Tolentino, 2 marzo 2009. Arena, azienda leader nel segmento dello

ARENA ANCORA AL FIANCO DI A.D.N. PER SOSTENERE UN PROGETTO SPECIALE
Tolentino,
2 marzo 2009. Arena, azienda leader nel segmento dello sports water-wear continua a mostrare
la sua fiducia al team di Andrea Di Nino e dà il suo pieno appoggio ad una sua speciale iniziativa.
Sabato 6 marzo, presso la piscina “Olimpionica del Golfo” del comune di Torraca (SA) si terrà il 1°
Trofeo Internazionale Energie Rinnovabili, diretto e promosso dallo stesso coach italiano Di Nino. Si
sfideranno i grandi talenti facenti parte del team che allena e dirige in un’avvincente australiana 50m
delfino. Arena prenderà parte a questo avvenimento e sosterrà A.D.N Swim project con un appropriato
equipaggiamento tecnico ed un adeguato supporto di marketing.
Protagonisti dell’evento saranno dunque campioni pluri-medagliati di fama internazionale, che si
affronteranno a suon di bracciate in una gara di pura adrenalina: il serbo Milorad Cavic, oro mondiale nei
50m farfalla e argento mondiale ed olimpico nei 100m farfalla, il russo Evgeny Korotyshkin, primatista
mondiale dei 100m farfalla in vasca corta, lo sloveno Peter Mankoc, campione del mondo 2008 dei 100m
farfalla in vasca corta, nonché primatista del mondo dei 100m misti e campione europeo sulla stessa
distanza per nove volte consecutive, il greco Romanos-Iason Alyfantis, argento europeo nei 100m rana e
più volte medagliato ai recenti Giochi del Mediterraneo e l’italiano Mattia Nalesso, primatista azzurro dei
100m farfalla.
Lo spirito della manifestazione è ben rappresentato dal claim riportato nelle locandine, “La sfida sta per
iniziare…ne rimarrà solo uno”, che lascia già presagire una gara palpitante e ricca di suspense.
L’incontro sarà anche uno spettacolo di colori e non solo una semplice gara di nuoto: la sfida, infatti, avrà
luogo di sera, in una suggestiva atmosfera di contrasto tra le ombre al tramonto, visibili dalle pareti a
vetro, e gli studiati punti luce interni, posizionati per mettere in risalto gli attimi più intensi ed
entusiasmanti della serata. Particolari effetti di fumo contribuiranno inoltre ad esaltare gli aspetti più
coreografici previsti in scaletta, dando luogo ad un inedito show sportivo.
Oltre alle emozioni legate alle esibizioni degli atleti, l’evento sposerà al contempo una tale varietà di
lodevoli iniziative da apparire unico nel suo genere all’interno del panorama natatorio italiano. Il ricavato
dello show, infatti, sarà devoluto in parte a favore dell’associazione “Believe in yourself” fondata da uno
degli stessi partecipanti, il campione serbo Milorad Cavic, per aiutare i bambini orfani di guerra. Il resto
dei proventi sarà invece destinato a costruire un ospedale ad Haiti, recente teatro di una disastrosa
calamità naturale. Oltre a ciò, la gara si disputerà all’interno di una piscina dotata di una struttura
completamente eco-sostenibile, nel cuore della città di Torraca, primo paese al mondo interamente
illuminato a led.
Il trofeo organizzato a Torraca – afferma Alessandro Carpignano, direttore generale di Arena Italia rappresenta un altro tassello delle operose e dinamiche iniziative messe in atto da tutto il team di A.D.N.,
composto non solo da tecnici e da allenatori, ma anche e soprattutto da atleti, che prestano il proprio
talento ad alcune iniziative di solidarietà di elevato valore morale e sportivo. Siamo contenti che la nostra
partnership con A.D.N. prosegua secondo questi ritmi dinamici, che avvalorano maggiormente la nostra
intesa, rendendola solida e duratura.
Ancora una volta il team di Di Nino ha saputo manifestare un senso di grande progettualità e profondo
attivismo, riuscendo in modo eclettico a coniugare attività socialmente responsabili con un evento di
nuoto che già negli intenti vuole mostrarsi come un esempio di sana competizione sportiva tra grandi
campioni di nuoto.
A.D.N. continua a crescere - afferma Andrea Di Nino-. In questo anche la co-organizzazione di questo
evento ne è una prova. Stiamo per dare inizio al più importante evento natatorio mai tenutosi al Sud,
come qualità dei protagonisti e costruzione della manifestazione. Il tutto con importanti finalità benefiche
e supportati dalla presenza di partner importanti, tra i quali ovviamente Arena.
Attraverso questo incontro – dichiara Milorad Cavic- vorrei capire quali sono le mie condizioni fisiche,
arrivati a questo punto della stagione. E vincere resterà sempre il mio obiettivo. Sfido ogni giorno gli
avversari che affronterò in gara perché mi alleno con loro, per cui la sensazione che avrò non sarà molto
diversa da quella che provo durante una competizione. Naturalmente, chi vincerà sarà il campione del
momento tra di noi, ma la gelosia non andrà ad intaccare la nostra amicizia. Caserta, poi, è un ottimo
posto per allenarsi: è un luogo dove si può vivere in modo piacevole e dove ci si può anche divertire. Per
questo anno, il mio obiettivo sarà vincere i 50m ed i 100m farfalla ai Campionati Europei di Budapest,
ma per il momento non do’ molto importanza ai tempi. Con l’addio ai costumi in poliuretano, nel nuoto è
nata una nuova era e nessuno sa esattamente quali tempi aspettarsi.
Da questo meeting mi aspetto di divertirmi molto – afferma Evgeny Korotyshkin-, anche se il mio
obiettivo resta sempre quello di essere il miglior velocista della squadra. Sono orgoglioso di poter sfidare
grandi campioni del mondo e detentori di record mondiali e poi mi trovo bene in questa zona d’Italia.
Qui la gente è molto amichevole, la mozzarella davvero squisita e il tempo sempre bello, non come in
Russia. L'obiettivo principale di quest’anno sarà raggiungere gli stessi risultati ottenuti un tempo con i
superbody. Penso ad un tempo di 51.5 o addirittura più veloce.
Tre sono le parole che potrebbero racchiudere il senso che ha per me questo incontro: divertimento,
competizione e buoni piazzamenti- sostiene Romanos Alyfantis-. Il mio scopo per questa gara è di
raggiungere le fasi finali, per sfidare i compagni con cui mi alleno quotidianamente e cercare di andare
più veloce del previsto. Nel corso dell’anno, invece, punterò a migliorare i miei tempi, anche se di poco.
A Caserta mi trovo davvero bene, non solo dal punto di vista dell’allenamento: il clima è caldo, la gente
calorosa, il cibo gustoso…cosa non dovrebbe piacermi di questo paese?
Questa è la mia prima gara dalla fine del 2009 – ammette Peter Mankoc- e sono fuori dalle
competizioni da molto tempo, per cui voglio solo togliermi un po’ di ruggine di dosso e divertirmi molto.
Mi sono sempre allenato più o meno da solo, dato che la Slovenia è un piccolo stato e non riuscivo a
trovare nessuno del mio livello con cui allenarmi. Così già l'anno scorso, entrato nel team di Andrea Di
Nino, ho cominciato ad allenarmi con grandi campioni e sin da subito ho capito che questa esperienza
sarebbe durata a lungo. Il mio obiettivo principale è quello di tornare in forma e di confrontarmi con i
migliori campioni e sfidarli ai prossimi Campionati Europei e Mondiali. In generale, comunque, penso
che il team A.D.N. sia il migliore gruppo di nuoto al mondo e sono orgoglioso di farne parte. Sono
arrivato da poco a Caserta, ma ho già sentito molte opinioni positive su questo posto. Sono giunto a
Caserta per divertirmi e soprattutto per allenarmi duramente.