La rivista della nuova Provincia.
Transcript
La rivista della nuova Provincia.
WAVE TANGRAM Mensile di attualità, cultura e politica di Monza e Brianza. MONZACLUB Anno IX - n. 70 - Dicembre 2011 PAVIMENTI IN ACCIAIO PER L’ARCHITETTURA La rivista della nuova Provincia. Da tr e g ener azioni il suo cognome è sinonimo di immobili di pr egio a Monza FABIO FENAROLI STAINLESS PRODUCTS S.R.L. VIALE DELLE INDUSTRIE, 9 - 20040 CAMBIAGO (MI) ITALY - TEL. +39 02.959.499.640 - FAX +39 02.959.499.641 WWW.WAVE-STEELS.IT MONZACLUB TROVARE CASA? È DAVVERO …UN’IMPRESA WAVE STEELS È COMMERCIALIZZATO DA Anno IX - Dicembre 2011 - Euro 5 n° 70 Editoriale Buon Natale e Buon 2012 Maya permettendo... meritocrazia e competenza. Ma uesto editoriale è stato scritto ecco che all’improvviso quella che con un certo anticipo. Di era una semplice considerazione di solito è l’ultimo pezzo cui mi dedico carattere generale, si è trasformata prima di mandare in stampa il in un dibattito politico su Monti giornale, ma stavolta ho voluto e la sua squadra. Per carità, nulla cambiare la tabella di marcia. C’è di male, anche perché quando si un motivo per questa scelta e tutto trovano interlocutori intelligenti sommato è abbastanza intuitivo. c’è soltanto da imparare. Ma il Non volevo perdere le sensazioni e di Simona Calvi problema di fondo rimane. E un il clima generale dei giorni appena [email protected] timore. Che questi giorni non siano trascorsi. Questione di pelle. Perché che l’ennesimo infervoramento nazionale che poi che piacciano o no, che siano celebrati o vituperati, passa senza lasciar traccia. È il salto dalla pancia quelli che stiamo vivendo sono momenti intensi alla testa quello di cui avrebbero davvero bisogno non soltanto a livello politico. Personalmente gli italiani, capaci di scegliere, di valutare, di credo che chi ha festeggiato le dimissioni di Silvio premiare chi ha mantenuto il proprio programma Berlusconi stappando bottiglie di spumante in e di punire chi lo ha disatteso. Senza isterismi, piazza, abbia sbagliato. Si può eventualmente, se ma soprattutto senza scambiare la politica per lo lo si crede, celebrare la fine di un’epoca – e senza stadio. Lo scorso anno, insieme agli auguri - che vi dubbio penso che sotto molti aspetti lo sia – ma ripropongo da parte di tutta la redazione di Monza mai la fine di un uomo. Mi fa pensare a certe scene Club - avevo auspicato che non si dovesse più che, per grazia generazionale, mi sono risparmiata parlare di meritocrazia. Non perché dimenticata, e che non vorrei vedere in un Paese civile quale ma perché attuata. L’auspicio, francamente, è dovrebbe essere l’Italia. Mi si passi il condizionale, andato un po’ disatteso, ma voglio essere ottimista ma purtroppo talvolta è ancora d’obbligo. E lo e pensare che proprio situazioni come quella, è in un senso che va ben oltre la politica. La grave, che stiamo attraversando possano insegnare sensazione che a tratti ho avuto attorno a questi a tutti noi qualcosa. Quindi, all’applicazione del momenti di concitazione prescinde, infatti, da criterio meritocratico, quest’anno aggiungerei sotto qualsiasi appartenenza a partiti, movimenti o l’albero anche un altro desiderio: che il 2012 ci porti quant’altro. Premetto che la mia in qualche modo una democrazia un po’ più matura. Perché più è quasi un’iperbole, ma fino ad un certo punto. Il maturi (ed europei) siano diventati nel frattempo dibattito attorno al neo Governo Monti, più che anche gli italiani. È un desiderio di civiltà, che ci Mani Pulite e le monetine lanciate contro Bettino permetta di manifestare, protestare, costruire nel Craxi fuori dall’Hotel Rafael, mi ha ricordato rispetto degli altri, ma soprattutto dell’intelligenza piuttosto le imprese di Luna Rossa, quando altrui. E siccome il 2012 è anche l’anno che i Maya all’improvviso tutti gli italiani si scoprirono indicarono per la fine del mondo, direi che tutto skipper. Non è una battuta e faccio un esempio. sommato sarebbe bene impegnarsi tutti. Anche Mi è capitato di scrivere un post su facebook soltanto un pochino di più… Auguri ancora a tutti relativo ai curricula dei nuovi ministri. E mi sono di cuore e ci rivediamo a febbraio. permessa di aggiungere che a mio avviso sarebbe stato auspicabile per il futuro che tutti i ministri – a cominciare proprio da quelli politici – fossero scelti sulla base della loro preparazione. Tradotto: MC n° 70 Q 1 Pizzeria - Steak House V. Bellini, 12 - Monza Tel. 039.3900499 Chiuso Martedì Ristorante - Pizzeria V. T. Edison, 4 - Villasanta Tel. 039.303867 Giardino Estivo - Parcheggio Interno SOMMARIO In breve › Lorenzo Ornaghi, un ministro made in Brianza 9 › Operazione Infinito: mille anni di carcere 11 › Il Rally di Monza ricorda Simoncelli 112 wai t ing for chris t mas 8 Chi, dove, come › Beat Leukemia: Guarire oggi si può › Zelig e Colorado Café: ridere...di cuore › La Meridiana, un progetto di Slancio 23 › Con Auchan si impara l’ecologia 18 22 › Sporting Club: Buon Natale signor Nino 27 › Valeria Santamaria, un podio in Olanda 28 › Mb Circle: Un anno di emozioni 24 I protagonisti 30 › Fabio Fenaroli: Cercasi casa, ma solo se... reale 36 › Focus: L’economia brianzola resiste 42 › Il 2011? Un anno in bianco e nero 48 Il Personal Shopper di Monza Club › I sogni son desideri...da trovare sotto l’Albero 66 › Regali extra per una festa da capogiro 70 › Innocenti evasioni...i libri imperdibili 72 › Sì, viaggiare. E non solo con la fantasia 78 80 Arte, cultura, società › Mario Calabresi: Cosa tiene accese le stelle › Luca Bonfanti: Atmosfere e intimismo del colore › MuSes, i giovani talenti d’Europa in musica 83 › Il mio mal superbo? Le rime in libertà 82 Il consulente › Assicurazioni 92 › Legale 93 › Lavoro 91 4 5 88 Tempo libero › I numeri del mese › Chi sale: Giancarlo Sangalli 86 › Mostre&Eventi › Il look perfetto per... un sognante Happy Christmas 94 › Dove&Come 95 › Oroscopo 96 › La foto del mese Caldo, intrigante, festoso e accogliente. Famigliare e sorprendente. Dicembre è sinonimo di Natale. E per tutti i lettori di Monza Club torna il nostro speciale, ricco di idee regalo, di spunti divertenti e per chi lascerà Monza giusto il tempo di Contributors Marco Colombo: Im... presa diretta › 6 Martina Sassoli: Al femminile › 7 Monza Marathon Team: Atleti per solidarietà › 76 Luca Tommasi: Esperto d’arte › 84 una meritata vacanza, anche tante mete curiose e insolite. Per scoprire ancora una volta la magia della festa più attesa e più bella dell’anno. › 47 I numeri del mese 8.151 Gli spettatori accorsi al Brianteo per assistere al primo match di Heineken Cup tra gli Aironi di Viadana e i Leicester Tigers. Il risultato finale ha premiato i britannici, ma come vuole la tradizione di questa disciplina lo spettacolo è stato soprattutto fuori e non si è limitato agli 80 minuti di gioco. Inglesi, giunti in Brianza in circa un migliaio, e italiani si sono mischiati nel piazzale antistante lo stadio in un clima da vera e propria festa dello sport. 27 Gli anni del giovane ricercatore Michele Fumagalli. Nato a Lesmo, ha studiato prima al Frisi di Monza, poi alla Bicocca, ma oggi è dottorando di ricerca all’University of CaliforniaSanta Cruz. Di recente con i suoi studi ha scoperto la presenza di gas risalenti ai primi istanti dell’universo, ovvero nuvole che si sono formate due miliardi di anni fa. Una scoperta che ha trovato ampio risalto sulle pagine dell’accreditata rivista scientifica Science. 2008 L’anno in cui l’interprete besanese Manuela Spinelli ha iniziato a lavorare per Giovanni Trapattoni, commissario tecnico della nazionale irlandese di calcio. Eppure solo da lunedì 7 novembre è al centro di una vera e propria esposizione mediatica. Da quando è scoppiata a ridere in sede di conferenza stampa di fronte ai numerosi cronisti. Galeotto quel tentativo di Trapattoni di tradurre in un inglese maccheronico il suo famoso detto “Non dire gatto se non ce l’hai nel sacco”. Come biasimarla? MC n° 70 700 4 Gli studenti delle scuole superiori del territorio che hanno partecipato al Teatro Manzoni di Monza al primo convegno sulla ricerca organizzato da amministrazione comunale, Osservatorio scolastico, Università Bicocca, Rottapharm e Sapio. Un appuntamento con importanti relatori, docenti universitari e che si è aperto con l’appassionato intervento di Alessandro Cecchi Paone sul tema dell’importanza dello studio e della conoscenza. In cinquant’anni ha costruito un impero. Ma dallo scorso novembre ci ha aggiunto anche una “stelletta”. Anzi un Sigillo. Quello dei benemeriti di Regione Lombardia. Giancarlo Sangalli, noto imprenditore monzese, è stato infatti tra i premiati 2011 con il sigillo longobardo destinato dal Pirellone ai lombardi che si sono distinti nelle arti e nei mestieri. Un riconoscimento che ha diviso con altri due brianzoli di prestigio, Giancarlo Morelli, chef del Pomiroeu di Seregno e Alberto Dossi, presidente del Gruppo Sapio. u Chi sale MC n° 70 GIANCARLO SANGALLI 5 Im...presa diretta Marco colombo* SE MILANO - LONDRA DIVENTA SOLO ANDATA H MC n° 70 o viaggiato spesso negli ultimi anni tanto da rendermi conto che, tra i diversi sistemi economici, quello anglosassone attrae molti dei nostri migliori talenti. Perchè? Le ragioni possono essere diverse. Iniziamo con il dire che, in sistemi basati sul merito e dove il risultato è ciò che conta, difficilmente troveremo persone che non vogliono mettersi in gioco e puntare tutto su se stessi. Spesso questi sono ricercatori, giovani con in mente una brillante idea imprenditoriale (ma con pochi o nessun mezzo), fini pensatori, professionisti di caratura internazionale (medici, avvocati e via dicendo). Altre volte sono studenti capaci che, attratti dal settore finanziario, trovano maggiori soddisfazioni, di carriera e monetarie, nello spostare il centro delle proprie attività in Paesi di stampo anglosassone. Ma è così vero che il nostro sistema non premia il merito? Purtroppo sì. Anche se passi avanti ne sono stati fatti, la nostra nazione non è riconosciuta, a livello internazionale, come un Paese dove la meritocrazia è diffusa e dove chi è bravo avanza. Tutt’altro. Siamo ancora visti (con ragione direi) come un Paese dove sono i contatti a premiare, le conoscenze. Non la propria capacità o le proprie idee. Questo è dimostrato anche da alcuni dati sull’età media delle persone che raggiungono posizioni apicali all’interno del nostro sistema economico e lavorativo (incluso quello universitario). Siamo uno degli ultimi Paesi europei a livello di capacità 6 di rinnovo di una classe dirigente che stenta a lasciare il passo alle nuove generazioni. Ma cosa possiamo fare? Tante, in realtà, sono le possibilità: da una maggiore apertura del sistema del credito alle idee e iniziative imprenditoriali nuove (i cosiddetti start up) al riconoscimento dei giovani talenti che abbiamo all’interno delle nostre università (che abbiamo inventato noi, ndr). Da una sana competizione, anche elettorale, su chi veramente merita di essere eletto (quindi l’abolizione di un sistema elettorale che non permette ai cittadini di premiare ed eleggere chi vogliono) all’introduzione di coefficienti di merito anche per i docenti. Insomma una vera e propria riforma meritocratica che parta da un assunto di base: una nazione può progredire solo se è in grado di trattenere i propri talenti e di attrarne dall’estero. Senza sconti, senza scorciatoie, senza ulteriori possibilità di rinvio. Occorre che, insieme alle riforme fiscali e del mercato del lavoro indispensabili per tutti, si abbia il coraggio di affrontare il tema della meritocrazia e si riformi il sistema Italia in tal senso. Il nuovo Governo Monti ha anche questa grande opportunità: dare una nuova giovinezza al Paese e investire sulle nuove generazioni garantendo a tutti noi un futuro migliore. Altrimenti continueremo a vedere i nostri giovani comprare biglietti Milano Londra. Solo andata. u *Presidente GGI Confindustria Monza e Brianza Al femminile martina sassoli* le donne del Presidente La rivincita della qualità usterità, equità e sobrietà. No, non sono queste le tre “preferite” del neo presidente del Consiglio, Mario Monti. O meglio, non solo queste. Il dubbio sarebbe sacrosanto, vista la ripetitività con cui evoca questi tre principi, nemmeno fosse un mantra personale per scongiurare l’eventuale fallibilità del governo più tecnico d’Europa da lui stesso presieduto. In questo caso, parliamo delle sue “favorite” in carne e ossa, quelle che ha scelto come ministri: Anna Maria Cancellieri, Paola Severino ed Elsa Fornero. Tre superdonne dai superpoteri, considerata la delicatezza delle deleghe loro affidate, ma anche e soprattutto in virtù del loro background. Chi sono dunque queste strawomen? La prima, già prefetto di Brescia, Catania e Genova, dopo un’esperienza come commissario straordinario a Bologna e a Parma, si occuperà di Interni. Al nuovo guardasigilli, Paola Severino, esimia giurista nonché avvocato di tutto rispetto che vanta nel proprio portafoglio clienti personalità del calibro di Romano Prodi e Cesare Geronzi, spetterà l’arduo compito di portare a termine (o ricominciare ex novo?) la riforma della giustizia. Infine, a Elsa Fornero, docente universitaria a Torino, forte della propria esperienza come direttore del Cerp (Centre for Research on Pensions), ossia uno degli istituti di ricerca più accreditati d’Europa sul fronte del Welfare, il fardello della riforma più temuta e attesa d’Italia: quella del sistema pensionistico. Di tutte e tre tutto si può dire tranne che siano www.martinasassoli.wordpress.com state scelte grazie alla dilagante filosofia delle quote rosa. O meglio, la campagna di sensibilizzazione agita su Monti da parte di associazioni e società civile avrà sicuramente influito sull’opportunità di circondarsi di volti femminili, ma ciò non toglie che le donne oggi ministro siano un esempio lampante di qualità al femminile. Ho trovato alquanto discutibile, infatti, la posizione assunta da alcune esponenti del post-tardo-femminismo, in base alla quale si rimarca la non sufficiente presenza numerica di donne all’interno dell’esecutivo (3 su un totale di 17). Al contrario, credo che la scelta di delegare loro incarichi tanto strategici per il futuro del nostro Paese, indichi la determinata volontà del presidente Monti di mettere “la persona giusta al posto giusto” non in base a una selezione dei sessi quanto a capacità personali e professionali. Una dimostrazione preventiva di quanto da lui stesso dichiarato nella prima conferenza stampa in cui si è impegnato a garantire una maggior apertura a donne (e giovani) in ambito lavorativo. Ancora non ci è dato sapere, al di là delle buone intenzioni, cosa Monti con il suo tecnicissimo governo sarà in grado di fare per il bene attuale e futuro dell’Italia, ma un primo grande merito iniziale gli va già riconosciuto: quello di aver, finalmente, ribaltato la prospettiva della presenza delle donne nei luoghi decisionali dal mero valore numerico al più pregnante e lungimirante valore della qualità. u *Assessore alle Pari opportunità del Comune di Monza MC n° 70 A 7 In breve Un ministro made in Brianza: Ornaghi nel Governo a cura della redazione MC n° 70 I 8 l messaggio postato su Twitter da un suo studente aveva confermato le indiscrezioni della vigilia. Poche ore dopo, è arrivata anche l’ufficialità direttamente dal neo presidente del Consiglio, Mario Monti. È Lorenzo Ornaghi il nuovo ministro ai Beni culturali. La Brianza è protagonista del governo tecnico che guiderà l’Italia in questa complessa fase politico - economica perché Ornaghi è nato a Villasanta il 25 ottobre 1948. Persona gentile e riservata, così lo descrivono i suoi concittadini per una designazione che mette d’accordo tutti. Il suo curriculum è lungo. Si è laureato in Scienze politiche alla Cattolica nel 1972, sotto la direzione del professore Gianfranco Miglio, con una tesi in Scienza della politica sui modelli d’analisi della ricostruzione dei processi d’integrazione internazionale nei Paesi in via di svluppo. In quello stesso Ateneo del quale è diventato rettore nel 2002 e dove si è fatto apprezzare dai suoi studenti per disponibilità e per quella competenza che ha fatto sì che ricevesse, nel 2006, anche l’Ambrogino d’Oro. Si possono contare sulle dita di una mano gli esponenti politici che dalla Brianza hanno spiccato il volo verso Roma assumendo l’incarico di ministro. Il primo è stato il democristiano Vittorino Colombo, originario di Albiate, entrato in Parlamento negli anni ’50 con un consenso altissimo, l’ultimo Paolo Romani, fedelissimo di Silvio Berlusconi, nominato nel 2010 ministro allo Sviluppo economico. u Q uasi mille anni di carcere. Centodieci condanne. È questo il primo bilancio dell’operazione Infinito condotta l’anno scorso dai carabinieri di Monza insieme alla Procura di Milano e ai Ros che aveva scoperchiato il pentolone della ‘ndrangheta in Brianza. Lo scorso 19 novembre il giudice Roberto Arnaldi, al processo con rito abbreviato per alcuni degli imputati, ha pronunciato una sentenza quasi epocale. A soli 14 mesi dagli arresti. In tutto sono stati 119 gli imputati che hanno chiesto la procedura alternativa. Tra i condannati alcuni personaggi residenti sul territorio. Come Giuseppe Moscato, condannato a 11 anni e Giuseppe Sgrò (otto anni), il fratello Edoardo, condannato a sette anni di reclusione. Rispettivamente 10 e otto anni sono stati inflitti a Rocco e Francesco Cristello, attivi a Seregno e a Mariano Comense. Tra gli imputati c’erano anche coloro che parteciparono e organizzarono il famoso In breve INFINITO: MILLE ANNI DI CARCERE incontro di Paderno Dugnano, all’interno del circolo intitolato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Fra questi Pasquale Zappia, boss eletto durante la riunione, condannato a 12 anni e Alessandro Manno, 16 anni di carcere. Il giudice ha riconosciuto il danno d’immagine ai Comuni di Paderno, Desio, Seregno e Giussano che si sono costituiti parti civili. u N uovi passi avanti nella cardiochirurgia monzese. All’ospedale San Gerardo l’equipe guidata da Giovanni Paolini ha eseguito un intervento senza precedenti, installando su un paziente un cuore elettrico. L’operazione è stata eseguita su un uomo di 56 anni, colpito da un grave infarto. Tecnicamente si chiama Vad, acronimo per Ventricular Assist Devise. In parole più semplici si tratta di una pompa in miniatura capace di funzionare ad energia elettrica, svolgendo i compiti del ventricolo non più funzionante. I medici hanno spiegato che questo tipo di soluzione verrà applicata in due casi: come “protesi” in attesa di un trapianto oppure in funzione permanente, ma soltanto se l’altro ventricolo risulta funzionante in modo ottimale. Grazie a questa nuova soluzione, il paziente è in grado di svolgere ogni attività quotidiana senza problema, con un solo vincolo, quello di portare con sé una apparecchiatura “monitor” in grado di fornire indicazioni sullo stato di salute della persona. L’utilizzo del Vad consente una riduzione dei medicinali assunti per via orale. Naturalmente, hanno sottolineato i medici, l’apparecchio sarà utilizzato quando tutte le condizioni lo permettono, anche considerato l’ancora elevato impatto economico di questo piccolo cuore elettrico. u MC n° 70 SAN GERARDO: ARRIVA IL CUORE «RICARICABILE» 9 Realimmobiliare di Fenaroli F. Realimmobiliare MONZA Piazza Citterio 2 [email protected] WWW.REALIMMOBILIAREMONZA.COM Tel . Affiliato 0 3 9 .3 2 .4 3 . 0 3 "Disponiamo di numerose soluzioni abitative e commerciali in affitto. Alcuni esempi:" MONZA inizi via Lecco Fronte parco, prestigioso loft di 260 mq, indipendente, su un unico livello, finiture esclusive, autorimessa, giardino e terrazzo. €990.000, 00 MONZA Centro storico, isola pedonale, in signorile casa dʼepoca, prestigioso attico e superattico di ampia metratura con terrazzo. Box doppio. Trattative riservate. MONZA cazzaniga Appartamento di pregio, doppio ingresso, salone con terrazzo coperto, cucina abitabile con terrazzino, 3 camere e due bagni. €620.000,00. Possibilità box Box CASATENOVO Residence Leoni In esclusivo residence immerso nel verde, recente villa singola di 310 mq su un unico livello oltre a interrato. Parco privato di 5000 mq. Possibilità di ampliamento per ulteriori 110 mq. €990.000,00 MONZA adiacenze centro storico In signorile casa dʼepoca ristrutturata, prestigioso attico e superattico di ampia metratura, oltre terrazzino, termoautonomo. Cantina e box doppio in larghezza.€1.250.000. MONZA centro storico Esclusiva porzione di casa dʼepoca, finemente ristrutturata, di 600 mq, disposta su tre livelli oltre ampio terrazzo di 100 mq ed autorimessa per 6 autovetture. Trattative riservate. MONZA Villa Reale In prestigioso complesso condominiale, porzione di villa disposta su due livelli con terrazzo, oltre mansarda e taverna, giardino e box. €1.140.000, 00 MONZA parco, In signorile residenza, luminoso piano alto, ingresso, salone doppio, cucina abitabile, 3 camere, studio (poss.tà 4° camera), 3 bagni, 3 balconi e cantina. €800.000,00 Poss.tà box triplo MONZA Centro Storico Signorile porzione di villa trifamiliare di testa di 160 mq, composta da 4 locali e tripli servizi. Finiture esclusive, parquet, sauna e idromassaggio. Cantina e box doppio. €870.000,00 MONZA centro storico, isola pedonale In casa dʼepoca ristrutturata, signorile, attico e superattico di 160 mq. Finiture di pregio. €760.000,00 Poss.tà box MONZA Adiacenze centro storico Fronte stazione, luminoso, piano alto, appartamento completamente ristrutturato composto da ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 3 camere, 2 bagni, balconi e cantina. €315.000,00 MONZA Adiacenze centro storico In signorile residenza con ampio parco condominiale, totalmente ristrutturato, tre locali e doppi servizi con terrazzino, 2 balconi, oltre cantina. €440.000, 00 Poss.tà box MONZA Adiacenze centro storico Luminosissimo, ingresso, salone, cucina abitabile, 2 camere da letto, bagno, ripostiglio, e ampio balcone. Cantina. €425.000, 00. Possibilità posto auto coperto. MONZA Rondò dei Pini Interessante 3 locali composto da ingresso, ampio soggiorno, cucina abitabile, 2 camere, 2 bagni, ripostiglio oltre 3 balconi e cantina. €175.000, 00 Poss.tà box AFFARE MILANO washinghton Milano, in zona De Angeli/Washinghton,luminosissimo appartamento allʼ8° ed ultimo piano di mq 120 così composto: ingresso, ampio soggiorno con balcone, 2 camere grandi di cui una con cabina armadio,cucina abitabile con balcone, 2 bagni. Solaio. Richiesta €700.000 BIASSONO Zona Rovagnati Signorile, recente villa singola, disposta su 2 livelli, oltre mansarda e taverna. Completano la proprietà il giardino di 700 mq e lʼautorimessa doppia. €550.000,00 VEDANO AL LAMBRO Confine Monza Signorile, termoautonomo, attico e superattico di mq 300, finiture esclusive: salone con camino, cucina abitabile, 3 camere, 2 bagni, lavanderia, terrazzo. Mansarda con camera, bagno e terrazzino. Cantina e box doppio. €860.000,00 BIASSONO Parco Signorile villa singola di 700 mq disposta su due livelli, con oltre 1.000 mq di giardino e autorimessa. Anche divisibile in due unità. Trattative riservate VEDANO AL LAMBRO acquedotto In zona residenziale, totalmente ristrutturata, porzione di villa su due livelli abitativi oltre taverna. Completano la proprietà lʼautorimessa e il giardino di 180 mq. €375.000,00 MONZA Triante In signorile residenza, ultimo piano, luminoso appartamento composta da ingresso, ampio soggiorno, cucina, 3 camere da letto, 2 bagni, 2 balconi e cantina. €390.000,00 VEDANO AL LAMBRO In recente signorile palazzina, termoautonomo, ingresso, ampio soggiorno con affaccio sul terrazzino, cucina abitabile, 2 camere da letto, 2 bagni, balconi e cantina. €325.000,00 LESMO In signorile villa del ʻ700, finemente ristrutturata, appartamento di 270 mq con terrazzo e autorimessa. Finiture esclusive. €950.000, 00 MONZA centro storico, isola pedonale Ristrutturato, signorile, ingresso, salone doppio, cucina abitabile, 2 camere, 2 bagni, ripostiglio, terrazzo di 100 mq, cantina. Nuda proprietà. Ottimo investimento. €460.000, 00. MONZA Centro s t o r i c o , isola pedonale In prestigioso restauro di un ex convento del 1300, termoautonomo, ampio 2 locali, finemente arredato. Soffitti a cassettoni, marmi e parquet. €1.200 MONZA centro storico Centro storico, bilocale totalmente arredato , composto da soggiorno e angolo cottura, camera e bagno. €600,00 con spese. MONZA Centro storico, isola pedonale In signorile casa dʼepoca, termoautonomo, prestigioso appartamento di 240 mq disposto su 2 livelli con terrazzo di 20 mq. Parzialmente arredato. Box. €30.000,00. U na mostra dedicata allo scultore desiano Giorgio Galletti e allestita al Pirellone dal titolo “L’estetica del lavoro”. La crisi economica di questi tempi ha riportato alla sua essenza il significato della parola lavoro, intesa come impegno In breve Giorgio Galletti mette in mostra la sua “Estetica del lavoro” dell’uomo a trasformare la materia. Perché il lavoro è innanzitutto fatica. Osservare Giorgio Galletti in azione è il modo migliore per comprendere che significato egli dia alla parola “lavoro”. C’è tutta la fatica, il “travaglio”, del passare dall’idea alla forma, ma c’è anche una stima profonda del lavoro proprio e degli altri. Questa mostra, organizzata dall’associazione Don Luigi Bonanomi di Muggiò, sarà visitabile fino al 22 gennaio, presentando una storia tutta lombarda, il cui protagonista è uno scultore che attraversa due tra gli ambiti più significativi della storia della scultura a Milano. La frequentazione del cantiere del Duomo e la storica fonderia Battaglia, tappa d’obbligo di ogni scultore che abbia lavorato nella città meneghina. u Il rally tra show e ricordi In memoria di marco simoncelli della Moto Gp, terminata la stagione, si è presentato a Monza annunciando già nei giorni precedenti che avrebbe gareggiato con una Ford Fiesta RS WRC con il numero 58 stampato sui lati posteriori. Un omaggio, ancora una volta, all’amico Simoncelli che, secondo gli esperti, avrebbe calcato le orme del pilota di Tavullia. u MC n° 70 L a Honda con il mitico numero 58 di Marco Simoncelli. Inutile dirlo, è stato questo il “pezzo raro” dell’ultimo Monza Rally Show. Un’assenza quella del giovanissimo campione scomparso circa un mese e mezzo fa in un incredibile incidente durante la gara di Sepang, che ha accompagnato il pur festoso e importante appuntamento con il rally monzese. La Honda di Simoncelli è stata messa a disposizione dal Team Gresini ed esposta nell’Exhibition Area situata all’interno dei paddock. Accanto è stato allestito un pannello riservato ai messaggi dei tifosi e alle manifestazioni d’affetto che hanno accompagnato in vita - e drammaticamente nella scomparsa - il fuoriclasse di Coriano. A Marco Simoncelli è stato inoltre dedicato il Master Show, la prova tradizionalmente più spettacolare dell’evento monzese, caratterizzata da continui “drift”, ossia manovre particolarmente complesse effettuate con i bolidi in pista. Naturalmente, ospite d’eccezione e attesissimo dai tifosi, Valentino Rossi. Il campione 11 Chi, dove, come Beat Leukemia Perché vincere Oggi è possibile MC n° 70 di Martina Sassoli 12 Lo scorso 11 novembre, oltre 420 persone hanno partecipato all’annuale cena organizzata da Beat Leukemia all’Autodromo di Monza. Una serata all’insegna della solidarietà e della commozione, in ricordo di Alessandro Cevenini Chi, dove, come MC n° 70 S 14 ostenere le persone malate di leucemia. Aiutarle a sentirsi meno sole. Far loro capire che é necessario parlarne, per permetterne la conoscenza, ma soprattutto per favorire la ricerca, unico grande strumento per combattere e battere la leucemia. Beat Leukemia, appunto. Un’associazione dal nome talmente semplice e immediato da lasciare quasi perplessi, soprattutto, quando si apprende che a crearla é stata proprio un ragazzo che, dal proprio letto di ospedale, ha voluto dare vita a una grande community che avvicinasse idealmente tutti i malati ematologici del mondo. Tutti quelli che come lui, da un giorno all’altro, si sono visti spezzare il diritto a un futuro, a quel futuro che lentamente si stavano costruendo con impegno e sacrifici, ma anche con determinazione e ottimismo. Era il 2007 quando Alessandro Cevenini, milanese di nascita ma monzese di adozione, al rientro da una vacanza con gli amici a Sharm el Sheik, scopre che il mondo, il suo mondo stava per cambiare radicalmente. Lui, un ragazzo di 24 anni, laureando pronto per avventurarsi nel mondo del lavoro con la fame aspirazionale tipica dei migliori studenti della Bocconi, si ritrova a confrontarsi con una malattia di cui non Alessandro Cevenini i timori, ma anche le speranze dei malati. Ragazzi giovani, come adulti, da tutto il mondo iniziano a “frequentare” il gruppo, scambiandosi parole di sostegno e raccontandosi le relative esperienze, in termini di cure, di terapie, di interventi subiti o ancora da fare. Così come avviene spontaneamente tra le camere nei reparti ematologici degli ospedali, dove le persone cercano di offrire e ricevere sostegno reciproco, allo stesso modo un semplice gruppo di Facebook ha unito tutto il mondo, grazie alla disponibilità di coloro che, dal proprio letto così come faceva Alessandro, traducevano MC n° 70 conosceva nulla, se non il nome ma solo per sentito dire: la leucemia mieloide acuta. E quando inizia a cercare informazioni aggiuntive oltre a quelle ricevute dall’equipe medica, Alessandro scopre in rete una giungla di documenti, di ricerche, di notizie inadeguate a rispondere ai timori, alle paure, alla sensazione di solitudine di una persona nella sua condizione. È così che, dopo aver vissuto un mese in coma in cui ogni speranza sembrava svanita, Alessandro torna alla vita e con l’ottimismo e determinazione che lo hanno sempre contraddistinto, decide di creare il primo e più importante esperimento di informazione medica worldwide sulla leucemia attraverso il social network che proprio in quegli anni stava esplodendo anche in Italia: Facebook. Nasce quindi il gruppo Beat Leukemia con l’obiettivo di creare un’unica piattaforma dove l’informazione medica certificata potesse incontrarsi con le parole, “Alla mia diagnosi, mi sono chiesto perché non avessi fatto qualcosa prima, quando era in mio potere cambiare le cose. Non voglio che nessuno si debba mai trovare a sentirsi come mi sono sentito io allora. La buona notizia è che, insieme, possiamo cambiare il nostro futuro impegnandoci tutti a sostenere la ricerca scientifica. Ricalciamo questa palla in faccia a chi ce l’ha mandata. Non l’abbiamo chiesta, e non ce la meritiamo”. 15 Chi, dove, come MC n° 70 16 le informazioni mediche nella propria lingua e con una scelta terminologica comprensibile e immediata a tutti. Alessandro capisce di non essere solo, ma soprattutto capisce di aver dato vita a un qualcosa di “speciale” in grado di avvicinare tutti, malati, parenti, medici ma anche tante associazioni di volontariato che da subito trovano in Beat Leukemia un punto di riferimento per fare “squadra”. Un qualcosa di talmente speciale da rappresentare oggi, a quasi due anni dalla sua scomparsa, una realtà estremamente importante, evolutasi nel tempo tanto da divenire un sito internet tradotto in 16 lingue e, dal 2009, una Onlus e una Fondazione operative in tutto il mondo, fortemente volute dalla famiglia di Alessandro, con mamma Cristina, papà Maurizio e il fratello Michele (presidente di Beat Leukemia) in prima linea, e sostenute dai tantissimi volontari che hanno reso il sito internet unico nel suo genere per informazione ai malati. Ma Beat Leukemia non è solo questo. È anche una meravigliosa “macchina” che consente ogni anno di svolgere attività diretta e indiretta di fund raising a favore della ricerca e dei ricercatori, in particolare finanziando le borse di studio ai migliori studenti italiani specializzati in ematologia, come quella da 30.000 euro assegnata quest’anno attraverso la Società Italiana di Ematologia (SIE). Alessandro, pur non avendo potuto vincere la sua personale battaglia contro la malattia, ha però vinto da solo e nel momento più difficile della sua breve vita la battaglia più insidiosa, quella contro l’indifferenza, contro l’egoismo e a favore della solidarietà. Una battaglia che deve continuare a essere combattuta da una squadra che, senza il suo primo comandante, ha bisogno dell’aiuto di tutti e non solo delle famiglie dei malati che oggi si ritrovano a vivere lo stesso calvario di Alessandro. u www.beat-leukemia.org Su facebook gruppo Beat Leukemia Chi, dove, come LO show CON ZELIG E COLORADO BRILLA LA SOLIDARIETà di Eleonora Villa Grande spettacolo al PalaIper con i comici delle fortunate trasmissioni televisive per sostenere la casa di accoglienza destinata ai minori in difficoltà S MC n° 70 ostenere un progetto importante, come la comunità alloggio Millesoli di Monza per i minori in gravi difficoltà. Ma farlo ridendo. È stato possibile sabato 19 novembre con uno spettacolo davvero unico. Insieme sul palco alcuni dei comici più noti nel panorama televisivo e non solo, provenienti dai fortunati programmi Colorado Café e Zelig. Il meglio della comicità in circolazione per conciliare risate e solidarietà. L’iniziativa porta la firma dell’associazione Zeroconfini Onlus, capitanata dall’instancabile Antonetta Carrabs, con il supporto e il patrocinio di Regione Lombardia, Comune di Monza, One More Smile, Leo Club Monza 18 e Fidapa Monza e Brianza. L’obiettivo, appunto, quello di sostenere una realtà difficile quale può essere quella dei ragazzi in situazioni famigliari ed economiche estremamente delicate. La struttura, attualmente, si trova in via Torti e ospita 9 minori tra i 12 e i 16 anni di età, affidati alla comunità dal Tribunale per i minori. Alle spalle storie complesse di disagio affettivo e socio - culturale che proprio nella comunità alloggio trovano luoghi di sfogo e possibilità di superamento. Millesoli, infatti, oltre ad offrire gli spazi per ospitare i ragazzi, fornisce anche supporto con operatori ed educatori impiegati non soltanto in direzione dei minori, ma anche delle loro famiglie. Un percorso – ponte, così viene descritto dai diretti interessati, capace di accompagnare i giovani durante il periodo, comunque difficilissimo, dell’allontanamento dal proprio nucleo famigliare. L’iniziativa dello scorso novembre, in particolare, aveva lo scopo di supportare alcuni progetti di sostegno a favore degli ospiti che si preparano a toccare il traguardo della maggiore età. Sostegno economico, abitativo e lavorativo come ad esempio l’istituzione di borse lavoro. Nei sogni della comunità c’è poi il progetto più ambizioso che riguarda la ristrutturazione dello spazio bocciodromo, di proprietà della parrocchia di San Damiano, per realizzare dei mini appartamenti – sul modello pensionato – a canone sociale per i giovani in cerca di prima sistemazione, oltre ad un piano diurno per attività di aggregazione e formazione professionale. La serata al PalaIper ha contribuito a tutti questi progetti grazie anche alla forza degli artisti che hanno deciso di appoggiare l’iniziativa. Un lungo elenco di volti noti e di personaggi tra cui Emo, Bruschetta, Max Pierboni, Rocco, il Vigile Rizzuto e Nando Timoteo. Nelle vesti di presentatore, Mimmo Pesce. Naturalmente, il risultato non poteva che essere un successo. u 20 MC n° 70 A NATALE REGALA ACQUAWORLD! L’UNICO PARCO ACQUATICO APERTO TUTTO L’ANNO 9 SCIVOLI SPAZIO BIMBI AREA REL AX WWW.ACQUAWORLD.IT CONCOREZZO MB - VIA LA PIRA, 16 - TEL. 039.6043050 A 10 MINUTI DA MILANO DE LAGUNA ON Chi, dove, come L’inaugurazione QUANDO BISOGNA DONARE…DI SLANCIO di Eleonora Villa Il 26 novembre la Rsa San Pietro ha posato la prima pietra del nuovo centro dedicato ai malati neurologici. Ma ha bisogno dell’aiuto di tutti i monzesi MC n° 70 Q 22 uando bisogna donare…di slancio. Si chiama infatti “Slancio” il nuovo progetto inaugurato lo scorso 26 novembre dalla Rsa San Pietro con una cerimonia ufficiale di posa della prima pietra cui ha partecipato anche il cardinale Dionigi Tettamanzi. L’obiettivo è importante: realizzare un centro dedicato ai malati neurologici complessi che con difficoltà riescono a trovare poli di cura di lungo periodo. In totale si tratta di realizzare 70 posti letto suddivisi in quattro nuclei abitativi con equipe e attrezzature dedicate per degenti in stato vegetativo o di minima coscienza, persone affette da malattie neuromuscolari come la Sla, oltre ad un supporto specializzato alle famiglie dei malati. Dei quattro nuclei uno sarà inoltre strutturato come hospice per accogliere i pazienti inguaribili non oncologici. I lavori di questo centro sono iniziati lo scorso agosto e in base al cronoprogramma si concluderanno entro la fine del 2013. Ma l’impatto economico è forte e la cooperativa La Meridiana, che se ne sta occupando, ha lanciato un appello rivolto alle forze sociali e a tutti i cittadini. Una mano tesa verso il bisogno: “Il nostro impegno nel campo delle malattie complesse – spiega Roberto Mauri, direttore de La Meridiana – è cominciato 35 anni fa, semplicemente perché non erano presenti allora specifici servizi a livello residenziale di lunga degenza per malati complessi. La cooperativa si è fatta carico di rispondere a queste esigenze. Oggi lanciamo questo appello ai cittadini a contribuire. Condividere e sostenere in prima persona il progetto significa lasciare un segno tangibile di sé attraverso una struttura destinata a rappresentare un sostegno concreto a chi è in difficoltà”. Chi desidera contribuire può farlo contattando il numero 039/39051 oppure inviando una mail a [email protected]. È possibile conoscere meglio l’attività della cooperativa visitando il sito: www.cooplameridiana.it u Ore 8: tutti in classe a difesa dell’ambiente Chi, dove, come Piantiamo un Sogno di Raffaele Pozzi Gli alunni dell’elementare Salvo D’Acquisto di Monza protagonisti del progetto promosso da Auchan e Wwf per promuovere la tutela del paesaggio. U MC n° 70 na sinergia che si pone l’obiettivo di promuovere i valori del rispetto e della tutela dell’ambiente. Auchan e Wwf hanno dato vita a “Piantiamo un sogno”, un’iniziativa legata al grande progetto Panda Explorer che si rivolge soprattutto ai bambini delle scuole primarie perché fin da piccoli è importante far nascere l’amore e il rispetto per quello che ci circonda. E così, mercoledì 9 novembre, proprio nell’Anno internazionale delle foreste, in 51 istituti scolastici di tutto il Paese, vicini agli ipermercati Auchan d’Italia sono stati piantati altrettanti alberi di ciliegio. In Lombardia ben 13 le scuole coinvolte, mentre a Monza protagonisti sono stati gli alunni dell’elementare Salvo D’Acquisto di via Paganini. Tutti a lezione di tutela del paesaggio, solo così il nuovo albero potrà dare buoni frutti... u 23 Chi, dove, come Musica & Teatro Buon Natale signor Nino… e buone feste dallo Sporting Club di Simona Calvi Renato Converso di nuovo protagonista con la presentazione del suo spettacolo, una commedia irresistibile di equivoci con un finale tutto a sorpresa… MC n° 70 S 24 orridere, ridere, ma anche riflettere. Il Natale è tutto questo e molto di più. Una filosofia che domenica 20 novembre ha animato le sale dello Sporting Club di viale Brianza con la presentazione monzese della pièce teatrale intitolata “Buon Natale signor Nino”. La commedia è firmata da Renato Converso, popolare comico milanese, anima de La Corte dei miracoli, già protagonista allo Sporting di sketch comici e spettacoli sempre graditissimi dagli ospiti. E anche questa volta Converso non ha tradito le aspettative. Uno spettacolo spassoso e ricco di sorprese quello che attende gli spettatori. Finale compreso. Tutto ruota, infatti, attorno ad un enorme equivoco che riguarda la figura del protagonista, Nino (interpretato dallo stesso Converso), uomo buono, ma soprattutto – lo si scoprirà però soltanto alla fine – molto generoso. Intorno a lui, moglie, figli, vicini di casa, l’immancabile portinaia impicciona e un prete, coinvolti in una sequela di gag divertenti e di esilaranti scambi. Nato sette anni fa e portato in scena a Milano proprio durante le feste natalizie, questo pezzo teatrale vede sul palco insieme a Converso, Stefania Buzzetti (che è anche regista dello spettacolo) nel ruolo della moglie di Nino, il figlio e la figlia di Nino, Simone Tralongo e Stefania Rumagnoli, il “prete” Roberto Coppola, la portinaia Nadia Buzzetti, il vicino di casa Gianfranco Bolognini, oltre a Gianni Astone e Federico Semerano nei panni rispettivamente di Jean Claude ed Eros. Una “anteprima” molto apprezzata dai soci che, del resto, con Renato Converso hanno stabilito da anni un vero feeling. Soddisfatta dell’esito della serata, Gloria Ponsone, componente Chi, dove, come E per chi ama la classica Una chicca imperdibile della commissione manifestazioni dello Sporting: “Di questi tempi – spiega – è difficile trovare una ragione per ridere ed avere momenti di buon umore. Per questo come socia e membro della commissione mi è sembrata una buona idea proporre una serata all’insegna del divertimento. Renato Converso si è potuto far così conoscere ancora di più dai soci e far conoscere il suo spettacolo che andrà in scena a Monza e a Milano a partire da dicembre. Un amico del club e una garanzia di buon esito visti i precedenti successi”. Per chi volesse assistere alla rappresentazione, la data monzese da segnare in agenda è quella del prossimo 17 dicembre al teatro Triante. u Arco Chamber Orchestra. Basti questo nome a far immaginare il livello della serata organizzata lo scorso 15 novembre allo Sporting Club. Protagonista un gruppo di prestigio mondiale, diretto da Levon Ambartsumian, maestro e fondatore, in Russia nel 1990, della stessa orchestra. Per la cronaca due anni fa, Ambartsumian è stato insignito, proprio dall’Unione dei compositori di Mosca, della medaglia d’oro per la sua opera di diffusione della musica classica e contemporanea. Con il concerto del 15 si è aperta ufficialmente la stagione musicale dello Sporting, grazie agli sforzi e al continuo lavoro svolto dalla commissione cultura del circolo, presieduta da Franco Rucano. L’esibizione monzese, che segue ad un concerto tenutosi al teatro La Fenice di Venezia, si è concentrata soprattutto sulla musica barocca italiana, offrendo ai soci la possibilità di ascoltare, magistralmente eseguiti, alcuni brani tratti dalle opere di Benedetto Marcello, Antonio Vivaldi, Nicolò Paganini, Johan Sebastian Bach e Ottorino Respighi, riservando il finale ad una serenata per archi di Petr Il’ic Tchaikowsky. Particolarmente apprezzata è stata l’esibizione di Milton Masciadri, contrabbasso solista di origine uruguaiana, virtuoso apprezzato in tutto il mondo e nominato tra l’altro artista Unesco per la Pace nonché Cavaliere di San Marco a Venezia. La stagione concertistica dello Sporting seguirà ora con l’appuntamento del 19 gennaio, alle ore 21, con il pianista Jinsang Lee, primo premio, nel 2009, al concorso internazionale Géza Anda di Zurigo. Con voi Per voi Per tutti. ACSM-AGAM in modo diretto o attraverso le proprie controllate (come ENERXENIA, la società di vendita gas) è impegnata nei settori acqua, metano, termovalorizzazione, teleriscaldamento, energia elettrica, cogenerazione e gestione calore. È un punto di riferimento per le famiglie, le professioni, le imprese. Garantisce prestazioni affidabili e su misura. In modo sicuro e continuo. Con qualità. ACSM-AGAM, uno storico gruppo (quotato in Borsa) che lavora ogni giorno sul territorio e per il territorio. www.acsm-agam.it www.enerxenia.it NELLA TERRA DEI FIORI SPOPOLA UNA MONZESE Chi, dove, come IL PODIO di Eleonora Villa Valeria Santamaria si è aggiudicata il primo premio in una delle più prestigiose esposizioni organizzate in Olanda per designer floreali. Tradizione di famiglia? Sì, ma non solo… modo completamente diverso dal solito – racconta – In un certo senso le difficoltà me le sono andate a cercare, ma alla fine questo mi ha premiato”. Una sfida non solo con gli altri concorrenti, ma anche con se stessa: “Mi piace mettermi alla prova e soprattutto mi piace il mio lavoro”. Valeria Santamaria non è nuova però ai grandi risultati. Nel suo curriculum, infatti, risultano riconoscimenti di prestigio come il concorso Bouquet Sanremo nel 2006 nonché l’incarico di allestitrice ufficiale de I Fioristi Italiani ad Euroflora 2011 lo scorso aprile. Ed è proprio da qui che è partita la conquista del podio olandese e di quest’ultima, importante, affermazione. u MC n° 70 H a ripreso proprio là dove suo padre aveva conquistato, anni addietro, il titolo mondiale. Quasi un passaggio ideale del testimone. Ma anche molto di più. Perché Valeria Santamaria, figlia d’arte nel campo del design floreale (suo nonno era il giardiniere del re e suo papà uno dei nomi più noti nel panorama brianzolo e nazionale) se da una parte ha certamente ereditato il dna di famiglia, dall’altra è una che si mette alla prova ogni giorno. E che vuole camminare con le proprie gambe. Lo scorso novembre ha ottenuto un riconoscimento assoluto conquistando, nel corso dell’Expo IFTF, il primo premio messo in palio dal Boerma Instituut, l’unica scuola internazionale di design floreale che ha casa in Olanda. Come a dire il top del settore. Davanti ad una giuria di veri maestri di arte floreale, Valeria ha sbaragliato la concorrenza internazionale con una composizione originale e fantasiosa sul tema scelto per il 2011, “Forever Yours”. “Ho puntato su elementi curiosi come radici, piante grasse e soprattutto delle bacche utilizzate però in 27 Chi, dove, come Un anno di Mb Circle… fantasia, estro e volontà Mettersi in gioco anche in un momento difficile come questo puntando sulla qualità e l’originalità. Con l’obiettivo dichiarato di rivitalizzare Monza. Una scommessa che, a poche settimane dal giro di boa del 2012, si sta già realizzando… U na scommessa, anzi di più. Un obiettivo: quello di rivitalizzare Monza sia sotto il profilo commerciale sia dal punto di vista della socialità. A poche settimane dalla fine di questo, pur difficile, 2011, Mb Circle traccia un primo bilancio. Dieci mesi intensi fatti di eventi, occasioni di incontro e perché no, anche di festa per dimostrare che alla crisi si può rispondere puntando su fantasia, estro e grande volontà. Era lo scorso marzo quando si è svolta la presentazione ufficiale e da allora ne sono successe di cose. Foto, video e una pagina facebook a disposizione dei numerosi amici per scambiarsi opinioni e lanciare proposte, testimoniano solo alcune delle attività messe in campo dal primo esperimento di co – branding tra vetrine della città. Esperimento che nel frattempo, si è evoluto coinvolgendo nuovi partner come Massimo Dell’Orto e Milesi Lab, senza dimenticare le gioie del palato grazie a Francesco Gualtieri de La Salumeria. L’unica cosa che non è cambiata in questi mesi è la filosofia: “Lo scopo che ci siamo prefissi – spiegavano allora i soci fondatori – è quello di riqualificare una città che in questi anni, anche sotto il profilo commerciale, è un po’ in calo. Trovando nuove formule più adatte e che facciano la differenza. La vera garanzia che noi diamo è la qualità”. Per chiudere l’anno in bellezza, Mb Circle ha voluto invitare tutti gli amici e sostenitori a Villa Reale per una festa di ringraziamento. L’appuntamento è per il 2 dicembre. Ed ecco allora una carrellata di immagini per ripercorrere questo primo (e ancora non completo) anno di Mb Circle… u Marzo 2011, il debutto. MC n° 70 Una foto di gruppo per dimostrare che il team c’è e ha voglia di mettersi in gioco. La sfida non è facile, ma c’è la convinzione che è arrivato il momento di reagire al “grande sonno”... 28 Aprile 2011, il modo migliore per scoprire le carte è… di metterci la faccia. Quello che fa Mb Circle su Monza Club. Una foto, un volto. Un modo per raccontarsi che va ben oltre le parole… Aprile 2011, è tempo del primo evento. Ad organizzarlo è il “tandem” Paolo Pessina e Laura Pessina. Natural Mood, il titolo scelto. E in un’atmosfera molto naturale, ispirata al benessere, si inaugura l’anno firmato Mb Circle Maggio 2011, aria di primavera e voglia di mare. Tocca a La Perla mettere in campo le proprie “armi” di seduzione. Tropico turchese, sognando mari caldi e spiagge bollenti grazie ad un allestimento suggestivo e decisamente tropicale… Settembre 2011, il ritorno è sempre difficile. Ma c’è un motivo gradevole per cui rientrare in città. Un’ottima seduta (molto terapeutica) di shopping in centro… Ottobre 2011, Mb Circle firma il suo giorno perfetto. Tutto il meglio delle collezioni e dei prodotti per costruirsi con le proprie mani una giornata da favola. Dalla colazione fino ad una romantica cenetta a due, senza dimenticare l’immancabile cadeau. Ottobre 2011, tempo di vendemmia. Tocca all’abbinata Aznom – Meregalli trasformare piazza Duomo in un angolo di paradiso quasi provenzale. Uve rigogliose, musica folk e atmosfere che sembravano uscite da Il profumo del mosto selvatico Ottobre/Novembre 2011, Halloween bussa alle porte. E Bergomi Cristallerie risponde. Una serata all’insegna del mistero. Nella notte più magica dell’anno, si scatenano “Le streghe” con tanto di cappello a punta, scopa volante e decine di zucche pronte a trasformarsi in carrozze... I protagonisti FABIO FENAROLI A.A.A. CERCASI CASA MA SOLTANTO SE…REALE di Simona Calvi MC n° 70 Suo nonno il capostipite, suo padre un innovatore. Lui, terza generazione di una delle agenzie immobiliari più famose di Monza, deve affrontare la crisi. Ma lo fa con ottimismo 30 I protagonisti C ome accade spesso in Brianza, la storia di un’impresa è anche quella di una famiglia. Ne abbiamo raccontate molte sino ad oggi ed ora ne aggiungiamo una nuova. Di prestigio. Si chiama Realimmobiliare e dietro questa sigla c’è un cognome: Fenaroli. Fabio, 41 anni, è la terza generazione di una dinastia con il “pallino” delle case. “Mio nonno – racconta – le vendeva quando le trattative si facevano ancora nei caffè”. Tempi che sembrano lontanissimi, ma neppure troppo. Basta dare un’occhiata agli uffici di piazza Citterio 2, cuore della Monza che conta e centrale operativa della società, per accorgersi che anche da qui si può raccontare un pezzo di storia cittadina. Come quella “cambiale” da 500 milioni di marchi che Fabio conserva lontano dagli sguardi (e dall’ufficio) e che ci mostra in via del tutto eccezionale: “È lunga un metro e mezzo, solo per i bolli che servirono a compilarla. Fu data a mio nonno in cambio di alcuni terreni”. Sorride. È un altro dei ricordi di famiglia. Naturalmente la storia, quella con la S maiuscola, trasformò quell’incredibile jackpot ante - litteram in carta straccia, ma la memoria è rimasta intatta. Ed è uno degli aspetti che contano di più, come un testimone che passa di generazione in generazione: “Mio figlio – spiega – ha sette anni. Spero che in futuro vorrà proseguire il mio lavoro, ma sarò comunque contento se deciderà di fare qualsiasi altra cosa”. Fabio Fenaroli è alla guida di Realimmobiliare da alcuni anni, anche se nel settore lui ci lavora da più di venti. MC n° 70 Com’è iniziata la storia di Realimmobiliare? Come spiegavo sopra, fu mio nonno ad iniziare. Vendeva immobili e terreni quando davvero tutto si svolgeva al tavolo di un bar. Poi la sua esperienza e il suo lavoro passarono nelle mani di mio padre, Franco, che nel 1980 aprì l’agenzia. 32 Trent’anni di vita, dunque? Trentuno, per la precisione. Purtroppo mio padre è mancato prematuramente e io sono subentrato alla guida della società. In realtà, già da ragazzino avevo iniziato a lavorare con lui, ma dirigere è tutta un’altra cosa. Tanto è vero che prima, accanto all’attività di immobiliarista, mi occupavo anche di quattro ristoranti. Dopo, ho mantenuto la partecipazione soltanto in due, quelli cui sono più affezionato (Al Ambiq e Cliché). Oggi c’è ancora chi pensa che faccia il ristoratore… (ride, ndr) Una carriera iniziata presto… Sono cresciuto a pane e case, ma soprattutto ho fatto tutta la gavetta. Prima mi sono stati affidati gli immobili in affitto e poi, via via, ho affrontato i gradini della professione. Sicuramente c’è qualcosa nel dna, visto che anche il mio nonno materno lavora nel settore da oltre 50 anni con un’impresa di costruzioni. Parliamo di Realimmobiliare. Puoi tracciarne un profilo? Certo, noi ci occupiamo prevalentemente di immobili di pregio, anche se poi trattiamo anche altri tipi di case. Parliamo di compravendita, ma anche di affitti. Diciamo, comunque, che siamo specializzati in residenze di livello. Centro storico, palazzi ed anche negozi. Come state affrontando la situazione attuale, intendo la crisi. Monza, sotto il profilo immobiliare, è sempre stata una città ricca di possibilità. E ora? Logicamente, un po’ come sta avvenendo nel resto del Paese, anche noi abbiamo accusato il colpo. Il numero delle transazioni si è ridotto, in linea con il trend generale. Bisogna considerare che nel 2011 è stato registrato un calo del 7 per cento e per quanto riguarda i prezzi i ribassi sono stati all’incirca del 2 per cento. Inoltre, il fatto che le banche siano sempre più restie a concedere mutui o che in caso di apertura del finanziamento, siano richiesti spread molto alti, rende tutto più complesso. Così, le famiglie alle prese con minori disponibilità fanno più fatica ad investire su un bene importante come la casa. Anche se, personalmente, resto ottimista. Posso chiedere il motivo? Mio nonno mi ripeteva spesso che la casa è un bene rifugio. Lo è sempre stata storicamente. E davanti ai 33 MC n° 70 I protagonisti I protagonisti disastri della borsa, si può dire che un immobile è uno di quei valori che non fanno mai perdere soldi. E che difficilmente si deprezzano in modo considerevole. Tra l’altro, questa crisi per il nostro settore si è rivelata paradossalmente terapeutica… MC n° 70 In che senso? Negli ultimi anni avevamo assistito ad un proliferare di agenzie immobiliari, più o meno serie e più o meno improvvisate. Ecco, la crisi ha operato quella che una volta si chiamava selezione naturale, tale per cui chi ha esperienza e lavora con serietà riesce a restare sul mercato, mentre il resto scompare. Una delle caratteristiche di cui vado più fiero è che nessuno vedrà mai il nostro personale citofonare alle abitazioni per chiedere se desiderano vendere la loro casa. A noi gli immobili li portano... 34 E in questi anni avete avuto molte soddisfazioni… Da noi sono passati molti clienti, famosi e non, alla ricerca della casa giusta. E devo dire che in alcuni frangenti è stata davvero una soddisfazione. Realimmobiliare, tanti i nomi importanti… È vero, ad esempio mio padre trovò casa a Mina, prima che si trasferisse in Svizzera. Poi ci sono stati Fausto Leali e Iva Zanicchi, ma anche una valanga di calciatori e qualche cantante piuttosto famoso. Qual è la casa più bella che avete venduto? Direi una grande villa in Brianza. All’interno aveva un parco secolare e un laghetto. E quella più costosa? Due palazzi, venduti però ad un’unica persona. I protagonisti Cose che non succedono più ora? Non del tutto. In realtà la nostra clientela è costituita prevalentemente da privati, oltre che da qualche società. E le richieste sono ancora significative: appartamenti nel centro storico, attici con giardino o ville indipendenti. Qual è la caratteristica principale di un buon immobiliarista? Deve essere un po’ psicologo, comprendere chi ha davanti, coglierne le esigenze e le necessità. E saper offrire una serie di servizi. Diciamo che in linea di massima, chi si rivolge a me non si aspetta soltanto un venditore. Tanto è vero che alcuni clienti nel tempo sono diventati degli amici. Detto questo, poi rimango convinto che sia uno solo il segreto… E qual è ? Che una casa bella si vende da sola. O quasi… Cosa ci dobbiamo aspettare per il prossimo futuro nel settore? Al momento ci troviamo in una situazione di stallo. Molta offerta e poca domanda. Però non credo che i prezzi si abbasseranno ulteriormente, perché chi investe preferisce farlo nel mattone. Ultime domande. Personali, anche se so che non ami troppo parlare di te. Scegli una caratteristica che ti definisca come persona… La costanza, porto sempre fino in fondo le cose in cui credo. E un difetto? Diciamo che sono facilmente irritabile… Cosa ti piace nelle persone? La concretezza e la coerenza. E soprattutto l’assenza di bugie. Quanto ti piace il tuo lavoro? Lo amo moltissimo, tant’è che quando sono in vacanza, anche all’estero, ho l’abitudine di fermarmi a guardare tutti gli annunci esposti nelle agenzie. La tua passione? A parte mio figlio? Confesso… le auto. u MC n° 70 E il “quasi” per cosa sta? Penso a mio padre che per quarant’anni ha fatto questo mestiere e che ha lasciato un ottimo ricordo. Tanta gente ci chiama anche per la fiducia che ha sempre avuto in mio padre. Ed è una cosa che mi piace sottolineare. Quando passeggiavamo per Monza, non riuscivamo a fare cento metri di filato senza fermarci a salutare qualcuno. Conosceva tutti e tutti lo conoscevano. 35 Focus economia una locomotiva che morde la crisi di Raffaele Pozzi MC n° 70 Il Rapporto Brianza 2011 “Imprese e territorio” presentato da Camera di Commercio, in collaborazione con Confindustria, colloca ancora la Provincia al top in Europa per densità industriale 36 Focus O ltre 90.000 imprese, comprese le unità locali, per una densità industriale superiore a tutta Italia. Un dato che può sorprendere solo in parte in considerazione del vivace tessuto economico della Brianza, ma che colloca quest’area addirittura ai primi posti in Europa. È quanto emerso lunedì 7 novembre in occasione della presentazione del Rapporto Brianza 2011 “Imprese e territorio” redatto dall’ufficio studi della Camera di Commercio in collaborazione con Confindustria Monza e Brianza. Sono 64.483 le imprese attive a settembre 2011, in crescita di +1,2% rispetto allo stesso periodo del 2010, un aumento in controtendenza rispetto alla media lombarda che registra un - 0,3%: il 62,9% sono imprese di servizi e fra queste hanno maggior peso le attività di commercio all’ingrosso e al dettaglio. “In questi ultimi tempi l’economia reale delle piccole e medie imprese della Brianza ha dovuto confrontarsi con una crisi dalle Focus dimensioni globali dalla quale l’intero sistema Paese fatica ad uscire in modo definitivo e duraturo con una crescita ancora troppo debole - è l’analisi di Carlo Edoardo Valli, presidente della Camera di Commercio di Monza e Brianza - Certamente l’estero, vocazione e sbocco naturale per molte aziende brianzole, rappresenta ancora un’opportunità. Anche se, perché la ripresa sia effettiva, è indispensabile rilanciare i consumi e più in generale il mercato interno, ancora in sofferenza sul fronte dell’occupazione: per fare questo sono necessari, come auspichiamo da tempo, provvedimenti e misure mirate”. Difficoltà evidenziate anche dall’Analisi congiunturale relativa al III trimestre 2011: l’industria manifatturiera brianzola registra un calo dell’1,6% (netto calo di ordini interni e dall’estero) con un fatturato che tiene (+0,7% rispetto ai tre mesi precedenti). L’occupazione torna a preoccupare con il saldo tra tasso di ingresso e tasso I NUMERI 64.483 Le imprese attive a Monza e Brianza a settembre 2011. In aumento di +1,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e in controtendenza rispetto alla media lombarda (- 0,3%). Il 62,9% di queste sono attive nei servizi 15,5 Il peso percentuale in Brianza del settore manifatturiero sul tessuto economico complessivo dell’area. In Italia le medie del settore si attestano intorno ai dieci punti percentuali 34,5 Le imprese manifatturiere per kmq in Provincia: è la densità industriale più alta in Italia e decisamente superiore se confrontata con alcune aree metropolitane come Vienna (9,6), Londra (8,2), Manchester (4,9), Madrid (2,6) Focus Innovazione e qualità della vita Il futuro del settore edilizio MC n° 70 Occupa un ruolo centrale nell’economia del territorio. È il settore delle costruzioni che tuttavia anche in Brianza non riesce ad esprimere pienamente tutto il proprio valore in termini di generazione di Pil, occupazione e innovazione. “Il settore ha sinora retto grazie alla solidità di imprese storiche e alla patrimonializzazione, ma il contesto non dà segnali di cogliere questa opportunità - Claudio De Albertis, presidente di Assimpredil Ance, commenta così il “Rapporto Brianza 2011. Imprese e Territorio” - Patto di stabilità, i ritardati pagamenti delle pubbliche amministrazioni e i vincoli urbanistici ed edilizi rappresentano ancora delle criticità”. “La fotografia del mercato privato non è migliore - continua il numero uno dell’associazione del sistema Ance che raggruppa le imprese edili delle province di Milano, Lodi, Monza e Brianza – ma il settore sta facendo nuove proposte per lanciare un prodotto nuovo e in grado di migliorare la qualità della vita e la sostenibilità delle costruzioni”. 40 di uscita allineato allo zero e con l’aumento, pur lieve, di aziende che fanno ricorso alla Cassa integrazione guadagni. E deve indurre a una riflessione seria anche il recente dato relativo ai fallimenti societari: a Monza e Brianza l’1,9% delle imprese si trova a fare i conti con procedure consersuali, un dato inferiore alla media lombarda, ma che fa registrare un + 4,4% rispetto all’ultimo anno. “Il calo della produzione industriale registrato a ottobre rende ancora più difficile il cambio di marcia che l’economia lombarda cerca di attuare anche perché la nuova crisi finanziaria internazionale dell’estate scorsa ha appena iniziato a trasferirsi sull’economia reale, sulle imprese e in particolare sulle Pmi - analizza Renato Cerioli, presidente di Confindustria Monza e Brianza - Si fatica a ritrovare un ritmo di crescita soddisfacente che Focus Human Capabilities: la ricetta anti-crisi MC n° 70 possa allontanare lo spettro della stagnazione e possa far ripartire il mercato del lavoro”. “È in momenti come questo che ognuno è chiamato a fare la propria parte cercando nella rispettiva azienda e nel territorio le forze propulsive del fare impresa e del fare rete - continua - Il problema centrale è la competitività del nostro Paese: agire sulle riforme significa riportare al centro dell’attenzione il ruolo dell’impresa come soggetto capace di creare ricchezza e lavoro: è fondamentale che le richieste dell’Europa si trasformino al più presto in azioni”. Solo una riforma strutturale del mercato del lavoro e una sinergia di tutte le forze in campo potranno dare il via alla ripresa economica. E i numeri confermano come la Provincia di Monza e Brianza abbia tutte le carte in regola. u Le risorse umane ricoprono un ruolo strategico per il successo delle aziende. Dunque, ampliare il processo di valorizzazione della crescita e dello sviluppo della persona significherebbe per le imprese disporre di un’arma in più da utilizzare in un periodo di così negativa congiuntura. Questa è in sintesi la strada per ottenere, da parte dell’impresa, un vantaggio che possa durare nel tempo e che possa dare un beneficio maggiore rispetto a quello derivante da un intervento mirato solo al controllo e alla riduzione dei costi. È quanto emerge dall’Osservatorio permanente sulle dinamiche del capitale umano nel mercato del lavoro della Provincia di Monza e Brianza, una ricerca voluta dal Gruppo giovani di Confindustria MB in collaborazione con il Centro di ricerche Crisp dell’Università Bicocca, Gi Group s.p.a. e l’assessorato al Personale del Comune di Monza. Nell’indagine si evidenzia il concetto di Human Capabilities che significa per l’azienda creare condizioni affinché le persone possano svolgere al meglio il proprio lavoro bilanciando la crescita professionale, gli impegni lavorativi con impegni privati: per il lavoratore un simile approccio si traduce in allargamento delle opzioni reali e in aumento della qualità della vita. 41 Speciale IL BILANCIO SE NE VA ANCHE IL 2011 ANNO IN BIANCO E NERO di Simona Calvi Dal salvataggio del Gp d’Italia all’atteso bando per la riqualificazione di Villa Reale. Dodici mesi tra risultati raggiunti, ma anche brutte sorprese. Come quella notte che lo Sporting Club prese fuoco… MC n° 70 A 42 ddio 2011, anno di gioie e di dolori. Manca un mese, ma ci siamo. Ed anche quest’anno finirà tra i ricordi in soffitta. Ma che anno è stato quello che si sta concludendo? Sicuramente difficile, sia dal punto di vista nazionale sia da quello locale. Piccole e grandi soddisfazioni, come sempre non sono mancate, ma certo non sarà ricordato come un anno di quelli epici. La crisi ha toccato vette che fino a qualche tempo fa si pensavano irraggiungibili, almeno in Italia, ed anche i mercati non ci hanno regalato grosse emozioni. Tuttalpiù grandi batticuori. Persino la Brianza ha dovuto fare i conti con una realtà che progressivamente si è modificata e non sempre in senso positivo. Gli ultimi dati diffusi dalla Camera di Commercio hanno dimostrato che nel corso del terzo trimestre del 2011 le performance delle imprese manifatturiere del territorio hanno rallentato il passo di un punto e mezzo percentuale rispetto al trimestre precedente. Attese ed incertezze e ancora una volta a salvare i bilanci è stato soprattutto l’export. Sono state le imprese che hanno contatti costanti e rapporti commerciali con l’estero a sentire un po’ meno la morsa della recessione. Ma naturalmente quest’anno non è stato soltanto quello della crisi. È stato anche quello delle vittorie, come quella che ha visto Roma, la capitale, chinare la testa (per una volta) davanti al capoluogo brianzolo. In palio c’era l’Autodromo e quel Gp d’Italia conteso che rischiava di prendere il volo. Non è stato così, fortunatamente. Il 2011 è stato anche l’anno di Paolo Nespoli. L’astronauta veranese è andato e tornato dallo spazio, unico italiano a fare parte del gruppo di cosmonauti partiti dal Kazakistan per raggiungere una stazione orbitante. Nespoli ha anche un altro merito: quello di aver messo a disposizione dei giovani studenti delle scuole medie la propria esperienza. Più di una volta, infatti, si è collegato via Facebook con gli alunni degli istituti brianzoli, dimostrando come la tecnologia sia molto più di un grande sogno futuristico. Tornando con i piedi per terra, il 2011 ha segnato anche il proseguo delle operazioni intorno alla Provincia di Monza e Brianza. Lo scorso 25 marzo è scattata l’ufficialità per il prefetto Renato Saccone, primo funzionario dello Stato nominato per il territorio. Un passo importante – nonostante gli annunci di questi ultimi mesi sul futuro dell’Ente - che ha portato con sé anche quella parte di “eredità”, in materia di uffici soprattutto, attesa da decenni. Un altro traguardo raggiunto - piccolo forse, ma molto importante – è stata l’inaugurazione della biblioteca dedicata alle donne detenute. Un progetto voluto e curato dall’amministrazione carceraria e dall’assessorato alle Pari opportunità del Comune per dotare anche la sezione femminile della casa circondariale di via Sanquirico di un luogo dove fare cultura, imparare e formarsi. E sempre in materia di cultura - ma certamente non solo - ecco il bando per il Incendio allo Sporting Club Monza ndo per la Villa Reale, il ba rinascita Renato Saccone, primo prefetto Mb recupero di Villa Reale. Aprile 2011: Regione Lombardia e Consorzio presentano infine il progetto di recupero. Un piano ambizioso i cui lavori sono cominciati da qualche mese. In totale l’appalto per la riqualificazione ammonta a 25,7 milioni di euro di cui 17 messi a disposizione dagli Enti proprietari. L’obiettivo, quello di tagliare il nastro entro il 2014 e ridare non soltanto a Monza, ma all’Italia una perla architettonica dimenticata da troppo tempo. E tanto per non dimenticare l’importanza di Villa Reale e le sue potenzialità, il 2011 va ricordato anche per il MC n° 70 Cent’ann i di Capa nna Mon za 43 Speciale glio del nastro I ministeri al ta MC n° 70 Paolo Nespoli, la Brianza tra le stelle 44 Il Gp d’Italia è salvo secondo Forum Unesco per la cultura che, a distanza di due anni, è tornato ad abitare le stanze della reggia portando con sé una ventata di internazionalità. Ma facciamo un piccolo passo indietro. Perché la primavera non ha portato soltanto rondini e belle notizie. È con le prime ore del 1 maggio, infatti, che lo storico Sporting Club Monza prende fuoco. Un episodio brutto e sconfortante, soprattutto perché – come accerteranno gli inquirenti nelle ore successive – provocato da una mano rimasta ancora oggi, purtroppo, anonima. I danni registrati sono ingentissimi, ma la voglia di ricominciare è più forte. E la villa che un tempo ospitò dive del cinema e principi di sangue, attori hollywoodiani e comici di casa, è riuscita a rinascere nel giro di pochi mesi. A testimoniarlo è soprattutto il grande evento di settembre quando la Nazionale femminile di Volley sceglie Monza e in particolare proprio lo Sporting per presentare L’Europeo Italy & Serbia 2011. Una serata scintillante, capace di cancellare in un sol colpo tutti i brutti pensieri. Facciamo un passo avanti. Il 2011 sarà un anno ricordato nel bene e nel male anche da tutti gli amanti della montagna. Per una ricorrenza e per una grandissima perdita. Luglio è il mese del centenario della Capanna Monza, storico rifugio da cui sono passati tantissimi monzesi e brianzoli. Più che un semplice ritrovo, un simbolo di quella passione che ha accomunato centinaia di giovani, soprattutto quelli della generazione che attraversò e uscì dalla Seconda Guerra Mondiale. La montagna, sfida, amore, passione incancellabile che a Monza ha visto emergere anche alcuni dei nomi più importanti sulla scena internazionale. Come Walter Bonatti, la grande perdita di quest’anno. Una vita spesa sulle montagne, una vita non sempre facile, ma dedicata costantemente alla scoperta e all’amore per la natura. A settembre la Brianza è in lutto proprio per lui. Ma c’è spazio – tantissimo – anche per la politica in questo 2011. Perché Monza, quasi all’improvviso, si ritrova al centro degli sguardi di tutta l’Italia. Monza caput mundi o forse meglio dire Monza capitale del Nord. Per volontà della Lega, infatti, Villa Reale ospita la sede di due ministeri, quello retto da Umberto Speciale Il Forum Unes co è di nuovo in città enticabile Addio all’indim Walter Bonatti t o nuovo Pg Nasce la biblioteca nella sezione femminile del ca rcere Bossi (le Riforme) e quello di Roberto Calderoli (Semplificazione normativa). All’inaugurazione, che si svolge in una caldissima giornata di luglio, prendono parte anche numerosi altri esponenti dell’esecutivo in carica fino allo scorso novembre, come Giulio Tremonti e Michela Vittoria Brambilla. Con il rivolgimento a livello nazionale, ora il destino dei ministeri è appeso alla volontà del nuovo Governo che al momento però non si è ancora espresso sulla questione. L’autunno si è aperto invece con una grande novità. L’adozione della variante al Piano di governo del territorio. Per Monza è un passo fondamentale, dopo anni di strumenti urbanistici “traballanti” e sempre a rischio ricorso. Il percorso per dotare il capoluogo della Brianza di un nuovo e più moderno piano è lungo e complesso ed il risultato è senza dubbio sorprendente. Perché la città che esce dalle mappe e dalle carte del Comune è senza dubbio profondamente modificata. Numerosi sono gli interventi previsti e al di là dei sei maxi poli tematici, che trasformeranno lo skyline cittadino, il nuovo Pgt contempla anche la riqualificazione – attesa da anni – di aree prestigiose come l’ex ospedale San Gerardo e le ex aziende dismesse come la Pastori e Casanova, la Cgs ed anche la Diefenbach, confine abbandonato di Monza destinato a trasformarsi in polo alberghiero e commerciale. Ma il 2011 è anche l’anno dell’impegno. E dell’impegno su un fronte particolarmente allarmante, quello della lotta alla criminalità organizzata. Proprio novembre ha visto uno dei paradossi tipici di questi anni: da una parte l’impegno delle Amministrazioni comunali e della Prefettura contro le infiltrazioni nel tessuto sano del territorio, con la firma da parte di 26 Comuni della Brianza di un vero e proprio protocollo antimafia. E dall’altra – è notizia di questi ultimi giorni – un omicidio ha risollevato l’ombra nera della malavita. Come si diceva, quasi un paradosso. Addio 2011, anno in bianco e nero. Sperando che il 2012 (che è però anno bisesto) si trasformi in una fotografia tutta a colori…u MC n° 70 il su Monza ha 45 L’idea regalo unica e originale Per le tue idee regalo ti consigliamo una formula unica e piacevolissima. Regala il vino o il panettone al pistacchio o dei cesti, alla persona a te cara e con un minimo di spesa pari a 400,00 euro riceverai come premio fedeltà uno dei nostri chef al tuo domicilio o dove vuoi tu (entro raggio di 20 km da Monza) per una cena da te ideata e organizzata per 4/6 persone. Con una spesa di 400 euro, avrai uno dei nostri chef al tuo domicilio o dove vuoi tu Pacchetto Fidelity L'offerta è articolata in questo modo: a) consulenza dei nostri chefs via e mail o telefonica; b) preavviso, per l'impegno dello chef, di almeno due settimane; c) non sono inclusi i periodi di festività natalizie, pasquali o durante il Gran Premio di Monza; d) la spesa per la cena è a carico del cliente e) Il cliente è tenuto a rispettare rigorosamente la lista della spesa concordata con lo chef. Pacchetto Over servizi aggiuntivi a pagamento: a) spesa a domicilio da parte di nostro incaricato; b) preparazione della cena presso nostre cucine; c) servizio di sala; d) servizi di riordino, pulizia e riassetto; e) servizi di intrattenimento; f) servizio di baby sitter; g) numero di invitati che superano il Pacchetto fidelity; h) consulenza privata o sopralluogo dei nostri chefs o maitres i) noleggio stoviglie attrezzature o altro. MONZA Via Parravicini, 44 Tel. 039.327899 - Cell. 392.939.36.80 www.viniloveandpassion.com Caldo come una cioccolata con panna. Dolce, come lo sono soltanto i buoni sentimenti. Invitante, elegante, sorprendente e perché no? Anche riposante. Il conto alla rovescia è appena cominciato e come ogni anno parte la corsa ai regali. Per chi ci ama, per chi amiamo e per i tanti amici che ci accompagnano ogni giorno. E per quelli che magari riusciamo a vedere soltanto in occasione delle feste. Anche per questo 2011, Monza Club vi offre una carrellata di tutto quel che di più bello vi aspetta nei negozi della città in vista del Natale. Ce n’è davvero per tutti i gusti e soprattutto - il ché non guasta - anche per tutte le tasche. Senza mai dimenticare, però, lo stile che deve fare da fil rouge a tutti i nostri piccoli e grandi regali. Un tocco di magia, un pizzico di fantasia, classe a non finire e la ricetta delle feste è davvero servita… personal shopper for Christmas Un esclusivo viaggio... Confezione Centenario Bollinger Special Cuvée Per celebrare il prestigioso traguardo dei cento anni dello Special Cuvée, la Maison Bollinger ha realizzato un bauletto da collezione con 3 bottiglie che, con habillage originale, ripercorrono le 3 date significative del suo primo secolo di vita: 1911, 1961, 2011. LIMITED EDITION Prezzo 275 € Confezione Sciabolly Special Cuvée 1 Sciabola in acciaio Inox con incisione 1 Champagne Bollinger Special Cuvée In esclusiva confezione realizzata a mano. Prezzo 188 € Confezione San Guido & Friends MC n° 70 1 Olio Extra Vergine d’oliva - Tenuta San Guido 1 Droppello 2010 - Tenuta Fertuna 1 Pactio 2009 – Tenuta Fertuna In confezione litografata con medaglione in metallo realizzato per fusione. Prezzo 83 € 48 Enoteca Meregalli Via Italia, 24/B – Monza Tel. 039/324940 www.meregalli.com ...tra rossi e bollicine La Carbon Business 48 È un borsone realizzato in pelle e fibra di carbonio. La linea Carbon business vintage è caratterizzata dall’utilizzo di pelli naturali abbinate ai pannelli in fibra di carbonio di 4/10 mm di spessore. Prezzo 1.380 € La Carbon Business 24 È una borsa portadocumenti / porta pc. Come la Carbon 48 la Carbon Business 24 è realizzata in pelle naturale e carbonio. Oltre alle minuterie in alluminio fresato che contrassegnano la linea Carbon business, si caratterizza per i manici asimmetrici in tubolare in fibra di carbonio da 20mm, le due maniglie hanno altezza differente per risultare più ergonomiche nell’impugnatura. Prezzo 1.260 € Carbon Lady Carbon Lady è la dedica di Aznom all’universo femminile. Una borsa elegante confezionata artigianalmente con una cura maniacale dei dettagli. Un accessorio dall’anima libera, svincolata dalle mode e dalle tendenze, per donne decise che rifiutano l’omologazione. La Carbon Lady si caratterizza per manici asimmetrici in tubolare di carbonio da 20mm, in finitura lucida, con terminali in ergal tornito dal pieno. I bordi verniciati a mano, la cucitura gialla in kevlar, la zip spalmata in gomma idrorepellente e le minuterie cromate sono alcuni dei dettagli che caratterizzano la Carbon Lady. La borsa Carbon Lady è disponibile di serie in pelle nera ed è personalizzabile su richiesta del cliente. Prezzo 480 € Messenger Una borsa giovane ispirata al classico modello postino. Realizzata artigianalmente in fibra di carbonio morbida e pelle nera, evidente il richiamo al mondo dell’auto con la tracolla realizzata in nastro di sicurezza da 50 mm e nell’utilizzo della pelle traforata tipica dei rivestimenti delle auto sportive. Prezzo 384 € Diplomatic Aznom Fine Selection P.zza Duomo, 6 – Monza Tel. 039/388817 www.aznomfineselection.com MC n° 70 Un’elegante borsa da lavoro ispirata al classico modello di borsa da medico. Realizzata artigianalmente in fibra di carbonio morbida, la borsa si distingue per la ricercatezza dei particolari che regalano un tocco distintivo e singolare. Ben presenti tutte le icone Aznom come il laccetto della chiusura in nastro di sicurezza da 50mm e il classico manico realizzato in tubolare di carbonio da 20mm in finitura opaca con i terminali in ergal tornito dal pieno in color nero. Prezzo 576 € 49 personal shopper for Christmas L’essenza meravigliosa Il Roseto di Monza e le fragranze del Dr. Vranjes Gianpietro Meroni insieme al “naso” del Dr. Vranjes, ha dato vita ad una linea di profumatori per ambienti che al loro interno racchiudono tutto il fascino del Roseto di Monza, che ogni anno nel mese di maggio, ci regala dei colori e dei profumi destinati a rimanere impressi nell’anima e nella mente di chi li vede e li respira. All’interno di queste boccette rivive il fascino e l’essenza della rosa più profumata di tutte. Un modo per poter aver sempre nella propria casa, il delicato profumo del fiore per antonomasia e per lasciarsi andare con la mente verso immagini bucoliche. Inoltre, per questo Natale, il dottor Vranjes ci fa un altro regalo e propone tre idee eleganti che ancora una volta catturano il piacere del profumo. Sono fragranze che creano la dolce sesazione della freschezza e del pulito: la profumazione spray pronta ad avvolgere la vostra biancheria, ma anche i ritagli profumati da nascondere tra i cassetti e le ante degli armadi e i biscotti profumati da riporre tra gli oggetti più preziosi. MC n° 70 Diffusore con bacchette da 250 e 500 ml 36 e 57 € Diffusore spray 24 € Biscotti di profumo 14 € Cofanetto fragranza biancheria 42 € 50 del Natale Chanel Collection Seduction Una vera e propria chicca per strappare un sorriso alla vostra lei e allo stesso tempo coccolarla. Un olio da bagno realizzato esclusivamente per questo periodo natalizio. Nel vostro idromassaggio, l’acqua si trasforma in una carezza di latte al profumo di Chanel n. 5 e vi sentirete come avvolti da un intenso abbraccio. Prezzo 75,64 € Paisley Eau de Parfum Etro Una nuova ed esclusiva fragranza di cui la profumeria Meroni è la concessionaria esclusiva per Monza. Un profumo in cui oriente e occidente si fondono in un perfetto equilibrio sensoriale, rendendo unica ed inconfondibile la donna che lo indossa. Note floreali dal gusto esotico che si aprono con la nota di testa del cardamomo e che si concludono con la vaniglia, il patchouli e l’ambra grigia. Un pensiero per far sentire la vostra compagna di vita, la vera protagonista. Prezzo 122 € Profumatori d’ambiente Eline Pajot Meroni - Profumerie Via Paolo Mantegazza, 4 - Monza Tel. 039/323600 MC n° 70 Per rendere il vostro Natale ancora più speciale, direttamente da Parigi, arrivano le straordinarie creazione di Eline Pajot. Dai diffusori a forma di cuore e di boule da 15 €/22 €/34 € alle candele profumate 22 €, fino ad arrivare all’eau de parfum 42 €; questi oggetti riempiranno le stanze della vostra casa con fragranze indimenticabili. L’incenso degli angeli, la violetta d’amore, la polvere di riso e il mistero d’ambra sono solo alcune delle infinite profumazioni disponibili. Novità di quest’anno sono le graziose aumoniere, disponibili in due differenti dimensioni e che fungono da ferma carte 28 € o da ferma porta 38 € e ancora la bonbonnière sur pied per contenere il profumo solido. 51 personal shopper for Christmas La ricercatezza... Penne Delta Una storia, quella dell’azienda Delta, che comincia nel 1982 e che da subito si differenzia per l’attenzione ai dettagli, la qualità dei prodotti e l’avanguardia delle forme fino a diventare nel suo campo una leader del mercato internazionale. Le penne Delta sono un regalo da farsi e da fare; veri e propri gioielli da custodire e collezionare. Penna stilografica 580 € Versace Home La celebre maison italiana negli ultimi anni si è voluta cimentare in settori diversi da quelli originari dedicandosi anche alla realizzazione di una linea di arredamento per la casa. Dalle porcellane con soggetti natalizi e decorazioni realizzate a mano sino alle porcellane rivestite da un’elegantissima pellicola in argento, i pezzi Versace sono il regalo pefetto per chi vuole aggiungere un tocco di brio alla propria casa. Piatto panettone 299 € Svuota tasche Natale 249 € Alzata due piani Natale 225 € Vaso Versace basso platino 299 € Valige Rimowa MC n° 70 Una linea di borse da viaggio ispirata agli anni ’50, quando ancora viaggiare era un sogno per i più e un privilegio di pochi. Una produzione limitatissima di soli 1.950 pezzi dal piccolo bagaglio a mano al classico formato; realizzate in una speciale lega di alluminio che le rende ultra leggere e con interni in blue moirè. Valigia da viaggio in titanio 559 € Valigia limbo grigio 499 € 52 Vaso Versace alto platino 339 € Piattino piccolo platino 196 € Piattino grande platino 249 € è di casa Affettatrice Berkel Ricercata e ambita da molti collezionisti, l’affettatrice Berkel è molto più che un semplice oggetto da cucina. Una grande lama circolare combinata ad un grosso volano azionato manualmente, rendono questo prodotto unico ed irripetibile. Prezzo 4.360 € + piedistallo 1.550 € Rosenthal Oggetti d’arredamento e di design, sempre belli e mai scontati, che anno dopo anno sorprendono per la loro attualità continuando ad ispirare imprenditori e aziende di tutto il mondo. Vaso campbell tomato soup line Andy Warhol 295 € + coperchio 50 € Piatto decorativo linea Andy Warhol 100 € Vaso Marylin Monroe linea Andy Warhol 239 € Vaso a sacchetto studio line 345 € Candelabro free spirit stars studio line 265 € Vaso fast in cristallo (realizzato in occasione dei 50anni dell’azienda) 169 € Diamanti di cristallo colorati 20 € Lampe Berger Bergomi S.r.l. Via Zucchi, 46 – Monza Tel. 039/324194 www.bergomi.com MC n° 70 Da simbolo dei salotti di una Parigi “bene” degli anni ‘30 fino a diventare un oggetto che non può mancare nei soggiorni di chi vuole conferire alle propria casa un profumo piacevole ed inconfondibile. Una straordinaria capacità di purificazione dell’aria unita alle varietà di creazione e di collezioni disponibili. Diffusore profumo cube cuir rosso 95 € Lampa berger cube noir 65 € Lampe berger boule pailletee ambre 60 € Lampe berger magic red 39 € 53 da Collezione Garden Limited Edition di Tiffany Montature con motivi in argento e cristalli incastonati a mano · Occhiale con asta in cristalli 352 € Occhiale effetto camouflage blu 272 € personal shopper for Christmas Gli sguardi più preziosi Chanel La famosa catena intrecciata tipica delle borse matelassé impreziosisce le astine di un occhiale davvero super chic. Prezzo 383 € Italian Independent I nuovissimi occhiali in velluto “Lapo style”, realizzati con un particolare trattamento che ne rende la superficie morbida al tatto, diventati già un must. Prezzo 147 € Miu Miu Ottica Annoni Via Zucchi, 19 - Monza - Tel. 039/322859 www.annoniottica.it Aperture natalizie 8/11/18 dicembre MC n° 70 Glamour come una diva senza tempo. Un’esclusiva monzese di Ottica Annoni. Prezzo 272 € 55 personal shopper for Christmas Notti di seduzione L’intramontabile tartan è protagonista assoluto di questo Natale che, abbinato alla seta più preziosa, reinventa il classico in chiave sexy. Bustino, guepière, baby doll e perizoma con inserti in pizzo leavers nero per un’eleganza che si ispira alla tradizione british. L’abbinamento con le ballerine in vernice rossa dalle finiture artigianali è perfetto per una donna che sa giocare tra allegria e seduzione. Bustino 175 € Baby doll 150 € Perizoma 30 € Ballerine 156 € Di chiara ispirazione liberty, il reggiseno impreziosito da plissé e da un nastro di seta con motivo ad incrocio. Disponibile anche in indaco ed un candido bianco. Splendide le parigine o le autoreggenti in seta 40 denari, un omaggio alla sensualità! Balconcino in prezioso pizzo dai bordi smerlati e stecche disponibile in nero e un meraviglioso verde. Stringivita e reggicalze di grande effetto con inserti pizzo chantilly, rigorosamente completato da calza nera 15 denari. Per una donna che crede nella sensualità. MC n° 70 Splendido reggiseno triangolo effetto “vedo non vedo”. Un mix di raso, seta, tulle e prezioso pizzo chantilly. Stesso ricamo per la coulotte che dona un tocco di eleganza esclusiva alla donna intrigante. 56 La Perla Via Italia, 3 - Monza Tel. 039/384014 Sotto la vestaglia nera dai bordi raso, un baby doll in crêpe de Chine con ricamo e disegno “piume” nell’intrigante stile Anni ‘20. Meravigliosa la calza autoreggente in resistente microfibra e un disegno tratto dall’archivio LA PERLA. Disponibile anche collant. Abito Canali 890 € Camicia Canali 110 € Cravatta Canali 59 € personal shopper for Christmas uno stile perfetto Giacca quadri Andros 390 € Camicia Alea 95 € Cravatta Canali 59 € Valigetta 24 ore Brooks Brothers 198 € Guanti Armani 90 € Giaccone Armani 490 € Giacca Andros 450 € Pantalone Richard J. Brown 195 € Scarpa Rossetti 340 € Sciarpa Drakes 85 € Cappotto Canali 570 € Sciarpa Canali 95 € Dolcevita 180 € Andros Uomo Moda Via Italia, 17 - Monza Tel. 039/380088 www.androsuomomoda.it MC n° 70 Giacca Canali 550 € Camicia Canali 110 € Cravatta Canali 59 € Pantalone Canali 190 € Cintura Canali 90 € Portafoglio Canali 135 € 59 personal shopper for Christmas Quando l’eleganza Lorenzo Riva, famoso in tutto il mondo per le sue creazioni, ha deciso di dare vita ad uno spazio dove trovare capi di abbigliamento per occasioni speciali e non solo, unici ed inimitabili. Oltre alla boutique in via Carlo Alberto, dove è possibile trovare le ultime novità, da oggi nasce un luogo dei desideri Gli imperdibili Abiti da sera da 400 € Mini dress da 250 € MC n° 70 Gli accessori 60 Decoltè e sandali pump da 80 € Cinture da 20 € dove eleganza e creatività si incontrano e dove il prezzo diventa davvero magico. Abiti ed accessori esclusivi, collezioni che non passano mai di moda e grandi classici scontati dal 65 fino all’80 per cento. Apre a Monza il Temporary Shop in via della Taccona 27/A. è senza tempo... Must Have Giacche da 315 € Gonne da 100 € Pantaloni da 100 € I grandi classici da 370 € da 390 € Lorenzo Riva temporary shop Bottega 27: Via della Taccona, 27/A – Monza Tel. 335/7832369 - [email protected] Si riceve su appuntamento MC n° 70 Cappotti Tailleur 61 personal shopper for Christmas Un abbraccio avvolgente Guanto da donna in suede con fodera e dettagli in cashmere. Cuciture a mano. Disponibile in vari modelli e colori. Prezzi a partire da 110 € IDEA SPECIALE PER LUI Tuta in cashmere flanellato. Pantaloni con impunture a contrasto, felpa con zip e dettagli in suede. Disponibile in vari colori. Prezzo 750 € Camicia in cotone piquet 100%. Un evergreen di Fedeli Cashmere. Disponibile sia nel modello slim fit che normale, in vari colori. Prezzo 78 € MC n° 70 Berretto disponibile sia a coste che liscio, in tantissimi colori. 100% cashmere. Prezzo 75 € 62 IDEA SPECIALE PER LEI Cappotto da donna destrutturato e sfoderato in cashmere felt. Taglio sciancrato e moderno in tessuto esclusivo Fedeli Cashmere. Disponibile in vari colori. Prezzo 700 € Pullover da uomo 100% cashmere. Lavorazione a maglia fitta che assicura resistenza nel tempo e una forte consistenza. Disponibile in più di 50 colori, nei modelli a girocollo, a V o a collo alto. Prezzo 230 € Fedeli999factorystore L’Outlet di Fedeli Cashmere Via Carnia, 18 – Monza Tel 039/2006903 Aperto con orario continuato A partire dal 27 novembre aperto anche domenica Chiuso il lunedì MC n° 70 Sciarpa in maglia di cashmere 100%. Disponibile in tantissimi colori. Prezzo 150 € 63 personal shopper for Christmas Occhio alle griffe… Dalla collezione di Gucci, un macro occhiale dalla linea dinamica e fashion di colore bianco, vero e proprio must di quest’anno. Un’elegante limited edition della maison di culto, Prada, dall’inconfondibile linea vintage. Occhiale da vista D&G giovane e divertente dai colori fluo e di tendenza per la stagione 2011/12. MC n° 70 Dior effetto perlato e forma a goccia per chi vuole essere al passo con i tempi, ma che al tempo stesso non vuole rinunciare all’eleganza. 64 Federica Fontana testimonial 2011 per Doctor Lens ma non solo! Mascherine da sci Oakley per gli amanti degli sport estremi. Adatte ad ogni condizione atmosferica, grazie alla varietà infinita di lenti e colorazioni disponibili, rispondono alle esigenze di ogni cliente. Mascherina Gucci per chi desidera essere sempre trendy anche sulle piste in uno straordinario mix di fashion e funzionalità. LINEA DOCTOR LENS Motivi geometrici per l’occhiale da vista della linea Doctor Lens. Il colore rosso acceso, li rende un regalo perfetto da mettere sotto l’albero di Natale. Prezzo speciale 75 € Doctor Lens Via Locatelli, 105 - Biassono - Tel. 039/491329 Via Risorgimento, 72 - Senago - Tel. 02/91084386 www.doctorlens.it MC n° 70 Stile vintage e retrò, da vista, caratterizzato dall’originale contrasto tra il colore bianco delle astine ed il nero del frontale. Prezzo speciale 68 € 65 personal shopper for Christmas Regali Extra-Ordinari Rigore e austerità sembrano i nuovi diktat per il 2012, anche se, da qualche parte nel mondo, il lusso sfrenato continua a essere un must. I n tempo di crisi, si sa, si impara il vero senso del risparmio. Quello, per così dire, insegnato dalla vita reale alle nostre nonne che durante la guerra non avevano certo bisogno di prendere lezioni di economia domestica. Anche ai giorni nostri si cerca, quindi, di evitare le spese inutili e, già che ci siamo, di limare un po’ anche quelle utili. Ma se tutto questo vale per la stragrande maggioranza di noi, non è lo stesso per quello 0,2% della popolazione mondiale che dispone di un patrimonio superiore al milione di dollari o, ancora, a quelle fortunatissime 500 mila persone la cui ricchezza supera i 30 milioni. Si chiamano “Ultra high net wealth individuals” i nuovi Paperon de Paperoni del Duemilaundici, e secondo quanto riportato dal quindicesimo World Wealth Report, realizzato da Merrill Lynch e Capgemini, sembrerebbe che ce ne sia uno ogni 14.000 abitante terrestre, con un’evidente concentrazione in paesi quali Stati Uniti e Giappone, ma anche tra le nuove potenze mondiali quali Cina e India. Monzaclub ha voluto giocare a indossare i panni di questi facoltosissimi signori, selezionando i regali più ricercati (e anche più costosi) di questo Natale. Un semplice gioco innocuo e un po’ superficiale che, ne siamo certi, non turberà gli animi di chi festeggerà con maggior rigore e semplicità le prossime festività per un banalissimo motivo: come dice un vecchio adagio, la felicità non è in vendita. Nemmeno per coloro che possono permettersela. Una borsa davvero unica Tra gli evergreen di sempre, tra cui le magiche Kelly e Birkin di Hermes o le 2.55 di Chanel, quest’anno fa il suo ingresso nella wishlist al femminile un oggetto che è molto più che una semplice borsa, ma un vero e proprio esemplare di alta gioielleria a forma di borsa. Talmente unica da non aver nemmeno bisogno di un nome, la “1001 Nights Diamond” ha già scalato la vetta dei Guinness dei primati, scalzando ogni competitor e diventando la borsa più cara del mondo ma non solo. Già il prezzo, 3,8 milioni di dollari, dovrebbe far comprendere la bellezza e ricercatezza dei materiali utilizzati per comporre questo straordinario cuore prezioso: quattromilacinquecentodiciassette diamanti (avete letto bene, 4517 !) di cui 4356 bianchi, 105 gialli e 56 rosa, per un totale di 381,92 carati, assemblati in 8800 ore di lavorazione compiute da dieci paia di mani di maestri artigiani dell’antica gioielleria House of Mouawad di Dubai. Un sogno senza dubbio, che oggi non ha ancora trovato un acquirente (eh, la crisi c’è anche negli Emirati...), ma soprattutto una straordinaria opera d’arte che, ne siamo quasi certi, resterà un pezzo davvero unico. MC n° 70 Gemelli d’autore 66 Come potrebbe mancare nella top list un altro grande classico da mettere sotto l’albero di Natale? I gemelli, in effetti, sono tra i regali più gettonati per far felice un uomo. Quelli che vi proponiamo non hanno l’ambizione di renderlo solo felice, ma lasciarlo semplicemente senza parole. Ovviamente non parliamo di quei modelli classici, da ufficio, da tutti i giorni, bensì di un vero e proprio esempio di come un gioiello possa essere tale anche se indossato da un uomo: i London Lantern. Creati da Dunhill, rappresentano l’essenza del classico gemello da polso reinterpretato in chiave originale. Ispirati alle vecchie lanterne a gas utilizzate nella Londra vittoriana, sono realizzati in oro rosa 18 carati e da un pavé di 220 diamanti bianchi. Il prezzo? Poco più di 8.000 euro, ma siamo certi che il vostro “special one” saprà come ricambiare… il “pensiero”! Regali per gusti nobili Che una bottiglia di vino sia indiscutibilmente il regalo più diffuso per ogni occasione è fuor di dubbio. Dallo champagne a un buon rosso, passando per un cognac o un porto, e sia che si tratti di compleanni, ricorrenze varie o cene natalizie, un’etichetta di prestigio è sempre un dono particolarmente gradito a chi lo riceve, e anche particolarmente easy per chi lo regala. Questo, diciamo così, in linea di principio. Perché se la bottiglia in questione è un rarissimo Bordeaux Cheval Blanc del 1947, non si può certo parlare di un “pensierino”. Aggiudicato a un’asta di Christie’s un anno fa, questo preziosissmo “mathusalem” è stato aggiudicato a un collezionista anonimo per oltre 300.000 dollari (l’equivalente di oltre 223.000 euro) stabilendo il record mondiale di vendita all’incanto per una singola bottiglia di vino. Meglio dello Cheval Blanc, le cui sorti sono ovviamente sconosciute, esisterebbe solo un’altra bottiglia al mondo: trattasi di una 0,75 litri standard di Chateau Lafite-Rotschild del 1869 battuta all’asta e aggiudicata a Hong Kong sempre nel 2010 per “soli” 170.000 euro, l’equivalente di quasi 25.000 euro a bicchiere. Ore preziose La passione per gli orologi, si sa, è un vero e proprio must per la stragrande maggioranza degli uomini, come le scarpe lo sono per le femminucce. E di vera e propria passione si deve parlare per il fortunato che è riuscito ad aggiudicarsi il Rolex Submariner 5513 indossato da Roger Moore nei panni dell’agente segreto più famoso del mondo nel cult movie “James Bond- Vivi e lascia vivere”. Un pezzo unico, modificato per esigenze cinematografiche, il cui valore stimato era tra i 170.000 e i 340.000 dollari, aggiudicato lo scorso 14 novembre da un collezionista europeo per una cifra decisamente considerevole: quasi 180.000 euro per il gioiello che al polso di James Bond era in grado di emettere una potente scarica magnetica in grado di deviare la traiettoria di un proiettile. Il fortunato collezionista saprà farlo funzionare? Si dice che regalare scarpe non stia bene, che abbia un che di sinistro. Chissà com’è ma sono abbastanza sicura che se qualcuno dovesse regalarmi un particolare paio di sandali, non la prenderei come un gesto di sfida… piuttosto con “sportività”. E probabilmente ringrazierei di cuore. Per capire di cosa sto parlando, basta dare un nome: “Eternal Borgezie Diamond Stiletto”, ovvero le scarpe più lussuose al mondo, create da Christopher Michael Shellis per The House of Borgezie. Realizzate interamente in oro massiccio e “arricchite” dallo splendore di 2.200 diamanti purissimi, questo sorprendente paio di sandali da 30 carati è lo stiletto più ammirato del mondo. Il costo, fissato a 160.000 euro, oltre a renderle le scarpe più care del mondo, però ne ha anche “bloccato” le vendite: ad oggi, infatti, ancora nessun acquirente si è fatto avanti per comprarne un paio. Ma si sa, Natale è vicino e per i regali importanti si aspetta sempre l’ultimo momento… E per non farsi mancare proprio nulla, perché non lasciarsi rapire dalla straordinarietà della “Crown Clutch bag”, una pochette da sera coordinata allo stiletto più pregiato del mondo, realizzata interamente in diamanti e oro per un totale di 86,16 carati. Un “semplice pensierino” da 175.00 euro. MC n° 70 Lo stiletto dei desideri 67 personal shopper for Christmas Se il vostro lui è ipertecnologico N ell’era della smartphones-mania che ha portato al dilagare di iPhones e BlackBerry, resta la voglia di differenziarsi e di rendere il proprio telefonino altamente personalizzato. Un classico esempio sono le cover, più o meno eccentriche, colorate o ad alto tasso di luccichio che ormai imperversano su tutte le scrivanie di uffici o sui tavolini dei bar. Ma per chi cerca il vero top della gamma e per chi vuole davvero qualcosa di “diverso”, imperdibili sono le proposte delle principali case produttrici di telefonia mobile che hanno lanciato sul mercato delle vere e proprie chicche per il prossimo Natale. MC n° 70 L’iPad2 delle mie brame 68 Già nel 2010 Hughes ci aveva affascinati con il suo iPad più costoso al mondo, incrostato di brillanti, ma ha voluto riservare il meglio del meglio per la versione 2 del famoso tablet. Per l’occasione, infatti, Hughes ha ricoperto la superficie posteriore in oro 24 carati e 53 diamanti purissimi, ma è sul lato frontale che si scopre la vera “perla” di quest’anno. La cover anteriore è stata realizzata in Ammolite, uno tra i minerali più antichi della terra ritrovato in Canada dopo oltre 75 milioni di anni, e completata con un solitario da 8,5 carati attorniato da 12 diamanti. Sia la limitatezza della produzione (ne sono stati realizzati solo dieci), sia il prezzo di vendita (oltre 8 milioni di dollari) non contribuiranno di certo a renderlo uno tra i regali più diffusi del pianeta, ma resta senza dubbio uno degli esemplari più “particolari” esistenti in circolazione. Il ritorno del Vertu È il 2011 l’anno del rilancio di Vertu, celebre brand che ha fatto della telefonia mobile un vero e proprio status da nababbi. Vertu da sempre si è contraddistinta per la produzione di rarissimi esemplari di cellulari poco inclini alla versatilità e alle novità (lo schermo a colori è stato introdotto solo in epoca recentissima), ma realizzati in materiali davvero preziosi, dal coccodrillo allo struzzo, passando per l’oro e il platino. Il nuovo nato in casa Vertu si chiama Constellation: dotato di sistema operativo Symbian, si presenta come un vero e proprio oggetto d’arte, interamente rifinito a mano, ha il vetro in cristallo zaffiro ed è impreziosito da un rubino incastonato nel lato posteriore. Il Vertu Constellation è disponibile in due versioni: la Satin Brown, a 5.000 euro, e la Red Gold Mixed Metals, a 10.000. Per chi si chiedesse cosa rende tanto speciale questo telefono dalle funzioni “normali”, possiamo dire che Vertu garantisce un servizio di concierge 24 ore su 24, con personale dedicato alla soddisfazione di ogni capriccio del fortunato proprietario. Veder realizzati i propri desideri, oggi, ha quindi questo prezzo? E se fosse una lei? Nel caso in cui fosse una signora a non saper resistere alla telefonia luxory, il regalo da non perdere è l’iPhone4 realizzato da Gresso, brand leader nel mercato del lusso. Non solo un telefono, dunque, ma un vero e proprio gioiello capace “anche” di telefonare e mandare sms: realizzato in madreperla, diamanti e corredato da un’infinita pioggia di Swarovsky, l’iPhone4 by Gresso si presenta con tre orologi svizzeri a meccanismo automatico incastonati sul dorso, rifiniti in perle e brillanti. Se il prezzo (30.000 dollari) vi spaventa, non perdetevi d’animo: Gresso ha pensato anche ai Paperoni un po’ tirchietti che, rinunciando a qualche diamantino qua e là, potrà accaparrarsi il modell cheap in Swarovsky o per “soli” 7.000 dollari. È un vero e proprio gioiello l’iPhone4S creato da Stuart Hughes, il designer londinese che ha così voluto realizzare un tributo al padre della Apple. La versione extra lusso del cellulare più diffuso del mondo si compone di 7,8 carati di diamanti, platino e gemme, ed è stata disegnata da J-Emma Larvin, stretta collaboratrice di Hughes specializzata in preziosi. L’uscita dell’iPhone4S “Platinum & Diamonds”, realizzato in soli 25 esemplari disponibili sul mercato a 34.000 dollari, si accompagna a quella del “White Chic Edition”, una sorta di “fratello minore” da 4.000 dollari, con 32GB di memoria (anziché 64) e arricchito di 500 cristalli Swarovsky, disponibili in quattro varianti di colore: rosso rubino, blu zaffiro, verde smeraldo e nero mezzanotte. MC n° 70 Steve Jobs continua a brillare 69 personal shopper for Christmas Innocenti evasioni… Viaggiando, ma solo con la fantasia. Ecco una selezione dei titoli che ci sono piaciuti di più. Dalla scienza al thriller, dal romanzo d’autore alla scoperta delle doti nascoste dei nostri migliori amici. Per un Natale… HUNGRY & FOOLISH Il silenzio dell’onda Gianrico Carofiglio Ed. Rizzoli Steve Jobs di Isaacson Walter Ed. Mondadori L’ultimo romanzo di Carofiglio non vede protagonista l’avvocato Guerrieri (in attesa di un suo ritorno vi consigliamo di leggerne i romanzi) ma Roberto Marias, un uomo che ogni lunedì e giovedì attraversa a piedi il centro di Roma per raggiungere lo studio di uno psichiatra. Perché? Per ricordare, ma forse anche per dimenticare e trovare una via d’uscita ad un passato violento, cinico e colpevole. Quello di agente sotto copertura… Lontano dalle celebrazioni esagitate post mortem, questo è un libro che vale comunque la pena leggere per scoprire chi era l’uomo Steve Jobs. Più di quaranta colloqui senza filtro con il genio di Apple per scoprirne le manie di perfezionismo e il carisma, anche feroce, che gli permisero di rivoluzionare il settore della tecnologia. Un dialogo a tutto campo che tocca business, ma anche rapporti personali, controllo e potere. Ingredienti che hanno trasformato un genio in un’icona mondiale. MC n° 70 D’AUTORE 70 A QUATTRO ZAMPE DA SCIENZIATI Il tuo cane è un genio Les Krantz Ed. Mondadori La fisica dei supereroi di James Kakalios Ed. Einaudi Scoprire che i nostri cani non “sembrano una persona”, ma soltanto perché sono talvolta molto meglio di noi. È il senso di questo libro in cui si raccontano le gesta di Todd, Bobbie, Toby, Chips e molti altri cani che confermano la tesi per cui i migliori amici dell’uomo sono in grado di eseguire compiti e fare cose che gli umani non riescono a compiere. Capaci, come dimostrano alcuni esempi, anche di intuire per tempo il sopraggiungere di malattie o persino decessi. Il talento della natura. Scoprire le leggi della fisica può anche essere divertente, soprattutto se non si ha a che fare con formule e calcoli, ma con i supereroi. Quanta forza può servire a Superman per raggiungere il tetto di un grattacielo? E quanti cheeseburger dovrebbe mangiare Flash per correre alla velocità del suono? Una lezione (universitaria) che spazia da Krypton all’Uomo Ragno, dalla Donna invisibile dei Fantastici Quattro a Professor X per insegnarci le leggi di termodinamica, fisica dei solidi ed elettromagnetica. Sorridendo… TRA STORIA E GIALLO La mia anima è ovunque tu sia di Aldo Cazzullo Ed. Mondadori SUPER CLASSICO Il Maestro e Margherita di Michail Bulgakov Ed. Guanda Per chi non lo ha mai letto. Per chi lo ha già letto. Un libro che non può mancare nella biblioteca di nessuno. Il diavolo visita l’Unione Sovietica degli anni Trenta e scatena lo scompiglio. Ovunque, ma non nei cuori de il Maestro e Margherita, donna che non teme neppure il diavolo pur di seguire il suo unico amore. Eugenio Montale definì quest’opera “un miracolo che ognuno deve salutare con commozione”. DA BRIVIDO Il mercante di libri maledetti di Marcello Simoni Ed. Newton & Compton È il 1205 e Padre Vivien de Narbonne è braccato da un gruppo di cavalieri con strane maschere. Perché? Perché possiede un libro molto prezioso. Tredici anni dopo, Ignazio da Toledo, viene convocato a Venezia per compiere una missione: recuperare quel libro. Si chiama “Uter Ventorum” e secondo la leggenda sarebbe in grado di evocare gli angeli. Ma il manoscritto è stato smembrato in quattro parti. Una ricerca mozzafiato tra Linguadoca e Castiglia per svelare il mistero dei misteri… IMPEGNATO Indignatevi! di Stéphan Hessel Ed. Feltrinelli Un piccolo pamphlet. Ma che in pochissimo tempo è diventato una vera e propria Bibbia. Quella degli Indignados (quelli veri) di Spagna. Stéphane Hessel, diplomatico francese ed ex partigiano, ha versato in questo libricino il senso dei valori che dovrebbero ispirare tutte le democrazie. Partendo da una quotidianità ancora costellata di ingiustizie, Hessel cerca di instillare nei più giovani la voglia di protestare e di ritrovare la voglia di indignarsi. Senza ricorso alla violenza. TRA DELITTI E PROFUMI La zia Antonia sapeva di menta di Andrea Vitali Ed. Garzanti Nella casa di riposo di Bellano muore una donna Zia Antonia. Nella sua stanza domina incontrastato il profumo dell’aglio. Ma a nessuno in quella casa viene servito aglio. E in più nella stanza di zia Antonia l’unico profumo era quello inconfondibile della menta. Un giallo che si snoda tra aromi e misteri, un rompicapo per Ernesto Cervicati, la poderosa suor Speranza e il medico Fastelli. Una storia tra tenerezza e sorprese. MC n° 70 La morte di un industriale del vino di Alba nel 2011. Una morte strana e dove qualcosa non quadra. La vita da partigiano, di quello stesso imprenditore, Domenico Moresco, nel 1945, quando sfonda con una fucilata la porta di una canonica dove si dice sia conservato il tesoro della Quarta Armata. Il racconto di Amilcare Braida, ex partigiano che nel 1963, prima di morire, vuol raccontare la vera storia del tesoro. Balzi temporali, storie anonime e storia d’Italia. Per non perdere la memoria… 71 personal shopper for Christmas Ed evasioni vere… Un giro attorno al mondo alla ricerca dei luoghi più originali dove trascorrere un weekend o la tanto attesa settimana di vacanza. E a tenere banco non sarà soltanto la neve Per gli spiriti “eco” Eilat - Israele | Red Sea Star Un’esperienza unica nel suo genere, visto che si tratta di un ristorante sottomarino. Nella splendida Eilat, sul Mar Rosso, la possibilità di accedere ad una struttura situata 6 metri sotto il mare. Uno scenario incantato dove, guardando fuori dalle ampie finestre, è possibile incontrare creature di ogni genere. E perdersi nei colori di uno dei mari più suggestivi del mondo. Il Red Sea Star è l’unico osservatorio sottomarino notturno al mondo, con luci studiate affinché nessuno possa turbare la tranquillità dei veri abitanti dei fondali. Piccola nota per i turisti eco: questa struttura fu costruita nel 1998 in un’area strappata all’inquinamento legato a discariche abusive e attività illegali. Per gli amanti del mistero San Galgano - Italia | La spada nella roccia Prima tappa di un viaggio dedicato ai cacciatori di misteri. L’abbazia di San Galgano, a trenta chilometri da Siena, è il luogo dove si trova la famosa spada nella roccia che secondo alcuni storici fu identificata nella mitica Excalibur di Re Artù. Leggende? Verità? Suggestioni senz’altro fuori dall’ordinario per chi vuole sfuggire alla routine quotidiana. E per chi ha più tempo è possibile proseguire il viaggio ideale toccando Rennes – Le Chateau, in Linguadoca, dove si narra che fosse custodito il Santo Graal per poi proseguire a nord verso la Scozia per una visita alla Cappella di Rosslyn. Qui è possibile visitare una piccola chiesa templare ricca di decorazioni e circondata da un alone di vero mistero. Si narra infatti che qui sia celata una porta per accedere ad altre dimensioni. Uno “stargate” in piena regola… MC n° 70 Per chi vuole dimenticare il traffico 72 Giethoorn – Olanda | Il villaggio senza strade Per chi vuole dimenticarsi del traffico e dell’auto, almeno per un po’. Anche perché a Giethoorn gli unici mezzi di trasporto sono barche e biciclette. Questa cittadina olandese conta soltanto 2.600 abitanti ed è conosciuta come la Venezia verde. Si trova nel bel mezzo di un parco naturale e fu fondata all’inizio del tredicesimo secolo dalla setta dei Flagellanti, per sfuggire alle persecuzioni. È diventata una località turistica grazie ad un film, girato nel 1958, dal cineasta Bert Haanstra, intitolato Fanfare. Per chi… la Provenza, mon amour Per chi rimpiange un po’ il Lego… Les Baux-de-Provence - Francia Oustau de Baumanière Da Elisabetta d’Inghilterra a Jean Reno. Da Bono a Hugh Grant. Sono solo alcuni degli ospiti che nel corso degli anni hanno dimorato tra le mura di questa meraviglia del sedicesimo secolo situata ai piedi delle rocce della Valle di Baux. A due passi da Arles e da Avignone, un hotel con spa, ristorante stellato e tutto quello che si può chiedere per un soggiorno in uno dei luoghi più suggestivi d’Europa. Per gli amanti inoltre della cucina, valga sapere che l’hotel dispone di un giardino botanico all’interno dove sono coltivate erbe e verdure uniche nel loro genere. Bushmills - Irlanda Giant’s Causeway (Il selciato del gigante) Nella verdissima Irlanda un luogo da non perdere formato da ben 40.000 colonne tutte di forma esagonale formatesi dopo un’eruzione vulcanica risalente a circa 60 milioni di anni fa. Si chiama il selciato del gigante e tale appare da lontano a tutti i visitatori. Ma non soltanto da lontano. Per chi sceglie come meta l’isola più grande del Regno Unito, una tappa dovuta. Secondo la leggenda il selciato fu in realtà costruito dal gigante Finn McCool per attraversare il mare e raggiungere la Scozia dove battersi con l’omologo Benandonner. È patrimonio dell’umanità dell’Unesco. Oudane - Mauritania | Richat Structure (L’occhio della terra) Cinquanta chilometri di diametro. Un cratere circolare capace di sorprendere chiunque abbia occasione di vederlo. Soprattutto considerato che si trova all’interno di un deserto. La Richat Structure, formatasi nel corso dei millenni grazie all’erosione, è una cupola vulcanica situata nel mezzo del Maur Adrar, nella regione occidentale del Sahara. Il suo nome “L’occhio della terra” lo deve proprio alla sua forma che, vista dallo spazio, appare come un grande occhio spalancato sullo spazio. MC n° 70 Per chi vuole sorprendersi 73 Caro Babbo Natale Dopo aver curiosato tra le tantissime novità e le preziose idee regalo ora non vi resta che scrivere la tradizionale letterina Sport & Dintorni L’evento New York, New York emozioni in 42km Ventotto runner del Monza Marathon Team hanno partecipato alla maratona più importante del mondo sfoggiando la bandiera della propria città. Un’esperienza impreziosita dalla presenza di Veronica che ha tagliato il traguardo al Central Park MC n° 70 L 76 a maratona di New York: il sogno di tutti i runner. Un sogno che il Monza Marathon Team anche quest’anno ha realizzato trasformandolo in un appuntamento speciale. “Anche se l’hai già corsa e vissuta, come alcuni di noi, l’emozione è talmente grande che ci vogliono parecchi giorni per riabituarsi alla quotidianità - esclama il presidente Guido Locati - Sarà anche per questo che la prima domenica di novembre diventa una data di riferimento sul calendario, come un compleanno o l’anniversario di nozze”. Un’esperienza che i 28 runner del Marathon Team ricorderanno per sempre perché quel week end a stelle e strisce ha lasciato il segno e non poteva essere altrimenti. “La corsa nella metropoli della Grande Mela è un evento che difficilmente si riesce a descrivere appieno, per i suoni, il tifo, i colori e le immagini che i maratoneti vivono per alcune ore - prosegue - la tensione ed eccitazione che si accendono quando scendi dall’aereo per spegnersi solo quando vi risali, per quella giornata in cui un paio di milioni di persone urlano il tuo nome e ti incitano come fossi una rock star”. ”Per i 28 del Monza Marathon l’emozione è stata amplificata dalla gioia di poter correre in Central Park con Veronica e vederla alzarsi dalla carrozzina per tagliare il traguardo sulle sue gambe (un’emozione che è possibile rivivere attraverso i video e le immagini pubblicate sul sito www.monzamarathonteam.it, ndr), pochi mesi dopo aver combattuto una durissima battaglia per la vita - conclude Guido Locati - ma anche per l’onore di rappresentare la nostra città per le strade di NY, portando al traguardo la bandiera che ci ha affidato il sindaco Marco Mariani”. u agenda dicembre 2011 4 dicembre Maratona di Lisbona (Portogallo) Abbinata Mezza Maratona 11 dicembre Maratona di Honolulu (Hawaii-Usa) 18 dicembre Pisa Marathon 8 gennaio Maratonina di Annone 61 MC n° 70 Sport & Dintorni Arte, cultura, società L’AUTORE MARIO CALABRESI E IL VALORE DEL BENE di Simona Calvi Il direttore de La Stampa è stato ospite all’Urban Center. Con lui anche Giuseppe Masera e il Comitato Maria Letizia Verga, esempi delle “stelle” che accendono la nostra società MC n° 70 C 78 hi non ha bisogno di un sogno? E chi non ha bisogno di ricordare quella parte di bene e di futuro che abita le nostre vite? È un po’ questo il senso del libro “Cosa tiene accese le stelle” di Mario Calabresi. Una carrellata di personaggi – e di esempi - che ci ricordano quanto è stato fatto e quanto si può fare ancora nella vita di tutti i giorni. Il direttore del quotidiano torinese La Stampa, figlio del commissario Calabresi ucciso negli anni di piombo, è stato ospite lo scorso 15 novembre all’Urban Center per una serata dedicata alla presentazione della sua ultima fatica. Con lui, però, stavolta c’era anche uno dei protagonisti del libro, il professor Giuseppe Masera, da una vita impegnato nella lotta contro le leucemie infantili. E con lui tutto il Comitato Maria Letizia Verga, a cominciare dal padre di quest’ultima, Giovanni Verga, promotore del comitato stesso. Un’esperienza, quella del Comitato, di bene declinato in una realtà difficilissima qual è quella della lotta e della ricerca contro i tumori che colpiscono i bambini. Un sogno che nel corso degli anni si è trasformato in una realtà di eccellenza di livello nazionale. Ospiti sul palco, anche Luigi Roth, presidente di Terna Spa, Andrea Biondi, direttore della Clinica pediatrica dell’ospedale San Gerardo e Francesco Beretta, direttore generale del San Gerardo e presidente della Fondazione Monza e Brianza per il Bambino e la Mamma. “Questo libro – spiega Calabresi – è nato da un insieme di piccoli episodi che hanno stimolato la mia riflessione. Troppo spesso mi imbattevo in persone che per un motivo o per l’altro avevano nostalgia del passato. Così sono andato alla ricerca di quel passato per confrontarlo con la quotidianità”. E qual è stata la scoperta? Che in fondo il passato non è sinonimo di migliori condizioni di vita: “È chiaro, nessuno ha le fette di salame sugli occhi – prosegue Calabresi – ma sono i dati a dirci che nel 1961, ad esempio, due terzi delle famiglie italiane non mangiavano regolarmente carne e a Milano, nel 1965, il 40 per cento delle abitazioni non avevano un bagno all’interno”. Ed è soprattutto sul fronte della medicina che nel giro di cinquant’anni le cose sono profondamente mutate. Calabresi cita l’intervista ad un altro dei suoi personaggi, il professore e già ministro Umberto Veronesi: “Chi non ricorda - aggiunge - le camerate degli ospedali da 12 letti?”. E poi l’incontro Arte, cultura, società del Comitato Maria Letizia Verga. È il papà della piccola Maria Letizia, Giovanni, a decidere di dare vita a questa realtà: “Allora non guariva nessun bambino – spiega – eppure dall’America arrivavano notizie incoraggianti. Però mancavano fondi e mezzi. Oggi tocchiamo l’80 per cento delle guarigioni”. Quasi un miracolo che si conta in numeri: 1.500 famiglie transitate, 700mila euro raccolti ogni anno grazie al 5x1000 e destinati in parte alla ricerca, ma soprattutto più di 1.600 guarigioni. Ed è anche questo che tiene accese le stelle… u MC n° 70 con Masera e l’incredibile esperienza monzese. Sono gli anni Settanta e il nuovo ospedale San Gerardo è ancora una scommessa, così come la cura delle leucemie. È il 1975 quando si verifica il primo episodio di guarigione completa di una delle piccole pazienti. Si chiama Lorena Agliardi. Lorena oggi è mamma, ma è stata anche la protagonista di una “rivoluzione” nel modo di parlare della malattia, con una semplice e innocentissima domanda rivolta proprio ai medici che l’avevano in cura: “Ma io che cosa ho?”. Data, invece, 1979 la nascita 79 Arte, cultura, società Luca BONFANTI Atmosfere e intimismo del colore di Matteo Galbiati L’artista brianzolo sarà protagonista di un lungo tour espositivo che si concluderà solo nel 2014 dopo aver attraversato l’Italia in numerose sedi espositive pubbliche e private L MC n° 70 uca Bonfanti è uno di quegli artisti che in ambito anglosassone definirebbero come self made e che noi traduciamo con la meno efficace locuzione “che si è fatto da solo”. L’artista novese ha mosso, infatti, i suoi primi passi nel mondo dell’arte lontano dal contesto accademico o dalle elite del sistema dell’arte. Ha iniziato giovanissimo assecondando il naturale e irrefrenabile desiderio di poter esprimere liberamente i propri sentimenti e pensieri attraverso la libertà di campo offertagli dall’arte. Un artista autodidatta. Come era uso un tempo, ha incominciato a bottega seguendo gli insegnamenti di alcuni maestri – fondamentale per lui la frequentazione con Pierantonio Verga. L’esperienza diretta del mestiere lo ha svincolato da manierismi e accademismi, o peggio dalle mode, 80 www.lucabonfanti.com focalizzando la sua attenzione sul senso di una poetica originalmente individuale. La sua personalità, spesso esuberante ed incontenibile, si è misurata con diversi linguaggi: ha iniziato con la fotografia – mai del tutto abbandonata – per passare poi all’asprezza della materia nella scultura ed approdare infine alla delicatezza del colore dipinto con la pittura, strumento che gli risulta più congeniale nell’esprimere il carico di passioni che turbinano dentro di lui. La dimensione recondita e il guardarsi nel profondo dell’animo, per poi riportare fuori il proprio sentire, diventano condivisibili esperienze per l’altrui visione attraverso la contemplazione dell’opera. Le sue immagini – fotografiche, scultoree o pittoriche – fanno quindi da tramite e sono recipienti di immedesimazioni per i sentimenti di ciascuno dei possibili osservatori. Il segno pittorico è nel tempo maturato e ha portato Bonfanti a trovare la giusta consapevolezza e la responsabile disciplina con cui dominare il colore: se inizialmente il gesto e le tonalità erano cupi ed energici, arrivando a scalfire e corrodere la tela, gli esiti recenti della sua ricerca evidenziano una predominante delicatezza in cui i cromatismi e le forme che descrivono si alleggeriscono in atmosfere oniriche e intime alla scoperta di emozioni e di pensieri volutamente lasciati sotterranei o appena accennati.I dipinti accolgono lo sguardo senza ferirlo, acutizzando il processo di immedesimazione del riguardante. Il suo colore si smorza nei toni, diventa più chiuso, introspettivo: la sua scelta si orienta verso un’astrazione cromatica che tende a risolversi e a spingersi verso aree dalla monocromia estesa. Il colore si concentra su se stesso e sulla sua corporeità, in cui fanno comunque la comparsa isole dalle fattezze più geometrizzanti che assolvano alla funzione di organuli aggreganti di senso plastico, ricordo di un lavoro sulla materia condotto nelle precedenti opere scultoree. Il colore diviene l’unico rivelatore di sentimenti e passioni, vissuti e leggibili sulla tensione superficiale delle tonalità. Bonfanti si adopera nel ritrovare la complessità della materia con cui lavora mostrandola eterea ed atmosferica. Questa leggerezza e sospensione non si spengono, però, mai in una superficialità esecutiva, al contrario, danno sempre seguito ad un continuo ribollire emozionale. Il suo colore, concentrato, risolto e risoluto, si rinvigorisce delle sue minime variazioni, amplificando il gesto silenzioso che tocca la sua materia. Luca Bonfanti rimane ancora un artista tutto da comprendere e decifrare, da leggere e vedere, un artista che, ancora nel pieno del suo tumulto creativo, saprà regalarci nuove emozioni e piacevoli sorprese. L’artista brianzolo sarà protagonista a breve di un lungo tour espositivo che, con un ciclo di mostre che lo metteranno in dialogo con la ricerca del maestro Milo, si concluderà solo nel 2014 dopo aver attraversato l’Italia in numerosi sedi espositive pubbliche e private. Un traguardo ambizioso – ma meritato – per uno che “si è fatto da solo”. u ALCUNE TAPPE DEL TOUR ITALIA Palazzo reale - Milano Spazio Oberdan - MIlano Host - Fiera Milano RHO, LEM 1 Palazzo Borromeo - Cesano Maderno, Milano Musei Civici di Lainate - Villa Litta Galleria Spazio Museo Tilane - Paderno D., Milano Musei Civici di Varese - Villa Mirabello Villa Reale - Monza Arengario - Monza Villa Vertua - Nova Milanese, Milano Palazzo Zino - Palermo Castel Brando - Cison di Valmarino, Treviso Museo dell’Arte Moderna - Siracusa Villa Olmo - Como Castello del Perugino - Fontanellato Villa Necchi - Pavia Teatro Curci - Barletta e tante altre....... IL VECCHIO E IL GIOVANE 2011-2014 - Milo-Bonfanti MC n° 70 50 opere inedite realizzate sugli scritti del poeta Marcello Rossetti riguardanti le bellezze del nostro paese 81 Arte, cultura, società MUSES L’EUROPA CHIAMA I TALENTI RISPONDONO di Eleonora Villa Terza edizione per il progetto MuSes che dà la possibilità ai giovani musicisti di fare esperienza a livello internazionale. Intitolato quest’anno a Bruna Tauscheck Petrucci M MC n° 70 uSes, ossia i giovani talenti si incontrano sullo scacchiere europeo. Lo scorso 20 novembre si è svolta infatti, al teatrino di Corte di Villa Reale, la terza edizione del progetto Music European Students, iniziativa che vede impegnati in prima fila il liceo musicale Vincenzo Appiani e l’assessorato alle Politiche giovanili del Comune. Si tratta di offrire ai giovani musicisti monzesi la possibilità di scambiare esperienze con gli allievi di altre realtà europee. Anche quest’anno tra i partner dell’iniziativa il Conservatorio di Praga, mentre novità per il 2011 è stata la partecipazione del Conservatorio di Nizza. Lo scorso anno gli studenti del liceo musicale si erano recati nello storico palazzo Palffy, nella capitale ceca, per esibirsi in un concerto per pianoforte e chitarra. Esperimento riuscito che quest’anno vedrà un 82 coinvolgimento anche degli studenti francesi attraverso Elisabeth Vidal, membro del Soroptimist Club di Nizza e dell’associazione Soroptmist di Monza. Il 20 novembre i giovani musicisti hanno dato vita ad un concerto davvero emozionante con un repertorio che ha spaziato da Chopin a Mendelssohn, Debussy, Dvorak, Saint – Saens, Bizet, Offenbach e Albéniz. Protagonisti pianoforte, chitarre, violoncelli e le voci soprano e mezzosoprano di Laetitia Karel e Reine Oth Essike. Un’occasione unica per scoprire i talenti di casa e non solo. Il progetto è stato naturalmente sostenuto dall’associazione Amici del liceo musicale Vincenzo Appiani, nata proprio allo scopo di diffondere la conoscenza delle attività svolte dallo storico liceo monzese e di sostenere e promuovere lo studio e la cultura musicale. u Il mio mal superbo? Le rime… in libertà Arte, cultura, società IL CONCORSO di Simona Calvi Seconda edizione per il premio letterario nazionale intitolato ad Isabella Morra, poetessa del XVI secolo, uccisa per il desiderio di inseguire i suoi sogni attenzione alla Sardegna e ad una delle sue scrittrici più illustri, Grazia Deledda. Non a caso anche il Comune di Nuoro parteciperà all’iniziativa. Coloro che desiderano partecipare potranno farlo inviando una singola poesia, di un massimo di 25 versi, inedita all’indirizzo mail: [email protected] entro e non oltre il 5 marzo 2012. La premiazione si svolgerà il 20 marzo nelle sale del ristorante Noble all’interno della corte di San Gerardino. Alla prima classificata sarà offerto un viaggio per due persone proprio a Valsinni, terra d’origine di Isabella Morra. u MC n° 70 U na seconda edizione ispirata al tema della libertà. Sarà questo, infatti, il fil rouge che dovrà guidare le partecipanti al concorso poetico nazionale “Il mio mal superbo” organizzato dalle associazioni culturali Zeroconfini Onlus e CulturalMente, con il patrocinio dei Comuni di Monza e Valsinni, nelle Marche, patria di Isabella Morra, poetessa del Cinquecento cui si sono ispirate le organizzatrici del concorso. Una donna forte e sensibile, uccisa dalla sua stessa famiglia per il desiderio impossibile di inseguire il sogno dell’indipendenza e della vita vissuta davvero. Ed è da questo desiderio che, a distanza di un anno, è ripartita la macchina organizzativa. Già lo scorso anno la partecipazione era stata sorprendente con centinaia di componimenti toccanti e di livello, tali da sorprendere persino la giuria. Una considerazione quanto mai valida per i componimenti inviati da numerose detenute del carcere di via Sanquirico, donne spesso straniere che si sono cimentate non soltanto con l’italiano, ma con la poesia in lingua straniera. Quest’anno l’iniziativa sarà sostenuta inoltre dallo Sporting Club Monza e da Fidapa sezione di Monza e brianza. Sarà dedicata una speciale 83 Arte, cultura, società a cura di Luca Tommasi Max Marra Autentico poeta delle arti figurative L’artista calabrese ha raggiunto con la produzione dell’ultimo decennio vette di un lirismo non comune: è frutto di un percorso trentennale attraverso l’uso di diversi materiali e una vasta sperimentazione in ambito astratto-oggettuale È raro rinvenire in un artista maturo una produzione recente che migliori e sublimi quanto fatto in precedenza. Molti artisti, soprattutto quelli di successo, manifestano nella loro giovinezza i tratti distintivi del loro agire e poi, salvo lievi scostamenti, li perpetuano per tutta la loro vita artistica. Adottano uno stile che, se è un indubbio e comodo rifugio per la pensione, spesso ne mortifica la creatività. Questo non è, a mio avviso, il caso di Max Marra, autentico poeta delle arti figurative, che ha raggiunto con la produzione dell’ultimo decennio vette di un lirismo non comune. È evidente che l’approdo odierno non è figlio di un’improvvisazione, ma il frutto di un percorso trentennale nell’ambito di un’arte caratterizzata dall’uso preponderante di diversi materiali e di una vasta sperimentazione in ambito astratto-oggettuale. Le opere dei primi vent’anni risentono maggiormente di un condizionamento autobiografico: la scoperta di teloni, corde e metalli che l’artista fa nei depositi delle FS di Paola dove il padre operava, il misticismo religioso della città natale dove vide la luce San Francesco e una passione per la carta e per la lingua scritta datagli prima dall’esperienza giovanile di venditore di enciclopedie e poi dall’essere insegnante. Questo bagaglio di MC n° 70 Chi è Luca Tommasi 84 Luca Tommasi è nato a Monza nel 1972. È stato banditore e direttore della sede milanese di Finarte Casa d’aste. Attualmente, dirige uno spazio espositivo a due passi dal Duomo di Monza e conduce trasmissioni televisive dedicate al mercato dell’arte. Collabora da diversi anni con istituzioni italiane per l’organizzazione di mostre d’arte e attualmente riveste il ruolo di direttore artistico della Galleria civica E. Mariani di Seregno. Ha all’attivo numerose pubblicazioni d’arte edite da primarie case editrici nazionali. Cosmos 2011 - 34,5 x 40,5 cm esperienze, riccamente presente nella prima produzione, lascia via via spazio ad una ricerca meno sperimentale e più onirica come testimoniato anche dai titoli degli ultimi cicli, Miraggi e Cosmos, che ci informano di una speculazione più lirica ed evocativa. Liberatosi dal condizionamento degli oggetti della quotidianità e maggiormente consapevole di una propria maturazione interiore l’artista anela a viaggi fantastici fra bianche dune e luci d’oriente. Le tele si gonfiano al soffio di un vento catartico che depura l’uomo dalle contingenze secolari. Si intraprendono itinerari che vengono raccontati con delicati disegni ed evanescenti grafie su superfici inquiete che ripudiano la staticità e la bidimensionalità. L’opera è in fieri come ci narra la luce che la plasma allo sguardo stupito dello spettatore. L’artista è ora libero di affrancarsi dalla cronaca di un mondo che è nulla rispetto al cosmo in cui esso è inserito e ancor meno in relazione ad un universo interiore tanto più vasto ed inesplorato. È lo stesso “miraggio” che, suggestionando la vista, ci fa capire come all’uomo risulti insufficiente la propria fisicità e le proprie certezze per esplorare se stesso e le proprie illusioni. Per questi mondi non servono solamente gli occhi, ma delle qualità percettive, sensoriali e spirituali che l’artista impara ad affinare più dell’uomo comune, forse perché non si abitua mai allo stupore e alla meraviglia del vivere. u MC n° 70 Luci d oriente 2003 - 28,5 x 37,0 cm 85 Tempo libero MOSTRE&EVENTI di Arianna Giovenzana 4 MEZZAGO 4 dicembre 5 6 7 8 9 KAKI KING Uno spettacolo della poliedrica chitarrista, collaboratrice dei Foo Fighters e autrice della colonna sonora di “Into the Wild” con Eddie Wedder. T. 039.623853 www.bloomnet.org 10 MONZA 10 dicembre RHAPSODIJA TRIO EST IS BEST! All’interno di “Terra”, seconda edizione della stagione musicale del Teatro Binario 7, uno spettacolo a cura di Equivoci Musicali. T. 039/2027002 www.teatrobinario7.it ARCORE per tutto il mese ANTOH – UNIVERSI ROTANTI Una mostra personale di arte contemporanea in cui i temi delle opere sono vicini a teorie socioeconomiche ispirate dal mondo contemporaneo e dall’accelerazione delle nostre vite. www.antoh.com SEREGNO per tutto il mese MC n° 70 MARC ANGELI 86 1 2 3 In mostra alla Galleria Arte Silva, tredici opere dell’artista belga. Un’artista dalle tinte scure e cupe che in questa occasione lasciano spazio anche a colori più tenui. T. 0362/231648 www.artesilva.com 11 12 13 14 15 17 18 16 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 BRUGHERIO 15 dicembre Tempo libero dicembre 2011 STANNO SUONANDO LA NOSTRA CANZONE Con Giampiero Ingrassia e Simona Samarelli, una fortunata commedia musicale che vide la luce nel lontano 1979 a Broadway; di Nail Simon e con la regia di Gianluca Guidi. T. 039/870181 www.sangiuseppeonline.it T. 0362 541028 - www.excelsiorcesano.it MONZA 17 dicembre VESPRO PER IL S.NATALE Una serata dedicata al Natale all’interno della nona edizione della rassegna musica “Vespri e Messe d’organo” nel suggestivo Duomo di Monza. T. 039/326383 www.duomomonza.it NOVA MILANESE 18 dicembre SMETTI DI PIANGERE PENELOPE! Una brillante commedia con Tosca d’Aquino, Roberta Lanfranchi, Samuela Sardo e con la regia di Massimo Romeo Piparo. T. 0362/43498 Milano per tutto il mese Una mostra che presenta alcuni tra i massimi capolavori dell’arte francese a cavallo tra XIX e XX secolo provenienti dal Museo Statale delle Belle Arti ‘A.S. Puškin’ di Mosca, e che si pone come evento culturale all’interno dell’anno per la diffusione della Cultura e della Lingua Italiana in Russia e viceversa. T. 02/722631 www.brera.beniculturali.it MC n° 70 BRERA INCONTRA IL PUŠKIN: COLLEZIONISMO RUSSO TRA RENOIR E MATISSE 87 Tendenze in collaborazione con Il look perfetto per... di Daniela Sala Cappellino Bow Fascinator €44.00 di French Connection • € 44,00 www.frenchconnection.com Cappotto Wonderland Flared Coat di French Connection • € 276,00 www.frenchconnection.com Orecchini Chandelier Shell Chandelier di accessorie • € 19,90 www.acessorize.it Abito Pacco rosa con fiocco rosso di Vivetta • € 234,00 www.vivetta.it MC n° 70 Pochette Slideshow Suede Clutch di French Connection • € 94,00 www.frenchconnection.com 88 Sciarpa di H&M • € 14,95 www.h&m.com Scarpe Shiny peep-toe di mango • € 69,95 www.mango.com calze Kintsoks di Mango • € 12,95 www.mango.com naturalmente a caldissimi cappelli per non subire le intemperanze dell’inverno. Due outfit che si richiamano e si rispecchiano, ma soprattutto che sapranno dare a tutte noi quel tocco un po’ parigino e naif che non guasta mai, anzi meglio ancora se accompagnato da un’abbondante nevicata. Per i colori? Ma ovviamente quelli che meglio incarnano queste feste. Quando il rosso, si può dire, è davvero di rigore… u Cappellino Knotted Bow Cloche di Accessorize • € 47,00 www.acessorize.it CAPPOTTO Faux Fur Collar Coat di Dunnes • € 80,00 www.dunnesstores.ie Orecchini Catwalk Star Earring di accessorie • € 9,90 www.acessorize.it Pochette Small petal floral bag di Accessorize • € 49,90 www.accessorize.it Guanti di Next • € 22,00 www.next.co.uk ABITO Pacco nero in cotone e seta organica di Vivetta • € 174,00 www.vivetta.it Calze di Mango • € 12,95 www.mango.com Scarpe Shiny peep-toe di mango • € 69-95 ww.mango.com MC n° 70 U n po’ anni Trenta e un po’ Lewis Carroll. Il Natale si avvicina e per una volta ci si può concedere un’aria sognante e vagamente retrò. Ma sempre rigorosamente elegante. Il look perfetto per questo caldo ed intrigante Natale è così. E allora via libera a fiocchi grandi come quelli che vorremmo vedere la notte della Vigilia attorno ai doni che più desideriamo, morbidi colli di pelliccia, pochette minuscole, ma imprescindibili e Tendenze Un sognante Happy Christmas 89 Atelier GiorgioCivati GiorgioCivati d i u e na b n i F ella ria sto o m ai più a r O Dal 1° dicembre 2011 i prezzi che avete sempre sognato fino ad esaurimento merce anche il fotovoltaico ha la sua polizza all - risk I pannelli sono esposti alle intemperie e possono subire danni per guasti elettrici ed eventi dolosi: le assicurazioni sono importanti strumenti di tutela pannelli fotovoltaici sono esposti alle intemperie e possono subire danni derivanti da guasti elettrici ed eventi dolosi. Spesso, le stesse ditte che si occupano della commercializzazione degli impianti propongono anche delle assicurazioni con le quali proteggere le nuove installazioni, forti di convenzioni stipulate con alcune compagnie. La polizza all-risk per il fotovoltaico è un’assicurazione richiesta dalle banche per concedere il finanziamento per un impianto. In genere, si tratta di una copertura di base corredata da eventuali garanzie opzionali per quanto riguarda: guasto macchine e/o fenomeno elettrico, per i danni dovuti, ad esempio, agli errori di fabbricazione e di progetto, ai vizi di materiale, alle sovratensioni elettriche; atti di terzi, come il furto, atti vandalici e dolosi, atti di terrorismo e sabotaggio; danni indiretti per le perdite pecuniarie derivanti da mancata o ridotta produzione di energia elettrica durante il periodo di inattività totale o parziale dell’impianto causato da un danno indennizzabile ai termini della garanzia “danni diretti”. L’offerta di polizze allrisk fotovoltaico è generalmente rivolta sia a privati che vogliono salvaguardare il loro investimento da eventi imprevisti, sia ad aziende che intendono proteggere il proprio Vittorio Massardi, ha iniziato l’attività assicurativa nel 1968 come agente di città della Toro Assicurazioni. Nel 1980 passa al brokeraggio assicurativo entrando come partner in una società del Gruppo GPA. impianto fotovoltaico con un prodotto completo e competitivo, sia alle aziende del ramo utilities che necessitano di una polizza assicurativa che copra eventi accidentali derivanti dall’utilizzo degli impianti fotovoltaici installati per offrire un servizio esclusivo ai loro clienti. Trattandosi di un’assicurazione all-risk, le esclusioni vengono esplicitate direttamente all’interno della polizza, restando coperte tutte le tipologie di danno diretto e indiretto non espressamente citate negli eventi esclusi dal contratto assicurativo. Al momento di chiedere un preventivo, è necessario comunicare alla compagnia assicurativa alcune informazioni fondamentali. Ad esempio dove si trova l’impianto fotovoltaico, la potenza dell’impianto espressa in kWp, il valore da assicurare per l’intero impianto costituito da pannelli fotovoltaici, inverter, quadri elettrici e cavi di collegamento, la somma da assicurare per la perdita di profitto, che normalmente dovrà corrispondere al ricavo preventivato di un anno di produzione di energia. È importante ricordare che queste polizze di assicurazione all-risks sono di solito rivolte agli impianti fotovoltaici connessi alla rete elettrica di distribuzione e non sono normalmente concedibili per gli impianti destinati ad alimentare utenze isolate. u Dal 1995 è partner ed amministratore delegato della GPG, gruppo Puricelli & Ghezzi. Gruppo Puricelli & Ghezzi Via Camperio, 9 - 20123 MI - Tel. 02 30322700 Fax 02 30322722 - www.gpg-broker.it MC n° 70 I Consulente assicurativo a cura di Vittorio Massardi 91 Consulente legale a cura di Paolo Broggi punti - patente: legittima la decurtazione cumulativa Il Consiglio di Stato stabilisce che la mancata comunicazione della variazione di punteggio da parte dell’Anagrafe nazionale sposta in avanti il termine per l’impugnazione C MC n° 70 on sentenza nr. 5410 del 29 settembre 2011, il Consiglio di stato ha accolto il ricorso presentato dal ministero dei Trasporti avverso la decisione con cui il Tar della Campania aveva annullato un provvedimento di revisione della patente di guida di un automobilista che era stato destinatario di una comunicazione cumulativa di più decurtazioni collegate a violazioni diverse nel tempo. Con un’unica comunicazione erano state notificate al trasgressore decurtazioni dei punti sulla patente relative a più infrazioni al Codice della strada, distinte e lontane nel tempo. L’articolo 126 bis del Codice della Strada, al secondo comma prevede che: “L’organo da cui dipende l’agente che ha accertato la violazione che comporta la perdita di punteggio, ne dà notizia, entro trenta giorni dalla definizione della contestazione effettuata, all’anagrafe nazionale degli abilitati alla guida”, mentre il successivo terzo comma prevede che: “Ogni variazione di punteggio è comunicata agli interessati dall’anagrafe nazionale degli abilitati alla guida. Ciascun conducente può controllare in tempo reale lo stato della propria patente con le modalità indicate dal Dipartimento per i trasporti terrestri”. È principio consolidato che, in assenza della comunicazione delle singole decurtazioni di punteggio, va sospeso il provvedimento di revisione disposto a seguito della perdita di tutto il punteggio, principio stabilito dal TAR Lombardia-Milano, con ordinanza del 17.12.2010 e ribadito dal TAR Puglia-Lecce, con sentenza 92 Avv. Paolo Broggi Avvocato civilista del Foro di Milano. del 24.02.2011 nr. 379, con la quale veniva disposta l’illegittimità della revisione della patente, se la Pubblica Amministrazione non dimostra in giudizio l’avvenuta comunicazione delle singole decurtazioni di punti. Pertanto ogni variazione di punteggio deve essere comunicata agli interessati dall’anagrafe nazionale degli abilitati alla guida, affinchè il soggetto interessato possa essere messo in condizione di apprestare tutti i rimedi previsti per il recupero dei punti persi. Secondo la decisione del Consiglio di Stato (sez. IV, sentenza del 29.09.2011 nr. 5410), la decurtazione dei punti della patente viene disposta dall’Anagrafe nazionale abilitati alla guida e produce effetti in modo diretto sulla sfera giuridica del trasgressore, mentre la comunicazione prescritta dall’articolo 126 bis del CdS non rappresenta una condizione di validità della decurtazione medesima. Il terzo comma dell’articolo 126 bis del CdS statuisce che “Ogni variazione di punteggio è comunicata agli interessati dall’anagrafe nazionale degli abilitati alla guida”, tuttavia, stabilisce il Consiglio di Stato, l’omessa adozione del provvedimento nei termini previsti sposta in avanti il termine per la proposizione dell’eventuale impugnazione, senza determinare ulteriori effetti. Infatti il conducente viene informato della natura della violazione al CdS mediante il verbale di accertamento e contestazione dell’infrazione che, in virtù del disposto di cui al comma primo dell’art. 126-bis del C.d.S. deve contenere “l’indicazione del punteggio relativo ad ogni violazione”. u Si occupa prevalentemente di diritto civile, commerciale e di problematiche legate al diritto di famiglia. Un Decreto per tutelare i futuri genitori Consulente del lavoro a cura dello Studio Leoni Sono state introdotte importanti modifiche al Testo Unico delle disposizioni normative a tutela e sostegno della maternità e della paternità n attuazione della legge n. 183 del 4 Novembre 2010, che ha delegato il Governo al riordino della normativa in materia di congedi, aspettative e permessi, è stato recentemente emanato il D.lgs 119/2011. Attraverso tale Decreto sono state introdotte alcune rilevanti novità con riguardo ai congedi ed ai permessi riconosciuti alle lavoratrici ed ai lavoratori dipendenti, con riferimento all’evento di maternità o paternità. A seguito delle modifiche normative, l’INPS, attraverso la circolare n. 139 del 27 ottobre u.s., ha fornito alcune chiarimenti circa le novità introdotte al Testo Unico delle disposizioni normative a tutela e sostegno della maternità e della paternità. In primo luogo, l’Istituto sottolinea che il citato decreto ha introdotto il comma 1-bis all’art.16 del T.U. in questione: in base a tale modifica, il legislatore ha stabilito che in presenza di particolari eventi e a determinate condizioni, la lavoratrice può riprendere l’attività lavorativa rinunciando del tutto o in parte al congedo di maternità post-partum. In particolare, tali eventi sono identificati nell’interruzione spontanea o terapeutica della gravidanza successiva al 180° giorno dall’inizio della gestazione ovvero il decesso del bambino alla nascita o durante il congedo di maternità. In detti casi, il ginecologo del SSN o ad esso convenzionato ed il medico competente ai fini della prevenzione e tutela della sicurezza nei luoghi di Dott.ssa Greta Leoni Titolare dello Studio Leoni Consulente del lavoro in Milano lavoro, devono attestare che la ripresa dell’attività non arrechi pregiudizio alla salute della lavoratrice interessata. La lavoratrice non avrà quindi diritto all’indennità di maternità a decorrere dalla data di ripresa dell’attività lavorativa: i datori di lavoro tenuti all’anticipazione dell’indennità di maternità per conto dell’Inps potranno quindi portare a conguaglio le eventuali somme anticipate a tale titolo. A tal fine è necessario che la lavoratrice renda noto all’Inps l’evento che ha reso possibile la ripresa dell’attività lavorativa, nonché la data della stessa. Si specifica, infine, che le indicazioni di cui sopra si estendono anche alle lavoratrici iscritte alla Gestione Separata. Con la stessa circolare l’INPS fornisce chiarimenti anche in merito ad un’altra novità normativa introdotta. Il Decreto, difatti, ha modificato il comma 1 dell’art. 45 del T.U. sulla maternità disponendo che i riposi giornalieri per allattamento, in caso di adozione o affidamento, sono fruibili “entro il primo anno di ingresso del minore nella famiglia”, anziché “entro un anno di vita del bambino”. Tale intervento normativo, ripreso dall’INPS, si precisa come abbia lo scopo unicamente di formalizzare un diritto già esistente, in quanto a seguito di un intervento della Corte Costituzionale, che ha dichiarato l’illegittimità della norma nella precedente previsione, tale prassi era già applicata in caso di adozione ed affidamento. u Studio Leoni - Via Statuto, 4 - 20121 Milano Tel. 02 36573500 - Fax 02 62910074 [email protected] - www.studioleoni.it MC n° 70 I 93 Tempo libero DOVE&COME In breve Al-Ambiq V. Vincenzo Bellini, 12 - Monza T. 039/3900499 Assessorato alle Politiche Giovanili e Pari Opportunità Piazza Trento e Trieste - Monza T. 039/2374426 www.monzagiovani.it Comune di Monza Piazza Trento e Trieste - Monza T. 039/2372111 www.comune.monza.mi.it Confindustria Monza e Brianza Viale Francesco Petrarca, 10 Monza T. 039/36381 www.aimb.it www.aimbgiovani.it Barbara Cardamone www.barbaracardamone.it Beat Leukemia www.beat-leukemia.com Bergomi Via Zucchi, 46 - Monza T. 039/324194 www.bergomi.com Camera di Commercio di Monza e Brianza Piazza Cambiaghi, 9 - Monza T. 039/28071 www.mb.camcom.it CARS S.r.l. Via Galileo Ferraris, 5 - Monza T. 039/2305251 www.carsmotori.com Enoteca Meregalli Via Italia, 24 - Monza T. 039/324940 Realimmobiliare Piazza Cuitterio, 2 - Monza T. 039/324303 www.realimmobiliare.com Gallerie Commerciali Italia SpA Via Lario, 17 - Monza T. 02/61291763 www.monza.gallerieauchan.it Stainless Products S.r.l. Viale delle Industrie, 9 20040 Cambiago (MI) T. 02/959499640 www.stainlessproducts.it Giorgio Civati Atelier Via Borgazzi 20 ang. Via Edison Monza T. 039/2001806 Chi, dove, come La Perla Via Italia, 3 - Monza T. 039/384014 www.laperla.com Alberto Dell’Orto Via Col di Lana, 17 - Monza T. 039/387375 www.albertodellorto.it La Salumeria Via Prina, 14 - Monza T. 039/323036 Acquaworld Via la Pira, 16 Concorezzo (MB) T. 039/6043050 www.acquaworld.it Aznom Fine Selection Piazza Duomo, 6 - Monza T. 039/388817 www.aznomfineselection.com MilesiLab Via Oslavia, 2 - Monza Tel. 039 380543 www.impresamilesi.com Pessina Laura Via Carlo Alberto, 24 - Monza T. 039/389541 Pessina Paolo Via Carlo Alberto, 26 - Monza T. 039/389594 Remida Tornaghi Via Carlo Alberto, 26 - Monza T. 039/386009 - 039/2301785 www.remida.com Ronchi é Abitare Via Manzoni, 21 - Monza T. 039/388878 Via Andrea Appiani, 18 - Monza T. 039/388831 www.ronchieabitare.it Santamaria Via Vittorio Emanuele, 19 Monza T. 039/ 321978 www.santamariamonza.it Sporting Club Monza Viale Brianza, 39 - Monza T. 039/2496023 www.sportingclubmonza.it I Protagonisti ACSM AGAM SpA Via Canova, 3 - Monza T. 039 2385.1 www.acsm-agam.it Andros Uomo Moda Via Italia, 17 - Monza Tel. 039/380088 www.androsuomomoda.it Carlo Alberto studio immobiliare Via Carlo Alberto, 40 - Monza T. 039/2326585 www.carloalbertoimmobiliare.it Doctor Lens Via Locatelli, 105 Biassono (MB) T. 039/491329 Via Risorgimento, 72 Senago (MI) T. 02/91084396 www.doctorlens.it FEDELI999FACTORYSTORE Via Carnia, 18 - Monza T. 039/2006903 www.fedelicashmere.com Lorenzo Riva temporary shop Via della Taccona, 27/A T. 335/7832396 Luca Bonfanti www.lucabonfanti.com Luca Tommasi Via Leonardo Da Vinci Monza T. 039/360006 Monza Marathon Team Via W.A. Mozart, 28 Monza www.monzamarathonteam.it Ottica Annoni Via Zucchi, 19 Monza T. 039/322859 www.annoniottica.it Profumeria Meroni Via Paolo Mantegazza, 4a Monza T. 039/323600 Ristorante Il Moro Via Parravicini G. Francesco, 44 - Monza T. 039/327899 www.ilmororistorante.it Consulenti Gruppo Puricelli & Ghezzi Srl Via Camperio, 9 Milano T. 02/ 30322700 www.gpg-broker.it Studio Leoni Via Statuto, 4 - Milano T. 02/36573500 www.studioleoni.it MONZACLUB Periodico registrato presso il Tribunale di Milano al n.242 - Registro stampa periodica PERIODICO REALIZZATO DA: Monza Club Edizioni srl Piazza Carrobiolo, 5 20900 Monza - Tel. 039/5961872 e-mail: [email protected] Prezzo di copertina: 5 euro DIRETTORE RESPONSABILE Simona Calvi SEGRETERIA DI REDAZIONE Chiara Bramati HANNO COLLABORATO Raffaele Pozzi (caporedattore), Chiara Bramati, Arianna Giovenzana, Eleonora Villa GRAFICA BIMAGE communication srl Via A. Volta, 94 20832 Desio Tel. 0362/306929 e-mail: [email protected] www.bimage.it FOTOGRAFIE Marco Brioschi PUBBLICITÀ Monza Club Edizioni srl Tel. 039/5961874 e-mail: [email protected] STAMPA Grafiche Scotti spa Via Puccini, 16 20031 Cesano Maderno (MB) a cura di Antoninus 21 marzo - 20 aprile Per i nati sotto il segno dell’ariete si preannunciano alcune difficoltà nella parte finale dell’anno. Sarà difficile non lasciarsi andare a fastidiose ed inutili discussioni soprattutto in ambito familiare. Se siete in coppia, la presenza del vostro partner potrebbe esservi di grande aiuto nel cercare di superare al meglio questo momento. La dea dell’amore in vista del Natale riporterà, però, serenità ed armonia. Sul lavoro mettete a freno l’impulsività e siate più comprensivi con i nuovi arrivati. TORO 21 aprile - 20 maggio La vostra vita sentimentale troverà finalmente un po’ di stabilità; i single troveranno qualcuno che scalderà il loro cuore e per coloro che sono già impegnati potrebbero farsi strada progetti importanti. La positività e la felicità che vi contraddistingueranno durante tutto il mese saranno anche le caratteristiche che maggiormente influiranno sul vostro benessere. In ambito lavorativo sarà bene che vi sbarazziate di tutte quelle cose che ritenete essere superflue per concentrarvi sugli aspetti più importanti. GEMELLI 21 maggio - 20 giugno La presenza di Urano porterà alcuni influssi negativi durante i primi giorni di dicembre con conseguenti possibili incomprensioni con le persone che vi circondano. Cercate di riprendere il controllo della situazione e mettete fine ai battibecchi avendo un po’ di amor proprio… perché a Natale si è tutti un po’ più buoni! Una buona energia e forma fisica saranno le compagne di questo mese e potrete concedervi qualche peccato di gola in più. A lavoro importanti stravolgimenti arriveranno con l’anno nuovo. CANCRO 22 giugno - 22 luglio Nel mese di dicembre la vostra vita sentimentale sarà un po’ altalenante, con parecchie incertezze e alcuni punti da mettere in chiaro. Se siete single questo non è il momento migliore per impegnarsi in una relazione seria, prendetevi del tempo e lasciate i nuovi progetti per l’inizio dell’anno. Se siete in coppia, invece, parlate al vostro partner del momento che state vivendo: potrebbe unirvi moltissimo. La presenza di Saturno genera un po’ di stress, ma che non intaccherà l’aspetto professionale. LEONE 23 luglio - 23 agosto L’ultimo mese dell’anno potrebbe essere per voi un periodo meraviglioso e di grandi conquiste. Grandi momenti di complicità per le coppie e possibilità di amori travolgenti per chi ne sta cercando uno che potrebbero protrarsi per un lungo periodo. Questo è un momento da viversi e gustarsi fino in fondo in cui sarete supportati anche da una forma perfetta del vostro corpo. La vostra vita lavorativa è dinamica e soddisfacente, tanto da suscitare l’invidia di qualcuno. VERGINE 24 agosto - 22 settembre La vostra gelosia questa volta la combina grossa e vi fa essere protagonisti di brutte discussioni. Non avete motivi per dubitare della persona che avete nel cuore, ma la stanchezza di questo ultimo periodo vi rende più irascibili. Guardate dentro di voi e capirete che le cose importanti per le quali vale la pena anche di alzare la voce sono ben altre. Sentirete una grande necessità di riconoscimenti sul lavoro e questa sarà la giusta motivazione per portare a termine progetti che avevate da tempo. BILANCIA 23 settembre - 22 ottobre Abili nel rendere felice la persona che amate, ma anche molto sicuri delle vostre potenzialità tanto da andare in giro alla ricerca dell’anima gemella. Siete pronti ad amare, finalmente nessun vincolo mentale vi ferma e la paura di restare feriti ha lasciato spazio alla voglia di vivere ed essere contenti. L’energia non vi manca, ma sarà bene che cerchiate di dosarla per non rischiare di arrivare sfiniti sotto l’albero. Un aumento di stipendio potrebbe essere quello che ci vuole per ritrovare le forze! SCORPIONE 23 ottobre - 22 novembre Mettete da parte le illusioni e cercate di vivere i vostri sentimenti per quello che sono. Siate più razionali e mettete sulla bilancia i pro e i contro del rapporto che state vivendo, vedrete che così facendo riuscirete a capire davvero se la persona che avete davanti è quella giusta. Durante la fine del mese la vostra forma fisica sarà nel suo periodo migliore e questo vi aiuterà ad essere forti anche in ambito lavorativo dove vi vedrete riconosciuti i successi dei progetti in cui vi siete impegnati. SAGITTARIO 23 novembre - 21 dicembre L’influenza dei pianeti sulla vostra vita sentimentale, per questo mese di dicembre sembrerebbe essere piuttosto positiva e vi dà quel quid in più che vi serve per compiere delle scelte davvero importanti. Gestite con tatto le questioni familiari ed abbiate la pazienza e la voglia di ascoltare i problemi degli altri. La vostra forza mentale è buona, ma fisicamente siete un po’ deboli e sarà, quindi, indispensabile coprirsi bene ed avere un occhio di riguardo in più verso la propria salute. CAPRICORNO 22 dicembre - 20 gennaio Per i capricorno single si prospetta un periodo divertente, ricco di incontri e di possibilità. Non avrete voglia di impegnarvi in una relazione seria, ma sarete alla costante ricerca di distrazioni. Al contrario gli accoppiati trascorreranno un mese a stretto contatto con il proprio partner condividendo momenti felici come non ne passavate da molto tempo. Sul fronte salute, state molto attenti a quello che mangiate e bevete. Il lavoro come regalo di Natale, vi darà qualche soddisfazione in più. ACQUARIO 21 gennaio - 19 febbraio La stabilità dei legami affettivi per voi è da sempre una priorità. Molti dei vostri sforzi spesso sono, infatti, indirizzati verso la serenità sentimentale e così dicembre e i pianeti che ruotano intorno a lui, vi premiano e vi fanno vivere un mese all’insegna dell’amore e della tenerezza. Seguite i vostri desideri e vivete il presente senza pensare troppo alle conseguenze di ogni vostra azione, anche sul lavoro questo tipo di atteggiamento potrebbe essere la chiave di volta per qualcosa di molto positivo. PESCI 20 febbraio - 20 marzo Durante questo mese sarete piuttosto categorici: o tutto o niente. Non tollererete le mezza misure ed odierete quindi anche le relazionei insipide. È arrivato il momento di prendere delle decisioni, di rivoluzionare la vostra vita facendo anche delle scommesse e se avrete coraggio i risultati vedrete che saranno positivi. Fisicamente vi sentirete forti ed energici e capaci di fare qualsiasi cosa. In campo professionale farete delle vostre convinzioni anche quelle dei vostri colleghi. MC n° 70 ARIETE Tempo libero OROSCOPO 95 La foto del mese MC n° 70 96 MONSIGNOR AROSIO Ottantasei e non sentirli. Un piccolo omaggio da Monza Club a monsignor Giuseppe Arosio, o come lo conoscono tutti a Monza, più semplicemente, don Peppino. Lo scorso novembre ha infatti festeggiato insieme a numerosi amici il suo compleanno nella splendida cornice di Villa Sacro Cuore di Triuggio. Un’occasione speciale, come si intuisce anche dalla torta: 11 + 11 + 11 = 86! WAVE TANGRAM Mensile di attualità, cultura e politica di Monza e Brianza. MONZACLUB Anno IX - n. 70 - Dicembre 2011 PAVIMENTI IN ACCIAIO PER L’ARCHITETTURA La rivista della nuova Provincia. Da tr e g ener azioni il suo cognome è sinonimo di immobili di pr egio a Monza FABIO FENAROLI STAINLESS PRODUCTS S.R.L. VIALE DELLE INDUSTRIE, 9 - 20040 CAMBIAGO (MI) ITALY - TEL. +39 02.959.499.640 - FAX +39 02.959.499.641 WWW.WAVE-STEELS.IT MONZACLUB TROVARE CASA? È DAVVERO …UN’IMPRESA WAVE STEELS È COMMERCIALIZZATO DA Anno IX - Dicembre 2011 - Euro 5 n° 70