Capelli
Paolo Orlando
Rossana Veneziano
PRESIDENTI COMMISSIONE
Rotary Foundation:
Effettivo:
Nuove Generazioni:
Progetti :
Relazioni Pubbliche:
Premio Testimonianze di vita:
Rotariadi:
Fabrizio Cacciabaudo
Francesco Zefferino
Stefano Sordi
Pierluigi Lenarduzzi
Gaetano Bovenzi
Luigi Aprile
Carmelo Alberio
Indice
Conviviale del 9 febbraio 2016 ............................................................................................. 3
Serata storica del 10 febbraio 2016 ...................................................................................... 6
Conviviale del 16 febbraio 2016 ........................................................................................... 8
Conviviale interclub del 25 febbraio 2016.......................................................................... 10
Agenda ................................................................................................................................. 14
COMPLEANNI
10 marzo
22 marzo
31 marzo
Gaetano Bovenzi
Maristella Rossini
Oliviera Ceoloni Caffù
2
Conviviale del 9 febbraio 2016
Martedì, 9 febbraio 2016, nella sala del Ristorante “Il Cavaliere”, sede del Rotary Club del
Varedo e del Seveso, si è svolta la Conviviale dedicata al tema “ Energia e terza
rivoluzione industriale. Come l’”Internet of things“ cambierà il modo di fruire e gestire
l’energia nel prossimo futuro”, con una relazione tenuta dalla dott.ssa Elena Pasquali,
Managing Director di Ecosteer.
Al tavolo della Presidenza, oltre al Presidente Paolo Chieregatti erano presenti la
Dott.ssa Pasquali con il marito Daniel, Enrico Cavallini, Domenico Agnifili e Paolo Orlando.
Dopo gli inni e gli onori alle bandiere, il Presidente ha ringraziato gli ospiti per la loro
presenza e l’opportunità offerta di trattare il tema dell’energia ed ha ricordato la cerimonia
di consegna dei materiali di consumo alla Caritas, che si è svolta il 30 gennaio con
successo. Un ringraziamento particolare per la riuscita dell’iniziativa è andato al Club e a
Giorgio Vago per la vittoria delle Rotariadi dello scorso anno, che ha permesso di offrire,
con il ricavato, i materiali alle Caritas, mentre a Carmelo Alberio è stato riconosciuto il suo
supporto nei contatti con la stampa..
Il Presidente ha invitato a tal proposito i soci a collegarsi al link del Cittadino per avere
visione dell’articolo pubblicato.
Enrico Cavallini ha colto l’occasione della presentazione del Presidente, per ricordare ai
soci il percorso di Formazione RYLA , che sarà articolato su due sessioni : la prima, che
avrà luogo nei giorni 25-26-27 febbraio, e la seconda nei giorni 10-11 e 12 marzo e che
tratterà diverse tematiche quali: la sostenibilità sociale, il ricavo tecnologico, la qualità dei
servizi per migliorare la filiera e la visita alle aziende.
Il percorso si concluderà con una sessione di full immersion nella comunità di San
Patrignano e la visita alle varie realtà produttive.
Cavallini ha rivolto l’invito ai soci a voler segnalare eventuali nominativi di studenti
interessati al percorso di formazione.
Dopo cena, il Presidente ha introdotto la relatrice, delineando il suo profilo aziendale e
descrivendo l’attività svolta da Ecostreer, soprattutto nell’utilizzo di protocolli standard per
lo sviluppo di azioni commerciali finalizzate alla gestione ottimale dell’energia in unità
complesse.
Interessante è stata la presentazione della dott.ssa Pasquali,
attraverso slide,
dell’evoluzione dalla prima rivoluzione industriale alla terza attuale, con una definizione
delle caratteristiche essenziali di ciascuna epoca.: la produzione di energia dal carbone,
l’evoluzione dei mezzi di trasporto e la diffusione della carta stampata nella prima
rivoluzione; il carbone, come fonte di energia insieme al petrolio nella seconda , con la
concentrazione di capitali all’interno di grandi industrie e l’apertura a nuovi strumenti di
comunicazione quali : il telefono, la televisione e i primi computer.
Per giungere, poi, alla terza rivoluzione industriale, con una convergenza tra nuove
sorgenti di energia e nuovi strumenti di comunicazione e la diffusione della tecnologia a
costi bassi, che permette ad ogni singolo cittadino di diventare produttore di informazione.
Nasce la figura del consumer, inteso anche come utilizzatore di energia . Su questo si
basa la VISION dell’azienda ECOSTEER , che ha come obiettivo quello di rendere ogni
edificio possibile sorgente di energia e come strategia aziendale quella di investire in
redditi produttivi intelligenti e in sistemi capaci di gestire al complessità.
Un'altra strategia è quella di investire per lo stoccaggio di energia, per poi metterla a
disposizione per vari usi.
3
Possono essere messe in atto diverse azioni per ottenere una riduzione dei consumi di
energia quali: la riduzione della temperatura e il potenziamento dei sevizi pubblici.
E’ importante poter creare, inoltre, reti distributrici alimentabili anche da sorgenti
rinnovabili.
Attraverso l’Internet of Things ,vengono raccolti i dati del consumo energetico ,
utilizzando qualunque tipo di sensore, messo in comunicazione con la piattaforma
software di Ecosteer, che riesce poi a fornire informazioni e consigli su come orientare i
flussi energetici, evidenziando opportunità di risparmio e anomalie su cui intervenire in
anticipo.
La presentazione, ricca di spunti e informazioni, ha stimolato una serie di domande da
parte del pubblico.
La prima richiesta è stata quella di comprendere come si possa gestire la rete in modo da
rendere l’intervento efficace da subito e come effettuare gli investimenti.
L’esperta ha risposto che esiste la possibilità di gestire una rete locale che possa, poi,
collegarsi a quella nazionale . Ci sono già stati esempi di accordi tra soggetti che
gestiscono le reti locali e quella nazionale .
La risposta ha stimolato nuovi interventi rivolti soprattutto ad evidenziare la situazione
italiana, che presenta alcune incongruenze nel rapporto tra interventi locali e quelli più
generali, come dimostra il percorso effettuato dall’ Enel nella produzione di energia.
Per meglio delineare le modalità di intervento previste, è intervenuto Daniel, il marito
della dott.ssa Pasquali, che ha spiegato la situazione attuale in Gran Bretagna, dove
vengono assegnati al cittadino 100 ampère da utilizzare secondo le varie necessità.
Questa scelta risponde anche alle indicazioni di KIOTO sul risparmio energetico
In Italia la situazione è diversa e occorrono scelte politiche mirate, per non perdere i
vantaggi di un risparmio energetico. Si potrebbe pensare ad una rivoluzione pacifica,
mirata ad un cambiamento nei consumi energetici.
Alla precisazione dell’esperto, ha fatto riscontro l’osservazione che per attuare il piano
energetico del terzo millennio non occorrono burocrati, ma tecnici e programmatori che
sappiano presentare progetti validi.
E’ stata portata anche la testimonianza di un socio che ha fatto un investimento in
pannelli solari , ma che ha avuto problemi sia per il ritiro dell’energia prodotta ,che per il
successivo pagamento dell’energia venduta.
Si è, quindi, aperto il problema di come accumulare l’energia che si produce nel momento
in cui non può essere utilizzata, specie nelle isole .
L’esperto ha risposto al quesito affermando che , ad esempio nel caso dell’energia solare,
la parte non utilizzata può essere accumulata con batterie o con volani meccanici , che
permettono il trattenimento dell’energia, per poi rilasciarla secondo le necessità. In un
parco giochi della California si trova un esempio significativo dell’uso dei volani , per
ottenere l’energia necessaria al funzionamento delle montagne russe.
Una riflessione particolare è stata quella di poter ottenere energia on demand.
L’esperto ha sottolineato che la tecnologia permette già di ottenere unità energeticamente
autosufficienti, vedi l’evoluzione del fotovoltaico, tuttavia la legislazione attuale e le
condizioni commerciali non consentono la realizzazione di questa soluzione in termini
economicamente convenienti. Occorre attivare un percorso culturale e politico, che
permetta il passaggio da “consumatore” a “produttore-consumatore” di energia .
4
Terminata la discussione , il Presidente ha ringraziato i relatori per la loro presentazione e
ha consegnato loro il gagliardetto e la medaglia del Rotary in ricordo della serata.
Ha poi dato alcune comunicazioni:
martedì 16 ci sarà la donazione dei libri alle Biblioteche Comunali
il 25 febbraio si terrà la serata interclub proposta dal SEDECA, sul tema “Emozione
Sport”. A cui parteciperà il campione IGOR CASSINA
il 30 aprile è fissato a Roma il Giubileo Rotariano , a cui occorre registrarsi ,se si intende
partecipare. La quota per la sola partecipazione all’udienza è di 40 € sul sito è stato
pubblicato il concorso Rotary4Startup, con le spiegazioni per la partecipazione.
Il 10 febbraio a Varese ci sarà il Convegno a cui sono state invitate le sorelle Bucci,
sopravvissute allo sterminio dei 20 Bambini di BULLENHUSER DAM
Come ultimo avviso , ha invitato i soci a registrarsi al sito di Rotary International.
L’incontro è terminato alle ore 23.20
Daniela Perego
5
Serata storica del 10 febbraio 2016
Andra e Tatiana Bucci al Rotary Club Varedo e del Seveso:
una serata storica, unica ed irripetibile,
per non dimenticare
È stata una serata davvero unica, oserei definire storica, per il Rotary Club Varedo e del
Seveso, quella trascorsa insieme mercoledì 10 febbraio 2016.
Ospiti del club sono state Andra e Tatiana Bucci, due sorelle sopravvissute alla Shoah,
provenienti dagli Stati Uniti e dal Belgio, in Italia nei mesi di febbraio e gennaio per il loro
sentito obbligo morale di testimonianza.
Grazie alla disponibilità di alcuni soci che le hanno invitate ed hanno organizzato l'evento,
già replicatosi al mattino all'Università dell'Insubria di Varese con centinaia di ragazzi
protagonisti con i loro docenti, i convenuti alla cena del 10 febbraio hanno potuto
conoscere e rivivere dalle parole dirette delle due testimoni i momenti della loro terribile
esperienza, da bambine, di deportazione, di morte ma anche di speranza.
Il racconto
Era la notte del 4 aprile 1944 quando Andra e Tati Bucci furono scaricate sulla rampa di
Auschwitz-Birkenau. Avevano 4 e 6 anni. Di norma, tutti i bambini ebrei di età inferiore ai
15 anni, giunti a Birkenau venivano avviati subito al gas, perché considerati inoperosi e
una minaccia per l’attuazione del progetto di sterminio del popolo ebraico. Ma alcuni,
soprattutto i gemelli venivano risparmiati, perché servivano agli esperimenti del
famigerato dr. Josef Mengele.
Andra e Tati grazie alla loro incredibile somiglianza superarono la selezione all’arrivo e,
insieme al loro cuginetto Sergio de Simone, furono inviate nella baracca dei bambini. Qui,
una mattina del novembre 1944, Mengele entrò per prelevarne 20 da inviare a
Neuengamme, un campo di concentramento a sud-est di Amburgo, dove un altro collegacriminale, il dr. Kurt Heissmeyer, li avrebbe usati come cavie. “Chi vuole vedere la
mamma faccia un passo avanti”, disse ai bambini. Sergio e altri 19 bimbi caddero
nell’inganno. Morirono nello scantinato della scuola amburghese di Bullenhuser Damm il
20 aprile 1945.
Maria Pia Bernicchia è autrice del libro Chi vuole vedere la mamma faccia un passo avanti
che narra la vicenda di quei venti bambini; racconta delle due sorelle Andra e Tati Bucci e
del loro cuginetto Sergio de Simone di sette anni vittima, insieme agli altri diciannove
bambini, di Mengele. Gli introiti della vendita del libro sostengono il progetto della LILT
(Lega italiana per la lotta ai tumori, per i bambini malati ed i loro genitori). L'Autrice non
riceve alcun compenso e sta dando un nome a quei bambini, accendendo delle piccole luci
nel buio di un oblio colpevole.
6
Venti rose bianche sono state piantate il 3 settembre 1983 nella città di Amburgo, presso
la scuola di Bullenhuser Damm, in ricordo. Da allora nei cortili di molte scuole sono state
piantate rose bianche.
La presenza
Andra e Tati, due giovani anziane signore, amabili e cortesi, hanno stupito tutti i presenti
per la loro gentilezza ed affabilità: mai un segno di risentimento o di rancore nelle loro
parole, solo una lieve incrinatura nella voce quando hanno ricordato con infinito dolore la
tragica vicenda del piccolo amatissimo cuginetto Sergio.
«Il racconto per la storia» delle due sorelle Bucci riveste una importanza speciale, per
diversi ordini di ragioni, connesse alle dimensioni della conoscenza, dell'amore e della
speranza. Andra e Tati ci aiutano a conoscere i fatti, avviandoci alla comprensione,
onorando con amore la memoria del cuginetto Sergio; manifestano empatia e vicinanza
per i profughi di ogni terra e, con la levità dei loro volti sorridenti, ci invitano a sperare:
perché, nonostante tutto, si può vincere il male.
La lingua non è in grado di comunicare il vissuto di questa straordinaria, esperienza di vita
e di memoria: è difficile esprimere con la parola scritta quell'intreccio insondabile di
emozione, affetto, gratitudine ed insieme di empatica condivisione di un dolore abissale,
che hanno avvinto e toccato nel profondo le anime di tutti noi presenti.
Le tracce del ricordo
A testimonianza di tale momento, Andra e Tati Bucci hanno dedicato del tempo, in
conclusione della serata, scrivendo con attenzione ed affetto una dedica personale, con la
firma che riporta anche il numero tatuato sul braccio del Lager, sui libri acquistati dai soci
in una precedente memorabile serata di gennaio, con un relatore d'eccezione: l'editore,
anch'egli rotariano, Andrea Jarach.
Il Club ha lasciato loro un piccolissimo ricordo della serata trascorsa insieme: un vasetto
argentato con una piccola pianta grassa, perché sono piante che sopravvivono in
condizioni difficili, come è accaduto a loro, e perché il vaso è luminoso, come lo sono
state loro per noi.
Due donne straordinarie, dunque, che abbiamo avuto l'onore di conoscere, nel ricordo dei
venti bambini: a tutte le vittime innocenti dell'orrore e del male di cui è capace l'uomo, il
Rotary Club Varedo e del Seveso ha dedicato quest'incontro, a loro una carezza per la
memoria.
Varedo, mercoledì 10 febbraio 2016
Rossana
Veneziano
7
Conviviale del 16 febbraio 2016
Martedì, 16 febbraio 2016, nella sala del Ristorante “Il Cavaliere”, sede del Rotary Club del
Varedo e del Seveso, si è svolta la Conviviale dedicata alla consegna dei libri alle Biblioteche
di cinque Comuni: Paderno Dugnano, Nova Milanese, Varedo, Bovisio Masciago e Cesano
Maderno.
Al tavolo della Presidenza, oltre al Presidente Paolo Chieregatti,
erano presenti I
rappresentanti
delle
varie
Biblioteche: Miriam Colombo per
Cesano Maderno, Davide Redaelli per
Bovisio
Masciago,
Alessandra
Cremonesi per Varedo , Carmen
Menon per Nova Milanese e anche
l’Assessore Andrea Apostolo del
Comune di Nova Milanese.
Dopo gli inni e gli onori alle bandiere,
il Presidente ha ringraziato gli ospiti
per la loro presenza ed ha ricordato il
service che è stato dedicato alla
raccolta di 80 libri da offrire alle
biblioteche.
Verrà dato spazio ai referenti delle
varie biblioteche per illustrare agli
ospiti la propria
attività ed
evidenziare il servizio che il Comune
offre ai giovani attraverso la
biblioteca.
Terminata la cena, su invito del
Presidente, ha preso la parola
l’Assessore del Comune di Nova
Milanese, che ha ringraziato il Rotary per la donazione dei libri ed ha sottolineato l’importanza
della Biblioteca sul territorio.
Il Comune di Nova Milanese ha utilizzato VILLA BRIVIO come centro culturale, che è diventato
anche luogo di aggregazione importante , particolarmente usato dai giovani per lo studio,
soprattutto nei periodi d’ esame.
L’Assessore ha espresso il suo rammarico nel constatare che , tuttavia, si riscontrano talvolta
difficoltà economiche nella gestione del Centro culturale, anche perché spesso vengono
privilegiati i servizi più essenziali. Proprio per questo la donazione del Rotary è ben accetta.
E’ stata , poi, la volta del rappresentante della Biblioteca di Varedo, che ha presentato il
progetto relativo alla lettura nelle scuole, realizzato per avvicinare gli studenti alla biblioteca,
8
con percorsi mirati secondo i vari livelli di apprendimento. Oltre a questo progetto, è stato
elaborato un percorso rivolto ai cittadini, attraverso la lettura dei canti di Dante.
L’iniziativa culturale è stata affiancata dall’esposizione in Villa Bagatti Valsecchi di ben 200
opere di artisti , con un allestimento curato dalla Biblioteca , che ha partecipato anche alla
gestione dell’evento.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto al Rotary per la donazione dei libri .
La presentazione della Biblioteche è proseguita con l’intervento della rappresentante di Cesano
Maderno, che ha ringrazioto il Rotary per la donazione, ma soprattutto per l’impegno profuso
in ambito sociale.
Il Comune di Cesano Maderno ha sempre dimostrato molta attenzione all’aspetto culturale,
anche attraverso il bando di concorso dal titolo “I LOVE BOOOKS” , rivolto ai Cesanesi autori
di libri. Questo percorso è stato affiancato dal progetto “ La Nostra Memoria “ con una ricerca
storica di tutti i Cesanesi che hanno partecipato alla 1a Guerra Mondiale, realizzata da
volontari attraverso la creazione di pannelli con foto, lettere e racconti e un video . E’ stata
una mostra coinvolgente, che ha visto una partecipazione sentita dei cittadini.
Il rappresentante di Bovisio Masciago ha sottolineato che la Mission della sua biblioteca è
comune a quella della altre , con una particolare attenzione ai ragazzi che saranno cittadini del
domani.
Si sta organizzando in prospettiva una forte programmazione di attività per i diversi livelli si
scuola, dall’infanzia alle superiori, con varie tematiche adeguate all’età degli studenti: le regole
di convivenza per le elementari e il roleplay degli studenti nella scuola media sul tema
dell’integrazione delle diversità .
Affiancheranno queste attività anche momenti di formazione per gli adulti, con due proposte
distinte: “lingua inglese, spagnola e cinese” e “taglio e cucito”.
Queste iniziative saranno affiancate dalla creazione di un’aula multimediale all’interno della
biblioteca, quale spazio mirato da offrire soprattutto ai giovani del territorio.
Il Presidente ha ringraziato i referenti delle varie Biblioteche per la loro presentazione ed ha
offerto loro un attestato relativo alla partecipazione all’incontro.
Per concludere, ha dato alcuni avvisi:
- sta per essere bandito anche sul sito della Camera di Commercio il bando del progetto
Rotary 4 Startup.
- giovedì 25 a Triuggio si terrà la serata“ Emozioni e Sport”, con la partecipazione di IGOR
CASSINA, medaglia d’oro alle Olimpiadi del 2004
-il 4 marzo è dedicato al Rotary Day , con un concerto a Bergamo di musiche tratte dai film
più famosi
Come ultimo avviso , il Presidente ha invitato i soci ad
International.
iscriversi al sito del Rotary
L’incontro è terminato alle ore 22.30
Daniela Perego
9
Conviviale interclub del 25 febbraio 2016
Giochi della XXXI Olimpiade
Viva sua paixão
Vivi la tua passione
Giovedì 25 febbraio 2016, nell’anno della XXXI Olimpiade ,nella sala dell’Antico Ristorante
Fossati-Canonica Lambro , si è tenuta la Conviviale in Inter-club organizzata dal R.C.
SE.DE.CA., con la partecipazione del GRUPPO R.C. BRIANZA NORD e dedicata al tema :” LE
EMOZIONI DELLO SPORT” , alla presenza di importanti dirigenti CONI, giornalisti sportivi e
campioni dello sport.
Dopo gli inni e gli onori alle bandiere, il Presidente del SE.DE.CA ha dato il benvenuto agli
ospiti della serata ed in particolare ai Presidenti intervenuti dei club del Merate, del Meda e del
Varedo e al Colonnello dei Carabinieri di Monza , presente in sala.
Ha poi introdotto l’ospite d’onore della serata, l’olimpionico Igor Cassina e i relatori che
presenteranno l’intervento dal titolo “ Le Emozioni dello Sport” : Alessandro Vanoi della
Federazione Italiana Sport Invernali, responsabile della squadra A maschile di sci di fondo dal
1990, direttore agonistico della squadra maschile dal 1992 e dal 1998 anche di quella
femminile e che fra 3 Mondiali e 4 Olimpiadi ha portato a casa più di 20 medaglie, oltre agli
incarichi internazionali da lui ricoperti; e Claudio Gallo Vicecaporedattore della redazione
Esteri del giornale “ La Stampa”
Il Presidente del SE.DE.CA. ha ricordato che la serata è stata anche organizzata per
festeggiare i 111 anni dalla fondazione del Rotary ed ha elencato i progetti più importanti
realizzati in questi anni , primo fra tutti la vittoria sulla Polio.
10
Al termine della cena Alessandro Vanoi ha presentato il filmato “Le Emozioni dello Sport” ,
accompagnato dalla canzone “ Don’t give up”, introdotto da “Emozioni Azzurre” , il filmato
che riproduce il trionfo di IGOR CASSINA alle Olimpiadi di Atene del 2004. La proiezione della
sua prestigiosa performance ha fatto rivivere al pubblico l’ emozione di quei momenti
indimenticabili ed ha suscitato un caloroso applauso al termine della presentazione.
Per ricordare quel trionfo olimpionico e l’attività svolta da Igor nel campo dello sport, sia
come atleta, che come allenatore, gli è stata assegnata dal Presidente del SE.DE.CA la Paul
Harris Fellowship , che è la più importante onorificenza del Rotary.
Contemporaneamente, è stato attribuito dal Presidente della Pro-Carate all’allenatore della
squadra un riconoscimento per il suo impegno .
Igor Cassina si è dichiarato onorato per aver ricevuto un’onorificenza così importante ed ha
confermato che la ginnastica artistica continuerà ad essere la parte più importante della sua
vita.
Ha ringraziato il Presidente della sua Società per avergli assegnato l’incarico di allenatore,
consapevole che un buon atleta può essere anche un buon allenatore, che non si limita ad
insegnare come si fa, ma trasmette anche il concetto di regole e un sano stile di vita.
Essere campioni non vuol dire solo essere atleti, ma presuppone anche avere dei valori da
portare avanti.
La serata è proseguita con la proiezione del video “IMMAGINI” , che ha evidenziato alcuni
concetti fondamentali legati alla pratica dello sport:
semplicità
divertimento
destino
rispetto
regole che sono alla base di qualsiasi attività sportiva.
In seguito, è stato proiettato un filmato sullo sport dei bambini, che ha mostrato la passione
e la dedizione con cui, fin da piccoli, si può iniziare una pratica sportiva , accompagnato da un
filmato sul ruolo dell’allenatore, che deve seguire con tenacia e perseveranza la preparazione
dei propri allievi.
11
Per ultimo, è stata presentata una carrellata di episodi legati alla pratica sportiva di singoli
atleti, con la descrizione dei fatti più salienti della loro attività sportiva ed anche gli eventi
tragici che hanno caratterizzato la loro carriera.
In un’atmosfera di grande coinvolgimento e partecipazione sono state raccontate le loro storie
, attraverso immagini talvolta commoventi , come quella di BAILEY, colpita da paralisi
cerebrale, o DEREK, accompagnato al traguardo dal padre durante la sua gara . E’ stata, poi,
la volta di TERRY, giocatore di basket, colpito da osteosarcoma che, prima di morire, ha
percorso il Canada con una maratona al giorno, per ben 143 volte.
E’ stata ricordata anche la tragica scomparsa di Marco Simoncelli, campione di moto e di
minimoto, che sognava di diventare un campione di calcio , episodi seguiti dalla commovente
poesia scritta e recitata , in punto di morte , dal famoso calciatore del Manchester United
GEORGE BEST, soprannominato GEORGE THE BEST.
Come esempio di solidarietà sportiva, sono stati presentati due altri episodi: quello di SARA,
giocatrice di softball , che si è infortuna durante una partita e che è stata portata a spalla da
due ri avversarie per permetterle di segnare la battuta fuoricampo e non far perdere, così, la
sua squadra ed il commovente episodio del Pugile Cassius Clay , ormai colpito da parkinson , a
cui la portatrice della fiaccola ha ceduto l’onore dell’accensione della fiamma olimpica ad
Atlanta 1996.
La carrellata si è conclusa con la presentazione del trofeo ottenuto da un atleta disabile, che
ha percorso tutte le varie prove del Triathlon solo grazie allo sforzo del padre, che l’ha sorretto
e trasportato in tutte le varie specialità di cui si compone questo tipo di sport.
Poiché la fortuna di ogni atleta è determinata anche grazie alla presenza di uno staff che lo
segue e lo prepara ,in chiusura della serata è stata riconosciuta l’opera del dott.. Masera,
medico che si dedica alla cura dell’alimentazione dei campioni, come Igor, perché la resa di un
atleta può essere diversa in base al cibo di cui si nutre prima della sua prestazione.
La serata si è conclusa con alcune foto di Igor ripreso insieme ai membri dei vari Club del
Rotary.
12
L’incontro è terminato alle ore 23.05.
Daniela Perego
13
Agenda
Data degli Incontri
Ospiti e tema della Conviviale
8 marzo 2016
ore 20.30 conviviale in sede.
17 marzo 2016
ore 20.30 conviviale in sede
Ospite il senatore Gamba
29 marzo 2016
ore 20.30 conviviale in sede.
30 marzo 2016
Rotariadi – Bowling + calciobalilla
14
Informarotary Varedo All Rights Reserved
N° 7, Anno 5, A.R. 2015/2016, Pubblicato il 14/3/2016
Per info e suggerimenti: [email protected]
Rotary Club di Varedo e del Seveso
Distretto 2042 Zona 12
15